Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scienze educazione
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- L' "amplificatore culturale" è: Un concetto creato da J. Bruner in "Studi sullo sviluppo cognitivo"
- L'"assertività" è la capacità di: esprimere in modo efficace le proprie emozioni e il proprio punto di vista, rispettando quello dell'altro
- L'"attivismo pedagogico" è una corrente educativa riconducibile all'opera di: John Dewey
- L'"empatia" è la capacità di: immedesimarsi nell'altro
- L'"insegnamento creativo" si fonda: su brainstorming, lavoro di gruppo e attività creativa individuale
- L. Alan Sroufe, nella teoria sullo sviluppo delle emozioni distingue due fasi: la fase di eccitazione indifferenziata e la seconda di differenziazione delle emozioni. A sua volta, la seconda fase, si suddivide in tre principali canali, quali? Sistema piacere-gioia, sistema paura-circospezione, sistema frustrazione-rabbia
- L.L. Thurstone ha elaborato la teoria: dell'intelligenza multifattoriale
- L.S. Vygotskij è considerato il fondatore della scuola: storico-culturale
- La "barra braille" è un tipico esempio di ausilio per la disabilità: visiva
- La "Batteria Fattoriale delle Attitudini Mentali Primarie" costituisce uno dei più diffusi test fondati sulla concezione multifattoriale dell'intelligenza; l'autore è: L.L. Thurstone
- La "categorizzazione" è un esempio di pensiero: convergente
- La "competenza" nella teoria dell'autodeterminazione può riguardare: il sentirsi efficace nell'interazione con l'ambiente sociale e la percezione di esprimere le proprie capacità
- La "creatività" può essere definita come un modo di pensare: che implica originalità e fluidità, introducendo qualcosa di nuovo
- La "creatività" può essere definita come un modo di pensare: che implica originalità e fluidità e che rompe con gli schemi prestabiliti introducendo qualcosa di nuovo
- La "psicologia della Gestalt" è una corrente psicologica incentrata: sulla percezione e sull'esperienza
- La "qualità empatica" di un individuo implica: la capacità di immedesimazione con i sentimenti e i pensieri di un'altra persona
- La "scuola-laboratorio" di John Dewey, oltre a una formazione integrata, favorisce anche: l'intelligenza creativa, attraverso gli atelier con varie attività
- La "socializzazione secondaria" è il processo: di adeguamento alla realtà sociale esterna alla famiglia, che si avvia con l'ingresso nel contesto scolastico
- La "socializzazione secondaria" è il processo: di adeguamento alla realtà sociale esterna alla famiglia che si avvia con l'ingresso nel contesto scolastico
- La "Strange Situation", procedura ideata da Mary Ainsworth, è un metodo di valutazione per l'identificazione di differenti modelli di: attaccamento tra madre e bambino
- La "Teoria comportamentista" (behaviorista) ha rafforzato l'idea di un'acquisizione linguistica basata su: stimolo, risposta, rinforzo ed imitazione
- La "working memory" è composta da: circuito fonologico, taccuino viso-spaziale ed esecutivo centrale
- La "working memory" o memoria di lavoro è: un modello multi-componenziale di memoria a breve termine
- La balbuzie è: un disturbo della fluidità del linguaggio
- La capacità del bambino di portare la propria attenzione sul medesimo evento o oggetto congiuntamente ad altri può essere una definizione di: attenzione condivisa
- La capacità del bambino di utilizzare il linguaggio anche in assenza di scopi comunicativi, è detta: Metalinguaggio
- La capacità dell'insegnante di riconoscere e interpretare le situazioni di disagio degli alunni rimanda alle competenze: empatiche
- La capacità dell'insegnante di sperimentare i sentimenti del bambino e di parteciparvi consapevolmente da un punto di vista emotivo/affettivo si definisce: empatia
- La capacità di affrontare, resistere e riorganizzare in maniera positiva la propria vita dopo aver subìto eventi particolarmente negativi e traumatici è detta: resilienza
- La capacità di comprendere e fare proprio ciò che sente un'altra persona è definita: empatia
- La capacità di comprendere lo stato d'animo altrui è tecnicamente denominata: empatia
- La capacità di esprimere in modo chiaro le proprie emozioni e opinioni si definisce: assertività
- La capacità di esprimere un pensiero originale è denominata: creatività
- La capacità di esternare le emozioni tramite canali di comunicazione verbale (es. linguaggio) e non verbale (es. sguardo) è detta: capacità di espressione delle emozioni
- La capacità di far fronte a situazioni critiche viene definita: resilienza
- La capacità di focalizzarsi su un aspetto specifico rilevante dell'esperienza, ignorando gli altri aspetti irrilevanti, è definita: attenzione selettiva
- La capacità di generare soluzioni molteplici e ingegnose per lo stesso problema è denominata pensiero divergente
- La capacità di gestirsi, in un alunno della scuola secondaria di primo grado, comporta: l'essere in grado di organizzare e definire un piano, per perseguire obiettivi scolastici o personali a breve termine
- La capacità di gestirsi, in un ragazzo della scuola secondaria di secondo grado, comporta: l'essere in grado di identificare strategie per utilizzare le risorse della scuola e della comunità e superare ostacoli nel perseguire obiettivi a lungo termine
- La capacità di identificare e riconoscere in maniera consapevole le proprie e altrui emozioni è detta: intelligenza emotiva
- La capacità di immagazzinare e rievocare informazioni è tipica: Della memoria a lungo termine
- La capacità di immedesimarsi nell'altro viene definita: empatia
- La capacità di inferire gli stati mentali, causa del comportamento delle altre persone, riguarda: la teoria della mente
- La capacità di negoziare rientra: nelle capacità interpersonali
- La capacità di produrre una serie di possibili soluzioni alternative a una data questione è denominata: pensiero divergente
- La capacità di sapersi mettere nei panni dell'altro, così da comprenderne sentimenti e bisogni, corrisponde alla definizione di: empatia
