- La contabilità speciale dei rami dell'Amministrazione economica degli stabilimenti di pena consta, in conformità al R. D. n. 1908/1920, di solo denaro per:   i fondi massa e mensa degli agenti di custodia

- La Dispensa è istituita per i detenuti e, fermo restando le previsioni del R. D. n. 1908/1920, non può essere estesa ad altri la vendita dei generi senza:   l'autorizzazione della Prefettura

- La dotazione del "fondo di riserva per le spese obbligatorie", di cui all'art. 26 della L. n. 196/2009 e ss.mm.ii., è determinata:   dalla legge di approvazione del bilancio

- La Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (DEF), di cui alla L. n. 196/2009 e ss.mm.ii., contiene:   in valore assoluto, gli obiettivi di saldo netto da finanziare del bilancio dello Stato e di saldo di cassa del settore statale

- La Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (DEF), di cui alla L. n. 196/2009 e ss.mm.ii., viene presentata alle Camere:   entro il 27 settembre di ogni anno

- La prima sezione del Documento di Economia e Finanza (DEF), di cui alla L. n. 196/2009 e ss.mm.ii., reca:   lo schema del Programma di stabilità

- La quota di utile sul prezzo di costo dei generi, che venga mensilmente a risultare, ai sensi del R. D. n. 1908/1920, deve:   passarsi ai proventi dell'Amministrazione domestica

- La tariffa dei prezzi dei generi di sopravvitto è compilata, a norma del R. D. n. 1908/1920:   dalla Direzione, la quale però, nel caso in cui la dispensa sia condotta da privati, la stabilisce d'accordo col concessionario, secondo le oscillazioni dei prezzi nel mercato

- La verifica la corrispondenza dei dati riportati nel conto consuntivo o bilancio d'esercizio con quelli analitici desunti dalla contabilità generale tenuta nel corso della gestione, in virtù delle norme del D.P.C.M. n. 102/2017, è effettuata:   dal collegio dei revisori dei conti della Cassa delle ammende

- Le amministrazioni dello Stato, ai sensi del D.P.R. n. 254/2002, in relazione alle scritture contabili:   possono formarle e conservarle nonché trasmetterle in via telematica

- Le entrate correnti della Cassa delle ammende, previste dal D.P.C.M. n. 102/2017, non sono costituite da:   ricavi per vendite di beni immobili ed altri beni fruttiferi

- Le entrate correnti della Cassa delle ammende, previste dal D.P.C.M. n. 102/2017, sono costituite da:   depositi costituiti presso la Cassa e ad essa devoluti per disposizione dell'autorità giudiziaria

- Le funzioni di presidente, di consigliere di amministrazione, nonché di segretario generale della Cassa della Ammende, in base alle previsioni del D.P.C.M. n. 102/2017, sono svolte:   titolo gratuito e possono dare luogo esclusivamente al rimborso delle spese

- Le norme del D.P.R. n. 254/2002 si applicano ai consegnatari ed ai cassieri delle amministrazioni dello Stato:   con esclusione di quelle dotate di autonomia amministrativa e contabile, nonché degli organismi appartenenti alle Forze armate, di polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco

- Le provviste dei generi commestibili, combustibili e degli altri destinati alla quotidiana consumazione e che possano conservarsi, in virtù dell'art. 579 del R. D. n. 1908/1920, devono riferirsi, di regola:   al bisogno di un trimestre, salvo casi particolari di necessità dell'istituto penitenziario

- Le sezioni penali annesse alle carceri giudiziarie sono previste dal R. D. n. 1908/1920 per:   l'Amministrazione economica domestica

- Le UPB di 1° livello delle entrate, di cui al D.P.R. n. 97/2003 e ss.mm.ii., sono ripartite in categorie (UP di 4° livello):   secondo la specifica natura dei cespiti

- Le UPB di 1° livello delle entrate, di cui al D.P.R. n. 97/2003 e ss.mm.ii., sono ripartite in titoli (UP di 2° livello):   a seconda che il gettito derivi dalla gestione corrente, in conto capitale o dalle partite di giro

- Le UPB di 1° livello delle entrate, di cui al D.P.R. n. 97/2003 e ss.mm.ii., sono ripartite in:   titoli, unità previsionali di 3° livello, categorie e capitoli

- Le UPB di 1° livello delle uscite, di cui al D.P.R. n. 97/2003 e ss.mm.ii., sono ripartite in:   funzioni - obiettivo, titoli, unità previsionali di 3° livello, categorie e capitoli

- L'effettuazione delle spese di rappresentanza, di cui al D.P.R. n. 97/2003 e ss.mm.ii., deve rispettare, tra l'altro:   il principio della correlazione tra spesa sostenuta e risultato perseguito

- L'esercizio della dispensa si concede, per effetto delle previsioni dell'art. 587 del R. D. n. 1908/1920:   gratuitamente e non si affitta. La concessione è fatta per concorso, a chi si obbliga a vendere a prezzi inferiori a quelli di mercato

- L'eventuale passaggio di beni mobili, in virtù delle norme del D.P.R. n. 254/2002, tra consegnatari della stessa o di altra amministrazione è:   autorizzato, rispettivamente, dal dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi o dal titolare del centro di responsabilità con redazione di apposito verbale del passaggio

- L'incarico di consegnatario è conferito, fermo restando le disposizioni del D.P.R. n. 254/2002:   dai titolari dei centri di responsabilità su proposta del dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi

- L'incarico di segretario generale della Cassa delle Ammende, ai sensi del D.P.C.M. n. 102/2017:   è nominato e revocato dal consiglio, dura in carica tre anni ed è rinnovabile per una sola volta

- L'unità previsionale di base (U.P.B.), di cui D.P.R. n. 97/2003 e ss.mm.ii., è definita come:   insieme organico di risorse finanziarie affidate alla gestione di un unico centro di responsabilità