- Da chi sono nominati i membri della Giunta comunale (cd. Assessori)?   Dal Sindaco

- Da chi viene proposta la modifica, con modalità definite dal regolamento di contabilità, della dotazione assegnata per sopravvenute esigenze successive all'adozione degli atti di programmazione?   Dal responsabile del servizio finanziario

- Da chi viene sottoscritto l'atto di liquidazione che viene trasmesso al servizio finanziario per i conseguenti adempimenti?   Responsabile del servizio proponente

- Da quale organo è deliberato lo statuto comunale?   dal Consiglio Comunale

- Dalla data di affissione nell'Albo pretorio dell'ente, entro quanti giorni entra in vigore lo Statuto?   30 giorni

- Deliberare i programmi, le relazioni previsionali e programmatiche, i piani finanziari è una competenza che l'art. 42 del Tuel attribuisce:   Al Consiglio (organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell'amministrazione)

- Deliberare il rendiconto dell'amministrazione comunale è una competenza che l'art. 42 del Tuel attribuisce:   Al Consiglio (organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell'amministrazione)

- Di chi è la competenza ad approvare il Programma Triennale delle Opere pubbliche (art. 42, Tuel)?   Del Consiglio comunale

- Di norma le circoscrizioni di decentramento sono previste per Comuni con popolazione:   superiore a 250.000 abitanti

- Di norma, le deliberazioni dell'Ente locale diventano esecutive:   dopo dieci giorni dalla pubblicazione all'albo pretorio

- Dispone il tuel 267/2000, che l'ente locale adotta regolamenti, tra l'altro:   Per il funzionamento degli uffici

- Dispone l'art. 50, comma 7-bis del "Testo unico ordinamento enti locali" che al fine di assicurare il soddisfacimento delle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti nonché dell'ambiente e del patrimonio culturale in determinate aree delle città interessate da afflusso particolarmente rilevante di persone, anche in relazione allo svolgimento di specifici eventi, o in altre aree comunque interessate da fenomeni di aggregazione notturna, può essere disposto, per un periodo comunque non superiore a trenta giorni limitazioni in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche. Tale provvedimento è disposto:   Con ordinanza non contingibile e urgente dal Sindaco

- Dispone l'art. 50, comma 7-bis del "Testo unico ordinamento enti locali" che al fine di assicurare il soddisfacimento delle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti nonché dell'ambiente e del patrimonio culturale in determinate aree delle città interessate da afflusso particolarmente rilevante di persone, anche in relazione allo svolgimento di specifici eventi, o in altre aree comunque interessate da fenomeni di aggregazione notturna, può essere disposto, per un periodo comunque non superiore a trenta giorni limitazioni degli orari di vendita degli esercizi del settore alimentare o misto, e delle attività artigianali di produzione e vendita di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato e di erogazione di alimenti e bevande attraverso distributori automatici. Tale provvedimento è disposto:   Con ordinanza non contingibile e urgente dal Sindaco

- Dispone l'art. 50, comma 7-bis del "Testo unico ordinamento enti locali" che il Sindaco, al fine di assicurare il soddisfacimento delle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti nonché dell'ambiente e del patrimonio culturale in determinate aree delle città interessate da afflusso particolarmente rilevante di persone, anche in relazione allo svolgimento di specifici eventi, o in altre aree comunque interessate da fenomeni di aggregazione notturna, può disporre, con ordinanza non contingibile e urgente, limitazioni in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, nonché limitazioni degli orari di vendita degli esercizi del settore alimentare o misto, e delle attività artigianali di produzione e vendita di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato e di erogazione di alimenti e bevande attraverso distributori automatici:   Per un periodo comunque non superiore a trenta giorni

- Dispone l'art. 50, comma 7-bis del "Testo unico ordinamento enti locali" che il Sindaco, al fine di assicurare il soddisfacimento delle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti nonché dell'ambiente e del patrimonio culturale in determinate aree delle città interessate da afflusso particolarmente rilevante di persone, anche in relazione allo svolgimento di specifici eventi, o in altre aree comunque interessate da fenomeni di aggregazione notturna, può disporre, per un periodo comunque non superiore a trenta giorni, con ordinanza non contingibile e urgente, limitazioni in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, nonché limitazioni degli orari di vendita degli esercizi del settore alimentare o misto, e delle attività artigianali di produzione e vendita di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato e di erogazione di alimenti e bevande attraverso distributori automatici. L'inosservanza delle ordinanze emanate dal Sindaco è punita:   Con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 500 euro a 5.000 euro

- Dispone l'art. 99 del Tuel che il Segretario comunale:   È nominato dal Capo dell'amministrazione (Sindaco) e da lui dipende funzionalmente

- Dove è stabilita la competenza del Consiglio Comunale?   Nella Legge

- Dove sono dimostrati i risultati della gestione finanziaria, economico e patrimoniale?   Nel rendiconto

- Dove sono pubblicate le leggi regionali?   Nel Bollettino Ufficiale della Regione (BUR)

- Dove sono pubblicate tutte le deliberazioni del Comune ai sensi dell'art. 124 del Tuel?   All'albo pretorio dell'Ente per quindici giorni consecutivi

- Dove viene pubblicato lo Statuto comunale o provinciale, in base a quanto viene riportato dal d.lgs. 267/2000?   Nel Bollettino Ufficiale della Regione e affisso all'albo pretorio dell'Ente