- La capacità di superare un trauma o lunghi periodi di difficoltà si chiama: resilienza
- La capacità di transfer di conoscenze e abilità è: l'applicazione di competenze e informazioni da una situazione a un'altra
- La classificazione gerarchica (tassonomia) degli obiettivi educativi di B. S. Bloom si articola nei seguenti livelli di capacità: Conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, valutazione
- La classificazione ICIDH, elaborata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, pone la menomazione come: causa della disabilità
- La cognizione emozionale è: guidata dalla regola del piacere, obbedisce a una logica ben precisa ma non è quella della razionalità consapevole
- La cognizione razionale è: guidata dalla regola dell'ordine logico, per contrastare il suo opposto; il dis-ordine conoscitivo
- La competenza emotiva si basa: sull'espressione, la comprensione e la regolazione delle emozioni
- La competenza sociale è utile a? Sostenere e gestire un'interazione in coppia o in gruppo
- La competenza sociale NON è rappresentata da molti autori come: il livello delle conoscenze individuali
- La compilazione del Piano Didattico Personalizzato (PDP) nel caso dei disturbi specifici di apprendimento è responsabilità: della scuola
- La comprensione delle emozioni è la capacità di attribuire significato a eventi emotivi propri e altrui
- La comprensione delle emozioni durante il periodo prescolare È legata allo comprensione del fatto che le emozioni sono legate ai desideri e alle credenze di un individuo
- La comunicazione (...) è quella parte della comunicazione che comprende tutti gli aspetti di uno scambio comunicativo che non riguardano il livello puramente semantico del messaggio, ossia il significato letterale delle parole che compongono il messaggio stesso, ma che riguardano principalmente il linguaggio del corpo. Individuare la parola sostituta da (...): Non verbale
- La comunicazione competente è quella in cui l'insegnante: sostiene la relazione con l'alunno e con il genitore al fine di condividere la lettura del percorso scolastico in funzione di obiettivi di apprendimento e di relazione, utilizzando strumenti tecnici ed empatici
- La concezione di apprendimento della peer education è vicina: alla zona di sviluppo prossimale di Lev Semënovič Vygotskij
- La concezione di apprendimento della peer education è vicina: alla zona di sviluppo prossimale di Lev Vygotskij
- La concezione innatista e quella costruttivista: Sono gli estremi di un continuum all'interno del quale si collocano le concezioni personali sull'intelligenza
- La concezione stadiale della vita appartiene a una data idea di tempo, dove prevale una nozione della temporalità: lineare, che rinvia a nozioni di passaggio, inizio e fine
- La conoscenza e le credenze sui propri processi cognitivi e sul loro funzionamento e l'insieme dei processi di monitoraggio e di controllo di detti processi è detta: metacognizione
- La consapevolezza da parte dei soggetti in età evolutiva della propria vita emotiva favorisce: il raggiungimento degli obiettivi didattici o socio-educativi, l'elaborazione dei conflitti all'interno del gruppo dei pari e lo sviluppo della comprensione reciproca e della solidarietà
- La consapevolezza di sé, in un bambino della scuola dell'infanzia e primaria, comporta: la capacità di riconoscere e nominare semplici emozioni come tristezza, rabbia, felicità
- La consapevolezza di sé, in un bambino della scuola primaria, comporta: la capacità di riconoscere e nominare semplici emozioni come tristezza, rabbia, felicità
- La consapevolezza di sé, secondo Daniel Goleman, è una competenza: emotiva e sociale
- La consapevolezza sociale, in un bambino della scuola dell'infanzia e primaria, dovrebbe renderlo capace di: identificare indizi verbali, fisici e situazioni che indicano come gli altri si sentono
- La consapevolezza sociale, in un ragazzo della scuola secondaria di secondo grado, comporta: saper valutare la propria capacità di essere empatici
- La consensual assessment technique è un metodo sviluppato da Teresa Amabile per valutare la creatività di un soggetto. Consiste nel chiedere al partecipante: di creare un oggetto che sarà successivamente valutato individualmente da un gruppo di giudici
- La conversione grafema-fonema caratterizza principalmente lo stadio della lettura: alfabetico
- La convinzione che una persona ha in merito alle proprie possibilità di riuscire a portare a termine con successo un determinato compito è definito: autoefficacia
- La cosiddetta "scala Williams" è: un protocollo di valutazione della creatività del bambino che può essere rivolto anche a genitori e/o insegnanti
- La creatività è la manifestazione della genialità degli artisti? No
- La creatività è un pensiero a disposizione di tutti? Sì
- La creatività è una forma di pensiero: divergente
- La creatività è un'attitudine...: presente in tutti gli esseri umani
- La creatività è uno stile di pensiero che si esprime in processi mentali originali ed efficaci
- La creatività nasce da un atteggiamento: di ricettività per le idee nuove
- La creatività può essere definita come: la capacità di cogliere rapporti singolari tra le cose e di manifestarli in modo originale
- La creatività può essere definita: la capacità di cogliere rapporti singolari tra le cose e di manifestarli in modo originale
- La creatività può essere definita: la capacità di cogliere rapporti singolari tra le cose e di manifestarli in modo originale
- La creatività, applicata ai processi conoscitivi e intellettivi, consiste fondamentalmente nella capacità di: trovare soluzioni alternative a un problema
- La crescita postnatale è suddivisa in fasi ovvero: periodo neonatale, prima infanzia, seconda infanzia, terza infanzia, adolescenza
- La cura, quale condizione dell'educare, si configura come: stile di comportamento da parte degli insegnanti per sollecitarne di analoghi nei bambini
