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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita

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I budget dei centri di responsabilità e/o dei centri di costo di livello inferiore al 1°, di cui al D.P.R. n. 97/2003, confluiscono nel budget di 1° livello che, sotto il profilo della pianificazione finanziaria, rappresenta lo stato di previsione delle entrate e delle uscite di competenza e di cassa di ogni centro di responsabilità di 1° livello denominato budget finanziario del centro di responsabilità di 1° livello, laddove, sotto il profilo della pianificazione economica, dà origine al budget economico del centro di responsabilità di 1° livello e tutti insieme costituiscono....   Rispettivamente, il preventivo finanziario ed economico dell'ente
I prelievi dal fondo di riserva per le spese impreviste di cui all'art. 17 del D.P.R. n. 97/2003 sono effettuati con un apposito provvedimento del direttore generale....   Fino al 30 novembre di ciascun anno
I prelievi dal fondo di riserva per le spese impreviste di cui all'art. 17 del D.P.R. n. 97/2003 sono effettuati....   Con un apposito provvedimento del direttore generale
I prelievi dal fondo di riserva per le spese impreviste, di cui all'art. 17 del D.P.R. 97/2003 e ss.mm.ii., sono effettuati:   Con un apposito provvedimento del Direttore generale
I principi contabili contenuti nell'allegato 1 al Regolamento per l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 possono essere aggiornati, in relazione al processo evolutivo delle fonti normative che concorrono a costituirne il presupposto,....   Con determinazione del Ragioniere Generale dello Stato
I revisori dei conti degli enti di cui alla legge n. 70/1975, nel corso di atti di ispezione e controllo, hanno diritto a prendere visione di tutti gli atti e documenti amministrativi e contabili?   Si, anche qualora vi procedano individualmente e anche qualora si tratti di atti interni
I tempi e le procedure per la verifica della regolarità amministrativo-contabile della spesa degli enti pubblici assoggettati alla disciplina del D.P.R. n. 97/2003, sono stabiliti....   Dagli enti stessi, nell'ambito dell'autonomia organizzativa ad essi riconosciuta dall'articolo 27, comma 1, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165
Il bilancio annuale di previsione deve essere redatto ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. n. 97/2003,....   Sia in termini di competenza che in termini di cassa
Il bilancio consolidato, di cui all'art. 73 del D.P.R. n. 97/2003, è costituito dai seguenti documenti....   Conto di bilancio consolidato strutturato per categorie; conto economico consolidato; stato patrimoniale consolidato; nota integrativa
Il bilancio di previsione (art. 10 del D.P.R. 97/2003) ha carattere autorizzativo?   Sì, ha carattere autorizzativo, costituendo limite agli impegni di spesa
Il bilancio di previsione degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 si conclude con il quadro generale riassuntivo, in cui sono riassunte....   Le previsioni di competenza e di cassa
Il bilancio di previsione di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 97/2003 è composto, tra l'altro....   Dal quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria
Il bilancio di previsione di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 97/2003 è composto, tra l'altro....   Dal preventivo economico
Il bilancio di previsione di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 97/2003 ha carattere autorizzativo?   Si, ha carattere autorizzativo, costituendo limite agli impegni di spesa
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003 è redatto..   In termini di competenza
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003 copre un periodo....   Non inferiore a tre anni
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   Non comporta autorizzazione a riscuotere le entrate che vi sono contemplate
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' redatto per unità previsionali di entrata e di spesa
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' allegato al bilancio di previsione dell'ente e non ha valore autorizzativo
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' redatto per UPB di 1° livello sia di entrate che di uscite
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' aggiornato annualmente
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' redatto in relazione alle strategie ed al piano pluriennale approvati dagli organi di vertice
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   Copre un periodo non inferiore a tre anni
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   Non comporta autorizzazione ad effettuare le spese
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' redatto in relazione alle strategie ed al piano pluriennale
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' redatto solo intermini di competenza
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   Non comporta autorizzazione a riscuotere le entrate e ad effettuare le spese
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   Presenta un'articolazione delle poste coincidente con quella del preventivo finanziario decisionale
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' redatto distintamente per i centri di responsabilità
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' annualmente aggiornato in occasione della presentazione del bilancio di previsione e non forma oggetto di approvazione
Il bilancio pluriennale di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 97/2003...   E' redatto distintamente per i centri di responsabilità corrispondenti alle UPB di 1° livello sia di entrate che di uscite
Il budget del centro di responsabilità di 1° livello degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (D.P.R. n. 97/2003, art. 22)....   E' composto dal budget finanziario di competenza e cassa e dal budget economico, come disciplinato dal regolamento di contabilità ed in coerenza con il sistema delle procedure di cui l'ente è dotato
