Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
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- Fermo quanto disposto dall'articolo 349, comma 2-bis, del codice di procedura penale, quando devono essere eseguite le operazioni di cui all'articolo 224-bis dello stesso codice e non vi è il consenso della persona interessata, quale Autorità e con quale atto autorizza l'operazione coattiva in via ordinaria, ai sensi dell'articolo 359-bis, comma 1 del codice ? Il Giudice per le indagini preliminari, su richiesta del Pubblico ministero, autorizza le operazioni con ordinanza motivata
- Fermo quanto previsto dall'articolo 276 del codice di procedura penale, quando le esigenze cautelari risultano aggravate, il Giudice su richiesta del Pubblico ministero: Sostituisce la misura applicata con un'altra più grave ovvero ne dispone l'applicazione con modalità più gravose o applica congiuntamente altra misura coercitiva o interdittiva
- Fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento, il Giudice che ha deciso in ordine all'applicazione della misura cautelare, se non vi ha proceduto ai sensi dell'articolo 291, comma 1-quater, del codice di procedura penale oppure nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto o del fermo di indiziato di delitto, procede all'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare in carcere. Entro quali termini? Immediatamente e comunque non oltre cinque giorni dall'inizio dell'esecuzione della custodia salvo il caso in cui la persona in stato di custodia cautelare in carcere sia assolutamente impedita
- Fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento, il Giudice che ha deciso in ordine all'applicazione della misura cautelare, se non vi ha proceduto ai sensi dell'articolo 291, comma 1-quater, del codice di procedura penale oppure nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto o del fermo di indiziato di delitto, procede all'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare in carcere: Immediatamente e comunque non oltre cinque giorni dall'inizio dell'esecuzione della custodia salvo il caso in cui essa sia assolutamente impedita
- Fuori dei casi previsti dagli articoli 511, 512, 512-bis e 513, non può essere data lettura dei verbali delle dichiarazioni rese dall'imputato, dalle persone indicate nell'articolo 210 e dai testimoni alla polizia giudiziaria, al Pubblico ministero o al Giudice nel corso delle indagini preliminari o nella udienza preliminare... A meno che nell'udienza preliminare le dichiarazioni siano state rese nelle forme previste dagli articoli 498 e 499, alla presenza dell'imputato o del suo difensore
- Fuori dei casi previsti dall'articolo 309, comma 1, del codice di procedura penale, il Pubblico ministero, l'imputato e il suo difensore possono proporre appello contro le ordinanze in materia di misure cautelari personali, enunciandone contestualmente i motivi. Il procedimento davanti al tribunale si svolge in camera di consiglio nelle forme previste dall'articolo 127. Il Tribunale decide: Entro venti giorni dalla ricezione degli atti con ordinanza depositata in cancelleria entro trenta giorni dalla decisione, salvi i casi in cui la stesura della motivazione sia particolarmente complessa
- Fuori dei casi previsti dall'articolo 309, comma 1, il Pubblico ministero, l'imputato e il suo difensore possono proporre appello contro le ordinanze in materia di misure cautelari personali, enunciandone contestualmente i motivi. Dell'appello ... E' dato immediato avviso all'Autorità giudiziaria procedente che, entro il giorno successivo, trasmette al Tribunale l'ordinanza appellata e gli atti su cui la stessa si fonda



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