Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scienze educazione
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- Ne "Il poeta e la fantasia", Freud dove individua l'origine della creatività? Nel desiderio infantile
- Negli strumenti che usano la modalità sincrona, i partecipanti devono: essere connessi in rete contemporaneamente
- Nei bambini il gioco tipico dell'intelligenza rappresentativa consistente nel "far finta di...", nell' immaginare una qualsiasi realtà, anche se non presente e tangibile: Si definisce gioco simbolico
- Nei confronti dei bambini diversamente abili, Andrea Canevaro sostiene che: Sono singolarmente originali e nello stesso tempo hanno tratti comuni a tutti
- Nei fenomeni imitativi rientrano due principali tipi di azione: i comportamenti uniforme-dipendenti e i comportamenti imitativi
- Nei fenomeni imitativi rientrano due principali tipi di azione: i comportamenti uniforme-dipendenti e i comportamenti imitativi
- Nei Learning Circles (circoli di apprendimento) il docente: fissa le dimensioni e le regole del gruppo tenendo presente un criterio di eterogeneità
- Nei Learning Circles (circoli di apprendimento) l'insegnante: fissa le dimensioni e le regole del gruppo tenendo presente un criterio di eterogeneità
- Nei modelli di cittadinanza basati sullo "ius sanguinis", che tipo di fenomeno è considerato la migrazione? Un fenomeno transitorio che presuppone un legame perenne con le origini
- Nei momenti di progettazione e implementazione di progetti multimediali, la classe tende a trasformarsi in una learning community dove il docente: adotta molteplicità di metodologie didattiche motivanti e basate su stili comunicativi tutti-tutti
- Nei momenti di progettazione e implementazione di progetti multimediali, la classe tende a trasformarsi in una learning community quando il docente: adotta molteplicità di metodologie didattiche motivanti e basate su stili comunicativi tutti-tutti
- Nei primi mesi, a volte, i bambini sembrano così attratti da uno stimolo da non riuscire a distogliere lo sguardo. E' quella che definiamo: attenzione obbligatoria
- Nei progressi fondamentali che caratterizzano lo sviluppo cognitivo del bambino, J. Piaget individua delle fasi evolutive, che chiama anche "stadi". Quante sono? Sei
- Nei suoi lavori pedagogici, Duccio Demetrio ha valorizzato particolarmente: l'autobiografia come cura del sé
- Nei suoi studi Giacomo Rizzolatti ha messo in luce il legame che esiste tra: neuroni specchio ed empatia
- Nel "cooperative learning" il ruolo dell'insegnante è: facilitatore dell'apprendimento
- Nel 1897 Émile Durkheim pubblicò la sua opera più famosa, quale? Il suicidio
- Nel 1926 Graham Wallas elaborò: la teoria per fasi successive del processo creativo
- Nel 1967 il team di Sarnoff Mednick ha costruito il R.A.T. per studiare il potenziale creativo dei soggetti. Tale acronimo significa: Remote Associates Test
- Nel 1968 fu ideato il TTCT, un test per la misurazione del pensiero creativo. Il suo autore è: Torrance
- Nel 1983 H. Gardner pubblicò un testo, che rappresentò il manifesto di coloro che criticavano il concetto di QI. Di quale libro si tratta? Formae mentis
- Nel 1997, quale delle seguenti istituzioni ha indicato l'educazione alle life skill e la peer education come strumenti per attuare percorsi innovativi d'insegnamento- apprendimento? La Commissione Europea della Sanità
- Nel campo di esperienza "Il sé e l'altro" i bambini: formulano tanti perché su questioni concrete
- Nel comportamentismo: L'unica variabile di studio deve essere il comportamento manifesto
- Nel condizionamento classico: uno stimolo neutro evoca una risposta dopo essere stato associato a uno stimolo che suscita di per sè una risposta spontanea
- Nel cooperative learning i gruppi sono composti da: 4 - 8 studenti
- Nel corso del primo anno e mezzo di vita si sviluppa un'altra abilità motoria: la manipolazione
- Nel D. Lgs. 66/2017, nell'art. 9, si fa riferimento ai "Gruppi per l'inclusione scolastica". Si stabilisce che presso ogni USR venga istituito il seguente gruppo per l'inclusione: Il GLIR
- Nel definire la direzione dello sviluppo possiamo affermare che Per Piaget lo sviluppo procede verso l'esteriorizzazione, mentre per Vygotskij procede verso l'interiorizzazione
- Nel disegno, il senso della prospettiva e l'interesse decorativo nei bambini si affina a partire: dagli 11-12 anni
- Nel disturbo dello spettro autistico sono sempre presenti: difficoltà di interazione e comunicazione, attività e interessi ristretti, ripetitivi e stereotipati
- Nel documento UNESCO, di rilevanza pedagogica, "Nell'educazione un tesoro" del 1996 si afferma che i quattro pilastri dell'educazione per il XXI secolo sono: imparare a conoscere, imparare a fare, imparare a vivere insieme e imparare a essere
