- C'è differenza tra il soggetto latitante e il soggetto irreperibile?   Sì, in quanto ai fini della latitanza è necessario il presupposto dell'esistenza di una misura cautelare a carico del soggetto e dell'accertamento della volontarietà della irreperibilità, mentre l'irreperibilità è uno stato di fatto che non richiede alcun accertamento circa la sua volontarietà

- Chi è il Giudice competente a decidere sull'appello proposto contro le sentenze della corte di assise, ai sensi dell'articolo 596, comma 2, del codice di procedura penale?   Sull'appello proposto contro le sentenze della Corte di assise decide la Corte di assise di appello

- Chi è il Giudice competente a decidere sull'appello proposto contro le sentenze pronunciate dal Tribunale, secondo il disposto dell'articolo 596, comma 1, del codice di procedura penale?   Sull'appello proposto contro le sentenze pronunciate dal Tribunale decide la Corte d'appello

- Chi decide sulla richiesta di incidente probatorio ?   Il Giudice per le indagini preliminari

- Chi emette l'ordinanza di sequestro conservativo su richiesta del Pubblico ministero o della parte civile ?   Il Giudice che procede

- Chi ha diritto di nominare un difensore di fiducia ?   L'imputato

- Chi ha il diritto di partecipare all'esame di una persona imputata in un procedimento connesso, come stabilito dall'art. 210 del codice di procedura penale?   Il difensore dell'imputato ha il diritto di partecipare all'esame

- Chi ha il potere di archiviare un procedimento penale ?   Il Giudice per le indagini preliminari, su richiesta del Pubblico ministero

- Chi ha il potere di revocare la misura cautelare personale ?   Il Giudice che l'ha disposta

- Chi ha l'obbligo di informare la persona nei cui confronti vengono svolte le indagini della facoltà di nominare un difensore ?   Il Pubblico ministero

- Chi nomina il perito nel processo penale ?   Il Giudice

- Chi predispone l'elenco dal quale possono essere designati i difensori d'ufficio ?   Il Consiglio dell'ordine forense circondariale di ciascun distretto di Corte di appello

- Chi provvede alla nomina del curatore speciale per la presentazione della querela, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 338 del codice di procedura penale ?   Il Giudice per le indagini preliminari del luogo in cui si trova la persona offesa, su richiesta del Pubblico ministero

- Chi può chiedere l'accertamento della tempestività dell'iscrizione nel registro delle notizie di reato, ai sensi dell'articolo 335-quater del codice di procedura penale ?   La persona sottoposta alle indagini

- Chi può eccepire le nullità previste dagli articoli 180 e 181, secondo quanto stabilito dall'articolo 182 del codice di procedura penale?   Chi non ha dato causa alla nullità e ha interesse all'osservanza della disposizione violata

- Chi può nominare un interprete nel processo penale?   L'Autorità procedente

- Chi può presentare richiesta di archiviazione ?   Solo il Pubblico ministero, quale dominus delle indagini preliminari

- Chi può presentare una denuncia per un reato perseguibile d'ufficio ?   Ogni persona che ha notizia di un reato perseguibile di ufficio può farne denuncia. La legge determina i casi in cui la denuncia è obbligatoria

- Chi può proporre incidente di esecuzione ?   Il Pubblico ministero o l'interessato

- Chi può proporre ricorso per cassazione contro le decisioni di riesame e/o di appello delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva a norma degli articoli 309 e 310 c.p.p.?   Il pubblico ministero che ha richiesto l'applicazione della misura, l'imputato e il suo difensore

- Chi può richiedere l'applicazione della pena su richiesta delle parti?   L'imputato e il pubblico ministero

- Chi può svolgere le attività investigative previste dall'articolo 327-bis, comma 1, del codice di procedura penale su incarico del difensore ?   Il sostituto del difensore, investigatori privati autorizzati e, quando sono necessarie specifiche competenze, consulenti tecnici

- Chi sono i soggetti esclusi dall'obbligo di denuncia nell'ambito dell'attività di investigazione difensiva ai sensi dell'articolo 334-bis del codice di procedura penale ?   Il difensore e gli altri soggetti di cui all'articolo 391-bis c.p.p.

