Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
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- La cognizione del giudice penale riguarda: Ogni questione da cui dipende la decisione, salvo che sia diversamente stabilito
- La competenza per territorio è determinata dal luogo in cui il reato è stato consumato
- La competenza per territorio per i procedimenti connessi rispetto ai quali più giudici sono competenti per materia appartiene: al giudice competente per il reato più grave e, in caso di pari gravità al giudice competente per il primo reato
- La competenza per territorio: è determinata dal luogo in cui il reato è stato consumato
- La comunicazione della notizia di reato nel caso di associazione di tipo mafioso, ex art. 416-bis c.p., è data: Immediatamente anche in forma orale, a cui poi dovrà comunque seguire senza ritardo quella scritta con le indicazioni e la documentazione previste dalla legge
- la concessione della sospensione del processo con messa alla prova: è subordinata alla prestazione di lavoro di pubblica utilità
- La condanna al pagamento di una provvisionale è consentita: A richiesta della parte civile, nei limiti del danno per cui si ritiene già raggiunta la prova, ed è posta a carico dell'imputato e del responsabile civile
- La condanna alle restituzioni e al risarcimento del danno è provvisoriamente esecutiva: a richiesta della parte civile, quando ricorrono giustificati motivi
- La consegna alla persona convivente, al portiere o a chi ne fa le veci è effettuata in plico chiuso? si
- La contravvenzione della determinazione in altri dello stato di ubriachezza è di competenza: del giudice di pace
- La contravvenzione della somministrazione di bevande alcooliche a minori o a infermi di mente è di competenza: del giudice di pace
- La copia del decreto che convalida il sequestro: è immediatamente notificata alla persona alla quale le cose sono state sequestrate
- La correzione delle sentenze, delle ordinanze e dei decreti inficiati da errori od omissioni che non determinano nullità, e la cui eliminazione non comporta una modificazione essenziale dell'atto, è disposta: anche di ufficio, dal giudice che ha emesso il provvedimento
- La corte d'appello delibera in ordine al riconoscimento di una sentenza penale straniera: senza ritardo, e comunque non oltre novanta giorni, con sentenza
- La corte d'appello provvede in camera di consiglio, con le forme previste dall'articolo 127: Quando l'appello ha esclusivamente per oggetto la specie o la misura della pena, anche con riferimento al giudizio di comparazione fra circostanze, o l'applicabilità delle circostanze attenuanti generiche, di sanzioni sostitutive, della sospensione condizionale della pena, o della non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale
- La Corte d'Assise è competente per i delitti per i quali la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel massimo a ventiquattro anni
- La corte di appello delibera in ordine al riconoscimento della sentenza straniera senza ritardo, e comunque non oltre: novanta giorni dal ricevimento della richiesta
- La Corte di Cassazione annulla senza rinvio: Se ritiene di poter decidere, non essendo necessari ulteriori accertamenti di fatto
- La Corte di Cassazione decide: entro trenta giorni dalla ricezione degli atti
- La corte di cassazione pronuncia sentenza di annullamento senza rinvio se vi è contraddizione fra la sentenza o l'ordinanza impugnata e un'altra anteriore concernente la stessa persona e il medesimo oggetto, pronunciata dallo stesso o da un altro giudice penale
- La corte di cassazione pronuncia sentenza di annullamento senza rinvio: se il fatto non è previsto dalla legge come reato, se il reato è estinto o se l'azione penale non doveva essere iniziata o proseguita
- La corte di Cassazione può sospendere, in pendenza di ricorso, l'esecuzione della condanna civile: Su richiesta dell'imputato o del responsabile civile, quando può derivarne grave ed irreparabile danno
- La Corte di Cassazione, se a seguito di un ricorso annulla con rinvio la sentenza di un tribunale monocratico o di un Giudice per le Indagini Preliminari: Dispone che gli atti siano trasmessi al medesimo tribunale, ma il giudice deve essere diverso da quello che ha pronunciato la sentenza annullata
- La costituzione del responsabile civile produce i suoi effetti in ogni stato e grado del processo
- La costituzione di parte civile intervenuta dopo la conoscenza dell'ordinanza che dispone il giudizio abbreviato: Equivale ad accettazione del rito abbreviato
- La costituzione di parte civile può avvenire per l'udienza preliminare: Prima che siano ultimati gli accertamenti relativi alla costituzione delle parti
- La costituzione di parte civile può essere revocata?: Si, in ogni stato e grado del procedimento
- La custodia cautelare in carcere disposta da un giudice che si dichiara incompetente è efficace? Sì, ma l'ordinanza cessa di avere effetto se entro venti giorni dall'ordinanza di trasmissione degli atti il giudice competente non provvede a rinnovarla
- La decisione del giudice penale che risolve incidentalmente una questione civile, amministrativa o penale non ha efficacia vincolante in nessun altro processo
- La decisione del Giudice penale che risolve incidentalmente una questione civile, amministrativa o penale: Non ha efficacia vincolante in nessun altro processo
- La decisione del giudice sulla richiesta di giudizio immediato è presa: Con decreto, entro cinque giorni
- La decisione della Corte di Cassazione sulla giurisdizione è vincolante nel corso del processo? Sì, salvo che risultino nuovi fatti che comportino una diversa definizione giuridica atta a modificare la giurisdizione
- La decisione di non dare corso alla domanda di estradizione è comunicata dal: Ministro della giustizia
- La decisione sui contrasti tra Pubblici Ministeri in materia di criminalità organizzata può spettare: Al Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, sentito il Procuratore Nazionale Antimafia
- La decisione sul riesame delle ordinanze coercitive deve essere depositata entro: trenta giorni
- La denuncia è obbligatoria nei casi determinati: dalla legge
- La denuncia è presentata: al pubblico ministero
- La denuncia è: Una notizia di un reato perseguibile d'ufficio presentata al Pubblico Ministero o a un ufficiale di polizia giudiziaria da parte di chi ne è venuto a conoscenza
- La denuncia di un reato è trasmessa o presentata: Al Pubblico Ministero o ad un ufficiale di polizia giudiziaria
- La dichiarazione di assenza è adottata con: Ordinanza
- La dichiarazione di costituzione di parte civile è depositata nella cancelleria del Giudice che procede o presentata in udienza e deve contenere, a pena di inammissibilità: Tra l'altro, le generalità della persona fisica o la denominazione dell'associazione o dell'ente che si costituisce parte civile, le generalità dell'imputato nei cui confronti è esercitata l'azione civile, il nome e cognome del difensore
- La dichiarazione di nullità comporta la regressione del procedimento allo stato o al grado in cui è stato compiuto l'atto nullo si, salvo che sia diversamente stabilito
- La dichiarazione di querela è presentata al pubblico ministero o a un ufficiale di polizia giudiziaria: Oralmente o per iscritto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale
- La dichiarazione di querela è proposta: alle autorità alle quali può essere presentata denuncia
- La dichiarazione di querela può essere proposta oralmente? si
- La dichiarazione di rinuncia alla querela può essere fatta anche oralmente? Sì, ma alla presenza di un ufficiale di polizia giudiziaria o di un notaio che, accertata l'identità del rinunciante, redigono verbale che deve essere sottoscritto dal dichiarante
- La diffamazione a mezzo stampa è di competenza: Del tribunale monocratico
- La diffusione di materiale di pornografia minorile: È un reato per cui è ammessa l'intercettazione telematica
- La diminuzione di pena da applicare in caso di definizione del procedimento con applicazione della pena su richiesta delle parti è fino a un terzo
- La discussione finale può essere interrotta: Per l'assunzione di nuove prove, in caso di assoluta necessità
- La documentazione della polizia giudiziaria è posta a disposizione: del pubblico ministero
- La documentazione di atti di investigazione difensiva irripetibili compiuti dal difensore confluiscono: Nel fascicolo per il dibattimento
- La documentazione relativa alle intercettazioni compiute fuori dei casi consentiti dalla legge: deve essere distrutta salvo che costituisca corpo del reato
- La documentazione relativa alle intercettazioni i cui risultati non possono essere utilizzati perché eseguite fuori dei casi consentiti dalla legge: Deve essere distrutta, salvo che costituisca corpo del reato
- La domanda di esecuzione all'estero di una sentenza di condanna a pena restrittiva della libertà personale non è ammessa senza previa deliberazione favorevole della corte d'appello nel cui distretto fu pronunciata la condanna
- La domanda di grazia diretta al Presidente della Repubblica è sottoscritta dal condannato o da un suo prossimo congiunto o dal convivente o dal tutore o dal curatore ovvero da un avvocato
- La domanda di grazia diretta al Presidente della Repubblica è presentata al Ministro della giustizia
- La domanda di riparazione è proposta, a pena di inammissibilità, entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione ed è presentata per iscritto, unitamente ai documenti ritenuti utili, personalmente o per mezzo di procuratore speciale: nella cancelleria della corte di appello che ha pronunciato la sentenza
- La domanda di riparazione è proposta, a pena di inammissibilità, entro: due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione
- La domanda di riparazione è proposta: a pena di inammissibilità, entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione
- La domanda di riparazione dell'errore giudiziario è presentata per iscritto, unitamente ai documenti ritenuti utili, personalmente o per mezzo di procuratore speciale, nella cancelleria della corte di appello che ha pronunciato la sentenza
- La domanda di riparazione dell'errore giudiziario è proposta a pena di inammissibilità, entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione
- La domanda di riparazione dell'errore giudiziario è proposta: Entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione, a pena di inammissibilità
- La durata delle operazioni di intercettazione telefonica disposte dal Pubblico Ministero può essere prorogata dal Giudice con decreto motivato: Qualora permangano i gravi indizi di reato e l'assoluta indispensabilità ai fini della prosecuzione delle indagini
- La durata delle operazioni di intercettazione: non può superare i quindici giorni, ma può essere prorogata dal giudice con decreto motivato per periodi successivi di quindici giorni, qualora permangano i presupposti