- Nel fare riferimento ai processi di Hot Cognition, si intendono: Le abilità emotive e sociali
- Nel fenomeno di prevaricazione, noto come bullismo, oltre al bullo e alla vittima, devono essere consideranti come partecipanti all'atto di prevaricazione anche: gli aiutanti e gli spettatori passivi
- Nel libro "Sei Cappelli per Pensare" dello studioso E. De Bono, che cosa rappresentano i cappelli colorati? Differenti punti di vista che ogni singolo deve assumere rispetto ad un problema in fase decisionale
- Nel linguaggio pedagogico si utilizza il lemma iperestensione semantica. Esso definisce. La tendenza ad ampliare il significato di una parola
- Nel metodo "Six Thinking Hats", i sei cappelli teorizzati identificano: sei diversi punti di vista da utilizzare, uno alla volta, per affrontare creativamente una situazione
- Nel metodo di insegnamento montessoriano, ai fini dell'apprendimento riveste notevole importanza: l'uso empirico dei sensi che comporta il toccare e il manipolare oggetti
- Nel modello della complessità sociale di Hinde (1992): ogni livello influenza ed è influenzato dal successivo
- Nel modello della complessità sociale di R. A. Hinde il concetto di competenza sociale si riferisce alla capacità del bambino di: essere coinvolto in modo positivo in ognuno dei diversi livelli di analisi
- Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza il giovane adulto (stadio 6)? Intimità vs Isolamento
- Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza la maturità (stadio 7)? Generatività vs Stagnazione
- Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza la prima infanzia (stadio 2)? Autonomia vs Vergogna e dubbio
- Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza l'età anziana (stadio 8)? Integrità dell'Io vs Disperazione
- Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza l'età del gioco (stadio 3)? Spirito di iniziativa vs senso di colpa
- Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza l'età neonatale (stadio 1)? Fiducia fondamentale vs Sfiducia
- Nel modello di insegnamento «assertivo»: L'insegnanteoffre un modello di fermezza e di incisività integrate a pacatezza, empatia e disponibilità all'ascolto
- Nel modello di M. Hoffman, quale delle seguenti non è una caratteristica del "distress empatico globale"? focalizzare le proprie attenzioni non solo sul "qui ed ora" della vita degli altri, ma sulle condizioni generali della vita degli altri
- Nel modello domanda/controllo di Karasek (1979), le caratteristiche dei lavoratori attivi sono: elevata stimolazione lavorativa, responsabilità, apprendimento
- Nel modello domanda/controllo di R. Karasek (1979), le caratteristiche dei lavoratori attivi sono: elevata stimolazione lavorativa, responsabilità, apprendimento
- Nel modello ecologico dello sviluppo di Urie Bronfenbrenner, la scuola è inserita nella struttura: del mesosistema
- Nel modello OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) di educazione alle Life Skills, teso a promuovere le abilità psico-sociali e a affettive, la creatività: è considerata come Life - Skill funzionale ai processi di problem - solving e decision - making
- Nel movimento delle scuole attive è significativa l'esperienza delle sorelle Agazzi. Nelle scuole agazziane la maestra si propone di favorire nei bambini la capacità: di socializzazione
- Nel Noddings suggerisce che i contesti educativi potrebbero essere organizzati come "centri di cura". Cosa intende? Che l'organizzazione del curricolo dovrebbe consentire di fare esperienze dirette di azioni di cura
- Nel paradigma della ricerca visiva, la salienza del target definisce il grado di distinguibilità del target rispetto ai distrattori presenti nella scena visiva: al crescere della salienza, aumenta anche la probabilità che la ricerca sia efficiente
- Nel paradigma della ricerca visiva, la salienza del target ne definisce il grado di distinguibilità rispetto ai distrattori presenti nella scena visiva: al crescere della salienza, aumenta anche la probabilità che la ricerca sia efficiente
- Nel paradigma di Michael Posner, che effetto hanno gli indizi (cues) validi? Inducono una diminuzione dei tempi di risposta
- Nel paradigma di Posner che effetto hanno gli indizi (cues) validi? inducono una diminuzione dei tempi di risposta
- Nel passaggio tra scuola primaria e secondaria diverse ricerche hanno rilevato: un aumento degli atti di bullismo se c'è anche un cambio di istituto
- Nel pensiero di Karl Marx, la base del concetto di classe afferisce alla sfera: economica
- Nel pensiero di Karl Marx, la base del concetto di classe afferisce alla sfera: filosofico-politica