Il budget del centro di responsabilità di primo livello degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (art. 22 D.P.R. n. 97/2003)....   Nel caso di un unico centro di responsabilità di 1° livello con più unità organizzative di livello inferiore è un documento autonomo redatto in conformità alle specifiche disposizioni degli organi di vertice
Il budget del centro di responsabilità di primo livello degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (art. 22 D.P.R. n. 97/2003)....   Coincide con il bilancio di previsione dell'ente, nel caso in cui abbia un'unica direzione con un'unica unità organizzativa
Il budget del centro di responsabilità di primo livello degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (art. 22 D.P.R. n. 97/2003)....   Nel caso di più centri di responsabilità di 1° livello è un documento autonomo redatto in conformità alle specifiche disposizioni degli organi di vertice
Il budget del centro di responsabilità di primo livello dell'ente di cui alla Legge n. 70/1975 è un documento distinto dal bilancio di previsione autonomo redatto in conformità delle specifiche disposizioni degli organi di vertice, tranne nel caso in cui l'ente abbia un'unica direzione con un'unica unità organizzativa, allora il budget.....   Coincide con il bilancio di previsione
Il budget del centro di responsabilità di primo livello di cui all'articolo 22 D.P.R. 97/2003, è composto.....   Dal budget finanziario di competenza e di cassa e dal budget economico
Il budget del centro di responsabilità di primo livello di un ente di cui alla Legge n. 70/1975 (art. 22 D.P.R. 97/2003), tranne il caso in cui l'ente abbia un'unica direzione con un'unica unità organizzativa,....   E' un documento distinto dal bilancio di previsione redatto in conformità alle specifiche disposizioni degli organi di vertice
Il budget del centro di responsabilità di primo livello di un ente di cui alla Legge n. 70/1975 (art. 22 D.P.R. 97/2003)....   Tranne il caso in cui l'ente abbia un'unica direzione con un'unica unità organizzativa, è un documento distinto dal bilancio di previsione redatto in conformità alle specifiche disposizioni degli organi di vertice
Il Collegio dei revisori dei conti degli enti di cui alla legge n. 70/1975....   Nelle sue periodiche verifiche, vigila affinché siano tempestivamente rese al Ministero dell'economia e delle finanze le informazioni previste negli articoli 59, 60 e 61 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, ai fini del controllo della spesa del personale. Nei verbali del collegio deve darsi atto dell'osservanza di tale obbligo
Il conto del bilancio del rendiconto generale degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 si articola in rendiconto finanziario decisionale e rendiconto finanziario gestionale. A sua volta il rendiconto finanziario gestionale.....   Si articola in capitoli, come il preventivo finanziario gestionale
Il conto del bilancio del rendiconto generale degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 si articola in rendiconto finanziario decisionale e rendiconto finanziario gestionale. A sua volta il rendiconto finanziario decisionale.....   Si articola in UPB di 1° livello, come il preventivo finanziario decisionale
Il conto del bilancio del rendiconto generale degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975....   Evidenzia le risultanze della gestione delle entrate e delle uscite e si articola in rendiconto finanziario decisionale e rendiconto finanziario gestionale
Il conto economico del rendiconto generale degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975....   E' redatto secondo le disposizioni contenute nell'art. 2425 del codice civile, per quanto applicabili, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica
Il conto economico di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Il valore del godimento dei beni di terzi
Il conto economico pubblici, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Il valore del godimento dei beni di terzi
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   I contributi e i proventi derivanti dalla cessione dei servizi offerti a domanda specifica
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   La svalutazione dei crediti e altri fondi
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   I trasferimenti a terzi
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Le insussistenze dell'attivo
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   Le sopravvenienze attive
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   I trasferimenti correnti
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Gli interessi passivi
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   Le insussistenze del passivo
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Le sopravvenienze passive
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   Le plusvalenze da alienazioni
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Gli ammortamenti
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, è redatto secondo le disposizioni contenute nell'articolo 2425 del codice civile, per quanto applicabili, ed evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Le minusvalenze da alienazioni
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   I costi per acquisizione di servizi
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   La svalutazione dei crediti e altri fondi
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Il valore del godimento dei beni di terzi
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Gli interessi passivi
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Le spese per il personale
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Le imposte
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   I trasferimenti a terzi
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Le insussistenze dell'attivo