- La facoltà di indicare elementi di prova è riconosciuta alla persona offesa: In ogni stato e grado del procedimento, escluso il giudizio in Cassazione
- La giurisdizione penale è esercitata dai giudici previsti dalle leggi di ordinamento giudiziario secondo le norme del codice di procedura penale
- La giurisdizione penale è esercitata dai giudici previsti: Dalle leggi di ordinamento giudiziario
- La grave situazione locale può essere causa di: rimessione del processo
- La grazia può essere concessa anche in assenza di domanda o proposta
- La latitanza è dichiarata: con decreto
- La latitanza è dichiarata: dal giudice
- La lettura della relazione peritale è disposta: Solo dopo l'esame del perito
- La lettura di atti assunti dalla polizia giudiziaria, dal pubblico ministero, dai difensori delle parti private e dal giudice nel corso dell'udienza preliminare è disposta: quando, per fatti o circostanze imprevedibili, ne è divenuta impossibile la ripetizione
- La lettura di verbali di dichiarazioni orali di querela o di istanza è consentita ai soli fini dell'accertamento della esistenza della condizione di procedibilità
- La mancata citazione in giudizio della persona offesa dal reato rende nullo il procedimento? Sì, ma deve essere rilevata ovvero dedotta entro la deliberazione della sentenza di primo grado
- La messa alla prova : comporta la prestazione di condotte volte all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose derivanti dal reato
- La misura dell'allontanamento dalla casa familiare prescrive all'imputato: di lasciare immediatamente la casa familiare, ovvero di non farvi rientro, e di non accedervi senza l'autorizzazione del giudice che prcede
- La nomina del difensore di fiducia della persona arrestata, finché la stessa non vi ha provveduto, può essere fatta: Da un prossimo congiunto
- La nomina del difensore di fiducia della persona fermata, arrestata o in custodia cautelare , finché la stessa non vi ha provveduto: può essere fatta da un prossimo congiunto
- La nomina dell'interprete: È disposta anche quando il Giudice, il Pubblico Ministero o l'ufficiale di Polizia Giudiziaria abbiano personale conoscenza della lingua o del dialetto da interpretare
- La notifica all'imputato detenuto deve avvenire: Innanzitutto nel luogo di detenzione mediante consegna di copia alla persona
- La notificazione è nulla: se vi è incertezza assoluta sull'autorità o sulla parte privata mittente o richiedente ovvero sul destinatario
- La notificazione è nulla: se vi è incertezza assoluta sull'autorità o sulla parte privata mittente
- La notificazione è nulla: se sono violate le disposizioni circa la persona a cui deve essere consegnata la copia
- La nullità di un atto rende invalidi gli atti consecutivi che dipendono da quello dichiarato nullo
- La nullità di una citazione o di un avviso ovvero delle relative comunicazioni e notificazioni è sanata se la parte interessata è comparsa o ha rinunciato a comparire
- La parte a favore della quale è stabilito un termine può chiedere l'abbreviazione? si con dichiarazione ricevuta nella cancelleria o nella segreteria dell'autorità procedente
- La parte civile è legittimata a chiedere il giudizio abbreviato? No, mai
- La parte civile che si costituisce nel processo penale dopo il termine di cui all'art. 468 comma 1 c.p.p.: Non può avvalersi della facoltà di presentare le liste dei testimoni, dei periti e consulenti tecnici
- La parte civile può chiedere il sequestro conservativo dei beni del responsabile civile? Sì, se vi è fondata ragione di ritenere che manchino o si disperdano le garanzie delle obbligazioni civili derivanti dal reato
- La parte civile può essere sottoposta ad esame delle parti? Sì, se non debba essere esaminata come testimone
- La parte civile può proporre impugnazione: Contro i capi della sentenza di condanna che riguardano l'azione civile e, ai soli effetti della responsabilità civile, contro la sentenza di proscioglimento pronunciata nel giudizio
- La parte civile si costituisce e partecipa al procedimento penale: Col ministero di un difensore munito di procura speciale conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata
- La parte civile, il responsabile civile e la persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria stanno in giudizio col ministero di un difensore munito di: Procura speciale conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata dal difensore o da altra persona abilitata
- La parte, nel formulare la richiesta di applicazione della pena può subordinarne l'efficacia alla concessione della sospensione condizionale della pena
- La perizia è disposta su richiesta di parte? Sì, ma può essere anche disposta d'ufficio dal giudice
- La perizia non è ammessa: per stabilire l'abitualità o la professionalità nel reato
- La perquisizione è disposta con : decreto motivato
- La perquisizione è disposta: con decreto motivato
- La perquisizione eseguita di propria iniziativa dalla Polizia Giudiziaria deve essere convalidata: Dal Pubblico Ministero entro quarantotto ore dalla trasmissione del verbale delle operazioni eseguite
- La perquisizione in un'abitazione o nei luoghi chiusi adiacenti a essa: non può essere iniziata prima delle ore sette e dopo le ore venti
- La perquisizione in un'abitazione: non può essere iniziata prima delle ore sette e dopo le ore venti
- La perquisizione locale è disposta: Quando vi è fondato motivo di ritenere che il corpo del reato o cose pertinenti al reato si trovino in un determinato luogo, ovvero che in esso possa eseguirsi l'arresto dell'imputato o dell'evaso
- La perquisizione personale è disposta: Quando vi è fondato motivo di ritenere che taluno occulti sulla persona il corpo del reato o cose pertinenti al reato
- La perquisizione personale è disposta: quando vi è fondato motivo di ritenere che taluno occulti sulla persona il corpo del reato o cose pertinenti al reato
- La perquisizione personale può essere eseguita dall'Autorità Giudiziaria: Quando vi è fondato motivo di ritenere che taluno occulti sulla persona il corpo del reato o cose pertinenti al reato
- La persona alla quale le cose sono state sequestrate, può proporre richiesta di riesame avverso il decreto di sequestro probatorio? Sì, anche nel merito
- La persona arrestata in flagranza ha diritto di conferire con il difensore: Subito dopo l'arresto
- La persona arrestata in flagranza o fermata a norma dell'articolo 384 ha diritto di conferire con il difensore? si, subito dopo l'arresto o il fermo
- La persona che avrebbe diritto alla restituzione delle cose sequestrate, può proporre richiesta di riesame avverso il decreto di sequestro probatorio? Sì, anche nel merito
- La persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria è citata per l'udienza preliminare o per il giudizio: A richiesta del Pubblico Ministero o dell'imputato
- La persona fermata a norma dell'articolo 384 c.p.p. ha diritto di conferire con il difensore: Subito dopo il fermo
- La persona nei cui confronti è stata richiesta l'estradizione può essere sottoposta a misure coercitive? Sì, in ogni tempo a richiesta del Ministro della Giustizia
- La persona offesa ai fini della dichiarazione di domicilio può: indicare un indirizzo di posta elettronica certificata o altro servizio elettronico di recapito certificato qualificato
- La persona offesa dal reato può proporre istanza di procedimento? Sì, e per quanto riguarda la sua capacità e la sua rappresentanza si applicano le disposizioni relative alla querela
- La persona offesa dal reato: In ogni stato e grado del procedimento può presentare memorie e, con esclusione del giudizio di Cassazione, indicare elementi di prova
- La persona offesa può chiedere al pubblico ministero di promuovere un incidente probatorio: si
- La persona offesa può chiedere al pubblico ministero di promuovere un incidente probatorio? si
- La persona offesa può chiedere al pubblico ministero di promuovere un incidente probatorio? si
- La persona offesa può nominare un difensore di fiducia? si, può nominare un difensore
- La persona presso cui è stato eseguito il sequestro ha diritto ad avere copia del verbale di avvenuto sequestro: si
- La persona sottoposta ad accertamento invasivo della propria sfera personale può essere assistita da un familiare durante l'espletamento dell'atto? Sì, sempre
- La persona sottoposta ad accompagnamento coattivo non può essere trattenuta, in ogni caso oltre le ventiquattro ore
- La persona sottoposta alle indagini, la persona offesa dal reato e i rispettivi difensori possono chiedere la trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il giudice competente, se ritengono che il reato appartenga alla competenza di un giudice diverso da quello presso il quale il pubblico ministero esercita le sue funzioni? Sì, enunciando le ragioni a sostegno della richiesta
- La polizia giudiziaria assume sommarie informazioni: dalle persone che possono riferire circostanze utili all'indagine
- La Polizia Giudiziaria continua a svolgere attività di propria iniziativa anche dopo la comunicazione della notizia di reato al Pubblico Ministero? Sì, informandone prontamente il Pubblico Ministero
- La polizia giudiziaria deve anche di propria iniziativa, prendere notizia dei reati
- La polizia giudiziaria esegue le direttive: del pubblico ministero
- La polizia giudiziaria può assumere informazioni da persona imputata in un procedimento connesso? Sì, ma può farlo solo un ufficiale di polizia giudiziaria dopo aver previamente avvisato il difensore che ha diritto ad assistere all'atto
- La polizia giudiziaria può deporre sul contenuto delle dichiarazioni verbalizzate e acquisite dalla persona informata sui fatti? No
- La polizia giudiziaria può procedere al fermo di un indiziato di propria iniziativa? si
- La polizia giudiziaria può procedere all'assunzione di sommarie informazioni dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini: Solo con la necessaria assistenza del difensore, al quale la polizia giudiziaria dà tempestivo avviso
- La polizia giudiziaria può procedere all'identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini: Anche eseguendo, ove occorra, rilievi dattiloscopici, fotografici e antropometrici nonché altri accertamenti
- La polizia giudiziaria può ricevere dichiarazioni spontanee dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini? si, ma di esse non è consentita utilizzazione
- La Polizia Giudiziaria può, di propria iniziativa, ricercare fonti di prova? Sì, senza la necessità della delega del Pubblico Ministero
- La Polizia Giudiziaria può, in caso di urgenza, sequestrare le cose pertinenti al reato? Sì, ma solo gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria possono eseguire l'atto
- La polizia giudiziaria quando, di propria iniziativa o a seguito di delega del pubblico ministero, compie atti od operazioni che richiedono specifiche competenze tecniche: può avvelersi di persone idonee le quali non possono rifiutare la propria opera