- Nel pensiero di Maria Montessori, a quale capacità del bambino si riferisce la "mente assorbente"? A quella di assimilare gli stimoli ambientali in maniera creativa
- Nel pensiero di Sigmund Freud e psicoanalitico in generale, come si chiama l'istanza psichica a cui è affidato il ruolo di coscienza morale e auto-osservazione? Super-Io
- Nel processo di INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO, la "misurazione" assolve la funzione di: accertare il conseguimento degli obiettivi
- Nel rapporto educativo assume importanza la capacità dell'insegnante di stabilire un contatto emozionale col bambino; ciò significa che: Le emozioni dell'adulto e quelle del bambino si "toccano" e interagiscono
- Nel Sosia, secondo Freud, cosa si specchia? L'immagine di ciò che si è diventati
- Nel suo celebre libro "Lettera a una professoressa" (1967), don Lorenzo Milani esprimeva: un atto di accusa verso la scuola pubblica, classista e discriminatoria, e il manifesto di un'istruzione comunitaria, per tutti
- Nel suo libro "Formae mentis" (1987), Howard Gardner sostiene che: non esiste una forma unica di intelligenza misurabile attraverso strumenti standardizzati
- Nel triangolo pedagogico di Houssaye, la postura "formare" riconosce il primato al rapporto interpersonale insegnante/alunno
- Nella "Piramide di Maslow" i bisogni sono suddivisi tra: Più elementari e più complessi
- Nella comprensione del testo, le inferenze che mantengono la coerenza: collegano informazioni del testo e conoscenze precedenti del lettore
- Nella concezione di Bertolini e Caronia, come viene inteso l'approccio pedagogico? Luogo di attribuzione di significato della realtà e di superamento delle definizioni condivise
- Nella concezione di Howard Gardner la creatività è osservabile nelle persone in quanto rappresenta: uno stile di vita, volto alla ricerca di soluzioni ai problemi
- Nella concezione pedagogica di Jean-Jacques Rousseau, il bambino è considerato come un soggetto: buono per natura, socievole e autonomo
- Nella concezione stadiale di Piaget, il passaggio dal primo al secondo stadio di sviluppo è determinato: Dall'avvento dell'attività rappresentativa: utilizzo di simboli, parole, immagini che rappresentano altre cose
- Nella creazione di un cartellone delle regole da appendere in classe, è opportuno che le regole siano espresse: in modo chiaro e in forma positiva
- Nella creazione di un cartellone delle regole da appendere in classe, è opportuno che le regole siano espresse: in modo chiaro e in forma concreta
- Nella cura dei bambini, si definiscono routine: degli schemi di relazione che si ripetono tra l'adulto e il bambino in modo simile, dove la ripetitività genera sia fiducia reciproca sia possibilità di apprendimento
- Nella descrizione della normalità, un buon criterio per sfuggire ai limiti del riduttivismo è far riferimento: a ciò che aiuta l'emancipazione personale
- Nella didattica inclusiva si adotta un modello d'insegnamento: democratico, che permette ai bambini di esprimere le proprie idee e valorizzare la loro partecipazione
- Nella didattica inclusiva, il principio della personalizzazione richiama: la centralità dell'alunno
- Nella didattica rivolta agli allievi con dislessia: Può essere utile impiegare linguaggi comunicativi diversi dal testo scritto
- Nella discussione come strumento didattico, l'insegnante: aiuta gli alunni a essere membri attivi e ricercatori di una comunità che costruisce conoscenza
- Nella distinzione tra processo creativo e problem solving, la creatività si distingue dalla risoluzione di problemi in quanto: la creatività implica una relativa libertà dai vincoli dettati dall'ambiente
- Nella distinzione tra processo creativo e problem solving, la creatività si distingue dalla risoluzione di problemi in quanto: la creatività implica una relativa libertà dai vincoli dettati dall'ambiente
- Nella documentazione dei dati relativi alle attività didattiche ci si può avvalere: di strumenti di tipo verbale e grafico e di tecnologie audiovisive
- Nella fascia d'età 1-4 mesi, il bambino tenta di conservare i dati dell'esperienza attraverso la ripetizione. E' questa la fase della: reazione circolare primaria
- Nella fase dell'intelligenza pre-operatoria si distinguono 2 sottoperiodi: Preconcettuale - del pensiero intuitivo
- Nella fase di «decisione di reale problematicità» di un comportamento a quali criteri è utile riferirsi per prendere una decisione nel modo più obiettivo possibile? Danno, ostacolo, stigma sociale
- Nella fase di rappresentazione esecutiva, secondo Bruner, la realtà: è codificata attraverso l'interiorizzazione dell'azione compiuta sull'oggetto reale
