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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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I controinteressati, previsti dalla legge 241/1990, sono:   i soggetti il cui diritto alla riservatezza potrebbe essere compromesso dall'accesso
I documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del d.lgs. 33/2013 devono essere pubblicati per un periodo di:   5 anni decorrenti dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello da cui decorre l'obbligo di pubblicazione
I due indicatori dei tempi di pagamento previsti dall'art. 33 del d.lgs. 33/2013 devono essere pubblicati dalle pubbliche amministrazioni:   con cadenza trimestrale e annuale
I portatori di interessi diffusi, se organizzati in comitati o associazioni, possono intervenire nel procedimento sulla base di quanto previsto dalla legge 241/1990?   Sì, ne hanno facoltà
I soggetti privati che esercitano attività amministrative, secondo la legge 241/1990, cosa devono rispettare?   Principi generali dell'attività amministrativa
Il d.lgs. 33/2013 disciplina, tra l'altro:   il diritto di accesso civico
Il d.lgs. 33/2013 prevede un termine per la conclusione del procedimento di accesso civico?   Sì, 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Il d.lgs. 82/2005 stabilisce che nella Piattaforma Digitale Nazionale Dati non siano conservati, né comunque trattati, oltre quanto strettamente necessario, i dati, che possono essere resi disponibili, attinenti:   all'ordine e sicurezza pubblica, alla difesa e sicurezza nazionale
Il d.P.R. 445/2000, stabilisce che il documento rilasciato da un'Amministrazione Pubblica avente funzione di partecipazione a terzi di stati, qualità personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici, si definisce:   certificato
Il differimento del diritto di accesso è ammesso ai sensi della legge 241/1990?   Sì, nei limiti e nei casi stabiliti dalla legge
Il diritto di accesso agli atti previsto dalla legge 241/1990, si sostanzia:   nel diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia dei documenti amministrativi
Il diritto di accesso disciplinato dalla legge 241/1990, è destinato:   a chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
Il diritto di accesso documentale previsto dalla legge 241/1990 è:   il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Il diritto di accesso previsto dalla legge 241/1990, si delinea come:   il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Il diritto di accesso previsto dalla legge 241/1990, viene esercitato:   mediante la visione e l'estrazione di copia dei documenti amministrativi
Il diritto di accesso previsto dall'articolo 22 della legge 241/1990, consiste:   nel diritto di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Il disposto dell'articolo 10 bis della legge 241/1990, riguardante la comunicazione dei motivi ostativi dell'accoglimento dell'istanza, viene applicato anche ai ricorsi amministrativi?   No, non trova applicazione
Il documento amministrativo viene delineato dalla legge 241/1990 come:   la rappresentazione di qualunque genere di atti detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Il Piano Nazionale Anticorruzione ha durata triennale. Ai sensi della Legge 190/2012, esso viene aggiornato?   Sì, annualmente
Il principio generale dell'accesso ai documenti, secondo il disposto della legge 241/1990, è quello per cui:   tutti i documenti amministrativi sono accessibili ad eccezione di quelli individuati dalla medesima legge
Il procedimento amministrativo viene disciplinato:   dalla legge 241/1990
Il provvedimento amministrativo, ai sensi dell'articolo 3 della legge 241/1990:   deve essere motivato, salvo che per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Il Responsabile del Procedimento Amministrativo, secondo la legge 241/1990, è:   competente a curare le comunicazioni, pubblicazioni e notificazioni previste dalla legge
Il responsabile del procedimento può adottare il provvedimento finale in base a quanto previsto dalla legge 241/1990?   Sì, ove ne abbia la competenza, altrimenti trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione
Il responsabile del procedimento può sempre adottare il provvedimento finale ai sensi della legge 24171990?   Sì, ma solo se ne ha la competenza
Il responsabile del procedimento, in base al disposto della legge 241/1990, deve astenersi in caso di conflitto di interessi?   Sì, deve sempre astenersi
Il responsabile del procedimento, in base alla legge 241/1990, è:   il funzionario preposto all'U.O.R. competente, responsabile dell'istruttoria e di ogni adempimento inerente il singolo procedimento, nonché eventualmente dell'adozione del provvedimento finale
Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, previsto dall'art. 1, comma 7, della legge 190/2012:   di norma va individuato tra i dirigenti di ruolo in servizio
Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, provvede anche:   alla verifica, d'intesa con il dirigente competente, dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
Il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere secondo quanto disposto dalla legge 241/1990, devono essere indicati in ogni atto notificato al destinatario?   Sì, sempre
In base a quanto disposto della legge 241/1990, quale delle seguenti affermazioni è corretta?   La pubblica amministrazione non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria.
