- A norma del Codice della strada, i segnali luminosi possono essere, tra l'altro:   di pericolo, di prescrizione e di indicazione

- A norma del Codice della Strada, il Prefetto può vietare la circolazione di veicoli adibiti al trasporto di cose?   Sì, nei giorni festivi o in particolari altri giorni fissati con apposito calendario da emanarsi con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti

- A norma del Codice della Strada, la "cunetta" è:   manufatto destinato allo smaltimento delle acque meteoriche o di drenaggio

- A norma del Codice della Strada, le "pertinenze" stradali si distinguono in:   Pertinenze di esercizio e pertinenze di servizio

- A norma del Codice della Strada, nei centri abitati, nei casi di sosta vietata, in cui la violazione si prolunghi oltre le 24 ore, la sanzione amministrativa pecuniaria è applicata:   per ogni periodo di 24 ore, per il quale si protrae la violazione

- A norma del Codice della Strada, nelle strade urbane a senso unico di marcia, la sosta è consentita anche lungo il margine sinistro della carreggiata?   Sì, purché rimanga spazio sufficiente al transito almeno di una fila di veicoli e comunque non inferiore a 3 metri di larghezza

- A norma del Codice della Strada, possono essere conferite a dipendenti comunali funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta o di fermata, connesse ad attività di raccolta dei rifiuti urbani e alla pulizia delle strade?   Sì, con provvedimento del Sindaco

- A norma del Codice della Strada, quale organo può conferire a dipendenti comunali funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta o di fermata, connesse ad attività di raccolta dei rifiuti urbani e alla pulizia delle strade?   Il Sindaco

- A norma del Codice della Strada, Tizio, dipendente di una società di gestione dei parcheggi, debitamente nominato ai sensi dell'art. 12 bis del Codice della strada, accerta che Caio si trova alla guida di un veicolo senza aver mai conseguito la prescritta patente. Rispetto a tale violazione, Tizio:   non ha alcuna competenza

- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 180 del Cds, per poter circolare con veicoli a motore il conducente deve avere con se il certificato che attesti il pagamento della tassa automobilistica?   No, il conducente deve avere con se la carta di circolazione, la patente di guida valida per la corrispondente categoria del veicolo, il certificato di assicurazione obbligatoria

- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 180 del Cds, per poter circolare con veicoli a motore il conducente non deve avere con se:   Certificato che attesti il pagamento della tassa automobilistica

- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 180 del Cds, per poter circolare con veicoli a motore:   Il conducente deve avere con sé, tra l'altro, la patente di guida valida per la corrispondente categoria del veicolo

- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 180 del Cds, per poter circolare con veicoli a motore:   Il conducente deve avere con sé, tra l'altro, la carta di circolazione

- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 180 del Cds, per poter circolare con veicoli a motore:   Il conducente deve avere con sé, tra l'altro, il certificato di assicurazione obbligatoria

- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 180 del Cds, quali sono i documenti che deve avere con se il conducente di un veicolo a motore?   Carta di circolazione, patente di guida, certificato di assicurazione obbligatoria

- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 93 del C.ds., per circolare devono essere muniti di una carta di circolazione e immatricolati presso il Dipartimento per i trasporti terrestri:   Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi

- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 93 del C.ds., per circolare i rimorchi devono essere muniti di una carta di circolazione e immatricolati presso il Dipartimento per i trasporti terrestri?   Si

- A norma del disposto di cui al co. 14, art. 116 del Cds, chiunque, avendo la materiale disponibilità di un veicolo, lo affida o ne consente la guida a persona che non abbia conseguito la corrispondente patente di guida, o altra abilitazione prevista ai commi 8, 10, 11 e 12, se prescritta, è soggetto:   Alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 397 ad euro 1.592

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza aver conseguito la corrispondente patente di guida è punito con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro:   Dalla violazione consegue la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per un periodo di tre mesi

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza aver conseguito la corrispondente patente di guida è punito con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro:   Nell'ipotesi di recidiva nel biennio si applica altresì la pena dell'arresto fino ad un anno

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza aver conseguito la corrispondente patente di guida è punito con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro:   In caso di recidiva è prevista la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza aver conseguito la corrispondente patente di guida è punito:   Con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza patente perché non rinnovata per mancanza dei requisiti fisici e psichici è punito con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro:   Nell'ipotesi di recidiva nel biennio si applica altresì la pena dell'arresto fino ad un anno

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza patente perché non rinnovata per mancanza dei requisiti fisici e psichici è punito:   Con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza patente perché non rinnovata per mancanza dei requisiti fisici e psichici con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro:   In caso di recidiva è prevista la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza patente perché revocata per mancanza dei requisiti fisici e psichici è punito con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro:   In caso di recidiva è prevista la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza patente perché revocata per mancanza dei requisiti fisici e psichici è punito con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro:   Dalla violazione consegue la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per un periodo di tre mesi

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza patente perché revocata per mancanza dei requisiti fisici e psichici è punito con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro:   Nell'ipotesi di recidiva nel biennio si applica altresì la pena dell'arresto fino ad un anno

- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 116 del Cds, chiunque conduce veicoli senza patente perché revocata per mancanza dei requisiti fisici e psichici è punito:   Con l'ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro

- A norma del disposto di cui al co. 16, art. 116 del Cds, fermo restando quanto previsto da specifiche disposizioni, chiunque guida veicoli essendo munito della patente di guida ma non di altra abilitazione di cui ai commi 8, 10, 11 e 12, quando prescritta, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da:   Euro 408 ad euro 1.634

- A norma del disposto di cui al co. 16, art. 116 del Cds, fermo restando quanto previsto da specifiche disposizioni, chiunque guida veicoli essendo munito della patente di guida ma non di altra abilitazione di cui ai commi 8, 10, 11 e 12, quando prescritta, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 408 ad euro 1.634. La violazione delle citate disposizioni:   Importa la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per giorni sessanta

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di ciclomotore che guida senza avere con sé il certificato di assicurazione obbligatoria è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da:   Euro 26 ad euro 102

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di ciclomotore che guida senza avere con sé il certificato di assicurazione obbligatoria è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 26 ad euro 102. Chiunque senza giustificato motivo non ottempera all'invito dell'autorità di presentarsi, entro il termine stabilito nell'invito medesimo, ad uffici di polizia per fornire informazioni o esibire documenti ai fini dell'accertamento delle violazioni amministrative previste (co. 8, art. 180, Cds):   È soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 430 ad euro 1.731

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di ciclomotore che guida senza avere con sé la carta di circolazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 26 ad euro 102. Chiunque senza giustificato motivo non ottempera all'invito dell'autorità di presentarsi, entro il termine stabilito nell'invito medesimo, ad uffici di polizia per fornire informazioni o esibire documenti ai fini dell'accertamento delle violazioni amministrative previste (co. 8, art. 180, Cds):   È soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 430 ad euro 1.731

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di ciclomotore che guida senza avere con sé la carta di circolazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da:   Euro 26 ad euro 102

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di ciclomotore che guida senza avere con sé la patente di guida è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da:   Euro 26 ad euro 102

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di ciclomotore che guida senza avere con sé la patente di guida è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 26 ad euro 102. Chiunque senza giustificato motivo non ottempera all'invito dell'autorità di presentarsi, entro il termine stabilito nell'invito medesimo, ad uffici di polizia per fornire informazioni o esibire documenti ai fini dell'accertamento delle violazioni amministrative previste (co. 8, art. 180, Cds):   È soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 430 ad euro 1.731

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di un veicolo a motore, diverso da un ciclomotore che guida senza avere con sé il certificato di assicurazione obbligatoria è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 42 ad euro 173. Chiunque senza giustificato motivo non ottempera all'invito dell'autorità di presentarsi, entro il termine stabilito nell'invito medesimo, ad uffici di polizia per fornire informazioni o esibire documenti ai fini dell'accertamento delle violazioni amministrative previste:   È soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 430 ad euro 1.731

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di un veicolo a motore, diverso da un ciclomotore che guida senza avere con sé il certificato di assicurazione obbligatoria è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da:   Euro 42 ad euro 173

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di un veicolo a motore, diverso da un ciclomotore che guida senza avere con sé la carta di circolazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da:   Euro 42 ad euro 173

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di un veicolo a motore, diverso da un ciclomotore che guida senza avere con sé la carta di circolazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 42 ad euro 173. Chiunque senza giustificato motivo non ottempera all'invito dell'autorità di presentarsi, entro il termine stabilito nell'invito medesimo, ad uffici di polizia per fornire informazioni o esibire documenti ai fini dell'accertamento delle violazioni amministrative previste (co. 8, art. 180, Cds):   È soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 430 ad euro 1.731

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di un veicolo a motore, diverso da un ciclomotore che guida senza avere con sé la patente di guida è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da:   Euro 42 ad euro 173

- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 180 del Cds, il conducente di un veicolo a motore, diverso da un ciclomotore che guida senza avere con sé la patente di guida è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 42 ad euro 173. Chiunque senza giustificato motivo non ottempera all'invito dell'autorità di presentarsi, entro il termine stabilito nell'invito medesimo, ad uffici di polizia per fornire informazioni o esibire documenti ai fini dell'accertamento delle violazioni amministrative previste (co. 8, art. 180, Cds):   È soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 430 ad euro 1.731

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni diciotto per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie B e BE

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni diciotto per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A2

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni diciotto per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie C1 e C1E

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni quattordici per guidare:   Sul territorio nazionale, veicoli cui abilita la patente di guida della categoria AM, purché non trasportino altre persone oltre al conducente

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni sedici per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A1

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni sedici per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida della categoria AM

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni sedici per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida della categoria B1

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni venti per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A, a condizione che il conducente sia titolare della patente di guida della categoria A2 da almeno due anni

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni ventiquattro per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni ventiquattro per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie D e DE

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni ventuno per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie D1 e D1E

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni ventuno per guidare:   Tricicli cui abilita la patente di guida della categoria A

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni ventuno per guidare:   Veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie C e CE

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente deve aver compiuto anni ventuno per guidare:   Veicoli per i quali è richiesto un certificato di abilitazione professionale di tipo KA o KB nonché i veicoli che circolano in servizio di emergenza, di cui all'art. 177

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare tricicli cui abilita la patente di guida della categoria A?   Anni ventuno

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie C1 e C1E?   Anni diciotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie C e CE?   Anni ventuno

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A2?   Anni diciotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A1?   Anni sedici