- Nella fase di rappresentazione esecutiva, secondo Bruner: La realtà è codificata attraverso l'interiorizzazione dell'azione compiuta sull'oggetto reale
- Nella fase di sviluppo del realismo morale prevale: L'egocentrismo
- Nella Pedagogia steineriana, l'educazione musicale e l'educazione artistica contribuiscono allo sviluppo: della creatività e della manualità
- Nella pedagogia steineriana, quali tipi di educazione contribuiscono allo sviluppo della creatività e della manualità? Quella musicale e quella artistica
- Nella pratica educativa a scuola è necessario dedicare particolare cura alla formazione della classe come gruppo. Ciò significa: che le relazioni sociali e amicali sono ritenute condizione indispensabile per lo sviluppo della personalità di ciascuno
- Nella prima formulazione della sua teoria Paul Ekman descrive le emozioni primarie, individuandone sei. Quale tra le seguenti NON ne fa parte? Senso di colpa
- Nella prima topica freudiana i tre poli psichici vengono definiti: Conscio, Preconscio e Inconscio
- Nella professionalità docente, è importante che l'insegnante assuma una posizione: autocritica e riflessiva, cercando di favorire una comunicazione dinamica e aperta, in modo che i ragazzi possano sperimentare ruoli differenti ed esprimere le proprie opinioni e i propri modi di leggere la realtà
- Nella proposta pedagogica della Philosophy for children, la classe impegnata nella discussione viene concepita come: comunità di ricerca
- Nella proposta pedagogica della Philosophy for children, si presenta la pratica della comunità di ricerca. Che cosa si intende? Un contesto che promuove il confronto con gli altri attraverso il dialogo critico- argomentativo
- Nella prospettiva cognitivista, la ricerca sulla creatività si è focalizzata: sullo stile cognitivo dei soggetti creativi
- Nella prospettiva offerta da Franz Fanon in Algeria, la scuola appare come: Un veicolo di nozioni costruite sui valori del "noi" egemonico
- Nella Raccomandazione del Consiglio europeo del 2012 si evince che l'apprendimento non formale è è erogato mediante attività pianificate
- Nella relazione educativa l'insegnante svolge una funzione di: mediazione e facilitazione
- Nella seconda metà del '900 nasce la "Scuola Nuova" che si identifica come: una scuola attiva fondata sugli interessi e sui bisogni degli allievi
- Nella sua monografia pubblicata postuma in inglese, con quale aggettivo Wertheimer definì quel pensiero che, posto di fronte a una situazione problematica, produce soluzioni non in base a mere associazioni, ma attraverso un processo di ristrutturazione e riorganizzazione globale della situazione stessa, di tutti i suoi elementi e dei loro significati funzionali e relazioni reciproche. Produttivo
- Nella sua riflessione storica e politica, Antonio Gramsci indica come compito fondamentale della scuola quello di: promuovere l'eguaglianza, superando le differenze di ceto e di censo
- Nella sua riflessione storica e politica, Antonio Gramsci indica come compito fondamentale della scuola quello di: promuovere l'eguaglianza, superando le differenze di ceto e di censo
- Nella tecnica dei «6 cappelli per pensare» elaborata da de Bono, il «cappello bianco» indica: Il pensiero verticale
- Nella teoria associativa di Sarnoff A. Mednick, il concetto di "serendipity" indica: un'associazione tra concetti avvenuta in modo casuale e fortuito, la cui sintesi produce un risultato nuovo rispetto all'usuale
- Nella teoria associativa di Sarnoff Mednick, il pensiero divergente è inteso come capacità di: creare associazioni remote tra elementi o concetti differenti, la cui sintesi produce un risultato nuovo e differente rispetto all'usuale
- Nella teoria dei cappelli di De Bono, pensare con il "cappello rosso" cosa significa? Legittimare emozioni, sentimenti e stati d'animo nella risoluzione dei problemi
- Nella teoria dei cappelli di De Bono, pensare con il "cappello verde" significa? cercare nuove idee, analisi e prospettive insolite
- Nella teoria del condizionamento classico: La risposta è provocata dallo stimolo
- Nella teoria della mente Le credenze e i desideri causano sia le azioni che le reazioni emotive congruenti con i risultati delle azioni che gli individui compiono
- Nella teoria dell'attaccamento di John Bowlby (1988), i modelli operativi interni sono delle rappresentazioni: delle interazioni generalizzate
- Nella teoria dell'Attaccamento elaborata e proposta da J. Bowlby, che significato ha la sigla "MOI"? Modelli operativi interni
- Nella teoria delle attribuzioni causali l'impegno nello studio è una causa: controllabile
