- A chi si applica il divieto di soggiorno in uno o più Comuni o in una o più Province, previsto dall'articolo 233 del codice penale ?   Al colpevole di un delitto contro la personalità dello Stato o contro l'ordine pubblico ovvero di un delitto commesso per motivi politici o occasionato da particolari condizioni sociali o morali esistenti in un determnato luogo

- A chi si applicano le misure di sicurezza?   Ai soggetti non imputabili, ai soggetti imputabili o ai soggetti parzialmente imputabili pericolosi

- A colui che abbandona animali domestici su strada o nelle relative pertinenze, quando dall'abbandono consegue un incidente stradale che cagiona la morte, si applica la pena prevista per il delitto di:   Omicidio stradale, punito con la pena della reclusione da due a sette anni (articolo 589-bis del codice penale)

- A colui che abbandona animali domestici su strada o nelle relative pertinenze, quando dall'abbandono consegue un incidente stradale che cagiona lesioni personali, si applica la pena prevista per il delitto di:   Lesioni personali stradali, punite con la pena della reclusione da tre mesi a un anno per le lesioni gravi e da uno a tre anni per le lesioni gravissime (articolo 590-bis del codice penale)

- A colui che, avendo acquisito in modo abusivo segreti commerciali, li rivela o li impiega a proprio o altrui profitto, si applica la pena prevista per il delitto di:   Rivelazione di segreti scientifici o commerciali (articolo 623 del codice penale)

- A norma dell'art. 146 c.p. il differimento dell'esecuzione della pena non pecuniaria non opera o è revocato:   Se la gravidanza si interrompe, la madre è dichiarata decaduta dalla responsabilità genitoriale sul figlio ai sensi dell'art. 330 c.c., il figlio muore, viene abbandonato ovvero affidato ad altri, sempreché l'interruzione di gravidanza o il parto siano avvenuti da oltre due mesi

- A norma dell'art. 161-bis c.p. il corso della prescrizione del reato cessa definitivamente:   Con la pronunzia della sentenza di primo grado

- A norma dell'art. 163 c.p. il Giudice può ordinare che l'esecuzione della pena rimanga sospesa per un determinato lasso di tempo:   Il periodo di sospensione dell'esecuzione della pena dipende dal tipo di reato commesso: cinque anni, in caso di condanna per delitto; due anni, in caso di condanna per contravvenzione

- A norma dell'art. 197 del c.p., gli enti forniti di personalità giuridica, qualora sia pronunciata condanna per reato contro chi ne abbia la rappresentanza o l'amministrazione, o sia con essi in rapporto di dipendenza, e si tratti di reato che costituisce violazione degli obblighi inerenti alla qualità rivestita dal colpevole, ovvero sia commesso nell'interesse della persona giuridica:   Sono obbligati al pagamento, in caso di insolvibilità del condannato, di una somma pari all'ammontare della multa o dell'ammenda inflitta

- A norma dell'articolo 165 c.p., nei casi di sospensione condizionale della pena concessa a seguito di condanna per il delitto previsto dall'articolo 575, nella forma tentata, o, fra gli altri, per i delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 572, 609 bis, 609 ter, 609 quater, 609 quinquies, 609 octies e 612 bis, dichiarata la perdita di efficacia delle misure cautelari ai sensi dell'articolo 300, comma 3, del c.p.p.:   L'Autorità di pubblica sicurezza competente può proporre l'applicazione di misure di prevenzione personali. Sulla proposta, il tribunale competente provvede con decreto entro dieci giorni dalla richiesta. La durata della misura di prevenzione personale non può essere inferiore a quella del percorso di recupero cui è sottoposto il condannato

- A norma dell'articolo 165 del codice penale, nei casi di condanna per il delitto previsto dall'articolo 575, nella forma tentata, o per i delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 572, 609 bis, 609 ter, 609 quater, 609 quinquies, 609 octies e 612 bis:   La sospensione condizionale della pena è subordinata alla partecipazione, con cadenza almeno bisettimanale, e al superamento con esito favorevole di specifici percorsi di recupero presso enti o associazioni che si occupano di prevenzione, assistenza psicologica e recupero di soggetti condannati per i medesimi reati, accertati e valutati dal Giudice, anche in relazione alle circostanze poste a fondamento del giudizio formulato ai sensi dell'articolo 164

- A norma dell'articolo 165 del codice penale, nei casi di condanna per il delitto previsto dall'articolo 575, nella forma tentata, o per i delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 572, 609 bis, 609 ter, 609 quater, 609 quinquies, 609 octies e 612 bis:   La sospensione condizionale della pena è sempre subordinata alla partecipazione, con cadenza almeno bisettimanale, e al superamento con esito favorevole di specifici percorsi di recupero presso enti o associazioni che si occupano di prevenzione, assistenza psicologica e recupero di soggetti condannati per i medesimi reati, accertati e valutati dal giudice, anche in relazione alle circostanze poste a fondamento del giudizio formulato ai sensi dell'articolo 164

- A norma dell'articolo 169 del codice penale, per il reato commesso dal minore degli anni diciotto, il giudice può astenersi dal pronunciare il rinvio a giudizio, quando:   La legge stabilisce una pena restrittiva della libertà personale non superiore nel massimo a due anni, ovvero una pena pecuniaria non superiore nel massimo a cinque euro, anche se congiunta a detta pena, e avuto riguardo alle circostanze indicate nell'articolo 133, presume che il colpevole si asterrà dal commettere ulteriori reati

- A norma dell'articolo 388-bis del codice penale, collocato fra i delitti contro l'Amministrazione della giustizia, è previsto che "Chiunque, avendo in custodia una cosa sottoposta a pignoramento ovvero a sequestro giudiziario o conservativo, per colpa ne cagiona la distruzione o la dispersione, ovvero ne agevola la soppressione o la sottrazione, è punito, a querela della persona offesa, con la pena alternativa della reclusione o della multa. Trattasi del delitto di:   Violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia delle cose sottoposte a pignoramento ovvero a sequestro giudiziario o conservativo

- A norma dell'articolo 40 del codice penale:   Non impedire un evento, che si ha l'obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo

- A norma dell'articolo 41, comma 2, del codice penale:   Le cause sopravvenute escludono il rapporto di causalità quando sono state da sole sufficienti a determinare l'evento

- A norma dell'articolo 474-quater del codice penale le pene previste per i delitti di contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell'ingegno o di prodotti industriali e di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi ...   Sono diminuite dalla metà a due terzi nei confronti del colpevole che si adoperi per aiutare concretamente l'autorità di polizia o l'autorità giudiziaria per l'individuazione o la cattura dei concorrenti nei reati

- A norma dell'articolo 62-bis del codice penale:   Il giudice, indipendentemente dalle circostanze previste nell'articolo 62, può prendere in considerazione altre circostanze diverse, qualora le ritenga tali da giustificare una diminuzione della pena. Esse sono considerate in ogni caso come una sola circostanza, la quale può anche concorrere con una o più delle circostanze indicate nel predetto articolo 62

- A norma dell'articolo 655, comma 2, del codice penale, in relazione al reato di radunata sediziosa, se chi fa parte della radunata è armato:   La pena è dell'arresto non inferiore a sei mesi

- A norma dell'articolo 680 del codice penale, in quale ipotesi sono aumentate le pene per la contravvenzione di omessa denuncia di materie esplodenti?   Se il fatto è commesso da alcuna delle persone alle quali la legge vieta di concedere la licenza, ovvero se questa è stata negata o revocata

- A norma dell'articolo 723 del codice penale, chiunque essendo autorizzato a tenere sale da giuoco o da bigliardo, tollera che vi si facciano giuochi non d'azzardo, ma tuttavia vietati dall'autorità, è punito con l'ammenda da euro 5 a euro 103. Il secondo comma:   Introduce una circostanza aggravante ad effetto speciale, prevedendo l'arresto fino a tre mesi o l'ammenda da euro 51 a euro 516

- A norma dell'articolo 728, comma 1, del codice penale chiunque pone taluno, con il suo consenso, in stato di narcosi o d'ipnotismo, o esegue su di lui un trattamento che ne sopprima la coscienza o la volontà, è punito se dal fatto deriva pericolo per l'incolumità della persona, con l'arresto da uno a sei mesi o con l'ammenda da euro 30 a euro 516. Il secondo comma:   Introduce una causa di esclusione della punibilità

- A quale adempimento è tenuto chiunque detiene armi comuni da sparo senza essere in possesso di alcuna licenza di porto d'armi, ad eccezione di coloro che sono autorizzati dalla legge a portare armi senza licenza e dei collezionisti di armi antiche?   A presentare ogni cinque anni la certificazione medica prevista dall'articolo 35, comma 7, secondo le modalità disciplinate con il decreto di cui all'articolo 6, comma 2, del decreto legislativo 26 ottobre 2010, n. 204

- A quale Autorità è affidata la sorveglianza della persona sottoposta alla misura di sicurezza personale della libertà vigilata ?   La sorveglianza della persona in stato di libertà vigilata è affidata all'Autorità di pubblica sicurezza

- A quali adempimenti è tenuto "chiunque detiene armi, parti di esse, di cui all'articolo 1-bis, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 527, munizioni finite o materie esplodenti di qualsiasi genere"?   Deve farne denuncia entro le 72 ore successive all'acquisizione della loro materiale disponibilità, all'ufficio locale di pubblica sicurezza o, quando questo manchi, al locale comando dell'Arma dei Carabinieri, ovvero anche per via telematica ai medesimi uffici o alla questura competente per territorio attraverso trasmissione al relativo indirizzo di posta elettronica certificata

- A quali reati si applica lo stato di necessità?   A tutti i reati

- Affinchè si possa perfezionare il delitto di traffico di influenze illecite di cui all'articolo 346-bis del codice penale:   l'agente non deve aver concorso nel reato di corruzione per l'esercizio della funzione, corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio e nei reati di corruzione di cui all'articolo 322-bis del codice penale

- Affinchè Tizio possa essere chiamato a rispondere del delitto di distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione ai sensi dell'articolo 499 del codice penale ...   E' necessario che dalla distruzione delle materie prime, prodotti o mezzi citati sia derivato un grave nocumento alla produzione nazionale o che siano venute meno in misura notevole merci di comune o largo consumo

- Affinchè, ai sensi dell'articolo 688 del codice penale, sia applicata la sanzione amministrativa pecuniaria al soggetto in stato di manifesta ubriachezza è necessario che ...   La manifesta ubriachezza venga dimostrata dalla persona in luogo pubblico o aperto al pubblico

- Agisce con colpa cosciente:   Chi ha agito, nei delitti colposi, nonostante la previsione dell'evento, con conseguente aggravamento della pena prevista dalla legge per il reato - base

- Agli effetti della disposizioni del Titolo I (Dei delitti contro la personalità dello Stato) del Libro II (Dei delitti in particolare) del codice penale è considerato "cittadino" ?   Anche chi ha perduto per qualunque causa la cittadinanza italiana

- Agli effetti della legge penale, è punibile l'ubriaco abituale?   Sì e la pena è aumentata

- Agli effetti della legge penale, che cosa si intende per recidiva reiterata?   Quando un soggetto, già recidivo, commette un altro delitto non colposo

- Agli effetti della legge penale, come è definito l'ubriaco abituale?   Secondo quanto previsto dal comma 2 dell'articolo 94 del codice penale, è considerato ubriaco abituale chi è dedito all'uso di bevande alcooliche e in stato frequente di ubriachezza

- Agli effetti della legge penale, può essere concessa la sospensione condizionale della pena al delinquente o contravventore abituale?   No, ai sensi dell'articolo 164, comma 2, numero 1, del codice penale

- Agli effetti della legge penale, quali tra le seguenti sono considerate circostanze oggettive del reato?   Secondo quanto previsto dall'articolo 70, comma 1, numero 1, sono circostanze oggettive quelle che concernono la natura, la specie, i mezzi, l'oggetto, il tempo, il luogo e ogni altra modalità dell'azione, la gravità del danno o del pericolo, ovvero le condizioni o le qualità personali dell'offeso

- Agli effetti della recidiva e della dichiarazione di abitualità o di professionalità nel reato, si tiene conto, altresì, dei reati per i quali è intervenuta una causa di estinzione del reato o della pena?   Sì, si tiene conto, altresì, delle condanne per le quali è intervenuta una causa di estinzione del reato o della pena, salvo che la causa estingua anche gli effetti penali

- Agli effetti delle disposizioni penali in materia di falsità in atti nella denominazione di atti pubblici e di scritture private sono compresi:   Gli atti originali e le copie autentiche di essi, quando a norma di legge tengano luogo degli originali mancanti

- Agli effetti delle leggi penali, di quelle di pubblica sicurezza e delle altre disposizioni legislative o regolamentari in materia di armi, possono considerarsi armi tipo guerra quelle che, pur non rientrando tra le armi da guerra, possono utilizzare lo stesso munizionamento delle armi da guerra o sono predisposte al funzionamento automatico per l'esecuzione del tiro a raffica o presentano caratteristiche balistiche o di impiego comuni con le armi da guerra?   Sì, a norma dell'articolo 1 legge 18 aprile 1975, n. 110

- Ai condannati in precarie condizioni di salute, il codice penale prevede all'articolo 146:   Il rinvio obbligatorio dell'esecuzione della pena quando il condannato è affetto da A.I.D.S. conclamata, o da grave deficienza immunitaria, accertate ai sensi dell'art. 286-bis, comma 2, c.p.p. o da altra malattia particolarmente grave per effetto della quale le sue condizioni di salute risultano incompatibili con lo stato di detenzione

- Ai dell'articolo 163, comma 2 e ss. del codice penale, il giudice può ordinare, altresì, che l'esecuzione della pena rimanga sospesa:   Se il reato è stato commesso da un minore degli anni diciotto, quando si infligga una pena restrittiva della libertà personale non superiore a tre anni; se il reato è stato commesso da persona di età superiore agli anni diciotto ma inferiore agli anni ventuno o da chi ha compiuto gli anni settanta, quando si infligga una pena restrittiva della libertà personale non superiore a due anni e sei mesi

- Ai fini della configurabilità del delitto di "Indebita destinazione di denaro o cose mobili" di cui all'articolo 341-bis del codice penale, quale delle affermazioni riportate è corretta ?   La destinazione ad un uso diverso da quello previsto da specifiche disposizioni di legge o da atti aventi forza di legge dai quali non residuano margini di discrezionalità

- Ai fini della configurabilità del delitto di" Malversazione di erogazioni pubbliche", previsto dall'articolo 316-bis del codice penale, è necessario che:   Il soggetto attivo del reato sia estraneo alla Pubblica Amministrazione e non destini i fondi ottenuti dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità europee alle finalità per cui erano stati concessi

- Ai fini della configurabilità della contravvenzione di "Possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli", previsto dall'articolo 707 del codice penale, è necessario:   Il possesso, da parte di soggetti condannati per delitti determinati da motivi di lucro o per contravvenzioni concernenti la prevenzione di delitti contro il patrimonio, di chiavi alterate o contraffatte, ovvero di chiavi genuine o di strumenti atti ad aprire o a sforzare serrature, dei quali gli autori non giustifichino l'attuale destinazione

- Ai fini della configurazione del delitto di "Malversazione di erogazioni pubbliche, di cui all'articolo 316-bis, il fatto deve avere ad oggetto:   Contributi, sovvenzioni, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate ottenute dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità europee

- Ai fini della configurazione del delitto di turbata libertà degli incanti, previsto dall'articolo 353 del codice penale, è richiesto quale elemento soggettivo:   Il dolo generico

- Ai fini della configurazione della causa di giustificazione dello stato di necessità, è, fra l'altro, necessario che:   II fatto sia proporzionato al pericolo