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Le minusvalenze da alienazioni
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Gli oneri finanziari
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   I costi per acquisto di materie prime e di beni di consumo
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Le sopravvenienze passive
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Le tasse
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti negativi....   Gli ammortamenti
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   I contributi e i proventi derivanti dalla cessione dei servizi offerti a domanda specifica
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   Le plusvalenze da alienazioni
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   I proventi derivanti dalla gestione del patrimonio
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   Le insussistenze del passivo
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   I trasferimenti correnti
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   I proventi finanziari
Il conto economico, di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003, evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Sono componenti positivi....   Le sopravvenienze attive
Il conto economico, ex D.P.R. n. 97/2003:   E' redatto secondo le disposizioni contenute nell'art. 2425 del c.c., per quanto applicabili, ed è accompagnato dal quadro di riclassificazione dei risultati economici
Il controllo di gestione, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, si articola almeno in tre fasi. Nella prima fase occorre....   Predisporre di un piano dettagliato di obiettivi
Il controllo di gestione, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, si articola almeno....   In tre fasi
Il D.P.R. n. 97/2003 definisce residui attivi....   Le entrate accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
Il D.P.R. n. 97/2003 definisce residui passivi....   Le uscite impegnate e non ordinate e quelle ordinate e non pagate entro il termine dell'esercizio
Il D.P.R. n. 97/2003 detta una qualche disposizione circa la presenza dei membri del collegio dei revisori dei conti alle sedute degli organi di amministrazione dell'ente?   Si, al comma 7 dell'art. 79: "I revisori dei conti assistono alle sedute degli organi di amministrazione dell'ente"
Il D.P.R. n. 97/2003 prevede espressamente degli allegati per il rendiconto consolidato di cui all'art. 73?   Si, tre: la situazione amministrativa; la relazione sulla gestione; la relazione del collegio dei revisori dei conti
Il D.P.R. n. 97/2003 prevede espressamente degli allegati per il rendiconto consolidato di cui all'art. 73?   Si, tre: la situazione amministrativa; la relazione sulla gestione; la relazione del collegio dei revisori dei conti
Il D.P.R. n. 97/2003 prevede l'istituzione del fondo speciale per i rinnovi contrattuali in corso....   Nel bilancio di previsione, sia di competenza e sia di cassa
Il D.P.R. n. 97/2003 prevede l'istituzione di un fondo di riserva per le spese impreviste?   Si
Il D.P.R. n. 97/2003 prevede l'istituzione di un fondo speciale per i rinnovi del contratto di lavoro del personale dipendente?   Si
Il D.P.R. n. 97/2003 prevede un fondo per le maggiori spese che potranno verificarsi durante l'esercizio?   Si, il fondo di riserva per le spese impreviste
Il D.P.R. n. 97/2003 prevede un fondo per spese future e per ripristino investimenti?   Si, il fondo rischi ed oneri
Il D.P.R. n. 97/2003 prevede un fondo speciale per i presumibili oneri lordi connessi con i rinnovi del contratto di lavoro del personale dipendente?   Si, il fondo speciale per i rinnovi contrattuali in corso
Il D.P.R. n. 97/2003, pone un limite temporale all'esercizio provvisorio del bilancio?   Si, pone un limite di quattro mesi
Il D.P.R. n. 97/2003, prevede l'istituzione di un fondo rischi ed oneri?   Si
Il fondo di riserva per le spese impreviste di cui all'art. 17 del D.P.R. n. 97/2003....   E' iscritto sia nel bilancio di competenza che in quello di cassa
Il fondo di riserva per le spese impreviste, di cui all'art. 17 del D.P.R. n. 97/2003,....   Non può essere superiore al 3 per cento e inferiore all'1 per cento del totale delle uscite correnti
Il fondo speciale per i rinnovi contrattuali in corso di cui all'art. 18 del D.P.R. n. 97/2003 è previsto....   Sia nel bilancio di competenza che in quello di cassa
Il giornale riassuntivo, di cui all'art. 75 del D.P.R. n. 97/2003,....   Comprende anche le reversali e i mandati emessi dagli uffici decentrati
Il libro dei verbali del collegio dei revisori dei conti è custodito, ai sensi dell'art. 81 del D.P.R. n. 97/2003, presso....   La sede dell'ente
Il partitario degli accertamenti, di cui all'art. 75 del D.P.R. n. 97/2003,....   Contiene lo stanziamento iniziale e le variazioni successive, le somme accertate, quelle riscosse e quelle rimaste da riscuotere per ciascun capitolo di entrata
Il partitario degli impegni, di cui all'art. 75 del D.P.R. n. 97/2003,....   Contiene lo stanziamento iniziale e le variazioni successive, le somme impegnate, quelle pagate e quelle rimaste da pagare per ciascun capitolo
Il partitario dei residui, di cui all'art. 75 del D.P.R. n. 97/2003,....   Contiene, per capitolo ed esercizio di provenienza, la consistenza dei residui all'inizio dell'esercizio, le somme riscosse o pagate, le variazioni positive o negative, le somme rimaste da riscuotere o da pagare
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   E' costituito dalla somma dei budget economici dei centri di responsabilità di 1° livello, che a loro volta sono elaborati come sintesi dei budget economici di tutti i centri di responsabilità ad essi subordinati
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   E' corredato dal quadro di riclassificazione dei risultati economici previsti