- Nella teoria delle intelligenze multiple, Howard Gardner definisce l'intelligenza di chi sa spiegare, insegnare e apprendere verbalmente, nonché convincere gli altri: linguistico-verbale
- Nella teoria dell'etichettamento, il concetto di devianza è la conseguenza: della stigmatizzazione operata dalla reazione sociale
- Nella teoria dello sviluppo cognitivo di Jean Piaget, l'assimilazione si verifica ogni volta che: Il bambino interpreta l'esperienza nei termini delle strutture di cui dispone
- Nella teoria dello sviluppo della moralità di Kohlberg si giunge alla conclusione che lo sviluppo morale si articola in: tre livelli: pre-convenzionale, convenzionale e post-convenzionale
- Nella teoria dello sviluppo dell'intelligenza infantile, elaborata da J. Piaget, l'evolversi del pensiero del bambino risponde all'esigenza dell'organismo di: adattarsi all'ambiente circostante
- Nella teoria dello sviluppo psicologico di Lev Semënovič Vygotskij per Zona di sviluppo prossimale (ZSP) si intende: la differenza tra il livello di sviluppo nel risolvere un compito da solo, lo sviluppo effettivo, e il livello di sviluppo potenziale
- Nella teoria di Freud il Super-Io: è composto da due parti: censura e ideale dell'Io
- Nella teoria di Hoffman attraverso quali e quante fasi si sviluppa la responsività empatica? cinque fasi: distress empatico globale; distress empatico egocentrico; distress empatico quasi egocentrico; vera empatia per lo stato d'animo dell'altra persona; distress empatico oltre la situazione
- Nella teoria di J. P. Guilford, l'operazione, il contenuto e il prodotto, sono tre tipologie di fattori che combinati generano: il cubo delle capacità mentali
- Nella teoria di Karl Gross, il gioco è: una sorta di "pre-esercizio", una preparazione cioè alla vita adulta
- Nella teoria di Piaget ciò che riguarda "il problema della relazione fra soggetto agente o pensante e gli oggetti della sua esperienza" definisce: l'epistemologia
- Nella teoria di Piaget, il cambiamento delle strutture mentali attuato al fine di incorporare nuove informazioni è: l'accomodamento
- Nella teoria di Piaget, il concetto di adattamento indica un meccanismo mentale che regola gli scambi tra: individuo ed ambiente esterno
- Nella teoria di Piaget, il Metodo clinico: è un colloquio per analizzare le conoscenze dei bambini
- Nella teoria di Piaget, l'assimilazione è un processo attraverso cui i bambini/ragazzi: incorporano i nuovi dati dall'esperienza nelle strutture di conoscenza che già possiedono
- Nella teoria di Piaget, l'egocentrismo intellettuale è stato valutato con l'esperimento delle tre: montagne
- Nella teoria di Piaget, l'egocentrismo intellettuale indica una credenza dei bambini tipica dello stadio: preoperatorio
- Nella teoria di Piaget, l'egocentrismo radicale è tipico: dello stadio sensomotorio
- Nella teoria di Piaget, lo stadio preoperatorio va: dai due ai sette anni circa
- Nella teoria di Piaget, lo stadio sensomotorio: è suddiviso in sei sottostadi
- Nella teoria di Piaget, nello stadio sensomotorio i bambini comprendono il mondo: coordinando le esperienze sensoriali con le azioni motorie
- Nella teoria Piagetiana la giustizia distributiva a quale morale è legata? Morale autonoma
- Nella teoria piagetiana, per accomodamento si intende: la modificazione degli schemi cognitivi in base agli stimoli esterni
- Nell'accoglimento dei bambini assume una valenza particolare lo spazio dell'armadietto personale, uno spazio "dentro" che ha però il valore del "fuori". Qual è il compito dell'educatore a riguardo? L'educatore dovrebbe sostenere questo rito, incoraggiando il passaggio dall'accoglimento materno a quello scolastico
- Nell'ambito degli studi sulla creatività, E. De Bono contrappone il ragionamento logico (o "pensiero verticale") al cosiddetto pensiero: laterale
- Nell'ambito degli studi sulla creatività, E. De Bono contrappone il ragionamento logico al pensiero: laterale
- Nell'ambito degli studi sulla creatività, il pensiero caratterizzato da logica e consequenzialità è chiamato "verticale", in una condizione di integrazione con un pensiero generativo ed esplorativo che è detto: laterale
- Nell'ambito degli studi sulla creatività, il TTCT (Torrance Test of Creative Thinking), elaborato dallo psicologo Ellis Paul Torrance, misura: la capacità di fornire risposte diverse, originali, accurate e che combinano elementi eterogenei
- Nell'ambito degli studi sulla creatività, il TTTC (Torrance Test of Creative Thinking), elaborato dallo psicologo Ellis Paul Torrance, misura: la capacità di fornire risposte diverse, originali, accurate e che combinano elementi eterogenei
- Nell'ambito degli studi sulla motivazione e sull'approccio all'autonomia, è emerso che un allievo sarà motivato se: svolge un lavoro di cui avverte senso e necessità
