- I Codici di comportamento dei dipendenti pubblici adottati dalle singole amministrazioni possono prevedere un limite diverso da quello dei 150 euro stabiliti dal Codice nazionale come importo massimo accettabile quale "regalo" dal dipendente pubblico?   Sì, ma il limite deve essere in ogni caso inferiore a quello stabilito dal Codice nazionale

- Il "Codice di comportamento dei dipendenti pubblici" definisce, in via orientativa, "regali o altre utilità di modico valore" accettabili dal dipendente pubblico quelli:   di valore non superiore a 150,00 €

- Il dirigente, ai sensi dell'art. 13 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), svolge:   La valutazione del personale assegnato alla struttura cui è preposto con imparzialità e rispettando le indicazioni ed i tempi prescritti

- Il Responsabile della prevenzione della corruzione presso il Comune cura, tra l'altro, la diffusione della conoscenza dei codici di comportamento nell'amministrazione e il monitoraggio annuale sulla loro attuazione. Secondo il disposto del DPR n. 62/2013 e ss.mm.ii., tale affermazione é:   corretta

- In base al D.P.R. n. 62/2013 e ss.mm.ii., il dipendente pubblico può far parte di organizzazioni?   Sì, ma se gli ambiti di interessi di queste possono interferire con lo svolgimento dell'attività dell'ufficio deve darne tempestiva comunicazione al responsabile dell'ufficio di appartenenza

- In materia di collocamento in disponibilità, ai sensi dell'art. 33, comma 8 del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., qual è la durata massima per la quale il lavoratore ha diritto all'indennità prevista dal medesimo articolo?   Ventiquattro mesi