Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- I comandi: Sono provvedimenti ablatori che hanno in particolare l'ordine di fare
- I Contitolari del trattamento: determinano in modo trasparente, mediante un accordo interno, le rispettive responsabilità in merito all'osservanza degli obblighi derivanti dal GDPR
- I dati biometrici : sono i dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca
- I dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche con l'istanza di accesso civico ai sensi del d.lgs 33/2013, sono pubblicati: in formato aperto ai sensi del Codice dell'amministrazione digitale e sono riutilizzabili
- I dati personali che possono rivelare l'esistenza di determinati provvedimenti giudiziari soggetti ad iscrizione nel casellario giudiziale: Sono i c.d. dati "giudiziari"
- I dati personali relativi a condanne penali e ai reati: Sono i c.d. dati "giudiziari"
- I dati relativi alla vita e all'orientamento sessuale della persona sono definiti : categorie particolari di dati personali
- I dati, i documenti e le informazioni previsti dal D.Lgs. 33/2013 sono pubblicati all'interno: Della Sezione "Amministrazione Trasparente" del sito web dell'Ente
- I divieti: Sono provvedimenti ablatori che hanno in particolare l'ordine di non fare
- I limiti e le esclusioni previste dall'art. 5 bis del d.lgs. 33/2013: rappresentano eccezioni e come tali da interpretarsi restrittivamente
- Il "whistleblowing": è la segnalazione compiuta da un lavoratore dipendente che, nello svolgimento delle proprie mansioni, si accorge di una frode, un rischio o una situazione di pericolo che possa arrecare danno all'azienda/ente per cui lavora, nonché a clienti, colleghi, cittadini, e qualunque altra categoria di soggetti
- Il c.d. "accesso civico", disciplinato dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., stabilisce che tutti i cittadini possono accedere: liberamente e gratuitamente agli atti e ai documenti della P.A., a prescindere da una specifica motivazione
- Il c.d. "accesso civico", disciplinato dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., stabilisce che tutti i cittadini possono accedere: liberamente e gratuitamente agli atti e ai documenti della P.A., a prescindere da una specifica motivazione
- Il consenso dell'interessato: deve essere espresso dall'interessato mediante dichiarazione o azione positiva inequivocabile, che i dati personali che lo riguardano siano oggetto di trattamento
- Il Consenso dell'interessato: deve esprimersi in una manifestazione di volontà libera, specifica, informata e inequivocabile
- Il D.Lgs. n. 33/2013: Ha come oggetto il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni
- Il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, disciplina, tra l'altro: Gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni
- Il destinatario del provvedimento amministrativo: È il soggetto pubblico o privato, nei cui confronti un provvedimento deve produrre i suoi effetti
- Il destinatario dell'atto amministrativo: è l'organo pubblico o il soggetto privato nei cui confronti si producono gli effetti del provvedimento
- Il diritto di accesso agli atti regolato dalla L. 241/1990 al pari del diritto di accesso agli atti, regolato dal D.Lgs. 33/2013, si informa ai principi: Di partecipazione, imparzialità e trasparenza
- Il diritto di accesso agli atti secondo la L. 241/1990 si esercita nei modi indicati dalla legge, in particolare: L'esame dei documenti è gratuito mentre il rilascio di copia presuppone il pagamento dei costi di produzione, diritti di ricerca e visura
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto dalla legge (art. 22, comma 2, legge 241/1990): Al fine di favorire la partecipazione e di assicurare l'imparzialità e la trasparenza dell'attività amministrativa
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto: A chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
- Il diritto di portabilità dei dati (art. 20 del Regolamento Ue n. 2016/679) : attiene al diritto dell'interessato di ricevere dal Titolare del trattamento in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che lo riguardano forniti a un titolare del trattamento
- Il divieto di trattare dati particolari posto al par. 1, art. 9, GDPR: Non trova applicazione qualora il trattamento è necessario alle autorità giurisdizionali per esercitare le loro funzioni giurisdizionali
- Il GDPR (Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali) definisce i dati sensibili come: una particolare categoria di dati personali