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   Racchiude le misurazioni economiche dei costi e/o dei proventi che, in via anticipata, si prevede di dover realizzare durante la gestione nei diversi centri di responsabilità di 1° livello cui si riferiscono le programmate valutazioni economiche
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   Pone a raffronto non solo i proventi ed i costi della gestione d'esercizio, ma anche le poste economiche che non avranno nello stesso esercizio la contemporanea manifestazione finanziaria e le altre poste, sempre economiche, provenienti dalle utilità dei beni patrimoniali da impiegare nella gestione a cui il preventivo economico si riferisce
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   Diventa automaticamente operativo dopo che il preventivo finanziario decisionale è stato autorizzato dagli organi di vertice
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   Diventa automaticamente operativo dopo che il preventivo finanziario decisionale è stato autorizzato dagli organi di vertice
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   Racchiude le misurazioni economiche dei costi e/o dei proventi che, in via anticipata, si prevede di dover realizzare durante la gestione nei diversi centri di responsabilità di 1° livello cui si riferiscono le programmate valutazioni economiche
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   E' corredato dal quadro di riclassificazione dei risultati economici previsti
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   E' costituito dalla somma dei budget economici dei centri di responsabilità di 1° livello, che a loro volta sono elaborati come sintesi dei budget economici di tutti i centri di responsabilità ad essi subordinati
Il preventivo economico di cui all'art. 14 del D.P.R. n. 97/2003....   Pone a raffronto non solo i proventi ed i costi della gestione d'esercizio, ma anche le poste economiche che non avranno nello stesso esercizio la contemporanea manifestazione finanziaria e le altre poste, sempre economiche, provenienti dalle utilità dei beni patrimoniali da impiegare nella gestione a cui il preventivo economico si riferisce
Il preventivo finanziario di cui al D.P.R. n. 97/2003....   Si distingue in "decisionale" e "gestionale" ed è formulato in termini di competenza e di cassa
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici (art. 6, D.P.R. n. 97/2003) consta di alcuni documenti tra cui il bilancio pluriennale; esso....   E' allegato al bilancio di previsione dell'ente e non ha valore autorizzativo
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici (art.6, D.P.R. n. 97/2003) consta di alcuni documenti tra cui il bilancio pluriennale; esso....   E' annualmente aggiornato in occasione della presentazione del bilancio di previsione e non forma oggetto di approvazione
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (art.6, D.P.R. n. 97/2003) è rappresentato dalla formazione dei seguenti documenti....   La relazione programmatica; il bilancio pluriennale; il bilancio di previsione; la tabella dimostrativa del presunto risultato di amministrazione; il budget (finanziario ed economico) dei centri di responsabilità di 1° livello
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 consta di alcuni documenti tra cui il bilancio di previsione che....   E' predisposto dal direttore generale
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 è rappresentato dalla formazione di alcuni documenti tra cui la relazione programmatica. Quale delle seguenti affermazioni riferite alla relazione programmatica non è corretta?   Costituisce il quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 è rappresentato dalla formazione di alcuni documenti tra cui la relazione programmatica. Quale delle seguenti affermazioni riferite alla relazione programmatica non è corretta?   E' redatto ai sensi delle disposizioni contenute nell'art. 2425 del codice civile
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 è rappresentato dalla formazione di alcuni documenti tra cui la relazione programmatica. Quale delle seguenti affermazioni riferite alla relazione programmatica non è corretta?   Deve essere approvata dall'Amministrazione vigilante, sentito il Ministro dell'Economia e delle Finanze
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 è rappresentato dalla formazione di alcuni documenti tra cui la relazione programmatica. Quale delle seguenti affermazioni riferite alla relazione programmatica non è corretta?   Ha carattere autorizzativo, costituendo limite agli impegni di spesa
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 è rappresentato dalla formazione di alcuni documenti tra cui la relazione programmatica. Quale delle seguenti affermazioni riferite alla relazione programmatica non è corretta?   E' accompagnata da un piano pluriennale biennale che descrive in modo qualitativo le scelte strategiche che l'ente vuole realizzare
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 è rappresentato dalla formazione di alcuni documenti tra cui la relazione programmatica. Quale delle seguenti affermazioni riferite alla relazione programmatica non è corretta?   E' sottoposta, a cura del Direttore Generale, all'esame del Collegio dei Revisori dei Conti
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 consta di alcuni documenti tra cui il bilancio pluriennale che è aggiornato....   Annualmente
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 consta di alcuni documenti tra cui il bilancio pluriennale che....   E' redatto distintamente per i centri di responsabilità corrispondenti alle UPB di 1° livello sia di entrate che di uscite
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 consta di alcuni documenti tra cui il bilancio pluriennale; esso....   Descrive, in termini finanziari, le linee strategiche dell'ente coerentemente evidenziate nella relazione programmatica e poi articolate nelle scelte operative di ogni unità amministrativa
