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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita pubblica

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I "residui attivi" sono costituiti dalle somme:   accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio, da iscriversi nel bilancio di previsione
I "residui passivi" sono costituiti dalle somme:   impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio, da iscriversi nel bilancio di previsione dell'esercizio successivo
I _________ sono accesi ad un oggetto elementare, che non può essere ulteriormente scisso.   conti analitici
I __________ sono tutte le somme accertate ma non riscosse nel corso dell'esercizio e le entrate riscosse ma non ancora versate al termine dell'anno finanziario.   residui attivi
I ___________ sono bilanci riferiti ad un periodo già trascorso.   bilanci consuntivi
I ____________ hanno un oggetto che risulta dalla unione di più oggetti elementari.   conti sintetici
I ____________ sono le somme impegnate e non ancora ordinate ovvero ordinate ma non ancora pagate entro la fine dell'esercizio.   residui passivi
I beni pubblici si dividono in:   beni demaniali e patrimoniali
I bilanci che non rispettano il principio della veridicità possono essere oggetto di approvazione da parte degli organi preposti al controllo ed alla revisione contabile (All. I, l. n. 196/2009)?   No, per espressa previsione di cui alla l. n. 196/2009
I bilanci che non rispettano il principio della veridicità, attendibilità, correttezza e comprensibilità (n. 5, all. 1, d.lgs. n. 118/2011) possono acquisire il parere favorevole da parte degli organi preposti al controllo e alla revisione contabile?   No
I conti numerari possono essere:   certi, assimilati o presunti
I conti numerari si differenziano in:   conti numerari certi, assimilati e presunti
I conti possono essere classificati a seconda dell'estensione dell'oggetto in:   analitici e sintetici
I costi derivanti dal ricorso da parte dello Stato a finanziamenti esterni sono:   Oneri finanziari
I costi di manutenzione ordinaria:   sono rilevati a Conto Economico nell'esercizio in cui sono sostenuti
I dati del Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici (SIOPE) delle amministrazioni pubbliche gestiti dalla Banca d'Italia sono di tipo aperto e liberamente accessibili (art. 14, legge n. 196/2009):   Secondo modalità definite con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze nel rispetto del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82
I documenti contabili non possono essere articolati in maniera tale da destinare alcune fonti di entrata a copertura solo di determinate e specifiche spese, salvo diversa disposizione normativa di disciplina delle entrate vincolate. Si tratta della regola espressa dal principio:   dell'unità
I documenti di cui all'art. 7, comma 2, lettere a), b), d) ed e), della legge del 31 dicembre 2009 n. 196:   Sono presentati alle Camere dal Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, sentito, per quanto concerne la terza sezione del Documento di Economia e Finanza (DEF), il Ministro per le politiche europee
I documenti di finanza pubblica contengono le politiche economiche e finanziarie decise dal Governo, e devono essere presentati alle Camere alle scadenze indicate all'art. 7 della L. 196/2009. Il DEF è presentato:   Entro il 10 aprile di ogni anno
I documenti di finanza pubblica contengono le politiche economiche e finanziarie decise dal Governo, e devono essere presentati alle Camere alle scadenze indicate all'art. 7 della L. 196/2009. La Nota di aggiornamento del DEF è presentata:   Entro il 27 settembre di ogni anno
I flussi monetari sono dati da:   passaggi di denaro
I flussi reali sono rappresentati da:   trasferimenti di beni e servizi
I Ministri assegnano le risorse ai responsabili della gestione:   Entro 10 giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio
I prelievi dal fondo di riserva per spese obbligatorie, di cui all'art. 48 del D.Lgs. n. 118/2011, sono disposti:   Con decreto dirigenziale
I proventi finanziari:   costituiscono componenti positivi del conto economico
I ratei possono essere:   attivi o passivi
I risultati della gestione dell'anno finanziario sono riassunti e dimostrati nel rendiconto generale dello Stato costituito (art. 36, legge n. 196/2009):   Da due distinte parti
I saldi differenziali sono definibili come:   l'indebitamento (o accreditamento) netto, dato dalla differenza fra il totale delle entrate e delle spese finali
II risultato differenziale del bilancio è:   dato dalla somma algebrica fra le entrate e le spese
II risultato differenziale del bilancio:   è dato dalla somma algebrica fra le entrate e le spese
Il "piano dei conti integrato":   È costituito dall'elenco delle voci del bilancio gestionale finanziario e dei conti economici e patrimoniali
Il _________ contempla le previsioni dei pagamenti e degli incassi che si presume saranno effettivamente riscosse e pagate nel successivo esercizio.   bilancio di cassa
Il bilancio dello Stato entra in esercizio all'avvio dell'anno finanziario che, nel nostro ordinamento:   coincide con l'anno solare