- La definizione "insieme di risposte fenomenologiche, fisiologiche e comportamentali che accompagnano la preoccupazione circa l'insuccesso e le possibili conseguenze negative di una situazione valutativa" riguarda: l'ansia di valutazione (test anxiety)
- La definizione di "etnico" viene solitamente usata: sugli altri in particolare le minoranze
- La diagnosi di disturbo specifico di apprendimento può essere fatta: non prima della fine della seconda classe della scuola primaria
- La Didactica Magna di Comenio descrive: un metodo didattico per poter insegnare "tutto a tutti"
- La didattica è: una disciplina pedagogica che ha per oggetto di studio le metodologie di insegnamento/apprendimento
- La didattica che pone l'attenzione sul collettivo rispetto all'individuo secondo la concezione marxiana è una didattica: Collettivistica
- La didattica laboratoriale offre alcuni vantaggi rispetto alla lezione frontale. Quale, tra i seguenti, NON è uno di essi? Semplificare il lavoro dell'insegnante
- La didattica studia: i processi e i contesti che permettono all'uomo di accedere ai simboli della cultura e di appropriarsene in modo personale, creativo e produttivo
- La differenza dall'essere un bambinno plusdotato e intellettualmente precoce sta nel fatto che: il primo ha un funzionamento intellettuale differente e una personalità singolare; il secondo è in anticipo sugli altri rispetto ad alcuni apprendimenti
- La difficoltà a ritardare una risposta, a posticipare le gratificazioni o a inibire risposte inappropriate riguarda primariamente: il disturbo da deficit dell'attenzione/iperattività
- La difficoltà ad allineare correttamente i numeri o a inserire decimali e simboli durante i calcoli può essere una manifestazione primariamente di: discalculia
- La dimensione ludica dell'apprendimento è da intendere come forma tipica di: relazione e conoscenza
- La dinamica di costruzione in comune delle risposte attraverso la messa in discussione, tra pari, dei rispettivi punti di vista è chiamata: conflitto sociocognitivo
- La discalculia primaria rappresenta: Il disturbo delle abilità numeriche e aritmetiche
- La discromatopsia è: Un'inabilità a percepire i colori, in parte o del tutto
- La disgrafia è un disturbo specifico: di scrittura e riguarda la grafia
- La dislessia è considerata: Un disturbo specifico dell'apprendimento
- La dislessia è: l'incapacità di riconoscere o ricordare le parole scritte che si manifesta, nella lettura, con trasposizioni e inversioni di parole o di sillabe
- La dislessia viene diagnosticata di solito: Non prima della fine del secondo anno della scuola primaria
- La dislessia, rispetto a quanto atteso per età anagrafica, classe frequentata e istruzione ricevuta, si manifesta attraverso: una minore correttezza e rapidità della lettura a voce alta
- La dislessia, rispetto a quanto atteso per età anagrafica, classe frequentata e istruzione ricevuta, si manifesta attraverso: un disturbo specifico della lettura, che si mostra con una difficoltà nella decodifica del testo
- La disponibilità emotiva, elemento essenziale nel lavoro di un insegnante, è la capacità di: saper riconoscere le emozioni, di sapervi rispondere in modo coerente e adeguato, permettendone l'espressione e svolgendo un'azione di contenimento emotivo
- La disposizione cognitivo-affettiva che consente al soggetto di vivere lo stato emotivo di un'altra persona "come se" fosse il proprio è detta: empatia
- La distanza tra il livello di sviluppo attuale di un individuo quando svolge un compito da solo e il livello di sviluppo che può raggiungere quando svolge lo stesso compito con l'aiuto di qualcuno di più esperto: è il concetto di zona di sviluppo prossimale introdotto da Lev Semënovič Vygotskij
- La distinzione tra memoria episodica e memoria semantica si deve a: Tulving
- La distinzione tra sé materiale, sé sociale e sé spirituale è stata fatta da: James
- La distorsione attributiva ostile (hostile attributional bias) riguarda: l'essere portati a vedere una minaccia anche in indizi sociali innocui
- La divisione della psiche umana in "conscio", "preconscio" e "inconscio" è stata teorizzata da: Sigmund Freud
- La domanda cui stai rispondendo è? Domanda a stimolo aperto e risposta chiusa
- La durata dell'attenzione aumenta nel bambino con: La maturazione cerebrale in particolare quella della formazione reticolare
- La emozioni "secondarie" sono: quelle che richiedono operazioni cognitive e sono legate a processi di apprendimento
- La famiglia è: Il luogo della socializzazione primaria
- La fase di progettazione dell'intervento educativo si basa sul presupposto che l'educatore possegga Gli strumenti osservativi per cogliere i punti di forza e di criticità del bambino diversamente abile
- La filosofa Martha Nussbaum afferma che l'obiettivo dell'educazione è favorire la fioritura delle capacità di ogni essere umano. Che cosa sta affermando? Che l'educazione deve essere finalizzata a coltivare l'umanità di ogni uomo
- La filosofia tedesca ha offerto alla pedagogia il concetto di Bildung. Come viene tradotto in italiano? Formazione
- La flipped classroom è una modalità di insegnamento in cui le tradizionali sequenze di lavoro sono capovolte, poiché prevede: prima lo studio autonomo a casa, per poi proseguire con attività di approfondimento in classe con l'insegnante e i compagni
- La flipped classroom (o classe ribaltata) è utile perché: permette di ottimizzare il tempo in aula, dando spazio al confronto, partendo già da una base di conoscenza
- La fluidità, secondo Guilford, è un indice del pensiero divergente: basato sull'abbondanza delle idee prodotte
- La forma del pensiero laterale è: una forma strutturata di creatività
- La forma di controllo del movimento tipico di gesti nuovi o poco conosciuti, che caratterizza i momenti di apprendimento, è propria della fase che Meinel chiama di: "coordinazione grezza" ove la motricità appare poco fluida, rallentata e senza la giusta scelta di tempo
- La formazione può essere definita: come maturazione culturale e umana dell'individuo attraverso la sintesi organica dei saperi e delle tecniche
