Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- I mezzi di impugnazione delle sentenze amministrative sono: l'appello, la revocazione, l'opposizione di terzo e il ricorso per cassazione per i soli motivi inerenti alla giurisdizione
- I portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, ai quali possa derivare un pregiudizio dal provvedimento possono intervenire nel procedimento amministrativo: Sempre.
- I rapporti tra i cittadini e la pubblica amministrazione: devono essere improntati ai princìpi della collaborazione e della buona fede
- I regolamenti autonomi o indipendenti possono essere emanati in materie: Non disciplinate da legge e non riservate alla legge.
- I Servizi di accesso polifunzionale alle amministrazioni pubbliche, previsti all'art. 10 del Decreto Legislativo n. 165/2001, sono promossi: Dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione pubblica e dai Comitati metropolitani.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dalla legge n. 241/1990: spetta a tutti i soggetti privati che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- Il diritto di accesso nei confronti delle Autorità di garanzia e di vigilanza: Si esercita nell'ambito dei rispettivi ordinamenti, secondo quanto previsto dall'art. 24 della legge n. 241 del 1990.
- Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni, regolarmente convocate alla conferenza di servizi può riferirsi a questioni connesse che non costituiscono oggetto della conferenza medesima? No.
- Il giudice amministrativo può assicurare la tutela cautelare: in presenza di un pregiudizio grave e irreparabile per il ricorrente e di profili che, ad un sommario esame, inducano a una ragionevole previsione sull'esito del ricorso
- Il giudice amministrativo può conoscere dei diritti soggettivi? Sì, nei casi di giurisdizione esclusiva e, oltre a questi, incidenter tantum quando si tratta di questioni pregiudiziali o incidentali la cui risoluzione sia necessaria per la decisione della questione principale
- Il giudice amministrativo quando è chiamato a sindacare la c.d. discrezionalità tecnica esercitata dall'amministrazione pubblica: può valutare anche l'attendibilità del criterio tecnico usato dall'amministrazione pubblica e del relativo procedimento applicativo
- Il Ministro esercita le funzioni di cui all'art. 4, comma 1, Decreto Legislativo n. 165/2001 e, a tal fine, periodicamente e comunque ogni anno entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della legge di bilancio, anche sulla base delle proposte dei dirigenti: Definisce obiettivi, priorità, piani e programmi da attuare ed emana le conseguenti direttive generali per l'attività amministrativa e per la gestione.
- Il preavviso di rigetto di cui all'art. 10bis, Legge n. 241/1990 è autonomamente e immediatamente impugnabile? No, in quanto atto endoprocedimentale.
- Il provvedimento amministrativo di diniego di un'istanza adottato dopo la formazione del silenzio-assenso sull'istanza stessa è: inefficace
- Il provvedimento amministrativo può essere motivato per relationem? Sì, ma deve essere indicato e reso disponibile l'atto richiamato.
- Il ricorso straordinario: prevede un parere vincolante da parte del Consiglio di Stato
- Il termine di cinque anni per la prescrizione del diritto al risarcimento del danno in materia di responsabilità contabile decorre: Dalla data del verificarsi del fatto
- Il termine per la conclusione del procedimento amministrativo di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali: in assenza di una legge o di un provvedimento che disponga diversamente, è di 30 giorni
- In base al D.Lgs. n. 175/2016, le amministrazioni pubbliche possono partecipare: esclusivamente a società, anche consortili, costituite in forma di S.p.A. o di S.r.l., anche in forma cooperativa
- In base all'impostazione tradizionale, elementi costitutivi della fattispecie autorizzativa sono: La preesistenza di un diritto soggettivo o di un potere in capo al privato; l'esistenza di un limite legale che ne impedisce l'esercizio.
- In caso di annullamento in giudizio di un diniego di provvedimento ampliativo emesso a conclusione di un procedimento a istanza di parte, l'amministrazione procedente, nel riesercizio del medesimo potere: può addurre solo per una volta motivi ostativi già emergenti dall'istruttoria del provvedimento di diniego annullato in giudizio
- In caso di richiesta di un parere obbligatorio da parte di un'amministrazione ad un'altra amministrazione ai sensi dell'art. 16 della l. n. 241/1990, qualora decorra il termine di 20 giorni dalla richiesta senza che sia stato comunicato il parere o senza che l'organo adito abbia rappresentato esigenze istruttorie: è facoltà dell'amministrazione richiedente di procedere indipendentemente dall'espressione del parere, a meno che il parere non sia stato richiesto ad amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistica, territoriale e della salute dei cittadini
- In forza del principio di sussidiarietà orizzontale: le pubbliche amministrazioni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini per lo svolgimento di attività di interesse generale
- In materia di accordi tra amministrazioni e privati, che cosa dispone la Legge n. 241/1990? Gli accordi sostitutivi di provvedimenti devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti.
- In materia di contratti pubblici, l'aggiudicazione: non equivale ad accettazione dell'offerta
- In materia di contratti pubblici, nella procedura ristretta possono presentare un'offerta: soltanto gli operatori economici invitati
- In materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi, nel caso di documenti contenenti dati idonei a rivelare lo stato di salute o la vita sessuale (c.d. dati "sensibilissimi"): Il trattamento è consentito se la situazione giuridicamente rilevante che si intende tutelare con la richiesta di accesso ai documenti amministrativi è di rango almeno pari ai diritti dell'interessato, ovvero consiste in un diritto della personalità o in un altro diritto o libertà fondamentale e inviolabile.
- In seguito al ricevimento del cd. preavviso di rigetto, l'istante: ha 10 giorni per presentare per iscritto le proprie osservazioni
- In un procedimento ad istanza di parte, l'amministrazione può adottare un provvedimento negativo sulla base di motivi del tutto diversi da quelli previamente comunicati all'istante ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241 del 1990? No, perché si tratterebbe di una elusione delle garanzie partecipative
- In virtù del principio del giusto procedimento: i soggetti privati devono poter esporre le proprie ragioni alla pubblica amministrazione, in particolare prima che vengano adottati provvedimenti limitativi dei loro diritti
- Indicare di quale beneficio usufruiscono le imprese alle quali viene rilasciata la certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000. Della riduzione del 50% della cauzione definitiva di cui all'art. 113 del Codice dei contratti pubblici.
- Indicare quale affermazione afferente la delega (o delegazione) è corretta. L'atto di delega non comporta un trasferimento definitivo di competenza dal delegante al delegato, ma crea soltanto una competenza derivata in capo all'organo inferiore, sempre revocabile dall'organo superiore.
- Indicare quale affermazione sul reclutamento del personale è conforme a quanto dispone l'art. 35 del D.Lgs. n. 165/2001: Le determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento sono adottate sulla base del piano triennale del fabbisogno



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