Il bilancio dello Stato entra in esercizio all'avvio:   dell'anno finanziario che, nel nostro ordinamento coincide con l'anno solare
Il bilancio di previsione dello Stato:   È approvato dal Parlamento
Il capitale circolante lordo comprende:   le liquidità immediate
Il ciclo economico è rappresentato   dal succedersi dei costi e dei ricavi derivanti dallo svolgimento delle operazioni di gestione
Il ciclo temporale degli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio è delineato all'art. 7, L. 196/2009. È prevista la scadenza del 30 giugno per:   Il disegno di legge di assestamento
Il ciclo temporale degli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio è delineato all'art. 7, l. n. 196/2009. È prevista la scadenza del 10 aprile per:   Il DEF (Documento di Economia e Finanza)
Il ciclo temporale degli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio è delineato all'art. 7, l. n. 196/2009. È prevista la scadenza del 27 settembre per:   La nota di aggiornamento del DEF
Il ciclo temporale degli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio è delineato all'art. 7, l. n. 196/2009. È prevista la scadenza del 30 giugno per:   Il disegno di legge di assestamento
Il ciclo temporale degli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio è delineato all'art. 7, l. n. 196/2009. Gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica sono presentati al Parlamento:   Entro il mese di gennaio di ogni anno
Il ciclo temporale degli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio delineato all'art. 7, L. 196/2009, prevede che entro il mese di gennaio di ogni anno:   Siano presentati in Parlamento gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
Il conto è diviso in due sezioni, ovvero DARE e AVERE. Scrivere un valore nel DARE:   si dice ADDEBITARE il conto
Il conto è diviso in due sezioni, ovvero DARE e AVERE. Scrivere un valore nell'AVERE:   si dice ACCREDITARE il conto
Il conto è diviso in due sezioni:   la sezione di sinistra si dice DARE, mentre la sezione di destra si dice AVERE
Il conto del bilancio, in relazione alla classificazione del bilancio:   Comprende le spese di competenza dell'anno, impegnate, pagate o rimaste da pagare
Il controllo di gestione è:   la procedura diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi programmati e, attraverso l'analisi delle risorse acquisite e della comparazione tra i costi e la quantità e qualità dei servizi offerti, la funzionalità dell'organizzazione dell'ente, l'efficacia, l'efficienza ed il livello di economicità nell'attività di realizzazione dei predetti obiettivi
Il costante e continuo rispetto di quale principio contabile è condizione necessaria per la comparabilità spazio-temporale dei documenti del sistema di bilancio sia per gli organi di governance interna ed esterna alla stessa singola amministrazione pubblica a cui ci si riferisce, sia per ogni categoria di portatori di interesse che vuole ottenere informazioni sulla gestione pubblica (All. 1, punto 12, D.Lgs. n. 118/2011)?   Comparabilità e verificabilità
Il costo complessivo è la configurazione:   di costo comprendente il valore del costo industriale, sommato al resto dei costi generali presenti in bilancio
Il DEF viene presentato su proposta del:   Ministro dell'Economia e delle Finanze
Il Dipartimento del Tesoro è articolazione:   Del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il Dipartimento del Tesoro e il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato:   Sono entrambi Dipartimenti del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il Dipartimento del Tesoro e il Dipartimento dell'Amministrazione generale, del personale e dei servizi:   Sono entrambi Dipartimenti del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il Dipartimento del Tesoro e il Dipartimento delle Finanze:   Sono entrambi Dipartimenti del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato è articolazione:   Del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e il Dipartimento dell'Amministrazione generale, del personale e dei servizi:   Sono entrambi Dipartimenti del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il Dipartimento dell'Amministrazione generale, del personale e dei servizi è articolazione:   Del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il Dipartimento delle Finanze e il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato:   Sono entrambi Dipartimenti del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il Dipartimento delle Finanze e il Dipartimento dell'Amministrazione generale, del personale e dei servizi:   Sono entrambi Dipartimenti del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il disegno di legge del bilancio di previsione si riferisce ad un periodo:   triennale e si compone di due sezioni
Il Documento di Economia e Finanza (DEF) è elaborato:   dal Ministero dell'economia e delle finanze
Il Documento di Economia e Finanza (DEF) di quale atto del ciclo di bilancio fa parte?   Programmazione
Il fondo di riserva per spese obbligatorie di cui all'art. 48 del D.Lgs. n. 118/2011 (si individui l'affermazione errata):   Non può essere utilizzato per le spese per interessi passivi e per quelle derivanti da obblighi comunitari e internazionali