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida della categoria BE?   Anni diciotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida della categoria B1?   Anni sedici

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A?   Anni diciotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida della categoria AM?   Anni sedici

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida della categoria B?   Anni diciotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie D1 e D1E?   Anni ventuno

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie B e BE?   Anni diciotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A, a condizione che il conducente sia titolare della patente di guida della categoria A2 da almeno due anni?   Anni venti

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare veicoli per i quali è richiesto un certificato di abilitazione professionale di tipo KA o KB nonché i veicoli che circolano in servizio di emergenza, di cui all'art. 177?   Anni ventuno

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, in merito ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli, il conducente quale età deve aver compiuto per guidare, sul territorio nazionale, veicoli cui abilita la patente di guida della categoria AM, purché non trasportino altre persone oltre al conducente?   Anni quattordici

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, non si può aver superato anni sessanta (limite elevabile, anno per anno, fino a sessantotto) per guidare:   Autoarticolati adibiti al trasporto di persone

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, non si può aver superato anni sessanta (limite elevabile, anno per anno, fino a sessantotto) per guidare:   Autobus adibiti al trasporto di persone

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, non si può aver superato anni sessanta (limite elevabile, anno per anno, fino a sessantotto) per guidare:   Autotreni adibiti al trasporto di persone

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, non si può aver superato anni sessanta (limite elevabile, anno per anno, fino a sessantotto) per guidare:   Autocarri adibiti al trasporto di persone

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, non si può aver superato anni sessanta (limite elevabile, anno per anno, fino a sessantotto) per guidare:   Autosnodati, adibiti al trasporto di persone

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, non si può aver superato anni sessantacinque (limite elevabile, anno per anno, fino a sessantotto) per guidare:   Autoarticolati la cui massa complessiva a pieno carico sia superiore a 20 t

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, per guidare autoarticolati adibiti al trasporto di persone non bisogna aver superato:   Anni sessanta, tale limite può essere elevato, anno per anno, fino a sessantotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, per guidare autobus non bisogna aver superato:   Anni sessanta, tale limite può essere elevato, anno per anno, fino a sessantotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, per guidare autocarri adibiti al trasporto di persone non bisogna aver superato:   Anni sessanta, tale limite può essere elevato, anno per anno, fino a sessantotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, per guidare autosnodati adibiti al trasporto di persone non bisogna aver superato:   Anni sessanta, tale limite può essere elevato, anno per anno, fino a sessantotto

- A norma del disposto di cui all'art. 115 del Cds, per guidare autotreni adibiti al trasporto di persone non bisogna aver superato:   Anni sessanta, tale limite può essere elevato, anno per anno, fino a sessantotto

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente A2 è valida:   Per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente AM è valida:   Per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente BE è valida:   Per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente di guida della categoria A:   È valida per dieci anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il cinquantesimo anno di età è valida per cinque anni ed a chi ha superato il settantesimo anno di età è valide per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente di guida della categoria A1:   È valida per dieci anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il cinquantesimo anno di età è valida per cinque anni ed a chi ha superato il settantesimo anno di età è valide per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente di guida della categoria A2:   È valida per dieci anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il cinquantesimo anno di età è valida per cinque anni ed a chi ha superato il settantesimo anno di età è valida per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente di guida della categoria AM:   È valida per dieci anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il cinquantesimo anno di età è valida per cinque anni ed a chi ha superato il settantesimo anno di età è valide per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente di guida della categoria B:   È valida per dieci anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il cinquantesimo anno di età è valida per cinque anni ed a chi ha superato il settantesimo anno di età è valide per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente di guida della categoria B1:   È valida per dieci anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il cinquantesimo anno di età è valida per cinque anni ed a chi ha superato il settantesimo anno di età è valide per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patente di guida speciale, rilasciata a mutilati e minorati fisici, della categoria AM:   È valida per cinque anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il settantesimo anno di età è valida per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patenti di guida speciale, rilasciata a mutilati e minorati fisici, della categoria A:   È valida per cinque anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il settantesimo anno di età è valida per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patenti di guida speciale, rilasciata a mutilati e minorati fisici, della categoria A1:   È valida per cinque anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il settantesimo anno di età è valida per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patenti di guida speciale, rilasciata a mutilati e minorati fisici, della categoria A2:   È valida per cinque anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il settantesimo anno di età è valida per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patenti di guida speciale, rilasciata a mutilati e minorati fisici, della categoria B:   È valida per cinque anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il settantesimo anno di età è valida per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, la patenti di guida speciale, rilasciata a mutilati e minorati fisici, della categoria B1:   È valida per cinque anni; qualora sia rilasciata o confermata a chi ha superato il settantesimo anno di età è valida per tre anni

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, quale patente è valida per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età?   Patente di guida della categoria BE

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, quale patente è valida per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età?   Patente di guida della categoria A1

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, quale patente è valida per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età?   Patente di guida della categoria A2

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, quale patente è valida per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età?   Patente di guida della categoria A

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, quale patente è valida per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età?   Patente di guida della categoria B1

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, quale patente è valida per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età?   Patente di guida della categoria AM

- A norma del disposto di cui all'art. 126 del Cds, quale patente è valida per dieci anni per coloro che non abbiano superato il cinquantesimo anno di età?   Patente di guida della categoria B