- La formazione: È un diritto di tutti, quindi di donne e uomini, e va intesa come quel processo finalizzato allo sviluppo e all'emancipazione di persone critiche e creative, proattive, titolari di diritti di cittadinanza sostanziale
- La frase "Il processo di formazione dell'identità emerge come una configurazione che si evolve, una configurazione che viene gradualmente a stabilirsi attraverso sintesi e risintesi successive dell'Io per tutta l'infanzia" sottolinea che: la formazione dell'identità è un processo dinamico e centrale nello sviluppo
- La frase "non si può non comunicare": è un assioma della comunicazione
- La frase: "Sei quasi arrivato alla fine!" è un esempio di: supporto verbale
- La legge n. 170 dell'8 ottobre 2010 per le persone con Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) NON ha tra le sue finalità: garantire un numero di ore di presenza dell'insegnante di sostegno
- La letteratura pedagogica contemporanea evidenzia l'importanza della formazione iniziale e continua del docente. Che il docente abbia appreso a fare ricerca sull'esperienza educativa è: essenziale ai fini di un continuo miglioramento della pratica educativa
- La letteratura pedagogica contemporanea evidenzia l'importanza di educare a riflettere. L'educazione alla riflessione che promuove l'autocomprensione incoraggia a: prendere in esame i propri pensieri e il proprio sentire
- La logica della mente emozionale è? Associativa
- La mancanza di empatia è una caratteristica dei soggetti: con disturbo narcisistico della personalità
- La manifestazione del bullismo attraverso il web viene definita: cyberbullismo
- La mappa cognitiva è stata introdotta: dai cognitivisti
- La mappa concettuale può rappresentare: uno strumento compensativo
- La memoria a breve termine può conservare: un numero limitato di informazioni
- La memoria a breve termine: ha capacità e durata limitate
- La memoria a breve termine: ha capacità e durata limitate
- La memoria che ci consente, ad esempio, di suonare il pianoforte o di guidare un'automobile è: Procedurale
- La memoria che trattiene le informazioni uditive è detta: ecoica
- La memoria di lavoro (working memory) include: il ciclo (loop) fonologico
- La memoria di lavoro (working memory): è il sistema che presiede al mantenimento temporaneo e all'elaborazione di informazioni
- La memoria dichiarativa Si riferisce alla conoscenza esplicita di fatti, come la definizione di una parola o le circostanze in cui abbiamo conosciuto una persona
- La memoria episodica: Si riferisce a specifici eventi ed esperienze di vita, contiene informazioni spazio-temporali che specificano dove e quando si è verificato l'evento ed è organizzata cronologicamente
- La memoria episodica: tutte le altre alternative sono corrette
- La memoria esplicita o dichiarativa: si riferisce a fatti ed esperienze la cui conoscenza e il cui recupero sono consapevoli e verbalizzabili
- La memoria esplicita: riguarda fatti la cui conoscenza e il cui recupero sono consapevoli e verbalizzabili
- La metacognizione è la consapevolezza dei propri processi cognitivi
- La metacognizione è un concetto che si riferisce: alla capacità di conoscere e controllare i propri processi cognitivi
- La metacognizione è una forma di: Autoriflessione sul fenomeno cognitivo
- La metacognizione è: Auto-riflessione sul proprio pensiero
- La metacognizione: Indica un tipo di autoriflessività sul fenomeno cognitivo, attuabile grazie alla possibilità di distanziarsi, auto- osservare e riflettere sui propri stati mentali
- La metafora del giovane apprendista fa riferimento al pensiero di: Vygotskij
- La metafora del giovane esploratore o scienziato fa riferimento al pensiero di: Piaget
- La metafora mente-computer può essere considerata alla base della nascita della: Psicologia cognitivista
- La metamemoria è caratterizza dall'insieme dalle conoscenze che il soggetto possiede su Se stesso, sulle caratteristiche del compito e sulle strategie da utilizzare
- La motivazione è una risultante di molteplici componenti tra cui le motivazioni intrinseche. Fanno parte di queste: la curiosità epistemica e la competenza
- La motivazione all'avvicinamento è: una motivazione a sperimentare esiti positivi
- La motivazione all'avvicinamento: E' una motivazione a sperimentare esiti positivi
- La motivazione estrinseca ci porta ad intraprendere: azioni miranti al raggiungimento di un premio
- La motivazione intrinseca ci porta ad intraprendere: azioni di per sé gratificanti
- La musicoterapia nei casi di ipoacusia: Migliora la capacità uditiva residua
- La narrazione è uno strumento che favorisce lo sviluppo di competenze: emotive, in quanto promuove le abilità di ascolto e di comunicazione, stimola la discussione in gruppo e l'attività di riflessione
- La nascita della sociologia è collocabile intorno alla metà del XIX secolo. Quali furono i fattori storico-culturali che contribuirono allo sviluppo di questa disciplina? La rivoluzione scientifica, ovvero l'avvento della scienza moderna, la rivoluzione industriale e la rivoluzione francese
- La neotenia è una caratteristica che contraddistingue ... l'uomo dagli animali e riguarda il progressivo aumento della durata dell'infanzia
- La novità del terzo stadio di sviluppo, tra i 4 e gli 8 mesi, è: l'interesse per la realtà esterna
- La nozione di "spettro autistico" è stata introdotta: per definire la eterogeneità e variabilità di manifestazioni del disturbo lungo l'arco di vita
- La nozione di sanzione espiatoria nella teoria Piagetiana è tipica di quale fase? Fase del realismo morale
- La parola didattica deriva dal greco didàskein, cosa designa? Sia l'azione dell'insegnare, sia quella del mostrare
- La particolare facoltà mentale che permette all'individuo di interessarsi per un periodo più o meno lungo ad un aspetto o ad un elemento della realtà escludendo tutto il resto, anche se, naturalmente, questo continua ad essere percettibile dai sensi. Attenzione
- La paura è: un'emozione primaria o fondamentale
- La pedagogia è un sapere carico di valori, ragion per cui richiede una riflessione su di essi. Come viene definita la riflessione sui valori? Axiologia