Il fondo pluriennale vincolato è:   un saldo finanziario costituito da risorse già accertate e destinate al finanziamento di spese già impegnate o spese per le quali sia stata quantomeno indetta procedura di affidamento, in ogni caso esigibili in esercizi successivi a quello in cui è stata accertata l'entrata correlata
Il libro cassa è:   una scrittura elementare
Il metodo della partita doppia comporta che per ogni fenomeno rilevato:   il totale dei valori registrati in dare è uguale al totale dei valori registrati in avere
Il Ministro dell'economia e delle finanze presenta al Parlamento il rendiconto generale dello Stato:   Entro il mese di giugno
Il pagamento costituisce la fase conclusiva del procedimento di spesa, effettuato dai tesorieri o da agenti pagatori. Essi prima di pagare ...   Devono accertare la regolarità formale del titolo e l'identità del beneficiario
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Utilizzo di beni di terzi rientra il conto:   Noleggi e fitti
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Altri Contributi sociali rientra il conto:   Assegni familiari
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Altri costi del personale rientra il conto:   Buoni pasto
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Retribuzioni in denaro rientra il conto:   Retribuzione ordinaria
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Contributi effettivi a carico dell'amministrazione rientra il conto:   Contributi per indennità di fine rapporto
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Contributi effettivi a carico dell'amministrazione rientra il conto:   Contributi obbligatori per il personale
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Contributi effettivi a carico dell'amministrazione rientra il conto:   Contributi previdenza complementare
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Utilizzo di beni di terzi rientra il conto:   Locazione di beni immobili
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Utilizzo di beni di terzi rientra il conto:   Diritti reali di godimento e servitù onerose
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Utilizzo di beni di terzi rientra il conto:   Noleggio di hardware
Il piano dei conti integrato di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 118/2011 è costituito dall'elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. Nel piano dei conti economico (all. 6/2), tra i componenti negativi della gestione nella voce più ampia Utilizzo di beni di terzi rientra il conto:   Canoni leasing operativo
Il primo dei diciotto principi generali/postulati contabili riportati nell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011 stabilisce che "I documenti del sistema di bilancio, sia di previsione sia di rendicontazione, sono predisposti con cadenza annuale e si riferiscono a distinti periodi di gestione coincidenti con l'anno solare". Di quale principio si tratta?   Dell'annualità
Il principio contabile della flessibilità di cui all'All. 1 del D.Lgs. n. 118/2011:   Si applica non solo ai valori finanziari contenuti nel bilancio di previsione su cui transita la funzione autorizzatoria, ma anche ai documenti di programmazione sui quali si fonda la gestione ed il relativo controllo interno
Il principio contabile della integrità (All. 1, D.Lgs. 118/2011):   Si applica a tutti i valori di bilancio, compresi i valori economici e le grandezze patrimoniali che si ritrovano nel conto economico e nel conto del patrimonio
Il principio contabile della veridicità di cui al punto 5 dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011 si applica anche ai documenti di previsione?   Si, si applica anche ai documenti di previsione
Il principio contabile della veridicità si applica ai documenti di rendicontazione e di gestione e anche a quelli di previsione (All. I, l. n. 196/2009)?   Si
Il principio del pareggio di bilancio (All. 1, l. 196/2009):   Riguarda il pareggio finanziario complessivo di competenza e di cassa
Il principio del pareggio di bilancio (All. 1, l. 196/2009):   Riguarda anche gli equilibri delle varie parti, finanziaria, economico-patrimoniale, che compongono il sistema di bilancio
Il principio della competenza concerne:   l'arco di tempo in cui i componenti positivi e negativi di reddito vengono imputati al Conto Economico
Il principio della competenza economica rappresenta il criterio con il quale sono imputati gli effetti delle diverse operazioni ed attività amministrative che la singola amministrazione pubblica:   Svolge durante ogni esercizio e mediante le quali si evidenziano "utilità economiche" cedute e/o acquisite anche se non direttamente collegate ai relativi movimenti finanziari
Il principio della competenza finanziaria introdotto dal d.lgs. 118/2011 consiste nel fatto che:   le obbligazioni giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione nell'esercizio in cui esse vengono a scadenza
Il principio della competenza finanziaria potenziata, introdotto dal D.Lgs 118/2011, consiste nel fatto che:   le obbligazioni giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione nell'esercizio in cui esse vengono a scadenza