- Ai fini della punibilità per il delitto di abuso dei mezzi di correzione di cui all'articolo 571 del codice penale:   E' necessario che dall'abuso dei mezzi di correzione o di disciplina derivi il pericolo di una malattia nel corpo o nella mente

- Ai fini dell'applicabilità della circostanza attenuante speciale prevista per il delitto di "Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope", previsto dall'articolo 73 del d.P.R- 9 ottobre 1990, n. 309, è necessario che:   Salvo che il fatto costituisca più grave reato, uno dei fatti previsti dall'articolo 73, per i mezzi, la modalità o le circostanze dell'azione ovvero per la qualità e quantità delle sostanze, sia di lieve entità

- Ai fini dell'articolo 603-bis del codice penale, che disciplina il delitto di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, quale delle seguenti condizioni costituisce indice di sfruttamento ?   La reiterata violazione della normativa relativa all'orario di lavoro, ai periodi di riposo, al riposo settimanale, all'aspettativa obbligatoria, alle ferie

- Ai sensi dell' articolo 518-octies del codice penale, chi può essere il soggetto attivo della condotta volta a formare, in tutto o in parte, una scrittura privata falsa o, in tutto o in parte, alterare, distruggere, sopprimere od occultare una scrittura privata vera, in relazione a beni culturali mobili, al fine di farne apparire lecita la provenienza ?   Chiunque

- Ai sensi dell' articolo 518-undecies del codice penale, è punibile colui che trasferisce all'estero beni culturali, cose di interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, documentale o archivistico o altre cose oggetto di specifiche disposizioni di tutela ai sensi della normativa sui beni culturali ?   Si, se la condotta avviene senza attestato di libera circolazione o licenza di esportazione

- Ai sensi dell' articolo 544-quater del codice penale, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque organizza o promuove spettacoli o manifestazioni che comportino sevizie o strazio per gli animali è punito con la pena congiunta della reclusione della multa. La pena è aumentata da un terzo alla metà:   Se i fatti di cui al comma 1 sono commessi in relazione all'esercizio di scommesse clandestine o al fine di trarne profitto per sè od altri ovvero se ne deriva la morte dell'animale

- Ai sensi della disciplina del codice penale, quali, tra le seguenti, sono da considerarsi circostanze inerenti alla persona del colpevole?   Secondo quanto previsto dall'ultimo comma dell'articolo 70 del codice penale, le circostanze inerenti alla persona del colpevole riguardano l'imputabilità e la recidiva

- Ai sensi dell'art. 147 c.p., il provvedimento di differimento dell'esecuzione di una pena:   Non può essere adottato o, se adottato, è revocato se sussiste il concreto pericolo della commissione di delitti

- Ai sensi dell'art. 162-ter, comma 2, del codice penale, l'imputato, quando dimostra di non aver potuto adempiere al pagamento di quanto dovuto a titolo di risarcimento, per fatto a lui non addebitabile, entro il termine di cui al primo comma, può chiedere al giudice la fissazione di un ulteriore termine:   Non superiore a sei mesi, per provvedere al pagamento, anche in forma rateale, di quanto dovuto a titolo di risarcimento. Il Giudice, se accoglie la richiesta, ordina la sospensione del processo e fissa la successiva udienza alla scadenza del termine stabilito e comunque non oltre novanta giorni dalla predetta scadenza, imponendo specifiche prescrizioni

- Ai sensi dell'art. 168 ter c.p. durante il periodo di sospensione del procedimento con messa alla prova il corso della prescrizione del reato è:   Sospeso e l'esito positivo della prova estingue il reato per cui si procede, senza pregiudicare l'applicazione delle sanzioni amministrative accessorie, ove previste dalla legge

- Ai sensi dell'art. 172 e ss. del codice penale, il decorso del tempo:   Incide sulla pena inflitta con sentenza passata in giudicato, estinguendo la pena se dopo un determinato periodo di tempo stabilito dalla legge la sentenza di condanna non viene eseguita. Il decorso del tempo non estingue la pena dell'ergastolo e le pene accessorie e gli altri effetti penali della condanna

- Ai sensi dell'art. 187 c.p., i condannati per uno stesso reato:   Sono obbligati in solido al risarcimento del danno patrimoniale o non patrimoniale

- Ai sensi dell'art. 209 del codice penale:   Se le misure di sicurezza sono di specie diversa, il Giudice valuta complessivamente il pericolo che deriva dalla persona e, in relazione ad esso, applica una o più delle misure di sicurezza stabilite dalla legge

- Ai sensi dell'articolo 110 del codice penale, quale pena si applica a coloro che concorrono nel reato?   Secondo quanto previsto dall'articolo 110 del codice penale, quando più persone concorrono nel medesimo reato, ciascuna di esse soggiace alla pena per questo stabilita

- Ai sensi dell'articolo 12, comma 8, del Testo unico sull'immigrazione, i beni sequestrati nel corso di operazioni di polizia finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati previsti da tale articolo, sono affidati dall'autorità giudiziaria procedente in custodia giudiziale, salvo che vi ostino esigenze processuali ...   Tra l'altro agli organi di polizia che ne facciano richiesta per l'impiego in attività di polizia ovvero ad altri organi dello Stato per finalità di giustizia

- Ai sensi dell'articolo 133 del codice penale, il Giudice, nell'esercizio del potere discrezionale, deve tener conto nell'applicazione della pena:   Della gravità del reato e della capacità a delinquere del colpevole

- Ai sensi dell'articolo 133 del codice penale, la capacità a delinquere del colpevole, di cui deve tener conto il Giudice nella commisurazione della pena, deve essere desunta da quali dei seguenti parametri:   Dai motivi a delinquere e dal carattere del reo; dai precedenti penali e giudiziari e, in genere, dalla condotta e dalla vita del reo, antecedenti al reato; dalla condotta contemporanea o susseguente al reato; dalle condizioni di vita individuale, familiare e sociale del reo

- Ai sensi dell'articolo 133 del codice penale, la gravità del reato deve essere desunta:   Dalla natura, dalla specie, dai mezzi, dall'oggetto, dal tempo, dal luogo e da ogni altra modalità dell'azione; dalla gravità del danno o del pericolo cagionato alla persona offesa dal reato; dalla intensità del dolo o dal grado della colpa

- Ai sensi dell'articolo 133-bis del codice penale, il giudice può aumentare o diminuire la multa o l'ammenda stabilite dalla legge?   Sì, può aumentarle sino al triplo o diminuirle sino ad un terzo quando, per le condizioni economiche e patrimoniali del reo, ritenga che la misura massima sia inefficace ovvero che la misura minima sia eccessivamente gravosa

- Ai sensi dell'articolo 133-bis del codice penale, il Giudice, nella determinazione dell'ammontare della multa o dell'ammenda:   Deve tener conto, oltre che dei criteri indicati nell'art. 133 c.p., anche delle condizioni economiche e patrimoniali del reo

- Ai sensi dell'articolo 137 del codice penale, il periodo di carcerazione sofferto prima che la sentenza sia divenuta irrevocabile si detrae dalla durata complessiva della pena alla quale il reo è condannato quando si tratti di:   Pena detentiva (reclusione o arresto) o pecuniaria (multa o ammenda)

- Ai sensi dell'articolo 137 del codice penale, il periodo di carcerazione sofferto prima che la sentenza sia divenuta irrevocabile, per custodia cautelare in carcere, arresti domiciliari, custodia cautelare in istituto a custodia attenuata per detenute madri e custodia cautelare in luogo di cura, si detrae:   Dalla durata complessiva della pena temporanea detentiva o dall'ammontare della pena pecuniaria

- Ai sensi dell'articolo 138 del codice penale, quando il giudizio seguito all'estero è rinnovato nello Stato:   La pena scontata all'estero è sempre computata, tenendo conto della specie di essa; e, se vi è stata all'estero custodia cautelare, si applicano le disposizioni di cui all'articolo 137 del codice penale

- Ai sensi dell'articolo 139 del codice penale, nel computo delle pene accessorie temporanee, non si tiene conto solo del tempo in cui il condannato:   Sconta la pena detentiva, o è sottoposto a misura di sicurezza detentiva, né del tempo in cui egli si è sottratto volontariamente all'esecuzione della pena o della misura di sicurezza

- Ai sensi dell'articolo 145 del codice penale, la remunerazione corrisposta ai condannati per il lavoro prestato negli stabilimenti penitenziari:   Non può in ogni caso essere soggetta a pignoramento o a sequestro nella quota pari a un terzo

- Ai sensi dell'articolo 148 del codice penale, se, prima dell'esecuzione di una pena restrittiva della libertà personale o durante l'esecuzione, sopravviene al condannato una infermità psichica, il Giudice, qualora ritenga che l'infermità sia tale da impedire l'esecuzione della pena, ordina:   Che questa sia differita o sospesa e che il condannato sia ricoverato in un manicomio giudiziario ovvero in una casa di cura e di custodia

- Ai sensi dell'articolo 150 del codice penale, la morte del reo prima della condanna:   Estingue il reato

- Ai sensi dell'articolo 151, comma 5, del codice penale, in quali casi non si applica l'istituto dell'amnistia:   Non si applica ai recidivi, nei soli casi di recidiva specifica e reiterata, ai delinquenti abituali o professionali o per tendenza, salvo che il decreto disponga diversamente

- Ai sensi dell'articolo 152 del codice penale, la remissione della querela:   Può intervenire solo prima della condanna, salvi i casi per i quali la legge disponga altrimenti

- Ai sensi dell'articolo 154 del codice penale, per quanto concerne i reati procedibili a querela, se la querela è stata proposta da più persone:   Il reato non si estingue se non interviene la remissione di tutti i querelanti

- Ai sensi dell'articolo 158 del codice penale, il termine della prescrizione:   Decorre per il reato consumato, dal giorno della consumazione; per il reato tentato, dal giorno in cui è cessata l'attività del colpevole; per il reato permanente o continuato, dal giorno in cui è cessata la permanenza o la continuazione

- Ai sensi dell'articolo 158, comma 2, del codice penale, quando la legge fa dipendere la punibilità del reato dal verificarsi di una condizione, il termine della prescrizione decorre:   Dal giorno in cui la condizione si è verificata. Nondimeno, nei reati punibili a querela, istanza o richiesta il termine della prescrizione decorre dal giorno del commesso reato

- Ai sensi dell'articolo 158, comma 3, c.p., per i reati previsti dall'articolo 392, comma 1-bis, c.p.p., se commessi nei confronti di minore, il termine della prescrizione decorre:   Dal compimento del diciottesimo anno di età della persona offesa, salvo che l'azione penale sia stata esercitata precedentemente. In quest'ultimo caso il termine di prescrizione decorre dall'acquisizione della notizia di reato

- Ai sensi dell'articolo 162-ter del codice penale, nei casi di procedibilità a querela soggetta a remissione, il Giudice dichiara estinto il reato, sentite le parti e la persona offesa, quando:   L'imputato ha riparato interamente, entro il termine massimo della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado, il danno cagionato dal reato, mediante restituzione o il risarcimento , e ha eliminato, ove possibile, le conseguenze dannose o pericolose del reato

- Ai sensi dell'articolo 162-ter del codice penale, nei casi di procedibilità a querela soggetta a remissione, quando il Giudice dichiara estinto il reato?   Accertato l'esito positivo delle condotte riparatorie poste in essere dall'imputato

- Ai sensi dell'articolo 162-ter del codice penale, nei casi di procedibilità a querela soggetta a remissione, quando il risarcimento del danno è riconosciuto in seguito ad offerta reale ai sensi degli articoli 1208 e seguenti del codice civile, il giudice, ove riconosca la congruità della somma offerta a tale titolo:   Dichiara estinto il reato all'esito positivo delle condotte riparatorie poste in essere dall'imputato

- Ai sensi dell'articolo 163 del codice penale, prima che sia pronunciata la sentenza di primo grado, qualora la pena inflitta non sia superiore ad un anno, il giudice può ordinare che l'esecuzione della pena, determinata nel caso di pena pecuniaria ragguagliandola a norma dell'articolo 135, rimanga sospesa per il termine di un anno, quando:   Sia stato riparato interamente il danno, mediante il risarcimento di esso e, quando sia possibile, mediante le restituzioni; nonché qualora il colpevole, nello stesso termine, fuori del caso previsto dall'art. 56, co. 4, si sia adoperato spontaneamente ed efficacemente per elidere o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato, da lui eliminabili; nonchè qualora il colpevole, entro lo stesso termine, abbia partecipato a un programma di giustizia riparativa concluso con un esito riparativo

- Ai sensi dell'articolo 164 del codice penale, la sospensione condizionale della pena è ammessa:   Soltanto se, avuto riguardo alle circostanze indicate nell'articolo 133 del codice penale, il giudice presume che il colpevole si asterrà dal commettere ulteriori reati

- Ai sensi dell'articolo 164 del codice penale, la sospensione condizionale della pena non può essere concessa:   A chi ha riportato una precedente condanna a pena detentiva per delitto, anche se è intervenuta la riabilitazione, né al delinquente o contravventore abituale o professionale e quando alla pena inflitta deve essere aggiunta una misura di sicurezza personale, perché il reo è persona che la legge presume socialmente pericolosa

- Ai sensi dell'articolo 165 del codice penale, la sospensione condizionale della pena può essere subordinata:   Fra gli altri, all'adempimento dell'obbligo delle restituzioni, al pagamento della somma liquidata a titolo di risarcimento del danno o provvisoriamente assegnata sull'ammontare di esso e alla pubblicazione della sentenza a titolo di riparazione del danno

- Ai sensi dell'articolo 166 del codice penale, la sospensione condizionale della pena:   Si estende alle pene accessorie. Nondimeno, nel caso di condanna per i delitti previsti dagli articoli 314, primo comma, 317, 318, 319, 319 bis, 319 ter, 319 quater, primo comma, 320, 321, 322, 322 bis e 346 bis, il giudice può disporre che la sospensione non estenda i suoi effetti alle pene accessorie dell'interdizione dai pubblici uffici e dell'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione

- Ai sensi dell'articolo 167 del codice penale, a seguito di sospensione condizionale della pena, il reato è estinto:   Se, nei termini stabiliti, il condannato a pena condizionalmente sospesa non commette un delitto, ovvero una contravvenzione della stessa indole, e adempie gli obblighi impostigli

- Ai sensi dell'articolo 168-bis del codice penale la sospensione del procedimento con messa alla prova dell'imputato, fra l'altro, comporta:   La prestazione di condotte volte all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose derivanti dal reato, nonché, ove possibile, il risarcimento del danno cagionato

- Ai sensi dell'articolo 168-bis del codice penale, in quali casi l'imputato, anche su proposta del pubblico ministero, può chiedere la sospensione del procedimento con messa alla prova?   Nei procedimenti per reati puniti con la sola pena edittale pecuniaria o con la pena edittale detentiva non superiore nel massimo a quattro anni, sola, congiunta o alternativa alla pena pecuniaria, nonché per i delitti indicati dal comma 2 dell'articolo 550 del codice di procedura penale

- Ai sensi dell'articolo 170 del codice penale, quando un reato è il presupposto, l'elemento costitutivo o la circostanza aggravante di un altro reato:   La causa che lo estingue non si estende all'altro reato

- Ai sensi dell'articolo 172 del codice penale, il decorso del tempo:   Non estingue la pena dell'ergastolo e le pene accessorie e gli altri effetti penali della condanna

- Ai sensi dell'articolo 172 del codice penale, per l'estinzione delle pene della reclusione e della multa per decorso del tempo, nel caso di concorso di reati, si ha riguardo:   A ciascuno di essi, anche se le pene sono state inflitte con la medesima sentenza