- A norma del disposto di cui all'art. 223 del Codice della Strada nelle ipotesi di reato per le quali è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, l'agente o l'organo accertatore della violazione ritira immediatamente la patente e la trasmette, unitamente al rapporto, entro dieci giorni, tramite il proprio comando o ufficio, alla prefettura-ufficio territoriale del Governo del luogo della commessa violazione. Chi dispone la sospensione provvisoria della validità della patente di guida?   Il prefetto, fino ad un massimo di due anni

- A norma dell'art. 54 del C.d.s., gli autobus composti da due tronconi rigidi collegati tra loro da una sezione snodata sono definiti:   Autosnodati

- A norma dell'art. 54 del C.d.s., i complessi di veicoli costituiti da un trattore e da un semirimorchio sono definiti:   Autoarticolati

- A norma dell'art. 54 del C.d.s., i veicoli aventi una massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 t o 4,5 t se a trazione elettrica o a batteria, destinati al trasporto di persone e di cose e capaci di contenere al massimo nove posti compreso quello del conducente sono definiti:   Autoveicoli per trasporto promiscuo

- A norma dell'art. 54 del C.d.s., i veicoli aventi una speciale carrozzeria ed attrezzati permanentemente per essere adibiti al trasporto e all'alloggio di sette persone al massimo compreso il conducente sono definiti:   Autocaravan

- A norma dell'art. 54 del C.d.s., i veicoli destinati al trasporto di cose e delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse sono definiti:   Autocarri

- A norma dell'art. 54 del C.d.s., i veicoli destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari condizioni, caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo sono definiti:   Autoveicoli per trasporti specifici

- A norma dell'art. 54 del C.d.s., i veicoli destinati al trasporto di persone equipaggiati con più di nove posti compreso quello del conducente sono definiti:   Autobus

- A norma dell'art. 54 del C.d.s., i veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo nove posti, compreso quello del conducente sono definiti:   Autovetture

- A norma dell'art. 54 del C.d.s., i veicoli destinati esclusivamente al traino di rimorchi o semirimorchi sono definiti:   Trattori stradali

- A norma dell'art.192 del Codice della Strada, gli agenti in servizio di polizia stradale possono procedere ad ispezioni del veicolo al fine di verificare l'osservanza delle norme relative alle caratteristiche e all'equipaggiamento del veicolo medesimo?   Sì

- A norma di quanto dispone il C.d.s., i dispositivi destinati a rallentare la velocità sono:   Segnali complementari

- A norma di quanto dispone l'art. 158 del Codice della strada, nei sottovia è consentita la fermata e la sosta dei veicoli?   No, salvo diversa segnalazione

- A norma di quanto dispone l'art. 158 del Codice della strada, nei sottovia e sotto i sovrapassaggi è consentita la fermata e la sosta dei veicoli?   No, non è consentita nè la fermata, nè la sosta, salvo diversa segnalazione

- A norma di quanto dispone l'art. 158 del Codice della strada, nelle gallerie è consentita la fermata e la sosta dei veicoli?   No, non è consentita nè la fermata, nè la sosta, salvo diversa segnalazione

- A norma di quanto dispone l'art. 158 del Codice della strada, sotto i fornici e i portici è consentita la fermata e la sosta dei veicoli?   No, non è consentita né la fermata, né la sosta, salvo diversa segnalazione

- A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, quando l'agente preposto alla regolazione del traffico deve fare uso di un fischietto emettendo un suono prolungato?   Quando sia necessario arrestare tutta la circolazione per consentire il passaggio di veicoli adibiti a servizi antincendio, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto

- A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, quando l'agente preposto alla regolazione del traffico deve fare uso di un fischietto emettendo un suono prolungato?   Quando sia necessario arrestare tutta la circolazione per consentire il passaggio delle autoambulanze, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto

- A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, quando l'agente preposto alla regolazione del traffico deve fare uso di un fischietto emettendo un suono prolungato?   Quando sia necessario per arrestare tutta la circolazione per consentire il passaggio di veicoli adibiti a servizi di polizia, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto

- A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, quando l'agente preposto alla regolazione del traffico può fare uso di un fischietto emettendo un suono prolungato?   Per intimare l'alt al trasgressore di norme della circolazione

- A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, quando sia necessario arrestare tutta la circolazione per consentire il passaggio delle autoambulanze, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto, l'agente preposto alla regolazione del traffico:   Deve fare uso di un fischietto emettendo un suono prolungato

- A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, quando sia necessario arrestare tutta la circolazione per consentire il passaggio delle autoambulanze, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto, l'agente preposto alla regolazione del traffico deve fare uso di un fischietto emettendo un suono prolungato. A questo segnale:   I veicoli ed i pedoni in procinto di impegnare una intersezione devono immediatamente fermarsi fino al successivo segnale di via libera

- A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, quando sia necessario arrestare tutta la circolazione per consentire il passaggio di veicoli adibiti a servizi di polizia, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto, l'agente preposto alla regolazione del traffico:   Deve fare uso di un fischietto emettendo un suono prolungato

- A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, quando sia necessario arrestare tutta la circolazione per consentire il passaggio di veicoli adibiti a servizi antincendio, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto, l'agente preposto alla regolazione del traffico:   Deve fare uso di un fischietto emettendo un suono prolungato