- Chi, ai sensi dell'articolo 421, comma 2 del codice di procedura penale, espone sinteticamente i risultati delle indagini durante l'udienza preliminare?   Il Pubblico ministero espone sinteticamente i risultati delle indagini preliminari e gli elementi di prova che giustificano la richiesta di rinvio a giudizio

- Come avviene la notificazione degli atti a un imputato latitante o evaso?   La notificazione viene effettuata mediante consegna di copia dell'atto al difensore, che rappresenta l'imputato

- Come avviene l'individuazione di persone e di cose, ai sensi dell'articolo 361 del codice di procedura penale ?   Le persone, le cose e gli altri oggetti sono presentati ovvero sottoposti in immagine a chi deve eseguire la individuazione; se il Pubblico ministero ha fondata ragione di ritenere che la persona chiamata alla individuazione possa subire intimidazione dalla presenza di quella sottoposta a individuazione, adotta le cautele previste dall'articolo 214, comma 2

- Come deve essere computato il termine per il deposito telematico secondo l'art. 172, comma 6-ter, quando il deposito avviene fuori dell'orario di ufficio?   Quando il deposito telematico avviene fuori dell'orario di ufficio, il termine si computa dalla data della prima apertura immediatamente successiva dell'ufficio

- Come deve essere comunicato dall'imputato, all'Autorità che procede, il domicilio dichiarato o eletto e ogni suo mutamento, ai sensi del'articolo 162, comma 1, del codice?   C on dichiarazione raccolta a verbale, telegramma o lettera raccomandata con sottoscrizione autenticata dun a notaio o da persona autorizzata o dal difensore

- Come deve essere svolta una ricognizione di persone, come indicato nell'art. 214 c.p.p.?   Il giudice deve procurare la presenza di almeno due persone somiglianti e deve chiedere alla persona sottoposta a ricognizione se riconosce qualcuno di loro

- Come deve procedere il giudice se viene richiesta una prova non disciplinata dalla legge, secondo l'articolo 189 del codice di procedura penale?   Può assumerla se essa risulta idonea ad accertare i fatti e se non pregiudica la libertà morale della persona, sentite le parti sulle modalità di assunzione

- Come devono essere documentate, di regola, le attività di indagine diverse da quelle elencate nell'articolo 373, comma 1 del codice di procedura penale ?   Mediante la redazione del verbale in forma riassuntiva ovvero, quando si tratta di atti a contenuto semplice o di limitata rilevanza, mediante le annotazioni ritenute necessarie

- Come devono essere effettuate le notificazioni a un imputato infermo di mente?   Devono avvenire sia secondo le modalità ordinarie che presso il curatore speciale nominato dal giudice

- Come devono essere valutate le dichiarazioni del coimputato ai sensi dell'articolo 192 del codice di procedura penale?   Le dichiarazioni rese dal coimputato del medesimo reato o da persona imputata in un procedimento connesso a norma dell'articolo 12 devono essere valutate unitamente agli altri elementi di prova che ne confermano l'attendibilità

- Come procede il giudice se l'imputato non compare all'udienza preliminare e non è possibile procedere in sua assenza ex articolo 420-bis del codice di procedura penale?   Rinvia l'udienza e dispone la notifica all'imputato dell'avviso di cui all'articolo 419 della richiesta di rinvio a giudizio e del verbale d'udienza

- Come può essere sanata la nullità di una citazione, di un avviso o di una notificazione ai sensi dell'articolo 184 del codice di procedura penale?   Se la parte interessata è comparsa o ha rinunciato a comparire

- Come si propone la querela, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 336 del codice di procedura penale ?   Mediante dichiarazione nella quale si manifesta la volontà che si proceda in ordine ad un fatto previsto dalla legge come reato

- Come valuta la prova il Giudice, secondo l'articolo 192, comma 1, del codice di procedura penale?   Dando conto nella motivazione dei risultati acquisiti e dei criteri adottati

- Come vengono eseguite le notificazioni a un imputato latitante o evaso, ai sensi dell'articolo 165, comma 1, del codice di procedura penale?   Mediante consegna di copia al difensore

- Con il decreto che dispone il giudizio immediato si informa della facoltà di accedere ai programmi di giustizia riparativa:   L'imputato

- Con il provvedimento che dispone gli arresti domiciliari, il Giudice prescrive all'imputato di ...   Non allontanarsi dalla propria abitazione o da altro luogo di privata dimora ovvero da un luogo di cura o di assistenza ovvero, ove istituita, una casa famiglia