- La pedagogia è: la disciplina che ha per oggetto di studio le teorie, i metodi e i problemi relativi all'educazione
- La pedagogia della cura intende l'educazione come: la promozione della fioritura della persona nei suoi aspetti cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali e religiosi
- La pedagogia di Carl Rogers rientra: nella prospettiva di educazione non direttiva
- La pedagogia di Paulo Freire, fondatore della scuola popolare in Brasile, è chiamata: degli oppressi
- La pedagogia generale è un sapere: plurale e dinamico che ha bisogno di un'ottica critico-dialettica
- La pedagogia generale si occupa di: legittimare il sapere pedagogico e promuovere una riflessione critica, interpretativa e regolativa
- La pedagogia generale: sta in un tempo storico-sociale determinato e in quello esercita la sua funzione critica e radicale
- La pedagogia generale: ha un ruolo di legittimazione del sapere e di riflessione critica, interpretativa e regolativa
- La pedagogia in Rousseau si costruisce attorno ad alcuni punti fermi. Quale tra i seguenti fa parte di essi? Occorre osservare i bambini nella loro specificità, perché l'infanzia non è semplicemente un'età preparatoria al mondo degli adulti. Si deve rispettare l'infanzia nella sua gradualità: essa attraversa stadi evolutivi successivi
- La pedagogia interculturale concepisce le culture come: dinamiche
- La pedagogia interculturale: ha per oggetto lo studio di quelle azioni e processi educativi tesi a promuovere nel soggetto il riconoscimento e la valorizzazione dell'altro e delle sue differenze culturali
- La pedagogia multiculturale promuove: L'integrazione
- La pedagogia per John Dewey si basa su "fonti": provenienti dalle altre scienze dell'educazione e su di esse riflette in modo critico e dialettico
- La pedagogia: E' la scienza che si occupa della formazione dell'uomo e della donna per l'intero corso della vita e nella pluralità dei tempi di vita e di esperienza
- La percezione è stata particolarmente studiata all'interno della teoria: della Gestalt
- La percezione: è un processo costruttivo che struttura le informazioni sensoriali in rappresentazioni
- La Piramide dei bisogni è un costrutto elaborato da: Abraham Maslow
- La plasticità sinaptica: consiste in una modifica dell'efficacia sinaptica in risposta all'esperienza
- La possibilità di apprendere delle tecniche di pensiero creativo, ha preso il via nel 1960 grazie agli studi di Jerome Bruner, il quale sosteneva che i bambini: debbono essere incoraggiati a trattare un compito come un problema per il quale si possa trovare una risposta alternativa ma corretta, piuttosto che trovarla in un libro o sulla lavagna
- La pratica dell'animazione a scuola comporta una rottura pedagogica radicale nei confronti della: tradizione educativa cattolica
- La prima età adulta secondo il modello di Erikson è caratterizzata Da sfide come raggiungere l'intimità e conseguire successi professionali
- La procrastinazione (ritardare l'esecuzione di una prova fino a perdere il diritto di eseguirla) è una strategia: di autostacolo (self-handicapping)
- La progettazione educativa può essere definita come: l'insieme di obiettivi e di processi pedagogici che tiene conto delle condizioni ambientali, materiali e delle competenze degli educatori
- La programmazione curricolare ha come obiettivo prioritario quello di far acquisire al discente soprattutto competenze, abilità e strategie di apprendimento, che gli consentano di imparare a imparare. Al pensiero di quale autore si fa qui riferimento? J. Bruner
- La proposta pedagogica del Reggio Emilia Approach, rivolta ai bambini 0-6 anni, ha la sua figura di riferimento in: Loris Malaguzzi
- La prosocialità viene definita come quella competenza che: senza la ricerca di ricompense esterne favorisce altre persone, gruppi o fini sociali oggettivamente positivi, secondo i criteri di questi ultimi
- La prospettiva cognitiva è orientata alla comprensione: dei processi mentali come percepire, ricordare, ragionare, decidere e risolvere problemi e allo studio delle loro relazioni sul comportamento
- La prospettiva cognitivista inserisce le emozioni in un sistema di comunicazione tra: individuo e ambiente e le concepisce come informazioni da elaborare e da valutare
- La prospettiva della metodologia laboratoriale rientra in un'idea dell'apprendimento come: ricerca, costruzione e scoperta autonoma
- La prospettiva pedagogica interculturale costituisce: un'indicazione, rivolta a tutte le scuole, di adottare una prospettiva dialogica e di confronto tra persone con appartenenze socio-culturali diverse
- La prossemica è lo studio: dell'uso dello spazio
- La psicoanalisi può essere considerata: una teoria dello sviluppo della personalità e una tecnica psicoterapeutica
- La psicomotricità: È una scienza che studia l'attività motoria dal punto di vista psicologico
- La qualità della relazione didattica tra insegnante e alunno migliora se la relazione: gode di flessibilità, pur restando asimmetrica
- La rassegnazione è considerata un'emozione: secondaria
- La rassegnazione è considerata un'emozione: complessa
- La Ratio Studiorum è il metodo dei: Gesuiti
- La razionalizzazione è: Un meccanismo di difesa della psiche umana che indica il tentativo di giustificare attraverso spiegazioni, argomenti, ipotesi di comodo un fatto o processo relazionale che nel soggetto ha creato un disagio
- La reazione di attacco/fuga provoca: Aumento del battito cardiaco
- La relazione che offre cure e protezione e garantisce l'apprendimento e lo sviluppo della persona è: di tipo verticale, tra adulto e bambino
- La relazione educativa, oggetto di molta riflessione pedagogica, è essenzialmente caratterizzata da: intenzionalità e asimmetria a livello di ciò che ognuno sa e di ciò che ognuno fa
- La relazione insegnante-bambino: Può sviluppare o inibire i rapporti nel gruppo dei pari
- La relazione tra l'educatore e il bambino deve essere: Asimmetrica e di tipo autorevole
