- I cittadini italiani residenti all'estero (AIRE) in uno Stato che non appartiene alla Comunità Economica Europea, in occasione delle Elezioni Europee votano:   In Italia, nel loro Comune di iscrizione AIRE

- I cittadini italiani residenti all'estero possono esercitare il diritto di voto all'estero nel luogo di residenza per i referendum abrogativi di cui all'art. 75 della Costituzione?   Si, se regolarmente iscritti all'AIRE

- I cittadini italiani residenti all'estero possono esercitare il diritto di voto all'estero nel luogo di residenza per le elezioni del Parlamento europeo?   Si, se regolarmente iscritti all'AIRE

- I cittadini italiani residenti all'estero possono esercitare il diritto di voto all'estero nel luogo di residenza per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica?   Si, se regolarmente iscritti all'AIRE

- I cittadini italiani residenti all'estero possono esercitare il diritto di voto all'estero nel luogo di residenza?   Si, se regolarmente iscritti all'AIRE

- I Consolati onorari non sono abilitati al rilascio dell'ETD nel caso in cui il cittadino italiano all'estero si trovi in una situazione di emergenza e abbia smarrito il passaporto e non faccia in tempo ad esperire la necessaria istruttoria per l'emissione di un nuovo passaporto?   No, essi si limitano alla trasmissione della domanda di rilascio all'ufficio Consolare competente ed eventualmente alla consegna del documento al richiedente

- Il coniuge straniero di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente in Italia da almeno:   2 anni

- Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana, dopo il matrimonio, se risiede legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica?   Si, i termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi

- Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana, dopo tre anni dalla data del matrimonio se residente all'estero. Esistono casi in cui i termini sono ridotti?   Si, i termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi

- Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana?   Si, dopo tre anni dalla data del matrimonio, se residente all'estero

- Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano puo' acquistare la cittadinanza italiana:   Quando dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica

- Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano, che risieda all'estero, dopo quanti anni di matrimonio può acquistare la cittadinanza italiana?   Dopo tre anni dalla data del matrimonio

- Il Consolato italiano può negare il rilascio di un visto d'ingresso per motivi di lavoro?   Sì, se il richiedente non soddisfa i requisiti economici o professionali previsti

- Il Consolato può intervenire in caso di arresto di un cittadino italiano all'estero?   Sì, fornendo assistenza consolare e contattando la famiglia

- Il Consolato può intervenire in caso di controversie legali tra cittadini italiani all'estero?   No, ma può fornire una lista di avvocati locali

- Il Consolato può rilasciare certificati di residenza all'estero?   Sì, per cittadini italiani iscritti all'AIRE

- Il Consolato può rilasciare certificati di stato civile?   Sì, ma solo per cittadini italiani residenti all'estero

- Il D.M. 23-3-2010 n. 303/13 descrive la composizione dei libretti di passaporto ordinario a 48 pagine. Esistono pagine dedicate alle emergenze?   Si, esiste una pagina destinata alle comunicazioni in casi di emergenza, nelle tre lingue (italiano, inglese e francese), i cui dati sono inseriti dal titolare

- Il D.M. 23-3-2010 n. 303/13 descrive la composizione dei libretti di passaporto ordinario a 48 pagine. Le pagine da 7 a 45:   Sono riservate ai visti

- Il D.M. 23-3-2010 n. 303/13 descrive la composizione dei libretti di passaporto ordinario a 48 pagine. Quali pagine contengono la scritta in alto al centro: visti/visas/visas?   Le pagine da 7 a 45

- Il D.M. 23-3-2010 n. 303/13 descrive la composizione dei libretti di passaporto ordinario. Di quante pagine è composto il libretto?   Di 48 pagine, oltre risguardi di copertina

- Il passaporto collettivo:   Può essere rilasciato per motivi culturali, religiosi, sportivi, turistici, od altri previsti da accordi internazionali

- Il passaporto collettivo:   Può essere rilasciato a gruppi di non meno di 5 e non più di 50 persone

- Il passaporto collettivo:   È valido per il solo viaggio all'estero al quale il documento si riferisce, ed è di durata non superiore a quattro mesi

- Il passaporto collettivo:   È un particolare passaporto che può essere rilasciato per persone che viaggino tutte insieme e per la stessa finalità

- Il rimpatrio forzato di un cittadino straniero che ha commesso reati in Italia può essere disposto da:   Le autorità italiane competenti, in base alla legge di immigrazione