- Con il provvedimento che dispone gli arresti domiciliari, il Giudice prescrive all'imputato:   Di non allontanarsi dalla propria abitazione o da altro luogo di privata dimora ovvero da un luogo pubblico di cura o di assistenza ovvero, ove istituita, da una casa famiglia protetta

- Con il provvedimento che dispone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, il Giudice prescrive all'imputato di:   Nn avvicinarsi a luoghi determinati abitualmente frequentati dalla persona offesa ovvero di mantenere una determinata distanza da tali luoghi o dalla persona offesa

- Con il provvedimento che dispone il divieto di dimora, il Giudice prescrive all'imputato di:   Non dimorare in un determinato luogo e di non accedervi senza l'autorizzazione del Giudice che procede

- Con il provvedimento che dispone il divieto di esercitare determinate professioni, imprese o uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese, il Giudice:   Interdice temporaneamente all'imputato, in tutto o in parte, le attività a essi inerenti

- Con il provvedimento che dispone la custodia cautelare in carcere, il Giudice:   Ordina agli ufficiali e agli agenti di polizia giudiziaria che l'imputato sia catturato e immediatamente condotto in un istituto di custodia per rimanervi a disposizione dell'Autorità giudiziaria

- Con il provvedimento che dispone la sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale, il Giudice priva temporaneamente l'imputato, in tutto o in parte, dei poteri a essa inerenti. Qualora si proceda per un delitto contro la libertà sessuale ovvero per uno dei delitti previsti dagli articoli 530 e 571 del codice penale, commesso in danno di prossimi congiunti, la misura:   Può essere disposta anche al di fuori dei limiti di pena previsti dall'articolo 287, comma 1, del codice di procedura penale

- Con il provvedimento che dispone la sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio o servizio, il Giudice:   Interdice temporaneamente all'imputato, in tutto o in parte, le attività a essi inerenti

- Con il provvedimento che dispone l'allontanamento dalla casa familiare, il Giudice prescrive all'imputato di:   Lasciare immediatamente la casa familiare, ovvero di non farvi rientro, e di non accedervi senza l'autorizzazione del Giudice che procede

- Con il provvedimento che dispone l'obbligo di dimora, il Giudice prescrive all'imputato di:   Non allontanarsi, senza l'autorizzazione del Giudice che procede, dal territorio del comune di dimora abituale

- Con l'articolo 30 del decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1998, n. 448, recante "Approvazione delle disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni", sono disciplinate le pene sostitutive. Il Giudice, tenendo conto della personalità e delle esigenze di lavoro o di studio del minorenne, nonché delle sue condizioni familiari, sociali e ambientali, può sostituire:   Una pena detentiva non superiore a quattro anni con la semilibertà o con la detenzione domiciliare; una pena detentiva non superiore a tre anni con il lavoro di pubblica utilità, se vi è il consenso del minore non più soggetto a obbligo di istruzione; una pena detentiva entro il limite di un anno con la pena pecuniaria della specie corrispondente

- Con l'opposizione a un decreto penale di condanna, l'imputato può chiedere al Giudice che ha emesso il decreto:   Il giudizio immediato ovvero il giudizio abbreviato o l'applicazione della pena su richiesta della pena

- Con quale forma è proposta l'istanza di procedimento ai sensi dell'articolo 341 del codice di procedura penale ?   Con le forme della querela

- Con quali modalità devono essere documentate le dichiarazioni di un minore nel procedimento penale ?   Integralmente con mezzi di riproduzione audiovisiva o fonografica, salvo che si verifichi una contingente indisponibilità di strumenti di riproduzione o di personale tecnico e sussistano particolari ragioni di urgenza che non consentano di rinviare l'atto

- Con riferimento alla durata e organizzazione del dibattimento, l'articolo 477, comma 3, del codice di procedura penale prevede che:   Il Presidente dà oralmente gli avvisi opportuni e l'ausiliario ne fa menzione nel verbale. Gli avvisi sostituiscono le citazioni e le notificazioni per coloro che sono comparsi o debbono considerarsi presenti