- Ai sensi dell'articolo 174 del codice penale la grazia è un provvedimento di carattere:   Individuale, adottato discrezionalmente dal Presidente della Repubblica, con il quale viene condonata, in tutto o in parte, la pena principale inflitta a un condannato

- Ai sensi dell'articolo 174 del codice penale, gli istituti dell'indulto e della grazia condonano:   In tutto o in parte, la pena inflitta, o la commutano in un'altra specie di pena stabilita dalla legge. Non estinguono le pene accessorie, salvo che il decreto disponga diversamente, e neppure gli altri effetti penali della condanna

- Ai sensi dell'articolo 174 del codice penale, l'indulto:   Non si applica ai recidivi, nei casi preveduti dai capoversi dall'articolo 99, né ai delinquenti abituali, o professionali o per tendenza, salvo che il decreto disponga diversamente

- Ai sensi dell'articolo 175 del codice penale, il giudice avuto riguardo alle circostanze indicate nell'articolo 133 del codice penale può ordinare in sentenza che non sia fatta menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale, fra gli altri casi, quando:   Se, con una prima condanna, è inflitta una pena detentiva non superiore a due anni, ovvero una pena pecuniaria non superiore a euro 516; quando è inflitta congiuntamente una pena detentiva non superiore a due anni ed una pena pecuniaria che, ragguagliata a norma dell'articolo 135 e cumulata alla pena detentiva, priverebbe complessivamente il condannato della libertà personale per un tempo non superiore a trenta mesi

- Ai sensi dell'articolo 175 del codice penale, se il condannato commette un delitto, il precedente ordine di non fare menzione nel certificato del casellario di una precedente condanna è:   Revocato

- Ai sensi dell'articolo 176 del codice penale, possono essere ammessi alla liberazione condizionale:   Il condannato a pena detentiva che, durante il tempo di esecuzione della pena, abbia tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il suo ravvedimento, se ha scontato almeno trenta mesi e comunque almeno metà della pena inflittagli, qualora il rimanente della pena non superi i cinque anni; il recidivo, nei casi preveduti dai capoversi dell'articolo 99, che abbia scontato almeno quattro anni di pena e non meno di tre quarti della pena inflittagli; il condannato all'ergastolo quando abbia scontato almeno ventisei anni di pena

- Ai sensi dell'articolo 180 del codice penale, la sentenza di riabilitazione è revocata:   Di diritto se la persona riabilitata commette entro sette anni un delitto non colposo, per il quale sia inflitta la pena della reclusione per un tempo non inferiore a due anni, od un'altra pena più grave

- Ai sensi dell'articolo 189, ultimo comma, del codice penale, può essere ordinato il sequestro dei beni mobili dell'imputato?   Sì, se vi è fondata ragione di temere che manchino o si disperdano le garanzie per il pagamento delle obbligazioni di cui al comma 1. Gli effetti del sequestro cessano con la sentenza irrevocabile di proscioglimento, salvo quanto previsto dall'art. 578, comma 1-ter, c.p.p.

- Ai sensi dell'articolo 19, comma 2 del codice penale, quali sono le pene accessorie previste per le contravvenzioni?   Sospensione dall'esercizio di una professione o una arte, sospensione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese e pubblicazione della sentenza penale di condanna

- Ai sensi dell'articolo 193 del codice penale, gli atti a titolo oneroso compiuti dal colpevole dopo il reato:   Si presumono fatti in frode rispetto ai crediti indicati nell'art. 189 c.p. quando eccedono la semplice amministrazione ovvero la gestione dell'ordinario commercio. Per la revoca dell'atto, è necessaria la prova della mala fede dell'altro contraente

- Ai sensi dell'articolo 193 del codice penale, gli atti a titolo oneroso compiuti dal colpevole dopo il reato:   Eccedenti la semplice amministrazione ovvero la gestione dell'ordinario commercio, si presumono fatti in frode rispetto ai crediti indicati nell'articolo 189 del codice penale. Nondimeno, per la revoca dell'atto, è necessaria la prova della mala fede dell'altro contraente

- Ai sensi dell'articolo 194 del codice penale, quali atti compiuti dal colpevole prima del reato non sono efficaci rispetto ai crediti indicati nell'articolo 189?   Gli atti a titolo gratuito e gli atti a titolo oneroso eccedenti la semplice amministrazione ovvero la gestione dell'ordinario commercio, qualora si provi che furono da lui compiuti in frode. Nondimeno, per la revoca dell'atto a titolo oneroso, è necessaria la prova anche della mala fede dell'altro contraente. Le disposizioni di questo articolo non si applicano per gli atti anteriori di un anno al commesso reato

- Ai sensi dell'articolo 196 del codice penale, nei reati commessi da chi è soggetto alla altrui autorità, direzione o vigilanza, la persona rivestita dell'autorità, o incaricata della direzione o vigilanza, in caso di insolvibilità del condannato:   E' obbligata al pagamento di una somma pari all'ammontare della multa o dell'ammenda inflitta al colpevole, se si tratta di violazioni di disposizioni che essa era tenuta a far osservare e delle quali non debba rispondere penalmente

- Ai sensi dell'articolo 199 del codice penale:   Nessuno può essere sottoposto a misure di sicurezza che non siano espressamente stabilite dalla legge e fuori dai casi dalla legge stessa previsti

- Ai sensi dell'articolo 2, comma 3, del codice penale:   Se vi è stata condanna a pena detentiva e la legge posteriore prevede esclusivamente la pena pecuniaria, la pena detentiva inflitta si converte immediatamente nella corrispondente pena pecuniaria

- Ai sensi dell'articolo 2, comma 5 del codice penale, la successione di leggi penali nel tempo non trova applicazione:   Alle leggi eccezionali e temporanee

- Ai sensi dell'articolo 200 del codice penale le misure di sicurezza sono regolate dalla legge in vigore al tempo della loro applicazione. Se la legge del tempo in cui deve eseguirsi la misura di sicurezza è diversa, si applica la legge in vigore al tempo della esecuzione. Le misure di sicurezza si applicano:   Anche agli stranieri che si trovano nel territorio dello Stato italiano

- Ai sensi dell'articolo 200 del codice penale, l'applicazione di misure di sicurezza allo straniero:   Non impedisce l'espulsione dello straniero stesso dal territorio dello Stato, a norma delle leggi di pubblica sicurezza

- Ai sensi dell'articolo 201 del codice penale, quando, per un fatto commesso all'estero, si procede o si rinnova il giudizio nello Stato:   E' applicabile la legge italiana anche riguardo alle misure di sicurezza

- Ai sensi dell'articolo 203 del codice penale. È socialmente pericolosa:   La persona, anche se non imputabile o non punibile, la quale ha commesso taluno dei fatti indicati nell'articolo 202 del codice penale, quando è probabile che commetta nuovi fatti preveduti dalla legge come reati

- Ai sensi dell'articolo 205 del codice penale, le misure di sicurezza sono ordinate dal giudice nella stessa sentenza di condanna o di proscioglimento. Possono essere ordinate con provvedimento successivo:   1) nel caso di condanna, durante l' esecuzione della pena o durante il tempo in cui il condannato si sottrae volontariamente all'esecuzione della pena; 2) nel caso di proscioglimento, qualora la qualità di persona socialmente pericolosa sia presunta, e non sia decorso un tempo corrispondente alla durata minima della relativa misura di sicurezza; 3) in ogni tempo, nei casi stabiliti dalla legge

- Ai sensi dell'articolo 206 del codice penale, durante l'istruzione o il giudizio:   Può disporsi che il minore di età, o l'infermo di mente, o l'ubriaco abituale, o la persona dedita all'uso di sostanze stupefacenti, o in stato di cronica intossicazione prodotta da alcool o da sostanze stupefacenti, siano provvisoriamente ricoverati in un riformatorio o in un ospedale psichiatrico giudiziario, o in una casa di cura e di custodia

- Ai sensi dell'articolo 207 del codice penale, le misure di sicurezza:   Non possono essere revocate se le persone ad esse sottoposte non hanno cessato di essere socialmente pericolose. La revoca non può essere ordinata se non è decorso un tempo corrispondente alla durata minima stabilita dalla legge per ciascuna misura di sicurezza

- Ai sensi dell'articolo 209 del codice penale:   Quando una persona ha commesso, anche in tempi diversi, più fatti per i quali siano applicabili più misure di sicurezza della medesima specie, è ordinata una sola misura di sicurezza

- Ai sensi dell'articolo 210 del codice penale, in materia di effetti della estinzione del reato o della pena sulle misure di sicurezza:   L'estinzione del reato impedisce l'applicazione delle misure di sicurezza e ne fa cessare l'esecuzione

- Ai sensi dell'articolo 210 del codice penale:   Qualora per effetto di indulto o di grazia non debba essere eseguita, in tutto o in parte, la pena dell'ergastolo, il condannato è sottoposto a libertà vigilata

- Ai sensi dell'articolo 211 del codice penale in materia di esecuzione delle misure di sicurezza:   Le misure di sicurezza aggiunte a una pena detentiva sono eseguite dopo che la pena è stata scontata o è altrimenti estinta

- Ai sensi dell'articolo 211 del codice penale in materia di esecuzione delle misure di sicurezza:   Le misure di sicurezza, aggiunte a pena non detentiva, sono eseguite dopo che la sentenza di condanna è divenuta irrevocabile

- Ai sensi dell'articolo 211 del codice penale in materia di esecuzione delle misure di sicurezza:   L'esecuzione delle misure di sicurezza temporanee non detentive, aggiunte a misure di sicurezza detentive, ha luogo dopo la esecuzione di queste ultime

- Ai sensi dell'articolo 214 del codice penale, rubricato "Inosservanza delle misure di sicurezza detentive", nel caso in cui la persona sottoposta a misura di sicurezza detentiva si sottragga volontariamente alla esecuzione:   Ricomincia a decorrere il periodo minimo di durata della misura di sicurezza dal giorno in cui a questa è data nuovamente esecuzione

- Ai sensi dell'articolo 217 del codice penale, la misura di sicurezza personale detentiva della assegnazione ad una colonia agricola o ad una casa di lavoro:   Ha una durata minima pari a un anno. Per i delinquenti abituali, la durata minima è di due anni, per i delinquenti professionali di tre anni, ed è di quattro anni per i delinquenti per tendenza

- Ai sensi dell'articolo 22, comma 12, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, costituisce reato:   La condotta del atore di lavoro che occupa alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno previsto dal presente articolo, ovvero il cui permesso sia scaduto e del quale non sia stato chiesto, nei termini di legge, il rinnovo, revocato o annullato

- Ai sensi dell'articolo 223 del codice penale, il ricovero in un riformatorio giudiziario è sostituito dalla misura di sicurezza della libertà vigilata, quando il minore abbia compiuto ventuno anni:   Salvo che il Giudice penale ritenga di ordinare l'assegnazione ad una colonia agricola o ad una casa di lavoro

- Ai sensi dell'articolo 224 del codicep penale, Il Giudice ordina il ricovero in un riformatorio giudiziario o la sottoposizione alla libertà vigilata, di un minore degli anni quattordici che:   Abbia commesso un fatto previsto dalla legge come delitto e sia persona socialmente pericolosa, tenuto specialmente conto della gravità del fatto e delle condizioni morali della famiglia in cui il minore è vissuto

- Ai sensi dell'articolo 226 del codice penale, il ricovero in un riformatorio giudiziario è sempre ordinato:   Per il minore degli anni diciotto, che sia delinquente abituale o professionale, ovvero delinquente per tendenza

- Ai sensi dell'articolo 231 del codice penale, rubricato "Trasgressione degli obblighi imposti", in caso di trasgressione agli obblighi imposti con la libertà vigilata, il Giudice:   Può aggiungere alla libertà vigilata la cauzione di buona condotta

- Ai sensi dell'articolo 232 del codice penale, rubricato "Minori o infermi di mente in stato di libertà vigilata", la persona di età minore o in stato di infermità psichica non può essere posta in libertà vigilata:   Se non quando sia possibile affidarla ai genitori, o a coloro che abbiano obbligo di provvedere alla sua educazione o assistenza, ovvero a istituti di assistenza sociale

- Ai sensi dell'articolo 233 del codice penale, il divieto di soggiorno in uno o più Comuni o in una o più Province ha natura di:   Misura di sicurezza personale non detentiva

- Ai sensi dell'articolo 242 del codice penale:   Il cittadino che porta le armi contro lo Stato, o presta servizio nelle forze armate di uno Stato in guerra contro lo Stato italiano è punito con l'ergastolo, anche se esercita un comando superiore o una funzione direttiva

- Ai sensi dell'articolo 246 del codice penale, rubricato "Corruzione del cittadino da parte dello straniero", prevede che il cittadino, che, anche indirettamente, riceve o si fa promettere dallo straniero, per sé o per altri, denaro o qualsiasi utilità, o soltanto ne accetta la promessa, al fine di compiere atti contrari agli interessi nazionali, è punito:   Se il fatto non costituisce un più grave reato con la reclusione da tre dieci anni e con la multa da euro 516 a euro 2.065

- Ai sensi dell'articolo 249 del codice penale:   Chiunque, in tempo di guerra, partecipa a prestiti o a versamenti a favore dello Stato nemico, o agevola le operazioni ad essi relative, è punito con la pena detentiva della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 251 del codice penale, chiunque, in tempo di guerra, non adempie, in tutto o in parte, gli obblighi che gli derivano da un contratto di fornitura di cose o di opere concluso con lo Stato o con un altro ente pubblico, per i bisogni delle forze armate dello Stato o della popolazione commette:   Il delitto di inadempimento di contratti di forniture in tempo di guerra

- Ai sensi dell'articolo 251 del codice penale, l'espulsione o allontanamento dello straniero dallo Stato è:   Misura di sicurezza personale non detentiva

- Ai sensi dell'articolo 252 del codice penale, rubricato "Frode in forniture in tempo di guerra", punisce chiunque, in tempo di guerra, commette frode nell'esecuzione dei contratti di fornitura o nell'adempimento degli altri obblighi contrattuali indicati nell'articolo precedente. Che tipo di sanzione è prevista?   La pena della reclusione e della la multa

- Ai sensi dell'articolo 253 del codice penale, rubricato "Distruzione o sabotaggio di opere militari", chiunque distrugge, o rende inservibili, in tutto o in parte, anche temporaneamente, navi, aeromobili, convogli, strade, stabilimenti, depositi o altre opere militari o adibite al servizio delle forze armate dello Stato:   E' punito con la reclusione non inferiore a otto anni. Si applica la pena dell'ergastolo se il fatto è commesso nell'interesse di uno Stato in guerra contro lo Stato italiano; se il fatto ha compromesso la preparazione o la efficienza bellica dello Stato, ovvero le operazioni militari

- Ai sensi dell'articolo 255 del codice penale, rubricato "Soppressione, falsificazione o sottrazione di atti o documenti concernenti la sicurezza dello Stato", chiunque, in tutto o in parte, sopprime, distrugge o falsifica, ovvero carpisce, sottrae o distra, anche temporaneamente, atti o documenti concernenti la sicurezza dello Stato od altro interesse politico, interno o internazionale, dello Stato è punito con la reclusione non inferiore a otto anni. Tale reato è inserito tra i:   Delitti contro la persoanlità internazionale dello Stato

- Ai sensi dell'articolo 257 del codice penale, rubricato "Spionaggio politico o militare", è punito chiunque si procura, a scopo di spionaggio politico o militare, notizie che, nell'interesse della sicurezza dello Stato o, comunque, nell'interesse politico, interno o internazionale dello Stato, debbono rimanete segrete. Tale è reato è inserito tra i:   Delitti contro la personalità internazionale dello Stato