- Il visto di "reingresso" è:   Un visto nazionale

- Il visto diplomatico per accreditamento o notifica è:   Un visto nazionale

- Il visto per "vacanze-lavoro" è:   Un visto nazionale

- Il visto per adozione, rilasciato dalle rappresentanze diplomatico-consolari italiane, consente l'ingresso in Italia:   Ai fini di un soggiorno di lunga durata, a tempo determinato o indeterminato, presso gli adottanti o gli affidatari, al minore straniero destinatario del provvedimento di adozione o di affidamento

- Il visto per motivi di studio rilasciato da un Consolato italiano consente:   L'ingresso in Italia e la permanenza fino alla fine del corso di studi

- Il visto per residenza elettiva è:   Un visto nazionale

- In base al d.l. 179/2012, come convertito in legge e s.m.i., l'ANPR è definito una base di dati di interesse:   nazionale

- In base al d.l. 179/2012, come convertito in legge e s.m.i., l'ANPR è istituito presso:   il Ministero dell'Interno

- In base al d.l. 179/2012, come convertito in legge e s.m.i., l'ANPR subentra:   all'INA e all'AIRE

- In base al D.Lgs. 18/1967, in quali casi un Consolato può rilasciare un documento di viaggio provvisorio (ETD)?   In caso di furto, smarrimento o distruzione del passaporto del cittadino italiano all'estero

- In base al D.Lgs. 18/1967, quali documenti possono essere rilasciati dai Consolati italiani?   Passaporti, visti, certificati di stato civile e atti notarili

- In base al D.Lgs. 18/1967, un Consolato può intervenire per il rimpatrio di cittadini italiani?   Sì, in casi di emergenza o difficoltà economiche gravi

- In base al D.Lgs. 71/2011, chi esercita la funzione di Ufficiale di stato civile all'estero per i cittadini italiani?   Il Console italiano

- In base al d.P.C.M. 109/2013, l'ANPR rende disponibile agli esercenti di pubblici servizi:   l'indirizzo di posta elettronica certificata indicato dal cittadino quale proprio domicilio digitale

- In base al d.P.C.M. 109/2013, l'ANPR rende disponibile l'indirizzo di posta elettronica certificata, indicato dal cittadino quale proprio domicilio digitale, a tutti i seguenti, TRANNE:   gli imprenditori

- In base al dpcm 109/2013, l'ANPR rende disponibile a tutte le Pubbliche Amministrazioni:   l'indirizzo di posta elettronica certificata indicato dal cittadino quale proprio domicilio digitale

- In base al dpcm 109/2013, l'ANPR rende disponibile ai gestori di pubblici servizi:   l'indirizzo di posta elettronica certificata indicato dal cittadino quale proprio domicilio digitale

- In base alla Convenzione di Vienna, quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo alle comunicazioni ufficiali tra Consolato e Stato inviante?   Sono inviolabili e possono avvenire senza interferenze dello Stato ospitante

- In base alla legge 470/1988, i cittadini italiani che trasferiscono la loro residenza da un Comune italiano all'estero devono farne dichiarazione al competente ufficio consolare entro:   90 giorni

- In base alla legge 470/1988, quale di queste categorie l'Ufficiale d'anagrafe deve iscrivere all'AIRE?   Coloro che acquisiscono cittadinanza italiana continuando a risiedere all'estero

- In base alla legge 91/1992, quando uno straniero ottiene la cittadinanza italiana, la ottengono anche i suoi figli?   Sì, ma solo i figli minorenni conviventi

- In base alla normativa vigente, quale procedura deve seguire un cittadino italiano residente all'estero per iscriversi all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) tramite il Consolato?   Presentare richiesta all'Ufficio consolare competente per territorio, che la trasmette al Comune italiano di riferimento

- In base all'art. 3 del d.P.C.M. 109/2013, le modalità di accesso da parte delle Pubbliche Amministrazioni e degli organismi che erogano pubblici servizi ai dati e ai servizi resi disponibili dall'ANPR sono disciplinate:   da apposite convenzioni

- In base all'articolo 10 della Costituzione italiana, uno straniero che lo richieda può ottenere diritto d'asilo?   Sì, se nel suo Paese gli sia impedito l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana

- In casi eccezionali il visto per transito o per breve soggiorno può essere rilasciato direttamente dalle Autorità di Frontiera?   Si, lo prevede espressamente l'art. 35 del Codice Visti