- La polizia giudiziaria trasmette al pubblico ministero del luogo il verbale delle perquisizioni: senza ritardo e comunque non oltre le quarantotto ore
- La polizia giudiziaria, acquisita la notizia di reato, riferisce al pubblico ministero: per iscritto, gli elementi essenziali del fatto e gli altri elementi sino ad allora raccolti
- La Polizia Giudiziaria, quando compie atti od operazioni che richiedono specifiche competenze tecniche: Può avvalersi di persone idonee le quali non possono rifiutare la propria opera
- la polizia giudiziaria, quando deve assumere sommarie informazioni da persone minori: si avvale dell'ausilio di un esperto in psicologia o in psichiatria infantile
- La presenza in udienza di persone armate è consentita? no, fatta eccezione per gli appartenenti alla forza pubblica
- La prima notificazione all'imputato militare in servizio attivo il cui stato risulti dagli atti è eseguita: Nel luogo in cui egli risiede per ragioni di servizio mediante consegna alla persona, ma se questa non è possibile, l'atto è notificato presso l'ufficio del comandante che informa immediatamente l'interessato
- La procura speciale si presume conferita soltanto per un determinato grado del processo, quando nell'atto non è espressa volontà diversa
- La pubblicazione del contenuto di atti non coperti da segreto: È sempre consentita
- La pubblicazione delle generalità e dell'immagine dei minorenni persone offese dal reato è vietata: Fino a quando non sono divenuti maggiorenni
- La pubblicazione, anche parziale, degli atti relativi alla intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche, o del flusso di comunicazioni informatiche o telematiche, se non più coperti dal segreto: È vietata fino alla conclusione delle indagini preliminari ovvero fino al termine dell'udienza preliminare
- La qualità di imputato si conserva in ogni stato e grado del processo, sino a che non sia più soggetta a impugnazione la sentenza di non luogo a procedere, sia divenuta irrevocabile la sentenza di proscioglimento o di condanna o sia divenuto esecutivo il decreto penale di condanna
- La qualità di imputato si conserva: In ogni stato e grado del processo sino a che non sia più soggetta a impugnazione la sentenza di non luogo a procedere, sia divenuta irrevocabile la sentenza di proscioglimento o di condanna o sia divenuto esecutivo il decreto penale di condanna
- La qualità di imputato si conserva: In ogni stato e grado del processo sino a che non sia più soggetta a impugnazione la sentenza di non luogo a procedere, sia divenuta irrevocabile la sentenza di proscioglimento o di condanna o sia divenuto esecutivo il decreto penale di condanna
- La querela è presentata: Dalla persona offesa dal reato
- La querela costituisce: una condizione di procedibilità
- La redazione dei motivi di fatto e di diritto della sentenza normalmente: È eseguita subito dopo la redazione del dispositivo
- la remissione della querela: è fatta e accettata personalmente o a mezzo di procuratore speciale, con dichiarazione ricevuta dall'autorità procedente o da un ufficiale di polizia giudiziaria che deve trasmetterla immediatamente alla predetta autorità
- La rescissione del giudicato è disciplinata dall'art.? 629-bis c.p.p.
- La revisione può essere richiesta se i fatti stabiliti a fondamento della sentenza o del decreto penale di condanna non possono conciliarsi con quelli stabiliti in un'altra sentenza penale irrevocabile del giudice ordinario o di un giudice speciale
- La revoca dell'ordinanza di sospensione del procedimento con messa alla prova è disposta: dal giudice, anche d'ufficio
- La richiesta di esclusione del responsabile civile può essere proposta, oltre che dal responsabile civile medesimo che non sia intervenuto volontariamente: Dall'imputato, nonché dalla parte civile e dal Pubblico Ministero che non ne abbiano richiesto la citazione
- La richiesta di giudizio abbreviato proposta nell'udienza preliminare: Determina la sanatoria delle nullità, sempre che non siano assolute, e la non rilevabilità delle inutilizzabilità, salve quelle derivanti dalla violazione di un divieto probatorio
- La richiesta di giudizio abbreviato proposta nell'udienza preliminare: preclude ogni questione sulla competenza per territorio del giudice
- La richiesta di giudizio abbreviato può essere formulata oralmente? Sì
- La richiesta di giudizio abbreviato può essere proposta fino a che non siano formulate le conclusioni a norma degli articoli 421 e 422
- La richiesta di giudizio abbreviato può essere proposta: Fino a che non siano formulate le conclusioni nell'udienza preliminare
- La richiesta di giudizio immediato è formulata da: p.m
- La richiesta di giudizio immediato da parte del Pubblico Ministero ha come presupposto, oltre all'interrogatorio della persona indagata: L'evidenza della prova
- La richiesta di incidente probatorio può essere presentata dal responsabile civile? No, mai
- La richiesta di procedimento è presentata: al pubblico ministero con atto sottoscritto dall'autorità competente
- La richiesta di procedimento è presentata: al pubblico ministero
- La richiesta di procedimento costituisce: una condizione di procedibilità
- La richiesta di procedimento deve essere presentata: con atto scritto
- La richiesta di remissione è depositata, con i documenti che vi si riferiscono, nella cancelleria del giudice ed è notificata a cura del richiedente alle altre parti: entro sette giorni
- La richiesta di remissione dell'imputato è sottoscritta: da lui personalmente o da un suo procuratore speciale
- La richiesta di riapertura delle indagini è respinta: quando non è ragionevolmente prevedibile la individuazione di nuove fonti di prova che, da sole o unitamente a quelle già acquisite, possono determinare l'esercizio dell'azione penale
- La richiesta di riesame avverso il sequestro è proponibile entro : dieci giorni
- La richiesta di riesame avverso il sequestro: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- La richiesta di riesame contro il decreto di sequestro preventivo è presentata: Nella cancelleria del tribunale del capoluogo della Provincia nella quale ha sede l'ufficio che ha emesso il provvedimento
- La richiesta di riesame contro il decreto di sequestro preventivo può essere fatta: Dall'imputato e dal suo difensore, dalla persona alla quale le cose sono state sequestrate e da quella che avrebbe diritto alla loro restituzione
- La richiesta di riesame contro il decreto di sequestro sospende l'esecuzione del provvedimento? No, non lo sospende
- La richiesta di riesame del decreto di convalida del sequestro va proposto: entro dieci giorni dalla notifica del decreto
- La richiesta di riesame del decreto di sequestro: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- La richiesta di riesame delle misure cautelari personali deve essere corredata di motivi? No
- La richiesta di riesame dell'ordinanza che dispone una misura coercitiva può essere chiesta dall'imputato: Entro dieci giorni dall'esecuzione o notificazione del provvedimento, salvo che si tratti di ordinanza emessa a seguito di appello del Pubblico Ministero
- La richiesta di riesame può essere proposta anche dal difensore dell'imputato? Sì, e il difensore ha dieci giorni dalla notificazione dell'avviso di deposito dell'ordinanza che dispone la misura per proporla
- La richiesta di rinvio a giudizio è depositata nella cancelleria del giudice: dal pubblico ministero
- La richiesta di trasmissione degli atti a un diverso pubblico ministero per ragioni di competenza: Non può essere riproposta a pena di inammissibilità, salvo che sia basata su fatti nuovi e diversi
- La richiesta per la correzione dell'errore materiale o di fatto contenuto nei provvedimenti pronunciati dalla corte di cassazione è ammesso: A favore del condannato
- La richiesta per la correzione dell'errore materiale o di fatto contenuto nei provvedimenti pronunciati dalla corte di cassazione: è proposta dal procuratore generale o dal condannato, con ricorso presentato alla corte di cassazione entro centottanta giorni dal deposito del provvedimento
- La richiesta per la correzione dell'errore materiale o di fatto può essere proposta: Dal procuratore generale o dal condannato, entro 180 giorni dal deposito del provvedimento
- La richiesta per la restituzione nel termine è presentata, a pena di decadenza entro dieci giorni da quello nel quale è cessato il fatto costituente caso fortuito o forza maggiore
- La richiesta per la restituzione nel termine è presentata, a pena di decadenza, da quello nel quale è cessato il fatto costituente caso fortuito o forza maggiore: entro dieci giorni
- La rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale in appello può essere disposta: Se le nuove prove sono sopravvenute dopo il giudizio di primo grado
- La rinuncia alla querela priva di sottoscrizione: non produce effetti
- La rinuncia alla querela sottoposta a termine o a condizione: non produce effetti
- La rinuncia dell'estradato alla garanzia del principio di specialità è irrevocabile, salvo l'intervento di fatti nuovi che modifichino la situazione esistente al momento della rinuncia
- La riparazione dell'errore giudiziario può essere attuata mediante la costituzione di una rendita vitalizia? sì, tenuto conto delle condizioni dell'avente diritto e della natura del danno
- La riunione e la separazione dei processi sono disposte: con ordinanza, anche d'ufficio, sentite le parti
- La riunione e la separazione di processi sono disposte con ordinanza, anche di ufficio, sentite le parti
- La riunione e la separazione di processi sono disposte: con ordinanza
- La riunione e la separazione di processi sono disposte: con ordinanza, anche di ufficio, sentite le parti
- La sentenza è emessa: in nome del popolo italiano
- La sentenza è pronunciata in nome del popolo italiano? si
- La sentenza del Giudice del rinvio: Può essere impugnata con ricorso per Cassazione se pronunciata in appello
- La sentenza del giudice di rinvio può essere impugnata: Soltanto per motivi non riguardanti i punti già decisi dalla corte di cassazione, ovvero per mancata uniformità della decisione del giudice di rinvio alla questione di diritto decisa dalla corte di cassazione
- La sentenza della corte di cassazione è pubblicata in udienza subito dopo la deliberazione, mediante lettura del dispositivo fatta dal presidente o da un consigliere da lui delegato
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti è sempre inappellabile per il Pubblico Ministero? No, è appellabile qualora il Pubblico Ministero abbia dissentito dalla richiesta dell'imputato
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti è sempre inappellabile per l'imputato? Sì, sempre
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, quando la pena irrogata non superi i due anni di pena detentiva, soli o congiunti a pena pecuniaria, non comporta la condanna al pagamento delle spese del procedimento, nè l'applicazione di pene accessorie e di misure di sicurezza, fatta eccezione della confisca nei casi previsti dall'art. 240 c.p.
