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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto costituzionale

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L' articolo 1 della Costituzione, dopo aver sancito, al comma 1, che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, aggiunge ?   La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione
La bandiera della Repubblica è:   Il tricolore italiano
La Camera dei deputati, dopo la legge costituzionale 19 ottobre 2020, n. 1 si compone di:   400 deputati
La Corte Costituzionale è competente a dirimere i conflitti di attribuzione tra i Ministri?   No, perché la Corte costituzionale giudica esclusivamente sui conflitti di attribuzione tra i Poteri dello Stato e su quelli tra lo Stato e le Regioni, e tra le Regioni
La Corte Costituzionale decide sui conflitti di attribuzione tra:   Stato e Regioni
La Costituzione della Repubblica italiana è:   "Rigida", poiché, per modificarne o abrogarne disposizioni, è richiesto un procedimento diverso ed aggravato rispetto a quello previsto per le leggi ordinarie
La Costituzione della Repubblica italiana, all'articolo 111, prevede, fra l'altro, che:   La persona accusata di un reato sia assistita da un interprete, se non comprende o non parla la lingua impiegata nel processo
La Costituzione descrive la bandiera della Repubblica?   Si, all'articolo 12, prevede che la bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni
La Costituzione garantisce la libertà di manifestazione del pensiero ?   Si, ai sensi dell'articolo 21, secondo cui tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione
La costituzione italiana è definita rigida perché   può essere modificata solo con il procedimento aggravato descritto dall'art. 138 della Costituzione
La Costituzione italiana afferma, all'articolo 54, che tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi, e che i cittadini....   Cui sono affidate le funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore
La Costituzione italiana per l'esecuzione delle intercettazioni nei confronti di un parlamentare bilancia il diritto alla privacy dell'interessato con l'esigenza di garantire la giustizia e la lotta alla criminalità, prevedendo all'articolo 68 che:   Le intercettazioni telefoniche o ambientali nei confronti di un parlamentare devono essere autorizzate dal Parlamento, a meno che il parlamentare non sia colto nell'atto di commettere un delitto per il quale è previsto l'arresto obbligatorio in flagranza
La Costituzione italiana stabilisce che la Camera dei Deputati è eletta a suffragio universale e diretto. Nel ripartire i seggi che devono essere assegnati alle varie circoscrizioni presenti sul territorio nazionale prevede che:   La ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni, fatto salvo il numero dei seggi assegnati alla circoscrizione Estero, si effettua dividendo il numero degli abitanti della Repubblica, secondo l'ultimo censimento per trecentonovantadue
La Costituzione italiana, all'articolo 52, stabilisce il sacro dovere di difesa della Patria, specificando che il servizio militare è obbligatorio nei limiti e nei modi stabiliti dalla legge. Il suo adempimento non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino, né l'esercizio dei diritti politici. L'ordinamento delle Forze armate.......   Si informa allo spirito democratico della Repubblica
La Costituzione italiana, all'articolo 62, prevede che le Camere si riuniscono di diritto il primo giorno non festivo di febbraio e ottobre. Inoltre, stabilisce che:   Ciascuna Camera può essere convocata, in via straordinaria, per iniziativa del suo Presidente o del Presidente della Repubblica o di un terzo dei suoi componenti
La Costituzione italiana, approvata dall'Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 e promulgata il successivo 27 dicembre, ha previsto, all'articolo 83, che il Presidente della Repubblica ?   Sia eletto dal dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri, con la partecipazione di tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze
La Costituzione italiana, approvata dall'Assemblea costituente in data 22 dicembre 1947 ed entrata in vigore il 1° gennaio 1948, dispone, all'articolo 10, comma 4, che "non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici". Questa disposizione:   Successivamente, è stata integrata da quanto disposto nell'articolo 1 della legge costituzionale 21 giugno 1967, n. 1, che consente l'estradizione per i delitti di genocidio, ampliando quanto disposto dall'articolo 10 con una specifica clausola di non applicabilità
La Costituzione italiana, approvata dall'Assemblea costituente in data 22 dicembre 1947 ed entrata in vigore il 1° gennaio 1948, dispone, all'articolo 26, che non può in alcun caso essere ammessa l'estradizione del cittadino per motivi politici. Questa disposizione:   Successivamente, è stata integrata da quanto disposto con l'articolo 1 della legge costituzionale 21 giugno 1967, n. 1, che consente l'estradizione per i delitti di genocidio, integrando quanto disposto dall'articolo 26 con una specifica clausola di non applicabilità
La Costituzione italiana, approvata il 22 dicembre 1947 dall'Assemblea Costituente e promulgata il 27 dicembre 1947, è entrata in vigore il 1° gennaio 1948. In particolare, è previsto dall'articolo 78 che al Governo siano conferiti i poteri necessari per affrontare uno stato di guerra:   Con deliberazione delle Camere
La Costituzione italiana, approvata il 22 dicembre 1947 dall'Assemblea Costituente e promulgata il 27 dicembre 1947, ha previsto, all'articolo 82, che?   Ciascuna Camera nomina fra i propri componenti Commissioni di inchiesta formate in modo da rispecchiare la proprozione dei vari gruppi parlamentari
La Costituzione italiana, approvata il 22 dicembre 1947 dall'Assemblea Costituente e promulgata il successivo 27 dicembre 1947, ha previsto, all'articolo 87, che la ratifica dei trattati internazionali che abbiano natura politica rientri nella sfera di attribuzioni:   Del Presidente della Repubblica, previa autorizzazione con legge da parte del Parlamento
La Costituzione italiana, approvata il 22 dicembre 1947 dall'Assemblea Costituente, individua, all'articolo 80, i casi in cui le Camere autorizzano con legge la ratifica dei trattati internazionali. Quale tra le seguenti opzioni non rientra tra le ipotesi del menzionato articolo ?   Trattati che riguardino accordi multilaterali di natura economica
La Costituzione italiana, dopo aver previsto che la funzione legislativa è esercitata colletivamente dalle Camere, ha aggiutno, all'articol 73, che le leggi sono pubblicate subito dopo la promulgazione e....   Entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso
La Costituzione italiana, nel disciplinare la composizione del Senato della Repubblica, prevede tra i suoi componenti i senatori a vita. In particolare, l'articolo 59 stabilisce che, oltre ai senatori di diritto:   Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario
La Costituzione italiana, nelle varie disposizioni, ha previsto una disciplina relativa ai casi in cui le Camere si riuniscono di diritto ?   Si, ha previsto una riunione di diritto il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobre
La Costituzione prevede quali siano i diritti riconosciuti e i doveri richiesti dalla Repubblica italiana ?   Si, ai sensi dell'articolo 2, la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale
La Costituzione prevede, espressamente, che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti dell'uomo in una dimensione sia individuale che sociale ?   Si, l'articolo 2 della Costituzione prevede che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità
La Costituzione prevede, espressamente, la tutela della libertà di stampa?   Si, l'articolo 21, comma 2 della Costituzione prevede che la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure
La Costituzione repubblicana garantisce la posizione di chi adempie al servizio militare, prevedendo che:   L'adempimento di tale dovere non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino né l'esercizio dei diritti politici
La Costituzione, in materia di istruzione, prevede che :   L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, sia obbligatoria e gratuita
La egge 5 giugno 2003, n. 131 (cd. "Legge La Loggia"), recante "Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3", ha previsto, all'articolo 10, che:   In ogni Regione a statuto ordinario il prefetto preposto all'Ufficio territoriale del Governo avente sede nel capoluogo della Regione svolge le funzioni di rappresentante dello Stato per i rapporti con il sistema delle autonomie
La funzione legislativa del Parlamento italiano viene disciplinata dalla Carta Costituzionale all'articolo 71, che stabilisce le modalità con cui gli organi preposti esercitano l'iniziativa legislativa. In particolare, è sancito che:   Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli
La legge 25 maggio 1970, n. 352, recante "Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo", ha previsto che le richieste di referendum popolare di cui all'articolo 75 della Costituzione devono essere depositate in ciascun anno:   Dal 1 gennaio al 30 settembre. Dal 30 settembre l'Ufficio centrale costituito presso la Corte di cassazione deve esaminarle, allo scopo di accertare che siano conformi alle norme di legge