- A norma di quanto stabilito dall'art. 2 del C.d.S. le strade urbane di scorrimento, le strade urbane di quartiere e le strade locali sono:   Sempre comunali quando siano situate nell'interno dei centri abitati, eccettuati i tratti interni di strade statali, regionali o provinciali che attraversano centri abitati con popolazione non superiore a diecimila abitanti

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "area in cui l'accesso e la circolazione veicolare sono limitati ad ore prestabilite o a particolari categorie di utenti e di veicoli"?   Zona a traffico limitato

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "area o infrastruttura posta fuori della carreggiata, destinata alla sosta regolamentata o non dei veicoli"?   Parcheggio

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "insieme di apprestamenti destinato a selezionare le correnti di traffico per guidarle in determinate direzioni"?   Canalizzazione

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "limite della proprietà stradale quale risulta dagli atti di acquisizione o dalle fasce di esproprio del progetto approvato; in mancanza, il confine è costituito dal ciglio esterno del fosso di guardia o della cunetta, ove esistenti, o dal piede della scarpata se la strada è in rilevato o dal ciglio superiore della scarpata se la strada è in trincea"?   Confine stradale

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "parte della strada adiacente alla carreggiata, separata da questa mediante striscia di margine discontinua e comprendente la fila degli stalli di sosta e la relativa corsia di manovra"?   Fascia di sosta laterale

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli; essa è composta da una o più corsie di marcia ed, in genere, è pavimentata e delimitata da strisce di margine"?   Carreggiata

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "parte della strada separata dalla carreggiata, mediante una striscia bianca continua o una apposita protezione parallela ad essa e destinata al transito dei pedoni. Espleta la funzione di un marciapiede stradale, in mancanza di esso"?   Passaggio pedonale

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "parte della strada, di lunghezza limitata, adiacente esternamente alla banchina, destinata alla sosta dei veicoli"?   Piazzola di sosta

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni"?   Marciapiede

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "parte longitudinale della strada di larghezza idonea a permettere il transito di una sola fila di veicoli"?   Corsia

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "parte longitudinale della strada, opportunamente delimitata, riservata alla circolazione dei tram e dei veicoli assimilabili"?   Sede tranviaria

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "strada a fondo naturale formatasi per effetto del passaggio di pedoni o di animali"?   Sentiero (o mulattiera o tratturo)

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "strada esterna ai centri abitati"?   Strada extraurbana

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "strada privata fuori dai centri abitati ad uso pubblico"?   Strada vicinale (o poderale o di bonifica)

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "strade o tratti di strade facenti parte degli itinerari così definiti dagli accordi internazionali"?   Itinerario internazionale

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "superficie compresa entro i confini stradali. Comprende la carreggiata e le fasce di pertinenza"?   Sede stradale

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "tratto di carreggiata, immediatamente a monte della linea di arresto, destinato all'accumulo dei veicoli in attesa di via libera e, generalmente, suddiviso in corsie specializzate separate da strisce longitudinali continue"?   Zona di attestamento

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "zona interdetta alla circolazione dei veicoli, salvo quelli in servizio di emergenza e salvo deroghe per i velocipedi e per i veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie, nonché per quelli ad emissioni zero aventi ingombro e velocità tali da poter essere assimilati ai velocipedi"?   Area pedonale

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il C.d.S. con la seguente definizione: "zona urbana in cui vigono particolari regole di circolazione a protezione dei pedoni e dell'ambiente, delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine"?   Zona residenziale

- A quale elemento stradale o di traffico si riferisce l'art. 3 del C.d.s. con la seguente definizione: "insieme di infrastrutture (sovrappassi; sottopassi e rampe) che consente lo smistamento delle correnti veicolari fra rami di strade poste a diversi livelli"?   Intersezione a livelli sfalsati

- Agli effetti delle norme contenute nel Cds i termini "arresto" e "fermata" sono sinonimi?   No, per "arresto" si intende l'interruzione della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione, per "fermata" si intende la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata

- Agli effetti delle norme contenute nel Cds i termini "arresto" e "sosta di emergenza" sono sinonimi?   No, per "arresto" si intende l'interruzione della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione, per "sosta di emergenza" si intende l'interruzione della marcia nel caso in cui il veicolo è inutilizzabile per avaria ovvero deve arrestarsi per malessere fisico del conducente o di un passeggero

- Agli effetti delle norme contenute nel Cds i termini "arresto" e "sosta" sono sinonimi?   No, per "arresto" si intende l'interruzione della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione, per "sosta" si intende la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente

- Agli effetti delle norme contenute nel Cds i termini "sosta" e "fermata" sono sinonimi?   No, per "sosta" si intende la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente, per "fermata" si intende la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata

- Ai fini dell'applicazione delle disposizioni del C.d.S., il tratto di carreggiata a senso unico, di idonea lunghezza, lungo il quale correnti di traffico parallele, in movimento nello stesso verso, possono cambiare la reciproca posizione senza doversi arrestare assume la denominazione di:   Zona di scambio

- Ai fini dell'applicazione delle disposizioni del C.d.s., il tratto di carreggiata, opportunamente segnalato, ove è consentito il cambio di corsia affinché i veicoli possano incanalarsi nelle corsie specializzate assume la denominazione di:   Zona di preselezione