- Ai sensi dell'articolo 257 del codice penale, rubricato "Spionaggio politico o militare", chiunque si procura, a scopo di spionaggio politico o militare, notizie che, nell'interesse della sicurezza dello Stato o, comunque, nell'interesse politico, interno o internazionale, dello Stato, debbono rimanere segrete è punito con la pena detentiva della reclusione non inferiore a quindici anni. Si applica, inoltre, l'ergastolo:   Se il fatto è commesso nell'interesse di uno Stato in guerra con lo Stato italiano; se il fatto ha compromesso la preparazione o l'efficienza bellica dello Stato, ovvero le operazioni militari

- Ai sensi dell'articolo 258 del codice penale, rubricato "Spionaggio di notizie di cui è stata vietata la divulgazione", chiunque si procura, a scopo di spionaggio politico o militare, notizie di cui l'Autorità competente ha vietato la divulgazione è punito con la reclusione non inferiore a dieci anni. Il reato, ai sensi dei commi 2 e 3 del medesimo articolo, è aggravato:   Se il fatto è commesso nell'interesse di uno Stato in guerra con lo Stato italiano e se il fatto ha compromesso la preparazione o l'efficienza bellica dello Stato, ovvero le operazioni militari. In entrambe le situazioni si applica la pena dell'ergastolo

- Ai sensi dell'articolo 261 del codice penale, rubricato "Rivelazione di segreti di Stato", chiunque rivela taluna delle notizie di carattere segreto indicate nell'articolo 256 del codice penale:   E' punito con la pena detentiva della reclusione. Al comma 2 del medesimo articolo, è previsto un aumento di pena se il fatto è commesso in tempo di guerra, ovvero ha compromesso la preparazione o la efficienza bellica dello Stato o le operazioni militari

- Ai sensi dell'articolo 262 del codice penale, quale delitto commette chi rivela notizie, delle quali l'Autorità competente ha vietato la divulgazione?   Rivelazione di notizie di cui sia stata vietata la divulgazione. Il reato è punito con la reclusione non inferiore a tre anni

- Ai sensi dell'articolo 264 del codice penale, chiunque, incaricato dal Governo italiano di trattare all'estero affari di Stato, si rende infedele al mandato è punito:   Se dal fatto possa derivare nocumento all'interesse nazionale, con la pena della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 264 del codice penale, rubricato "Infedeltà in affari di Stato", chiunque, incaricato dal Governo italiano di trattare all'estero affari di Stato, si rende infedele al mandato è punito:   Solo se dal fatto possa derivare nocumento all'interesse nazionale con la reclusione non inferiore a cinque anni

- Ai sensi dell'articolo 270 del codice penale, la ricostituzione di un'associazione sovversiva della quale è stato ordinato lo scioglimento integra:   Una circostanza aggravante ad efficacia comune

- Ai sensi dell'articolo 270-bis, comma 5, del codice penale ...   Fuori del caso previsto dal comma 4 dell'articolo 56, non è punibile il colpevole di un delitto commesso per finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico che volontariamente impedisce l'evento e fornisce elementi di prova determinanti per la esatta ricostruzione del fatto e per la individuazione degli eventuali concorrenti

- Ai sensi dell'articolo 276 del codice penale, il delitto di attentato alla vita, alla incolumità o alla libertà personale del Presidente della Repubblica è punito con ?   L'ergastolo

- Ai sensi dell'articolo 28 del codice penale, l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, salvo che dalle legge sia altrimenti disposto,...   Priva il condannato del diritto di elettorato o di eleggibilità in qualsiasi comizio elettorale e di ogni altro diritto politico; di ogni pubblico ufficio, di ogni incarico non obbligatorio di servizio e della qualità ad essi inerente di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio ; dell'ufficio di tutore o di curatore, anche provvisorio, e di ogni altro ufficio attinente alla tutela o alla curatela; dei gradi e delle dignità accademiche, dei titoli, delle decorazioni o di altre pubbliche insegne onorifiche; degli stipendi, delle pensioni e degli assegni che siano a carico dello Stato o di altro ente pubblico; di ogni altro diritto onorifico inerente a qualunque degli uffici, servizi, gradi o titoli e delle qualità, dignità e decorazioni indicati nei numeri precedenti; della capacità di assumere o di acquistare qualsiasi diritto, ufficio, servizio, qualità, grado, titolo, dignità, decorazione e insegna onorifica

- Ai sensi dell'articolo 286 del codice penale, chiunque commette un fatto diretto a suscitare la guerra civile nel territorio dello Stato, è punito con quale pena ?   Ergastolo

- Ai sensi dell'articolo 289-bis del codice penale, al delitto di "sequestro di persona a scopo di terrorismo o di eversione" si applica la pena dell'ergastolo, se:   Il colpevole cagiona la morte del sequestrato

- Ai sensi dell'articolo 289-bis del codice penale, chiunque sequestra una persona è punito con la reclusione da venticinque a trenta anni, se agisce per finalità:   Di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico

- Ai sensi dell'articolo 289-bis, comma 2, del codice penale, la pena per il delitto di "sequestro di persona a scopo di terrorismo o di eversione" è della reclusione di anni trenta, se:   Dal sequestro deriva comunque la morte, quale conseguenza non voluta dal reo, della persona sequestrata

- Ai sensi dell'articolo 294 del codice penale, è punito chiunque ...   Con violenza, minaccia o inganno impedisce, in tutto o in parte, l'esercizio di un diritto politico, ovvero determina taluno a esercitarlo in senso difforme dalla sua volontà

- Ai sensi dell'articolo 30 del codice penale, l'interdizione da una professione o da un'arte priva il condannato:   Della capacità di esercitare, durante l'interdizione, una professione, arte, industria, o un commercio o mestiere, per cui è richiesto uno speciale permesso o una speciale abilitazione, autorizzazione o licenza dell'Autorità, e importa la decadenza dal permesso o dall'abilitazione, autorizzazione, o licenza anzidetti

- Ai sensi dell'articolo 304 del codice penale, quando più persone si accordano al fine di commettere uno dei delitti indicati nell'articolo 302, coloro che partecipano all'accordo sono puniti...   Se il delitto non è commesso, con la pena detentiva della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 304, comma 1, del codice penale:   Quando più persone si accordano al fine di commettere uno dei delitti indicati nell'articolo 302, coloro che partecipano all'accordo sono puniti, se il delitto non è commesso, con la pena detentiva della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 310 del codice penale, agli effetti della legge penale si ricomprende nella denominazione "tempo di guerra":   Anche il periodo di imminente pericolo di guerra, quando questa sia seguita

- Ai sensi dell'articolo 312 del codice penale, il Giudice ordina l'espulsione dello straniero ovvero l'allontanamento dal territorio dello Stato del cittadino appartenente ad uno Stato membro dell'Unione europea, oltre che nei casi espressamente preveduti dalla legge, anche quando:   Lo straniero o il cittadino appartenente ad uno Stato membro sia condannato ad una pena restrittiva della libertà personale per taluno dei delitti preveduti dal Titolo I - "Dei delitti contro la personalità dello Stato"

- Ai sensi dell'articolo 312 del codice penale, rubricato "Espulsione od allontanamento dello straniero dallo Stato", il Giudice ordina l'espulsione dello straniero ovvero l'allontanamento dal territorio dello Stato del cittadino appartenente ad uno Stato membro dell'Unione europea, oltre che nei casi espressamente preveduti dalla legge, quando lo straniero o il cittadino appartenente ad uno Stato membro dell'Unione europea sia condannato:   Ad una pena restrittiva della libertà personale per taluno dei reati preveduti da questo Titolo

- Ai sensi dell'articolo 312, comma 2 del codice penale, il trasgressore dell'ordine di espulsione od allontanamento dal territorio dello Stato pronunciato dal Giudice:   E' punito con la pena detentiva della reclusione. In tal caso è obbligatorio l'arresto dell'autore del fatto

- Ai sensi dell'articolo 314 del codice penale (peculato), costituisce oggetto materiale del delitto:   Il denaro o altra cosa mobile altrui

- Ai sensi dell'articolo 314 del codice penale (Peculato), sono soggetti attivi del delitto:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio

- Ai sensi dell'articolo 314 del codice penale:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, è punito con la pena della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 314, comma 2, del codice penale (peculato), la pena è diminuita, quando:   Il colpevole ha agito al solo scopo di fare uso momentaneo della cosa, e questa, dopo l'uso momentaneo, è stata immediatamente restituita

- Ai sensi dell'articolo 318 del codice penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri...   Indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa è punito con la pena detentiva della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 319-quater del codice penale, quale delle seguenti affermazioni è corretta per quanto riguarda la punizione del delitto di "Istigazione alla corruzione ?   Chi dà o promette denaro o altra utilità indebitamente è punito con la pena della reclusione fino a tre anni o, se il danno è superiore a centomila euro, con la pena della reclusione fino a quattro anni

- Ai sensi dell'articolo 320 del codice penale, soggetto attivo dei delitti di corruzione propria ed impropria può essere, oltre al pubblico ufficiale:   L'incaricato di pubblico servizio

- Ai sensi dell'articolo 321 del codice penale, le pene stabilite per i delitti di corruzione si applicano:   Anche a chi dà o promette al pubblico ufficiale o all'incaricato di un pubblico servizio il denaro od altra utilità

- Ai sensi dell'articolo 322-bis del codice penale, a quali dei seguenti soggetti non si applicano le disposizioni degli articoli 314, 316, da 317 a 320 e 322?   Alle persone che esercitano funzioni o attività corrispondenti a quelle dei pubblici ufficiali e degli incaricati di un pubblico servizio nell'ambito di Stati non appartenenti all'Unione europea, quando il fatto non offende gli interessi finanziari dell'Unione

- Ai sensi dell'articolo 322-ter 1 del codice penale, in materia di "Custodia giudiziale dei beni sequestrati":   I beni sequestrati nell'ambito dei procedimenti penali relativi ai delitti indicati all'articolo 322-ter, diversi dal denaro e dalle disponibilità finanziarie, possono essere affidati dall'autorità giudiziaria in custodia giudiziale agli organi della polizia giudiziaria che ne facciano richiesta per le proprie esigenze operative

- Ai sensi dell'articolo 325 del codice penale ...   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, o nuove applicazioni industriali, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa non inferiore a euro cinquecentosedici

- Ai sensi dell'articolo 326 del codice penale, che disciplina il delitto di "Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio", quale delle seguenti affermazioni è corretta ?   La rivelazione o agevolazione della conoscenza di notizie d'ufficio segrete è punita con la pena della reclusione da sei mesi a tre anni. Se l'agevolazione è soltanto colposa, si applica la pena della reclusione fino a un anno

- Ai sensi dell'articolo 331 del codice penale è punito quale autore del delitto di "Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità", chi interrompe il servizio, ovvero sospende il lavoro nei suoi stabilimenti, uffici o aziende, in modo da turbare la regolarità del servizio. Si tratta di delitto collocato sistematicamente nel:   Capo I - "Dei delitti dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione" del Titolo II - "Dei delitti contro la Pubblica amministrazione"

- Ai sensi dell'articolo 336 del codice penale, chi è il soggetto attivo del delitto di violenza o minaccia a un pubblico ufficiale ?   Chiunque

- Ai sensi dell'articolo 336 del codice penale, il soggetto attivo del delitto di violenza o minaccia a un pubblico ufficiale è punito ?   Con la pena detentiva della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 353 del codice penale, il delitto di turbata libertà degli incanti punisce, con la pena congiunta della reclusione e della multa, "chiunque, con violenza o minaccia, o con doni, promesse, collusioni o altri mezzi fraudolenti, impedisce o turba la gara nei pubblici incanti o nelle licitazioni private per conto di pubbliche amministrazioni, ovvero ne allontana gli offerenti. Se il colpevole è persona preposta dalla legge o dall'Autorità agli incanti o alle predette licitazioni private:   La pena edittale è aumentata

- Ai sensi dell'articolo 353 del codice penale, il delitto di turbata libertà degli incanti sanziona, con la pena congiunta della reclusione e della multa, "chiunque, con violenza o minaccia, o con doni, promesse, collusioni o altri mezzi fraudolenti, impedisce o turba la gara nei pubblici incanti o nelle licitazioni private per conto di pubbliche amministrazioni, ovvero ne allontana gli offerenti. La stessa disposizione, al comma 3:   Estende le pene di cui al comma 1 alle licitazioni private per conto di privati, dirette da un pubblico ufficiale o da persona legalmente autorizzata, ma le pene sono diminuite della metà

- Ai sensi dell'articolo 353-bis del codice penale, il delitto di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente consiste nella condotta di:   Chiunque, con violenza o minaccia, o con doni, promesse, collusioni o altri mezzi fraudolenti, turba il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando o di altro atto equipollente al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte della pubblica amministrazione

- Ai sensi dell'articolo 354 del codice penale, commette il delitto di astensione dagli incanti   Chiunque, per denaro dato o promesso a lui o ad altri, o per latra utilità a lui o ad altri data o promessa, si astiene dal concorrere agli incanti o alle licitazioni private per conto delle Pubbliche Amministrazioni

- Ai sensi dell'articolo 355 del codice penale, il delitto di inadempimento di contratti di pubbliche forniture consiste nella condotta di:   Chiunque, non adempimendo agli obblighi che gli derivano da un contratto di fornitura concluso con lo Stato, o con un altro ente pubblico, ovvero con un'impresa esercente servizi pubblici o di pubblica necessità, fa mancara, in tutto o in parte, cose od opere, che siano necessarie a uno stabilimento pubblico o ad un pubblico servizio

- Ai sensi dell'articolo 355 del codice penale, il delitto di inadempimento di contratti di pubbliche forniture si perfeziona quando, dall'inadempimento degli obblighi nascenti da un contratto di fornitura concluso con lo Stato o con un altro ente pubblico ovvero con un'impresa esercente servizi pubblici o di pubblica necessità:   Derivi la mancanza, in tutto in parte, di cose od opere necessarie a uno stabilimento pubblico o ad un pubblico servizio

- Ai sensi dell'articolo 357 del codice penale, agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali:   Coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa

- Ai sensi dell'articolo 359 del codice penale, agli effetti della legge penale sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità:   I privati che esecitano professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi

- Ai sensi dell'articolo 36 del codice penale, quale delle seguenti affermazioni è corretta?   La sentenza di condanna all'ergastolo è pubblicata mediante affissione nel Comune ove è stata pronunciata, in quello ove il delitto fu commesso, e in quello ove il condannato aveva l'ultima residenza

- Ai sensi dell'articolo 360 del codice penale, "quando la legge considera la qualità di pubblico ufficiale, o di incaricato di un pubblico servizio, o di esercente un servizio di pubblica necessità, come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un reato, la cessazione di tale qualità, nel momento in cui il reato è commesso:   Non esclude l'esistenza di questo né la circostanza aggravante, se il fatto si riferisce all'ufficio o al servizio esercitato

- Ai sensi dell'articolo 361 del codice penale, il delitto di omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale punisce, con la pena pecuniaria della multa, "il pubblico ufficiale che omette o ritarda di denunciare all'Autorità giudiziaria o ad un'altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, un reato di cui ha avuto notizia nell'esercizio o a causa delle sue funzioni". Si tratta di:   Delitto omissivo proprio di mera condotta

- Ai sensi dell'articolo 365 del codice penale, il delitto di omissione di referto punisce, con la pena pecuniaria della multa, l'esercente una professione sanitaria che:   Ha omesso o ritardato di riferire all'Autorità giudiziaria o all'Autorità che a quella abbia l'obbligo di riferirne la notizia di un reato procedibile d'ufficio acqusita nelll'esercizio della sua professione