- La relazione tra madre e bambino viene definita socializzazione: primaria
- La ricerca in pedagogia ha il compito principale di: farsi punto di confluenza di più dispositivi indagativi
- La ricerca pedagogica secondo Frabboni: è caratterizzata da una vocazione problematicista e dovrebbe valorizzare metodi qualitativi e quantitativi
- La ricerca pedagogica secondo Franco Frabboni: è caratterizzata da una vocazione problematicista e dovrebbe valorizzare metodi qualitativi e quantitativi
- La ricerca sperimentale in pedagogia: si oppone a modelli prescrittivi e assoluti, validi per tutte le situazioni formative
- La ricerca storica in pedagogia oggi prevede: l'affiancamento alle fonti tradizionali di nuovi archivi di ricerca
- La ricerca storica in pedagogia oggi prevede: l'affiancamento alle fonti tradizionali di nuovi archivi di ricerca
- La riflessione pedagogica ritiene teoreticamente fondato parlare di "educazione degli adulti"? Sì, perché l'essere umano è in continua evoluzione
- La rimozione nella teoria di Freud rappresenta: un meccanismo di difesa
- La risposta fisiologica del disgusto è caratterizzata da: Battito cardiaco lento, aumento della resistenza epidermica
- La risposta fisiologica della gioia è caratterizzata da: Battito cardiaco accelerato, respiro irregolare, elevata conduttività epidermica
- La risposta fisiologica della paura è caratterizzata da: Aumento del battito cardiaco, bassa temperatura della pelle, respirazione ansimante
- La risposta fisiologica della rabbia è caratterizzata da: Aumento del battito cardiaco e della temperatura della pelle, viso rosso
- La risposta fisiologica della sorpresa è caratterizzata da: Battito cardiaco rallentato, respirazione sospesa, diminuzione del tono muscolare
- La risposta fisiologica della tristezza è caratterizzata da: Battito cardiaco rallentato, abbassamento della temperatura e della resistenza epidermica
- La scala dei bisogni elaborata da Abraham Maslow prende graficamente la forma di una piramide alla cui base si trovano i bisogni: fisiologici
- La scala di valori di Allport, Vernon e Lindzey (1960) è stata uno tra gli strumenti più utilizzati per scoprire se gli individui creativi siano o meno diversi dagli individui che non sono creativi. Sulla base di tale scala, Csikszentmihalyi e Getzels (1973) si sono occupati di descrivere il profilo di valori che contraddistingue gli individui che tendono ad essere più creativi. Quale tra i seguenti non rientra in tale profilo di valori? Valore conservativo (tradizione e consuetudine)
- La scuola è chiamata a coltivare la dimensione corporea e motoria della persona che apprende? Sì, offrendo agli alunni la possibilità di vivere in ambienti salutari e ricchi di stimoli, dove poter esercitare ogni aspetto della vita corporea, come il movimento e l'esperienza sensoriale
- La scuola è chiamata a coltivare la dimensione estetica nella persona che apprende? Sì, coltivando la cura e il senso del bello attraverso la pratica educativo- didattica
- La scuola è chiamata a coltivare la dimensione relazionale della persona che apprende? Sì, offrendo agli studenti la possibilità di vivere in ambienti dove fare esperienza di buone relazioni con i pari e con gli adulti
- La scuola è chiamata a delineare la prospettiva di un "nuovo umanesimo", che si attua: creando una nuova alleanza fra scienza, storia, discipline umanistiche, arti e tecnologia
- La scuola è chiamata ad affrontare la "sfida della diversità". In tal senso, suo compito è: riconoscere e valorizzare le diverse situazioni individuali degli studenti, evitando che la differenza si trasformi in disuguaglianza
- La scuola è parte dell'attuale società caratterizzata da: Una cultura post-moderna
- La scuola come "comunità di apprendimento" è: un ambiente che si impegna nella crescita culturale e nell'educazione dei suoi membri, con interventi che promuovono l'apprendimento
- La scuola della Gestalt ritiene che: Il significato degli oggetti percepiti dipende soprattutto da principi interni di organizzazione del campo percettivo di natura innata
- La scuola delle emozioni è una scuola che educa: a gestire le emozioni
- La scuola favorisce l'apprendimento attraverso: la proposta di esperienze qualitative
- La scuola italiana è fondata su principi pedagogici: inclusivi
- La scuola materna statale è stata istituita nel: 1968
- La scuola può essere definita "comunità educante"? Sì, quando genera una diffusa relazionalità e promuove la condivisione di un sentire e di valori comuni
- La seguente affermazione "l'apprendimento auto-promosso e auto-gestito, quello che coinvolge il sentimento oltre che l'intelletto, è il più duraturo e pervasivo" fa riferimento alla teoria di: C. Rogers
- La seguente definizione: "scienza che studia i principi, i criteri e i metodi di valutazione del profitto scolastico e delle prove d'esame" si riferisce alla: docimologia
- La semiologia studia: i vari sistemi di segni, anche non verbali
- La sequenza cronologica degli stadi di sviluppo secondo la teoria di Jean Piaget è la seguente: Sensomotorio, preoperatorio, operatorio concreto, operatorio formale
- La sequenza degli stadi proposta da Piaget è: fissa e universale
- La sigla ICF-CY [OMS 2007] sta a indicare: L'International Classification of Functioning, Disability and Health, Children and Youth Version, una classificazione che definisce e documenta la salute e il funzionamento dello sviluppo di bambini e adolescenti
- La Sindrome Autistica è stata descritta per la prima volta in forma sistematica da: Leo Kanner e Hans Asperger
- La sindrome di Capgras è un disordine neurologico che consiste nel: ritenere che i propri cari siano stati sostituiti da impostori
- La Sindrome di Down è: Una condizione genetica
- La socializzazione primaria si riferisce alla relazione tra: madre e bambino
- La socializzazione primaria si riferisce alla relazione tra: madre e bambino
- La società comunista descritta da Karl Marx è una società in cui: non esiste la proprietà privata dei mezzi di produzione