In base a quanto previsto dalla legge 241/1990, chi è legittimato a intervenire nel procedimento amministrativo?   Chiunque sia titolare di un interesse pubblico cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
In base a quanto previsto dalla legge 241/1990, cosa deve indicare la comunicazione di avvio del procedimento?   La data di conclusione del procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
In base a quanto previsto dalla legge 241/1990, esiste un obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi concernenti l'organizzazione amministrativa?   Sì, è disciplinato dall'articolo 3 della legge 241/1990
In base a quanto previsto dalla legge 241/1990, ha facoltà di intervento nel procedimento amministrativo:   chiunque possa subire un pregiudizio dall'emanazione del provvedimento amministrativo
In base a quanto previsto dalla legge 241/1990, ogni atto notificato deve contenere:   il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
In base a quanto previsto dalla legge 241/1990, un provvedimento viziato da eccesso di potere è:   annullabile
In base a quanto previsto dall'articolo 1 della legge 241/1990, in quale dei seguenti casi la trasparenza amministrativa NON si concretizza?   Correttezza dell'operato degli amministratori
In base a quanto previsto dall'articolo 4 della legge 241/1990, quale delle seguenti affermazioni risulta corretta:   ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento, le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a determinare per ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di loro competenza l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale
In base a quanto stabilito dal d.lgs. 33/2013 e s.m.i., l'accesso civico semplice è:   il diritto di chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati che la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di pubblicare ai sensi del medesimo decreto nei casi in cui sia omessa la loro pubblicazione
In base ai principi della pubblicità e del diritto alla conoscibilità disciplinati dall'art. 3 del d.lgs. 33/2013:   tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente, sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli e di fruirne gratuitamente
In base al comma 2 dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013:   chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione
In base al d.lgs 33/2013, come è definita la sezione del sito istituzionale in cui ciascuna Amministrazione pubblica i dati sui propri pagamenti?   Amministrazione trasparente
In base al d.lgs 33/2013, i dati oggetto di accesso civico:   sono pubblici e chiunque ha diritto di utilizzarli e riutilizzarli
In base al d.lgs. 33/2013 è corretta l'affermazione per cui le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare, per ciascuna tipologia di procedimento di loro competenza, gli strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale?   Sì, è corretta
In base al d.lgs. 33/2013 e s.m.i., il rilascio, a seguito di accesso civico, di dati o documenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni:   in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'Amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
In base al d.lgs. 33/2013, all'interno di ogni Amministrazione chi svolge, di norma, le funzioni di Responsabile per la trasparenza?   Il responsabile per la prevenzione della corruzione
In base al d.lgs. 33/2013, all'interno di ogni Amministrazione le funzioni di Responsabile per la trasparenza sono, di norma, svolte:   dal Responsabile per la prevenzione della corruzione
In base al d.lgs. 33/2013, chi adotta il Piano Nazionale Anticorruzione?   L'Autorità Nazionale Anticorruzione
In base al d.lgs. 33/2013, la trasparenza è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni:   allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche
In base al d.lgs. 33/2013, la trasparenza è intesa come:   accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni
In base al d.lgs. 33/2013, l'accesso civico di cui all'articolo 5, comma 2 è escluso nei casi di segreto di Stato?   Sì, è escluso
In base al d.lgs. 33/2013, l'accesso civico generalizzato è il diritto:   di chiunque di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli per cui vige l'obbligo di pubblicazione
In base al d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico generalizzato:   non richiede motivazione
In base al d.lgs. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico o in caso di mancata risposta dalla Pubblica Amministrazione entro il termine indicato:   il richiedente può presentare richiesta di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