- Concluse le formalità di conferimento dell'incarico, il perito:   Procede immediatamente ai necessari accertamenti, salvo che per la particolare complessità di questi, il termine possa essere prorogato dal giudice su richiesta motivata del perito

- Contro le decisioni emesse a norma degli articoli 309 e 310 del codice di procedura penale, il Pubblico ministero che ha richiesto l'applicazione della misura, l'imputato e il suo difensore possono proporre ricorso per cassazione entro:   Dieci giorni dalla comunicazione o dalla notificazione dell'avviso di deposito del provvedimento

- Contro le decisioni emesse a norma degli articoli 309 e 310 del codice di procedura penale, il Pubblico ministero che ha richiesto l'applicazione della misura, l'imputato e il suo difensore possono proporre ricorso per cassazione. La Corte di cassazione decide:   Entro trenta giorni dalla ricezione degli atti osservando le forme previste dall'articolo 127 del codice di procedura penale

- Contro quali sentenze può essere proposto ricorso per cassazione a norma dell'articolo 606, comma 2, del codice di procedura penale?   Il ricorso, oltre che nei casi e con gli effetti determinati da particolari disposizioni, può essere proposto contro le sentenze pronunciate in grado di appello o inappellabili

- Cosa è previsto in tema di accompagnamento coattivo dell'imputato ai sensi dell'articolo 132 del codice di rito penale ?   L'accompagnamento coattivo è disposto, nei casi previsti dalla legge, con decreto motivato, con il quale il Giudice ordina di condurre l'imputato alla sua presenza, se occorre anche con la forza

- Cosa accade alle prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge, secondo l'articolo 191 del codice di procedura penale?   Non possono essere utilizzate e l'inutilizzabilità può essere rilevata d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento

- Cosa accade se il difensore della persona sottoposta a indagini non è stato reperito o non è comparso per l'assunzione delle sommarie informazioni, ai sensi dell'articolo 350, comma 4, del codice di procedura penale?   La polizia giudiziaria richiede al Pubblico ministero di provvedere a norma dell'articolo 97, comma 4, del codice di procedura penale e, cioè, richiedendo un altro nominativo al Consiglio dell'ordine forense, salva, nei casi di urgenza, la designazione di un altro difensore immediatamente reperibile, previa adozione di un provvedimento motivato che indichi le ragioni dell'urgenza

- Cosa accade se il Giudice non accoglie la richiesta di archiviazione presentata dal Pubblico ministero ?   Il Giudice fissa, entro tre mesi, la data dell'udienza in camera di consiglio e ne fa dare avviso al Pubblico minsitero, alla persona sottoposta alle indagini e alla persona offesa dal reato

- Cosa accade se l'imputato si avvale della facoltà di non rispondere ?   Non può essere considerato colpevole per questo motivo

- Cosa accade se un imputato latitante viene condannato in contumacia ?   Può chiedere la rescissione del giudicato, qualora provi che sia stato dichiarato assente in mancanza dei presuppsoti previsti dall'articolo 420-bis del codice e non abbia potuto proporre impugnazione della sentenza nei termini senza sua colpa

- Cosa accade se, in una notificazione telematica, non vengono rispettati i requisiti dell'articolo 148, comma 1, ai sensi dell'articolo 171 del codice di procedura penale?   La notificazione è nulla

- Cosa assume valore di relazione di notificazione per le notificazioni effettuate con modalità telematiche, ai sensi del'articolo 168, comma 1 primo periodo, del codice di procedura penale?   La ricevuta di avvenuta consegna, generata dal sistema

- Cosa avviene quando viene dichiarata la nullità di un atto processuale, secondo l'articolo 185 del codice di procedura penale?   Il giudice dispone la rinnovazione dell'atto se necessaria e possibile, ponendo le spese a carico di chi ha dato causa alla nullità per dolo o colpa grave

- Cosa deve contenere il decreto di citazione di persone infomate sui fatti, ai sensi dell'articolo 377 del codice di procedura penale ?   Le generalità della persona; il giorno, l'ora e il luogo della comparizione, nonché l'Autorità davanti alla quale la persona deve presentarsi; l'avvertimento che il Pubblico ministero potrà disporre a norma dell'articolo 133 del codice l'accompagnamento coattivo in caso di mancata comparizione senza che sia stato addotto legittimo impedimento