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 consta di alcuni documenti tra cui il bilancio pluriennale; esso....   E' redatto distintamente per i centri di responsabilità corrispondenti alle UPB di 1° livello sia di entrate che di uscite e presenta un'articolazione delle poste coincidente con quella del preventivo finanziario decisionale
Il processo di pianificazione, programmazione e budget degli enti pubblici di cui art. 6 del D.P.R. n. 97/2003 consta di alcuni documenti tra cui il bilancio pluriennale; esso....   E' redatto solo in termini di competenza per un periodo non inferiore al triennio in relazione alle strategie ed al piano pluriennale approvati dagli organi di vertice
Il processo gestionale degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 si conclude con l'illustrazione dei risultati conseguiti dall'ente stesso, illustrazione riportata nel "rendiconto generale" costituito da.....   Conto di bilancio; conto economico; stato patrimoniale; nota integrativa
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (D.P.R. n. 97/2003) contiene 17 allegati il primo dei quali si riferisce ai principi contabili generali. Quale delle seguenti affermazioni non può essere correttamente riferita al principio di coerenza?   La costanza di applicazione dei principi generali e dei criteri particolari di valutazione nel tempo è uno dei cardini della determinazione dei valori previsionali e dei risultati dell'esercizio
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (D.P.R. n. 97/2003) contiene 17 allegati il primo dei quali si riferisce ai principi contabili generali. Quale delle seguenti affermazioni non può essere correttamente riferita al principio di costanza?   Implica un nesso logico, senza contraddizione alcuna, fra tutti gli atti contabili preventivi e consuntivi, siano questi strettamente tecnico-finanziari ovvero descrittivi e di indirizzo politico, sia di breve termine che di medio lungo periodo
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (D.P.R. n. 97/2003) contiene 17 allegati, il primo dei quali si riferisce ai principi contabili generali. Quale delle seguenti affermazioni non può essere correttamente riferita al principio di continuità?   La costanza di applicazione dei principi contabili è una condizione essenziale della comparabilità fra documenti di previsione e di rendicontazione del medesimo anno, nonché fra le previsioni e i consuntivi di anni differenti
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (D.P.R. n. 97/2003) si compone di 95 articoli, raggruppati in 9 titoli ed è corredato di 17 allegati, numerati dal n. 1 al n. 17, dei quali il primo in particolare.....   Si riferisce ai Principi contabili generali
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 38 tratta del rendiconto generale distinguendo i documenti che lo compongono dai documenti che ne costituiscono allegati. Non è un allegato....   Il conto economico
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 38 tratta del rendiconto generale distinguendo i documenti che lo compongono dai documenti che ne costituiscono allegati. Non è un allegato....   La nota integrativa
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 38 tratta del rendiconto generale distinguendo i documenti che lo compongono dai documenti che ne costituiscono allegati. Non è un allegato....   Lo stato patrimoniale
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 38 tratta del rendiconto generale distinguendo i documenti che lo compongono dai documenti che ne costituiscono allegati. Non è un allegato....   Il conto di bilancio
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 38, specifica elencandoli i documenti che costituiscono il rendiconto generale e i documenti che ne costituiscono allegati. Esso è composto, tra l'altro....   Dal conto di bilancio
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 38, specifica elencandoli i documenti che costituiscono il rendiconto generale e i documenti che ne costituiscono allegati. Esso è composto, tra l'altro....   Dallo stato patrimoniale
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 38, specifica elencandoli i documenti che costituiscono il rendiconto generale e i documenti che ne costituiscono allegati. Esso è composto, tra l'altro....   Dalla nota integrativa
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 38, specifica elencandoli i documenti che costituiscono il rendiconto generale e i documenti che ne costituiscono allegati. Esso è composto, tra l'altro....   Dal conto economico
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 44, specifica elencandoli gli argomenti che le informazioni dettagliate contenute nella nota integrativa devono in ogni caso riguardare, tra cui....   Tutti gli argomenti citati nelle altre risposte, ritenuti necessari per una migliore comprensione dei dati contabili
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 44, specifica elencandoli gli argomenti che le informazioni dettagliate contenute nella nota integrativa devono in ogni caso riguardare, tra cui....   Tutti gli argomenti citati nelle altre risposte, ritenuti necessari per una migliore comprensione dei dati contabili
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 44, specifica elencandoli gli argomenti che le informazioni dettagliate contenute nella nota integrativa devono in ogni caso riguardare, tra cui....   Tutti gli argomenti citati nelle altre risposte, ritenuti necessari per una migliore comprensione dei dati contabili
Il Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 all'art. 44, specifica elencandoli gli argomenti che le informazioni dettagliate contenute nella nota integrativa devono in ogni caso riguardare, tra cui....   Tutti gli argomenti citati nelle altre risposte, ritenuti necessari per una migliore comprensione dei dati contabili
Il Regolamento di cui al D.P.R. 97/2003 prevede che copia del verbale del collegio dei revisori dei conti è inviata al rappresentante legale dell'ente, all'amministrazione vigilante e:   al Dipartimento della ragioneria dello Stato