- La soddisfazione lavorativa: ha benefici effetti sulla salute bio-psico-sociale
- La specificità della ricerca-azione consiste: nell'essere un'indagine che non è mai separata dall'azione e mette in relazione il soggetto che investiga con l'oggetto di investigazione
- La stesura di un progetto si articola in fasi. Quale di quelle elencate si dovrebbe attivare per prima? Analisi del contesto
- La Strange Situation è una procedura osservativa che si basa: su 8 episodi, ognuno di 3 minuti
- La struttura per l'infanzia ideata da Maria Montessori e inaugurata nel 1907 a Roma prende il nome di: Casa dei bambini
- La studiosa N. Feshbach ha elaborato un modello a tre componenti in base al quale l'empatia è: un costrutto complesso che coniuga componenti cognitivi ed affettivi
- La suddivisione delle emozioni in amore, gioia, sorpresa, collera, tristezza, paura è presente nella teoria di Shaver
- La tassonomia degli obiettivi cognitivi di Benjamin Bloom: comprende obiettivi di sei tipi, che in ordine progressivo sono: conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, valutazione
- La tecnica che consiste nella simulazione di comportamenti e atteggiamenti adottati generalmente nella vita reale è chiamata: Role playing
- La tecnica del "brainstorming" venne introdotta per la prima volta da: Alex Osborn
- La tecnica del "concassage" consiste nel porre un problema a un gruppo e: con una lista di domande sui vari elementi che lo compongono, analizzarlo da prospettive divergenti e insolite
- La tecnica della frantumazione che permette di vedere l'insolito "giocando con le idee", sollecitando i partecipanti a deformare l'idea iniziale cambiando di continuo il punto di vista è definita: Concassage
- La tendenza a produrre risposte nuove, originali e creative è una caratteristica dello stile cognitivo: divergente
- La tendenza degli adolescenti a sentire che ogni loro azione è al centro dell'attenzione di tutte le persone si definisce: egocentrismo adolescenziale
- La teoria dei sistemi ecologici di Urie Bronfenbrenner sottolinea che lo sviluppo dei bambini può essere compreso solo se viene messo in relazione con: le condizioni ambientali da loro sperimentate sia direttamente sia indirettamente
- La teoria del feedback periferico di James sosteneva che la causa dell'emozione è: l'attivazione fisiologica
- La teoria del pensiero di Vygotskij distingue due forme di funzionamento mentale: i processi mentali elementari e i processi mentali superiori
- La teoria della differenziazione emotiva di Sroufe prevede: otto stadi di sviluppo delle emozioni
- La teoria della mente si riferisce alla capacità di attribuire agli altri desideri, credenze e intenzioni. Ad oggi, la maggior parte degli studiosi concorda nell'affermare che la presenza di una teoria della mente si possa collocare intorno ai: 3-4 anni
- La teoria della motivazione di Abraham Maslow, conosciuta anche come "piramide di Maslow", riguarda: una serie di bisogni organizzati in una scala gerarchica
- La teoria della Struttura dell'Intelletto (SOI) di J.P. Guilford ipotizza: non una struttura gerarchica dei fattori a cui l'intelligenza può essere ricondotta, ma una disposizione cubica
- La teoria dell'attaccamento è stata formulata da Bowlby
- La teoria dell'attaccamento è stata sviluppata in particolare da: Bowlby
- La teoria dell'attaccamento riguarda: la costruzione del legame madre-bambino
- La teoria dell'attaccamento: Spiega come i modelli operativi interni influenzano le modalità attraverso cui bambini, adolescenti e adulti si relazionano agli altri
- La teoria dell'autodeterminazione è la più coerente ed organica trattazione: della motivazione intrinseca
- La teoria delle "intelligenze multiple" è attribuita a: Howard Gardner
- La teoria delle "intelligenze multiple" è stata elaborata da: Howard Gardner
- La teoria delle intelligenze multiple è stata messa a punto da: Howard Gardner
- La teoria delle intelligenze multiple di H. Gardner si propone ... di individuare selettivamente intelligenze che affondino le loro radici nella biologia e che facciano riferimento ad operazioni neurali centrali identificabili
- La teoria delle intelligenze multiple di Howard Gardner implica il riconoscimento: dell'esistenza di una molteplicità di strutture di apprendimento e di elaborazione della conoscenza
- La teoria dell'istruzione di Bruner consiste: Nell'applicazione della psicologia cognitiva all'insegnamento
- La Teoria dello sviluppo sequenziale dei bisogni di Abraham Maslow: propone cinque categorie di bisogni (fisiologici, di sicurezza, di appartenenza, di stima, di autorealizzazione)
- La teoria di Izard che cosa sostiene? Che il bambino possiede sin dalla nascita un corredo emotivo di base
- La teoria di Piaget è definita come: costruttivista
- La teoria di Piaget che si basa sul concetto di struttura cognitiva ha come assunto di base: lo strutturalismo
- La teoria ecologica è stata proposta da: Bronfenbrenner
- La teoria linguistica della "grammatica generativa" è stata elaborata da: N. Chomsky
- La teoria triarchica dell'intelligenza è stata elaborata da: Sternberg
- La tipologia di scrittura più adeguata per la pedagogia è: la forma-saggio, perché promuove uno stile di pensiero ispirato alla riflessività
- La token economy è sviluppata nell'ambito: della psicologia comportamentale
- La valutazione del processo: consiste nella raccolta di informazioni utilizzate per rivedere le decisioni in corso di attuazione, attraverso adattamenti e autoregolazioni
- La valutazione ex-ante ha scopi soprattutto diagnostici
- La vergogna può essere definita: un'emozione autocosciente
- La vicinanza, la somiglianza e la pregnanza sono tra leggi di segmentazione del campo visivo elaborate da Max Wertheimer, nell'ambito della psicologia della percezione? Sì, lo sono
- La videoconferenza è uno strumento per: Comunicazione sincrona
- La zona di sviluppo prossimale secondo Vygotskij è: Uno spazio tra lo sviluppo attuale del bambino e quello potenziale
- La zona di sviluppo prossimale: è la distanza tra il livello effettivo e il livello potenziale (sostenuto da una guida) di sviluppo, in Vygotskij