- Cosa deve contenere la dichiarazione di querela proposta dal legale rappresentante di una persona giuridica, di un ente o di un'associazione, ai sensi dell'articolo 337 del codice di procedura penale ?   L'indicazione specifica della fonte dei poteri di rappresentanza. In mancanza di tale indicazione, la querela è inammissibile

- Cosa deve fare il giudice durante un confronto, come previsto dall'art. 212 c.p.p.?   Il giudice chiede se le dichiarazioni precedenti sono confermate o modificate, e invita alle reciproche contestazioni se necessario

- Cosa deve fare il giudice prima di iniziare l'esame di una persona imputata in un procedimento connesso?   Il giudice deve avvertire l'imputato che ha la facoltà di non rispondere, salvo quanto disposto dall'articolo 66 comma 1

- Cosa deve fare il giudice prima di una ricognizione di persone, come previsto dall'art. 213 c.p.p.?   Il giudice deve invitare la persona che deve eseguire la ricognizione a descrivere la persona da riconoscere, indicando i particolari e le circostanze influenti sull'attendibilità del riconoscimento

- Cosa deve fare il Pubblico ministero ricevuto il verbale di sequestro dalla polizia giudiziaria, ai sensi dell'articolo 355, comma 2, del codice e quali sono i tempi e le modalità previste?   Il Pubblico ministero, nelle quarantotto ore successive, con decreto motivato, convalida il sequestro, se ne ricorrono i presupposti ovvero dispone la restituzione delle cose sequestrate. Copia del decreto di convalida è immediatamente notificata alla persona alla quale le cose sono state sequestrate

- Cosa deve fare, fra l'altro, la polizia giudiziaria, quando identifica una persona sottoposta a indagini, ai sensi dell'articolo 349, comma 3, del codice di procedura penale ?   Quando procede alla identificazione, la polizia giudiziaria invita la persona nei cui confronti vengono svolte le indagini a dichiarare o a eleggere il domicilio per le notificazioni a norma dell'articolo 161 del codice di procedura penale

- Cosa deve indicare il Pubblico ministero nel registro delle notizie di reato a seguito dell'ordine di iscrizione del giudice per le indagini preliminari, ai sensi dell'articolo 335-ter del codice di procedura penale ?   Il Pubblico ministero deve indicare la data a decorrere dalla quale decorrono i termini delle indagini

- Cosa deve indicare il referto, secondo l'art. 334, comma 2, del codice di procedura penale?   Il referto indica la persona alla quale è stata prestata assistenza e, se è possibile, le sue generalità, il luogo dove si trova attualmente e quanto altro valga a identificarla nonché il luogo, il tempo e le altre circostanze dell'intervento; dà inoltre le notizie che servono a stabilire le circostanze del fatto, i mezzi con i quali è stato commesso e gli effetti che ha causato o può causare

- Cosa disciplina l'articolo 190-bis c.p.p. in merito all'esame dei testimoni in casi particolari?   L'esame è ammesso solo se riguarda fatti diversi da quelli già oggetto di dichiarazioni precedenti o se il giudice o taluna delle parti lo ritengono necessario per specifiche esigenze

- Cosa dispone il Giudice con il divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione?   l'interdizione temporanea all'imputato di concludere contratti con la pubblica amministrazione, salvo che per ottenere le prestazioni di un pubblico servizio

- Cosa dispone il Giudice con il divieto temporaneo di esercitare determinate attività professionali o imprenditoriali?   L'interdizione temporanea all'imputato, in tutto o in parte, delle attività relative a determinate professioni, imprese o uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese

- Cosa dispone il Giudice con il provvedimento di sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale?   La privazione temporanea all'imputato, in tutto o in parte, dei poteri inerenti la responsabilità genitoriale

- Cosa dispone il Giudice con la sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio o servizio?   Interdice temporaneamente all'imputato, in tutto o in parte, le attività relative a un pubblico ufficio o servizio

- Cosa dispone l'articolo 536 del codice di procedura penale, in merito alla pubblicazione della sentenza di condanna?   Nei casi previsti dall'articolo 36 del codice penale, il Giudice stabilisce nel dispositivo se la sentenza deve essere pubblicata per intero o per estratto e designa il giornale o i giornali in cui deve essere inserita