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti: non può essere utilizzata a fini di prova nei giudizi civili, disciplinari, tributari o amministrativi
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta, con consenso di entrambe le parti, anche quando è pronunciata dopo la chiusura del dibattimento: non ha efficacia e non può essere utilizzata a fini di prova nei giudizi civili, disciplinari, tributari o amministrativi, compreso il giudizio per l'accertamento della responsabilità contabile
- La sentenza di proscioglimento dichiarata per mancanza di querela, non impedisce l'esercizio dell'azione penale se: in seguito è proposta querela
- La sentenza emessa dal giudice collegiale è sottoscritta dal presidente e dal giudice estensore. Se, per morte o impedimento, il presidente non può sottoscrivere, alla sottoscrizione provvede: il componente più anziano del collegio previa menzione dell'impedimento
- La sentenza penale irrevocabile di assoluzione: ha efficacia di giudicato nel giudizio per responsabilità disciplinare davanti alle pubbliche autorità quanto all'accertamento che il fatto non sussiste o non costituisce illecito penale ovvero che l'imputato non lo ha commesso
- La sentenza penale irrevocabile di condanna ha efficacia di giudicato nel giudizio per responsabilità disciplinare davanti alle pubbliche autorità? Sì, quanto all'accertamento della sussistenza del fatto, della sua illiceità penale e all'affermazione che l'imputato lo ha commesso
- La sentenza pronunciata nel giudizio di revisione è soggetta a: ricorso per Cassazione
- La separazione dei processi è disposta: se nell'udienza preliminare, nei confronti di uno o più imputati è possibile pervenire prontamente alla decisione
- La separazione dei processi è disposta: se nei confronti di uno o più imputati o per una o più imputazioni è stata ordinata la sospensione del procedimento
- La separazione dei processi penali nei casi espressamente previsti dall'art. 18 c.p.p è: Obbligatoria, salvo che il giudice ritenga la riunione assolutamente necessaria
- La separazione dei processi può essere disposta, salvo che il giudice ritenga la riunione assolutamente necessaria per l'accertamento dei fatti: Se, nell'udienza preliminare, per uno o più imputati o per una o più imputazioni è possibile pervenire prontamente alla decisione, mentre nei confronti di altri imputati o per altre imputazioni è necessario acquisire ulteriori informazioni ai sensi dell'art. 422 c.p.p.
- La separazione di processi è disposta, salvo che il giudice ritenga la riunione assolutamente necessaria per l'accertamento dei fatti tra l'altro se, nell'udienza preliminare, nei confronti di uno o più imputati o per una o più imputazioni è possibile pervenire prontamente alla decisione, mentre nei confronti di altri imputati o per altre imputazioni è necessario acquisire ulteriori informazioni a norma dell'articolo 422
- La sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale: è una misura interdittiva
- La sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale: è una misura temporanea
- La sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio o servizio: è una misura interdittiva
- La sospensione del procedimento con messa alla prova è revocata: in caso di commissione, durante il periodo di prova, di un nuovo delitto non colposo ovvero di un reato della stessa indole rispetto a quello per cui si procede
- La sospensione del processo è disposta con ordinanza soggetta a ricorso per cassazione
- La sottoscrizione del verbale è effettuata: Dal pubblico ufficiale che lo ha redatto, dal giudice e dalle persone intervenute
- la testimonianza è: un mezzo di prova
- La testimonianza del Presidente della Repubblica è assunta nella sede in cui egli esercita la funzione di Capo dello Stato
- La testimonianza di chi si rifiuta o non è in grado di indicare la persona o la fonte da cui ha appreso la notizia dei fatti oggetto dell'esame: non può essere utilizzata
- La traduzione gratuita di altri atti o anche solo di parte di essi, ritenuti essenziali per consentire all'imputato di conoscere le accuse a suo carico, può essere disposta dal giudice anche su richiesta di parte, con atto motivato, impugnabile unitamente alla sentenza
- La trascrizione della riproduzione dell'interrogatorio dell'imputato che si trovi in stato di detenzione può essere richiesta: Dalle parti
- La violazione del divieto di pubblicazione degli atti coperti da segreto a norma dell'art. 115 c.p.p. costituisce: Salve le sanzioni previste dalla legge penale, un illecito disciplinare quando il fatto è commesso da impiegati dello Stato o di altri enti pubblici ovvero da persone esercenti una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato
- La violazione delle regole sulla composizione dei collegi giudicanti da luogo ad una: nullità di ordine generale
- La violazione di norme processuali stabilite a pena di nullità, inutilizzabilità, inammissibilità e decadenza Costituisce motivo di ricorso per cassazione
- L'abbandono della difesa delle parti private diverse dall'imputato, della persona offesa, degli enti e delle associazioni previsti dall'art. 91 c.p.p.: Non impedisce in alcun caso l'immediata continuazione del procedimento e non interrompe l'udienza
- L'accompagnamento coattivo è disposto: nei casi previsti dalla legge con decreto motivato
- L'acquisizione della notizia di reato da parte della polizia giudiziaria deve essere comunicata al p.m.: per iscritto
- L'acquisizione di prove non menzionate nella lista prevista dall'art. 468 c.p.p. è ammessa: Quando la parte che la richiede dimostri di non averle potute indicare tempestivamente
- L'acquisizione di verbali di prove assunte in un giudizio civile nel processo penale: È ammessa se il processo civile è stato definito con sentenza che abbia acquistato autorità di cosa giudicata
- L'acquisizione di verbali di prove di altro procedimento penale è ammessa: se si tratta di prove assunte nell'incidente probatorio o nel dibattimento
- L'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare è: una misura precautelare
- L'amnistia e l'indulto devono essere applicati anche se è terminata l'esecuzione della pena? Si, qualora il condannato ne faccia richiesta
- L'appello attribuisce al giudice di secondo grado la cognizione del procedimento limitatamente ai punti della decisione ai quali si riferiscono i motivi proposti
- L'appello avverso il sequestro: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- L'appello incidentale perde efficacia in caso di inammissibilità dell'appello principale o di rinuncia allo stesso
- L'applicazione della pena su richiesta dell'imputato o del Pubblico Ministero, è disposta dal Giudice con: Sentenza
- L'applicazione delle misure di sicurezza in caso di sentenza di assoluzione è possibile? Sì, nei casi previsti dalla legge
- L'arresto cessa di avere efficacia: se l'ordinanza di convalida non è pronunciata o depositata nelle quarantotto ore successive al momento in cui l'arrestato o il fermato è stato posto a disposizione del giudice
- L'arresto facoltativo è consentito nei confronti di chiunque è colto in flagranza: di un delitto non colposo, consumato o tentato, per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a tre anni
- L'arresto facoltativo è consentito nei confronti di chiunque è colto in flagranza: di un delitto colposo per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
- L'arresto o il fermo non è consentito quando: tenuto conto delle circostanze del fatto, appare che è questo stato compiuto nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima ovvero in presenza di una causa di non punibilità
- L'arresto può essere eseguito da privati cittadini? Sì, nei casi di cui all'art. 380 c.p.p. quando si tratta di delitto perseguibile d'ufficio
- L'arresto: Necessita di convalida dell'autorità giudiziaria
- L'art. 154 c.p.p. dispone che qualora risulti dagli atti notizia precisa del luogo di residenza o di dimora all'estero della persona offesa: Quest'ultima è invitata, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, a dichiarare o eleggere domicilio nel territorio dello Stato, oppure a dichiarare un indirizzo di posta elettronica certificata o altro servizio elettronico di recapito certificato qualificato
- L'art. 270 c.p.p. relativo all'utilizzazione in altri procedimenti dei risultati delle intercettazioni, prevede che tali risultati: Non possono essere utilizzati in procedimenti diversi da quelli nei quali le intercettazioni sono state disposte, salvo che risultino rilevanti e indispensabili per l'accertamento dei delitti per i quali è obbligatorio l'arresto in flagranza e dei reati di cui all'articolo 266, comma 1, c.p.p.