- Nell'ambito dei processi di memoria, il recupero è: il processo che riporta alla mente le informazioni
- Nell'ambito dei processi di memoria, la codifica è il processo: con cui trasformiamo in memoria persistente ciò che percepiamo, pensiamo o sentiamo
- Nell'ambito dei processi di memoria, la codifica è: il processo con cui trasformiamo in memoria persistente ciò che percepiamo, pensiamo o sentiamo
- Nell'ambito dei processi di memoria, l'immagazzinamento è il processo: che permette di conservare le informazioni nella memoria per lungo tempo
- Nell'ambito del contesto osservativo, è importante che l'osservatore acquisisca la capacità di: Distinguere i fatti accaduti dalla propria interpretazione
- Nell'ambito del dibattito sulle condizioni per un efficace insegnamento/apprendimento, si indichi quale delle seguenti affermazioni è vera rispetto alle dinamiche di gruppo. Il gruppo è luogo determinante di incontro e di crescita
- Nell'ambito del pensiero divergente, come è definito da Guilford il parametro quantitativo basato sull'abbondanza di idee prodotte? Fluidità
- Nell'ambito della comunicazione, l'approccio sistemico si occupa principalmente: della pragmatica e degli effetti della comunicazione sul comportamento dell'individuo
- Nell'ambito della creatività, chi è l'ideatore della tecnica denominata "concassage"? Michel Fustier
- Nell'ambito della creatività, l'ideatore della tecnica denominata "concassage" è: Michel Fustier
- Nell'ambito della didattica, il "learning by doing" è una tecnica che sviluppa l'apprendimento: attraverso l'esperienza concreta: si può attuare con gruppi di studenti, realizzando progetti reali e imparando attraverso la riflessione e l'azione
- Nell'ambito della pedagogia romantica Joan Paul Richter occupa un posto importante per le sue osservazioni sul gioco. Secondo questo autore infatti l'attività ludica permette al bambino: Di sviluppare tutte le proprie facoltà
- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, che cos'è la "Strange Situation"? Uno strumento elaborato da Mary Ainsworth per analizzare l'attaccamento del bambino, basato sull'osservazione sistematica dell'interazione tra la madre (o altro caregiver) e il bambino durante la prima infanzia
- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, cosa si intende per "ansia da separazione"? L'emozione manifestata dal bambino al momento della separazione dalla madre
- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, Jean Piaget utilizza il termine "assimilazione" per descrivere il processo mediante il quale: il bambino integra nuove conoscenze in schemi d'azione o in strutture conoscitive già formate
- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, la capacità di riconoscere le emozioni altrui rientra: nella competenza emotiva
- Nell'ambito della psicologia sociale, l'abitudine è: quel comportamento ripetuto che si innesca automaticamente in una particolare situazione
- Nell'ambito della psicologia sociale, l'aggressività stimolata dalla rabbia causata da un insulto, una mancanza di rispetto o da altre minacce all'autostima o all'identità sociale è detta: aggressività ostile
- Nell'ambito della relazione e della comunicazione, l'approccio sistemico si occupa principalmente: della pragmatica e degli effetti della comunicazione sul comportamento dell'individuo
- Nell'ambito della relazione e della comunicazione, l'approccio sistemico si occupa principalmente: della pragmatica e degli effetti della comunicazione sul comportamento dell'individuo
- Nell'ambito della teoria di Piaget per operazione si intende: Una forma interiorizzata di azioni precedentemente sperimentate sul mondo fisico e reversibili
- Nell'ambito dell'analisi dei metodi didattici, che si intende per "tecniche attive"? strategie didattiche che mettono l'alunno al centro del proprio processo di apprendimento, coinvolgendo la sua creatività e il suo senso di iniziativa, non prescindendo dai contenuti curricolari
- Nell'ambito dell'atmosfera morale in classe, un insegnante che dia a tutti gli allievi la stessa opportunità di intervento, che risponda con la medesima attenzione a tutte le domande e che dedichi a ogni studente lo stesso tempo per l'interrogazione, soddisfa i criteri di una giustizia: distributiva
- Nell'ambito delle DSA (disturbi specifici dell'apprendimento), gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell'abilità deficitaria. Per quale scopo principale risulta utile l'impiego della sintesi vocale? Trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto
- Nell'ambito delle ricerche su empatia e intelligenza emotiva, ampio spazio è stato dato ai comportamenti prosociali. Essi si concretizzano in azioni come: aiutare, collaborare, condividere le risorse