- Ai sensi dell'articolo 367 del codice penale, il delitto di simulazione di reato sanziona, con la pena della reclusione, "chiunque, con denuncia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all'Autorità giudiziaria o ad altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne,   Afferma falsamente essere avvenuto un reato, ovvero simula le tracce di un reato, in modo che si possa iniziare un procedimento penale per accertarlo

- Ai sensi dell'articolo 367 del codice penale, il delitto di simulazione di reato sanziona, con la pena della reclusione, "chiunque, con......, diretta all'Autorità giudiziaria o ad altra Autorità che ad essa abbia l'obbligo di riferirne, afferma falsamente essere avvenuto un reato, ovvero simula le tracce di un reato, in modo che si possa iniziare un procedimento penale per accertarlo".   Denuncia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome

- Ai sensi dell'articolo 369 del codice penale, il delitto di autocalunnia è commesso da:   Chiunque, mediante dichiarazione ad alcuna delle Autorità indicate nell'articolo 368, anche se fatta con scritto anonimo o sotto falso nome, ovvero mediante confessione innanzi all'Autorità giudiziaria, incolpa se stesso di un reato che egli sa non avvenuto, o di un reato commesso da altri

- Ai sensi dell'articolo 371-bis del codice penale: "Chiunque nel corso di un procedimento penale, ........................., di fornire informazioni ai fini delle indagini, rende dichiarazioni false ovvero tace, in tutto o in parte, ciò che sa intorno ai fatti sui quali viene sentito", è punito con la pena detentiva della reclusione.   Richiesto dal Pubblico Ministero o dal Procuratore della Corte penale internazionale

- Ai sensi dell'articolo 374 del codice penale, "Chiunque, ................., al fine di trarre in inganno il giudice in un atto di ispezione o di esperimento giudiziale, ovvero il perito nella esecuzione di una perizia, immuta artificiosamente lo stato dei luoghi o delle cose o delle persone è punito, qualora il fatto non sia preveduto come reato da una particolare disposizione di legge" è punito con la pena detentiva della reclusione.   Nel corso di un procedimento civile o amministrativo

- Ai sensi dell'articolo 374, comma 1, del codice penale, "Chiunque nel corso di un procedimento civile o amministrativo, al fine di trarre in inganno il giudice in un atto di ispezione o di esperimento giudiziale, ovvero il perito nella esecuzione di una perizia, immuta artificiosamente lo stato dei luoghi o delle cose o delle persone è punito, qualora il fatto non sia preveduto come reato da una particolare disposizione di legge, con la reclusione da uno a cinque anni". Tuttavia, la stessa prevede, al comma 2:   La disposizione del comma 1 si applica, anche se il fatto è commesso nel corso di un procedimento penale, anche davanti alla Corte penale internazionale o anteriormente ad esso

- Ai sensi dell'articolo 375 del codice penale, nel disciplinare il delitto di frode in processo penale e depistaggio, ha previsto: "Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da tre a otto anni il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, al fine di impedire, ostacolare o sviare un'indagine o un processo penale a) immuta artificiosamente il corpo del reato ovvero lo stato dei luoghi, delle cose o delle persone connessi al reato, b) richiesto dall'Autorità giudiziaria o dalla polizia giudiziaria di fornire informazioni in un procedimento penale, afferma il falso o nega il vero, ovvero tace, in tutto o in parte, ciò che sa intorno ai fatti sui quali viene sentito". La stessa disposizione, al comma 2, ha previsto:   Una circostanza aggravante a effetto speciale attinente alle modalità di esecuzione del reato

- Ai sensi dell'articolo 380, comma 1, del codice penale, il delitto di patrocinio o consulenza infedele punisce:   il patrocinatore o il consulente tecnico che, rendendosi infedele ai suoi doveri professionali, arreca nocumento agli interessi della parte da lui difesa, assistita o rappresentata dinanzi all'Autorità giudiziaria o alla Corte penale internazionale

- Ai sensi dell'articolo 385, ultimo comma, del codice penale "quando l'evaso si costituisce in carcere prima della condanna" :   La pena è diminuita

- Ai sensi dell'articolo 388, comma 1, c.p. configura il delitto di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice la condotta di:   Chi, per sottrarsi all'adempimento degli obblighi nascenti da un provvedimento dell'Autorità giudiziaria, o dei quali è in corso l'accertamento dinanzi all'Autorità giudiziaria stessa, compie sui propri o sugli altrui beni, atti simulati o fraudolenti, o commetta allo stesso scopo altri fatti fraudolenti, nel caso in cui non ottemperi all'ingiunzione di eseguire il provvedimento

- Ai sensi dell'articolo 388, comma 1, del codice penale, il delitto di "Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice" si configura nel caso in cui "Chiunque, per sottrarsi all'adempimento degli obblighi nascenti da un provvedimento dell'Autorità giudiziaria, o dei quali è in corso l'accertamento dinanzi all'Autorità giudiziaria stessa, compie sui propri o sugli altrui beni, atti simulati o fraudolenti, o commette allo stesso scopo altri fatti fraudolenti, è punito.......... "   Qualora non ottemperi all'ingiunzione di eseguire il provvedimento, con la reclusione fino a tre anni o con la multa da euro 103 a euro 1.032

- Ai sensi dell'articolo 39 del codice penale, i reati si distinguono tra delitti e contravvenzioni...   In base alla diversa specie delle pene per essi rispettivamente stabilite dal codice penale

- Ai sensi dell'articolo 391-bis del codice penale:   Chiunque consente a un detenuto, sottoposto alle restrizioni di cui all'articolo 41-bis della legge 26 luglio 1975, n. 354, di comunicare con altri in elusione delle prescrizioni all'uopo imposte è punito con la pena detentiva della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 4,comma 2 del codice penale, le navi e gli aeromobili italiani:   Sono considerati come territorio dello Stato, ovunque si trovino, salvo che siano soggetti, secondo il diritto internazionale, a una legge territoriale straniera

- Ai sensi dell'articolo 403 del codice penale, il reato di offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone ...   Deve essere commesso pubblicamente

- Ai sensi dell'articolo 407 del codice penale, chiunque viola una tomba...   Risponde di violazione di sepolcro

- Ai sensi dell'articolo 416 del codice penale se l'associazione è diretta a commettere taluno dei delitti di cui agli articoli 600, 601, 601-bis e 602 del codice penale, nonché all'articolo 12, comma 3-bis, del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 ...   E' prevista l'applicazione della pena della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 416 del codice penale, ovvero associazione per delinquere, se il numero degli associati è di dieci o più ...   La pena è aumentata

- Ai sensi dell'articolo 416 del codice penale, si può essere puniti per il solo fatto di partecipare a un'associazione?   Sì, lo prevede la norma

- Ai sensi dell'articolo 42 del codice penale, nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come delitto...   Se non l'ha commesso con dolo, salvi i casi di delitto preterintenzionale o colposo espressamente preveduti dalla legge

- Ai sensi dell'articolo 423-quater del codice penale, è previsto un caso in cui non si procede alla confisca dei beni?   Si, la confisca non si applica nel caso in cui l'imputato abbia efficacemente provveduto al ripristino dello stato dei luoghi

- Ai sensi dell'articolo 424 del codice penale, chiunque, al di fuori delle ipotesi previste nell'articolo 423-bis del codice penale, al solo scopo di danneggiare la cosa altrui, appicca il fuoco a una cosa propria o altrui è punito, se dal fatto sorge il pericolo di un incendio:   Con la pena della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 439 del codice penale, in caso di avvelenamento delle acque:   E' previsto l'ergastolo se dal fatto deriva la morte di alcuno

- Ai sensi dell'articolo 449, comma 1, del codice penale, chiunque commette delitti colposi di danno ...   E' punito con la pena della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 450, comma 1, del codice penale chiunque commette delitti colposi di pericolo ...   E' punito con la pena della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 452-ter del codice penale "morte o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale", nel caso di morte di più persone, di lesioni di più persone, ovvero di morte di una o più persone e lesioni di una o più persone ...   Si applica la pena che dovrebbe infliggersi per l'ipotesi più grave, aumentata fino al triplo, ma la pena della reclusione non può superare gli anni venti

- Ai sensi dell'articolo 453 del codice penale, che disciplina la falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato, previo concerto, di monete falsificate, prevede che chiunque, non essendo concorso nella contraffazione o nell'alterazione, ma di concerto con chi l'ha eseguita ovvero con un intermediario, introduce nel territorio dello Stato o detiene o spende o mette altrimenti in circolazione monete contraffatte o alterate, quale pena è prevista per il responsabile?   E' punito con la pena della reclusione e con la pena della multa

- Ai sensi dell'articolo 464 del codice penale è punibile colui che ...   Non essendo consorso nella contraffazione fa uso di valori di bollo contraffatti

- Ai sensi dell'articolo 476 del codice penale risponde del reato di falsità materiale in atti pubblici:   Il pubblico ufficiale che nell'esercizio delle sue funzioni forma in tutto o in parte un atto falso o altera un atto vero

- Ai sensi dell'articolo 49 del codice penale, il reato è impossibile quando:   Per la inidoneità dell'azione o per la inesistenza dell'oggetto di essa, è impossibile l'evento dannoso o pericoloso

- Ai sensi dell'articolo 51 del codice penale, la causa di giustificazione dell'adempimento di un dovere si configura:   Quando è imposto da una norma giuridica o da un ordine legittimo della pubblica Autorità

- Ai sensi dell'articolo 51 del codice penale, quando un reato è commesso nell'adempimento di un dovere imposto da un ordine della pubblica Autorità, la punibilità è esclusa, ma ...   Del reato risponde sempre il pubblico ufficiale che ha dato l'ordine e, inoltre, chi ha eseguito l'ordine, salvo che, per errore di fatto, abbia ritenuto di obbedire a un ordine legittimo

- Ai sensi dell'articolo 51, comma 4, del codice penale...   Non è punibile chi esegue l'ordine illegittimo, quando la legge non gli consente alcun sindacato sulla legittimità dell'ordine

- Ai sensi dell'articolo 517-bis del codice penale, le pene stabilite dagli articoli 515, 516 e 517 sono aumentate se i fatti da essi previsti hanno ad oggetto alimenti o bevande la cui denominazione di origine o geografica o le cui specificità sono protette dalle norme vigenti. Negli stessi casi, il Giudice, nel pronunciare condanna, può disporre, se il fatto è di particolare gravità o in caso di recidiva specifica:   La chiusura dello stabilimento o dell'esercizio in cui il fatto è stato commesso da un minimo di cinque giorni ad un massimo di tre mesi, ovvero la revoca della licenza, dell'autorizzazione o dell'analogo provvedimento amministrativo che consente lo svolgimento dell'attività commerciale nello stabilimento o nell'esercizio stesso

- Ai sensi dell'articolo 517-quater, "Chiunque contraffà o comunque altera indicazioni geografiche o denominazioni di origine di prodotti agroalimentari" è punito con la pena detentiva della reclusione congiunta alla pena pecuniaria della multa. Chi soggiace alla stessa pena?   Chi, al fine di trarne profitto, introduce nel territorio dello Stato, detiene per la vendita, pone in vendita con offerta diretta ai consumatori o mette comunque in circolazione i medesimi prodotti con le indicazioni o denominazioni contraffatte

- Ai sensi dell'articolo 517-quinques del codice penale, per il colpevole dei delitti previsti dagli articoli 517-ter e 517-quater che si adopera per aiutare concretamentre l'Autorità di polizia o l'Autorità giudiziaria nell'azione di contrasto dei delitti, nonché nella raccolta di elementi decisivi per la ricostruzione dei fatti e per l'individuazione e la cattura dei concorrenti negli stessi, le pene sono:   Diminuite dalla metà a due terzi

- Ai sensi dell'articolo 517-ter del codice penale, salva l'applicazione degli articoli 473 e 474 del codice penale, chiunque, potendo conoscere dell'esistenza del titolo di proprietà industriale, fabbrica o adopera industrialmente oggetti o altri beni realizzati usurpando un titolo di proprietà industriale o in violazione dello stesso, è punito:   A querela della persona offesa dal reato, con la pena detentiva della reclusione congiunta alla pena pecuniaria della multa

- Ai sensi dell'articolo 517-ter, comma 1 del codice penale, salva l'applicazione degli articoli 473 e 474, chiunque, potendo conoscere dell'esistenza del titolo di proprietà industriale, fabbrica o adopera industrialmente oggetti o altri beni realizzati usurpando un titolo di proprietà industriale o in violazione dello stesso è punito, a querela della persona offesa, con la pena congiunta della reclusione della multa. Come è punito chi, al fine di trarne profitto, introduce nel territorio dello Stato, detiene per la vendita, pone in vendita con offerta diretta ai consumatori o mette comunque in circolazione i beni di cui al comma 1 ?   Soggiace alla stessa pena

- Ai sensi dell'articolo 518-bis del codice penale, chiunque si impossessa di un bene culturale mobile altrui, sottraendolo a chi lo detiene, al fine di trarne profitto, per sé o per altri, o si impossessa di beni culturali appartenenti allo Stato, in quanto rinvenuti nel sottosuolo e nei fondali marini, è punito con la pena:   Detentiva della reclusione congiunta alla pena pecuniaria della multa

- Ai sensi dell'articolo 518-duodevicies, comma 4, del codice penale:   Le navi, le imbarcazioni, i natanti e gli aeromobili, le autovetture e i motocicli sequestrati nel corso di operazioni di polizia giudiziaria a tutela dei beni culturali sono affidati dall'Autorità giudiziaria in custodia giudiziale agli organi di polizia che ne facciano richiesta per l'impiego in attività di tutela dei beni medesimi

- Ai sensi dell'articolo 518-novies del codice penale è punito, con la pena detentiva della reclusione congiunta alla pena pecuniaria della multa, "chiunque, senza la prescritta autorizzazione, aliena o immette sul mercato beni culturali ovvero chiunque, essendovi tenuto, non presenta, nel termine di trenta giorni, la denuncia degli atti di trasferimento della proprietà o della detenzione di beni culturali ovvero:   L'alienante di un bene culturale soggetto a prelazione che effettua la consegna della cosa in pendenza del termine di sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia di trasferimento

- Ai sensi dell'articolo 518-novies del codice penale, l'alienante di un bene culturale soggetto a prelazione che effettua la consegna della cosa in pendenza del termine di sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia di trasferimento è punito:   Con la pena congiunta della reclusione e della multa

- Ai sensi dell'articolo 518-quater del codice penale, "Fuori dei casi di concorso nel reato, chi, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta beni culturali provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare, è punito con la pena congiunta della reclusione e della multa. In quale ipotesi è previsto un aumento della pena ?   Quando il fatto riguarda beni culturali provenienti dai delitti di rapina aggravata ai sensi dell'articolo 628, comma 3, e di estorsione aggravata ai sensi dell'articolo 629, comma 2

- Ai sensi dell'articolo 518-quater del codice penale, fuori dei casi di concorso nel reato, chi, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta beni culturali provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare, è punito con la pena congiunta della reclusione e della multa. In quali casi la pena è aumentata ?   Quando il fatto riguarda beni culturali provenienti dai delitti di rapina aggravata ai sensi dell'articolo 628, comma 3, e di estorsione aggravata ai sensi dell'articolo 629, comma 2

- Ai sensi dell'articolo 518-quaterdecies del codice penale per le opere di pittura, scultura o grafica ovvero per gli oggetti di antichità o di interesse storico o archeologico contraffatti o alterati è sempre disposta la confisca degli esemplari contraffatti, alterati o riprodotti delle opere o degli oggetti, salvo che si tratti di cose appartenenti a persone estranee al reato. Delle cose confiscate è vietata la vendita nelle aste dei corpi di reato ?   Si, senza limiti di tempo

