- Quale funzione ha l'autorizzazione dell'A.G.?   è di salvaguardia del segreto delle indagini penali

- Quale norma consente all'ufficio delle imposte, quando il reddito d'impresa non è stato indicato nella dichiarazione, di determinarlo sulla base dei dati e delle notizie comunque raccolti o venuti a sua conoscenza?   l'art. 39 del D.P.R. 600/73

- Quali articoli disciplinano l'utilizzabilità in ambito fiscale di elementi probatori provenienti da attività di polizia giudiziaria?   Artt. 33 del D.P.R. n. 600/1973 e 63 del D.P.R. n. 633/1972

- Quali informazioni devono essere trasmesse alla Guardia di Finanza in base all'art. 36 del D.P.R. n. 600/1973?   I fatti concreti che possano configurarsi come violazioni fiscali

- Quali norme consentono l'utilizzo ai fini fiscali di elementi probatori di provenienza penale?   artt. 33, 3° comma, del D.P.R. 600/73 e 63, 1° comma, del D.P.R. 633/72

- Qualora nell'ambito di indagini di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza emergano illeciti di natura fiscale:   Posso redigere il verbale di constatazione dei rilievi fiscali nell'ambito di una verifica, utilizzando gli elementi di prova acquisiti nel corso delle indagini, previo nulla osta dall'A.G. competente

- Quando le irregolarità formali delle scritture contabili risultanti dal verbale di ispezione sono così gravi, numerose e ripetute da rendere inattendibili nel loro complesso le scritture stesse, l'ufficio delle imposte determina il reddito d'impresa sulla base   dei dati e delle notizie comunque raccolti o venuti a sua conoscenza

- Quando, a norma di accordi internazionali, la richiesta di assistenza giudiziaria può essere eseguita secondo quanto previsto dall'ordinamento giuridico dello Stato, l'autorità giudiziaria indica all'autorità dello Stato estero (art. 727 c.p.p.):   le modalità e le forme stabilite dalla legge ai fini dell'utilizzabilità degli atti richiesti