- Secondo il Piano Operativo n. 22, a ciascuna riforma e investimento è associata una descrizione delle finalità della misura e degli indicatori che si distinguono in Milestone & Target. I Milestone (traguardi):   rappresentano fasi essenziali dell'attuazione (fisica e procedurale) e riguardano l'adozione di particolari norme, la piena operatività dei sistemi informativi o il completamento dei lavori. Essi indicano, generalmente, una sequenza di attività connesse al raggiungimento degli obiettivi della misura

- Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori", la Rete dei referenti antifrode del PNRR:   è un gruppo di lavoro istituito a latere del "Tavolo di coordinamento per la rendicontazione e il controllo del PNRR" presieduto dal Servizio Centrale per il PNRR e composto da un referente per ciascuna Amministrazione centrale titolare di misure e da appartenenti alla Guardia di Finanza, con il compito di garantire un presidio ed un coordinamento continuo delle misure e delle azioni di prevenzione, individuazione, gestione e contrasto delle frodi

- Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori":   l'Unità di Missione RGS rientra tra i soggetti responsabili delle attività di controllo e rendicontazione in ambito PNRR unitamente ai Soggetti attuatori, alle Amministrazioni centrali titolari di misure PNRR, all'Ufficio IV - Servizio centrale per il PNRR e all'Organismo indipendente di Audit

- Si può affermare che gli interventi amministrativi d'iniziativa nei confronti di operatori economici operanti in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale si svolgono con i poteri di polizia economico-finanziaria di cui al D.Lgs 68/2001?   Sì

- Si può affermare che i controlli finalizzati al contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica/PNRR debbano sempre essere rendicontati, laddove abbiano dato luogo a interventi amministrativi e/o penali?   Sì, devono sempre essere rendicontati, anche se conclusi con esito regolare

- Si può affermare che il piano operativo "spesa sanitaria" abbia la finalità di indirizzare e orientare l'attività dei Reparti nei confronti di soggetti operanti nel settore sanitario, anche in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale?   Sì

- Si può affermare che la composizione del nucleo familiare e le informazioni necessarie ai fini della determinazione del valore della scala di equivalenza sono autodichiarate ai fini della presentazione della DSU?   Sì

- Si può affermare che la concreta attuazione dei protocolli d'intesa e delle relazioni operative sviluppate in ambito locale possa costituire un indicatore di misurazione dell'impegno dei Reparti nelle attività a tutela delle risorse del PNRR?   Assolutamente sì

- Si può affermare che le attività operative svolte in materia di PNRR abbiano anche lo scopo di rafforzare le azioni poste in essere dalle singole Amministrazioni centrali e dai soggetti attuatori nelle rispettive attività di controllo e rendicontazione degli interventi di competenza?   Assolutamente sì

- Si può affermare che le prestazioni erogate in regime di intramoenia garantiscono:   al cittadino la possibilità di scegliere il medico a cui rivolgersi per una prestazione

- Si può affermare che le tipologie di incentivi previsti dal PNRR sono crediti d'imposta "incentivanti", contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e partecipazione diretta al capitale di rischio del richiedente?   Sì

- Si può affermare che, a livello statistico, i controlli svolti in materia di ticket sanitari devono essere sempre rendicontati, sia se conclusi con esito regolare che se conclusi con esito irregolare:   Sì

- Sulla base di quanto contenuto nel Protocollo d'intesa tra la Guardia di Finanza e la Ragioneria Generale dello Stato in tema di PNRR:   il Servizio Centrale per il PNRR, tra l'altro, segnala al Nucleo Speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie gli interventi, i soggetti attuatori, realizzatori o esecutori che presentano particolari elementi di rischio, per le autonome attività di analisi e controllo da parte del Corpo, fornendo ogni informazione ed elemento utili e/o necessari anche sulla base delle attività di valutazione del rischio frode operate dalla apposita Rete dei Referenti Responsabili Antifrode del PNRR di cui all'articolo 4, pure avvalendosi di appositi sistemi informativi, tra cui l'applicativo della Commissione europea "Arachne" e la piattaforma nazionale "PIAF-IT"