Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
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- Chi fa in qualsiasi modo scomparire da biglietti di pubbliche imprese di trasporto i segni appostivi per indicare l'uso già fattone, secondo le previsioni dell'art. 466 c.p.: è soggetto ad una sanzione amministrativa, qualora ne faccia uso o lasci che altri ne faccia uso
- Chi ha determinato a commettere un reato una persona non imputabile, secondo il codice penale: risponde del reato da questi commesso e la pena è aumentata
- Chi ha determinato a commettere un reato una persona non punibile a causa di una condizione o qualità personale, secondo le previsioni dell'art. 111 c.p.: risponde del reato da questi commesso e la pena è aumentata
- Chiunque ponga in essere un indebito esercizio di una funzione pubblica o di attribuzioni inerenti ad un pubblico impiego compie, nell'ambito del codice penale, il reato di: usurpazione di funzioni pubbliche
- Chiunque si procura con frode un certificato del casellario giudiziale, ai sensi dell'art. 497 c.p.: commette un delitto
- Chiunque usa minaccia per opporsi ad un pubblico ufficiale, nell'esercizio delle sue funzioni, in ottemperanza all'art. 337 c.p., commette il reato di: resistenza a pubblico ufficiale
- Chiunque violi i sigilli per disposizione della legge o per ordine dell'autorità, apposti al fine di assicurare la conservazione di una cosa, è punito, secondo il codice penale, con: la reclusione e la multa
- Chiunque, ai sensi dell'art. 473 c.p., altera i segni distintivi delle opere dell'ingegno: commette un delitto
- Chiunque, per disprezzo verso l'Autorità, in base a quanto statuito dal codice penale, rimuove o rende inservibili scritti affissi o esposti al pubblico per ordine dell'Autorità è punito con: una sanzione amministrativa pecuniaria
- Chiunque, senza essere concorso nell'alterazione, fa uso di segni distintivi alterati delle opere dell'ingegno secondo l'art. 473 c.p.: commette un delitto
- Colui che, nell'esercizio di un'attività commerciale, in conformità all'art. 472 c.p., detiene pesi con l'impronta legale contraffatta: commette un delitto
- Com'è disciplinata l'applicabilità delle misure di sicurezza, dall'art. 209 c.p., nei confronti della persona che ha commesso più fatti per i quali siano applicabili più misure di sicurezza? Se sono applicabili più misure di sicurezza della stessa specie, è applicata una sola misura, anche se i fatti sono stati commessi in tempi diversi
- Con la morte della persona offesa dal reato, in conformità all'art. 156 c.p. il diritto di remissione di querela: può essere esercitato dai suoi eredi, purché siano tutti consenzienti
- Con riferimento alle norme del codice penale, è imputabile l'autore di un reato che manchi parzialmente dell'udito e della parola? Sì, se, al momento del fatto, la capacità di intendere o di volere era grandemente scemata, ma non esclusa, a causa dell'infermità
- Conformemente alle norme del codice penale, l'errore su una legge diversa dalla legge penale esclude la punibilità: se ha cagionato un errore sul fatto che costituisce reato
- Cosa costituisce la forza maggiore di cui all'art. 45 c.p.? Una causa di non punibilità
- Costituisce aggravante specifica del delitto di oltraggio, previsto dall'art. 343 c.p., ad un magistrato in udienza: se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato o è commesso con violenza o minaccia
- Costituisce una deroga al principio di obbligatorietà della legge penale, prevista dall'art. 3 c.p.: l'immunità personale prevista dal diritto internazionale dal diritto pubblico interno
- Costituisce, in base all'art. 319 ter c.p., aggravante specifica del delitto di "Corruzione in atti giudiziari": se dal fatto deriva l'ingiusta condanna di taluno alla reclusione



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