- L'art. 455 c.p.p. stabilisce che la decisione sulla richiesta di giudizio immediato è adottata dal giudice entro: Cinque giorni, mediante decreto con il quale dispone il giudizio immediato ovvero rigetta la richiesta ordinando la trasmissione degli atti al Pubblico Ministero
- L'art. 54 del codice di procedura penale definisce "contrasti negativi" tra Pubblici Ministeri i casi in cui: Un Pubblico Ministero ritiene che la competenza di un reato appartenga a un giudice diverso e dunque all'ufficio del Pubblico Ministero presso quel giudice, mentre quest'ultimo Pubblico Ministero ritiene che debba procedere il primo
- L'art. 666 c.p.p. afferma che il Giudice dell'esecuzione procede: A richiesta del Pubblico Ministero, dell'interessato o del difensore
- L'articolo 545 del codice di procedura penale dispone che la sentenza di condanna a conclusione di un giudizio penale sia pubblicata: In udienza, mediante lettura del dispositivo da parte del Presidente o di un Giudice del collegio
- L'atto di ricorso per Cassazione: Deve essere sottoscritto, a pena di inammissibilità, da un difensore iscritto nell'albo speciale
- L'ausiliario che assiste il giudice redige il verbale di udienza, nel quale sono indicati Luogo, data, ora di apertura e chiusura dell'udienza, nomi e cognomi dei giudici, del pubblico ministero, dell'imputato, o altre indicazioni personali che valgano ad identificarlo, le generalità delle altre parti e dei loro rappresentanti, i nomi e cognomi dei difensori
- L'autorità che riceve la querela provvede all'attestazione della data e del luogo della presentazione
- L'autorità che riceve la querela provvede alla sua trasmissione: al pubblico ministero
- L'autorità giudiziaria contesta alla persona sottoposta alle indagini in forma chiara e precisa il fatto che le è attribuito? si
- L'autorità giudiziaria deve contestare e rendere noto nel corso dell'interrogatorio dell'imputato: Il fatto in forma chiara e precisa, gli elementi di prova esistenti e, se non deriva pregiudizio per le indagini, le relative fonti di prova
- L'autorità giudiziaria invita l'imputato a dichiarare le proprie generalità? si
- L'autorità giudiziaria italiana, sulla base del principio del mutuo riconoscimento, riconosce ed esegue nel territorio dello Stato italiano le decisioni e i provvedimenti giudiziari emessi dalle competenti autorità degli altri Stati membri dell'Unione Europea senza ritardo e con modalità idonee ad assicurare la tempestività ed efficacia
- L'autorità giudiziaria può disporre che la perquisizione di un'abitazione sia eseguita fuori dei limiti temporali previsti dal codice di procedura penale? sì, nei casi urgenti e per iscritto
- L'autorità giudiziaria può procedere al sequestro presso banche di documenti, titoli, valori, somme depositate in conto corrente e di ogni altra cosa, anche se contenuti in cassette di sicurezza? si, quando abbia fondato motivo di ritenere che siano pertinenti al reato, quantunque non appartengano all'imputato o non siano iscritti al suo nome
- L'autorità giudiziaria può procedere in base a elementi autonomi e indipendenti dagli atti, documenti e cose coperti dal segreto: sì, in ogni caso
- L'autorità giudiziaria, nel procedere alla perquisizione locale: può disporre con decreto motivato che siano perquisite le persone presenti o sopraggiunte, quando ritiene che le stesse possano occultare il corpo del reato
- L'Autorità Giudiziaria, quando abbia acquisito, tramite intercettazioni, comunicazioni di servizio di appartenenti al Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza o ai Servizi di Informazione per la Sicurezza, dispone: L'immediata secretazione e la custodia in luogo protetto dei documenti, dei supporti e degli atti concernenti tali comunicazioni
- L'autorità giudiziaria, quando dispone che un atto sia compiuto a distanza o che una o più parti partecipino a distanza al compimento di un atto o alla celebrazione di un'udienza provvede con decreto motivato
- L'autorizzazione a disporre le intercettazioni è data dal GIP con: Decreto motivato
- L'autorizzazione a procedere costituisce: una condizione di procedibilità
- L'autorizzazione a procedere una volta concessa: non può essere revocata
- L'autorizzazione alle intercettazioni di comunicazioni informatiche o telematiche è data con decreto motivato: quando vi sono gravi indizi di reato e l'intercettazione è assolutamente indispensabile ai fini della prosecuzione delle indagini
- L'avocazione delle indagini preliminari può essere disposta: con decreto motivato
- L'avviso della conclusione delle indagini contiene, tra gli altri: L'avvertimento che l'indagato ha facoltà, entro il termine di venti giorni, di presentare memorie.
- L'azione civile proposta davanti al giudice civile può essere trasferita nel processo penale: fino a quando in sede civile non sia stata pronunciata sentenza di merito anche non passata in giudicato
- Le attività di Polizia Giudiziaria per i giudici del distretto sono svolte: Dalla Sezione istituita presso la corrispondente Procura della Repubblica
- Le autorità competenti a decidere su una richiesta di estradizione proveniente da uno Stato estero sono: la corte d'appello, la Corte di cassazione e il Ministro della giustizia
- Le condizioni di capacità del giudice penale e il numero dei giudici necessari per costituire i collegi sono stabiliti: Dalle leggi di ordinamento giudiziario
- Le copie informatiche degli atti e dei documenti processuali redatti in forma di documento analogico equivalgono: all'oroginale anche se privi della firma digitale di attestazione di conformità
- Le dichiarazioni assunte dal giudice a norma dell'articolo 422 c.p.p.: Sono acquisite al fascicolo del dibattimento e sono valutate ai fini della prova nei confronti delle parti che hanno partecipato alla loro assunzione, se sono state utilizzate per le contestazioni previste dall'art. 500
- Le dichiarazioni comunque rese nel corso del procedimento dall'imputato o dalla persona sottoposta alle indagini non possono formare oggetto di testimonianza
- Le dichiarazioni comunque rese nel corso del procedimento dall'imputato o dalla persona sottoposta alle indagini possono formare oggetto di testimonianza? no, in quanto esiste il divieto di testimonianza sulle dichiarazioni dell'imputato
- Le dichiarazioni della persona minorenne sono documentate: integralmente, a pena di inutilizzabilità, con mezzi di riproduzione audiovisiva o fonografica
- Le dichiarazioni lette per la contestazione ex art. 500 c.p.p. Possono essere valutate ai fini della credibilità del teste
- Le dichiarazioni o le informazioni ottenute mediante il delitto di tortura sono utilizzabili? no, salvo che contro le persone accusate di tale delitto e al solo fine di provarne la responsabilità penale
- Le dichiarazioni o le informazioni ottenute mediante il delitto di tortura: non sono comunque utilizzabili, salvo che contro le persone accusate di tale delitto e al solo fine di provarne la responsabilità penale
- Le dichiarazioni rese da persona imputata di un reato collegato a quello per cui si procede, nel caso previsto dall'articolo 371, comma 2, lettera b), del codice di procedura penale, possono fondare una valutazione della prova? Sì, unitamente agli altri elementi di prova che ne confermino l'attendibilità
- Le dichiarazioni rese dal coimputato del medesimo reato o da persona imputata in un procedimento connesso a norma dell'articolo 12 sono valutate unitamente agli altri elementi di prova che ne confermano l'attendibilità
- Le dichiarazioni spontanee dell'imputato: Possono essere rese in ogni stato del dibattimento, purché si riferiscano all'oggetto dell'imputazione e non intralcino l'istruzione dibattimentale
- Le dichiarazioni spontanee rese dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini alla polizia giudiziaria non possono essere utilizzate: In dibattimento, salvo quanto previsto dall'art. 503 comma 3 c.p.p
- Le domande che tendono a suggerire le risposte: Sono vietate nell'esame condotto dalla parte che ha chiesto la citazione del testimone e da quella che ha un interesse comune
- Le funzioni di polizia giudiziaria sono svolte alla dipendenza e sotto la direzione dell'autorità giudiziaria: dai servizi di polizia giudiziaria previsti dalla legge
- Le funzioni di polizia giudiziaria sono svolte: Anche di propria iniziativa dagli ufficiali e dagli agenti di polizia giudiziaria
- Le funzioni di Pubblico Ministero nelle indagini preliminari e nei procedimenti di primo grado, nel caso di associazione per delinquere diretta al delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione, sono attribuite: All'ufficio del Pubblico Ministero presso il tribunale del capoluogo del distretto nel cui ambito ha sede il giudice competente
- Le funzioni di Pubblico Ministero sono esercitate nei giudizi di impugnazione: Dai magistrati della Procura Generale presso la Corte d'Appello o presso la Corte di Cassazione
- Le funzioni di pubblico ministero sono esercitate nei giudizi di impugnazione: dai magistrati della procura generale presso la corte di appello o presso la corte di cassazione
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate se si tratta di reati: che sono stati commessi da più persone in danno reciproco le une delle altre
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se la prova di un reato o di una sua circostanza influisce sulla prova di un altro reato o di un'altra circostanza
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se la prova di più reati deriva, anche in parte, dalla stessa fonte
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se i procedimenti sono connessi
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se si tratta di reati dei quali gli uni sono stati commessi in occasione degli altri
- Le indagini necessarie per le determinazioni inerenti all'esercizio dell'azione penale sono svolte dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria, nell'ambito delle rispettive attribuzioni
- Le indagini necessarie per le determinazioni inerenti all'esercizio dell'azione penale sono svolte: dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria
- Le indagini preliminari sono dirette: Dal Pubblico Ministero che dispone direttamente della polizia giudiziaria
- Le indagini sono dirette: dal pubblico ministero
- Le informazioni assunte dall'indagato senza la presenza del difensore: sono inutilizzabili
- Le intercettazioni di comunicazioni tra presenti nei procedimenti relativi ai delitti di contrabbando: Sono consentite
- Le intercettazioni relative a conversazioni o comunicazioni di ministri di confessioni religiose: Non possono essere utilizzate quando hanno a oggetto fatti conosciuti per ragione del loro ministero
- Le investigazioni difensive possono essere svolte, su incarico del difensore: da un investigatore privato
- Le iscrizioni nel registro delle notizie di reato sono comunicate: Alla persona alla quale il reato è attribuito, alla persona offesa, e ai rispettivi difensori che ne facciano richiesta, ad esclusione dei casi in cui si procede per uno dei delitti di cui all'art. 407 comma 2 lett. a c.p.p. e sempre che non sussistano specifiche esigenze attinenti alle indagini
- Le misure cautelari disposte dal giudice che, contestualmente o successivamente, si dichiara incompetente per qualsiasi causa cessano di avere effetto se il giudice competente non provvede a norma degli articoli 292, 317 e 321 del codice di procedura penale: entro venti giorni dalla ordinanza di trasmissione degli atti
- Le misure cautelari disposte dal giudice che, contestualmente o successivamente, si dichiara incompetente per qualsiasi causa cessano di avere effetto se: entro venti giorni dalla ordinanza di trasmissione degli atti, il giudice competente non provvede ad emettere un nuovo provvedimento
- Le misure cautelari disposte dal Giudice che, contestualmente o successivamente, si dichiara incompetente per qualsiasi causa cessano di avere effetto: Se entro venti giorni dall'ordinanza di trasmissione degli atti il Giudice competente non provvede secondo quanto stabilito dalla legge
- Le misure cautelari disposte in relazione a un determinato fatto perdono immediatamente efficacia quando: Per tale fatto nei confronti della persona è disposta l'archiviazione ovvero è pronunciata sentenza di non luogo a procedere o di proscioglimento
- Le misure cautelari interdittive possono essere applicate: Salvo quanto previsto da disposizioni particolari, solo quando si procede per delitti punibili con la pena dell'ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a tre anni
- Le misure cautelari personali sono applicate: A seguito di una richiesta del P.M.
