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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Normativa ambientale

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A chi spetta definire i criteri attraverso i quali i comuni provvedono a realizzare la raccolta differenziata in conformità a quanto previsto all'art. 205 del d.lgs. n. 152/2006?   alle regioni, sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
A norma del Codice dell'Ambiente (D. Lgs. 152/2006) chiunque effettua traffico illecito di rifiuti è punito con:   La pena dell'arresto e dell'ammenda in ogni caso
A norma del d.lgs. 152/2006 e s.m.i., l'autorizzazione per uno stabilimento che produce emissioni è rilasciata con riferimento:   allo stabilimento
A norma del disposto di cui all'art. 14 della l.n. 447/1995, chi esercita le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza della corrispondenza alla normativa vigente dei contenuti della documentazione per la valutazione previsionale del clima acustico?   Comune
A norma del disposto di cui all'art. 14 della l.n. 447/1995, chi esercita le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza della disciplina stabilita all'art. 8, co. 6, relativamente al rumore prodotto dall'uso di macchine rumorose e da attività svolte all'aperto?   Comune
A norma del disposto di cui all'art. 14 della l.n. 447/1995, chi esercita le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza delle prescrizioni attinenti il contenimento dell'inquinamento acustico prodotto dal traffico veicolare e dalle sorgenti fisse?   Comune
A norma del disposto di cui all'art. 14 della l.n. 447/1995, il comune esercita anche le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza della disciplina stabilita all'art. 8, co. 6, relativamente al rumore prodotto dall'uso di macchine rumorose e da attività svolte all'aperto?   Si, per espressa previsione legislativa
A norma del disposto di cui all'art. 14 della l.n. 447/1995, il comune esercita anche le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza delle prescrizioni attinenti il contenimento dell'inquinamento acustico prodotto dal traffico veicolare e dalle sorgenti fisse?   Si, per espressa previsione legislativa
A norma del disposto di cui all'art. 177, D.Lgs. n. 152/2006, la gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse?   Si
A norma del disposto di cui all'art. 198, D.Lgs. n. 152/2006, chi stabilisce in particolare le misure necessarie ad ottimizzare le forme di conferimento, raccolta e trasporto dei rifiuti primari di imballaggio in sinergia con altre frazioni merceologiche, fissando standard minimi da rispettare?   Comune
A norma del disposto di cui all'art. 198, D.Lgs. n. 152/2006, chi stabilisce in particolare le modalità del conferimento, della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti urbani al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni di rifiuti e promuovere il recupero degli stessi?   Comune
A norma del disposto di cui all'art. 198, D.Lgs. n. 152/2006, chi stabilisce in particolare le modalità del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani?   Comune
A norma del disposto di cui all'art. 198, D.Lgs. n. 152/2006, chi stabilisce in particolare le norme atte a garantire una distinta ed adeguata gestione dei rifiuti urbani pericolosi e dei rifiuti da esumazione ed estumulazione?   Comune
A norma del disposto di cui all'art. 2, l.n. 394/1991, le riserve naturali possono essere anche regionali?   Si, per espressa previsione legislativa
A norma dell'articolo 191 del d.lgs. 152/2006, l'ordinanza che rende possibile il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti, in deroga alle disposizioni vigenti, può essere emessa dal:   Sindaco
A norma di quanto dispone l'art. 11 della l.n. 394/1991, nei parchi nazionali è consentita la modificazione del regime delle acque?   No, salvo eventuali deroghe stabilite con regolamento del parco
A norma di quanto dispone l'art. 11 della l.n. 394/1991, nei parchi nazionali è consentita l'asportazione di minerali?   No, salvo eventuali deroghe stabilite con regolamento del parco
A norma di quanto dispone l'art. 9 della l.n. 447/1995, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente il Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica può ordinare il ricorso temporaneo a speciali forme di contenimento o di abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibitoria parziale o totale di determinate attività?   Si
