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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Normativa ambientale

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I produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti, non sono soggetti alle disposizioni di cui ai commi 5, 6, e 7 dell'art. 212 del D.Lg. 3 aprile 2006, n. 152 a condizione che:   tali operazioni costituiscano parte integrante ed accessoria dell'organizzazione dell'impresa dalla quale i rifiuti sono prodotti
I produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti, nonché i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno di cui all'articolo 212, comma 8, del d.lgs. n. 152/2006:   si iscrivono nella categoria 2-bis dell'Albo nazionale gestori ambientali
I produttori iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno di cui all'articolo 212, comma 8, del d.lgs. n. 152/2006, si iscrivono all'Albo nazionale gestori ambientali?   Sì, sulla base di una comunicazione presentata alla sezione regionale o provinciale territorialmente competente
I rifiuti sono gestiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all'ambiente e, in particolare, ai sensi dell'art. 177, D.Lgs. n. 152/2006:   Senza danneggiare il paesaggio e i siti di particolare interesse, tutelati in base alla normativa vigente
I rifiuti sono gestiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all'ambiente e, in particolare, ai sensi dell'art. 177, D.Lgs. n. 152/2006:   Senza determinare rischi per l'acqua, l'aria, il suolo, nonché per la fauna e la flora
I rifiuti sono gestiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all'ambiente e, in particolare, ai sensi dell'art. 177, D.Lgs. n. 152/2006:   Senza causare inconvenienti da rumori o odori
I territori sottoposti al regime di tutela e di gestione secondo l'art. 1, comma 3, della legge 394/1991 e s.m.i. costituiscono:   le aree naturali protette
Il "deposito temporaneo" previsto nel d.lgs n. 152/2006...   Può essere eseguito solo dal produttore di rifiuti di un'azienda e soltanto nel luogo di produzione come area delimitata interna all'azienda
Il centro di raccolta è definito dal d.lgs. n. 152/2006 come un'area presidiata ed allestita per l'attività di:   raccolta dei rifiuti urbani
Il D.lgs 152/2006 disciplina, in attuazione della legge 15 dicembre 2004, n. 308 nella parte quarta   la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti contaminati
Il D.lgs 152/2006 disciplina, in attuazione della legge 15 dicembre 2004, n. 308 nella parte quinta   la tutela dell'aria e la riduzione delle emissioni in atmosfera
Il D.lgs 152/2006 disciplina, in attuazione della legge 15 dicembre 2004, n. 308 nella parte seconda   le procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione d'impatto ambientale (VIA) e per l'autorizzazione ambientale integrata (IPPC)
Il D.lgs 152/2006 disciplina, in attuazione della legge 15 dicembre 2004, n. 308 nella parte terza:   la difesa del suolo e la lotta alla desertificazione, la tutela delle acque dall'inquinamento e la gestione delle risorse idriche
Il D.lgs 152/2006 ha come obiettivo primario:   la promozione dei livelli di qualità della vita umana, da realizzare attraverso la salvaguardia ed il miglioramento delle condizioni dell'ambiente e l'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali
Il d.lgs. 152/2006 reprime con una sanzione amministrativa pecuniaria l'abbandono di rifiuti. Se i rifiuti sono pericolosi:   la sanzione è aumentata sino al doppio
Il d.lgs. 152/2006 sancisce, all'art. 2, comma 1, che il decreto legislativo stesso ha come obiettivo primario:   la promozione dei livelli di qualità della vita umana, mediante la salvaguardia e il miglioramento delle condizioni dell'ambiente e l'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali
Il D.Lgs. n. 152/2006 e successive modifiche stabilisce che i progetti di piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico:   non sono sottoposti a VAS
Il D.Lgs. n. 152/2006 stabilisce che i piani di bacino, prima della loro approvazione:   sono sottoposti a VAS in sede statale
Il d.lgs. n. 152/2006 stabilisce che, al fine di favorire il più possibile il loro recupero privilegiando il principio di prossimità agli impianti di recupero:   per le frazioni di rifiuti urbani oggetto di raccolta differenziata destinati al riciclaggio ed al recupero è sempre ammessa la libera circolazione sul territorio nazionale tramite enti o imprese iscritti nelle apposite categorie dell'Albo nazionale gestori ambientali ai sensi dell'articolo 212, comma 5