- Il mancato rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. costituisce illecito disciplinare a carico del responsabile della pubblicazione che viene segnalata: dall'Autorità Nazionale Anticorruzione all'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari
- Il mero ritiro dell'atto amministrativo si ha: quando viene ritirato un atto amministrativo non ancora efficace
- Il parere richiesto ai sensi dell'art. 25 della L. 241/1990 dal Garante per la protezione dei dati personali alla Commissione per l'accesso agli atti: Sospende il termine per la pronuncia del Garante sino all'acquisizione del parere e comunque per non oltre 15 giorni
- Il Piano Nazionale Anticorruzione è adottato (legge n. 190/2012): Dall'ANAC
- Il Piano Nazionale Anticorruzione è approvato (legge n. 190/2012) da: ANAC
- Il Piano Nazionale Anticorruzione è approvato (legge n. 190/2012): Dall'ANAC
- Il Piano nazionale anticorruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 2-bis, della legge 190/2012, costituisce un: atto di indirizzo per le Pubbliche Amministrazioni per l'adozione dei propri piani triennali di prevenzione della corruzione
- Il Piano nazionale anticorruzione, di cui al comma 2-bis, art. 1, legge n. 190/2012: Ha durata triennale
- Il Piano nazionale anticorruzione, in base a quanto previsto dall'articolo 1, comma 2-bis, della legge n. 190/2012, ha durata: Triennale
- Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, che le Amministrazioni devono adottare, può individuare attività in cui è più elevato il rischio di corruzione ulteriori rispetto a quelle indicate nel Piano Nazionale Anticorruzione? Sì
- Il preavviso di rigetto consiste nel: comunicare tempestivamente agli interessati i motivi ostativi all'accoglimento della domanda
- Il principio della privacy " by design" prevede che : la protezione dei dati sia integrata nell'intero ciclo di vita della tecnologia, dalla primissima fase di progettazione fino alla sua ultima distribuzione, all'utilizzo e all'eliminazione finale
- Il principio detto di "responsabilizzazione" (o accountability) di cui all'art. 5, par. 2, GDPR, fa esplicito riferimento: Al titolare del trattamento
- Il principio di buon andamento dell'azione amministrativa, previsto all'art. 97, co. 1, Cost. è frutto della compenetrazione di diversi criteri: efficienza, efficacia, celerità, ecc. Il divieto di aggravio del procedimento di cui all'art. 1, co. 2, l. n. 241/1990 corrisponde al criterio: Della celerità
- Il principio di non aggravamento del procedimento amministrativo, ai sensi dell'art.1, comma 2, L.241/1990: non può comportare l'eliminazione della fase istruttoria
- Il procedimento amministrativo è ripartito in quattro fasi, ovvero della iniziativa, integrativa dell'efficacia, istruttoria e costitutiva. Quella integrativa della efficacia è la fase: Finale, che si realizza al momento della comunicazione all'interessato
- Il procedimento amministrativo è ripartito in quattro fasi, ovvero dell'iniziativa, integrativa dell'efficacia, istruttoria e costitutiva. Quella costitutiva è la fase: Quella durante la quale si decide il contenuto dell'atto e si provvede alla sua formazione ed emanazione
- Il procedimento amministrativo è ripartito in quattro fasi, ovvero dell'iniziativa, integrativa dell'efficacia, istruttoria e costitutiva. Quella istruttoria è una fase: Procedimentale, durante la quale la Pubblica Amministrazione competente deve acquisire ed elaborare i dati necessari quali, ad esempio, le condizioni di ammissibilità e i requisiti di legittimazione. In questa fase può richiedere pareri ad altri organi, godendo della più ampia libertà per il compimento degli atti necessari e vige il principio della libera valutazione delle prove
- Il procedimento amministrativo si articola in quattro fasi principali. La decisoria è. La terza fase
- Il procedimento amministrativo si articola in quattro fasi principali. La fase diretta ad introdurre l'interesse pubblico primario nonché gli interessi secondari di cui sono titolari i privati interessati all'oggetto del provvedimento da emanare è la fase: Dell'iniziativa
- Il procedimento amministrativo si articola in quattro fasi principali. L'integrativa dell'efficacia è: La quarta fase
- Il procedimento amministrativo si articola in quattro fasi principali; quali sono la prima e la seconda fase? Iniziativa - Istruttoria
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi (D.Lgs. n. 33/2013): Con provvedimento espresso e motivato