- Le misure cautelari possono essere disposte a carico di qualcuno soltanto se: A suo carico sussistono gravi indizi di colpevolezza
- Le misure cautelari richieste da uno Stato estero nei confronti della persona della quale è domandata l'estradizione sono revocate quando: Entro quaranta giorni dalla comunicazione allo Stato estero dell'applicazione delle misure non sono pervenuti al Ministero degli Esteri o a quello della Giustizia la domanda di estradizione e i documenti previsti
- Le misure cautelari sono applicate su richiesta: del pubblico ministero
- Le misure cautelari sono applicate: dal giudice
- Le misure cautelari sono disposte quando: Sussistono situazioni di concreto ed attuale pericolo per l'acquisizione delle prove, o concreto e attuale pericolo di fuga o concreto e attuale pericolo di commissione di gravi delitti dell'indagato o imputato
- le misure cautelari sono, tra l'altro, disposte: quando l'imputato si è dato alla fuga o sussiste concreto e attuale pericolo che egli si dia alla fuga
- Le misure interdittive non possono avere durata superiore: a dodici mesi
- Le misure interdittive sono applicate con: ordinanza
- Le misure interdittive sono richieste: dal pubblico ministero
- Le misure interdittive: non possono avere durata superiore a dodici mesi e perdono efficacia quando è decorso il termine fissato dal giudice nell'ordinanza
- Le notificazioni al pubblico ministero sono eseguite, anche direttamente dalle parti o dai difensori? si
- Le notificazioni al Pubblico Ministero sono eseguite: Anche direttamente dalle parti o dai difensori, mediante consegna di copia dell'atto nella segreteria del Pubblico Ministero
- Le notificazioni alla parte civile costituita in giudizio sono eseguite: Presso i difensori
- Le notificazioni alla parte civile, al responsabile civile e alla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria costituiti in giudizio sono eseguite presso i difensori
- Le notificazioni alla parte civile, al responsabile civile e alla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria costituiti in giudizio sono eseguite presso i difensori? si
- Le notificazioni all'imputato detenuto o internato possono essere eseguite con le forme dell'articolo 159 in nessun caso
- Le notificazioni all'imputato latitante o evaso sono eseguite mediante consegna di copia al difensore? si
- Le notificazioni all'imputato latitante o evaso: Sono eseguite mediante consegna di copia dell'atto al difensore
- Le notificazioni degli atti possono essere eseguite: Dagli ufficiali giudiziari o da chi ne esercita le funzioni
- Le notificazioni degli atti sono eseguite, a cura della segreteria o della cancelleria, con modalità telematiche che assicurino: L' identità del mittente e del destinatario, l'integrità del documento trasmesso, nonché la certezza, anche temporale, dell'avvenuta trasmissione e ricezione
- Le notificazioni degli atti, salvo che la legge disponga altrimenti sono eseguite dall'ufficiale giudiziario o da chi ne esercita le funzioni
- Le notificazioni e comunicazioni al Pubblico Ministero, anche fatte direttamente dalle parti private o dai difensori, sono eseguite: Mediante consegna di copia dell'atto nella segreteria
- Le notificazioni richieste dal Pubblico Ministero nel corso delle indagini preliminari sono eseguite: Dall'ufficiale giudiziario, ovvero dalla polizia giudiziaria nei soli casi di atti di indagine o provvedimenti che la stessa polizia giudiziaria è tenuta ad eseguire o è delegata a compiere
- Le nullità assolute sono sanabili? no
- Le nullità assolute: Sono insanabili e sono rilevate d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento
- Le nullità definite assolute da specifiche disposizioni di legge: sono insanabili e sono rilevate di ufficio in ogni stato e grado del procedimento
- Le nullità definite assolute da specifiche disposizioni di legge: Sono insanabili e sono rilevate d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento
- Le nullità previste dagli articoli 180 e 181 non possono essere eccepite da chi vi ha dato o ha concorso a darvi causa ovvero non ha interesse all'osservanza della disposizione violata
- Le nullità relative concernenti il decreto che dispone il giudizio: Debbono essere eccepite entro la fase delle questioni preliminari al dibattimento
- Le nullità relative possono essere eccepite da chi non ha interesse all'osservanza della disposizione violata o ha concorso a darvi causa? No
- Le nullità relative sono dichiarate: su eccezione di parte
- Le nullità, salvo che sia diversamente stabilito, sono sanate: Se la parte si è avvalsa della facoltà al cui esercizio l'atto omesso o nullo è preordinato
- Le operazioni di intercettazione in generale: possono essere compiute esclusivamente per mezzo degli impianti installati nella procura della Repubblica
- Le opposizioni nel corso dell'esame dei testimoni e delle parti private: Sono decise immediatamente dal presidente, senza formalità
- Le ordinanze che dispongono misure diverse dalla custodia cautelare devono essere: Notificate all'imputato
- Le parti che intendono chiedere l'esame dei testimoni: Devono depositare almeno sette giorni prima dell'udienza la lista con l'indicazione delle circostanze su cui verte l'esame
- Le parti che intendono chiedere l'esame di testimoni, periti o consulenti tecnici nonché delle persone indicate nell'articolo 210 devono a pena di inammissibilità, depositare in cancelleria, almeno sette giorni prima della data fissata per il dibattimento, la lista con l'indicazione delle circostanze su cui deve vertere l'esame
- Le parti che intendono chiedere l'esame di testimoni, periti o consulenti tecnici nonché delle persone indicate nell'articolo 210 devono, a pena di inammissibilità, depositare in cancelleria la lista con la indicazione delle circostanze su cui deve vertere l'esame almeno: Sette giorni prima della data fissata per il dibattimento
- Le parti per contestare al testimone il contenuto della deposizione possono servirsi: Delle dichiarazioni precedentemente rese e contenute nel fascicolo del Pubblico Ministero, sempre che sui fatti e le circostanze da contestare il testimone abbia già deposto
- Le parti possono fare, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, richieste o dichiarazioni orali attinenti al procedimento: quando la legge non impone la forma scritta
- Le parti private sono restituite nel termine stabilito a pena di decadenza: se provano di non averlo potuto osservare per caso fortuito o per forza maggiore
- Le persone che turbano il regolare svolgimento dell'udienza: sono espulse per ordine del presidente o, in sua assenza, del pubblico ministero, con divieto di assistere alle ulteriori attività processuali
- Le prove acquisite dal Giudice incompetente sono: Efficaci
- Le prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge non possono essere utilizzate
- Le prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge: Sono inutilizzabili
- Le prove assunte con l'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale sono: Valide
- Le prove illegittimamente acquisite: sono inutilizzabili
- Le prove sono ammesse a richiesta di parte
- Le questioni incidentali proposte dalle parti: Sono decise immediatamente dal giudice, con ordinanza, sentite le parti
- Le registrazioni delle intercettazioni telefoniche e i relativi verbali sono conservati integralmente: In apposito archivio gestito e tenuto sotto la direzione e la sorveglianza del Procuratore della Repubblica dell'ufficio che ha richiesto ed eseguito le intercettazioni
- Le regole sulla corretta composizione del collegio giudicante sono previste a pena di: nullità
- Le richieste di assistenza giudiziaria per comunicazioni, notificazioni e per attività di acquisizione probatoria sono trasmesse al Ministro della giustizia il quale provvede all'inoltro all'autorità estera: entro trenta giorni dalla ricezione
- Le richieste di assistenza giudiziaria per comunicazioni, notificazioni e per attività di acquisizione probatoria sono trasmesse: al Ministro della giustizia
- Le sentenze di non luogo a procedere hanno forza esecutiva quando non sono più soggette a impugnazione? si
- Le sentenze di non luogo a procedere hanno forza esecutiva: quando non sono più soggette ad impugnazione
- Le sentenze e i decreti penali hanno forza esecutiva? si, quando sono divenuti irrevocabili
- Le sentenze e le ordinanze sono motivate a pena di nullità
- L'elezione di domicilio presso il difensore d'ufficio non ha effetto se l'autorità che procede non riceve, unitamente alla dichiarazione di elezione, l'assenso del difensore domiciliatario? vero
- L'errore di fatto commesso dalla Corte di cassazione può essere rilevato: D'ufficio, entro 90 giorni dalla deliberazione del provvedimento
- L'errore di fatto può essere rilevato dalla corte di cassazione, d'ufficio, entro: novanta giorni dalla deliberazione
- L'errore materiale commesso dalla Corte di cassazione può essere rilevato: d'ufficio, in ogni momento, e senza formalità
- L'errore materiale nei provvedimenti pronunciati dalla corte di cassazione può essere rilevato, d'ufficio: in ogni momento e senza formalità
- L'esame del testimone può estendesi ai rapporti di parentela? si