- Ai sensi dell'articolo 518-quaterdecies del codice penale, chi contraffà, altera o riproduce un'opera di pittura, scultura o grafica ovvero un oggetto di antichità o di interesse storico o archeologico è punibile ?   Si, se il fatto è commesso al fine di trarne profitto

- Ai sensi dell'articolo 518-quaterdecies del codice penale, per le opere di pittura, scultura o grafica ovvero per gli oggetti di antichità o di interesse storico o archeologico contraffatti o alterati è sempre disposta ...   La confisca degli esemplari contraffatti, alterati o riprodotti delle opere o degli oggetti, salvo che si tratti di cose appartenenti a persone estranee al reato

- Ai sensi dell'articolo 518-quinquies del codice penale, chiunque, fuori dei casi di concorso nel reato e dei casi previsti dagli articoli 518-quater e 518-sexies, impiega in attività economiche o finanziarie beni culturali provenienti da delitto è punito con la pena detentiva della reclusione congiunta alla pena pecuniaria della multa. Le disposizioni del presente articolo:   Si applicano anche quando l'autore del delitto da cui i beni culturali provengono non è imputabile o non è punibile ovvero quando manca una condizione di procedibilità riferita a tale delitto

- Ai sensi dell'articolo 518-quinquiesdecies del codice penale, "Le disposizioni dell'articolo 518-quaterdecies non si applicano a chi riproduce, detiene, pone in vendita o altrimenti diffonde copie di opere di pittura, di scultura o di grafica, ovvero copie o imitazioni di oggetti di antichità o di interesse storico o archeologico, dichiarate espressamente non autentiche, mediante annotazione scritta sull'opera o sull'oggetto o, quando ciò non sia possibile per la natura o le dimensioni della copia o dell'imitazione, mediante dichiarazione rilasciata all'atto dell'esposizione o della vendita. Non si applicano del pari ai restauri artistici che non abbiano ricostruito in modo determinante l'opera originale". Tali ipotesi costituiscono:   Cause di non punibilità

- Ai sensi dell'articolo 518-septiesdecies del codice penale, per un delitto previsto dal Titolo VIII-bis ("Delitti contro il patrimonio culturale") del Libro II del codice penale, la pena, nei confronti di chi abbia consentito l'individuazione dei correi o abbia fatto assicurare le prove del reato o si sia efficacemente adoperato per evitare che l'attività delittuosa fosse portata a conseguenze ulteriori o abbia recuperato o fatto recuperare i beni culturali oggetto del delitto:   E' diminuita da un terzo a due terzi

- Ai sensi dell'articolo 518-septiesdecies del codice penale, quando un delitto previsto dal Titolo XVIII-bis ("Delitti contro il patrimonio culturale") del Libro II del codice penale cagioni un danno di speciale tenuità ovvero comporti un lucro di speciale tenuità, quando anche l'evento dannoso o pericoloso sia di speciale tenuità:   Si è in presenza di una circostanza attenuante speciale, che importa la diminuzione di un terzo della pena edittale

- Ai sensi dell'articolo 518-sexiesdecies del codice penale, in materia di delitti contro il patrimonio culturale, la pena è aumentata da un terzo alla metà, quando dal fatto commesso è cagionato un danno di rilevante gravità; ovvero quando il fatto è stato commesso nell'esercizio di un'attività professionale, commerciale, bancaria o finanziaria; ovvero il fatto è stato commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio, preposto alla conservazione o alla tutela di beni culturali mobili o immobili oppure nell'ambito dell'associazione per delinquere di cui all'articolo 416. Qualora le citate condotte vengono poste in essere nell'esercizio di un'attività professionale o commerciale:   Si applicano le pene accessorie dell'interdizione da una professione o da un'arte e della pubblicazione della sentenza penale di condanna

- Ai sensi dell'articolo 518-ter del codice penale chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria di un bene culturale altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, con quale pena è punito ?   Con la pena cumultativa della reclusione e della multa

- Ai sensi dell'articolo 518-ter del codice penale, chinque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria di un bene culturale altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso è punito con la pena detentiva della reclusione congiunta alla pena pecuniaria della multa. Se il fatto è commesso su cose possedute a titolo di deposito necessario, la pena è:   Aumentata

- Ai sensi dell'articolo 518-terdecies del codice penale, chiunque, fuori dei casi previsti dall'articolo 285, commette fatti di devastazione o di saccheggio aventi ad oggetto beni culturali o paesaggistici ovvero istituti e luoghi della cultura è punito con:   La pena detetniva della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 52, comma 2, del codice penale:   Nei casi previsti dall'articolo 614, commi 1 e 2 del codice penale, sussiste sempre il rapporto di proporzione tra difesa ed offesa, se taluno legittimamente presente in uno dei luoghi ivi indicati usa un'arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere la propria o altrui incolumità e i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo di aggressione

- Ai sensi dell'articolo 52, comma 4 del codice penale, agisce sempre in stato di legittima difesa chi:   Compie un atto per respingere l'intrusione posta in essere, con violenza o minaccia di uso di armi o di altri mezzi di coazione fisica, da parte di una o più persone, nella propria abitazione o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, ovvero all'interno di ogni altro luogo ove venga esercitata un'attività commerciale, professionale o imprenditoriale

- Ai sensi dell'articolo 528 del codice penale chi, "allo scopo di farne commercio o distribuzione ovvero di esporli pubblicamente, fabbrica, introduce nel territorio dello Stato, acquista, detiene, esporta, ovvero mette in circolazione scritti, disegni, immagini od altri oggetti osceni di qualsiasi specie" commette un illecito amministrativo soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria. Alla stessa sanzione soggiace anche "chi fa commercio, anche se clandestino dei citati oggetti, ovvero li distribuisce o espone pubblicamente". Quando, invece, la medesima condotta costituisce un delitto ?   Quando chi agisce adopera qualsiasi mezzo di pubblicità atto a favorire la circolazione o il commercio degli oggetti indicati ovvero dà pubblici spettacoli teatrali o cinematografici, nonchè audizioni o recitazioni pubbliche, che abbiano carattere di oscenità

- ai sensi dell'articolo 53 del codice penale, non è punibile il pubblico ufficiale che...   Al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso ovvero ordina di far uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica, quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all'Autorità e comunque di impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona

- Ai sensi dell'articolo 544-bis del codice penale, è punibile colui che cagiona la morte di un animale ...   Se il fatto è commesso per crudeltà o senza necessità

- Ai sensi dell'articolo 544-quinquies del codice penale "chiunque promuove, organizza o dirige combattimenti o competizioni non autorizzate tra animali che possono metterne in pericolo l'integrità fisica è punito con la pena detentiva della reclusione. In quali ipotesi è previsto un aumento della pena ?   Se le predette attività sono compiute in concorso con minorenni o da persone armate, se sono promosse utilizzando videoriproduzioni o materiale di qualsiasi tipo contenente scene o immagini dei combattimenti o delle competizioni, se il colpevole cura la ripresa o la registrazione in qualsiasi forma dei combattimenti o delle competizioni

- Ai sensi dell'articolo 544-quinquies del codice penale, è punibile chi, fuori dei casi di concorso in altre fattispecie, organizza o effettua scommesse sui combattimenti e sulle competizioni tra animali ?   Si, anche se non presente sul luogo del reato

- Ai sensi dell'articolo 544-quinquies del codice penale, chiunque addestra animali per destinarli sotto qualsiasi forma e anche per il tramite di terzi alla loro partecipazione ai combattimenti è punibile?   Si, salvo che concorre in altro reato

- Ai sensi dell'articolo 544-quinquies del codice penale, chiunque promuove, organizza o dirige combattimenti o competizioni non autorizzate tra animali che possono metterne in pericolo l'integrità fisica è punito con la pena cumulativa della reclusione e della multa. La pena è aumentata in quali delle seguenti ipotesi ?   Se le attività sono compiute in concorso con minorenni o da persone armate

- Ai sensi dell'articolo 544-sexies del codice penale, nel caso di condanna, o di applicazione della pena su richiesta delle parti a norma dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per i delitti previsti dagli articoli 544-ter, 544-quater e 544-quinquies, è sempre ordinata la confisca dell'animale, salvo che appartenga a persona estranea al reato. La stessa disposizione aggiunge che è, altresì, disposta la sospensione da tre mesi a tre anni dell'attività di trasporto, di commercio o di allevamento degli animali se la sentenza di condanna o di applicazione della pena su richiesta è pronunciata nei confronti di chi svolge le predette attività e, in caso di recidiva:   E' disposta l'interdizione dall'esercizio delle attività medesime

- Ai sensi dell'articolo 556 del codice penale, che punisce il delitto di bigamia, se il colpevole ha indotto in errore la persona, con la quale ha contratto matrimonio, sulla libertà dello stato proprio o di lei:   La pena è aumentata

- Ai sensi dell'articolo 556 del codice penale, se il matrimonio, contratto precedentemente dal bigamo, è dichiarato nullo, ovvero è annullato il secondo matrimonio per causa diversa dalla bigamia, il reato è:   Estinto

- Ai sensi dell'articolo 556 del codice penale, se il matrimonio, contratto precedentemente dal bigamo, è dichiarato nullo, ovvero è annullato il secondo matrimonio per causa diversa dalla bigamia:   Il reato è estinto, anche rispetto a coloro che sono concorsi nel reato, e, se vi è stata condanna ne cessano l'esecuzione e gli effetti penali

- Ai sensi dell'articolo 558 del codice penale, colui che, nel contrarre matrimonio avente effetti civili, con mezzi fraudolenti occulta all'altro coniuge l'esistenza di un impedimento che non sia quello derivante da un precedente matrimonio, commette il delitto di:   Induzione al matrimonio mediante inganno, se il matrimonio è annullato a causa dell'impedimento occultato

- Ai sensi dell'articolo 558-bis del codice penale, "chiunque, con violenza o minaccia, costringe una persona a contrarre matrimonio o unione civile è punito con la pena detentiva della reclusione. La stessa pena si applica a chiunque, approfittando delle condizioni di vulnerabilità o di inferiorità psichica o di necessità di una persona, con abuso delle relazioni familiari, domestiche, lavorative o dell'autorità derivante dall'affidamento della persona per ragioni di cura, istruzione o educazione, vigilanza o custodia, la induce a contrarre matrimonio o unione civile. La pena è aumentata, se i fatti sono commessi in danno di un minore di anni diciotto. Vi sono limiti territoriali di applicazione di tale disposizione ?   Tali disposizioni si applicano anche quando il fatto è commesso all'estero da cittadino italiano o da straniero residente in Italia ovvero in danno di cittadino italiano o di straniero residente in Italia

- Ai sensi dell'articolo 558-bis del codice penale, chiunque, approfittando delle condizioni di vulnerabilità o di inferiorità psichica o di necessità di una persona, con abuso delle relazioni familiari, domestiche, lavorative o dell'autorità derivante dall'affidamento della persona per ragioni di cura, istruzione o educazione, vigilanza o custodia, la induce a contrarre matrimonio o unione civile è punito con la pena:   Detentiva della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 564 del codice penale, quale pena accessoria comporta la condanna per il delitto di "Incesto" pronunciata contro il genitore?   La perdita della responsabilità genitoriale

- Ai sensi dell'articolo 565 del codice penale, chiunque, nella cronaca dei giornali o di altri scritti periodici, nei disegni che ad essa si riferiscono, ovvero nelle inserzioni fatte a scopo di pubblicità sugli stessi giornali o scritti, espone o mette in rilievo circostanze tali da offendere la morale familiare, commette il delitto di:   "Attentati alla morale familiare commessi col mezzo della stampa paeriodica"

- Ai sensi dell'articolo 567 del codice penale, chiunque, mediante la sostituzione di un neonato, ne altera lo stato civile, è punito:   Con la pena detentiva della reclusione

- Ai sensi dell'articolo 569 del codice penale, la condanna pronunciata contro il genitore per alcuno dei delitti preveduti dal Capo III ("Dei delitti contro lo stato di famiglia") del Titolo XI ("Dei delitti contro la famiglia") del Libro II del codice penale importa:   La pena accessoria della perdita della responsabilità genitoriale

- Ai sensi dell'articolo 569 del codice penale, la condanna pronunciata nei confronti di un genitore in relazione a taluno dei delitti disciplinati dal libro II, titolo IX, capo III del codice penale, in materia di delitti contro lo stato di famiglia:   Importa la perdita della responsabilità genitoriale

- Ai sensi dell'articolo 57 del codice penale, commette reati col mezzo della stampa periodica ...   Il direttore o il vice-direttore responsabile, che ha omesso di esercitare sul contenuto del periodico da lui diretto il controllo necessario ad impedire che, col mezzo della pubblicazione, siano commessi reati, salva la responsabilità dell'autore della pubblicazione e fuori dei casi di concorso

- Ai sensi dell'articolo 570 del codice penale, chiunque, abbandonando il domicilio domestico, o comunque serbando una condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie, si sottrae agli obblighi di assistenza inerenti alla responsabilità genitoriale, alla tutela legale o alla qualità di coniuge, è punito con la pena detentiva della reclusione in alternativa alla pena pecuniaria della multa. Tuttavia, dette pene:   Si applicano congiuntamente a chi: malversa o dilapida i beni del figlio minore o del coniuge; fa mancare i mezzi di sussistenza ai discendenti di età minore, ovvero inabili al lavoro, agli ascendenti o al coniuge, il quale non sia legalmente separato per sua colpa

- Ai sensi dell'articolo 570 del codice penale, il delitto di "violazione degli obblighi di assistenza familiare" consistente nella condotta di colui che, abbandonando il domicilio domestico, o comunque serbando una condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie, si sottrae agli obblighi di assistenza inerenti alla responsabilità genitoriale, o alla qualità di coniuge, è perseguibile a querela della persona offesa, salva la seguente o le seguenti ipotesi:   Malversazione o dilapidazione dei beni del figlio minore o del pupillo o del coniuge ovvero procurata mancanza dei mezzi di sussistenza ai discendenti minorenni

- Ai sensi dell'articolo 570-bis del codice penale, rubricato "Violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o di scioglimento del matrimonio", a chi si applicano le pene previste dall'articolo 570 codice penale ("Violazione degli obblighi di assistenza familiare") ?   Al coniuge che si sottrae all'obbligo di corresponsione di ogni tipologia di assegno dovuto in caso di scioglimento, di cessazione degli effetti civili o di nullità del matrimonio ovvero vìola gli obblighi di natura economica in materia di separazione dei coniugi e di affidamento condiviso dei figli

- Ai sensi dell'articolo 570-ter del codice penale, "il responsabile dell'adempimento dell'obbligo di istruzione che, ammonito ai sensi dell'articolo 114, comma 1 del Testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, non prova di procurare altrimenti l'istruzione del minore o non giustifica con motivi di salute, o con altri impedimenti gravi, la mancata iscrizione del minore presso una scuola del sistema nazionale di istruzione, o non ve lo presenta entro una settimana dall'ammonizione, è punito con la pena detetniva della reclusione. In quale altra ipotesi è punibile il responsabile dell'adempimento dell'obbligo di istruzione ?   Qualora, ammonito ai sensi dell'articolo 114, comma 4, del Testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 per assenze ingiustificate del minore durante il corso dell'anno scolastico tali da costituire elusione dell'obbligo di istruzione, non prova di procurare altrimenti l'istruzione del minore o non giustifica con motivi di salute, o con altri impedimenti gravi, l'assenza del minore dalla scuola, o non ve lo presenta entro una settimana dall'ammonizione

