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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Elementi di procedura penale

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I documenti anonimi, in conformità alle norme del c.p.p., possono essere acquisiti o utilizzati nel processo penale?   No, tranne se costituiscono corpo di reato o provengano dall'imputato
I Pubblici Ufficiali che hanno notizia di un reato, secondo le disposizioni del c.p.p., sono sempre tenuti a fare denuncia:   ma solo per reati perseguibili d'ufficio
I risultati delle intercettazioni, in conformità alle previsioni del c.p.p., possono essere utilizzati in altri procedimenti:   se i risultati delle intercettazioni siano indispensabili per l'accertamento di delitti per i quali è obbligatorio l'arresto in flagranza
I termini perentori, previsti dal c.p.p., sono quelli:   stabiliti a pena di decadenza
Il cittadino ha l'obbligo di denunciare i reati perseguibili d'ufficio, in base al dettato dell'art. 333 c.p.p., dei quali viene a conoscenza?   Né ha facoltà, salvo i casi in cui, per legge, la denuncia è obbligatoria
Il Codice di Procedura Penale per identificare le tracce del reato nel luogo in cui esso è avvenuto prevede:   l'ispezione
Il codice di procedura penale stabilisce che, fra la data del deposito della richiesta di rinvio a giudizio e la data dell'udienza in camera di consiglio, non devono intercorrere più di:   30 giorni
Il confronto, in base alle norme del c.p.p., può essere disposto quando:   sussiste disaccordo, tra persone già esaminate o interrogate, su fatti e circostanze importanti
Il consenso del P.M. rispetto alla richiesta di giudizio abbreviato dell'imputato, previsto dal c.p.p.:   non è necessario
Il controesame è condotto, secondo le norme del c.p.p.   Dalle parti che non hanno chiesto l'esame
Il divieto o l'obbligo di dimora, ai sensi delle norme dell'art. 283 c.p.p., costituisce:   una misura cautelare personale coercitiva
Il fermo di Polizia Giudiziaria, previsto dal c.p.p., è soggetto a convalida:   sempre, da parte del Giudice delle indagini preliminari
Il giudice per le indagini preliminari, in conformità alle norme del c.p.p.:   interviene nei casi previsti dalla legge, su richiesta del pubblico ministero, della persona sottoposta alle indagini, del difensore e della persona offesa dal reato
Il Giudice privo di competenza, secondo l'art. 27 c.p.p. può adottare una misura cautelare:   contestualmente alla dichiarazione di incompetenza
Il Giudice può disporre altre misure cautelari per l'imputato scarcerato per decorrenza dei termini, ai sensi dell'art. 307 c.p.p.:   qualora ricorrano i presupposti, solo se sussistono le ragioni che avevano determinato la custodia cautelare
Il Giudice può disporre d'ufficio nuovi mezzi di prova:   al termine dell'istruzione probatoria, se risulti assolutamente necessario
Il giudice, a norma dell'articolo 132 c.p.p., può disporre l'accompagnamento coattivo dell'imputato assente o contumace, quando:   la sua presenza è necessaria per l'assunzione di una prova diversa dall'esame
Il Giudice, se ricorrono le condizioni per accogliere la richiesta di applicazione della pena prevista dall'art. 444 c.p.p.:   pronuncia immediatamente sentenza
Il giudizio di revisione regolato dal c.p.p. è ammissibile:   nei confronti delle sentenze di condanna già passate in giudicato e dei decreti penali di condanna divenuti irrevocabili
Il giudizio immediato, secondo quanto previsto dal c.p.p., si celebra:   in dibattimento
Il principio di adeguatezza, quale criterio di scelta della misura da adottare nel caso concreto ai sensi del c.p.p., comporta che:   la misura deve essere individuata con riguardo alla propria specifica idoneità in relazione alla natura e al grado delle esigenze cautelari da soddisfare nel caso concreto
Il privato che ha avuto notizia di un reato perseguibile d'ufficio ha l'obbligo di denunciarlo?   Né ha facoltà, salvo i casi in cui, per legge, la denuncia è obbligatoria
Il procedimento per decreto, in ambito minorile:   non è fruibile in nessun caso
Il provvedimento con cui il G.I.P. dispone, su richiesta del P.M. ai sensi del c.p.p., il giudizio immediato è   inoppugnabile
Il Pubblico ministero deve richiedere al giudice per le indagini preliminari la convalida dell'arresto, in base alle disposizioni del c.p.p.   entro 48 ore dall'arresto
Il Pubblico Ministero dispone, in virtù dell'art. 450 c.p.p., se ritiene di procedere a giudizio direttissimo:   di far condurre direttamente all'udienza l'imputato arrestato in flagranza o in stato di custodia cautelare
Il pubblico ministero modifica l'imputazione e procede alla relativa contestazione, in relazione alle norme del c.p.p.:   se nel corso dell'istruzione dibattimentale il fatto risulta diverso da come è descritto nel decreto che dispone il giudizio, e non appartiene alla competenza di un giudice superiore
Il reato permanente è considerato ancora in stato di flagranza, ai sensi dell'art. 382 c.p.p.:   fino a quando non è cessata la permanenza
Il referto, previsto dall'art. 334 c.p.p., è:   un mezzo tipico di notizia di reato,
Il riconoscimento delle sentenze penali straniere a norma di accordi internazionali spetta ai sensi del c.p.p.:   al Ministro della giustizia