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi (D.Lgs. n. 33/2013): Con provvedimento motivato
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato entro: 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato? Si, lo prevede espressamente il D.Lgs. n. 33/2013
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi entro (art. 5, D.Lgs. n. 33/2013): Trenta giorni dalla presentazione dell'istanza di accesso
- Il procedimento disciplinare rientra nella competenza del responsabile della struttura presso la quale presta servizio il dipendente nelle ipotesi di... Infrazioni di minore gravità, per cui è prevista la sanzione del rimprovero verbale
- Il procedimento per i contratti ad evidenza pubblica si articola in diverse fasi. In particolare nelle fasi di: Determinazione a contrarre; pubblicazione del bando di gara; verifica del possesso dei requisiti; aggiudicazione e stipula del contratto
- Il procedimento relativo all'accesso civico deve concludersi: Con provvedimento espresso e motivato nel termine di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
- Il processo di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale prevede l'intervento di una serie di soggetti istituzionali tra i quali troviamo: Gli Organismi indipendenti di valutazione, l'organo di indirizzo politico ed i Dirigenti dell'Amministrazione
- Il provvedimento adottato in violazione di norme sul procedimento amministrativo: non è annullabile qualora, per la natura vincolata, sia palese che il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato
- Il provvedimento amministrativo è: Un atto tramite il quale la Pubblica Amministrazione svolge le proprie funzioni
- Il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge (art. 21 octies, l. n. 241/1990): È annullabile
- Il provvedimento amministrativo consta di una serie di elementi tra i quali si annovera per esempio: Il dispositivo, nel quale la P.A. esprime la propria dichiarazione di volontà vera e propria
- Il provvedimento amministrativo consta di una serie di elementi tra i quali si annovera: La firma dell'Autorità che ha emanato l'atto
- Il provvedimento amministrativo deve essere motivato? Sì, fatta eccezione per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Il provvedimento amministrativo illegittimo, ai sensi della legge 241/1990: è annullabile d'ufficio, sussistendone le ragioni di interesse pubblico
- Il provvedimento amministrativo viziato da difetto assoluto di attribuzione (art. 21 septies, l. n. 241/1990): È nullo
- Il provvedimento amministrativo, secondo l'articolo 21 octies della Legge n. 241/1990, può essere annullato: qualora il provvedimento sia stato adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Il provvedimento amministrativo: è atto a costituire una modifica delle situazioni giuridiche soggettive
- Il provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni ad essa all'esito della valutazione dei requisiti soggettivi deve essere impugnato nel termine di: trenta giorni, decorrente dalla pubblicazione sul profilo del committente della stazione appaltante
- Il provvedimento in base al quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico del destinatario, imponendogli un determinato comportamento, si definisce: Ordine
- Il provvedimento viziato da incompetenza .... è annullabile
- Il Registro del trattamento: deve contenere le informazioni relative al nome e i dati di contatto del titolare del trattamento e, del rappresentante del titolare del trattamento
- Il Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) pone il principio dell'integrità e riservatezza dei dati personali. Esso significa che: I dati personali devono essere trattati in maniera da garantire loro un'adeguata sicurezza
- Il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 Aprile 2016 cosa contiene? Le norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati
- Il Regolamento 2016/679 ha introdotto la nuova figura del: responsabile della protezione dei dati personali (DPO)
- Il regolamento di delegificazione determina: La sostituzione della normazione secondaria a quella primaria come fonte di disciplina di determinate materie
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), all'art. 5, pone il principio della "minimizzazione dei dati", secondo il quale i dati devono essere: adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), in tema di consenso al trattamento dei dati personali di una persona fisica: raccomanda che il consenso sia espresso mediante un atto positivo inequivocabile