- Ai fini dell'applicazione delle disposizioni del C.d.s., la parte longitudinale non carrabile della strada destinata alla separazione di correnti veicolari assume la denominazione di:   Spartitraffico

- Ai fini dell'applicazione delle disposizioni del C.d.s., l'area comune a più strade, organizzata in modo da consentire lo smistamento delle correnti di traffico dall'una all'altra di esse assume la denominazione di:   Intersezione a raso (o a livello)

- Ai fini dell'applicazione delle disposizioni del Cds., l'intersezione a livelli sfalsati in cui le correnti veicolari non si intersecano tra loro assume la denominazione di:   Svincolo

- Ai fini dell'attuazione della disciplina della circolazione stradale, alla delimitazione del centro abitato provvede:   La Giunta comunale

- Ai sensi del co. 10, art. 148 "Sorpasso", Codice della Strada:   È vietato il sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle curve o dei dossi e in ogni altro caso di scarsa visibilità

- Ai sensi del co. 9 dell'art. 148 del Codice della Strada, il sorpasso a destra è vietato, qualora il tram o il filobus siano fermi in mezzo alla carreggiata per la salita e la discesa dei viaggiatori e non esista un salvagente. Chiunque non osservi il divieto di sorpasso:   È soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 167 ad euro 665 (co. 16, art. 148, Codice della Strada)

- Ai sensi del Codice della Strada, gli agenti in servizio di polizia stradale, in caso di incidente, qualora dallo stesso siano derivati danni alle sole cose:   dispongono l'immediata rimozione di ogni intralcio alla circolazione, salva soltanto l'esecuzione, con assoluta urgenza, degli eventuali rilievi necessari per appurare le modalità dell'incidente

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida "AM" abilita alla guida di quali dei seguenti veicoli?   Ciclomotori a due ruote (categoria L1e)

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di autoveicoli progettati e costruiti per il trasporto di non più di 16 persone, oltre al conducente, e aventi una lunghezza massima di 8 metri, quale delle seguenti categorie di patente è necessaria?   D1

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di autoveicoli diversi da quelli delle categorie D1 o D la cui massa massima autorizzata è superiore a 3500 kg, ma non superiore a 7500 kg, progettati e costruiti per il trasporto di non più di otto passeggeri, oltre al conducente è prevista la patente:   C1

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di autoveicoli progettati e costruiti per il trasporto di più di otto persone oltre al conducente, quale delle seguenti categorie di patente è necessaria?   D

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di autoveicoli la cui massa massima autorizzata non supera 3500 kg e progettati e costruiti per il trasporto di non più di otto persone oltre al conducente, quale delle seguenti categorie di patente è necessaria?   B

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di autoveicoli diversi da quelli delle categorie D1 o D la cui massa massima autorizzata è superiore a 3500 kg e progettati e costruiti per il trasporto di non più di otto passeggeri, oltre al conducente, quale delle seguenti categorie di patente è necessaria?   C

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di ciclomotori a due ruote (categoria L1e) con velocità massima di costruzione non superiore a 45 km/h, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm3 se a combustione interna, oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici è prevista la patente:   AM

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di complessi di veicoli composti da una motrice rientrante nella categoria D1 e da un rimorchio la cui massa massima autorizzata è superiore a 750 kg è prevista la patente:   D1E

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di complessi di veicoli composti di una motrice rientrante nella categoria B e di un rimorchio o di un semirimorchio la cui massa autorizzata è superiore a 3500 kg, sempre che la massa autorizzata del complesso non superi 12000 kg è prevista la patente:   C1E

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di complessi di veicoli composti da una motrice rientrante nella categoria D e da un rimorchio la cui massa massima autorizzata supera 750 kg quale delle seguenti categorie di patente è necessaria?   DE

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di complessi di veicoli composti di una motrice rientrante nella categoria C1 e di un rimorchio o di un semirimorchio la cui massa massima autorizzata è superiore a 750 kg, sempre che la massa autorizzata del complesso non superi 12000 kg è prevista la patente:   C1E

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di complessi di veicoli composti di una motrice rientrante nella categoria C e di un rimorchio o di un semirimorchio la cui massa massima autorizzata superi 750 kg, quale delle seguenti categorie di patente è necessaria?   CE

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di motocicli, ossia veicoli a due ruote, senza carrozzetta (categoria L3e) o con carrozzetta (categoria L4e), muniti di un motore con cilindrata superiore a 50 cm3 se a combustione interna e/o aventi una velocità massima per costruzione superiore a 45 km/h, quale delle seguenti categorie di patente è necessaria?   A

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di motocicli di cilindrata massima di 125 cm3, di potenza massima di 11 kW e con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg è necessaria la patente:   A1

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di motocicli di potenza non superiore a 35 kW con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg e che non siano derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima è prevista la patente:   A2

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di quadricicli diversi da quelli di cui alla lettera a), numero 3), la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 400 kg (categoria L7e) (550 kg per i veicoli destinati al trasporto di merci), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici, e la cui potenza massima netta del motore è inferiore o uguale a 15 kW è prevista la patente:   B1

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di quadricicli leggeri la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 350 kg (categoria L6e), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici, la cui velocità massima per costruzione è inferiore o uguale a 45 km/h e la cui cilindrata del motore è inferiore o pari a 50 cm3 per i motori ad accensione comandata; o la cui potenza massima netta è inferiore o uguale a 4 kW per gli altri motori, a combustione interna; o la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici è prevista la patente:   AM