- Ai sensi dell'articolo 571 del codice penale, chiunque abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in danno di una persona sottoposta alla sua autorità, o a lui affidata per ragione di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, ovvero per l'esercizio di una professione o di un'arte, è punito, se dal fatto deriva il pericolo di una malattia nel corpo o nella mente, con la pena detentiva della reclusione. La stessa disposizione, al comma 2, prevede una fattispecie aggravata:   Nel caso in cui dal fatto deriva una lesione personale

- Ai sensi dell'articolo 571 del codice penale, chiunque abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in danno di una persona sottoposta alla sua autorità, o a lui affidata per ragione di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, ovvero per l'esercizio di una professione o di un'arte, è punito, se dal fatto deriva il pericolo di una malattia nel corpo o nella mente, con la pena detentiva della reclusione fino a sei mesi. In quale caso si applica la pena della reclusione da tre a otto anni?   Se dal fatto deriva la morte

- Ai sensi dell'articolo 572 del codice penale chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo 571, maltratta una persona della famiglia o comunque convivente, o una persona sottoposta alla sua autorità o a lui affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, o per l'esercizio di una professione o di un'arte, è punito con la sola pena detentiva della reclusione. La stessa disposizione ha previsto, al comma 2, alcune fattispecie aggravate, fra le quali rientra quella in cui:   La pena è aumentata fino alla metà, se il fatto è commesso in presenza o in danno di donna in stato di gravidanza

- Ai sensi dell'articolo 572 del codice penale chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo 571, maltratta una persona della famiglia o comunque convivente, o una persona sottoposta alla sua autorità o a lui affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, o per l'esercizio di una professione o di un'arte, è punito con la sola pena detentiva della reclusione. Costituisce circostanza aggravante speciale prevista dalla stessa disposizione al comma 2 quella in cui:   La pena è aumentata fino alla metà, se il fatto è commesso in presenza o in danno di persona con disabilità come definita ai sensi dell'articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104

- Ai sensi dell'articolo 572 del codice penale chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo 571, maltratta una persona della famiglia o comunque convivente, o una persona sottoposta alla sua autorità o a lui affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, o per l'esercizio di una professione o di un'arte, è punito con la sola pena detentiva della reclusione. Costituisce fattispecie circostanziale aggravata quella in cui:   La pena è aumentata fino alla metà, se il fatto è commesso con armi

- Ai sensi dell'articolo 572 del codice penale il minore di anni diciotto che assiste ai maltrattamenti di cui al presente articolo si considera:   Persona offesa dal reato

- Ai sensi dell'articolo 572 del codice penale, chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo 571, maltratta una persona della famiglia o comunque convivente, o una persona sottoposta alla sua autorità o a lui affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, o per l'esercizio di una professione o di un'arte, è punito con la sola pena detentiva della reclusione. La stessa disposizione ha previsto, inoltre, alcune fattispcie aggravate, fra le quali rientra quella in cui:   La pena è aumentata fino alla metà, se il fatto è commesso in presenza o in danno di persona minore

- Ai sensi dell'articolo 572, comma 4, del codice penale, chi è, altresì, considerato soggetto passivo del delitto ?   Il minore di anni diciotto che assiste ai maltrattamenti

- Ai sensi dell'articolo 575 del codice penale, chiunque cagiona la morte di un uomo commette un delitto:   Contro la persona

- Ai sensi dell'articolo 577, comma 2 del codice penale, la pena prevista per il delitto di omicidio è della reclusione da ventiquattro a trenta anni:   Se il fatto è commesso contro il coniuge divorziato, l'altra parte dell'unione civile, ove cessata, la persona legata al colpevole da stabile convivenza o relazione affettiva, ove cessate, il fratello o la sorella, l'adottante o l'adottato nei casi regolati dal Titolo VIII del libro primo del codice civile, il padre o la madre adottivi, o il figlio adottivo, o contro un affine in linea retta

- Ai sensi dell'articolo 590-sexies del codice penale, se i fatti di cui agli articoli 589 e 590 sono commessi nell'esercizio della professione sanitaria:   Qualora l'evento si sia verificato a causa di imperizia, la punibilità è esclusa quando sono rispettate le raccomandazioni previste dalle linee guida come definite e pubblicate ai sensi di legge ovvero, in mancanza di queste, le buone pratiche clinico-assistenziali, sempre che le raccomandazioni previste dalle predette linee guida risultino adeguate alle specificità del caso concreto

- Ai sensi dell'articolo 598 del codice penale, nell'ipotesi di offese in scritti e discorsi pronunciati dinanzi alle Autorità giudiziarie o amministrative, il giudice può, oltre ai provvedimenti disciplinari:   Ordinare la soppressione o la cancellazione, in tutto o in parte, delle scritture offensive, e assegnare alla persona offesa una somma a titolo di risarcimento del danno non patrimoniale

- Ai sensi dell'articolo 6, comma 1, della legge 401 del 1989, il Questore può disporre, nei confronti di soggetti con requisiti specificamente individuati dalla norma, ...   il divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive specificamente indicate, nonché a quelli, specificamente indicati, interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle manifestazioni medesime

- Ai sensi dell'articolo 6, comma 2 del codice penale, il reato si considera commesso nel territorio dello Stato ...   Quando l'azione o l'omissione, che lo costituisce, è ivi avvenuta in tutto o in parte, ovvero si è ivi verificato l'evento che è la conseguenza dell'azione od omissione

- Ai sensi dell'articolo 600, comma 2, del codice penale, che prevede il delitto di riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù, quando ha luogo la riduzione o il mantenimento nello stato di soggezione ?   Quandola la condotta è attuata mediante violenza, minaccia, inganno, abuso di autorità o approfittamento di una situazione di vulnerabilità, di inferiorità fisica o psichica o di una situazione di necessità, o mediante la promessa o la dazione di somme di denaro o di altri vantaggi a chi ha autorità sulla persona

- Ai sensi dell'articolo 604-bis del codice penale, le organizzazioni, le associazioni, i movimenti o i gruppi aventi tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi:   Sono vietati, e il solo fatto della partecipazione agli stessi è penalmente sanzionato

- Ai sensi dell'articolo 609-quater del codice penale, soggiace alla pena stabilita dall'articolo 609-bis del codice penale (violenza sessuale) chiunque, al di fuori delle ipotesi previste in quest'ultimo articolo, compie atti sessuali con persona che, al momento del fatto:   Non ha compiuto gli anni sedici, quando il colpevole sia l'ascendente, il genitore, anche adottivo, o il di lui convivente, il tutore, ovvero altra persona cui, per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza o di custodia, il minore è affidato o che abbia, con quest'ultimo, una relazione di convivenza

- Ai sensi dell'articolo 61 del codice penale, costituisce circostanza aggravante comune:   L'avere commesso il fatto in occasione a o causa di manifestazioni sportive o durante i trasferimenti da o verso i luoghi in cui si svolgono dette manifestazioni

- Ai sensi dell'articolo 61 del codice penale, costituisce una circostanza aggravante comune:   L'avere aggravato o tentato di aggravare le conseguenze del delitto commesso

- Ai sensi dell'articolo 61 del codice penale, e' circostanza aggravante comune:   L'avere agito, nei delitti commessi con violenza o minaccia, in danno degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie, nonché di chiunque svolga attività ausiliarie di cura, assistenza sanitaria o soccorso, funzionali allo svolgimento di dette professioni, a causa o nell'esercizio di tali professioni o attività

- Ai sensi dell'articolo 628 del codice penale chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, mediante violenza alla persona o minaccia, s'impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, è punito con la reclusione e con la multa. La medesima disposizione normativa prevede che:   La medesima pena si applica a chi adopera violenza o minaccia, immediatamente dopo la sottrazione, per assicurare a sé o ad altri il possesso della cosa sottratta, o per procurare a sé o ad altri l'impunità

- Ai sensi dell'articolo 628 del codice penale, commette il delitto di rapina:   Chi adopera violenza o minaccia immediatamente dopo la sottrazione della cosa mobile altrui, per assicurare a sé o ad altri il possesso della cosa sottratta, o per procurare a sé o ad altri l'impunità

- Ai sensi dell'articolo 629 del codice penale, colui che, mediante violenza o minaccia, costringe taluno a fare o ad omettere qualche cosa, procurando a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, commette il delitto di estorsione. Qual è la condizione di procedibilità per il citato reato?   Si procede d'ufficio

- Ai sensi dell'articolo 63, comma 1, del codice penale, quando la legge dispone che la pena sia aumentata o diminuita entro limiti determinati ...   L'aumento o la diminuzione si opera sulla quantità di essa che il giudice applicherebbe al colpevole, qualora non concorresse la circostanza che la fa aumentare o diminuire

- Ai sensi dell'articolo 63, comma 2, del codice penale, se concorrono più circostanze aggravanti, ovvero più circostanze attenuanti ...   L'aumento o la diminuzione di pena si opera sulla quantità di essa risultante dall'aumento o dalla diminuzione precedente

- Ai sensi dell'articolo 630, comma 1, del codice penale:   Chiunque sequestra una persona allo scopo di conseguire, per sé o per altri, un ingiusto profitto come prezzo della liberazione, è punito con la reclusione da venticinque a trenta anni

- Ai sensi dell'articolo 630, comma 2, del codice penale:   Se dal sequestro deriva comunque la morte, quale conseguenza non voluta dal reo, della persona sequestrata, il colpevole è punito con la reclusione di anni trenta

- Ai sensi dell'articolo 630, comma 3, del codice penale ...   Se il colpevole cagiona la morte del sequestrato si applica la pena dell'ergastolo

- Ai sensi dell'articolo 630, comma 4, del codice penale, in relazione al reato di sequestro di persona a scopo di estorsione, a chi si applicano le pene previste dall'articolo 605?   Al concorrente che, dissociandosi dagli altri, si adopera in modo che il soggetto passivo riacquisti la libertà, senza che tale risultato sia conseguenza del prezzo della liberazione

- Ai sensi dell'articolo 633, comma 1, del codice penale "Invasione di terreni e di edifici":   Chiunque invade arbitrariamente terreni o edifici altrui, pubblici o privati, al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 103 euro a 1.032 euro

- Ai sensi dell'articolo 633-bis, comma 1, del codice penale, chiunque organizza o promuove l'invasione arbitraria di terreni o edifici altrui, pubblici o privati, al fine di realizzare un raduno musicale o avente altro scopo di intrattenimento, è punito con la reclusione da tre a sei anni e con la multa da euro 1.000 a euro 10.000 quando:   Dall'invasione deriva un concreto pericolo per la salute pubblica o per l'incolumità pubblica a causa dell'inosservanza delle norme in materia di sostanze stupefacenti ovvero in materia di sicurezza o di igiene degli spettacoli e delle manifestazioni pubbliche di intrattenimento, anche in ragione del numero dei partecipanti ovvero dello stato dei luoghi

- Ai sensi dell'articolo 634, comma 1, del codice penale ...   Chiunque, fuori dei casi indicati negli articoli 633 e 633-bis, turba, con violenza alla persona o con minaccia, l'altrui pacifico possesso di cose immobili, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a due anni e con la multa da euro 103 a euro 309

- Ai sensi dell'articolo 634, comma 3, del codice penale, in relazione al reato di turbativa violenta del possesso di cose immobili, se la persona offesa è incapace, per età o per infermità:   Si procede d'ufficio

- Ai sensi dell'articolo 635, comma 1, del codice penale "Danneggiamento" ...   Chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui con violenza alla persona o con minaccia ovvero in occasione del delitto previsto dall'articolo 331, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni

- Ai sensi dell'articolo 635, comma 2, n. 2, del codice penale, chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili, opere destinate all'irrigazione:   E' punito con la reclusione

- Ai sensi dell'articolo 635-quater 1, comma 1, del codice penale, è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a euro 10.329:   Chiunque, allo scopo di danneggiare illecitamente un sistema informatico o telematico ovvero le informazioni, i dati o i programmi in esso contenuti o ad esso pertinenti ovvero di favorire l'interruzione, totale o parziale, o l'alterazione del suo funzionamento, abusivamente si procura, detiene, produce, riproduce, importa, diffonde, comunica, consegna o, comunque, mette in altro modo a disposizione di altri o installa apparecchiature, dispositivi o programmi informatici

- Ai sensi dell'articolo 635-quater, comma 1, del codice penale, affinchè si commetta il reato di "danneggiamento di sistemi informatici o telematici", oltre che mediante le condotte di cui all'articolo 635-bis, l'elemento oggettivo consiste nel distruggere, danneggiare, rendere, in tutto o in parte, inservibili sistemi informativi o telematici altrui o ostacolarne gravemente il funzionamento attraverso l'introduzione o la trasmissione di dati, informazioni o programmi. Quali sono le circostanze aggravanti?   Se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio, con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti alla funzione o al servizio, o da chi esercita, anche abusivamente, la professione di investigatore privato, o con abuso della qualità di operatore del sistema e se il colpevole, per commettere il fatto, usa minaccia o violenza ovvero se è palesemente armato

- Ai sensi dell'articolo 637 del codice penale:   Chiunque senza necessità entra nel fondo altrui recinto da fosso, da siepe viva o da un altro stabile riparo è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a euro 103

- Ai sensi dell'articolo 638, comma 1, del codice penale "Uccisione o danneggiamento di animali altrui" ...   Chiunque senza necessità uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri è punito, salvo che il fatto costituisca più grave reato, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a trecentonove euro

- Ai sensi dell'articolo 639, comma 1, del codice penale chiunque, fuori dei casi preveduti dall'articolo 635, deturpa o imbratta cose mobili altrui è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a euro 309. Se il fatto è commesso su beni immobili o su mezzi di trasporto pubblici o privati, ovvero su teche, custodie e altre strutture adibite all'esposizione, protezione e conservazione di beni culturali esposti in musei, pinacoteche, gallerie e altri luoghi espositivi dello Stato, la procedibilità è ...   D'ufficio

- Ai sensi dell'articolo 640, comma 1, del codice penale "Truffa" ...   Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 51 a euro 1.032

- Ai sensi dell'articolo 640-bis del codice penale, se il delitto di truffa riguarda contributi, sovvenzioni, finanziamenti, mutui agevolati ovvero altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati da parte dello Stato, di altri enti pubblici o delle Comunità europee ...   La pena è della reclusione da due a sette anni e si procede d'ufficio

- Ai sensi dell'articolo 640-quinquies del codice penale, il soggetto che presta servizi di certificazione di firma elettronica, il quale, al fine di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto ovvero di arrecare ad altri danno, viola gli obblighi previsti dalla legge per il rilascio di un certificato qualificato, commette un ...   Delitto contro il patrimonio mediante frode

- Ai sensi dell'articolo 640-ter, comma 1, del codice penale, chiunque, alterando in qualsiasi modo il funzionamento di un sistema informatico o telematico o intervenendo senza diritto con qualsiasi modalità su dati, informazioni o programmi contenuti in un sistema informatico o telematico o ad esso pertinenti, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno:   E' punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 51 a euro 1.032

- Ai sensi dell'articolo 641, comma 1, del codice penale, chiunque, dissimulando il proprio stato d'insolvenza, contrae un'obbligazione col proposito di non adempierla ...   E' punito, a querela della persona offesa, qualora l'obbligazione non sia adempiuta, con la reclusione fino a due anni o con la multa fino a euro 516

- Ai sensi dell'articolo 642, comma 1, del codice penale, "Fraudolento danneggiamento dei beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona", è punito con la reclusione da uno a cinque anni, chiunque, al fine di conseguire per sé o per altri l'indennizzo di una assicurazione o comunque un vantaggio derivante da un contratto di assicurazione ...   Distrugge, disperde, deteriora od occulta cose di sua proprietà, falsifica o altera una polizza o la documentazione richiesta per la stipulazione di un contratto di assicurazione