- Il Regolamento Ue n. 2016/679 è diventato definitivamente applicabile in tutti gli Stati membri : il 25 maggio 2018
- Il Regolamento UE n. 2016/679 : è diventato applicabile dal 25 maggio 2018
- Il responsabile del procedimento è: Il dirigente dell'unità organizzativa, se non ha assegnato la responsabilità ad altro dipendente addetto all'unità organizzativa
- Il responsabile del procedimento, ai sensi della legge n. 241 del 1990: Adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria
- Il responsabile del procedimento, prima dell'adozione del provvedimento negativo, deve comunicare agli istanti i motivi che ostano l'accoglimento della domanda? Sì, lo prevede espressamente la legge 241/1990
- il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, provvede, ai sensi dell'art. 1 co. 10 della L. 190/12 e s.m.i.: alla verifica dell'efficace attuazione del piano di prevenzione alla corruzione e della sua idoneità
- Il Responsabile esterno del trattamento : su scelta del titolare del trattamento deve cancellare o restituire tutti i dati personali dopo che è terminata la prestazione dei servizi relativi al trattamento e cancelli le copie esistenti
- Il Responsabile esterno del trattamento : è tenuto a collaborare con il Titolare nei casi di data breach e dei diritti di accesso dell'interessato
- Il Responsabile esterno del trattamento, ai sensi dell'art. 33 del Regolamento Ue n. 2016/679 : informa il titolare del trattamento senza ingiustificato ritardo dopo essere venuto a conoscenza della violazione
- Il Responsabile esterno del trattamento: è designato dal Titolare mediante un contratto o un altro atto giuridico
- Il Responsabile esterno, ai sensi dell'art. 28 del Regolamento UE n. 2016/679, è : la persona fisica, giuridica, la Pubblica Amministrazione, o l'Ente che tratta i dati personali per conto del Titolare
- Il Responsabile Protezione Dati Personali (DPO o RDP) : può essere un dipendente del titolare o del responsabile del trattamento oppure assolvere i suoi compiti in base ad un contratto di servizi
- Il Responsabile Protezione Dati Personali : sorveglia l'osservanza del Regolamento Ue n. 2016/679
- Il Responsabile Protezione Dati Personali : deve informare e fornire consulenza al titolare del trattamento o al responsabile del trattamento nonché ai dipendenti che eseguono il trattamento in merito agli obblighi derivanti dal Regolamento Ue n. 2016/679
- Il RPA (Responsabile del procedimento amministrativo): Valuta, ai fini istruttori i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento
- Il RPA (Responsabile del procedimento amministrativo): Valuta, ai fini istruttori le condizioni di ammissibilità che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento
- Il RPA (Responsabile del procedimento amministrativo): Valuta, ai fini istruttori i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento
- Il T.U. in materia di documentazione amministrativa considera documento di riconoscimento valido ed equipollente alla carta d'identità: Anche il porto d'armi
- Il titolare del trattamento è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: determina le finalità e i mezzi del trattamento
- Il Titolare del trattamento è: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che determina le finalità e le modalità del trattamento dei dati
- Il Titolare del trattamento : non può rifiutare di soddisfare la richiesta dell'interessato al fine di esercitare i suoi diritti ai sensi degli articoli da 15 a 22, salvo che il titolare del trattamento dimostri che non è in grado di identificare l'interessato
- Il titolare del trattamento dei dati personali ai sensi del GDPR 679/2016 può essere: una persona fisica o giuridica
- Il Titolare del trattamento deve fornire all'interessato qualsiasi informazione relativa all'esercizio dei diritti di accesso ai dati personali : entro 1 mese
- Il titolare del trattamento può trattare dati personali che rivelino le opinioni politiche? No, lo vieta espressamente l'art. 9 del GDPR, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
- Il titolare del trattamento può trattare dati personali relativi all'orientamento sessuale della persona? No, lo vieta espressamente l'art. 9 del GDPR, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
- Il Titolare del Trattamento, è il soggetto che: determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
- Il Titolare e il Responsabile del trattamento: fanno sì che chiunque agisca sotto la loro autorità e abbia accesso a dati personali non tratti tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento