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di tricicli di potenza non superiore a 15 kW è prevista la patente:   A1

- Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S., la patente di guida, conforme al modello UE, si distingue in varie categorie ed abilita alla guida dei veicoli per ciascuna di esse indicati. Per la guida di veicoli a tre ruote (categoria L2e) aventi una velocità massima per costruzione non superiore a 45 km/h e caratterizzati da un motore, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm3 se ad accensione comandata, oppure la cui potenza massima netta è inferiore o uguale a 4 kW per gli altri motori a combustione interna, oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4kW per i motori elettrici è prevista la patente:   AM

- Ai sensi dell'art. 142 del CdS, i ciclomotori:   Non possono superare la velocità di 45 km/h

- Ai sensi dell'art. 157 del Codice della Strada, per "fermata" si intende:   la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata

- Ai sensi dell'art. 157 del Codice della Strada, per "sosta" si intende:   la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente

- Ai sensi dell'art. 157, Cds la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente è denominata:   Sosta

- Ai sensi dell'art. 157, Cds la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata è denominata:   Fermata

- Ai sensi dell'art. 157, Cds l'interruzione della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione è denominata:   Arresto

- Ai sensi dell'art. 157, Cds l'interruzione della marcia nel caso in cui il veicolo è inutilizzabile per avaria ovvero deve arrestarsi per malessere fisico del conducente o di un passeggero è denominata:   Sosta di emergenza

- Ai sensi dell'art. 157, Cds per arresto si intende:   L'interruzione della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione

- Ai sensi dell'art. 157, Cds per fermata si intende:   La temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata

- Ai sensi dell'art. 157, Cds per sosta di emergenza si intende:   L'interruzione della marcia nel caso in cui il veicolo è inutilizzabile per avaria ovvero deve arrestarsi per malessere fisico del conducente o di un passeggero

- Ai sensi dell'art. 157, Cds per sosta si intende:   La sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente

- Ai sensi dell'art. 158, del Codice della strada, è vietata la sosta in corrispondenza degli scivoli o dei raccordi tra i marciapiedi, rampe o corridoi di transito e la carreggiata utilizzati dai veicoli per persone invalide. Tale violazione comporta la decurtazione dalla patente di:   Punti 4

- Ai sensi dell'art. 158, del Codice della strada, è vietata la sosta negli spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli per persone invalide e in corrispondenza degli scivoli o dei raccordi tra i marciapiedi, rampe o corridoi di transito e la carreggiata utilizzati dagli stessi veicoli. Tale violazione comporta:   La decurtazione di punti 4 dalla patente

- Ai sensi dell'art. 158, del Codice della strada, è vietata la sosta negli spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli per persone invalide. Tale violazione comporta la decurtazione dalla patente di:   Punti 4

- Ai sensi dell'art. 158, del Codice della strada, è vietata la sosta negli spazi riservati allo stazionamento dei veicoli in servizio di piazza. Tale violazione comporta la decurtazione dalla patente di:   Punti 2

- Ai sensi dell'art. 158, del Codice della strada, è vietata la sosta negli spazi riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus, dei filobus e dei veicoli circolanti su rotaia e, ove questi non siano delimitati, a una distanza dal segnale di fermata inferiore a 15 m. Tale violazione comporta:   La decurtazione di punti 2 dalla patente

- Ai sensi dell'art. 158, del Codice della strada, è vietata la sosta negli spazi riservati allo stazionamento e alla fermata dei veicoli circolanti su rotaia e, ove questi non siano delimitati, a una distanza dal segnale di fermata inferiore a 15 m. Tale violazione comporta:   La decurtazione di punti 2 dalla patente

- Ai sensi dell'art. 186 del C.d.S., chiunque guida in stato di ebbrezza è punito, ove il fatto non costituisca più grave reato, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 543 ad euro 2.170, qualora:   Sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l)

- Ai sensi dell'art. 186 del C.d.S., chiunque guidi in stato di ebbrezza è punito, ove il fatto non costituisca più grave reato, tra l'altro con l'ammenda da euro 1.500 ad euro 6.000, qualora:   Sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l)

- Ai sensi dell'art. 186 del Codice della strada, a quale fascia corrisponde il valore del tasso alcolemico affinché il trasgressore possa essere sanzionato in via amministrativa?   Quando sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l)

- Ai sensi dell'art. 186 del Codice della Strada, se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale:   è disposto il fermo amministrativo del veicolo per centottanta giorni, salvo che il veicolo appartenga a persona estranea all'illecito

- Ai sensi dell'art. 187 del Cds, chiunque guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito:   Con l'ammenda da euro 1.500 ad euro 6.000 e l'arresto da sei mesi ad un anno

- Ai sensi dell'art. 2 C.d.S., quando una strada extraurbana si definisce comunale?   Quando congiungono il capoluogo del comune con le sue frazioni o le frazioni fra loro, ovvero congiungono il capoluogo con la stazione ferroviaria, tranviaria o automobilistica, con un aeroporto o porto marittimo, lacuale o fluviale, con interporti o nodi di scambio intermodale o con le località che sono sede di essenziali servizi interessanti la collettività comunale