La legge 5 giugno 2003, n. 131 (cd. "legge La Loggia"), recante "Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3", ha previsto, all'articolo 4, che:   La potestà regolamentare riconosciuta dall'articolo 117, comma 6 della Costituzione ai Comuni, alle Province e alle Città metropolitane, è esercitata anche dalle Unioni di Comuni, dalle Comunità montane e isolane
La legge 5 giugno 2003, n. 131 ha dato attuazione all'articolo 117, comma 5, della Costituzione sulla partecipazione delle Regioni in materia comunitaria, prevedendo, all'articolo 5, che:   Le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concorrono direttamente, nelle materie di loro competenza legislativa, alla formazione degli atti comunitari
La legge 5 giugno 2003, n. 131, recante "Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3", ha previsto, all'articolo 5, che, nelle materie di competenza legislativa delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano   Il Governo può proporre ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione europea avverso gli atti normativi ritenuti illegittimi anche su richiesta di una delle Regioni o delle Province autonome
La legge costituzionale 17 gennaio 2000, n. 1 ha modificato l'articolo 48 della Costituzione, prevedendo, al comma 3:   L'istituzione di una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge
La legge costituzionale 17 gennaio 2000, n.1 concerne:   il diritto di voto dei cittadini residenti all'estero
La legge costituzionale 17 gennaio 2000, n.1 concerne:   La materia del diritto di voto
La legge costituzionale 2 ottobre 2007, n. 1 ha espunto dall'articolo 27 della Costituzione:   La pena di morte
La legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1   ha introdotto il principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale
La legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1 è una legge di modifica della Costituzione italiana approvata dal Parlamento italiano nel 2012, con la quale è stato introdotto nella Costituzione:   Il principio del pareggio di bilancio
La legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1 è una legge di modifica della Costituzione italiana, con la quale è stato previsto, all'articolo 81, comma 2, che ?   Il ricorso all'indebitamento è consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e, previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti, al verificarsi ei eventi eccezionali
La legge costituzionale 22 novembre 1999, n. 1 ha ad oggetto:   L'elezione diretta del Presidente della Giunta regionale e l'autonomia statutaria delle Regioni
La legge costituzionale 26 settembre 2023, n. 1 ha ad oggetto:   L'attività sportiva
La legge costituzionale 26 settembre 2023, n. 1 ha modificato l'articolo 33 della Costituzione, inserendovi un nuovo comma, in forza del quale la Repubblica riconosce:   Il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme
La legge delega:   E' una legge formale approvata dal Parlamento
La legge sottoposta a referendum popolare, ai sensi dell'art. 138 della Costituzione:   Non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi
La libertà di associazione è garantita dall'articolo 18 della Costituzione   Per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale
La libertà di circolazione e soggiorno riconosciuta ad ogni cittadino dall'articolo 16 della Costituzione ammette limitazioni ?   Si, la legge stabilisce, in via generale, le limitazioni, per motivi di sanità o di sicurezza
La potestà legislativa in materia di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario, a norma dell'articolo 117 della Costituzione, spetta:   Alle Regioni, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato
La potestà legislativa in materia di governo del territorio, in forza di quanto stabilito dalla Costituzione della Repubblica italiana, spetta:   Allo Stato e alle Regioni, in quanto rientra tra le materie di legislazione concorrente, ai sensi dell'articolo 117, comma 3 della Costituzione
La potestà legislativa in materia di grandi reti di trasporto e di navigazione e ordinamento della comunicazione, in forza di quanto stabilito dalla Costituzione della Repubblica italiana, spetta:   Allo Stato e alle Regioni, in quanto, a mente dell'articolo 117 della Costituzione, rientra tra le materie di legislazione concorrente
La potestà legislativa in materia di porti e aeroporti civili, in forza di quanto stabilito dalla Costituzione della Repubblica italiana, spetta:   Allo Stato e alle Regioni, in quanto materia che forma oggetto di competenza legislativa concorrente Stato-Regioni, ai sensi dell'articolo 117, comma 3 della Costituzione
La potestà legislativa in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia, in forza di quanto stabilito dalla Costituzione della Repubblica italiana all'articolo 117, spetta:   Allo Stato e alle Regioni, in quanto materia di legislazione concorrente Stato-Regioni, ai sensi dell'articolo 117, comma 3 della Costituzione
La potestà legislativa, quando ha ad oggetto casse di risparmio, casse rurali e aziende di credito a carattere regionale, è prerogativa:   Della Regione, trattandosi di materie di legislazione concorrente, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato
La prima delle disposizioni transitorie e finali del testo costituzionale prevedeva che con l'entrata in vigore della Costituzione:   Il Capo provvisorio dello Stato assumesse il titolo di Presidente della Repubblica
La questione della legittimità costituzionale di una legge o di un atto, avente forza di legge, dello Stato può essere promossa dalla Regione che ritiene invasa la sua sfera di competenza determinata dalla Costituzione e da leggi costituzionali.   Essa è promossa dal Presidente della Giunta mediante ricorso diretto alla Corte costituzionale e notificato al Presidente del Consiglio dei ministri entro il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione della legge o dell'atto impugnati
La questione di legittimità costituzionale può essere sollevata dall'Autorità giurisdizionale davanti alla quale verte il giudizio:   Di ufficio, con ordinanza contenente le disposizioni della legge o dell'atto, avente forza di legge, dello Stato o di una Regione, viziate da illegittimità costituzionale e le disposizioni della Costituzione o delle leggi costituzionali, che si assumono violate
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura?   Si, unitamente alla ricerca scientifica e tecnica
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo:   Sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità
La Repubblica tutela il lavoro:   In tutte le sue forme e applicazioni
La seconda delle disposizioni transitorie e finali del testo costituzionale prevedeva che, se alla data della elezione del Presidente della Repubblica non fossero costituiti tutti i Consigli regionali:   Avrebbero partecipato alla elezione soltanto i componenti delle due Camere
La sentenza che dichiara l'illegittimità costituzionale di una legge o di un atto, avente forza di legge, dello Stato o di una Regione   E' trasmessa, di ufficio, entro due giorni dal suo deposito in cancelleria, al Ministro della Giustizia od al Presidente della Giunta regionale,affinché si proceda immediatamente e, comunque, non oltre il decimo giorno, alla pubblicazione del dispositivo della decisione
La sezione III del Titolo III (Il Governo) della Parte II (Ordinamento della Repubblica) della Costituzione italiana prevede disciplina gli Organi ausiliari del Governo, che sono:   Il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, il Consiglio di Stato e la Corte dei conti
La tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione è prevista dalla Costituzione?   Si, dall'articolo 9
L'Alta corte per la Regione siciliana, prevista dall'articolo 24 dello Statuto regionale, prevede che è composta da:   Sei membri effettivi e due supplenti, oltre il Presidente ed il Procuratore generale, nominati in pari numero dalle Assemblee legislative dello Stato e della Regione e scelti tra persone di speciale competenza in materia giuridica
L'amnistia e l'indulto sono concessi con legge deliberata:   A maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera, in ogni suo articolo e nella votazione finale
L'art 129 della Costituzione:   E' stato abrogato dalla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3
L'art. 126 della Costituzione:   Prevede lo scioglimento del Consiglio regionale e la rimozione del Presidente della Giunta che abbiano compiuto atti contrari alla Costituzione o gravi violazioni di legge. Lo sicoglimento è disposto con decreto motivato del Presidente della Repubblica
L'art. 128 della Costituzione   E' stato abrogato dalla legge costiutuzionale 18 ottobre2001, n. 3
L'art. 20 della Costituzione recita:   Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d'una associazione od istituzione non possono essere causa di speciali limitazioni legislative, né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività
L'art. 22 della Costituzione recita, testualmente:   Nessuno può essere privato, per motivi politici, della capacità giuridica, della cittadinanza, del nome