- Ai sensi dell'articolo 642, comma 2, del codice penale, soggiace alla pena della reclusione da uno a cinque anni, chiunque, al fine di conseguire per sé o per altri l'indennizzo di una assicurazione o comunque un vantaggio derivante da un contratto di assicurazione ...   Cagiona a se stesso una lesione personale o aggrava le conseguenze della lesione personale prodotta da un infortunio o denuncia un sinistro non accaduto ovvero distrugge, falsifica, altera o precostituisce elementi di prova o documentazione relativi al sinistro

- Ai sensi dell'articolo 645, comma 2, del codice penale, in quale ipotesi è aumentata la pena per il reato di frode in emigrazione?   Se il fatto è commesso a danno di due o più persone

- Ai sensi dell'articolo 648-quater, comma 1, del codice penale, nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti, a norma dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per uno dei delitti previsti dagli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter 1 del codice penale:   E' sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prodotto o il profitto, salvo che appartengano a persone estranee al reato

- Ai sensi dell'articolo 648-ter 1, comma 6, del codice penale, in relazione al reato di autoriciclaggio, per chi si sia efficacemente adoperato per evitare che le condotte siano portate a conseguenze ulteriori o per assicurare le prove del reato e l'individuazione dei beni, del denaro e delle altre utilità provenienti dal delitto:   La pena è diminuita fino alla metà

- Ai sensi dell'articolo 650 del codice penale "Inosservanza dei provvedimenti dell'autorità" ...   Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d'ordine pubblico o d'igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a euro 206

- Ai sensi dell'articolo 651 del codice penale "Rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale" ...   Chiunque, richiesto da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, rifiuta di dare indicazioni sulla propria identità personale, sul proprio stato, o su altre qualità personali, è punito con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda fino a euro 206

- Ai sensi dell'articolo 652, comma 1, del codice penale, chiunque, in occasione di un tumulto o di un pubblico infortunio o di un comune pericolo, ovvero nella flagranza di un reato, rifiuta, senza giusto motivo, di prestare il proprio aiuto, o la propria opera, ovvero di dare le informazioni o le indicazioni che gli siano richieste da un pubblico ufficiale o da una persona incaricata di un pubblico servizio, nell'esercizio delle funzioni o del servizio, ovvero da informazioni o indicazioni mendaci:   E' soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria a seguito della depenalizzazione disposta con il decreto legislativo 15 gennaio 2016, n. 8

- Ai sensi dell'articolo 653 del codice penale, chiunque, senza autorizzazione, forma un corpo armato non diretto a commettere reati è punito:   Con l'arresto

- Ai sensi dell'articolo 655 del codice penale, "Radunata sediziosa", chiunque fa parte di una radunata sediziosa di dieci o più persone è punito, per il solo fatto della partecipazione, con l'arresto fino a un anno. Se chi fa parte della radunata è armato, la pena è dell'arresto non inferiore a sei mesi. È prevista una causa di non punibilità dalla norma?   Sì, al comma 3. Non è punibile chi, prima dell'ingiunzione dell'Autorità, o per obbedire ad essa, si ritira dalla radunata

- Ai sensi dell'articolo 655, comma 1, del codice penale, chiunque fa parte di una radunata sediziosa di dieci o più persone è punito, per il solo fatto della partecipazione?   Sì

- Ai sensi dell'articolo 656 del codice penale, punisce, salvo che il fatto non costituisca un più grave reato, con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a euro 309, chiunque pubblica o diffonde notizie false, esagerate o tendenziose, qualora dalla citata diffusione o pubblicazione ...   Possa essere turbato l'ordine pubblico

- Ai sensi dell'articolo 658 del codice penale, chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'Autorità, o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio risponde di   Procurato allarme presso l'Autorità

- Ai sensi dell'articolo 659, comma 1, del codice penale "Disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone" ...   Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a euro 309

- Ai sensi dell'articolo 660, comma 1, del codice penale "Molestia o disturbo alle persone" ...   Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, ovvero col mezzo del telefono, per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo è punito, a querela della persona offesa, con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda fino a euro 516

- Ai sensi dell'articolo 660, comma 2, del codice penale, in relazione al reato di molestia o disturbo alle persone, è è previsto che:   Si procede d'ufficio quando il fatto è commesso nei confronti di persona incapace, per età o per infermità

- Ai sensi dell'articolo 661 del codice penale, chiunque, pubblicamente, cerca con qualsiasi impostura, anche gratuitamente, di abusare della credulità popolare è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 15.000 se:   Dal fatto può derivare un turbamento dell'ordine pubblico

- Ai sensi dell'articolo 663, comma 3, del codice penale, è punito chiunque,......, vende o distribuisce o mette comunque in circolazione scritti o disegni, senza avere ottenuto l'autorizzazione richiesta dalla legge, e chiunque, senza licenza dell'Autorità o senza osservarne le prescrizioni, in un luogo pubblico, aperto o esposto al pubblico, affigge scritti o disegni, o fa uso di mezzi luminosi o acustici per comunicazioni al pubblico, o comunque colloca iscrizioni o disegni.   In luogo pubblico o aperto al pubblico

- Ai sensi dell'articolo 664, comma 1, del codice penale:   Chiunque stacca, lacera o rende comunque inservibili o illeggibili scritti o disegni, fatti affiggere dalle Autorità civili o da quelle ecclesiastiche, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 77 a euro 464

- Ai sensi dell'articolo 668, comma 1, del codice penale "Rappresentazioni teatrali o cinematografiche abusive" ...   Chiunque recita in pubblico drammi o altre opere, ovvero dà in pubblico produzioni teatrali di qualunque genere, senza averli prima comunicati all'Autorità, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 15.000

- Ai sensi dell'articolo 668, comma 2, del codice penale, soggiace alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 15.000 ...   Chi fa rappresentare in pubblico opere cinematografiche, non sottoposte prima alla revisione dell'Autorità o non sottoposte a classificazione o senza rispettare la classificazione verificata dalla Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche

- Ai sensi dell'articolo 668, comma 4, del codice penale, quando il fatto previsto per la contravvenzione di rappresentazioni teatrali o cinematografiche abusive si considera commesso in pubblico?   Se avviene in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più persone, ovvero in una riunione che, per il luogo in cui è tenuta, o per il numero degli intervenuti, o per lo scopo od oggetto di essa, abbia carattere di riunione non privata

- Ai sensi dell'articolo 669, comma 2, del codice penale, in relazione alla contravvenzione di esercizio abusivo di mestieri girovaghi, che il genitore o il tutore che impiega in mestieri girovaghi un minore degli anni diciotto, senza che questi abbia ottenuto la licenza o abbia osservate le altre prescrizioni di legge, soggiace:   Alla sanzione amministrativa da euro 10 a euro 258

- Ai sensi dell'articolo 669-bis del codice penale, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque esercita l'accattonaggio con modalità vessatorie o simulando deformità o malattie o attraverso il ricorso a mezzi fraudolenti per destare l'altrui pietà è punito con la pena dell'arresto da tre a sei mesi e con l'ammenda da euro 3.000 a euro 6.000. La stessa norma prescrive che ...   E' sempre disposto il sequestro delle cose che sono servite o sono state destinate a commettere l'illecito o che ne costituiscono il provento

- Ai sensi dell'articolo 672 del codice penale, chiunque lascia liberi, o non custodisce con le debite cautele, animali pericolosi da lui posseduti, o ne affida la custodia a persona inesperta è punito con la sanzione amministrativa da euro 25 a euro 258. La stessa pena si applica ...   A chi aizza o spaventa animali, in modo da mettere in pericolo l'incolumità delle persone

- Ai sensi dell'articolo 675 del codice penale, chiunque, senza le debite cautele, pone o sospende cose che, cadendo in un luogo di pubblico transito, o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, possano offendere o imbrattare o molestare persone:   E' punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 103 a euro 619

- Ai sensi dell'articolo 676, comma 1, del codice penale:   Chiunque ha avuto parte nel progetto o nei lavori concernenti un edificio o un'altra costruzione, che poi, per sua colpa, rovini, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 154 a euro 929

- Ai sensi dell'articolo 677 del codice penale, il proprietario di un edificio o di una costruzione che minacci rovina il quale omette di provvedere ai lavori necessari per rimuovere il pericolo è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 154 a euro 929. Ai sensi della medesima normativa altri soggetti possono essere chiamati a rispondere della stessa condotta?   Si, oltre il proprietario può essere chiamato a rispondere della stessa condotta chi è per lui obbligato alla conservazione o alla vigilanza dell'edificio o della costruzione

- Ai sensi dell'articolo 681 del codice penale "Apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento" ...   Chiunque apre o tiene aperti luoghi di pubblico spettacolo, trattenimento o ritrovo, senza avere osservato le prescrizioni dell'Autorità a tutela della incolumità pubblica, è punito con l'arresto fino a sei mesi e con l'ammenda non inferiore a euro 103

- Ai sensi dell'articolo 683 del codice penale, è punito, qualora il fatto non costituisca un più grave reato, con l'arresto fino a trenta giorni o con l'ammenda da euro 51 a euro 258, ...   Chiunque, senza autorizzazione, pubblica col mezzo della stampa, o con un altro dei mezzi indicati nell'articolo 662, anche per riassunto, il contenuto delle discussioni o delle deliberazioni segrete del Senato o della Camera dei deputati

- Ai sensi dell'articolo 696 del codice penale, chiunque esercita la vendita ambulante di armi ...   E' punito con la pena dell'arresto e con la pena dell'ammenda

- Ai sensi dell'articolo 69-bis del codice penale, le circostanze attenuanti, diverse da quella prevista dall'articolo 98 del codice penale, concorrenti con le circostanze aggravanti di cui agli articoli 111 e 112, comma 1, numeri 3 e 4, e comma 2, possono essere ritenute equivalenti o prevalenti rispetto a queste ultime se chi ha determinato altri a commettere il reato, o si è avvalso di altri nella commissione del delitto, ne è il genitore esercente la responsabilità genitoriale ovvero il fratello o la sorella?   No, se si tratti dei delitti di cui all'articolo 407, comma 2, lettera a, numeri da 1 a 6, del codice di procedura penale e le diminuzioni di pena si operano sulla quantità di pena risultante dall'aumento conseguente alle aggravanti

- Ai sensi dell'articolo 7 del codice penale, la legge penale italiana obbliga i cittadini italiani e stranieri per fatti commessi all'estero?   Si, ma limitatatamente ai casi individuati dalla legge ovvero da convenzioni internazionali che stabiliscono l'applicabilità della legge penale italiana

- Ai sensi dell'articolo 71 del codice penale, quando con una sola sentenza si deve pronunciare condanna per più reati contro la stessa persona, quali disposizioni si applicano?   Le norme del Libro I, titolo III, Capo III, "Del concorso di reati", articoli 72 e seguenti del codice penale

- Ai sensi dell'articolo 71 del codice penale, si ha concorso di reati, quando   Con una sola sentenza o con un solo decreto si deve pronunciare condanna per più reati contro la stessa persona

- Ai sensi dell'articolo 71 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 recante il Codice delle leggi antimafia, se il delitto di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, previsto dall'articolo 336 del codice penale, è commesso da persona nei cui confronti sia stata applicata una misura di prevenzione personale di cui è cessata l'esecuzione:   le pene sono aumentate sino a tre anni

- Ai sensi dell'articolo 71 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante il Codice delle leggi antimafia, se il delitto di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, previsto dall'articolo 336 del codice penale, è commesso da persona sottoposta, con provvedimento definitivo, a una misura di prevenzione personale, durante il periodo di applicazione di detta misura:   Le pene sono aumentate da un terzo alla metà

- Ai sensi dell'articolo 721 del codice penale, in materia di contravvenzioni sull'esercizio del giuoco d'azzardo, quali sono i giochi che si possono definire tali?   Sono giuochi d'azzardo quelli nei quali ricorre il fine di lucro e la vincita o la perdita è interamente o quasi interamente aleatoria

- Ai sensi dell'articolo 721 del codice penale, in materia di contravvenzioni sull'esercizio di giochi d'azzardo, come sono le "case da giuoco"?   Sono case da giuoco i luoghi di convegno destinati al giuoco d'azzardo, anche se privati, e anche se lo scopo del giuoco è sotto qualsiasi forma dissimulato

- Ai sensi dell'articolo 722 del codice penale, in materia di giochi d'azzardo, quali sono le pene accessorie e le eventuali misure di sicurezza che eventualmente si possono applicare?   La condanna per le contravvenzioni in materia di giochi d'azzardo importa la pubblicazione della sentenza, ed è sempre ordinata la confisca del denaro esposto nel giuoco e degli arnesi od oggetti ad esso destinati

- Ai sensi dell'articolo 74, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309:   L'associazione si considera armata, quando i partecipanti hanno la disponibilità di armi o materie esplodenti, anche se occultate o tenute in luogo di deposito

- Ai sensi dell'articolo 8, comma 3 del codice penale, è "delitto politico", agli effetti della legge penale:   Ogni delitto, che offende un interesse politico dello Stato, ovvero un diritto politico del cittadino. È altresì considerato delitto politico il delitto comune determinato, in tutto o in parte, da motivi politici

- Ai sensi dell'articolo 9 del codice penale, il cittadino italiano che, fuori dei casi indicati negli articoli 7 e 8 del codice penale, commette in territorio estero un delitto per il quale la legge italiana stabilisce la pena dell'ergastolo, o la reclusione non inferiore nel minimo a tre anni ...   E' punito secondo la legge penale italiana, sempre che si trovi nel territorio dello Stato. Se si tratta di delitto per il quale è stabilita una pena restrittiva della libertà personale di minore durata, il colpevole è punito a richiesta del Ministro della giustizia, ovvero a istanza o querela della persona offesa

- Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 44 del codice penale, in presenza di una condizione obiettiva di punibilità   Il colpevole risponde del reato, anche se l'evento, da cui dipende il verificarsi della condizione, non è da lui voluto

- Al ricorrere di determinate condizioni, l'imputato può chiedere il rinvio dell'esecuzione di quali tipologie di pene:   Detentive, cioè l'arresto o la reclusione (compreso l'ergastolo). Non è quindi possibile chiedere il differimento della pena pecuniaria

- Alla condanna per i delitti di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro quale pena accessoria segue l'applicazione della pena accessoria ?   Della interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche o delle imprese, nonché il divieto di concludere contratti di appalto, di cottimo fiduciario, di fornitura di opere, beni o servizi riguardanti la pubblica amministrazione, e relativi subcontratti

- Alla luce di quanto stabilito dal codice penale, l'imputato che si trovi in stato di arresto all'interno della sua abitazione o in altro luogo designato nel provvedimento, ovvero il condannato in stato di reclusione che sia ammesso al lavoro esterno e si allontani, commette il delitto di:   Evasione, previsto e punito dall'articolo 385 del codice penale

- Alla luce di quanto testualmente previsto dall'articolo 387 del codice penale, " chiunque, preposto per ragione del suo ufficio alla custodia, anche temporanea, di una persona arrestata o detenuta per un reato, ne cagiona, per colpa, la evasione", è punito con la pena detentiva della reclusione in alternativa a quella pecuniaria della multa. Si tratta di delitto:   Previsto esclusivamente nella fattispecie colposa

- All'interno di un istituto bancario, Tizio, sotto la minaccia di morte da parte di Caio, dotato di un'arma, preleva del denaro e lo inserisce nella valigia portata al seguito da Caio. La condotta di Tizio è punibile?   No, in quanto la condotta è stata adottata in stadi necessità, per essere stato Tizio costretto dalla necessità di salvare sé dal pericolo attuale di un danno grave alla persona. In tal caso Caio risponde del fatto-reato commesso da Tizio