Il Regolamento di cui al D.P.R. 97/2003 prevede che il controllo di gestione sia svolto in riferimento a:   singoli servizi e centri di costo
Il rendiconto generale di cui all'art. 38 del D.P.R. n. 97/2003 è deliberato dall'organo di vertice ed è trasmesso...   Entro 10 giorni dalla data della deliberazione al Ministero vigilante ed a quello dell'economia e delle finanze, corredato dei relativi allegati
Il rendiconto generale di cui all'art. 38 del D.P.R. n. 97/2003 è deliberato dall'organo di vertice ed è trasmesso...   Entro 10 giorni dalla data della deliberazione al Ministero vigilante ed a quello dell'economia e delle finanze, corredato dei relativi allegati
Il rendiconto generale illustrativo dei risultati del processo gestionale di enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 è deliberato.....   Entro il mese di aprile successivo alla chiusura dell'esercizio finanziario, salvo disposizioni diverse stabilite da leggi o da disposizione statutaria
Il riferimento dell'unità previsionale di base del bilancio degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 è....   Il centro di responsabilità amministrativa
Il servizio di cassa o di tesoreria degli enti di cui alla legge n. 70/1975 è affidato in base ad apposita convenzione, deliberata dall'organo di vertice, a imprese autorizzate all'esercizio dell'attività bancaria, tale servizio....   E' aggiudicato previo esperimento di apposita gara ad evidenza pubblica
Il servizio di cassa o di tesoreria degli enti di cui alla legge n. 70/1975 è affidato in base ad apposita convenzione, deliberata dall'organo di vertice, a imprese autorizzate all'esercizio dell'attività bancaria. Ai sensi dell'art. 52 del D.P.R. n. 97/2003, il tesoriere o cassiere, su richiesta dell'ente, corredata della deliberazione dell'organo di vertice, concede allo stesso anticipazioni di tesoreria, entro il limite massimo....   Dei tre dodicesimi delle entrate accertate nell'anno precedente
Il titolo V del D.P.R. n. 97/2003, Spese delegate, resa dei conti e uffici decentrati, al capo I in cui viene disciplinata la gestione delle spese degli enti non imputabili direttamente al bilancio, art. 64, dispone che i dirigenti o i funzionari che hanno facoltà di impegno, autorizzano i titolari degli uffici periferici o decentrati della propria amministrazione....   All'effettuazione di spese sulla base di un apposito preventivo per il funzionamento degli uffici e per l'attuazione di progetti specifici
Il titolo V del D.P.R. n. 97/2003, Spese delegate, resa dei conti e uffici decentrati, al capo I in cui viene disciplinata la gestione delle spese degli enti non imputabili direttamente al bilancio, art. 67, dispone circa le operazioni di chiusura e rendicontazione che....   L'omessa presentazione del rendiconto oltre i sessanta giorni successivi ai termini è segnalata alla Corte dei conti ed al collegio dei revisori dei conti dall'ufficio che esercita il riscontro o il controllo dei rendiconti amministrativi
Il titolo V del D.P.R. n. 97/2003, Spese delegate, resa dei conti e uffici decentrati, al capo I in cui viene disciplinata la gestione delle spese degli enti non imputabili direttamente al bilancio, art. 68 dispone che....   Sono agenti della riscossione coloro che, a norma di apposite disposizioni, sono incaricati di riscuotere entrate di qualunque natura e provenienza e tutti coloro che, anche senza legale autorizzazione, si ingeriscono negli incarichi anzidetti e riscuotono somme di spettanza dell'ente
Il titolo V del D.P.R. n. 97/2003, Spese delegate, resa dei conti e uffici decentrati, al capo I in cui viene disciplinata la gestione delle spese degli enti non imputabili direttamente al bilancio, art. 68 dispone che....   Le modalità di riscossione si basano tra l'altro sul principio che gli agenti della riscossione devono presentare periodicamente, e comunque ai termine dell'esercizio, il conto degli incassi al servizio di ragioneria dell'ente corredato della relativa documentazione giustificativa
Il titolo V del D.P.R. n. 97/2003, Spese delegate, resa dei conti e uffici decentrati, al capo I in cui viene disciplinata la gestione delle spese degli enti non imputabili direttamente al bilancio, art. 65, dispone che le spese per il funzionamento e per l'attuazione dei progetti sono autorizzate mediante ordini di provvista fondi emessi dai dirigenti o funzionari che hanno facoltà di impegno a favore dei titolari degli uffici competenti. Gli ordini di provvista fondi....   Costituiscono autorizzazioni di spesa non soggetti a rendicontazione ed impegnano il bilancio per l'importo autorizzato
Il titolo V del D.P.R. n. 97/2003, Spese delegate, resa dei conti e uffici decentrati, al capo I in cui viene disciplinata la gestione delle spese degli enti non imputabili direttamente al bilancio, art. 68 dispone che....   Le modalità di riscossione si basano tra l'altro sul principio che le somme riscosse dagli incaricati alla riscossione devono essere versate al tesoriere o cassiere dell'ente non oltre il primo giorno lavorativo successivo
Il titolo V del D.P.R. n. 97/2003, Spese delegate, resa dei conti e uffici decentrati, al capo I in cui viene disciplinata la gestione delle spese degli enti non imputabili direttamente al bilancio, art. 67, dispone circa le operazioni di chiusura e rendicontazione che....   La rendicontazione dei pagamenti è semestrale: quella del primo semestre è presentata entro il mese di luglio e quella del secondo semestre entro il mese di gennaio dell'esercizio successivo
In base a quale elemento le UPB di 1° livello delle entrate sono ripartite in capitoli (D.P.R. n. 97/2003, art. 12)?   Secondo il rispettivo oggetto ai fini della gestione e della rendicontazione
In base al d.P.R. 97/2003, è ammesso che nel bilancio di un Ente pubblico le entrate siano iscritte con una riduzione per effetto di correlative spese?   No, mai
In base al d.P.R. 97/2003, art. 50, il servizio di cassa o di tesoreria degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70 è affidato:   a imprese autorizzate all'esercizio dell'attività bancaria