L'art. 26 Cost. vieta l'estradizione per reati:   Politici
L'art. 28 della Costituzione prevede la responsabilità:   civile, penale e amministrativa dei funzionari pubblici
L'art. 31 della Costituzione tutela:   La maternità, l'infanzia e la gioventù
L'art. 5 della legge 5 giugno 2003, n. 312 contenente "Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3"   Prevede che le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concorrano direttamente, nelle materie di competenza legislativa, alla formazione degli atti comunitari
L'articolo 1 della Costituzione stabilisce, fra l'altro, che:   L'Italia è una Repubblica democratica e che la sovranità appartiene al popolo
L'articolo 102, comma 2 della Costituzione statuisce:   Il divieto di istituzione di giudici straordinari o giudici speciali
L'articolo 107, comma 1 della Costituzione sancisce uno dei pricnipi fondamentali in tema di status della magistratura e, cioè:   L'inamovibilità dei magistrati
L'articolo 107, comma 3 della Costituzione prevede che:   I magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni
L'articolo 107, comma 4 della Carta costituzionale prevede, espressamente, che:   Il pubblico ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull'ordinamento giudiziario
L'articolo 109 della Carta costituzionale stabilisce che l'Autorità giudiziaria dispone direttamente della polizia giudiziaria:   Sempre e senza alcuna limitazione
L'articolo 11 della Costituzione stabilisce che l'Italia ripudia la guerra come:   Strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
L'articolo 11 della Costituzione stablisce che l'Italia:   Ripudia la guerra
L'articolo 111 della Costituzione della Repubblica italiana prevede, fra l'altro, la deroga alla regola generale della ricorribilità in cassazione per violazione di legge avverso le sentenze e contro i provvedimenti sulla libertà personale, pronunciati dagli organi giurisdizionali ordinari o speciali. Al riguardo, la deroga è ammessa soltanto ....   Per le sentenze dei tribunali militari in tempo di guerra
L'articolo 111 della Costituzione della Repubblica italiana sancisce, fra l'altro, che:   La persona accusata di un reato disponga del tempo e delle condizioni necessari per preparare la sua difesa
L'articolo 111 della Costituzione della Repubblica italiana, nello stabilire che la legge regola i casi in cui la formazione della prova non ha luogo in contraddittorio, aggiunge che ciò può avvenire anche:   Per consenso dell'imputato o per accertata impossibilità di natura oggettiva o per effetto di provata condotta illecita
L'articolo 111 della Costituzione italiana, nel prevedere, fra l'altro, che il processo penale è regolato dal principio del contraddittorio nella formazione della prova, precisa che la colpevolezza dell'imputato non può essere provata:   Sulla base di dichiarazioni rese da chi, per libera scelta, si è sempre volontariamente sottratto all'interrogatorio da parte dell'imputato o del suo difensore
L'articolo 114, comma 2 della Carta costituzionale sancisce:   L'autonomia degli Enti locali
L'articolo 116 della Carta costituzionale, con riferimento alle Regioni ad autonomia differenziata, prevede, fra l'altro, che:   La legge dello Stato con cui è possibile prevedere ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia per altre Regioni, concernenti materie espressamente indicate, è approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata
L'articolo 116 della Carta costituzionale, fermo restando quanto previsto per le Regioni a statuto speciale, ha, altresì, stabilitoì che:   Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, concernenti le materie di cui al terzo comma dell'articolo 117 e le materie indicate dal secondo comma del medesimo articolo alle lettere l), limitatamente all'organizzazione della giustizia di pace, n) e s), possono essere attribuite ad altre Regioni, con legge dello Stato, su iniziativa della Regione interessata, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei principi di cui all'articolo 119
L'articolo 117 della Carta costituzionale attribuisce la competenza legislativa in materia di dogane e profilassi internazionale:   Allo Stato, che è attributario di competenza legislativa esclusiva nella materia "Dogane e profilassi internazionale", ai sensi dell'articolo 117, comma 2, lettera q)
L'articolo 117 della Carta costituzionale disciplina:   Le competenze legislative di Stato e Regioni
L'articolo 117 della Carta costituzionale individua quali "materie" rientranti nella potestà legislativa concorrente Stato-Regioni:   Le materie dei rapporti internazionali e con l'Unione europea delle Regioni e del commercio con l'estero
L'articolo 117 della Carta costituzionale prevede, fra l'altro, che:   La legge regionale ratifica le intese della Regione con altre Regioni per il migliore esercizio delle proprie funzioni, anche con individuazione di organi comuni
L'articolo 117 della Costituzione della Repubblica italiana prescrive che è materia di legislazione concorrente, fra le altre, quella relativa:   Alla tutela e sicurezza del lavoro, che è materia di legislazione concorrente tra Stato e Regioni, con lo Stato che stabilisce i principi fondamentali e le Regioni che legiferano nel rispetto di tali principi
L'articolo 117 della Costituzione della Repubblica italiana prevede quale materia di legislazione concorrente Sato-Regioni quella relativa:   Alle professioni, che è materia di legislazione concorrente tra Stato e Regioni, con lo Stato che stabilisce i principi fondamentali e le Regioni che legiferano nel rispetto di tali principi
L'articolo 117 della Costituzione repubblicana ha previsto quale materia rientrante nella competenza legislativa concorrente Stato-Regioni:   La ricerca scientifica e tecnologica e al sostegno all'innovazione per i settori produttivi, che è materia di legislazione concorrente tra Stato e Regioni, con lo Stato che stabilisce i principi fondamentali e le Regioni che legiferano nel rispetto di tali principi
L'articolo 117 della Costituzione repubblicana ha previsto quali materie di legislazione concorrente Stato-Regioni:   Governo del territorio; porti ed aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione. Resta fermo che, in queste materie spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determianzione dei principi fondamentali, che è riservata alla legislazione dello Stato
L'articolo 117, comma 1 della Costituzione, nella versione risultante dalla modifica intervenuta con legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, prevede che:   La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali
L'articolo 117, comma 2 della Costituzione della Repubblica italiana prevede, fra l'altro, che:   Lo Stato ha legislazione esclusiva in materia di politica estera e rapporti internazionali dello Stato, rapporti dello Stato con l'Unione europea, diritto di asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea
L'articolo 117, comma 3 della Costituzione repubblicana ha previsto quale materia di legislazione concorrente Stato-Regioni:   L'istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale
L'articolo 117, comma 6 della Costituzione ha sancito, fra l'altro, che la potestà regolamentare spetta allo Stato nelle materie di legislazione esclusiva, salva delega:   Alle Regioni
L'articolo 118 della Costituzione ha sancito, al comma 4, il "principio di suddiarietà orizzontale", prevedendo che   Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà
L'articolo 118, comma 1 della Costituzione attribuisce le funzioni amministrative in via prioritaria:   Ai Comuni, salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza
L'articolo 118, comma 3 della Carta costituzionale sancisce, fra l'altro, che:   La legge statale disciplina forme di intesa e coordinamento nella materia della tutela dei beni culturali
L'articolo 118, comma 3 della Costituzione attribuisce alla legge statale la disciplina delle forme di coordinamento fra Stato e Regioni:   Nelle materie "immigrazione" e "ordine pubblico e sicurezza, ad esclusione della polizia amministrativa e locale" rientranti nella legislazione esclusiva dello Stato, ai sensi dell'articolo 117, comma 2, lettere b) ed h)
L'articolo 119 della Costituzione della Repubblica italiana consente agli Enti locali di:   Stabilire ed applicare tributi ed entrate proprie, in armonia con la Costituzione e secondo i pricnipi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario
L'articolo 119 della Costituzione prevede, fra l'altro, che, al fine di promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, o per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni:   Lo Stato destina risorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni
L'articolo 119, comma 1 della Costituzione stabilisce che   i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni concorrono ad assicurare l'osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea
L'articolo 119, comma 2 della Costituzione della Repubblica italiana sancisce, fra l'altro, che:   I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni, nello stabilire e applicare tributi ed entrate propri, devono agire in armonia con la Costituzione e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario
L'articolo 119, comma 2 della Costituzione prevede che:   I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome
l'articolo 12 della Costituzione recita:   la bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali e di eguali dimensioni
L'articolo 120 della Carta costituzionale ha previsto che il potere sostitutivo del Governo nei confronti degli organi delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni può essere esercitato, fra gli altri casi:   Quando lo richiedono la tutela dell'unità giuridica o dell'unità economica e, in particolare, la tutela dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, prescindendo dai confini territoriali dei governi locali
L'articolo 120 della Costituzione della Repubblica italiana ha previsto, fra l'altro, che:   Spetta alla legge definire le procedure atte a garantire che i poteri sostitutivi del Governo nei confronti degli organi delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni siano esercitati nel rispetto del principio di sussidiarietà e del principio di leale collaborazione
L'articolo 120, comma 1 della Costituzione stabilisce che:   La Regione non può adottare provvedimenti che ostacolino in qualsiasi modo la libera circolazione delle persone e delle cose tra le Regioni
L'articolo 121 della Carta costituzionale, nel definire l'assetto organizzativo delle Regioni di diritto comune, stabilisce, fra l'altro, che:   Il Presidente della Giunta rappresenta la Regione; dirige la politica della Giunta e ne è responsabile; dirige le funzioni amministrative delegate dallo Stato alla Regione, conformandosi alle istruzioni del Governo della Repubblica
L'articolo 122 della Carta costituzionale prescrive, tra i richiami a norme di diverso rango e all'oggetto delle relative discipline con riferimento al sistema di elezione e ai casi di ineleggibilità e di incompatibilità del Presidente e degli altri componenti della Giunta regionale nonché dei consiglieri regionali, che:   I consiglieri regionali non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle loro funzioni
L'articolo 122 della Carta costituzionale, oltre che richiamare le fonti che disciplinano il sistema di elezione e i casi di ineleggibilità e di incompatibilità del Presidente e degli altri componenti della Giunta regionale, nonché dei consiglieri regionali, stabilisce che:   Con legge della Regione, nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica, è definita la durata degli organi elettivi della Regione medesima
L'articolo 123 della Carta costituzionale, dopo aver ammesso che ciascuna Regione ha uno statuto, ne ha precisato l'ambito, prevedendo che:   Lo statuto regionale regola l'esercizio del diritto di iniziativa e del referendum su leggi e provvedimenti amministrativi della Regione e la pubblicazione delle leggi e dei regolamenti regionali
L'articolo 123 della Costituzione prevede che l'ambito applicativo degli statuti delle Regioni di diritto comune ricomprenda, fra l'altro:   Ed, in via esclusiva, la disciplina della pubblicazione delle leggi e dei regolamenti regionali
L'articolo 123, comma 1 della Carta costituzionale stabilisce che ciascuna Regione:   Ha uno statuto che, in armonia con la Costituzione, ne determina la forma di governo e i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento
L'articolo 123, comma 4 della Carta costituzionale prevede che:   In ogni Regione di diritto comune, lo statuto deve disciplinare il Consiglio delle autonomie locali, quale organo di consultazione fra la Regione e gli Enti locali
L'articolo 125 della Costituzione repubblicana ha previsto, in punto di istituzione degli organi di giustiza amministrativa di primo grado, che:   Possono istituirsi sezioni con sede diversa dal capoluogo della Regione, ferma restando la doverosa istituzione, in ciascuna Regione, di organi di giustizia amministrativa di primo grado secondo l'ordinamento stabilito con legge della Repubblica
L'articolo 125, comma 2 della Costituzione repubblicana ha previsto che:   In ciascuna Regione devono essere istituiti organi di giustizia amministrativa di primo grado, secondo l'ordinamento stabilito da legge della Repubblica e possono essere istituite sezioni con sede diversa dal capoluogo di Regione
L'articolo 126 si applica a tutte le Regioni ?   Sì, a tutte le Regioni, sia a Statuto ordinairo, sia ad autonomia differenziata, indipendnetemente dal numero di abitanti
L'articolo 13 della Costituzione, dopo aver precisato, al comma 1, che la libertà personale è inviolabile, aggiunge:   Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dall'Autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge
L'articolo 13 della Costituzione, oltre a sancire l'inviolabilità della libertà personale, detta disposizioni espresse sulla tutela delle persone sottoposte a misure limitative della medesima libertà ?   Si, prevede che è punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà
L'articolo 137 della Costituzione prevede   una riserva di legge costituzionale per quanto riguarda le condizioni, le forme, i termini di proponibilità e i procedimenti di decisione delle questioni di legittimità costituzionale e le garanzie di indipendenza dei giudici della Corte
L'articolo 15 della Costituzione tutela:   La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione
L'articolo 16 della Costituzione prevede che, salvo gli obblighi di legge:   Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi
L'articolo 17 della Costituzione tutela la libertà di riunione. Quali prescrizioni sono previste dalla stessa disposizione, al comma 3, per le riunioni che si svolgono in luogo pubblico?   Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle Autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica
L'articolo 18 della Costituzione riconosce ai cittadini il diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione?   Si, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale. Stabilisce, inoltre, che sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare
L'articolo 18 della Costituzione, dopo aver riconosciuto, in termini generali, la libertà di associazione, senza alcuna autorizzazione, ne fa divieto espresso ?   Per i fini che sono vietati ai singoli dalla legge penale
L'articolo 19 della Costituzione prevede il diritto di professare liberamente, in qualsiasi forma:   La propria fede religiosa
L'articolo 2 della Costituzione recita:   la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale
L'articolo 21 della Costituzione prevede che, nel caso di violazione delle norme che la legge sulla stampa prescrive per l'indicazione dei responsabili:   Si può procedere a sequestro della stampa, per atto motivato dell'Autorità giudiziaria
L'articolo 21 della Costituzione, dopo aver sancito che la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure, ha previsto che si può procedere a sequestro:   Soltanto per atto motivato dell'Autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili
L'articolo 25, comma 1 della Costituzione italiana sancisce il principio del "giudice naturale", prevedendo che:   Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge
L'articolo 25, comma 1 della Costituzione sancisce ?   Il principio del giudice naturale precostituito per legge
L'articolo 25, comma 2 della Costituzione prevede:   Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso
L'articolo 26 della Costituzione stabilisce che l'estradizione del cittadino può essere consentita solo se espressamente prevista dalle convenzioni internazionali, escludendola, in ogni caso....   Per i reati politici
L'articolo 27 della Costituzione italiana stabilisce che:   La responsabilità penale è personale. L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato. Non è ammessa la pena di morte
L'articolo 27 della Costituzione, dopo aver affermato, al comma 1, il principio della personalità della responsabilità penale, e, al comma 2, la presunzione di non colpevolezza dell'imputato sino alla condanna definitiva, ha previsto, al comma 3, che:   Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieduzione del condannato
L'articolo 27 della Costituzione, secondo cui "Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato. Non è ammessa la pena di morte", è stato modificato:   Dalla legge costituzionale 2 ottobre 2007, n. 1
L'articolo 27, comma 1 della Costituzione afferma che la responsabilità penale è:   Personale
L'articolo 27, comma 2 della Costituzione prevede:   La presunzione di non colpevolezza fino a condanna definitiva
L'articolo 28 della Costituzione afferma che:   I funzionari e i dipedenti dello Stato sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali civili e aministrative, degli compiuti in violazione dei diritti
L'articolo 28 della Costituzione prevede che i funzionari e i dipendenti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione dei diritti, aggiungendo che:   In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici
L'articolo 29 della Costituzione italiana stabilisce che:   La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare
L'articolo 29 della Costituzione, dopo aver previsto, al comma 1, che la Repubblica riconosca i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, ha aggiunto che:   Il matrimonio è fondato sulla eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare
L'articolo 3 della Costituzione sancisce, al comma 1, il principio di eguaglianza formale, secondo il quale:   Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali
L'articolo 3 della legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1 ha, interamente, sostituito l'articolo 12 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1 in materia di deliberazione sulla messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica per i reati di alto tradimento e di attentato alla Costituzione. Chi relaziona al Parlamento riunito in seduta comune per tale deliberazione in base alla nuova disposizione normativa ?   Un Comitato formato dai componenti della Giunta del Senato della Repubblica e da quelli della Giunta della Camera dei deputati competenti per le autorizzazioni a procedere in base ai rispettivi regolamenti
L'articolo 3 della legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1 ha, interamente, sostituito l'articolo 12 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1 in materia di deliberazione sulla messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica per i reati di alto tradimento e di attentato alla Costituzione. Da chi è presieduto, secondo il comma 2 di tale articolo, il Comitato formato dai componenti delle Camere che deve relazionare al Parlamento in seduta comune per tale deliberazione, previsto dal comma 1 ?   Il Comitato di cui al comma 1 è presieduto dal Presidente della Giunta del Senato della Repubblica o dal Presidente della Giunta della Camera dei deputati, che si alternano per ciascuna legislatura
L'articolo 3 della legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1 ha, interamente, sostituito l'articolo 12 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, in materia di deliberazione sulla messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica per i reati di alto tradimento e di attentato alla Costituzione. Quale facoltà è attribuita alla Corte Costituzionale dalla stessa disposizione al comma 4 ?   Ai sensi del nuovo articolo 12 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, quando sia deliberata la messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica, la Corte costituzionale può disporne la sospensione dalla carica
L'articolo 3 della legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1, ha sostituito interamente l'articolo 12 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1. Quale tra queste affermazioni in ordine al Comitato competente per la relazione da sottoporre al Parlamento in seduta comune per deliberare sulla messa in stato d'accusa del Presidente della Repubblica è corretta ?   Il Comitato è formato dai componenti della Giunta del Senato della Repubblica e da quelli della Giunta della Camera dei Deputati competenti per le autorizzazioni a procedere in base ai rispettivi regolamenti
L'articolo 3, comma 1, della Costituzione dispone che:   Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali
L'articolo 30 della Costituzione impone ai genitori di:   Mantenere, istruire ed Educare i figli, anche se nati fuori dal matrimonio
L'articolo 30 della Costituzione italiana stabilisce che:   È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio. Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti
L'articolo 30 della Costituzione riconosce il dovere e diritto dei genitori di:   Mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio
L'articolo 30 della Costituzione, dopo aver previsto, al comma 1, il diritto-dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori dal matrimonio, ha aggiunto, al comma 2, che:   In caso di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti
L'articolo 31 della Costituzione impone alla Repubblica di:   Agevolare con misure economiche e altre provvidenze la formazione delle famiglie e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose
L'articolo 31 della Costituzione stabilisce che:   La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo
L'articolo 31 della legge 25 maggio 1970, n. 352, nel dettare disposizioni attuative dell'articolo 75 della Costituzione in materia di referendum popolare abrogativo, ha previsto che:   Non può essere depositata richiesta di referendum nell'anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l'elezione di una delle Camere medesime
L'articolo 31, comma 1 della Costituzione ha imposto alla Repubblica di agevolare, con misure economiche e altre provvidenze, la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose e, al comma 2, di.....   Proteggere la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari allo scopo
L'articolo 31, comma 2 della Costituzione prevede, testualmente, che la Repubblica:   Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari allo scopo
L'articolo 32 della Costituzione italiana stabilisce che:   Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana
L'articolo 32 della Costituzione stabilisce che:   La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti
L'articolo 32 della Costituzione vieta i trattamenti sanitari obbligatori se:   Contrari al rispetto della persona umana
L'articolo 32 della Costituzione, dopo aver stabilito, al comma 1, che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, ha previsto, al comma 2:   Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge, fermo restando il rispetto della persona umana
L'articolo 33 della Costituzione stabilisce che l'arte e la scienza:   Sono libere e libero ne è l'insegnamento
L'articolo 33 della Costituzione, dopo aver sancito, al comma 1, il principio della libertà dell'arte e della scienza e del corrispondente insegnamento, ha previsto, al comma 3:   La facoltà per enti e privati di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato
L'articolo 35 della Costituzione italiana promuove e tutela il lavoro. Quali strumenti specifici la Repubblica adotta per proteggere il lavoro italiano, anche all'estero?   La Repubblica cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori, tutela il lavoro in tutte le sue forme e applicazioni, e promuove accordi internazionali per proteggere il lavoro italiano all'estero
L'articolo 35 della Costituzione prevede che la Repubblica promuova e favorisca:   Gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro
L'articolo 35 della Costituzione stabilisce che:   La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni. Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori
L'articolo 35, comma 4 della Costituzione prevede, fra l'altro, che la Repubblica tuteli:   Il lavoro italiano all'estero
L'articolo 36 della Costituzione italiana stabilisce che il lavoratore ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa. Inoltre, il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, alle quali non può rinunciare. Da ciò deriva che:   La retribuzione deve essere proporzionata e sufficiente per garantire una esistenza libera e dignitosa, con riposo settimanale e ferie annuali retribuite
L'articolo 36 della Costituzione stabilisce che:   Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa
L'articolo 37 della Costituzione tratta della parità tra uomo e donna nel mondo del lavoro. Quali tutele particolari vengono previste per la maternità e l'infanzia?   La donna lavoratrice ha diritto alla parità salariale, e le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della funzione familiare; la legge prevede mezzi adeguati per la protezione della maternità e del bambino
L'articolo 38 della Costituzione prevede che ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti e assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze in caso di infortunio, malattia, invalidità, vecchiaia e disoccupazione involontaria. Gli inabili e i minorati hanno diritto all'educazione e all'avviamento professionale. Di conseguenza, secondo tale disposizione:   La Repubblica deve garantire assistenza sociale ai cittadini inabili e mezzi adeguati ai lavoratori in caso di bisogno
L'articolo 38 della Costituzione stabilisce che:   Gli inabili ed i minorati hanno diritto all'educazione e all'avviamento professionale. Ai compiti previsti dall'artcolo 38 Cost. provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato. L'assistenza privata è libera
L'articolo 4 della Costituzione, al primo comma dispone testualmente che:   la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto
L'articolo 4 della Legge 5 giugno 2003, n. 131 (cd. "Legge La Loggia"), stabilisce, fra l'altro, che la disciplina dell'organizzazione, dello svolgimento e della gestione delle funzioni dei Comuni, delle Province e delle Città metropolitane è riservata:   Alla potestà regolamentare dell'Ente locale, nell'ambito della legislazione dello Stato o della Regione, che ne assicura i requisiti minimi di uniformità, secondo le rispettive competenze, conformemente a quanto previsto dagli articoli 114, 117, comma 6, e 118 della Costituzione
L'articolo 4, comma 2 della Costituzione prevede, testualmente: "Ogni cittadino ha il dovere di svolgere un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società:   Secondo le proprie possibilità e la propria scelta