- L'esame dell'imputato può svolgersi: In dibattimento e in sede di incidente probatorio
- L'esame testimoniale si svolge mediante domande su fatti specifici
- L'esclusione del responsabile civile nelle fasi preliminari del dibattimento, qualora il giudice accerti che non esistono i requisiti per la citazione o per l'intervento di questi: È disposta dal Giudice del dibattimento
- L'esclusione d'ufficio del responsabile civile qualora il giudice accerti che non esistono i requisiti per la citazione o per l'intervento è disposta: Dal giudice con ordinanza fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento
- L'esecuzione del provvedimento impugnato è sospesa durante i termini per impugnare e fino all'esito del giudizio di impugnazione: Salvo che la legge disponga altrimenti; tuttavia, le impugnazioni contro i provvedimenti in materia di libertà personale non hanno in alcun caso effetto sospensivo
- L'esercizio dei diritti e delle facoltà spettanti agli enti e alle associazioni rappresentative di interessi lesi dal reato è subordinato: al consenso della persona offesa
- L'esercizio dell'azione penale da parte del pubblico ministero è esercitata d'ufficio: Quando non è necessaria la querela, la richiesta, l'istanza o l'autorizzazione a procedere
- L'esercizio dell'azione penale può essere sospeso o interrotto: Soltanto nei casi espressamente previsti dalla legge
- L'esercizio dell'azione penale può essere sospeso o interrotto: soltanto nei casi espressamente previsti dalla legge
- L'esercizio dell'azione penale può essere sospeso o interrotto: soltanto nei casi espressamente previsti dalla legge
- L'esercizio dell'azione penale puo' essere sospeso o interrotto? Si ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge
- L'esistenza di un fatto non può essere desunta da indizi: A meno che siano gravi, precisi e concordanti
- L'esperimento giudiziale è ammesso: quando occorre accertare se un fatto sia o possa essere avvenuto in un determinato modo
- L'estinzione del reato dopo la condanna può essere dichiarata dal giudice dell'esecuzione
- L'estradizione è consentita sulla base di una domanda alla quale sia allegata: copia del provvedimento restrittivo della libertà personale
- L'estradizione di un imputato o di un condannato all'estero non può essere concessa senza la decisione favorevole: della Corte d'appello
- L'estradizione di un imputato o di un condannato non può essere concessa senza la decisione favorevole della corte d'appello
- L'estradizione per un reato politico non può mai essere concessa
- L'estratto della sentenza con la quale è risolto il conflitto da parte della Corte di Cassazione è: Immediatamente comunicato ai Giudici in conflitto, al Pubblico Ministero presso gli stessi Giudici e notificato alle parti private
- L'impugnazione avverso un provvedimento non impugnabile è: Inammissibile
- L'impugnazione contro un provvedimento del giudice penale, proposta da chi non è legittimato, è: Inammissibile
- L'impugnazione delle ordinanze emesse nel corso degli atti preliminari o nel dibattimento del procedimento penale, quando non è diversamente stabilito dalla legge: Può essere proposta, a pena d'inammissibilità, soltanto con l'impugnazione contro la sentenza
- L'impugnazione di un provvedimento del Giudice penale che sia mancante dell'interesse a impugnare determina: L'inammissibilità dell'impugnazione
- L'impugnazione di un provvedimento del giudice penale, proposta da chi non vi ha interesse: È inammissibile
- L'impugnazione per gli interessi civili è proposta, trattata e decisa con le forme ordinarie del processo penale
- L'impugnazione proposta dal responsabile civile o dalla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria giova all'imputato anche agli effetti penali, purché non sia fondata su motivi esclusivamente personali
- L'impugnazione proposta dall'imputato giova anche al responsabile civile e alla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria
- L'impugnazione si propone con atto scritto nel quale deve essere indicato il provvedimento impugnato, la data del medesimo e il giudice che lo ha emesso, con l'enunciazione specifica, a pena di inammissibilita' di quanto indicato nell'art. 581 c.p.p.
- L'imputato è legittimato a subordinare la propria istanza di giudizio abbreviato a una richiesta di integrazione probatoria? Sì, se è necessaria ai fini della decisione
- L'imputato a cui è stato notificato il decreto di giudizio immediato può chiedere l'applicazione della pena a norma dell'art. 444 c.p.p.? Sì, ha questo diritto
- L'imputato allontanato può essere riammesso nell'aula di udienza? Sì, in ogni momento, anche di ufficio
- L'imputato assente è rappresentato: Dal difensore
- L'imputato che dopo essere comparso si allontana dall'aula di udienza: È considerato presente
- L'imputato che non conosce la lingua italiana ha diritto di farsi assistere gratuitamente, indipendentemente dall'esito del procedimento, da un interprete
- L'imputato che non conosce la lingua italiana ha diritto di farsi assistere da un interprete: gratuitamente, indipendentemente dall'esito del procedimento
- L'imputato che non ha nominato un difensore di fiducia è assistito da un difensore di ufficio
- L'imputato che non ha proposto impugnazione può proporre appello incidentale? si, entro quindici giorni da quello in cui ha ricevuto la notificazione prevista dall'articolo 584
- L'imputato condannato con decreto penale, che non ha avuto tempestivamente effettiva conoscenza del provvedimento, è restituito nel termine a sua richiesta per proporre opposizione, salvo che vi abbia volontariamente rinunciato
- L'imputato detenuto che deve essere scarcerato per causa diversa dal proscioglimento definitivo, all'atto della scarcerazione: Ha l'obbligo di fare la dichiarazione o l'elezione di domicilio con atto ricevuto a verbale dal direttore dell'istituto
- L'imputato e il pubblico ministero possono chiedere al giudice l'applicazione di una sanzione sostitutiva o di una pena pecuniaria, diminuita fino ad un terzo, ovvero di una pena detentiva quando questa, tenuto conto delle circostanze e diminuita fino a un terzo, non superi: Cinque anni soli o congiunti a pena pecuniaria
- L'imputato e il pubblico ministero possono chiedere al giudice l'applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una pena detentiva quando questa, tenuto conto delle circostanze e diminuita fino a un terzo, non supera: cinque anni soli o congiunti a pena pecuniaria
- L'imputato e il pubblico ministero possono chiedere al giudice l'applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una pena sostitutiva o di una pena pecuniaria: diminuita fino a un terzo
- L'imputato ha diritto di nominare non più di due difensori di fiducia
- L'imputato ha diritto di nominare: non più di due difensori di fiducia
- L'imputato in reato connesso che rende sommarie informazioni è avvisato che è assistito: da un difensore d'ufficio se privo di difensore di fiducia
- L'imputato in stato di custodia cautelare ha diritto di conferire con il difensore? si, fin dall'inizio dell'esecuzione della misura
- L'imputato in stato di custodia cautelare ha diritto di conferire con il difensore? Sì, fin dall'inizio dell'esecuzione della misura
- L'imputato in un procedimento connesso ai sensi dell'art. 12 c.p.p. può essere sentito come testimone? Sì, quando nei suoi confronti è stata pronunciata sentenza irrevocabile di condanna, di proscioglimento o di applicazione della pena su richiesta di parte
- L'imputato in un procedimento connesso ai sensi dell'articolo 12 o di un reato collegato a norma dell'articolo 371, comma 2, lettera b), può essere sempre sentito come testimone quando nei suoi confronti è stata pronunciata sentenza irrevocabile di proscioglimento, di condanna o di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444
- L'imputato latitante o evaso è rappresentato a ogni effetto dal difensore? si
- L'imputato prosciolto o condannato con sentenza o decreto penale divenuti irrevocabili può essere di nuovo sottoposto a procedimento penale per il medesimo fatto? no
- L'imputato può assistere all'udienza dibattimentale? si, l'imputato assiste all'udienza libero nella persona, anche se detenuto, salvo che in questo caso siano necessarie cautele per prevenire il pericolo di fuga o di violenza
- L'imputato può essere coattivamente allontanato: Se, dopo essere stato ammonito, persiste nell'impedire il regolare svolgimento dell'udienza
- L'imputato può formulare richiesta di sospensione con messa alla prova: personalmente o per mezzo di procuratore speciale
- L'imputato può proporre richiesta di riesame avverso tutte le ordinanze che dispongono le misure cautelari? No, solo avverso le ordinanze che dispongono le misure coercitive, salvo che si tratti di ordinanze emesse a seguito di appello del pubblico ministero
- L'imputato può proporre richiesta di riesame: Entro dieci giorni dalla esecuzione o notificazione del provvedimento
- L'imputato può rendere dichiarazioni spontanee: In ogni stato del dibattimento
- L'imputato può ricorrere per cassazione? si, contro la sentenza di condanna o di proscioglimento ovvero contro la sentenza inappellabile di non luogo a procedere