- Ai sensi dell'art. 2 C.d.s., quando una strada extraurbana si definisce provinciale?   Quando allacciano al capoluogo di provincia capoluoghi dei singoli comuni della rispettiva provincia o più capoluoghi di comuni tra loro ovvero quando allacciano alla rete statale o regionale i capoluoghi di comune, se ciò sia particolarmente rilevante per ragioni di carattere industriale, commerciale, agricolo, turistico e climatico

- Ai sensi dell'art. 202 del Codice della strada, per le violazioni per le quali il Codice della strada stabilisce una sanzione amministrativa pecuniaria:   Il trasgressore è ammesso a pagare, entro 60 giorni dalla contestazione o dalla notificazione, una somma pari al minimo fissato dalle singole norme

- Ai sensi dell'art. 215, primo comma del Codice della Strada, la sanzione amministrativa accessoria della rimozione del veicolo:   È operata dagli organi di polizia che accertano la violazione, i quali provvedono a che il veicolo sia trasportato e custodito in luoghi appositi

- Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte della carreggiata, opportunamente segnalata ed organizzata, sulla quale i pedoni in transito dall'uno all'altro lato della strada godono della precedenza rispetto ai veicoli?   Attraversamento pedonale

- Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte della intersezione a raso, nella quale si intersecano due o più correnti di traffico?   Area di intersezione

- Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte della strada compresa tra il margine della carreggiata ed il più vicino tra i seguenti elementi longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello, ciglio interno della cunetta, ciglio superiore della scarpata nei rilevati?   Banchina

- Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli, composta da una o più corsie di marcia e, in genere, pavimentata e delimitata da strisce di margine?   Carreggiata

- Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte longitudinale della strada di larghezza idonea a permettere il transito di una sola fila di veicoli?   Corsia

- Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominato il movimento, la fermata e la sosta dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada?   Circolazione

- Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominato l'insieme di apprestamenti destinato a selezionare le correnti di traffico per guidarle in determinate direzioni?   Canalizzazione

- Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominato l'insieme di edifici, delimitato lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine?   Centro abitato

- Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominato l'insieme di veicoli (corrente veicolare), o pedoni (corrente pedonale), che si muovono su una strada nello stesso senso di marcia su una o più file parallele, seguendo una determinata traiettoria?   Corrente di traffico

- Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, la striscia di terreno, esterna al confine stradale, sulla quale esistono vincoli alla realizzazione, da parte dei proprietari del terreno, di costruzioni, recinzioni, piantagioni, depositi e simili, è:   La fascia di rispetto

- Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, la zona urbana in cui vigono particolari regole di circolazione a protezione dei pedoni e dell'ambiente, delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine prende il nome di:   Zona residenziale

- Ai sensi dell'art. 7, del Codice della strada, nei centri abitati, i divieti di sosta si intendono imposti:   Dalle ore 8 alle ore 20, salvo che sia diversamente indicato nel relativo segnale

- Al fine dell'attuazione della disciplina della circolazione stradale, la deliberazione di delimitazione del centro abitato è competenza propria:   Del Comune

- Alla luce delle recenti modifiche apportate al codice della strada, la c.d. sospensione breve:   l'applicazione consegue in relazione al saldo punti della patente del conducente

- Allo sbocco dei passi carrabili:   La sosta è vietata (art. 158 Cds)

- Art. 21 Cod. Str. e art. 34 Reg. Str. - Coni e delineatori flessibili. Si individui l'affermazione corretta.   Il delineatore flessibile deve essere usato per delimitare i sensi di marcia contigui, opposti o paralleli, o per delimitare zone di lavoro di durata superiore ai due giorni

- Art. 21 Cod. Str. e art. 34 Reg. Str. - Coni e delineatori flessibili. Si individui l'affermazione corretta.   Il cono deve essere usato per delimitare ed evidenziare zone di lavoro o operazioni di manutenzione di durata non superiore ai due giorni, per il tracciamento di segnaletica orizzontale, per indicare le aree interessate da incidenti, gli incanalamenti temporanei per posti di blocco, la separazione provvisoria di opposti sensi di marcia e delimitazione di ostacoli provvisori

- Art. 21 Cod. Str. e art. 34 Reg. Str. - Coni e delineatori flessibili. Si individui l'affermazione corretta.   Il cono deve essere costituito da materiali flessibili quali gomma o plastica. È di colore rosso con anelli di colore bianco retroriflettenti

- Art. 21 Cod. Str. e art. 34 Reg. Str. - Coni e delineatori flessibili. Si individui l'affermazione corretta.   Il delineatore flessibile, lamellare o cilindrico, deve essere costituito da materiali flessibili quali gomma o plastica; è di colore rosso con inserti o anelli di colore bianco retroriflettenti

- Art. 21 Cod. Str. e art. 34 Reg. Str. - Coni e delineatori flessibili. Si individui l'affermazione errata.   Il cono deve essere usato per delimitare ed evidenziare zone di lavoro o operazioni di manutenzione di durata non superiore ai quattro giorni, per il tracciamento di segnaletica orizzontale, per indicare le aree interessate da incidenti, gli incanalamenti temporanei per posti di blocco

- Autobus e filobus di massa complessiva a pieno carico superiore a 8 t non possono superare la velocità di:   80 km/h fuori dei centri abitati; 100 km/h sulle autostrade (art. 142, CdS)