Il principio della integrità [allegato 1 al d.lgs. 118/2011 e s.m.i.] impone che nel bilancio di previsione e nei documenti di rendicontazione:   le entrate devono essere iscritte al lordo delle spese sostenute per la riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse e, parimenti, le spese devono essere iscritte al lordo delle correlate entrate, senza compensazioni di partite
Il principio della prudenza di cui all'All. I alla l. n. 196/2009, si applica sia ai documenti contabili di previsione sia ai documenti di rendicontazione?   Sì
Il principio dell'annualità (All. 1, l. 196/2009) stabilisce che sono predisposti con cadenza annuale e si riferiscono a un periodo di gestione coincidente con l'anno solare:   I documenti di bilancio, sia di previsione sia di rendicontazione, restando fermi gli eventuali obblighi di elaborare e di presentare anche documenti contabili con scadenze inferiori all'anno
Il principio dell'equilibrio fra entrate e uscite nel bilancio dello Stato:   deve tener conto delle fasi avverse e favorevoli del ciclo economico, secondo l'art. 81 della Costituzione
Il principio dell'unità - previsto dall' allegato 1 al d.lgs. 118/2011 e s.m.i. - dispone che le entrate in conto capitale:   sono destinate esclusivamente al finanziamento di spese di investimento
Il principio dell'unità (all. 1, d.lgs. n. 118/2011) dopo aver stabilito che è il complesso unitario delle entrate che finanzia l'amministrazione pubblica e quindi sostiene così la totalità delle sue spese durante la gestione, afferma che:   Le entrate in conto capitale sono destinate esclusivamente al finanziamento di spese di investimento
Il principio di unità del bilancio, nella contabilità pubblica, stabilisce che:   il bilancio deve costituire un tutto unitario e le entrate devono affluire a un unico fondo, con il quale si provvede a finanziare tutte le spese; non si possono assegnare determinati proventi per spese o erogazioni speciali
Il principio favorisce l'adeguamento degli stanziamenti di bilancio alle reali esigenze gestionali delle amministrazioni derivanti da circostanze imprevedibili o straordinarie, garantendo nel contempo l'invarianza della spesa attraverso il reperimento della compensazione nell'ambito degli stanziamenti della medesima unità di voto approvata dal Parlamento e nel rispetto della legislazione vigente (All. I, l. n. 196/2009).   Il principio cui si fa riferimento è quello della flessibilità
Il reddito d'impresa è:   il reddito derivante dall'esercizio di imprese commerciali, ossia dall'esercizio professionale ed abituale, anche se non esclusivo
Il rendiconto generale dello Stato è:   Un documento contabile riassuntivo dei risultati di gestione
Il ricorso all'indebitamento, ai sensi dell'art. 81 della Costituzione, è consentito:   al solo fine di considerare gli effetti del ciclo economico ed al verificarsi di eventi eccezionali
Il risconto attivo sostanzialmente è un:   costo sospeso
Il Risparmio Pubblico quando risulta positivo indica:   La quota di reddito pubblico disponibile per il finanziamento di investimenti
Il secondo comma dell'art. 56 del d.lgs. n. 118/2011 la definisce la fase di gestione della spesa con la quale è riconosciuto il perfezionamento di un'obbligazione giuridica passiva, ed è determinata la ragione del debito, la somma da pagare, il soggetto creditore, la specificazione del vincolo costituito sullo stanziamento di bilancio e la data di scadenza. Di quale fase si tratta?   Della fase dell'impegno
Il secondo dei 18 principi generali/postulati contabili riportati nell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011 stabilisce, tra l'altro, che "è il complesso unitario delle entrate che finanzia l'amministrazione pubblica e quindi sostiene così la totalità delle sue spese durante la gestione". Di quale principio si tratta?   Dell'unità
Il sistema di bilancio assolve una funzione informativa nei confronti degli utilizzatori dei documenti contabili (principio della pubblicità, all. 1, punto 14, D.Lgs. 118/2011). A chi spetta il compito di rendere effettiva la funzione informativa del sistema di bilancio?   All'amministrazione pubblica
Il terzo dei 18 principi generali/postulati contabili riportati nell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011 stabilisce che "Il sistema di bilancio ricomprende tutte le finalità e gli obiettivi di gestione, nonché i relativi valori finanziari, economici e patrimoniali riconducibili alla singola PA, al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della complessa attività amministrativa svolta nell'esercizio e degli andamenti dell'amministrazione". Di quale principio si tratta?   Universalità
In applicazione del principio contabile della significatività e rilevanza di cui all'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011 eventuali errori, semplificazioni e arrotondamenti:   Trovano il loro limite nel concetto di rilevanza
In applicazione del principio contabile della universalità (all. 1, D.Lgs. 118/2011):   Sono incompatibili le gestioni fuori bilancio
In applicazione del principio contabile dell'universalità (all. 1, D.Lgs. 118/2011):   Sono incompatibili, con tale principio, le gestioni fuori bilancio
In base a quale principio contabile (all. 1, d.lgs. n. 118/2011) i documenti del sistema di bilancio devono presentare una chiara classificazione delle voci finanziarie, economiche e patrimoniali?   Della chiarezza o comprensibilità