L'articolo 40 Cost. sancisce il diritto di sciopero. Qual è il limite costituzionale posto all'esercizio di tale diritto per evitare abusi e tutelare l'interesse generale?   Il diritto di sciopero si esercita nell'ambito delle leggi che lo regolano, per garantire l'equilibrio tra i diritti dei lavoratori e gli interessi pubblici fondamentali
L'articolo 40 della Costituzione italiana stabilisce che:   Il diritto di sciopero si esercita nell'ambito delle leggi che lo regolano
L'articolo 41 della Costituzione stabilisce che l'iniziativa economica privata è libera. Quali limiti impone la Costituzione affinché tale libertà non comprometta altri diritti fondamentali?   L'attività economica privata non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale né recare danno alla sicurezza, alla libertà e alla dignità umana
L'articolo 41 della Costituzione stabilisce che:   L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all'ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana
L'articolo 42 della Costituzione stabilisce che la proprietà è pubblica o privata e che i beni economici possono appartenere a soggetti pubblici o privati. La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti, allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. Ciò vuol dire che:   La proprietà privata è garantita dalla legge, ma deve rispettarne la funzione sociale e renderla accessibile a tutti
L'articolo 43 della Costituzione introduce la possibilità di riservare allo Stato alcune attività economiche. Quali condizioni devono sussistere affinché lo Stato possa esercitare questa facoltà?   La legge può riservare allo Stato, ad enti pubblici o comunità di lavoratori o utenti, imprese che operano in servizi pubblici essenziali, fonti di energia o situazioni di monopolio, per fini di utilità generale
L'articolo 43 della Costituzione prevede che ai fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire allo Stato, a enti pubblici o a comunità di lavoratori o utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscono a servizi pubblici essenziali, fonti di energia o situazioni di monopolio. Di conseguenza, secondo tale disposizione:   Lo Stato può riservare a sé o a enti pubblici alcune imprese di interesse generale, come quelle in monopolio
L'articolo 45 della Costituzione italiana ha previsto, al comma 1, che la Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperaizone a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata ed ha aggiunto, al comma 2, che:   La legge provvede alla tutela e allo sviluppo dell'artigianato
L'articolo 45 della Costituzione italiana promuove lo sviluppo della cooperazione a fini sociali ed economici. In che modo la Repubblica italiana riconosce e tutela le imprese cooperative?   La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata e ne promuove e favorisce lo sviluppo con i mezzi più idonei
L'articolo 45 della Costituzione italiana tutela la funzione sociale della cooperazione e promuove il suo sviluppo come forma organizzativa utile a garantire solidarietà economica. Quale condizione devono rispettare le imprese cooperative per godere della tutela e del sostegno della Repubblica ?   Devono operare con scopo di mutualità e senza fini di speculazione privata
L'articolo 45 della Costituzione prevede che la Repubblica riconosca la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata e aggiunge:   La legge ne promuove e favorisce lo sviluppo con i mezzi più idonei ed assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità
L'articolo 46 della Costituzione ha onerato la Repubblica a riconoscere il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende, ai fini....   Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione
L'articolo 46 della Costituzione stabilisce che: "Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende". Questa affermazione è:   Vera
L'articolo 47 della Costituzione promuove il risparmio e l'accesso alla proprietà. Quali strumenti vengono indicati per favorire questi obiettivi tra la popolazione?   La Repubblica favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi
L'articolo 48 della Costituzione italiana disciplina il diritto di voto, definendone caratteristiche e condizioni di esercizio. Quali sono le qualità essenziali del voto e quali sono le implicazioni costituzionali dell'esercizio di questo diritto per la vita democratica del Paese?   Il voto è personale, eguale, libero e segreto, ed è un dovere civico
L'articolo 48 della Costituzione italiana regola l'esercizio del diritto di voto. Chi può esercitare tale diritto e quali caratteristiche deve avere il voto secondo quanto stabilito dalla norma costituzionale?   Tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età; il voto è personale, eguale, libero e segreto, e il suo esercizio è un dovere civico
L'articolo 48 della Costituzione stabilisce che:   L'esercizio del voto è un dovere civico
L'articolo 49 della Costituzione italiana garantisce il diritto dei cittadini a partecipare alla vita politica del Paese. In che modo questa disposizione riconosce e disciplina il ruolo dei partiti politici e la loro funzione nella democrazia costituzionale?   Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
L'articolo 5 della Costituzione prevede che la Repubblica, che riconosce e promuove le autonomie locali, attua:   Il più ampio decentramento amministrativo nei servizi che dipendono dallo Stato
L'articolo 50 della Costituzione italiana riguarda la possibilità, per i cittadini, di rivolgersi alle Camere. In quali termini è previsto questo diritto ?   Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità
L'articolo 51, comma 2 della Costituzione prevede che, ..., può, per l'ammissione ai pubblici uffici e alle cariche elettive, parificare ai cittadini gli italiani non appartenenenti alla Repubblica.   La legge
L'articolo 52 della Costituzione italiana sancisce che la difesa della Patria è sacro dovere del cittadino. Pertanto il servizio militare:   E' obbligatorio nei limiti e nei modi stabiliti dalla legge
L'articolo 52 della Costituzione italiana, nel disciplinare la difesa della Patria e riconoscerla come dovere di tutti i cittadini, stabilisce che:   L'ordinamento delle Forze armate si informa allo spirito democratico della Repubblica
L'articolo 53 della Costituzione italiana prevede il dovere di..... concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva, essendo il sistema tributario informato a criteri di progressività.   Tutti
L'articolo 54 della Costituzione, ha imposto, al comma 1, a tutti i cittadini il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi e, al comma 2....   I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge
L'articolo 56 della Costituzione italiana, nel disciplinare l'Ordinamento della Repubblica, e in particolare le elezioni della Camera dei Deputati, stabilisce che:   Il numero dei Deputati è di quattrocento, otto dei quali eletti nelle circoscrizioni Estero; sono eleggibili a Deputati tutti gli elettori che nel giorno delle elezioni hanno compiuto i 25 anni di età
L'articolo 56 della Costituzione repubblicana prevede, in tema di formazione della Camera dei deputati....   La Camera dei Deputati è composta da 400 Deputati eletti a suffraggio universale e diretto
L'articolo 56 della nostra Carta costituzionale, nella versione risultante a seguito delle modifiche introdotte dalla legge costituzionale 19 ottobre 2020, n. 1, nel prevedere che la Camera dei Deputati è eletta a suffragio universale e diretto, ha aggiunto che:   Il numero dei deputati è di quattrocento, otto dei quali eletti nella circoscrizione Estero
L'articolo 56, comma 3 della Costituzione italiana ha previsto che sono eleggibili a deputati della Repubblica:   Tutti gli elettori che nel giorno delle elezioni hanno compiuto i venticinque anni di età
L'articolo 57 della Carta costituzionale prevede, in ordine alla composizione del Senato della Repubblica, che:   Il Senato della Repubblica è eletto su base regionale, salvi i seggi assegnati alle circoscrizioni Estero e composto di 200 senatori elettivi, quattro dei quali eletti nella circoscrizione Estero
L'articolo 57 della Costituzione italiana prevede che il Senato della Repubblica è eletto a base regionale, salvi i seggi assegnati alla circoscrizione Estero e poi che..:   Nessuna Regione o Provincia autonoma può avere un numero di senatori inferiore a tre; il Molise ne ha due, la Valle d'Aosta uno
L'articolo 58 della Costituzione, in punto di elezione dei senatori, ha previsto:   I senatori sono eletti a suffraggio universale e diretto. Sono eleggibili a senatori gli elettori che hanno compiuto il quarantesimo anno di età
L'articolo 59 della Costituzione italiana prevede che il Senato della Repubblica sia composto anche da senatori a vita, purchè...   I senatori a vita siano nominati dal Presidente della Repubblica per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario
L''articolo 59 della Costituzione prevede che chi sia stato Presidente della Repubblica....   E' senatore di diritto e a vita, salvo rinunzia, stante quanto espressamente previsto dallo stesso articolo 59, comma 1 della Costituzione
L'articolo 6 della Costituzione prevede testualmente che:   la Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche
L'articolo 6 della legge 5 giugno 2003, n. 131 (cd. "Legge La Loggia") prevede, al comma 7, che i Comuni, le Province e le Città metropolitane:   Continuano a svolgere attività di mero rilievo internazionale nelle materie loro attribuite, secondo l'ordinamento vigente, comunicando alle Regioni competenti ed alle amministrazioni di cui al comma 2 ogni iniziativa
L'articolo 60 della Costituzione italiana ha previsto che la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica:   Sono eletti per cinque anni. La durata di ciascuna Camera non può essere prorogata se non per legge e soltanto in caso di guerra
L'articolo 63 della Carta costituzionale riguarda l'elezione dei Presidenti delle Camere, prevedendo   I Presidenti delle Camere e i rispettivi Uffici sono eletti da ciascuna Camera, in ossequio alla loro autonomia
L'articolo 64 della Costituzione Italiana, nel sancire il principio dell'autodichia del Parlamento, prevede che:   Ciascuna Camera adotta il proprio regolamento a maggioranza assoluta dei suoi componenti
L'articolo 64, comma 3 della Costituzione italiana stabilisce che le deliberazioni di ciascuna Camera e del Parlamento non sono valide:   Se non è presente la maggioranza dei loro componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale
L'articolo 65 della Costituzione Italiana disciplina le cause di ineleggibilità e di incompatibilità dei parlamentari, stabilendo che   Le cause di ineleggibilità e di incompatibilità con l'ufficio di deputato o di senatore sono determinate dalla legge, garantendo così la trasparenza e l'integrità dei parlamentari
L'articolo 65 della Costituzione italiana prevede, in materia di cause di inneleggibilità e di incompatibilità dei Parlamentari:   Le cause di ineleggibilità e di incompatibilità sono determinate dalla legge, garantendo così la trasparenza e l'integrità dei parlamentari
L'articolo 66 della Costituzione Italiana, allo scopo di garantire l'autonomia dei due rami del Parlamento, prevede:   Ciascuna Camera giudica dei titoli di ammissione dei suoi componenti e delle cause sopraggiunte di ineleggibilità e di incompatibilità
L'articolo 67 della Costituzione italiana, allo scopo di garantire l'imparzialità e l'autonomia dei singoli parlamentari, ha previsto che ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione....   Ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato, a garanzia della sua autonomia valutativa
L'articolo 68 della Costituzione italiana disciplina l'mmunità parlamentare dei membri del Parlamento, stabilendo, in particolare, che:   Nessun membro del Parlamento può essere sottoposto a perquisizione personale o domiciliare, né può essere arrestato o altrimenti privato della libertà personale senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene
L'articolo 68 della Costituzione italiana, nel disciplinare l'irresponsabilità parlamentare, ha stabilito che:   I membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle loro funzioni, garantendo così la libertà di espressione e di voto
L'articolo 68, comma 1 della Costituzione Italiana, cosa prevede per i membri del Parlamento ?   L'irresponsabilità limitatamente alle opinioni espresse ed i voti dati nell'esercizio delle loro funzioni
L'articolo 68, comma 1 della Costituzione prevede che i membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere.....   Per le opinioni espresse e i voti dati nell'esercizio delle loro funzioni di parlamentari della Repubblica
L'articolo 70 della Costituzione Italiana, nel disciplinare la funzione legislativa, prevede:   La funzione legislativa è esercitata collettivamente tra le due Camere, garantendo così una rappresentanza democratica
L'articolo 72 della Costituzione Italiana prevede che le leggi siano formate attraverso l'esame e l'approvazione di ciascuna Camera:   Ogni disegno di legge presentato ad una Camera è, secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una commissione e poi dalla Camera stessa, che lo approva articolo per articolo e con votazione finale
L'articolo 72 della Costituzione Italiana prevede che ogni disegno di legge presentato ad una Camera, secondo le norme del suo regolamento, deve:   Essere esaminato da una Commissione e poi dalla Camera stessa, che lo approva articolo per articolo e con votazione finale
L'articolo 72 della Costituzione italiana, nel disciplinare il procedimento legislativo e la partecipazione dei gruppi parlamentari alle deliberazioni legislative, rinvia ai Regolamenti parlamentari. In particolare, il Regolamento del Senato della Repubblica prevede che:   Ciascun Gruppo deve essere composto da almeno sei Senatori e deve rappresentare un partito o un movimento politico, anche risultante dall'aggregazione di più partiti o movimenti politici, che abbia presentato, alle ultime elezioni del Senato, propri candidati con lo stesso contrassegno, conseguendo l'elezione di almeno un senatore
L'articolo 72 della nostra Carta costituzionale prevede che ogni disegno di legge presentato ad una Camera sia, secondo le norme del suo regolamento....   Esaminato da una Commissione e poi dalla Camera stessa, che lo approva articolo per articolo e con votazione finale
L'articolo 73 della Costituzione italiana stabilisce, in tema di formazione delle leggi:   Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un mese dall'approvazione
L'articolo 74 della Costituzione Italiana ha previsto che:   Il Presidente della Repubblica può, prima di promulgare una legge, rinviarla alle Camere con un messaggio motivato, garantendo così un ulteriore controllo sulla legittimità delle leggi
L'articolo 74 della Costituzione italiana prevede che il Presidente della Repubblica possa, prima di promulgare una legge, rinviarla alle Camere con un messaggio motivato. Quale principio costituzionale previsto nella norma contribuisce alla legittimità democratica?   Il Presidente della Repubblica può, prima di promulgare una legge, rinviarla alle Camere con un messaggio motivato, garantendo che le leggi siano sottoposte a un ulteriore controllo sulla loro legittimità
L'articolo 74 della Costituzione italiana stabilisce una particolare modaltà di approvazione delle leggi, riconoscendo al Presidente della Repubblica la possibilità di rinviare una legge alle Camere con un messaggio motivato, con il quale chiede una nuova deliberazione. Cosa può succedere dopo?   L'articolo 74 prevede che, se le Camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata
L'articolo 75 della Costituzione italiana, nel prevedere l'utilizzo, da parte del popolo, dell'istituto del referendum popolare al fine di abrogare leggi, ha escluso da tale ambito soltanto:   Le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione alla ratifica di trattati internazionali
L'articolo 75 della Costituzione prevede che il referendum popolare indetto per deliberare l'abrogazione totale o parziale di una legge o di un atto avente valore di legge, non è ammesso:   Per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia ed indulto, di autorizzazione a ratificare i trattati internazionali
L'articolo 76 della Costituzione:   Pone limiti, ma non divieti, all'esercizio della funzione legislativa da parte del Governo
L'articolo 77 prevede, espressamente, che le Camere possono regolare con legge:   I rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti legge non convertiti
l'articolo 79 della Costituzione prevede che, in ogni caso, l'amnistia e l'indulto non possono applicarsi:   Ai reati commessi successivamente alla presentazione del disegno di legge
L'articolo 8 della legge 5 giugno 2003, n. 131 (cd. "Legge La Loggia"), di "Attuazione dell'articolo 120 della Costituzione sul potere sostitutivo", ha previsto che, nei casi e per le finalità previsti dall'articolo 120, comma 2, della Costituzione:   Il Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro competente per materia, anche su iniziativa delle Regioni o degli Enti locali, assegna all'ente interessato un congruo termine per adottare i provvedimenti dovuti o necessari
L'articolo 81 della Costituzione stabilisce che lo Stato assicura l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio:   Tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico
L'articolo 81, comma 4, della Costituzione stabilisce che le Camere ogni anno approvano con legge:   Il bilancio e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo
L'articolo 83 prevede che il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri. Tale composizione:   Viene integrata da tre delegati per ogni Regione eletti dai rispettivi Consigli regionali (uno solo per la Regione Valle d'Aosta)
L'articolo 86, comma 2 della Costituzione prevede che, nel caso di impedimento permanente o di morte o di dimissioni del Presidente della Repubblica, il Presidente della Camera dei deputati indice la elezione del nuovo Presidente della Repubblica entro un dato termine. Quale?   Il Presidente della Camera indice l'elezione entro quindici giorni, salvo il maggior termine previsto se le Camere sono sciolte o manca meno di tre mesi alla loro cessazione
L'articolo 88 dela Costituzione prevede che il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse; non può esercitare tale facoltà negli ultimi sei mesi del suo mandato...   Salvo che essi coincidano, in tutto o in parte, con gli ultimi sei mesi della legislatura. .
L'articolo 89 della Costituzione prevede che "Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità" e   Gli atti che hanno valore legislativo e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal Presidente del Consiglio
L'articolo 9, comma 1 della Costituzione prevede, espressamente::   La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica
L'articolo 96 della Costituzione prevede che:   Il Presidente del Consiglio dei Ministri e i Ministri possono essere sottoposti alla giurisdizione ordinaria per i reati commessi nell'esercizio delle loro attribuzioni solo previa autorizzazione del Senato della Repubblica o della Camera dei deputati, secondo le norme stabilite con legge costituzionale
L'articolo 97, comma 1 della Costituzione prevede:   Le Pubbliche Amministrazioni, in coerenza con l'ordinamento dell'Unione Europea, assicurano l'equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico
L'articolo 98 della Costituzione, dopo aver sancito, al comma 1, che il principio di esclusività di impiego dei pubblici impiegati, che sono al servizio esclusivo della Nazione, ha aggiunto, al comma 2:   Se sono membri del Parlamento, non possono conseguire promozioni se non per anzianità
L'autorità giurisdizionale, qualora il giudizio non possa essere definito indipendentemente dalla risoluzione della questione di legittimità costituzionale o non ritenga che la questione sollevata sia manifestamente infondata,   Emette ordinanza, con cui, riferiti i termini ed i motivi della istanza con cui fu sollevata la questione, dispone l'immediata trasmissione degli atti alla Corte costituzionale e sospende il giudizio in corso
Le autonomie locali:   Sono riconosciute e promosse dalla Repubblica
Le confessioni religiose diverse dalla Cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti:   Si, a condizione che non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano
Le confessioni religiose:   Sono tutte egualmente libere davanti alla legge
Le funzioni del Presidente della Repubblica, in ogni caso che egli non possa adempierle, sono esercitate:   Dal Presidente del Senato della Repubblica
Le funzioni esecutive nella Regione Siciliana sono eserciatate   Da Presidente della Regione e Giunta
Le leggi costituzionali, approvate secondo la speciale procedura prevista, all'articolo 138 della Costituzione, sono adottate con due successive deliberazioni di ciascuna Camera ad intervallo non minore di tre mesi, e approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione. Quale materia è stata oggetto di una specifica disposizione di non applicabilità di norme contenute nella Costituzione, per effetto della legge costituzionale 21 giugno 1967, n. 1 ?   L'estradizione per i delitti di genocidio
Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali:   Sono sottoposte a referendum popolare, quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera, cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali
Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali:   Sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione
Le modificazioni dei Patti Lateranensi richiedono il procedimento di revisione costituzionale?   No, se sono accettate dalle due parti
Le modificazioni dei Patti Lateranensi, che regolano i rapporti tra lo Stato e la Chiesa Cattolica, richiedono un procedimento di revisione costituzionale ?   No, se tali modificazioni sono accettate dalle due parti, come previsto dall'articolo 7 della Costituzione
Le previsioni di cui all'articolo 117 della Carta costituzionale sanciscono, fra l'altro, che:   Le leggi regionali rimuovono ogni ostacolo che impedisce la piena parità degli uomini e delle donne nella vita sociale, culturale ed economica e promuovono la parità di accesso tra donne e uomini alle cariche elettive
Le udienze della Corte Costituzionale:   Sono pubbliche, ma il Presidente può disporre che si svolgano a porte chiuse. È necessaria la presenza di almeno undici giudici. Le decisioni sono prese con la maggioranza assoluta dei votanti
L'elezione del vice presidente del Consiglio superiore della magistratura, in forza di quanto disposto dall'articolo 104 della Costituzione, avviene:   Ad opera del Consiglio medesimo, che lo elegge fra i componenti designati dal Parlamento
L'esercizio della funzione legislativa non può essere delegato al Governo se non:   Per un tempo limitato e per oggetti definiti
L'esercizio della funzione legislativa non può essere delegato al Governo:   Se non con determinazione di principî e criteri direttivi
L'esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per:   Legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi
L'estradizione dello straniero per reati politici:   Non è ammessa
L'estradizione dello straniero:   Non è ammessa per reati politici
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata:   Sul lavoro
L'Italia è una Repubblica:   Democratica
ll referendum popolare previsto dall'art. 138 della Costituzione:   Può essere richiesto da cinque Consigli regionali
Lo Stato e la Chiesa Cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine:   Indipendenti e sovrani
Lo Statuto della Regione siciliana è approvato con:   Legge costituzionale
Lo Statuto delle Regioni ad autonomia differenziata:   E' approvato con legge costituzionale e, come tale, si colloca, nella gerarchia delle fonti normative, allo stesso livello delle altre leggi costituzionali, conservando, tuttavia, una posizione prevalente nelle materie riservate alle Regioni
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo Paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, secondo l'articolo 10 della Costituzione:   Ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge
L'ordinanza sulla legittimità della richiesta di referendum da parte dei cinquecentomila elettori adottata dall'Ufficio centrale per il referendum istituito presso la Corte di Cassazione:   E' comunicata immediatamente al Presidente della Repubblica, ai Presidenti delle Camere, al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Presidente della Corte costituzionale ed è notificata a mezzo ufficiale giudiziario entro 5 giorni ai presentatori della richiesta
L'Ufficio centrale per il referendum, istituito presso la Corte di Cassazione, decide con ordinanza sulla legittimità della richiesta entro 30 giorni dalla sua presentazione. Se lo ammette:   Il referendum viene indetto con decreto del Presidente della Repubblica, su deliberazione del Consiglio dei Ministri, entro 60 giorni dalla comunicazione dell'ordinanza che lo abbia ammesso
L'ufficio centrale per il referendum:   E' istituito presso la Corte di Cassazione, con il compito di verificare che la richiesta di referendum sia conforme a quanto previsto dall'articolo 138 della Costituzione e dalla legge