In base al d.lgs. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico, il richiedente può presentare richiesta di riesame:   al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
In base al d.lgs. 33/2013, ogni Amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" di cui all'articolo 9 medesimo decreto:   Il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione
In base al d.lgs. 33/2013, per accesso civico generalizzato si intende:   il diritto di chiunque di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria
In base al d.lgs. 33/2013, si definisce accesso civico semplice:   il diritto di chiunque - senza indicare motivazioni - di richiedere a una Pubblica Amministrazione documenti, informazioni e dati, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
In base al d.lgs. 82/2005, il documento informatico avente contenuto identico a quello del documento analogico da cui è tratto è detto:   copia informatica di documento analogico
In base al d.lgs. 82/2005, la posta elettronica certificata è un sistema di comunicazione in grado di attestare:   l'invio e l'avvenuta consegna di un messaggio di posta elettronica e di fornire ricevute opponibili ai terzi
In base al d.lgs. 82/2005, nel caso in cui il domicilio digitale eletto risulti non più attivo si procede:   alla cancellazione d'ufficio
In base al d.lgs. 82/2005, un formato di dati reso pubblico, documentato esaustivamente e neutro rispetto agli strumenti tecnologici necessari per la fruizione dei dati stessi, è detto:   formato aperto
In base al d.P.R. 445/2000 e s.m.i., è possibile inviare una dichiarazione alla Pubblica Amministrazione via fax?   Sì, è possibile
In base al d.P.R. 445/2000 e s.m.i., qualora una persona si trovi in una situazione di impedimento temporaneo, ..., il suo coniuge può sostituire la propria dichiarazione alla sua, nel suo interesse.   per ragioni connesse allo stato di salute
In base al d.P.R. 445/2000 e s.m.i., sono equipollenti alla carta di identità tutti i seguenti, TRANNE:   le tessere dei sindacati
In base al d.P.R. 445/2000, art. 67, il responsabile del servizio per la gestione dei flussi documentali e degli archivi provvede a trasferire fascicoli e serie documentarie relativi a procedimenti conclusi in un apposito archivio di deposito costituito presso ciascuna amministrazione:   almeno una volta all'anno
In base al d.P.R. 445/2000, chiunque rilasci dichiarazioni mendaci:   è punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia
In base al dettato della legge 241/1990, è sempre esercitabile il diritto di accesso agli atti?   Sì, fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
In base al dettato della legge 241/1990, quali requisiti deve avere l'interesse del richiedente nell'accesso documentale?   Deve essere diretto, concreto e attuale, giuridicamente tutelato e collegato al documento
In base al dettato dell'art. 1 della legge 190/2012, chi adotta il Piano triennale di prevenzione della corruzione, curandone la trasmissione all'ANAC?   L'organo di indirizzo della P.A., su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno
In base al disposto della legge 241/1990, quale delle seguenti affermazioni è corretta?   La pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
In base al disposto dell'articolo 10 della legge 241/1990, quali diritti hanno i partecipanti al procedimento:   prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti
In base al disposto dell'articolo 22 della legge 241/1990, vengono definiti controinteressati:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
In base alla Legge 190/2012, chi individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza?   L'organo di indirizzo
In base alla legge 190/2012, il Piano Nazione Anticorruzione:   individua i principali rischi di corruzione, anche in relazione alle dimensioni e ai diversi settori di attività degli Enti
In base alla legge 190/2012, la durata del Piano nazionale anticorruzione è di ... .   tre anni
In base alla legge 190/2012, l'Autorità nazionale anticorruzione esercita poteri:   ispettivi
In base alla legge 190/2012, l'Organismo indipendente di valutazione, verifica:   che nella misurazione e valutazione delle performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza
In base alla legge 190/2012, nei settori esposti a maggiore rischio di corruzione, quale tra le seguenti misure di riduzione del rischio è prevista?   La rotazione dei dirigenti e dei funzionari
In base alla legge 241/1990 il procedimento amministrativo incomincia:   con istanza di parte o con iniziativa d'ufficio
In base alla legge 241/1990, a quale principio risponde l'istituto della Conferenza di servizi?   Semplificazione dell'azione amministrativa