A norma di quanto dispone l'art. 9 della l.n. 447/1995, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente il prefetto può ordinare il ricorso temporaneo a speciali forme di contenimento o di abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibitoria parziale o totale di determinate attività?   Si, nell'ambito delle proprie competenze e con provvedimento motivato
A norma di quanto dispone l'art. 9 della l.n. 447/1995, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente il presidente della giunta regionale può ordinare il ricorso temporaneo a speciali forme di contenimento o di abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibitoria parziale o totale di determinate attività?   Si, nell'ambito delle proprie competenze e con provvedimento motivato
A norma di quanto dispone l'art. 9 della l.n. 447/1995, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente il presidente della provincia può ordinare il ricorso temporaneo a speciali forme di contenimento o di abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibitoria parziale o totale di determinate attività?   Si, nell'ambito delle proprie competenze e con provvedimento motivato
A norma di quanto dispone l'art. 9 della l.n. 447/1995, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente il sindaco può ordinare il ricorso temporaneo a speciali forme di contenimento o di abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibitoria parziale o totale di determinate attività?   Si, nell'ambito delle proprie competenze e con provvedimento motivato
Ai fini del d.lgs. n. 152/2006 recante norme in materia ambientale, cosa s'intende per "impatto ambientale"?   L'alterazione qualitativa e/o quantitativa dell'ambiente, inteso come sistema di relazioni fra i fattori antropici, fisici, chimici, naturalistici, climatici, paesaggistici, architettonici, culturali ed economici, in conseguenza dell'attuazione sul territorio di piani o programmi o della realizzazione di progetti relativi a particolari impianti, opere o interventi pubblici o privati, nonché della messa in esercizio delle relative attività
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti per "rifiuto pericoloso" si intende:   Rifiuto che presenta una o più caratteristiche di cui all'allegato I della parte quarta del citato decreto
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, i rifiuti alimentari e di cucina prodotti da mense, servizi di ristorazione e punti vendita al dettaglio sono:   Rifiuti organici
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, i rifiuti alimentari e di cucina prodotti da nuclei domestici sono:   Rifiuti organici
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, i rifiuti alimentari e di cucina prodotti da ristoranti, uffici, attività all'ingrosso sono:   Rifiuti organici
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, i rifiuti biodegradabili di giardini e parchi sono:   Rifiuti organici
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, i rifiuti biodegradabili di giardini e parchi, rifiuti alimentari e di cucina prodotti da nuclei domestici, ristoranti, uffici, attività all'ingrosso, mense, servizi di ristorazione e punti vendita al dettaglio e rifiuti equiparabili prodotti dagli impianti dell'industria alimentare sono:   Rifiuti organici
Ai fini dell'art. 6 co. 2 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., viene effettuata una valutazione ambientale strategica per tutti i piani e i programmi...:   classificati come siti di importanza comunitaria per la protezione degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatica
Ai fini dell'art. 6 co. 2 lett. b) del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., viene effettuata una valutazione ambientale strategica per tutti i piani e i programmi...:   classificati come siti di importanza comunitaria per la protezione degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatica
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti urbani:   I rifiuti domestici indifferenziati e da raccolta differenziata
Ai fini delle disposizioni del D.Lgs. 3-4-2006 n. 152, afferenti la tutela delle acque dall'inquinamento, cosa s'intende per "inquinante"?   Qualsiasi sostanza che possa inquinare, in particolare quelle elencate nell'Allegato 8 alla parte terza del presente D.Lgs