Il sequestro conservativo, in conformità alle disposizioni del c.p.p., giova:   al pubblico ministero e alla parte civile
Il sequestro preventivo è ordinariamente disposto:   dal giudice, su richiesta del pubblico ministero
Il sequestro preventivo può essere disposto, ai sensi delle norme del c.p.p., dagli ufficiali di Polizia Giudiziaria se:   vi siano situazioni di urgenza, purché entro le quarantotto ore successive, trasmettano il verbale al Pubblico Ministero del luogo in cui il sequestro è stato eseguito
Il termine delle intercettazioni autorizzate dal giudice per le indagini preliminari, previsto dal c.p.p., può essere prorogato?   Sì, può essere prorogato per periodi successivi di 15 giorni
Il verbale di perquisizione che la polizia giudiziaria ha eseguito d'iniziativa, ai sensi del c.p.p., è trasmesso:   al p.m. del luogo dove la perquisizione è stata eseguita
Il verbale di sequestro, secondo quanto disposto nel c.p.p., deve essere inviato dalla P.G. al P.M.:   entro quarantotto ore
Il verbale di vane ricerche, in conformità all'art- 295 c.p.p., consiste:   nel verbale redatto in caso di mancato rintraccio del destinatario della custodia cautelare
In ambito processuale penale, ai sensi dell'art. 20 c.p.p., il difetto di giurisdizione è rilevato:   anche di ufficio, in ogni stato e grado del procedimento
In ambito processuale penale, il principio di tassatività previsto dall'art. 568 c.p.p. afferma che:   un provvedimento del giudice è impugnabile soltanto quando la legge lo consente e con il mezzo dalla stessa determinato
In ambito processuale penale, se le prove acquisite non consentono la liquidazione del danno, in conformità all'art. 529 c.p.p. il giudice:   pronuncia condanna generica e rimette le parti davanti al giudice civile
In base a quanto previsto dal c.p.p., quale dei seguenti non rappresenta un caso di connessione dei procedimenti?   Il caso in cui ci sono procedimenti per reati commessi quando l'imputato era minorenne e procedimenti per reati commessi quando era maggiorenne
In base al c.p.p., il giudizio abbreviato c.d. tipico si svolge:   in sede di udienza preliminare
In base all'art. 394 c.p.p., la persona offesa dal reato può presentare richiesta di incidente probatorio?   No, ma può chiedere al Pubblico Ministero di promuoverla
In base alle norme del c.p.p., è possibile la riapertura delle indagini a seguito del provvedimento di archiviazione:   a seguito di richiesta del pubblico ministero motivata dall'esigenza di nuove investigazioni e con decreto motivato del giudice che autorizza la riapertura
In caso di arresto o di fermo, l'avviso ai familiari dell'arrestato o del fermato:   è eseguito dalla p.r. previo consenso dell'arrestato o del fermato
In caso di connessione, ai sensi dell'art. 33 quater c.p.p., se alcuni procedimenti connessi appartengono alla cognizione del tribunale in composizione collegiale ed altri a quella del tribunale in composizione monocratica:   i procedimenti sono tutti attribuiti alla cognizione del tribunale collegiale
In conformità alla disposizione dell'art. 449 c.p.p., nel caso in cui una persona è stata arrestata in flagranza di un reato, il pubblico ministero ha l'obbligo di procedere con giudizio direttissimo?   No, l'instaurazione del giudizio direttissimo è sempre rimessa alla valutazione del pubblico ministero
In cosa consiste, secondo l'art. 282 c.p.p., l'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria?   L'obbligo per l'imputato di presentarsi presso un determinato ufficio di Polizia Giudiziaria alle scadenze prestabilite
In materia di misure cautelari, secondo le previsioni del c.p.p., quando la misura applicata non appare più proporzionata all'entità del fatto:   il giudice sostituisce la misura applicata con un'altra meno grave ovvero ne dispone l'applicazione con modalità meno gravose
In materia processuale penale, cosa s'intende per "inutilizzabilità patologica" prevista dall'art. 191 c.p.p.?   Il vizio che colpisce le prove assunte in violazione dei divieti stabiliti dalla legge processuale
In materia processuale penale, in conformità alle norme del c.p.p. cosa s'intende per "restituzione nel termine"?   È uno strumento di carattere eccezionale, destinato a riassegnare alle parti la possibilità di esercitare un potere che si era estinto per l'inutile decorso di un termine previsto a pena di decadenza
In quali casi le parti di un processo penale possono chiedere l'applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 c.p.p.?   Quando, tenuto conto delle circostanze e diminuita fino ad un terzo, la pena detentiva non supera i due anni di reclusione o di arresto, soli o congiunti a pena pecuniaria
In riferimento alle norme del c.p.p., il c.d. privilegio contro l'autoincriminazione è:   la facoltà riconosciuta al testimone di non rispondere su fatti dai quali potrebbe emergere una propria responsabilità penale
In sede di appello penale, l'acquisizione di nuove prove disciplinata dall'art. 603 c.p.p.:   è consentita solo nelle ipotesi di rinnovazione dell'istruzione dibattimentale stabilite dalla legge
In virtù delle previsioni del c.p.p., la richiesta di giudizio abbreviato è proposta:   dall'imputato, personalmente o a mezzo di procuratore speciale