In base alla legge 241/1990, cosa deve indicare la comunicazione di avvio in merito alla tempistica?   La data entro la quale, secondo i termini previsti dalla legge, deve concludersi il procedimento
In base alla legge 241/1990, cosa può fare il responsabile in fase istruttoria?   accertare d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
In base alla legge 241/1990, entro quanto tempo i controinteressati possono opporsi all'accesso?   Dieci giorni
In base alla legge 241/1990, entro quanto tempo si adotta la determinazione motivata dopo la conferenza di servizi?   Entro 45 giorni (90 in caso di amministrazioni preposte a interessi sensibili)
In base alla legge 241/1990, il responsabile del procedimento:   può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete
In base alla legge 241/1990, in quale fase del procedimento appartiene l'istanza dell'interessato?   Alla fase di iniziativa
In base alla legge 241/1990, l'incompetenza relativa determina:   l'annullabilità del provvedimento
In base alla legge 241/1990, nel procedimento amministrativo vige:   il divieto di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
In base alla legge 241/1990, per quali atti non è richiesta la motivazione?   Per i provvedimenti normativi e quelli a contenuto generale
In base alla legge 241/1990, quale figura tutela trasparenza e corretto svolgimento dei   Il responsabile del procedimento
In base alla legge 241/1990, quando è obbligatorio il preavviso di rigetto?   Solo per i procedimenti ad istanza di parte
In base alla legge 241/1990, quando un provvedimento è annullabile?   Quando è adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o incompetenza relativa
In base alla legge 241/1990, se l'amministrazione rileva che una domanda sia manifestamente irricevibile, inammissibile, improcedibile o infondata:   il procedimento viene concluso con un provvedimento espresso redatto in forma semplificata
In base alla legge 241/1990, un atto amministrativo privo di individuazione del soggetto e dell'oggetto è:   nullo
In base alla legge 241/1990, viene considerato come documento amministrativo:   ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni, formati dalle Pubbliche Amministrazioni o, comunque, utilizzati ai fini dell'attività amministrativa
In base alla previsione della legge 241/1990, cosa si intende per diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
In base all'art. 1 del d.lgs. 33/2013, la trasparenza è intesa come accessibilità:   totale dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni
In base all'art. 1 del d.lgs. 82/2005, si intende per "originali non unici":   i documenti per i quali sia possibile risalire al loro contenuto attraverso altre scritture o i documenti di cui sia obbligatoria la conservazione, anche se in possesso di terzi
In base all'art. 1, comma 17, della legge 190/2012, le stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di:   esclusione dalla gara
In base all'art. 1, comma 2, del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., il principio di trasparenza è applicabile a discapito delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali?   No, la trasparenza rispetta tali disposizioni
In base all'art. 1, comma 8, della L. 190/2012, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione viene adottato:   dall'organo di indirizzo su proposta del responsabile della prevenzione della corruzione
In base all'art. 10 del d.lgs. 33/2013, le Amministrazioni Pubbliche garantiscono la massima trasparenza:   in ogni fase del ciclo di gestione della performance
In base all'art. 13-bis del d.lgs. 82/2005 e s.m.i., il ... disciplina le modalità di progettazione, sviluppo e implementazione dei progetti, sistemi e servizi digitali delle amministrazioni pubbliche.   codice di condotta tecnologica
In base all'art. 18 del d.lgs. 33/2013, fermo restando quanto previsto dall'art. 9-bis del medesimo decreto, le Pubbliche Amministrazioni:   pubblicano l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
In base all'art. 2 del d.lgs. 33/2013, alla pubblicazione nei siti istituzionali delle Pubbliche Amministrazioni dei documenti, delle informazioni e dei dati concernenti l'organizzazione e l'attività delle Pubbliche Amministrazioni, corrisponde il diritto di chiunque di accedere ai siti:   direttamente e immediatamente, senza autenticazione e identificazione
In base all'art. 23 del d.lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni pubblicano e aggiornano ogni ... , in distinte partizioni della sezione "Amministrazione trasparente", gli elenchi dei provvedimenti adottati dagli organi di indirizzo politico e dai dirigenti.   sei mesi