Ai fini di una corretta gestione dei rifiuti, quale delle seguenti attività è scorretta?   L'abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo
Ai sensi D.Lgs. n. 152/2006, i piani per la bonifica delle aree inquinate:   costituiscono parte integrante del piano regionale per la gestione dei rifiuti
Ai sensi del D.lgs 152/2006 la gestione dei rifiuti costituisce:   attività di pubblico interesse
Ai sensi del d.lgs. 152/2006 e s.m.i., per "emissione" in atmosfera si intende:   qualsiasi sostanza solida, liquida o gassosa introdotta nell'atmosfera che possa causare inquinamento atmosferico
Ai sensi del d.lgs. 152/2006, con l'acronimo VIA, si intende:   la valutazione d'impatto ambientale
Ai sensi del d.lgs. 152/2006, i rifiuti provenienti da attività agricole e agro-industriali sono classificati nel Codice dell'Ambiente come rifiuti:   speciali
Ai sensi del d.lgs. 152/2006, i rifiuti si distinguono in:   urbani, speciali, pericolosi e non pericolosi
Ai sensi del d.lgs. 152/2006, l'indicazione dei criteri generali per l'organizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani spetta:   allo Stato
Ai sensi del d.lgs. n. 152/2006 è possibile definire il formulario di identificazione come:   il documento che, in via generale, deve accompagnare i rifiuti durante il trasporto effettuato da enti o imprese
Ai sensi del d.lgs. N. 152/2006 cosa s'intende per "autorità d'ambito"?   La forma di cooperazione tra comuni e province per l'organizzazione del servizio idrico integrato
Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e successive modifiche, l'approvazione dei progetti di nuovi impianti per la gestione dei rifiuti spetta:   alle Regioni
Ai sensi del d.lgs. N. 152/2006 il committente o proponente l'opera o l'intervento da sottoporre a VIA deve inoltrare all'autorità competente apposita domanda allegando il progetto, la sintesi non tecnica, nonché:   Lo studio di impatto ambientale
Ai sensi del d.lgs. N. 152/2006 la procedura di via deve concludersi:   Con un "giudizio di compatibilità ambientale"
Ai sensi del D.lgs. N. 152/2006 la pubblica amministrazione:   svolge ogni opportuna azione di carattere conoscitivo, di programmazione e pianificazione degli interventi, nonché preordinata alla loro esecuzione
Ai sensi del d.lgs. N. 152/2006 l'istruttoria tecnica sui progetti sottoposti a via ha, tra i diversi scopi, la finalità di:   Individuare e descrivere l'impatto complessivo della realizzazione del progetto sull'ambiente e sul patrimonio culturale anche in ordine ai livelli di qualità finale
Ai sensi del d.lgs. N. 152/2006 l'istruttoria tecnica sui progetti sottoposti a via ha, tra i diversi scopi, la finalità di:   Accertare l'idoneità delle tecniche di rilevazione e previsione impiegate dal proponente in relazione agli effetti ambientali
Ai sensi del d.lgs. N. 152/2006 l'istruttoria tecnica sui progetti sottoposti a via ha, tra i diversi scopi, la finalità di:   Accertare la coerenza del progetto, per quanto concerne le tecniche di realizzazione ed i processi produttivi previsti, con i dati di utilizzo delle materie prime e delle risorse naturali
Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 per "Acque di transizione" si intende:   i corpi idrici superficiali in prossimità della foce di un fiume, che sono parzialmente di natura salina a causa della loro vicinanza alle acque costiere, ma sostanzialmente influenzati dai flussi di acqua dolce
Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 per "acque superficiali" si intende:   le acque interne, ad eccezione delle sole acque sotterranee, le acque di transizione e le acque costiere, tranne per quanto riguarda lo stato chimico, in relazione al quale sono incluse anche le acque territoriali
Ai sensi del D.lgs. n. 152/2006 per "Autorità di Bacino" si intende:   l'autorità competente ai sensi dell'articolo 3 della direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, e dell'articolo 3 del decreto legislativo 23 febbraio 2010, n. 49
Ai sensi del D.lgs. n. 152/2006 per "bacino idrografico" si intende:   il territorio nel quale scorrono tutte le acque superficiali attraverso una serie di torrenti, fiumi ed eventualmente laghi per sfociare al mare in un'unica foce, a estuario o delta
Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 per "fiume" si intende:   un corpo idrico interno che scorre prevalentemente in superficie, ma che può essere parzialmente sotterraneo
Ai sensi del D.lgs. n. 152/2006 per "reticolo idrografico" si intende:   l'insieme degli elementi che costituiscono il sistema drenante alveato del bacino idrografico
Ai sensi del D.M. n. 120/2014, il responsabile tecnico ha il compito di:   porre in essere azioni dirette ad assicurare la corretta organizzazione nella gestione dei rifiuti da parte dell'impresa nel rispetto della normativa vigente e vigilare sulla corretta applicazione della stessa
Ai sensi della normativa vigente è sanzionabile lo svolgimento di attività di raccolta e trasporto di rifiuti in assenza della prescritta iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali?   Sì, ai sensi dell'art. 256 del d.lgs. n. 152/2006
Ai sensi dell'art 53, comma 2 del D.lgs. N. 152/2006 la pubblica amministrazione:   svolge ogni opportuna azione di carattere conoscitivo, di programmazione e pianificazione degli interventi, nonché preordinata alla loro esecuzione
Ai sensi dell'art. 107 del d.lgs. 152/2006, lo smaltimento in fognatura dei rifiuti, anche se triturati:   è di norma vietato
Ai sensi dell'art. 12 co. 2 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., i soggetti competenti in materia ambientale entro quanto dalla trasmissione del documento preliminare da parte delle due autorità, inviano il proprio parere all'autorità competente?   entro 30 giorni
Ai sensi dell'art. 12 co. 2 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., i soggetti competenti in materia ambientale inviano il proprio parere all'autorità competente ed all'autorità procedente...:   entro trenta giorni dalla trasmissione del documento preliminare da parte delle due autorità
Ai sensi dell'art. 13 co. 3 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., a chi spetta la redazione del rapporto ambientale?   Al proponente o all'autorità procedente
Ai sensi dell'art. 13 co. 4 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., nel rapporto ambientale debbono essere individuati, descritti e valutati...:   gli impatti significativi che l'attuazione del piano o del programma proposto potrebbe avere sull'ambiente, nonché le ragionevoli alternative che possono adottarsi in considerazione degli obiettivi e dell'ambito territoriale del piano o del programma stesso
Ai sensi dell'art. 13 co. 5 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., quale tra i seguenti documenti deve necessariamente essere allegato all'istanza per l'avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale?   Una sintesi non tecnica
Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., cosa viene individuato nel rapporto ambientale?   gli impatti significativi che l'attuazione del piano o del programma proposto potrebbe avere sull'ambiente, nonché le ragionevoli alternative che possono adottarsi in considerazione degli obiettivi e dell'ambito territoriale del piano o del programma stesso
Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., quali elementi sono individuati nel rapporto ambientale ?   Gli impatti significativi che l'attuazione del piano o del programma proposto potrebbe avere sull'ambiente, nonché le ragionevoli alternative che possono adottarsi in considerazione degli obiettivi e dell'ambito territoriale del piano o del programma stesso
Ai sensi dell'art. 17 del d.lgs. 152/2006 recante "l'informazione sulla decisione" del procedimento di VAS, quali dei seguenti atti sono soggetti a pubblicazione sul sito web del Comune?   Parere motivato, dichiarazione di sintesi e le misure adottate in merito al monitoraggio
Ai sensi dell'art. 179 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., la gestione dei rifiuti avviene nel rispetto della seguente gerarchia....   1) prevenzione; 2) preparazione per il riutilizzo; 3) riciclaggio; 4) recupero di altro tipo (recupero di energia); 5) smaltimento
Ai sensi dell'art. 179 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., la gestione dei rifiuti avviene nel rispetto della seguente gerarchia:   1)prevenzione; 2)preparazione per il riutilizzo; 3)riciclaggio; 4)recupero di altro tipo (recupero di energia); 5)smaltimento