In base a quale principio contabile (all. 1, d.lgs. n. 118/2011) si devono, nella fase di previsione, evitare le sottovalutazioni e le sopravalutazioni delle singole poste che invece devono essere valutate secondo una rigorosa analisi di controllo?   Principio della veridicità
In base a quale principio contabile, è necessario ricomprendere nel sistema del bilancio tutte le finalità e gli obiettivi di gestione, nonché i relativi valori finanziari, economici e patrimoniali riconducibili a ciascuno stato di previsione, al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della complessa attività amministrativa svolta nell'esercizio di riferimento (All. I, l. n. 196/2009)?   Principio della universalità
In base a quale principio dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, gli utilizzatori delle informazioni di bilancio devono essere in grado di comparare nel tempo le informazioni, analitiche e sintetiche di singole o complessive poste economiche, finanziarie e patrimoniali del sistema di bilancio, al fine di identificarne gli andamenti tendenziali?   Comparabilità e verificabilità
In base a quale principio dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, gli utilizzatori delle informazioni di bilancio devono poter comparare le informazioni di bilancio anche tra enti pubblici diversi, e dello stesso settore, al fine di valutarne le diverse potenzialità gestionali, gli orientamenti strategici e le qualità di una sana e buona amministrazione?   Comparabilità e verificabilità
In base a quale principio dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, la redazione dei documenti contabili deve fondarsi su principi contabili indipendenti ed imparziali verso tutti i destinatari, senza servire o favorire gli interessi o le esigenze di particolari gruppi?   Neutralità o imparzialità
In base a quale principio dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, l'articolazione del sistema di bilancio deve essere tale da facilitarne - tra l'altro - la comprensione e permetterne la consultazione rendendo evidenti le informazioni previsionali, gestionali e di rendicontazione in esso contenute?   Della chiarezza o comprensibilità
In base a quale principio dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, le entrate del bilancio, sia in fase di previsione sia di rendicontazione, sono iscritte al lordo delle spese sostenute per la riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse?   Integrità
In base a quale principio dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, le registrazioni contabili ed i documenti di bilancio, al fine di una rappresentazione chiara dell'attività svolta, adottano il sistema di classificazione previsto dall'ordinamento contabile e finanziario, uniformandosi alle istruzioni dei relativi glossari?   Principio della chiarezza o comprensibilità
In base a quale principio dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, le spese del bilancio, sia in fase di previsione sia di rendicontazione, sono iscritte al lordo delle correlate entrate, senza compensazioni di partite?   Integrità
In base a quale principio dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, l'eventuale cambiamento dei criteri particolari di valutazione adottati deve rappresentare un'eccezione nel tempo che risulti opportunamente descritta e documentata in apposite relazioni nel contesto del sistema di bilancio?   Quello denominato della continuità e costanza
In base a quale principio dell'Allegato 1 del D.Lgs.118/2011, la redazione dei documenti contabili deve fondarsi su principi contabili indipendenti ed imparziali verso tutti i destinatari, senza favorire gli interessi o esigenze di particolari gruppi?   Neutralità o imparzialità
In base a quanto disposto dall'art. 21 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, è corretto affermare che la realizzazione di ciascun programma è affidata ad un unico centro di responsabilità amministrativa, corrispondente all'unità organizzativa di primo livello dei Ministeri, ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300?   Sì
In base al d.lgs. 118/2011, Allegato 1, nel sistema del bilancio di previsione i documenti non debbono essere interpretati come immodificabili. Quanto detto si traduce nel principio contabile di:   flessibilità
In base al d.lgs. 118/2011, Allegato 4/4, il bilancio consolidato del gruppo Amministrazione Pubblica è un documento a carattere:   consuntivo
In base alla disciplina dell'art. 25 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, è corretto affermare che le entrate dello Stato sono ripartite in titoli, a seconda che si riferiscano a proventi la cui acquisizione sia prevista a regime ovvero limitata ad uno o più esercizi?   No, le entrate sono ripartite in titoli a seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata):   Il DEF è presentato alle Camere dal Dipartimento di economia
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata):   Il disegno di legge del bilancio dello Stato deve essere presentato alle Camere dal Dipartimento di Giustizia tributaria