In base all'art. 23-bis del d.lgs. 82/2005, gli estratti informatici del documento informatico hanno la stessa efficacia probatoria dell'originale da cui sono tratte?   Sì, se conformi alle vigenti linee guida e se la loro conformità all'originale è attestata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato o se non è espressamente disconosciuta
In base all'art. 29 del d.lgs. 33/2013, di norma le Pubbliche Amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo:   entro trenta giorni dalla loro adozione
In base all'art. 30 del d.lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a pubblicare i canoni di locazione o di affitto, versati o percepiti, degli immobili posseduti e detenuti?   Sì, hanno questo obbligo
In base all'art. 30 del d.P.R. 445/2000, ai fini della legalizzazione di una firma deve essere data indicazione di tutti i seguenti elementi, TRANNE:   l'età di colui la cui firma si legalizza
In base all'art. 35 del d.lgs. 33/2013, in caso di omessa pubblicazione da parte della Pubblica Amministrazione di moduli o formulari relativi a un procedimento:   il relativo procedimento può essere avviato anche in assenza dei suddetti moduli o formulari
In base all'art. 4 della legge 241/1990, una Pubblica Amministrazione può determinare l'unità organizzativa responsabile per i propri procedimenti?   Sì, ed è anzi obbligatorio, se l'individuazione non è già fatta per legge o regolamento
In base all'art. 43, comma 1, del d.lgs. 33/2013, se il Responsabile per la trasparenza di una Pubblica Amministrazione rileva il mancato adempimento degli obblighi di pubblicazione, nei casi più gravi è tenuto a segnalarlo:   anche all'ufficio di disciplina
In base all'art. 44 del d.P.R. 445/2000, gli estratti degli atti di stato civile sono richiesti esclusivamente per i procedimenti che riguardano il cambiamento di stato civile e, ove formati o tenuti dagli uffici dello stato civile in Italia o dalle autorità consolari italiane all'estero:   vengono acquisiti d'ufficio
In base all'art. 45 del d.lgs. 33/2013, se l'Autorità Nazionale Anticorruzione ordina a un'Amministrazione di procedere alla pubblicazione di dati ai sensi del medesimo decreto e l'Amministrazione NON provvede, si configura un illecito:   disciplinare
In base all'art. 48 del d.lgs. 33/2013, l'Autorità nazionale anticorruzione definisce:   criteri, modelli e schemi standard per l'organizzazione, la codificazione e la rappresentazione dei documenti, delle informazioni e dei dati oggetto di pubblicazione obbligatoria
In base all'art. 48 del d.P.R. 445/2000, quale tra le seguenti alternative NON deve essere necessariamente contenuta nei moduli per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive?   Il richiamo alle sanzioni disciplinari previste per il pubblico ufficiale che effettua violazione di atti d'ufficio
In base all'art. 4-bis del d.lgs. 33/2013, ciascuna Amministrazione pubblica sul proprio sito istituzionale i dati sui propri pagamenti in una parte chiaramente identificabile della sezione:   Amministrazione trasparente
In base all'art. 5 del d.lgs 33/2013:   l'istanza di accesso civico identifica i dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
In base all'art. 5 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'Amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati, è tenuta a dare comunicazione agli stessi. Entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione i controinteressati possono presentare una motivata opposizione alla richiesta di accesso?   10 giorni
In base all'art. 5 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è:   gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'Amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
In base all'art. 5 del d.lgs. 33/2013, i controinteressati cui viene comunicata da parte di una Pubblica Amministrazione la richiesta di accesso civico da parte di terzi possono presentare entro:   dieci giorni dalla ricezione della comunicazione da parte della Pubblica Amministrazione, una motivata opposizione alla richiesta di accesso
In base all'art. 5 del d.lgs. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito?   Sì, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'Amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
In base all'art. 5 del d.lgs. 33/2013, l'accesso civico generalizzato consente:   a chiunque di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione
In base all'art. 5 del d.lgs. 33/2013, l'istituto dell'accesso civico consente di richiedere dati della Pubblica Amministrazione:   a chiunque senza limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