- Nell'ambito delle ricerche sulla creatività si definisce "l'originalità" come la capacità di trovare risposte: insolite o uniche
- Nell'ambito delle ricerche sulla creatività, una modalità di comprensione immediata si definisce: insight
- Nell'ambito delle scienze cognitive, indica, genericamente, ogni conoscenza nuova ottenuta elaborando le informazioni in ingresso. Inferenza
- Nell'ambito delle strategie per l'acquisizione del linguaggio, cosa si intende per "motherese" o "baby talk"? Un linguaggio semplificato, con frasi brevi e vocabolario ristretto, impiegato nella prima relazione di cura fra madre e bambino
- Nell'ambito delle teorie dell'apprendimento indica il comportamento manifesto, e dunque osservabile e misurabile, emesso dal soggetto in una situazione di apprendimento o di verifica dell'apprendimento. Performance
- Nell'ambito delle teorie delle intelligenze multiple, un posto di rielivo assume Robert Sternberg per il quale: la nostra intelligenza è formata da componenti e meta-componenti laddove le prime sono "processi elementari di informazioni che operano rappresentazioni interne di oggetti e simboli"
- Nell'ambito dell'empatia, qual è il merito della psicologa N. Feshbach? aver creato per la prima volta un modello multidimensionale di empatia che integra processi cognitivi e affettivi
- Nell'ambito dell'intelligenza emotiva cosa si intende per "alfabetizzazione emotiva"? La capacità di leggere e comprendere le proprie emozioni e quelle degli altri
- Nell'ambito dell'intelligenza emotiva, per "alfabetizzazione emotiva" si intende la capacità di: leggere e comprendere le proprie emozioni e quelle degli altri
- Nell'ambito dello studio sulle emozioni quale, tra le seguenti, è definita un'emozione secondaria: Invidia
- Nell'ambito dello sviluppo del linguaggio, l'applicazione di una regola standard estendendola anche a casi che fanno eccezione si chiama: ipercorrettismo
- Nell'ambito dello sviluppo del welfare state, cosa si intende con "processo di defamilizzazione"? Il trasferimento, dalla famiglia alla collettività, dei servizi per sopperire ai più gravi carichi familiari
- Nell'ambito dello sviluppo delle competenze emotive e interpersonali, l'insegnante, usando il racconto di storie, può: agevolare le capacità di ascolto degli alunni e promuovere lo sviluppo sociale ed emozionale
- Nell'ambito dello sviluppo delle competenze socio-relazioni ed emotive, l'insegnante, al fine di promuovere lo sviluppo sociale ed emozionale e favorire l'ascolto attivo ed empatico, cosa può più efficacemente impiegare? Il racconto di storie
- Nell'ambito di ricerca inerente le teorie della mente, cosa favorisce in un bambino comportamenti socialmente adattivi? La comprensione del punto di vista altrui e la possibilità di prevedere il comportamento dell'altro
- Nell'ambito psicopedagogico, _________ propriamente detta si riferisce alla conoscenza e alla comprensione di qualcosa, mentre __________ ha un diretto e immediato riferimento alle attività pratiche. la capacità / l'abilità
- Nell'apprendimento per intuizione (o per insight) secondo Köhler: si modifica il comportamento bruscamente e si trova la soluzione del problema improvvisamente
- Nell'approccio "nozionale-funzionale" di Wilkins: le abilità orali hanno una netta priorità su quelle scritte
- Nell'approccio dell'animazione socio-culturale, l'animazione è pensata come: intervento nel territorio al fine di favorire i processi di crescita della capacità dei gruppi di partecipare e gestire la realtà sociale e politica in cui vivono
- Nell'approccio dell'International Classification of Functioning, Disability and Health (ICF) le barriere e i facilitatori sono: fattori contestuali
- Nell'attenzione spaziale, la direzione dell'attenzione e quella dello sguardo: possono essere separate
- Nell'attivismo pedagogico, l'educazione è: un processo dinamico di formazione della personalità; in detto processo l'insegnante fa da guida
- Nell'attivismo pedagogico, l'educazione è: un processo dinamico di formazione della personalità
- Nelle "teorie innatiste" le componenti sociali, individuali, funzionali e internazionali dell'apprendimento sono considerate: marginali
- Nelle concettualizzazioni dell'apprendimento, quale delle seguenti è di impronta comportamentista? La conoscenza è costruita da idee che l'allievo gradualmente concatena
- Nelle concezioni pedagogiche delle scuole attive del Novecento, il bambino: è il centro dell'apprendimento ed è attivo, in quanto fulcro di ogni processo educativo
- Nelle pagine dell'Emilio, Rousseau sostiene che: l'uomo è "buono per natura" e la società finisce per corromperlo