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata):   La Nota di aggiornamento del DEF è presentata alle Camere dal MEF su proposta della Corte dei conti
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata):   Il disegno di legge del bilancio dello Stato è presentato alle Camere dalla Presidente della Repubblica su proposta del MEF
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata):   Il disegno di legge di assestamento è presentato alle Camere dal Dipartimento delle finanze
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata):   Il disegno di legge di assestamento è presentato alle Camere dal Governo su proposta del Dipartimento del Tesoro
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica, devono essere presentati alle Camere:   Entro il mese di gennaio di ogni anno
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) il DEF è presentato alle Camere:   Dal Governo su proposta del MEF
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) il DEF deve essere presentato alle Camere:   Entro il 10 aprile di ogni anno
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) il disegno di legge del bilancio dello Stato è presentato alle Camere:   Dal Governo su proposta del MEF
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) il disegno di legge del bilancio dello Stato deve essere presentato alle Camere:   Entro il 20 ottobre di ogni anno
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) il disegno di legge di assestamento è presentato alle Camere dal Governo su proposta:   Del MEF
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) il disegno di legge di assestamento è presentato alle Camere:   Dal Governo su proposta del MEF
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) il disegno di legge di assestamento, deve essere presentato alle Camere:   Entro il 30 giugno di ogni anno
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) la Nota di aggiornamento del DEF è presentata alle Camere:   Dal Governo su proposta del MEF
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) la Nota di aggiornamento del DEF deve essere presentata alle Camere:   Entro il 27 settembre di ogni anno
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) quale documento è da presentare alle Camere entro il 10 aprile di ogni anno?   DEF
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) quale documento è da presentare alle Camere entro il 10 aprile di ogni anno?   Documento di economia e finanza
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) quale documento è da presentare alle Camere entro il 20 ottobre di ogni anno?   Disegno di legge del bilancio dello Stato
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009) quale documento è da presentare alle Camere entro il 27 settembre di ogni anno?   Nota di aggiornamento del DEF
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009):   Il disegno di legge del bilancio dello Stato deve essere presentato alle Camere entro il 20 ottobre di ogni anno
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009):   Il DEF deve essere presentato alle Camere entro il 10 aprile di ogni anno
In base alla normativa vigente (art. 7, l. n. 196/2009):   La Nota di aggiornamento del DEF deve essere presentata alle Camere entro il 27 settembre di ogni anno
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata).   La Nota di aggiornamento del DEF deve essere presentata alle Camere entro il 15 ottobre di ogni anno
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata).   Il disegno di legge di assestamento, deve essere presentato alle Camere entro il 1° giugno di ogni anno
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata).   Il disegno di legge del bilancio dello Stato deve essere presentato alle Camere entro il 15 settembre di ogni anno
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata).   Gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica, devono essere presentati alle Camere entro il mese di febbraio di ogni anno
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata).   Il DEF è presentato alle Camere dalla Ragioneria Generale dello Stato
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata).   Il disegno di legge di stabilità deve essere presentato alle Camere entro il 1 novembre di ogni anno
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009) (Si individui l'affermazione errata):   Il DEF deve essere presentato alle Camere entro il 10 marzo di ogni anno
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009):   Il disegno di legge del bilancio dello Stato è presentato alle Camere dal Governo su proposta del MEF
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009):   Il DEF è presentato alle Camere dal Governo su proposta del MEF
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009):   La Nota di aggiornamento del DEF è presentata alle Camere dal Governo su proposta del MEF
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009):   Il disegno di legge di assestamento è presentato alle Camere dal Governo su proposta del MEF
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009):   Gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica, devono essere presentati alle Camere entro il mese di gennaio di ogni anno