In base all'art. 5 del d.lgs. 33/2013, l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta:   il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
In base all'art. 5, comma 1, del d.lgs. 33/2013, per accesso civico "semplice" si intende:   il diritto di chiunque di richiedere alla Pubblica Amministrazione documenti, informazioni o dati dei quali sia stata omessa la pubblicazione
In base all'art. 5-bis del d.lgs. 33/2013, l'accesso civico generalizzato nei casi di segreto di Stato è:   escluso
In base all'art. 6 del d.lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni garantiscono la qualità delle informazioni riportate nei siti istituzionali nel rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge, assicurandone, tra l'altro:   l'integrità, il costante aggiornamento e la completezza
In base all'art. 64 del d.lgs. 82/2005, il sistema SPID è volto a consentire agli utenti:   l'accesso ai servizi in rete
In base all'art. 64 del d.lgs. 82/2005, lo SPID:   è un sistema di identità digitale che consente l'accesso ai servizi in rete erogati dalle pubbliche amministrazioni che richiedono identificazione informatica
In base all'art. 69 del d.P.R. 445/2000, quali documenti delle P.A. sono trasferiti negli Archivi di Stato competenti per territorio?   Quelli selezionati per la conservazione permanente
In base all'art. 6-quinquies del d.lgs. 82/2005, a chi è consentita la consultazione online dell'Indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti?   A chiunque, senza necessità di autenticazione
In base all'art. 76 del d.P.R. 445/2000, l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità:   equivale ad uso di atto falso
In base all'art. 76 del d.P.R. 445/2000, se il rilascio di dichiarazioni mendaci è commesso per ottenere la nomina a un pubblico ufficio, il giudice:   può applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici nei casi più gravi
In base all'art. 8 del d.lgs. 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati sul sito istituzionale dell'Amministrazione:   tempestivamente
In base all'art. 8 del d.lgs. 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria devono essere pubblicati sul sito istituzionale dell'Amministrazione:   tempestivamente
In base all'art. 8 del d.lgs. 33/2013, per quanto tempo i dati, i documenti e le informazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria devono rimanere pubblicati sui siti istituzionali delle Amministrazioni?   5 anni
In base all'art. 8, comma 3, del d.lgs 33/2013, i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati per un periodo di:   5 anni
In base all'art. 8, comma 3, del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati per un periodo di:   5 anni
In base all'art. 9 del d.lgs. 33/2013, ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page dei siti istituzionali è collocata un'apposita sezione denominata "Amministrazione trasparente", al cui interno sono contenuti:   i dati, le informazioni e i documenti pubblicati ai sensi della normativa vigente
In base all'art. 9 del d.lgs. 33/2013, ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page dei siti istituzionali è collocata un'apposita sezione denominata:   Amministrazione trasparente
In base all'art. 9 del d.lgs. 33/2013, ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page dei siti istituzionali delle P.A. è collocata un'apposita sezione denominata "Amministrazione trasparente", al cui interno sono contenuti:   i dati, le informazioni e i documenti pubblicati ai sensi della normativa vigente
In base all'articolo 1 della legge 241/1990, i criteri ai quali deve ispirarsi l'attività amministrativa sono:   economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
In base all'articolo 21-septies della legge 241/1990, quale tra i seguenti casi NON determina la nullità di un provvedimento?   Il caso in cui sia stato adottato in violazione di norme sul procedimento o sulla forma degli atti qualora sia palese che il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato
In base all'articolo 241/1990, a chi deve essere comunicata l'unità organizzativa e il responsabile del procedimento?   Ai destinatari del provvedimenti e, si richiesta, a chi vi ha interesse
In base all'articolo 4 del d.P.R. 445/2000, la dichiarazione nell'interesse di chi si trovi in una legittima situazione di impedimento temporaneo può essere sostituita da una dichiarazione resa al pubblico ufficiale da un suo parente, in assenza del coniuge e in mancanza di figli?   Sì, se la parentela è in linea retta o collaterale sino al terzo grado
In base all'articolo 43 del d.P.R. 445/2000, l'assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto:   può essere comprovata con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni
In base all'articolo 5, comma 6, del d.lgs 33/2013, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico:   devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dall'articolo 5-bis del medesimo decreto
In base all'articolo 52 del d.P.R. 445/2000, il sistema di gestione informatica dei documenti deve:   consentire, in condizioni di sicurezza, l'accesso alle informazioni del sistema da parte dei soggetti interessati
In base all'articolo 6 della legge 241/1990, il soggetto deputato all'accertamento d'ufficio dei fatti è:   il responsabile del procedimento
In base all'articolo 66 del d.P.R. 445/2000, le regole tecniche, i criteri e le specifiche delle informazioni previste, delle operazioni di registrazione e del formato dei dati relativi ai sistemi informatici per la gestione dei flussi documentali sono specificate con:   decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
In base all'articolo 7 del d.P.R. 445/2000, il testo degli atti pubblici comunque redatti:   non deve contenere correzioni, alterazioni o abbreviazioni
In base all'articolo 9 della legge 241/1990, chi ha facoltà di intervenire in un procedimento amministrativo?   Qualunque soggetto portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in comitati o associazioni cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
In base dell'art. 1 del D.Lgs. 82/2005, che cos'è la firma digitale?   È un particolare tipo di firma qualificata basata su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare di firma elettronica tramite la chiave privata e a un soggetto terzo tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici
In caso di diniego di accesso, secondo la legge 241/1990, a chi può rivolgersi il cittadino?   Al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR)
In caso di silenzio-rifiuto alla richiesta di accesso ai documenti, l'articolo 25 della legge 241/1990, prevede che il richiedente possa:   ricorrere al TAR entro 30 giorni
In che cosa consiste la conferenza di servizi sulla base della previsione della legge 241/1990?   Nel coordinamento tra più amministrazioni sul medesimo procedimento
In che modo si esercita il diritto di accesso previsto dall'articolo 22 della legge 241/1990?   Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi
In che modo un soggetto può partecipare al procedimento amministrativo, secondo quanto previsto dalla legge 241/1990?   Presentando osservazioni, memorie o documenti
In cosa consiste il diritto di accesso ai documenti previsto dalla legge 241/1990?   Il diritto degli interessati di prendere visione ed estrarre copia di documenti amministrativi
In generale, entro quanti giorni si deve concludere un procedimento amministrativo ai sensi della legge 241/1990?   Trenta giorni
In merito agli obblighi di pubblicazione dei dati relativi alla valutazione della performance e alla distribuzione dei premi al personale, ai sensi del d.lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni pubblicano i dati relativi:   all'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l'ammontare dei premi effettivamente distribuiti
In presenza di un vizio che rende annullabile un provvedimento, la Pubblica Amministrazione può:   convalidarlo
In quali casi la Pubblica Amministrazione può recedere unilateralmente da un accordo ex articolo 11 della legge 241/1990?   Per sopravvenuti motivi di interesse pubblico
In quali casi NON si applica il silenzio assenso previsto dalla legge 241/1990?   Non si applicano agli atti e procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico e per quelli riguardanti l'ambiente
In relazione alla motivazione del provvedimento prevista dalla legge 241/1990, quale delle seguenti affermazioni è corretta:   Ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale, deve essere motivato, salvo che nelle ipotesi previste dal comma 2. La motivazione deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
In tema di procedimento amministrativo, quando viene ritirato un atto amministrativo non ancora efficace si ha:   mero ritiro dell'atto amministrativo
In tema di responsabilità in materia di accertamento d'ufficio e di esecuzione dei controlli, l'art. 72 del d.P.R. 445/2000 stabilisce che la mancata risposta alle richieste di controllo entro trenta giorni:   costituisce violazione dei doveri d'ufficio
Indicare il completamento ERRATO. In base all'art. 20 del d.lgs. 82/2005, un documento informatico può soddisfare il requisito della forma scritta se è formato, previa identificazione informatica del suo autore, attraverso un processo avente i requisiti fissati dall'AgID con modalità tali da garantire la:   nascondiblità del documento