In base al d.P.R. 97/2003, art. 50, il tesoriere o cassiere degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70 risponde dei danni causati all'ente affidante o a terzi?   Sì, risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio
In base al d.P.R. 97/2003, art. 54, per i beni immobili degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70 si procede a una ricognizione e valutazione e al conseguente rinnovo degli inventari:   ogni dieci anni
In base al d.P.R. 97/2003, art. 54, per i beni mobili degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70 si procede a una ricognizione e valutazione e al conseguente rinnovo degli inventari:   ogni cinque anni
In base al d.P.R. 97/2003, art. 81, il libro dei verbali del collegio dei revisori dei conti degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70 è custodito presso:   la sede dell'ente
In base al d.P.R. 97/2003, art. 81, una copia del verbale del collegio dei revisori dei conti degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70, è inviata a tutti i seguenti, TRANNE:   La Corte dei conti
In base al d.P.R. 97/2003, art. 84, gli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70:   attivano un controllo di gestione
In base al d.P.R. 97/2003, art. 85, il controllo di gestione degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70 si articola in almeno:   tre fasi
In base al d.P.R. 97/2003, art. 85, quale delle seguenti NON è una fase del controllo di gestione degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70?   Verifica della regolarità della gestione e della corretta applicazione delle norme di amministrazione, di contabilità e fiscali
In base al d.P.R. 97/2003, art. 86, la struttura operativa alla quale è assegnata la funzione del controllo di gestione degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70 fornisce le conclusioni del predetto controllo a tutti i seguenti, TRANNE:   l'amministrazione vigilante
In base al d.P.R. 97/2003, il documento che descrive le linee strategiche dell'Ente pubblico non economico, da intraprendere o sviluppare in un arco temporale definito (normalmente coincidente con la durata del mandato) è:   la relazione programmatica
In base al d.P.R. 97/2003, nel processo di pianificazione, programmazione e budget degli Enti pubblici non economici, la relazione programmatica è accompagnata da un piano pluriennale (di norma triennale) che descrive le scelte strategiche, che l'Ente vuole realizzare, in modo:   quantitativo
In base al d.P.R. 97/2003, tra gli Allegati del bilancio di previsione degli Enti pubblici NON figura:   il quadro di riclassificazione dei risultati economici
In base al d.P.R. 97/2003, tra gli Allegati del bilancio di previsione degli Enti pubblici NON rientra:   il quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria
In base al Regolamento di cui al D.P.R. 97/2003, gli allegati al bilancio di previsione in forma abbreviata sono:   la relazione programmatica, la tabella dimostrativa del presunto risultato di amministrazione e la relazione del collegio dei revisori dei conti
In base al Regolamento di cui al D.P.R. 97/2003, gli enti previdenziali devono predisporre il bilancio tecnico qualora abbiano adottato il sistema tecnico-finanziario:   a capitalizzazione
In base al Regolamento di cui al D.P.R. 97/2003, i componenti delle commissioni di aggiudicazione sono scelti:   a turnazione nell'ambito di un elenco annualmente formato dall'ente
In base al Regolamento di cui al D.P.R. 97/2003, i fondi per rischi e oneri fanno parte:   del passivo dello stato patrimoniale
In base all'Allegato 1 del d.P.R. 97/2003, il principio che consiste nel rispetto formale e sostanziale delle norme che sovrintendono la redazione dei documenti contabili è definito:   principio di correttezza
In base all'Allegato 14 del d.P.R. 97/2003, per l'iscrizione in bilancio di un usufrutto di azioni di società, il valore da iscrivere è dato:   dal dividendo medio futuro conseguibile
In base all'art. 50 del d.P.R. 97/2003, il tesoriere o cassiere degli Enti pubblici di cui alla legge 70/1975 risponde dei danni causati all'Ente affidante o a terzi?   Sì, risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio
In quale dei punti che seguono non è correttamente illustrata una delle linee direttrici seguite dal Regolamento di cui al D.P.R. n. 97/2003 nel fornire una disciplina organica del sistema amministrativo e contabile degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975?   Preservare la materia della revisione dalla tendenza a conformare il sistema contabile pubblico ai principi civilistici e a quelli adottati dai consigli nazionali dei dottori commercialisti e dei ragionieri
In quale dei punti che seguono non è correttamente illustrata una delle linee direttrici seguite dal Regolamento di cui al D.P.R. n. 97/2003 nel fornire una disciplina organica del sistema amministrativo e contabile degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975?   Prevedere per tutti gli enti pubblici senza distinzioni di categoria o dimensione un unico sistema contabile, al contrario del D.P.R. n. 696/1979 che prevedeva per gli enti pubblici di minore rilevanza la predisposizione di documenti contabili in forma abbreviata
In tema di scritture contabili e sistemi di elaborazione automatica delle informazioni, individuare l'affermazione non conforme al disposto di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 97/2003.   Allo sviluppo dei sistemi informatici nell'ambito di ciascun ente deve essere adibito di norma personale altamente qualificato, prevalentemente esterno
In tema di scritture contabili, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 l'inventario dei beni immobili deve riportare l'uso cui l'immobile è destinato?   Si
In tema di scritture contabili, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 l'inventario dei beni immobili deve riportare il costo di acquisto?   Si
