- Se il debitore esecutato chiede di effettuare la conversione del pignoramento a norma dell'art. 495 c.p. c., deve depositare in cancelleria apposita istanza con una somma:   non inferiore a un SESTO dell'importo del credito per cui è stato eseguito il pignoramento

- Se il debitore non effettua presso la cancelleria del giudice dell'esecuzione la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio in uno dei comuni del circondario in cui ha sede il giudice competente per l'esecuzione o se è irreperibile presso la residenza dichiarata e il domicilio eletto (art. 492 C.p.c.):   Le notifiche o comunicazioni a lui dirette saranno effettuate presso la cancelleria dello stesso giudice

- Se la decisione del giudice in ordine alla domanda del beneficio del patrocinio a spese dello stato è pronunciata in udienza, il decreto, previa lettura, è inserito nel processo verbale. La lettura:   Sostituisce l'avviso di deposito in cancelleria se l'interessato è presente all'udienza.

- Se l'adempimento dell'ausiliario del magistrato è dichiarato urgente, il suo onorario può essere aumentato?   Si, sino al venti per cento

- Se non diversamente stabilito in modo espresso, qual è l'ufficio incaricato della gestione delle attività connesse alla riscossione per il processo penale?   Quello presso il giudice dell'esecuzione

- Se un atto processuale è stato erroneamente archiviato, cosa può fare la cancelleria?   Segnalare l'errore al magistrato e provvedere al ripristino su autorizzazione

- Se un avvocato deposita un atto tramite Processo Civile Telematico (PCT), quale notifica riceve dal sistema?   Due ricevute: una di accettazione dal gestore PEC e una di esito con validazione del deposito

- Se un avvocato ha bisogno di verificare il deposito di un atto in un procedimento civile, cosa deve fare?   Accedere alla cancelleria o consultare il fascicolo telematico

- Se una parte deposita un documento in formato digitale tramite il Processo Civile Telematico (PCT), quando si considera avvenuto il deposito?   Quando il sistema genera la ricevuta di accettazione con la marca temporale

- Se una parte processuale vuole ottenere una copia urgente di un atto giudiziario, cosa può fare?   Chiedere il rilascio con urgenza e pagare i diritti previsti

- Secondo l'art. 116 c.p.p., chi può accedere agli atti di un procedimento penale pendente?   Chi dimostra un interesse concreto e ottiene l'autorizzazione del giudice

- Secondo l'art. 126 c.p.c., cosa deve fare il cancelliere quando riceve un atto processuale privo di sottoscrizione?   Rifiutare il deposito e restituire l'atto alla parte per la regolarizzazione

- Secondo l'art. 133 c.p.c., entro quanto tempo la cancelleria deve comunicare la pubblicazione di una sentenza alle parti non presenti in udienza?   5 giorni, con obbligo di utilizzare mezzi rapidi di comunicazione

- Secondo l'art. 133 c.p.c., quale obbligo ha la cancelleria dopo la pubblicazione di una sentenza?   Annotare la pubblicazione nell'apposito registro e darne comunicazione alle parti non presenti in udienza

- Secondo l'art. 154 c.p.p., chi è responsabile della notifica degli atti processuali richiesti dalla cancelleria?   L'ufficiale giudiziario, che esegue la notifica su richiesta della cancelleria

- Secondo l'art. 156 c.p.c., quando un atto processuale è affetto da nullità?   Se non sono rispettati i requisiti formali essenziali previsti dalla legge

- Secondo l'art. 16, comma 12, D.L. 179/2012, per quanto tempo la cancelleria deve conservare digitalmente un atto nel fascicolo informatico?   10 anni, salvo diverse disposizioni normative

- Secondo l'art. 16, comma 4, D.L. 179/2012, entro quanti giorni la cancelleria deve inviare una comunicazione a mezzo PEC?   Entro il giorno successivo alla pubblicazione dell'atto nel fascicolo informatico

- Secondo l'art. 16, comma 6, D.L. 179/2012, entro quanto tempo la cancelleria deve rendere disponibile nel fascicolo telematico un atto depositato da una parte?   Entro il giorno lavorativo successivo al deposito

- Secondo l'art. 16, comma 6, D.L. 179/2012, quali soggetti possono accedere al fascicolo informatico?   Le parti del processo, i loro difensori e i soggetti autorizzati

- Secondo l'art. 16-bis, comma 1, D.L. 179/2012, quali atti devono essere obbligatoriamente depositati telematicamente nei procedimenti civili?   Gli atti processuali e i documenti delle parti nei procedimenti civili e nei giudizi di volontaria giurisdizione

- Secondo l'art. 16-bis, comma 7, D.L. 179/2012, come viene rilasciata una copia autentica telematica di un provvedimento giudiziario?   È estratta dal fascicolo informatico con attestazione di conformità da parte del difensore o della cancelleria

- Secondo l'art. 16-bis, comma 8, D.L. 179/2012, entro quale termine la cancelleria deve comunicare il rifiuto di un deposito telematico?   Entro la fine del giorno lavorativo successivo al deposito

- Secondo l'art. 207 c.p.p., come avviene la trasmissione di un fascicolo processuale tra diversi uffici giudiziari?   Con provvedimento motivato del giudice e trasmissione a mezzo cancelleria

- Secondo l'art. 269 c.p.p., quale compito ha la cancelleria in merito alla conservazione delle prove documentali?   È responsabile della custodia e trasmissione degli atti fino al passaggio in giudicato

- Secondo l'art. 285 c.p.c., chi deve occuparsi della notifica della sentenza affinché decorra il termine per l'impugnazione?   La parte interessata, tramite notificazione a cura del proprio difensore

- Secondo l'art. 292 c.p.c., quale attività deve svolgere la cancelleria quando viene chiamato in causa un terzo?   Predisporre la documentazione necessaria affinché la parte provveda alla notifica

- Secondo l'art. 307 c.p.c., quale attività spetta alla cancelleria nel caso di mancata riassunzione del processo?   Verifica il decorso dei termini e annota la perenzione del procedimento

- Secondo l'art. 324 c.p.p., entro quanti giorni il tribunale del riesame deve decidere su una richiesta di revoca del sequestro preventivo?   10 giorni, dalla ricezione degli atti in cancelleria

- Secondo l'art. 429 c.p.p., entro quale termine la cancelleria deve notificare il decreto che dispone il giudizio all'imputato?   60 giorni prima della data fissata per il dibattimento

- Secondo l'art. 585 c.p.p., entro quale termine deve essere depositato un atto di impugnazione in cancelleria?   15 giorni, dalla notifica del provvedimento impugnato

- Secondo l'art. 745 c.p.c., cosa deve fare la cancelleria quando viene presentata un'istanza di volontaria giurisdizione?   Annotarla nel registro delle volontarie giurisdizioni e trasmetterla al magistrato competente

- Secondo le disposizioni di cui all'art. 5 del D.P.R. n. 313/2002, la cancellazione delle iscrizioni nel casellario giudiziale, come regola generale, avviene:   Al compimento dell'ottantesimo anno di età o a seguito del decesso della persona alla quale le iscrizioni si riferivano.