- In caso di adozione internazionale, quale autorità italiana è competente a rilasciare l'autorizzazione all'adozione?   Il Tribunale per i minorenni competente in Italia

- In caso di decesso di un cittadino dell'Ue non rappresentato in quello Stato, l'Ufficio consolare, se richiesto, deve fornire assistenza?   Si, l'ufficio consolare deve fornire assistenza ai cittadini dell'Ue non rappresentati in quello Stato

- In caso di decesso di un cittadino italiano all'estero, quale documentazione è necessaria per la trascrizione dell'atto di morte in Italia?   Il certificato di morte legalizzato e tradotto, con eventuale autorizzazione del Consolato

- In caso di incidente o grave malattia di un cittadino europeo non rappresentato in quello Stato, se richiesto, l'Ufficio consolare deve fornire assistenza?   Si, l'ufficio consolare deve fornire assistenza ai cittadini dell'Ue non rappresentati in quello Stato

- In caso di rimpatri sanitari, la Rappresentanza diplomatico-consolare deve acquisire la c.d. "trasportabilità aerea del paziente", ovvero:   Un certificato medico, in cui si confermi che il cittadino italiano è in condizioni di affrontare il viaggio

- In caso di rimpatri sanitari, la Rappresentanza diplomatico-consolare deve acquisire un certificato medico, in cui si confermi che il cittadino italiano è in condizioni di affrontare il viaggio?   Si, la c.d. "trasportabilità aerea del paziente"

- In che modo un cittadino italiano può dimostrare la residenza all'estero per evitare il pagamento delle imposte in Italia?   Iscrivendosi all'AIRE e presentando documenti di residenza estera

- In che modo un cittadino italiano residente all'estero può richiedere il permesso di soggiorno in Italia?   Deve richiedere un permesso di soggiorno temporaneo o un visto d'ingresso per motivi di soggiorno

- In quale caso il Consolato italiano può intervenire in un caso di adozione internazionale?   Se l'adozione è riconosciuta legalmente in Italia e il minore è cittadino italiano

- In quale caso il Consolato può negare il rilascio di un passaporto?   Se vi sono restrizioni giudiziarie sul rilascio del documento

- In quale caso un cittadino italiano all'estero deve obbligatoriamente registrarsi presso l'AIRE?   Se risiede oltre 12 mesi

- In quale caso un cittadino italiano che vive all'estero può perdere la cittadinanza italiana?   Solo se acquisisce una cittadinanza di un Paese che prevede la rinuncia automatica

- In quale caso un cittadino italiano può essere rimpatriato forzatamente?   Se si trova in una situazione di estrema necessità senza mezzi di sostentamento

- In quale caso un cittadino italiano può perdere la cittadinanza?   Se acquisisce volontariamente una cittadinanza straniera incompatibile

- In quale caso un cittadino italiano può ricevere assistenza consolare da un'ambasciata o un consolato di un altro Stato dell'Unione Europea?   Quando si trova in un Paese extra-UE dove non è presente una rappresentanza diplomatica italiana

- In quale caso un cittadino italiano può richiedere assistenza consolare?   In caso di emergenze, smarrimento di documenti o problemi legali

- In quale caso un Consolato può rifiutare di fornire assistenza consolare?   Se il cittadino italiano è detenuto per un grave reato e lo Stato ospitante nega l'accesso consolare

- In quale circostanza il Consolato italiano può emettere un documento di viaggio provvisorio (ETD Emergency Travel Document)?   Per cittadini italiani all'estero che hanno smarrito o subito il furto del passaporto

- In quale circostanza un cittadino italiano può essere espulso da un paese straniero?   Se viola le leggi locali in maniera grave

- In quale circostanza un cittadino italiano può essere espulso da uno Stato estero?   Se viola le leggi locali

- In quali casi il Consolato italiano può intervenire per tutelare un cittadino italiano in difficoltà all'estero?   In caso di difficoltà economiche, arresto, o problemi legali gravi

- In quali casi il Consolato può rifiutare il rilascio di un passaporto italiano?   Se c'è un provvedimento giudiziario

- In quali casi il Consolato può rifiutare l'emissione di un ETD (Emergency Travel Document)?   Se il richiedente non può dimostrare la cittadinanza italiana

- In quali casi il Consolato può rifiutare l'iscrizione AIRE?   Quando il cittadino non fornisce documentazione idonea a dimostrare la residenza stabile all'estero