In base alla normativa vigente in materia di contabilità e finanza pubblica (art. 7, l. n. 196/2009):   Il disegno di legge di assestamento, deve essere presentato alle Camere entro il 30 giugno di ogni anno
In base all'Allegato 1 del d.lgs. 118/2011, il principio della competenza finanziaria costituisce il criterio di imputazione agli esercizi finanziari delle obbligazioni:   giuridicamente perfezionate attive e passive
In base all'Allegato 4/1 del d.lgs. 118/2011, quale dei seguenti NON è uno degli strumenti della programmazione degli Enti strumentali in contabilità finanziaria?   Il programma delle performances
In base all'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, la fase del procedimento di spesa con la quale, in base ai documenti e ai titoli atti a comprovare il diritto del creditore, si determina la somma da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto è:   la liquidazione
In base all'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, l'accertamento delle entrate è effettuato:   nell'esercizio in cui sorge l'obbligazione attiva
In base all'art. 20 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, la gestione finanziaria dello Stato si svolge:   In base al bilancio di previsione finanziario comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
In base all'art. 7 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, il Documento di economia e finanza (DEF) deve essere presentato alle Camere:   Entro il 10 aprile di ogni anno
In conformità a quanto disposto dall'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, quale principio consiste nella verifica dell'adeguatezza dei mezzi disponibili rispetto ai fini stabiliti e si collega a quello della coerenza, rafforzandone i contenuti di carattere finanziario, economico e patrimoniale?   Congruità
In contabilità finanziaria è la esatta determinazione del debito dell'ente; essa segue logicamente la fase dell'impegno, ma cronologicamente è quasi contestuale:   Liquidazione
In contabilità finanziaria è la fase di gestione della spesa con la quale è riconosciuto il perfezionamento di un'obbligazione giuridica passiva, ed è determinata la ragione del debito, la somma da pagare, il soggetto creditore, la specificazione del vincolo costituito sullo stanziamento di bilancio e la data di scadenza. Di quale fase si tratta?   Della fase dell'impegno
In contabilità finanziaria, è una fase propria della gestione delle entrate:   Riscossione
In contabilità finanziaria, costituisce la prima fase della gestione dell'entrata con la quale il funzionario competente, sulla base di idonea documentazione verifica, tra l'altro, la ragione del credito.   L'accertamento
In contabilità finanziaria, la fase del procedimento di spesa con la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto del creditore, si determina la somma da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto. Di quale fase si tratta?   Della fase della liquidazione
In contabilità finanziaria, l'accertamento con il quale il funzionario competente, sulla base di idonea documentazione verifica, tra l'altro, la sussistenza di un idoneo titolo giuridico che dà luogo all'obbligazione attiva giuridicamente perfezionata costituisce:   la prima fase della gestione dell'entrata
In contabilità finanziaria, quale fase dell'entrata è disposta/o a mezzo di ordinativo di incasso, fatto pervenire al tesoriere nelle forme e nei tempi previsti dalla convenzione di tesoreria:   la riscossione
In contabilità generale indicare quali dei seguenti fattori sono a lento ciclo di utilizzo:   Immobili
In contabilità nazionale, la differenza negativa fra le entrate e le spese pubbliche (al netto degli interessi sui titoli di Stato) in un determinato periodo di tempo, viene denominato disavanzo:   primario
In contabilità, "aprire" o "accendere" un "conto" significa:   intestare un prospetto all'oggetto di conto ed effettuarvi la prima registrazione
In contabilità, i costi pluriennali indicano:   costi sostenuti per l'acquisto di fattori produttivi a lungo ciclo di utilizzo, sia materiali che immateriali
In contabilità, il "conto" è un prospetto in cui la sezione di destra è denominata:   Avere
In contabilità, il "conto" è un prospetto in cui la sezione di sinistra è denominata:   Dare
In contabilità, il budget patrimoniale, insieme al budget economico e al budget finanziario prende il nome di:   master budget
In contabilità, la differenza positiva tra il valore di realizzo e il valore contabile di un impianto costituisce:   una plusvalenza
In contabilità, si chiama esercizio   la gestione svolta nell'arco di un periodo amministrativo
In merito al meccanismi della spesa e in particolare con riferimento alla liquidazione è corretta la seguente affermazione:   La liquidazione e' registrata contabilmente quando l'obbligazione diviene effettivamente esigibile
In ossequio a quale principio di cui all'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, la legge, per far fronte agli effetti derivanti dalle circostanze imprevedibili e straordinarie che si possono manifestare durante la gestione, disciplina l'utilizzo di strumenti ordinari (es. fondo di riserva) destinati a garantire le risorse da impiegare a copertura delle spese relative?   Flessibilità
