Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
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- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 317-bis del c.p., la condanna per il reato di Concussione di cui all'art. 317, c.p.: Importa l'interdizione dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
- A norma del disposto di cui all'art. 314 del Codice Penale, il delitto di peculato può essere commesso: sia dal pubblico ufficiale sia dall'incaricato di un pubblico servizio
- A norma del disposto di cui all'art. 319 del c.p., il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa è punito: Con la reclusione da sei a dieci anni
- A norma del disposto di cui all'art. 319-bis del c.p. nel caso in cui il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio (art. 319, c.p.) ha ad oggetto il pagamento o il rimborso di tributi: La pena è aumentata
- A norma del disposto di cui all'art. 319-bis del c.p. nel caso in cui il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio" (art. 319, c.p.) ha ad oggetto il conferimento di pubblici impieghi o stipendi o pensioni: La pena è aumentata
- A norma del disposto di cui all'art. 319-bis del c.p. nel caso in cui il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio" (art. 319, c.p.) ha ad oggetto il pagamento di tributi: La pena è aumentata
- A norma del disposto di cui all'art. 319-bis del c.p. nel caso in cui il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio" (art. 319, c.p.) ha ad oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene: La pena è aumentata
- A norma del disposto di cui all'art. 328 c.p. il pubblico ufficiale che entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta scritta di chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo (fuori dei casi di rifiuto indebito di un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità pubblica, debba essere compiuto senza ritardo), è punito: Con la reclusione o con la multa
- A norma del disposto di cui all'art. 452 bis del c.p., chiunque abusivamente cagiona una compromissione o un deterioramento significativi e misurabili delle acque o dell'aria, o di porzioni estese o significative del suolo o del sottosuolo commettere il reato di: Inquinamento ambientale
- A norma del disposto di cui all'art. 452 bis del c.p., chiunque abusivamente cagiona una compromissione o un deterioramento significativi e misurabili di un ecosistema, della biodiversità, anche agraria, della flora o della fauna commettere il reato di: Inquinamento ambientale
- A norma del disposto di cui all'art. 74, c.p. - Concorso di reati che importano pene detentive di specie diversa - : Se più reati importano pene temporanee detentive di specie diversa, queste si applicano tutte distintamente e per intero. La pena dell'arresto è eseguita per ultima
- A norma di quanto dispone l'art. 452 quater del c.p., l'alterazione dell'equilibrio di un ecosistema la cui eliminazione risulti particolarmente onerosa e conseguibile solo con provvedimenti eccezionali costituisce disastro ambientale? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 452 quater del c.p., l'alterazione irreversibile dell'equilibrio di un ecosistema costituisce disastro ambientale? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 452 quater del c.p., l'offesa alla pubblica incolumità in ragione della rilevanza del fatto per l'estensione della compromissione o dei suoi effetti lesivi ovvero per il numero delle persone offese o esposte a pericolo costituisce disastro ambientale? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 452 ter "Morte o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale" del c.p., se da uno dei fatti di cui all'art. 452-bis deriva, quale conseguenza non voluta dal reo, la morte di una persona la pena è: La reclusione da cinque a dieci anni
- A norma di quanto dispone l'art. 452 ter "Morte o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale" del c.p., se da uno dei fatti di cui all'art. 452-bis deriva, quale conseguenza non voluta dal reo, una lesione grave la pena è: La reclusione da tre a otto anni
- A norma di quanto dispone l'art. 452 ter "Morte o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale" del c.p., se da uno dei fatti di cui all'art. 452-bis deriva, quale conseguenza non voluta dal reo, una lesione gravissima la pena è: La reclusione da quattro a nove anni
- A norma di quanto dispone l'art. 452 undecies del c.p., nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti, per il delitto previsto all'articolo 452-bis (Inquinamento ambientale): È sempre ordinata la confisca delle cose che costituiscono il prodotto o il profitto del reato o che servirono a commettere il reato, salvo che appartengano a persone estranee al reato
- A norma di quanto dispone l'art. 452 undecies del c.p., nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti, per il delitto previsto all'articolo 452-quater (Disastro ambientale): È sempre ordinata la confisca delle cose che costituiscono il prodotto o il profitto del reato o che servirono a commettere il reato, salvo che appartengano a persone estranee al reato
- A norma di quanto dispone l'art. 452 undecies del c.p., nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti, per il delitto previsto all'articolo 452-sexies (Traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività): È sempre ordinata la confisca delle cose che costituiscono il prodotto o il profitto del reato o che servirono a commettere il reato, salvo che appartengano a persone estranee al reato
- Agli effetti della legge penale, sono incaricati di un pubblico servizio (art. 358, c.p.): Coloro i quali a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio
- Agli effetti della legge penale, sono incaricati di un pubblico servizio coloro i quali (art. 358, c.p.): A qualunque titolo, prestano un pubblico servizio
- Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità (art. 359, c.p.): I privati che esercitano professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi
- Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità, tra l'altro (art. 359 c.p.): I privati che esercitano professioni forensi
- Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali (art. 357, c.p.): Coloro che esercitano una pubblica funzione amministrativa
- Ai fini del reato di autoriciclaggio, si ha ostacolo all'identificazione della provenienza delittuosa quando: Il denaro viene reinvestito in modo tale da dissimulare l'origine
- Ai fini del reato di indebita compensazione (art. 10-quater d.lgs. 74/2000), quale tra le seguenti ipotesi costituisce elemento tipico della fattispecie? L'utilizzo in compensazione di crediti non spettanti o inesistenti
- Ai fini del reato di indebita compensazione, il dolo richiesto è: Specifico
- Ai fini del reato di indebita compensazione, la soglia di punibilità è rilevante solo se il credito utilizzato è: Inesistente
- Ai fini del sequestro preventivo per equivalente nei reati tributari, quale tra le seguenti affermazioni è corretta secondo l'orientamento della Corte di Cassazione? Il sequestro per equivalente è legittimo anche in assenza di un profitto diretto, purché volto a garantire la successiva confisca
- Ai fini della configurabilità del dolo nei reati tributari, la giurisprudenza prevalente richiede: La volontà di evadere l'imposta
- Ai fini della configurabilità del reato di dichiarazione infedele (art. 4 d.lgs. 74/2000), quale tra i seguenti criteri è correttamente riferibile alla soglia di punibilità? L'infedele dichiarazione è penalmente rilevante solo se il tributo evaso supera i 150.000 euro per ciascun periodo d'imposta e gli elementi attivi sottratti all'imposizione superano i 2 milioni di euro
- Ai fini della configurabilità della responsabilità 231, la "colpa di organizzazione" è integrata quando: L'ente non ha predisposto un sistema idoneo a prevenire il reato
- Ai fini della punibilità per omessa dichiarazione, la soglia va calcolata su: Imposta evasa per singola imposta
- Ai fini dell'art. 2 d.lgs. 74/2000, le fatture soggettivamente inesistenti sono quelle in cui: Il soggetto indicato non ha realmente eseguito l'operazione
- Ai fini dell'autoriciclaggio in ambito tributario, la soglia penalmente rilevante per la rilevanza del profitto: Non è richiesta: rileva la condotta di reimpiego volta a ostacolare l'identificazione
- Ai sensi del c.p., la scriminante del consenso dell'avente diritto è prevista: Dall'art. 50
- Ai sensi del Codice Penale, il reato di peculato può essere commesso: dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a consegnargli una somma di denaro? Induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi del d.lgs. 231/2001, quale tra le seguenti condizioni è necessaria per la responsabilità dell'ente per reati tributari? L'interesse o vantaggio dell'ente derivante dal reato commesso da soggetti apicali
- Ai sensi del terzo comma dell'art. 47 c.p., in quale caso l'errore su una legge diversa dalla legge penale esclude la punibilità? Quando ha cagionato un errore sul fatto che costituisce il reato
- Ai sensi della Cassazione, la "frode carosello" può integrare il reato di: Dichiarazione fraudolenta con uso di fatture
- Ai sensi dell'art. 1 D.Lgs. 74/2000, per "crediti non spettanti" si intendono i crediti: fruiti in violazione delle modalità di utilizzo previste dalle leggi vigenti
- Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. n. 74/2000: per "dichiarazioni" si intendono anche le dichiarazioni presentate in qualità di amministratore, liquidatore o rappresentante di società, enti o persone fisiche o di sostituto d'imposta, nei casi previsti dalla legge;
- Ai sensi dell'art. 12 del d.lgs. 74/2000, in caso di concorso tra più reati tributari, la pena: È aumentata fino al doppio
- Ai sensi dell'art. 2, comma 1, del D.lgs. 74/2000, rubricato "Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti": È punito con la reclusione da quattro a otto anni chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, avvalendosi di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, indica in una delle dichiarazioni relative a dette imposte elementi passivi fittizi
- Ai sensi dell'art. 2, comma 2, del D.lgs. 74/2000, rubricato "Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti": Il fatto si considera commesso avvalendosi di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti quando tali fatture o documenti sono registrati nelle scritture contabili obbligatorie, o sono detenuti a fine di prova nei confronti dell'amministrazione finanziaria
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, in cosa che consiste il reato di concussione? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 4 del d.lgs. del 18/12/1997 n. 472, chi, al momento in cui ha commesso il fatto, non aveva, in base ai criteri indicati nel codice penale, la capacità di intendere e di volere: Non può essere assoggettato a sanzione
- Art. 314, comma 1 del c.p. - Delitto di peculato c.d. comune (Si individui l'affermazione errata). Tale reato appartiene alla generale categoria dei reati comuni
- Art. 314, comma 1 del c.p. - Delitto di peculato c.d. comune (Si individui l'affermazione errata). La pena prevista è la reclusione da quattro a dodici anni
- Art. 314, comma 1 del c.p. - Delitto di peculato c.d. comune (Si individui l'affermazione errata). La pena prevista è l'ammenda fino a euro trentamila
- Art. 314, comma 2 del c.p. - Delitto di peculato d'uso (Si individui l'affermazione errata). Può essere commesso solo da un pubblico ufficiale
- Art. 314, comma 2 del c.p. - Delitto di peculato d'uso (Si individui l'affermazione errata). La pena prevista è la reclusione da tre a sei mesi
- Art. 314, comma 2 del c.p. - Delitto di peculato d'uso (Si individui l'affermazione errata). Costituisce un'ipotesi attenuata del delitto di peculato (art. 314 co. 1)
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Coloro che esercitano una pubblica funzione legislativa: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I privati che esercitano professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi: Sono persone esercenti un servizio di pubblica necessità



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