In tema di scritture contabili, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 quale o quali delle seguenti informazioni deve essere evidenziata nell'inventario dei beni immobili?   Tutte le informazioni contenute nelle altre risposte
In tema di scritture contabili, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 quale o quali delle seguenti informazioni deve essere evidenziata nell'inventario dei beni immobili?   Tutte le informazioni contenute nelle altre risposte
In tema di scritture contabili, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 quale o quali delle seguenti informazioni deve essere evidenziata nell'inventario dei beni mobili?   Tutte le informazioni contenute nelle altre risposte
In tema di scritture contabili, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 quale o quali delle seguenti informazioni deve essere evidenziata nell'inventario dei beni mobili?   Tutte le informazioni contenute nelle altre risposte
In tema di scritture contabili, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 quale o quali delle seguenti informazioni deve essere evidenziata nell'inventario dei beni immobili?   Tutte le informazioni contenute nelle altre risposte
In tema di scritture contabili, a norma del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 quale o quali delle seguenti informazioni deve essere evidenziata nell'inventario dei beni immobili?   Tutte le informazioni contenute nelle altre risposte
Indica se bilancio di previsione (art. 10 del D.P.R. 97/2003) ha carattere autorizzativo:   Sì, ha carattere autorizzativo, costituendo limite agli impegni di spesa
Indicare quale affermazione afferente al fondo rischi ed oneri di cui all'art. 19 del D.P.R. 97/2003 è corretta.   L'utilizzo delle relative disponibilità è effettuato con il procedimento di variazione al bilancio di previsione; contestualmente è ridotto il correlativo e contrapposto fondo
Indicare quale affermazione afferente al fondo rischi ed oneri di cui all'art. 19 del D.P.R. 97/2003 è corretta.   Su tali stanziamenti non possono essere emessi mandati
Indicare quale affermazione afferente al fondo rischi ed oneri di cui all'art. 19 del D.P.R. 97/2003 è corretta.   Gli accantonamenti al fondo rischi ed oneri, per spese future e per ripristino investimenti, stimate per un importo diverso da zero, presentano previsioni di sola competenza
Indicare quale affermazione afferente al fondo rischi ed oneri di cui all'art. 19 del D.P.R. 97/2003 è corretta.   A fine esercizio le relative somme confluiscono nella parte vincolata del risultato di amministrazione
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati di pagamento devono contenere anche il capitolo su cui la spesa è imputata e la relativa disponibilità, distintamente per competenza o residui
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati di pagamento non pagati entro il termine dell'esercizio sono restituiti dal tesoriere o cassiere all'ente per il pagamento in conto residui
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   Gli enti possono provvedere ai pagamenti mediante mandati informatici
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati di pagamento devono contenere anche la causale e gli estremi dell'atto esecutivo che legittima l'erogazione della spesa
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati di pagamento sono firmati dal capo del servizio ragioneria o da un suo delegato
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati di pagamento devono contenere anche la data di emissione
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati di pagamento devono contenere anche il numero progressivo del mandato per esercizio finanziario
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati di pagamento devono contenere anche l'ammontare della somma dovuta e la scadenza, qualora sia prevista dalla legge o sia stata concordata con il creditore
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati di pagamento devono contenere anche l'indicazione del creditore e, se si tratta di persona diversa, del soggetto tenuto a rilasciare quietanza, nonché ove richiesto, il relativo codice fiscale o la partita IVA
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati di pagamento devono essere numerati in ordine progressivo e contrassegnati da evidenze informatiche del capitolo, tratti sull'istituto di credito incaricato del servizio di tesoreria o di cassa
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   Il pagamento delle spese è ordinato mediante l'emissione di mandati di pagamento
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   I mandati che si riferiscono alla competenza sono tenuti distinti da quelli relativi ai residui
Indicare quale affermazione sui titoli di pagamento è conforme a quanto dispone l'art. 33 del D.P.R. n. 97/2003.   Il pagamento delle spese è ordinato entro i limiti delle previsioni di cassa, mediante l'emissione di mandati di pagamento
Indicare quale affermazione sul conto economico di cui all'art. 41 del D.P.R. n. 97/2003 è corretta.   Il conto economico evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica
Indicare quale affermazione sullo stato patrimoniale di cui all'art. 42 del D.P.R. n. 97/2003 è corretta.   Lo stato patrimoniale contiene la dimostrazione dei punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella del patrimonio
Indicare quale affermazione sullo stato patrimoniale di cui all'art. 42 del D.P.R. n. 97/2003 è corretta.   Lo stato patrimoniale comprende le attività e le passività finanziarie, i beni mobili e immobili, ogni altra attività e passività, nonché le poste rettificative
Indicare quale tra le seguenti affermazioni sull'impegno di spesa non è conforme a quanto prevede l'art. 31 del D.P.R. n. 97/2003.   Nella fase dell'impegno di spesa, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto del creditore, si determina la somma da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto