- Risponde del delitto di "Arruolamenti o armamenti non autorizzati a servizio di uno Stato estero", previsto dall'articolo 288 del codice penale:   Chiunque nel territorio dello Stato e senza approvazione del Governo arruola o arma cittadini, perché militino al servizio o a favore dello straniero ed è punito con la pena detetniva della reclusione da quattro a quindici anni

- Risponde del delitto di "Arruolamento con finalità di terrorismo anche internazionale, previsto dall'articolo 270-quater del codice penale:   Chiunque, al di fuori dei casi di cui all'articolo 270-bis, arruola una o più persone per il compimento di atti di violenza ovvero di sabotaggio di servizi pubblici essenziali, con finalità di terrorismo, anche se rivolti contro uno Stato estero, un'istituzione o un organismo internazionale

- Risponde del delitto di "Concussione", previsto dall'articolo 317 del codice penale:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità, è punito con la reclusione da sei a dodici anni

- Risponde del delitto di "Offesa alla libertà dei Capi di Stati esteri", previsto dall'articolo 296 del codice penale:   Chiunque nel territorio dello Stato, fuori dei casi preveduti dall'articolo 295, attenta alla libertà del Capo di uno Stato estero ed è punito con la pena detentiva della reclusione da tre a dieci anni

- Risponde del delitto di "Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope", previsto dall'articolo 73, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309:   Chiunque, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17, illecitamente cede, mette o procura che altri metta in commercio le sostanze o le preparazioni indicate nelle tabelle I e II di cui all'articolo 14

- Risponde del delitto di "Rifiuto di atti d'ufficio", previsto dall'articolo 328, comma 1, del codice penale:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni

- Risponde del delitto di "Usurpazione di potere politico o di comando militare", previsto dall'articolo 287 del codice penale:   Chiunque usurpa un potere politico, ovvero persiste nell'esercitarlo indebitamente ed è punito con la pena detentiva della reclusione da sei a quindici anni. Alla stessa pena soggiace chiunque indebitamente assume un alto comando militare

- Risponde del delitto di "Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio", previsto dall'articolo 325 del codice penale:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, o nuove applicazioni industriali, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa non inferiore a euro 516

- Risponde di "Disfattismo economico":   Chiunque, in tempo di guerra, adopera mezzi diretti a deprimere il corso dei cambi, o ad influire sul mercato dei titoli o dei valori, pubblici o privati, in modo da esporre a pericolo la resistenza della nazione di fronte al nemico, è punito con la reclusione non inferiore a cinque anni e con la multa non inferiore a euro tremilanovantotto

- Rsponde del delitto di "Omissione di atti d'ufficio, previsto dall'articolo 328, comma 2, del codice penale:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a euro milletrentadue