- Un aumento della "turistificazione residenziale" nei centri storici può portare a:   Spostamento dei residenti a favore degli affitti brevi

- Un distretto turistico produttivo può essere definito tale se:   Vi è integrazione stabile tra filiere economiche e sistema di accoglienza

- Un indicatore utile per misurare la qualità dello sviluppo turistico territoriale è:   Rapporto tra spesa turistica e PIL locale

- Un indicatore utile per valutare la sostenibilità economica di un distretto turistico è:   Redditività netta media locale

- Un modello di sviluppo turistico "bottom-up" si basa su:   Iniziative promosse dalle comunità locali

- Un Piano strategico, quale disegno dello sviluppo di medio-lungo periodo urbano e di area vasta, affianca ed implementa le potenzialità dei tradizionali strumenti urbanistici, tra cui:   Piano regolatore generale

- Un Piano strategico, quale disegno dello sviluppo di medio-lungo periodo urbano e di area vasta, affianca ed implementa le potenzialità dei tradizionali strumenti urbanistici, tra cui:   Piano di governo del territorio

- Un progetto di turismo culturale in area fragile produce valore economico sostenibile se:   Integra gestione partecipata, mobilità lenta e filiere produttive locali

- Un progetto turistico orientato all'economia circolare ha coerenza economica solo se:   Riduce i flussi di materia ed energia e mantiene valore nel tempo

- Un progetto turistico PNRR è efficace quando:   Genera impatti economici, sociali e ambientali misurabili

- Un progetto turistico PNRR in ambito urbano può migliorare il benessere collettivo se:   Riduce la marginalità sociale attraverso accesso inclusivo e spazi condivisi

- Un progetto turistico territoriale che ambisce ad essere classificato come "resiliente" secondo le metriche del Green Deal e del PNRR deve dimostrare la capacità di:   Riorientare la strategia turistica dopo shock sistemici mantenendo coerenza con il capitale sociale locale

- Un regime di governance turistica basato su partenariati pubblico-privati fallisce spesso per:   Asimmetria informativa e obiettivi divergenti

- Un sistema di indicatori per il monitoraggio turistico è efficace se:   Supporta decisioni strategiche basate su dati tempestivi e confrontabili

- Un sistema turistico locale che presenta elevato tasso di turnover occupazionale stagionale tende a:   Ridurre la qualità dell'offerta nel lungo periodo

- Un sistema turistico territoriale è considerato "resiliente" se:   Riesce ad adattarsi a shock economici o ambientali

- Un sistema turistico territoriale è economicamente resiliente se:   Può adattarsi senza perdere coerenza e valore locale

- Un territorio è considerato ____________ quando è in grado di attrarre flussi turistici rendendo le sue risorse fruibili e accessibili   una destinazione (o località) turistica

- Una debolezza frequente nei progetti turistici PNRR è rappresentata da:   Mancanza di indicatori di impatto sociale disaggregati

- Una debolezza strutturale tipica nei modelli di sviluppo turistico a guida pubblica è:   La scarsa adattabilità dei progetti alle specificità locali

- Una delle finalità della Missione M1C3 "Turismo e Cultura" del PNRR è:   Rafforzare il sistema turistico

- Una delle principali critiche alla Travel Cost Method per la valutazione economica del turismo è che:   Non considera i benefici non economici dell'esperienza turistica

- Una delle principali criticità nella rendicontazione dei progetti PNRR legati al turismo nei borghi riguarda:   Mancano standard per valutare l'impatto culturale

- Una destinazione è considerata "iper-specializzata" quando:   Dipende quasi interamente da una sola motivazione di visita

- Una destinazione che subisce "effetto lock-in" difficilmente riesce a:   Innovare il proprio modello economico

- Una destinazione con alto tasso di turismo inbound ma scarso valore aggiunto locale mostra:   Scarso radicamento delle filiere produttive

- Una destinazione con forte dipendenza da tour operator esteri rischia di:   Perdere controllo sulla distribuzione del valore