- Il Titolare o il Responsabile del trattamento : si assicurano che il responsabile della protezione dei dati sia tempestivamente e adeguatamente coinvolto in tutte le questioni riguardanti la protezione dei dati personali
- Il trattamento dei dati personali relativi a condanne penali e a reati: deve avvenire soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica o se il trattamento è autorizzato dal diritto dell'Unione o degli Stati membri
- Il trattamento delle categorie particolari di dati personali dell'interessato, ai sensi dell'art. 9 del Regolamento Ue n. 2016/679 : è lecito se è effettuato per accertare, esercitare o difendere un diritto in sede giudiziaria
- Il trattamento delle categorie particolari di dati personali di cui all'art. 9 del Regolamento Ue n. 2016/679 : è lecito se è necessario per motivi di interesse pubblico rilevante sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri
- Il trattamento di dati personali deve avvenire nel rispetto del principio di «liceità, correttezza e trasparenza»? Si, per espressa previsione di cui all'art. 5 del Regolamento (UE) 2016/679
- Il trattamento di dati personali deve avvenire nel rispetto del principio di «limitazione della finalità»? Si, per espressa previsione di cui all'art. 5 del Regolamento (UE) 2016/679
- In applicazione di quale principio, previsto all'art. 5, GDPR, i dati personali devono essere esatti e, se necessario, aggiornati e devono essere adottate tutte le misure ragionevoli per cancellare o rettificare tempestivamente i dati inesatti rispetto alle finalità per le quali sono trattati? Esattezza
- In base al Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 42/2004), la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale concorrono a preservare la memoria: della comunità nazionale
- In base al D.lgs. 33/2013, cos'è l'accesso civico "semplice"? Il diritto di chiunque di richiedere alle Pubbliche Amministrazioni la pubblicazione di quei documenti, quelle informazioni o quei dati per i quali sussiste lo specifico obbligo di pubblicazione da parte delle stesse, nell'eventualità in cui esse non vi abbiano già spontaneamente provveduto
- In base al d.lgs. 33/2013, nelle Pubbliche Amministrazioni le funzioni di responsabile per la trasparenza sono, di norma: svolte dal responsabile per la prevenzione della corruzione
- In base al d.P.R. 445/2000 e s.m.i., quale dei seguenti NON è comprovabile con una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 46? Certificato medico
- In base al d.P.R. 445/2000, è valida la produzione di copie autentiche di atti e documenti, in luogo degli originali? Sì, è valida
- In base al decreto legislativo 196/2003, il "dare conoscenza dei dati personali a soggetti indeterminati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione" è: diffusione
- In base al principio di integrità e riservatezza di cui all'art. 5 del Regolamento Ue n. 2016/679 : i dati devono essere trattati in maniera da garantire un'adeguata sicurezza dei dati personali
- In base al Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato può sempre esercitare liberamente il diritto di accesso ai suoi dati personali qualora siano oggetto di trattamento? Sì, può
- In base al Regolamento UE 2016/679 (GDPR), trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche: è ammesso se il trattamento è necessario per tutelare un interesse vitale dell'interessato
- In base alla L. 241/90, chi sono i cosiddetti "controinteressati"? Tutti i soggetti individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto e che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
- In base alla legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione è di norma individuato tra i: dirigenti di ruolo in servizio
- In base alla legge 241/1990, a quali soggetti deve essere comunicato l'avvio del procedimento amministrativo? Ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti e a quelli che per legge debbono intervenirvi
- In base alla legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso: nei confronti dell'attività della Pubblica Amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, per i quali restano ferme le particolari norme che ne regolano la formazione
- In base alla legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso: nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
- In base alla legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto: a chiunque abbia un interesse corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento a cui si chiede l'accesso