- L'imputato può rinunciare all'udienza preliminare e richiedere il giudizio immediato con dichiarazione presentata in cancelleria, personalmente o a mezzo di procuratore speciale: almeno tre giorni prima della data dell'udienza
- L'imputato può togliere effetto, con espressa dichiarazione contraria, all'atto compiuto dal difensore prima che, in relazione all'atto stesso, sia intervenuto un provvedimento del giudice
- L'imputato sottoposto a misura cautelare può proporre: richiesta di riesame
- L'imputato sottoposto ad accompagnamento coattivo non può essere tenuto a disposizione del Giudice: Oltre il compimento dell'atto previsto e di quelli consequenziali per i quali perduri la necessità della sua presenza e, in ogni caso, non oltre le ventiquattro ore
- L'imputato: Ha diritto di nominare non più di due difensori di fiducia
- L'incidente probatorio può essere chiesto, tra l'altro: Per l'assunzione della testimonianza di una persona quando vi è fondato motivo di ritenere che la stessa non potrà essere esaminata nel dibattimento per infermità o altro grave impedimento
- L'incompetenza per materia al di fuori della connessione è rilevata: In ogni stato e grado del processo, anche d'ufficio, salvo che il reato appartenga alla cognizione di un Giudice di competenza inferiore
- L'indagato può essere trattenuto per l'identificazione: non oltre le dodici ore
- L'indagato può rendere dichiarazioni spontanee al pubblico ministero? Sì, ha tale facoltà
- L'iniziativa per definire il procedimento con applicazione della pena su richiesta delle parti può essere assunta dall'imputato e dal pubblico ministero
- L'inosservanza della norma tributaria rende inammissbile l'atto? no, e non ne impedisce il compimento
- L'inosservanza delle disposizioni stabilite per gli atti del procedimento è causa di nullità soltanto nei casi previsti dalla legge
- L'inosservanza delle disposizioni stabilite per gli atti del procedimento è causa di nullità: soltanto nei casi previsti dalla legge
- L'inosservanza delle disposizioni stabilite per gli atti del procedimento è causa di nullità: soltanto nei casi previsti dalla legge
- L'inosservanza o l'erronea applicazione della legge penale o di altre norme giuridiche di cui si deve tener conto nell'applicazione della legge penale: È motivo di ricorso per Cassazione
- L'intercettazione del flusso di comunicazioni relativo a sistemi informatici o telematici è disciplinata: Dal codice di procedura penale
- L'intercettazione di comunicazioni tra presenti eseguita nell'abitazione di un privato cittadino: È consentita solo se vi è fondato motivo di ritenere che ivi si stia svolgendo un'attività criminosa
- L'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione è consentita nei procedimenti relativi ai delitti contro la Pubblica Amministrazione? Si, per quei delitti che prevedono la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
- L'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione è consentita nei procedimenti: Relativi a delitti non colposi per i quali è prevista la pena dell'ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a cinque anni, determinata a norma dell'articolo 4 del codice di procedura penale
- L'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione è consentita, tra l'altro: nei procedimenti relativi a delitti concernenti sostanze stupefacenti o psicotrope
- L'intercettazione relativa a conversazioni o comunicazioni dei difensori, secondo l'articolo 103 del codice di procedura penale: Non è consentita
- L'intercettazione relativa a conversazioni o comunicazioni telefoniche nei procedimenti per delitti concernenti le armi e le sostanze esplosive: È consentita
- L'interprete può essere ricusato? si
- L'interprete può essere sostituito se non presenta entro il termine stabilito la traduzione scritta? si
- L'interrogatorio della persona sottoposta a custodia cautelare è condotto: dal giudice
- L'interrogatorio dell'imputato in sede di udienza preliminare può svolgersi nelle forme previste dagli artt. 498 e 499 c.p.p.? Sì, su richiesta di parte
- L'interrogatorio di persona che si trovi, a qualsiasi titolo, in stato di detenzione e che non si svolga in udienza: Deve essere documentato integralmente, a pena di inutilizzabilità, con mezzi di riproduzione audiovisiva o, se ciò non è possibile, con mezzi di riproduzione fonografica
- L'interrogatorio di persona in stato di detenzione che non si svolge in udienza è documentato: Integralmente con mezzi di riproduzione audiovisiva o, se ciò non è possibile, fonografica, oltre che con verbale in forma riassuntiva
- L'inutilizzabilità è una patologia processuale riferibile: alle prove
- L'inutilizzabilità delle prove aquisite in violazione di legge è rilevabile anche d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento
- L'inutilizzabilità, ex art. 191, c.p.p.: È rilevabile anche d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento
- L'ispezione delle persone è disposta: Quando occorre accertare le tracce o gli altri effetti materiali del reato
- L'ispezione delle persone, dei luoghi e delle cose è disposta : Con decreto motivato
- L'ispezione di un luogo è disposta: Quando occorre accertare le tracce o gli altri effetti materiali del reato
- L'ispezione personale può essere eseguita anche: per mezzo di un medico
- L'ispezione può essere eseguita anche per mezzo di un medico: si
- L'istanza di procedimento è proposta con le forme: della querela
- L'istanza di procedimento è proposta dalla persona offesa dal reato: Con le forme della querela
- L'istanza di procedimento è proposta: dalla persona offesa con le forme della querela
- L'istanza di procedimento può essere proposta: Dalla persona offesa con le forme della querela
- ln generale, la durata delle indagini preliminari non può comunque superare: diciotto mesi
- Lo Stato italiano può revocare le misure cautelari irrogate su richiesta dello Stato estero nei confronti della persona della quale è domandata l'estradizione? Sì, quando entro quaranta giorni dalla comunicazione allo Stato estero dell'applicazione delle misure non sono pervenuti al Ministero degli Esteri o a quello della Giustizia la domanda di estradizione e i documenti previsti
- L'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è una misura: coercitiva
- L'omessa o ritardata comunicazione da parte del difensore dell'atto notificato all'assistito costituisce inadempimento degli obblighi derivanti dal mandato: no, qualora l'omissione o il ritardo siano imputabili all'assistito
- L'omicidio preterintenzionale è di competenza: Della Corte d'Assise
- L'opposizione al decreto penale di condanna da parte dell'imputato e della persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria è proposta nel termine di: Quindici giorni dalla notificazione del decreto
- L'ordinanza cautelare che non contiene la valutazione degli elementi a carico dell'imputato è: Nulla
- L'ordinanza cautelare che non contiene la valutazione degli elementi a favore dell'indagato: è nulla
- L'ordinanza che decide sulla domanda di riparazione è comunicata al pubblico ministero e notificata a tutti gli interessati, i quali possono ricorrere per cassazione
- L'ordinanza che dispone la sospensione del processo in attesa che sia risolta la questione pregiudiziale sullo stato di famiglia o di cittadinanza: È soggetta a ricorso per Cassazione
- L'ordine di esecuzione della sentenza di condanna a pena detentiva nei confronti di madre di prole di minore età: È comunicato al procuratore della Repubblica presso il tribunale per i minorenni del luogo di esecuzione della sentenza
- L'ordine di procedere a porte chiuse: È dato dal presidente, con ordinanza, sentite le parti
- L'organo che cura l'esecuzione dei provvedimenti è il pubblico ministero
- L'osservanza delle disposizioni concernenti il numero dei giudici necessario per costituire il collegio secondo le leggi di ordinamento giudiziario è sempre prescritta a pena di: Nullità
- L'osservanza delle disposizioni concernenti le condizioni di capacità del giudice è sempre prescritta a pena di: Nullità
- L'osservanza delle disposizioni concernenti l'intervento, l'assistenza e la rappresentanza dell'imputato e delle altre parti private: È sempre prescritta a pena di nullità
- L'osservanza delle prescrizioni imposte all'imputato agli arresti domiciliari è controllata: Dal pubblico ministero o dalla polizia giudiziaria
- L'udienza è pubblica? sì, a pena di nullità
- L'udienza di convalida dell'arresto si svolge: in camera di consiglio
- L'udienza preliminare si svolge: davanti al g.u.p.
- L'udienza preliminare si svolge: in camera di consiglio
- L'ufficiale di polizia giudiziaria che esegue l'ordinanza che ha disposto la custodia cautelare oltre a consegnare all'imputato copia del provvedimento: Lo avverte della facoltà di nominare un difensore di fiducia
- L'ufficiale di polizia procede con l'apertura immediata e l'accertamento del contenuto di plichi sigillati: con l'autorizzazione del p.m., se ha fondato motivo di ritenere che i plichi contengano notizie utili alla ricerca e all'assicurazione di fonti di prova che potrebbero andare disperse a causa del ritardo



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