Ai sensi dell'art. 181, comma 4 del d.lgs. n. 152/2006, per facilitare o migliorare il recupero, i rifiuti sono:   raccolti separatamente, laddove ciò sia realizzabile dal punto di vista tecnico, economico e ambientale, e non sono miscelati con altri rifiuti o altri materiali aventi proprietà diverse
Ai sensi dell'art. 182 d.lgs. 152/2006, smaltire i rifiuti urbani non pericolosi in regioni diverse da quelle dove gli stessi sono prodotti...   È vietato, salvi eventuali accordi regionali o internazionali
Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., la definizione giuridica di rifiuto è:   qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l'intenzione o abbia l'obbligo di disfarsi
Ai sensi dell'art. 184 del D. Lgs. 03 aprile 2006, n° 152 i rifiuti di qualsiasi natura giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d'acqua:   sono rifiuti urbani
Ai sensi dell'art. 184 del D. Lgs. 03 aprile 2006, n° 152 i rifiuti di qualsiasi natura giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico:   sono rifiuti urbani
Ai sensi dell'art. 184 del D. Lgs. 03 aprile 2006, n° 152 sono rifiuti speciali:   i rifiuti derivanti da attività agricole e agro-industriali
Ai sensi dell'art. 184 del D. Lgs. 03 aprile 2006, n° 152 sono rifiuti speciali:   i rifiuti derivanti da lavorazioni artigianali
Ai sensi dell'art. 184 del D. Lgs. 03 aprile 2006, n° 152 sono rifiuti urbani   i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade
Ai sensi dell'art. 184 del D. Lgs. 03 aprile 2006, n° 152 sono rifiuti urbani:   i rifiuti vegetali provenenti da aree cimiteriali
Ai sensi dell'art. 184 del D. Lgs. 03 aprile 2006, n° 152 sono rifiuti urbani:   i rifiuti provenenti da esumazioni ed estumulazione nonché quelli derivanti da altre attività cimiteriali
Ai sensi dell'art. 184 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., come vengono classificati i rifiuti?   Secondo l'origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali e, secondo le caratteristiche di pericolosità, in rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi
Ai sensi dell'art. 188-bis del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., dov'è collocato il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti?   Presso la competente struttura organizzativa del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Ai sensi dell'art. 188-bis del d.lgs. n. 152/2006 la tracciabilità dei rifiuti:   deve essere garantita dalla loro produzione sino alla loro destinazione finale
Ai sensi dell'art. 19 co. 4 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., chiunque abbia interesse può prendere visione, sul sito web, dello studio preliminare ambientale e della documentazione a corredo, presentando le proprie osservazioni all'autorità competente...:   entro e non oltre quarantacinque giorni dalla comunicazione, da parte dell'autorità competente, dell'avvenuta pubblicazione della documentazione nel proprio sito web
Ai sensi dell'art. 193 del d.lgs. n. 152/2006, nella formulazione oggi vigente, il formulario di identificazione non deve accompagnare:   il trasporto di rifiuti urbani effettuato dal gestore del servizio pubblico
Ai sensi dell'art. 22 co. 2 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., i costi per la redazione dello studio di impatto ambientale e di tutti i documenti elaborati nelle varie fasi del procedimento sono a carico...:   del proponente
Ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., l'autorità competente verifica la completezza della documentazione...:   entro quindici giorni dalla presentazione dell'istanza di VIA
Ai sensi dell'art. 248 co. 2 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., il completamento degli interventi di bonifica di siti inquinati, è accertato:   dalla provincia, mediante apposita certificazione
Ai sensi dell'art. 268, co. 1, lett. a, del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., qual è la definizione di "inquinamento atmosferico"?   Ogni modificazione dell'aria, dovuta all'introduzione di sostanze in quantità e con caratteristiche tali da ledere la salute umana, la qualità dell'ambiente, i beni materiali o compromettere gli usi legittimi dell'ambiente
Ai sensi dell'art. 304 d.lgs. 152/2006, quando un danno ambientale non si è ancora verificato, ma esiste una minaccia imminente che si verifichi...   L'operatore interessato adotta, entro ventiquattro ore e a proprie spese, le necessarie misure di prevenzione e di messa in sicurezza
Ai sensi dell'art. 3-quater co. 2 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., l'attività della pubblica amministrazione deve essere finalizzata a consentire la migliore attuazione possibile...:   del principio dello sviluppo sostenibile
Ai sensi dell'art. 3-quinquies, comma 1, del d.lgs. 152/2006, costituiscono, tra gli altri, condizioni minime ed essenziali per assicurare la tutela dell'ambiente su tutto il territorio nazionale i principi di:   sussidiarietà e leale collaborazione
Ai sensi dell'art. 3-ter del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., chi garantisce la tutela dell'ambiente, degli ecosistemi naturali e del patrimonio culturale?   Gli enti pubblici e privati, persone fisiche e giuridiche pubbliche o private
Ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., cosa si intende per impatti ambientali?   effetti significativi, diretti e indiretti, di un piano, di un programma, sui seguenti fattori: popolazione e salute umana; biodiversità, con particolare attenzione alle specie e agli habitat protetti; territorio, suolo, acqua, aria e clima; beni materiali, patrimonio culturale, paesaggio
Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. n. 152/2006, co. 1, lett. d) come viene definito l'insieme costituito dai beni culturali e dai beni paesaggistici, in conformità al disposto di cui all'art. 2, co. 1, del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42?   Patrimonio culturale
Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. n. 152/2006, co. 1, lett. o), il provvedimento di VIA deve essere:   Obbligatorio e vincolante
Ai sensi dell'art. 54 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., cosa si intende per falda acquifera?   uno o più strati sotterranei di roccia o altri strati geologici di porosità e permeabilità sufficiente da consentire un flusso significativo di acque sotterranee o l'estrazione di quantità significative di acque sotterranee
Ai sensi dell'art. 55 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., quali sono le azioni comprese nell'attività conoscitiva in materia di difesa del suolo?   Raccolta, elaborazione, archiviazione e diffusione dei dati
Ai sensi dell'art. 57-bis, comma 1, del decreto legislativo 152/2006, a quale organo spetta il compito di assicurare il coordinamento delle politiche nazionali per la transizione ecologica e la relativa programmazione?   Comitato interministeriale per la transizione ecologica
Ai sensi dell'art. 6 co. 4 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., i piani di protezione civile in caso di pericolo per l'incolumità pubblica sono oggetto del decreto 152/06 e ss.mm.ii.?   no, sono esclusi
Ai sensi dell'art. 60 del decreto legislativo 152/2006, l'acronimo "ISPRA" sta per:   Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale
Ai sensi dell'art. 65 co. 5 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., quanto tempo hanno le autorità competenti per adeguare i rispettivi piani territoriali ai contenuti del piano di bacino?   L'adeguamento deve avvenire entro 12 mesi dall'approvazione del piano di bacino
Ai sensi dell'art. 65, co. 1, del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 "Norme in materia ambientale" e s.m.i., il Piano di bacino distrettuale, ha valore:   di piano territoriale di settore ed è lo strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale sono pianificate e programmate le azioni e le norme d'uso finalizzate alla conservazione, alla difesa e alla valorizzazione del suolo ed alla corretta utilizzazione delle acque, sulla base delle caratteristiche fisiche ed ambientali del territorio interessato
Ai sensi dell'art. 66, co.1, del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., i piani di bacino, prima della loro approvazione:   sono sottoposti a valutazione ambientale strategica (VAS) in sede statale, secondo la procedura prevista dalla parte seconda del decreto
Ai sensi dell'art. 69 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., i piani di bacino sono attuati attraverso piani di intervento della durata di:   3 anni