- In base alla legge 241/1990, il provvedimento amministrativo è nullo quando: è stato adottato in violazione o elusione del giudicato
- In base alla legge 241/1990, il provvedimento amministrativo viziato da eccesso di potere può essere annullato d'ufficio? Sì, se ne sussistono le ragioni di interesse pubblico
- In base alla Legge 241/90, che cosa si intende per accordi integrativi? accordi conclusi tra amministrazione procedente e interessati al fine di determinare il contenuto del provvedimento
- In base alla normativa in materia di accesso agli atti: i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla richiesta di accesso
- In base all'art. 17, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicare i dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato? Si, lo prevede espressamente il citato articolo, compreso il personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico
- In base all'art. 18, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicano l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti? Si, lo prevede espressamente il citato articolo, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
- In base all'art. 25 della legge n. 241/1990, il differimento all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato? Si, per espressa previsione legislativa
- In base all'art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze devono pubblicare il costo previsto degli interventi e il costo effettivo sostenuto dall'amministrazione? Si per espressa previsione di cui al citato articolo
- In Base all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, esercitando poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle amministrazioni pubbliche? Anac
- In base all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'operato dei responsabili per la trasparenza a cui può chiedere il rendiconto sui risultati del controllo svolto all'interno delle amministrazioni? Anac
- In base all'art. 46 del D.Lgs. n. 33/2013 l'inadempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente? Costituiscono elemento di valutazione negativa della responsabilità dirigenziale ed eventuale causa di responsabilità per danno all'immagine dell'amministrazione
- In base all'art. 6 del Regolamento Ue n. 2016/679, il trattamento che avviene per il perseguimento del legittimo interesse del Titolare del trattamento : costituisce una valida base giuridica del trattamento
- In base all'art. 6 della Legge 241/1990, il Responsabile del procedimento: Può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali
- In base all'art. 7 del D.Lgs. n. 33/2013, i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: Sono pubblicati in formato di tipo aperto
- In base all'art. 7 del Regolamento Ue n. 2016/679, nel caso in cui il trattamento sia basato sul consenso, l'onere di dimostrare che l'interessato ha prestato il consenso al trattamento dei dati personali, grava : sul Titolare del trattamento
- In base all'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013 con quale cadenza vanno aggiornati i dati pubblicati sul sito istituzionale? L'articolo prevede che sia costantemente aggiornati
- In base alle disposizioni dell'art.18 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare un elenco degli incarichi conferiti o autorizzati ai propri dipendenti? Sì, indicando durata e compenso spettante per ogni incarico
- In caso di commissione, all' interno dell'amministrazione, di un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, in accordo con quanto specificato dalla L. 190/2012 e ss.mm.ii., è punito: con la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione
- In caso di mancato rilascio di un parere facoltativo, nel corso di un procedimento amministrativo ... la P.A. procedente è obbligata a continuare l'iter procedimentale, prescindendo dall'espressione del parere
- In caso di violazione dei dati personali, secondo la normativa in materia di privacy, entro quanto tempo bisogna effettuare la notifica al Garante per la protezione dei dati personali? Entro 72 ore dalla scoperta
- In caso di violazione di dati personali ( " data breach") , il Titolare deve notificare la violazione all'Autorità di controllo.. senza ingiustificato ritardo e, ove, possibile non oltre le 72 ore dal momento in cui ne sia venuto a conoscenza