- Nelle pratiche educative quale approccio è da evitare? L'approccio culturalista
- Nelle proposte pedagogiche che si focalizzano sull'apprendimento socio-emotivo, saper comprendere le proprie emozioni, i propri pensieri e i propri valori rientra propriamente nell'area di competenze: dell'autoconsapevolezza
- Nelle relazioni orizzontali l'interazione è di tipo: reciproco
- Nelle ricerche di Peter Salovey sull'intelligenza emotiva, una intelligenza emotiva superiore è associata a: una riduzione dell'aggressività
- Nelle ricerche sulla connessione tra emozioni e motivazione, che cosa definisce la cosiddetta "esperienza di flusso" (Mihály Csikzentmihalyi, 1993)? Avere un'alta percezione di competenza mentre si affronta un compito difficile e stimolante
- Nelle tecniche di gruppo per stimolare nuove idee e risolvere problemi, l'uso della "falsa regola" è un metodo che sollecita: la creatività
- Nell'Emilio, Jean-Jacques Rousseau promuove il concetto di educazione: naturale e negativa
- Nell'Enciclopedia pedagogica diretta da M. Laeng, si riporta la seguente definizione: "Azione che favorisce lo sviluppo fisico, intellettuale e morale della persona umana, verso la piena coscienza di sé e il pieno dominio di sé, e verso la rispondenza reciproca alle esigenze della comunicazione e cooperazione sociale, nella partecipazione ai valori". A cosa si riferisce? All'educazione
- Nell'Enciclopedia Treccani si riporta tale definizione: "È la riflessione sull'educazione: tale riflessione può assumere le forme proprie dell'arte, della storia, della filosofia, della scienza e variamente collegarsi alle altre forme del sapere e dell'operare". A cosa si riferisce? Alla pedagogia
- Nell'espressione Teoria della Gestalt, "Gestalt" significa: forma, struttura organizzata
- Nell'interazione adulto-bambino, la pronuncia dei nomi degli oggetti da parte dell'adulto è definita: denominazione
- Nello stadio operatorio concreto, secondo Piaget Compare il pensiero logico e la capacità di compiere operazioni mentali (classificazione, seriazione, ecc.)
- Nello stadio operatorio concreto, secondo Piaget: compare il pensiero logico e la capacità di compiere operazioni mentali (classificazione, seriazione, ecc.)
- Nello stadio preoperatorio secondo Piaget: Il bambino si rappresenta mentalmente gli oggetti e può usare i simboli (le parole e le immagini mentali)
- Nello stadio preoperatorio, le azioni mentali sono: rigide e irreversibili
- Nello studio condotto da Menesini e Nocentini sul bullismo italiano, il gruppo di "bulli stabili" mostrava: minori problemi di internalizzazione (depressione,ansia, isolamento)
- Nello studio delle modalità che possono essere adottate per superare il pregiudizio, secondo l'"ipotesi del contatto" è emerso che: obiettivi condivisi tra i gruppi riducono il pregiudizio
- Nello studio dello sviluppo cognitivo uno dei maggiori contributi è stato dato da Bruner, uno studioso dello sviluppo recentemente scomparso. Il pensiero di questo autore si differenzia da quello di Piaget e di Vygotskij per l'accento posto su capacità infantili differenti. Nello specifico Bruner ritiene che per acquisire un pensiero maturo il bambino debba necessariamente passare attraverso Tre forme di rappresentazione: esecutiva, iconica e simbolica
- Nello sviluppo dell'individuo, la "zona di sviluppo prossimale" indica: la distanza tra livello di sviluppo effettivo e livello di sviluppo potenziale
- Nello sviluppo secondo Piaget, lo stadio delle operazioni formali (dagli 11 ai 15 anni) è caratterizzato: dal pensiero ipotetico-deduttivo in cui prevale la rappresentazione mentale dell'azione
- Nell'opera "Il poeta e la fantasia", Freud dove individua l'origine della creatività: Nel conflitto
- Nell'osservazione distaccata l'attenzione è rivolta: Alla rilevazione del comportamento
- Nell'ottica della promozione del funzionamento umano, l'OMS evidenzia l'importanza delle life skills, in particolare viene individuato un set di dieci competenze. Quale, tra quelle di seguito elencate, NON ne fa parte? Resilienza
- Nell'ottica dell'approccio costruttivista lo sviluppo cognitivo può essere definito come: Una serie di trasformazioni, ciascuna delle quali riflette un migliore equilibrio tra individuo e ambiente
- Noam Chomsky ha elaborato la nozione di LAD (Language Acquisition Device) nell'ambito delle teorie sullo sviluppo linguistico. A cosa si riferisce? Al meccanismo che permette al bambino di acquisire il linguaggio poiché è innato e universale
- Numerosi autori, tra cui Donald Winnicott, sottolineano come la creatività nel bambino sia connessa: al gioco



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