Ai sensi dell'art. 7 co. 5 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., in sede statale, chi è l'autorità competente ai fini della VAS e dell'AIA?   Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Ai sensi dell'art. 7 co. 6 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., in sede regionale, quali sono i compiti della pubblica amministrazione, ai fini della VAS e dell'AIA?   Tutela, protezione e valorizzazione ambientale individuata secondo le disposizioni delle leggi regionali o delle Province autonome
Ai sensi dell'art. 73 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 "Norme in materia ambientale" e ss.mm.ii., quale delle seguenti opzioni NON è uno degli obiettivi della disciplina generale per la tutela delle acque superficiali, marine e sotterranee?   Agevolare la captazione delle sorgenti e l'emungimento delle falde
Ai sensi dell'art. 74 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 "Norme in materia ambientale" e s.m.i., cosa si intende per "abitante equivalente"?   Il carico organico biodegradabile avente una richiesta biochimica di ossigeno a 5 giorni (BOD 5) pari a 60 grammi di ossigeno al giorno
Ai sensi dell'art.179 del D.lgs 152/2006 la gestione dei rifiuti avviene nel rispetto della seguente gerarchia:   prevenzione, preparazione per il riutilizzo, riciclaggio, recupero di altro tipo, per esempio il recupero di energia, smaltimento
Ai sensi dell'art.182 comma 3 del D.lgs 152/2006:   E' vietato smaltire i rifiuti urbani non pericolosi in regioni diverse da quelle dove gli stessi sono prodotti, fatti salvi eventuali accordi regionali o internazionali
Ai sensi dell'art.187 comma 1 del D.lgs 152/2006:   E' vietato miscelare rifiuti pericolosi aventi differenti caratteristiche di pericolosità ovvero rifiuti pericolosi con rifiuti non pericolosi
Ai sensi dell'art.19 del D.lgs 156/2006 Il provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA:   è pubblicato integralmente nel sito internet istituzionale dell'autorità competente, comprese le motivazioni
Ai sensi dell'art.19 del D.lgs 156/2006 in materia di procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA l'autorità competente verifica la completezza e l'adeguatezza della documentazione:   Entro cinque giorni dalla ricezione dello studio preliminare ambientale
Ai sensi dell'art.23 del D.lgs 156/2006 il proponente presenta l'istanza di VIA trasmettendo, fra gli altri, all'autorità competente in formato elettronico:   la sintesi non tecnica
Ai sensi dell'art.268 del D.lgs 152/2006 per emissione convogliata si intende:   emissione di un effluente gassoso effettuata attraverso uno o più appositi punti
Ai sensi dell'art.268 del D.lgs 152/2006 per emissione in atmosfera si intende:   qualsiasi sostanza solida, liquida o gassosa introdotta nell'atmosfera che possa causare inquinamento atmosferico e, per le attività di cui all'articolo 275, qualsiasi scarico, diretto o indiretto, di COV nell'ambiente
Ai sensi dell'art.30 del D.lgs 156/2006 nel caso di piani e programmi soggetti a VAS, di progetti di interventi e di opere sottoposti a procedura di VIA di competenza regionale, i quali risultino localizzati anche sul territorio di regioni confinanti:   le procedure di valutazione e autorizzazione ambientale sono effettuate d'intesa tra le autorità competenti
Ai sensi dell'art.54 del D.lgs 152/2006 per corpo idrico sotterraneo si intende:   un volume distinto di acque sotterranee contenute da una o più falde acquifere
Ai sensi dell'art.54 del D.lgs 152/2006 per reticolo idrografico si intende:   l'insieme degli elementi che costituiscono il sistema drenante alveato del bacino idrografico
Ai sensi dell'art.57 del D.lgs 156/2006 il Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, approva con proprio decreto su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare:   i piani di bacino, sentita la Conferenza Stato-regioni
Ai sensi dell'art.6 del D.lgs 156/2006 la valutazione d'impatto ambientale riguarda:   i piani e i programmi che possono avere impatti significativi sull'ambiente e sul patrimonio culturale
Ai sensi dell'art.6 del D.lgs 156/2006 per i piani e i programmi che determinano l'uso di piccole aree a livello locale la valutazione ambientale è necessaria:   qualora l'autorità competente valuti che producano impatti significativi sull'ambiente
Ai sensi dell'art.66 d.lgs. 152/2006, i piani di bacino, prima della loro approvazione, sono sottoposti a:   VAS in sede statale