- In materia di accesso agli atti, qualora in base alla natura del documento richiesto non risulti l'esistenza di controinteressati il diritto di accesso può essere esercitato in via informale mediante richiesta, anche verbale, all'ufficio dell'amministrazione competente a formare l'atto conclusivo del procedimento o a detenerlo stabilmente
- In materia di fonti del diritto le consuetudini: Hanno come elemento soggettivo la convinzione della giuridica necessità del comportamento
- In materia di norme interne della pubblica amministrazione gli ordini: Sono atti amministrativi emanati da un'autorità gerarchicamente superiore nei confronti di una inferiore, contenenti un comando ad agire in un dato modo
- In materia di privacy, la protezione delle persone fisiche dovrebbe essere applicata: sia al trattamento automatizzato che al trattamento manuale dei dati personali
- In materia di trattamento di dati personali, il "responsabile" del trattamento: è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- In materia d'illeciti amministrativi, lo stato di necessità: esclude sempre la responsabilità
- In merito alla conclusione del procedimento amministrativo, l'art. 2 della legge 241/1990, stabilisce che: i procedimenti amministrativi di competenza delle Amministrazioni statali devono concludersi entro il termine di trenta giorni, salvo che non sia previsto un termine diverso
- In quale ipotesi il diritto di accesso può essere esercitato in via informale? Quando non risulti l'esistenza di controinteressati all'accesso
- In quali casi il provvedimento amministrativo deve essere motivato? Sempre, fatta eccezione per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- In quali casi la P.A. è legittimata a differire l'accesso ai documenti richiesti? Nel caso in cui la conoscenza dell'atto possa impedire o gravemente ostacolare lo svolgimento dell'azione amministrativa
- In quali casi l'atto amministrativo è annullabile? Quando presenta vizi di legittimità
- In quali fasi si articola la struttura del procedimento amministrativo? Fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia
- In quali ipotesi il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta? Quando, nell'ambito della sua giurisdizione, deve sostituirsi all'amministrazione
- In quali settori della P.A. è prevista di regola la rotazione dei dirigenti e dei funzionari (Rif. legge 190/2012 e s.m.i.) ? Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
- In relazione al numero dei destinatari, gli atti amministrativi si distinguono in atti: Particolari e generali
- In relazione al procedimento amministrativo, quale obbligo, la L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., pone certamente a carico delle Pubbliche Amministrazioni? La comunicazione di avvio del procedimento
- In relazione alla natura dell'attività esercitata, gli atti amministrativi si distinguono in atti di amministrazione attiva, atti di amministrazione consultiva ed atti di amministrazione di controllo. I provvedimenti: Sono atti di amministrazione attiva
- In tema di controlli sugli organi, quando il controllo è teso a comminare sanzioni amministrative o disciplinari in capo al titolare dell'organo controllato il controllo assume la denominazione di: Controllo repressivo
- In tema di controlli sugli organi, quando il controllore, anche a mezzo di commissario ad acta, appositamente nominato, sostituisce l'organo omissivo nel compimento di un determinato atto, si attua: Un controllo sostitutivo semplice
- In tutti i casi in cui il D.P.R. n. 445/2000 richiede un documento di identità, esso può essere sostituito da un documento di riconoscimento ritenuto equipollente. È equipollente: Il libretto di pensione
- In tutti i casi in cui nel D.P.R. n. 445/2000 viene richiesto un documento di identità, esso può sempre essere sostituito: Da entrambi i documenti indicati nelle altre alternative di risposta
- In tutti i casi in cui nel D.P.R. n. 445/2000 viene richiesto un documento di identità, esso può sempre essere sostituito: Da entrambi i documenti indicati nelle altre alternative di risposta
- In una gara, quando avviene la nomina dei commissari di gara e la costituzione della commissione? Dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte
- Indica la definizione corretta di "pubblica amministrazione" obbligata a consentire l'accesso ai documenti amministrativi? tutti i soggetti di diritto pubblico e soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse
- Indicare quale divieto è sancito al comma 2 dell'art. 1 della legge n. 241/1990. Il divieto di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria



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