- Cosa dispone l'articolo 592, comma 1, del codice di procedura penale riguardo la condanna alle spese nei giudizi di impugnazione?   Che con il provvedimento che rigetta o dichiara inammissibile l'impugnazione, la parte privata che l'ha proposta è condannata alle spese del procedimento

- Cosa non si può fare nei confronti di una persona per la quale è prevista l'autorizzazione a procedere, fino a quando questa non sia stata concessa ?   Fino a quando non sia stata concessa l'autorizzazione, è fatto divieto di disporre il fermo o misure cautelari personali nei confronti della persona rispetto alla quale è prevista l'autorizzazione medesima, nonché di sottoporla a perquisizione personale o domiciliare, a ispezione personale, a ricognizione, a individuazione, a confronto, a intercettazione di conversazioni o di comunicazioni

- Cosa prevede dall'articolo 79 del codice di procedura penale prevede, espressamente, che:   La costituzione di parte civile può avvenire per l'udienza preliminare, prima che siano ultimati gli accertamenti relativi alla costituzione delle parti, o, quando manca l'udienza preliminare, fino a che non siano compiuti gli adempimenti previsti dall'articolo 484 o dall'articolo 554 bis, comma 2

- Cosa prevede l'art. 195 del codice di procedura penale in merito alla testimonianza indiretta?   Se un testimone riferisce per la conoscenza dei fatti, ad altre persone, il giudice, su richiesta di parte, deve disporre che queste persone siano chiamate a deporre. Il giudice può disporre anche d'ufficio l'esame delle persone precedentemente indicate

- Cosa prevede l'articolo 185 del codice di procedura penale in merito agli effetti della dichiarazione di nullità?   La nullità di un atto rende invalidi gli atti successivi che da esso dipendono, comporta la regressione del procedimento

- Cosa prevede l'articolo 189 del codice di procedura penale, in merito alle prove non disciplinate dalla legge?   Il giudice può assumerle se idonee ad assicurare l'accertamento dei fatti e se non pregiudicano la libertà morale della persona, sentite le parti sulle modalità di assunzione della prova

- Cosa prevede l'articolo 193 del codice di procedura penale sui limiti di prova stabiliti da leggi civili?   Nel processo penale non si osservano i limiti di prova stabilite dalle leggi civili, eccettuati quelli che riguardano lo stato di famiglia e di cittadinanza

- Cosa prevede l'articolo 193 del codice di procedura penale, attualmente vigente, riguardo ai limiti di prova stabiliti dalle leggi civili nel processo penale?   Non si applicano, eccetto quelli relativi allo stato di famiglia e di cittadinanza

- Cosa prevede l'articolo 327 del codice di procedura penale in merito all'attività della polizia giudiziaria dopo la comunicazione della notizia di reato al Pubblico Ministero?   La polizia giudiziaria continua a svolgere attività di propria iniziativa secondo le modalità indicate nei successivi articoli

- Cosa prevede l'articolo 362, comma 1-bis, del codice di procedura penale, quando il Pubblico minsitero deve assumere informazioni da persone minori o anche maggiorenni, ma in particolare condizione di vulnerabilità:   Deve avvalersi dell'ausilio di un esperto (psicologia/psichiatria infantile per minori) e assicurare, in ogni caso, che la persona offesa vulnerabile, in occasione della richiesta di sommarie informazioni, non abbia contatti con la persona sottoposta alle indagini

- Cosa prevede l'articolo 469, comma 1-bis, del codice di rito penale, nel caso in cui l'imputato non sia punibile ai sensi dell'articolo 131-bis del codice penale ?   La sentenza di non doversi procedere è pronunciata anche quando l'imputato non è punibile ai sensi dell'articolo 131-bis del codice penale, previa audizione in camera di consiglio anche della persona offesa, se compare

- Cosa prevede l'articolo 577 del codice di procedura penale, in relazione all'impugnazione della persona offesa per i reati di ingiuria e diffamazione?   L'articolo 577 del codice di procedura penale è stato abrogato dall'articolo 9 della legge 20 febbraio 2006, n. 46