Il formulario di identificazione dei rifiuti di cui all'art. 193 del d.lgs. n. 152/2006, in linea generale, deve accompagnare il trasporto:   sia di rifiuti pericolosi che non pericolosi
Il Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione, allegato al d.m. 23/06/2022, laddove la stazione appaltante utilizzi il miglior rapporto qualità prezzo ai fini dell'aggiudicazione dell'appalto, stabilisce alcuni criteri premianti per l'affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi. NON è però uno di essi:   prestazioni migliorative dei prodotti da costruzione
Il principio di sussidiarietà in materia ambientale, ai sensi dell'art. 3-quinquies del decreto legislativo 152/2006, opera:   anche nei rapporti tra Regioni ed Enti locali minori
In applicazione del d.P.R. 296/2005, il canone delle concessioni demaniali marittime:   è adeguato annualmente
In base al Codice ambiente (D.Lgs.152/2006) la combustione illecita di rifuti costituisce reato?   si
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., è ammesso gestire i rifiuti con procedimenti o metodi che possono determinare rischi per l'acqua, l'aria e il suolo?   No, non è ammesso
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., è ammissibile che un rifiuto cessi dalla qualifica di rifiuto?   Sì, è ammissibile
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., affinché una sostanza sia considerata sottoprodotto e non rifiuto, è necessario, tra l'altro, che sia verificata una delle seguenti condizioni. Quale?   La sostanza possa essere utilizzata direttamente senza alcun ulteriore trattamento diverso dalla normale pratica industriale
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., appiccare il fuoco a rifiuti abbandonati è un delitto. In quale dei seguenti casi la pena è aumentata?   Quando il fatto è commesso nell'ambito dell'attività di un'impresa
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., chi possiede, nelle zone del territorio comunale, locali che producano rifiuti urbani è tenuto al pagamento di una:   tariffa
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., fatto salvo quanto disposto dall'articolo 256, comma 2, chiunque, in violazione delle disposizioni di cui agli articoli 192, commi 1 e 2, 226, comma 2, e 231, commi 1 e 2, abbandona o deposita rifiuti è punito con:   sanzione amministrativa pecuniaria
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., i regimi di responsabilità estesa del produttore di prodotti prevedono misure appropriate per incoraggiare una progettazione dei prodotti volta a:   ridurne gli impatti ambientali
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., i rifiuti provenienti dallo svuotamento dei cestini portarifiuti sono:   rifiuti urbani
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., i rifiuti sono classificati, secondo l'origine, in:   rifiuti urbani e rifiuti speciali
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., i rifiuti vegetali derivanti da attività agricole e forestali sono:   biomassa
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti è gestito:   dal Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., il trasportatore che accompagna il trasporto di rifiuti con una copia cartacea della scheda SISTRI - AREA Movimentazione fraudolentemente alterata è sanzionato. All'accertamento di questa violazione consegue obbligatoriamente la sanzione accessoria:   del fermo amministrativo del veicolo
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., il trattamento dei rifiuti comprende le operazioni di:   recupero o smaltimento
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., la gestione dei rifiuti è effettuata in conformità a tutti i seguenti principi, TRANNE quello di:   gradualità
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., la persona fisica o giuridica che è in possesso di rifiuti è un:   detentore di rifiuti
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., la raccolta in cui un flusso di rifiuti è tenuto separato in base al tipo e alla natura dei rifiuti al fine di facilitarne il trattamento specifico, è:   raccolta differenziata
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., la valutazione d'impatto ambientale si indica con la sigla:   VIA
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., l'Autorità d'ambito aggiudica il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani mediante:   gara
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., le Regioni devono favorire il riciclaggio dei rifiuti organici?   Sì, devono
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., nel registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti deve essere indicato/a:   la natura dei rifiuti