- Una destinazione culturale è inclusiva quando:   Riduce barriere fisiche e informative

- Una destinazione dipendente dal turismo internazionale è vulnerabile se:   I flussi esterni si contraggono bruscamente

- Una destinazione turistica può essere definita resiliente se:   Può adattarsi e rinnovarsi dopo uno shock

- Una gamma ampia e articolata di voci che possono andare dalle spese per il combustibile a quelle per il vitto e l'alloggio durante lo spostamento con una composizione diversa a seconda del viaggio, rappresentano:   il costo del viaggio

- Una governance turistica efficace in chiave PNRR deve garantire:   Coordinamento stabile

- Una piattaforma digitale turistica è efficace se:   Offre dati integrati per utenti e decisori

- Una piattaforma integrata di turismo territoriale ad alto valore strategico è realmente efficace quando:   Connette dati di flusso, servizi e risorse per supportare policy pubbliche

- Una politica di turismo sostenibile deve garantire:   Equilibrio tra benefici economici e tutela ambientale

- Una politica turistica efficace deve essere:   Trasversale e integrata nel territorio

- Una progettazione turistica conforme al principio di sostenibilità del PNRR deve integrare:   Obiettivi ambientali, sociali ed economici

- Una strategia di turismo sostenibile coerente con il PNRR deve prevedere:   Ricadute sul territorio

- Una strategia di turismo sostenibile nelle aree costiere dovrebbe:   Equilibrare fruizione, tutela ambientale e accesso locale

- Un'area interna turistica beneficia del PNRR se riesce a:   Integrare cultura, natura e servizi in un'offerta coerente

- Un'area territoriale contiene elementi che formano la sua struttura. Attività e servizi di prestigio che accrescono le opportunità di sviluppo delle attività di base locali e che fungono da polo di attrazione per quelle internazionali (finanza, R&S, cultura, amministrazione efficiente) rientrano tra i fattori:   Funzionali

- Un'area territoriale contiene elementi che formano la sua struttura. Elementi legati alle tradizioni del luogo ed alla formazione dei suoi abitanti, rientrano tra i fattori:   Culturali

- Un'area territoriale contiene elementi che formano la sua struttura. Elevata qualità e consistenza dei flussi relazionali a doppio senso fra gli operatori economici presenti sul territorio e quelli esterni, tanto sul piano commerciale, quanto su quello produttivo tecnologico (attività e reti di collaborazione e cooperazione internazionale, presenza di attività esterne), rientrano tra i fattori:   Economici

- Un'area territoriale contiene elementi che formano la sua struttura. La presenza di un assetto territoriale equilibrato e di adeguate opportunità di localizzazione, distribuzione delle funzioni fra centro e periferia, valorizzazione delle aree disponibili, qualità ambientale, rientra tra i fattori:   Territoriali

- Un'area territoriale contiene elementi che formano la sua struttura. Le reti che agevolano il trasferimento di merci e persone e lo scambio delle informazioni (strade, autostrade, porti, intermodale, aeroporti, rete telefonica ecc.) rientrano tra i fattori:   Strutturali

- Un'area territoriale contiene elementi che formano la sua struttura. Presenza crescente e numericamente consistente di popolazioni straniere rientra tra i fattori:   Demografici

- Un'elevata "elasticità al prezzo" della domanda turistica implica che:   Piccole variazioni tariffarie influenzano la domanda

- Un'elevata elasticità della domanda turistica rispetto al prezzo implica che:   Piccoli aumenti tariffari possono ridurre significativamente gli arrivi

- Uno dei limiti principali nella valutazione economica dei progetti PNRR per il turismo è:   La difficoltà di misurare il valore redistributivo reale

- Uno dei rischi connessi all'utilizzo dei fondi PNRR nel settore turistico è che:   Le misure si concentrino sulla dimensione infrastrutturale, trascurando l'impatto sociale

- Uno dei rischi della pianificazione turistica basata solo su flussi è che:   Si trascuri la qualità e la sostenibilità degli impatti economici