- Cosa prevede l'articolo 97 del codice di procedura penale nel caso in cui la presenza del difensore, di fiducia o di ufficio, nominato a norma dei commi 2 e 3 non è stato reperito, non è comparso o ha abbandonato la difesa ?   Quando è richiesta la presenza del difensore e quello di fiducia o di ufficio nominato a norma dei commi 2 e 3 non è stato reperito, non è comparso o ha abbandonato la difesa, il giudice designa come sostituto un altro difensore immediatamente reperibile per il quale si applicano le disposizioni di cui all'articolo 102

- Cosa può fare il Presidente durante l'esame di un testimone, ai sensi dell'articolo 499, comma 6, del codice di procedura penale ?   Il Presidente interviene, anche d'ufficio, per assicurare la pertienza delle domande, la genuinità delle risposte, la lealtà dell'esame e la correttezza delle contestazioni, ordinando, ove occorra, l'esibizione del verbale

- Cosa stabilisce in merito all'esclusione del segreto di ufficio e di Stato l'articolo 204 del codice di procedura penale?   Il segreto non può essere opposto per reati come l'attentato contro l'ordine costituzionale, l'associazione mafiosa, lo scambio elettorale politico-mafioso e la strage. Se viene opposto il segreto, il giudice ha il potere di definirne la natura del reato. Prima dell'esercizio dell'azione penale provvede il GIP

- Cosa stabilisce l'Art. 197-bis del codice di procedura penale in merito alle persone imputate in un procedimento connesso o per reato collegato?   Possono essere sentite come testimoni solo dopo una sentenza irrevocabile di proscioglimento, condanna o applicazione della pena, garantendo così che non abbiano interesse a rendere dichiarazioni false o reticenti per influenzare l'esito del proprio processo

- Cosa stabilisce l'articolo 187 del codice di procedura penale, riguardo ai fatti che possono essere oggetto di prova?   Sono i fatti relativi all'imputazione, alla punibilità, alla determinazione della pena o della misura di sicurezza e, se vi è costituzione di parte civile, i fatti inerenti alla responsabilità civile derivante dal reato

- Cosa stabilisce l'articolo 191, comma 1, del codice di procedura penale in merito alle prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge?   Non possono essere utilizzate

- Cosa stabilisce l'articolo 209 del codice di procedura penale in tema di esame delle parti nel dibattimento?   All'esame delle parti si applicano le disposizioni degli articoli 194, 198 comma 2, 499 e, per le parti diverse dall'imputato, anche dell'articolo 195. Se la parte rifiuta di rispondere a una domanda, ne è fatta menzione nel verbale

- Cosa stabilisce l'articolo 335-bis del codice di procedura penale in relazione agli effetti dell'iscrizione nel registro delle notizie di reato ?   La mera iscrizione non può, da sola, determinare effetti pregiudizievoli di natura civile o amministrativa per la persona alla quale il reato è attribuito

- Cosa stabilisce l'articolo 371, comma 3, del codice di procedura penale riguardo agli effetti del collegamento tra indagini sulla competenza ?   Salvo quanto disposto dall'articolo 12 del codice di procedura penale, il collegamento delle indagini non ha effetto sulla competenza

- Cosa stabilisce l'articolo 97 del codice di procedura penale in relazione nomina del difensore d'ufficio ?   I Consigli dell'ordine circondariali di ciascun distretto di Corte d'appello predispongono, mediante un apposito ufficio centralizzato, l'elenco dei professionisti iscritti all'albo e facenti parte dell'elenco nazionale ai fini della nomina su richiesta dell'autorità giudiziaria e della polizia giudiziaria

- Cosa succede se la persona per la quale è necessaria l'autorizzazione a procedere è stata arrestata in flagranza ai sensi dell'articolo 344, comma 2, del codice di procedura penale ?   Se la persona per la quale è necessaria l'autorizzazione a procedere è stata arrestata in flagranza, il Pubblico ministero richiede l'autorizzazione a procedere immediatamente e, comunque, prima della udienza di convalida

- Cosa succede se l'imputato non comunica il mutamento del domicilio dichiarato o eletto?   Le notificazioni restano valide presso il domicilio precedentemente dichiarato o eletto fino a nuova comunicazione

- Cosa succede se un atto è depositato telematicamente fuori dall'orario di ufficio stabilito da regolamento, secondo l'art. 172, comma 6-ter del codice di procedura penale?   Salvo che non sia diversamente stabilito, i termini si computano dalla data della prima apertura immediatamente successiva dell'ufficio