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., quale dei seguenti è parte integrante dei piani regionali di gestione dei rifiuti?   Il piano di gestione delle macerie e dei materiali derivanti dal crollo e dalla demolizione di edifici ed infrastrutture a seguito di un evento sismico
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., tutte le acque che si trovano sotto la superficie del suolo nella zona di saturazione e a contatto diretto con il suolo o il sottosuolo sono:   acque sotterranee
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., un distretto idrografico è un'area:   di terra e di mare
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., una sostanza di cui il detentore abbia l'obbligo di disfarsi è:   un rifiuto
In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., un'impresa che dispone il recupero o lo smaltimento dei rifiuti per conto di terzi è un:   intermediario di rifiuti
In base al d.lgs. 152/2006, "tutte le acque che si trovano sotto la superficie del suolo nella zona di saturazione e a contatto diretto con il suolo o il sottosuolo", sono:   acque sotterranee
In base al d.lgs. 152/2006, il Catasto dei rifiuti è articolato in:   una Sezione nazionale e Sezioni regionali o delle Province autonome
In base al d.lgs. 152/2006, il Piano di Tutela delle acque è adottato:   dalla Regione
In base al d.lgs. 152/2006, nel Piano di bacino, a favore dei proprietari delle zone agricole e boschive che attuano interventi idonei a prevenire fenomeni di dissesto idrogeologico, sono previsti:   meccanismi premiali
In base al d.lgs. 152/2006, per "rifiuto" si intende qualsiasi sostanza o oggetto:   di cui il detentore si disfi o abbia l'intenzione o abbia l'obbligo di disfarsi
In base al d.lgs. 152/2006, per i corpi idrici la tutela quantitativa della risorsa idrica:   concorre al raggiungimento degli obiettivi di qualità attraverso una pianificazione delle utilizzazioni delle acque
In base al d.lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), quando sono stati elaborati piani paesaggistici d'intesa tra le Regioni e i Ministeri a ciò abilitati, i piani:   sono approvati con provvedimento regionale
In base al D.Lgs. n. 152/2006, i piani per la bonifica delle aree inquinate:   costituiscono parte integrante del piano regionale per la gestione dei rifiuti
In base al d.P.R. 616/1977, le funzioni amministrative sulle aree demaniali immediatamente prospicienti il litorale marittimo sono delegate alle Regioni:   quando l'utilizzazione prevista abbia finalità turistiche e ricreative
In base al Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione, allegato al d.m. 23/06/2022 del Ministero della transizione ecologica, prima della pianificazione o definizione di un appalto, la stazione appaltante realizza un'attenta analisi delle proprie esigenze e dell'eventuale disponibilità di edifici e aree dismesse, al fine di:   contrastare la perdita di suoli agricoli produttivi
In base al r.d. 327/1942 (Codice della navigazione), è sottoposta all'autorizzazione del capo del compartimento l'esecuzione di nuove opere entro una zona di ... metri dal demanio marittimo.   30
In base al R.D. 327/1942 (Codice della navigazione), quale dei seguenti fa/fanno parte del demanio marittimo?   I lidi
In base alla legge 394/1991 e s.m.i., "Legge quadro sulle aree protette", i parchi naturali regionali sono costituiti da aree che compongono un sistema omogeneo, individuato:   dagli assetti naturali dei luoghi
In base all'art. 184 del d.lgs. 152/2006, i veicoli fuori uso sono rifiuti:   speciali
In caso di svolgimento di attività di raccolta e trasporto di rifiuti in assenza della prescritta iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali:   si incorre nell'illecito di cui all'art. 256 del d.lgs. n. 152/2006
In quante copie deve essere redatto il formulario di identificazione dei rifiuti:   in quattro esemplari
In riferimento a quanto previsto dall'art. 23 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i., il proponente presenta l'istanza di VIA trasmettendo all'autorità competente in formato elettronico:   la sintesi non tecnica
In riferimento a quanto previsto dall'art. 23 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i., il proponente presenta l'istanza di VIA trasmettendo all'autorità competente in formato elettronico:   lo studio di impatto ambientale
In riferimento a quanto previsto dall'art. 69, comma 1, del D.lgs. 152/2006 e s.m.i., i piani di bacino sono attuati attraverso programmi di intervento:   triennali