In ossequio al principio di integrità del bilancio (All. 1, D.Lgs. 118/2011):   Le entrate devono essere iscritte al lordo delle spese sostenute per la riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse e, parimenti, le spese devono essere iscritte al lordo delle correlate entrate, senza compensazioni di partite
In ottemperanza a quale principio (All. 1, D.Lgs. 118/2011), nei documenti contabili di rendicontazione le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate, mentre tutte le componenti negative devono essere contabilizzate e quindi rendicontate, anche se non sono definitivamente realizzate?   Prudenza
In ottemperanza a quale principio (all. 1, D.Lgs. 118/2011), nei documenti sia finanziari sia economici del bilancio di previsione devono essere iscritte solo le componenti positive che ragionevolmente saranno disponibili nel periodo amministrativo considerato, mentre le componenti negative saranno limitate alle sole voci degli impegni sostenibili e direttamente collegate alle risorse previste?   Prudenza
In ottemperanza a quale principio (all. 1, d.lgs. n. 118/2011) la valutazione delle poste contabili di bilancio deve essere fatta nella prospettiva della continuazione delle attività istituzionali per le quali la PA è costituita?   Continuità e costanza
In ottemperanza a quale principio (all. 1, d.lgs. n. 118/2011), nei documenti contabili di rendicontazione le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate, mentre tutte le componenti negative devono essere contabilizzate e quindi rendicontate, anche se non sono definitivamente realizzate?   Prudenza
In ottemperanza a quale principio (all. 1, d.lgs. n. 118/2011), nei documenti sia finanziari sia economici del bilancio di previsione devono essere iscritte solo le componenti positive che ragionevolmente saranno disponibili nel periodo amministrativo considerato, mentre le componenti negative saranno limitate alle sole voci degli impegni sostenibili e direttamente collegate alle risorse previste?   Prudenza
In ottemperanza a quale principio contabile (all. 1, d.lgs. n. 118/2011) i documenti contabili non possono essere articolati in maniera tale da destinare alcune fonti di entrata alla copertura solo di determinate e specifiche spese, salvo diversa disposizione normativa?   Unità
In ottemperanza a quale principio dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, il sistema di bilancio deve essere corredato da un'informativa supplementare che faciliti la comprensione e l'intelligibilità dei documenti?   Principio della chiarezza o comprensibilità
In ottemperanza di quale principio contabile generale di cui all'All. 1, D.Lgs. n. 118/2011), è necessario, che le operazioni e i fatti avvenuti durante l'esercizio siano rilevati contabilmente secondo la loro natura finanziaria, economica e patrimoniale in conformità alla loro sostanza effettiva, e quindi alla realtà economica che li ha generati e ai contenuti della stessa e non solamente secondo le regole e le norme vigenti che ne disciplinano la contabilizzazione formale?   Principio della prevalenza della sostanza sulla forma
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   La valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell'attività
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   Si deve tener conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo
In quale fase della gestione dell'entrata (art. 53, d.lgs. n. 118/2011) il funzionario competente, sulla base di idonea documentazione verifica la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico che dà luogo all'obbligazione attiva giuridicamente perfezionata, individua il debitore?   Dell'accertamento
In quale fase della gestione dell'entrata (art. 53, d.lgs. n. 118/2011) il funzionario competente, sulla base di idonea documentazione verifica la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico che dà luogo all'obbligazione attiva giuridicamente perfezionata, individua il debitore, quantifica la somma da incassare, individua la relativa scadenza, e registra il diritto di credito imputandolo contabilmente all'esercizio finanziario nel quale viene a scadenza?   Dell'accertamento
In quale fase della gestione dell'entrata il funzionario competente, sulla base di idonea documentazione verifica la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico che dà luogo all'obbligazione attiva giuridicamente perfezionata, individua il debitore, quantifica la somma da incassare, individua la relativa scadenza e registra il diritto di credito imputandolo contabilmente all'esercizio finanziario nel quale viene a scadenza (art. 53, D.Lgs. 118/2011)?   Dell'accertamento
In quale norma costituzionale trova espressione la regola del "pareggio di bilancio"?   Nell'art. 81 della Costituzione italiana
In ragioneria il reddito d'esercizio è definibile come:   il risultato economico d'impresa relativo ad un periodo amministrativo
Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta.   La Contabilità economico patrimoniale guarda anche all'aspetto patrimoniale (assente nella contabilità finanziaria)
Indicare quale delle seguenti opzioni di risposta rientra nelle "Immobilizzazioni Immateriali".   Costi di ricerca e sviluppo