- La zona di sviluppo prossimale: si verifica quando il bambino interagisce con qualcuno più esperto
- L'abilità di preservare nell'apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo, rientra nel concetto di "imparare ad imparare"? Sì, rientra
- L'abilità di trasformare i segni grafici (grafemi) nei loro referenti linguistici (fonemi) è definita abilità: di decodifica o lettura strumentale
- L'accomodamento secondo Piaget consiste: Nella modifica della struttura cognitiva o dello schema comportamentale per accogliere nuovi oggetti o eventi che fino a quel momento erano ignoti
- L'acquisizione del concetto di permanenza d'oggetto secondo Piaget caratterizza: il passaggio tra stadio sensomotorio e stadio preoperatorio
- L'acquisizione persistente di modificazioni del comportamento, dal semplice condizionamento di riflessi primari fino a forme complesse di organizzazione delle informazioni, determinate dall'esperienza del soggetto, piuttosto che da un controllo genetico, si definisce: apprendimento
- L'acronimo «P.A.P.S.A.» con cui è conosciuto il metodo,per giungere a soluzioni originali, efficaci e realizzabili, elaborato da Hubert Jaoui sta per: Percezione, Analisi, Produzione, Selezione, Applicazione
- L'acronimo MSCEIT si riferisce a: uno strumento psicologico che consente di misurare abilità dell'Intelligenza Emotiva
- L'adesione indifferenziata all'emozione dell'altro, caratterizzata da uno stato di confusione tra il proprio vissuto emotivo e quello altrui, e tipica del bambino nei primi anni di vita è chiamata: contagio emotivo
- L'adesione indifferenziata all'emozione dell'altro, caratterizzata da uno stato di confusione tra il proprio vissuto emotivo e quello altrui, e tipica del bambino nei primi anni di vita è chiamata: contagio emotivo
- L'ADHD: È il disturbo da deficit di attenzione/iperattività
- L'ADHD: È il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività
- Laeng afferma che "la pedagogia come scienza e arte dell'educazione non può rinunciare a farsi un'idea della natura e del destino dell'uomo". Che cosa intende? Che la pedagogia ha un importante riferimento nella filosofia, in particolare nella sua riflessione sull'essere umano per come è e per come dovrebbe essere
- L'affermazione "disponibilità a uscire dai confini della propria cultura per entrare in territori di altre culture e apprendere a vedere, a conoscere, a interpretare la realtà secondo schemi e sistemi simbolici differenziati e molteplici" a quale concetto si riferisce? Interculturalità
- L'affermazione "Il pensiero divergente è, per sua natura, alla base della creatività" è corretta? Sì, la divergenza, infatti, si crea quando si abbandona ciò che viene in mente nell'immediato come prima soluzione ad un problema e si cerca di esplorare altri punti di vista e prospettive alternative
- L'affermazione di uno studente "se svolgo bene questo compito avrò un voto positivo" riguarda: motivazione estrinseca
- L'aggressività di tipo proattivo è tesa a: dominare l'altro
- L'aggressività di tipo proattivo: è tesa a dominare l'altro
- L'alfabetizzazione di base consiste nell'acquisizione dei linguaggi e dei codici tipici del nostro tempo
- L'alfabetizzazione emotiva indica: L'apprendimento del linguaggio delle emozioni e lo sviluppo della capacità di riconoscerle, modularle e distinguerle dalle azioni
- L'alfabetizzazione emozionale è: Una tipologia di intervento educativo volto a promuovere il benessere socio-emozionale dell'individuo, attraverso l'insegnamento delle abilità definite nel costrutto di competenza emotiva
- L'alleanza educativa con i genitori degli alunni comporta: relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli del docente e del genitore, così da supportarsi vicendevolmente nelle comuni finalità educative
- L'allievo si colloca nella "zona di sviluppo prossimale" quando: è in una situazione in cui è pronto ad apprendere qualcosa di nuovo, tramite l'interazione con qualcuno di più esperto
- L'ambito che si occupa del linguaggio dal punto di vista del significato (di parole, frasi o testi) è: la semantica
- L'analisi dei processi di identificazione, esplorazione e impegno (commitment) nello sviluppo dell'identità riguarda la teoria di: Erikson
- L'analisi funzionale può essere utile anche: negli interventi psicoeducativi sui comportamenti problematici
- L'animatore digitale a scuola è chiamato a operare per la formazione interna, il coinvolgimento della comunità scolastica, la creazione di soluzioni innovative
- L'anomia è: la mancanza di regole
- L'ansia nei processi di apprendimento: è correlata all'arousal, cioè allo stato di allerta ed attentivo dell'allievo, ed è comunque necessaria all'apprendimento
- L'antropologia culturale mette al centro della propria riflessione teorica ed etica la questione della diversità culturale. In questa prospettiva il "relativismo" si definisce come: l'affermazione dell'uguale validità di tutte le culture umane e dei loro sistemi di valore
- L'antropologo Leonardo Piasere, nel caso dei bambini rom a scuola, indica la scuola come: strumento assimilazionista
- L'apprendimento "per condizionamento operante" elaborato da B.F. Skinner si consegue tramite: rinforzi legati alle ricompense ricevute
- L'apprendimento "per condizionamento operante", elaborato da Burrhus Skinner, si consegue tramite: rinforzi legati alle ricompense ricevute
- L'apprendimento autoregolato: Comprende componenti cognitive, metacognitive, affettivo-motivazionali e comportamentali
- L'apprendimento che è basato su un'associazione tra risposte automatiche e stimoli incondizionati riguarda: il condizionamento classico
- L'apprendimento collaborativo connota la dimensione socio-relazionale
- L'apprendimento cooperativo è: un metodo didattico che utilizza piccoli gruppi in cui gli studenti lavorano insieme per migliorare reciprocamente il loro apprendimento
- L'apprendimento cooperativo si basa sul principio che: sia possibile apprendere dagli altri così come si apprende dall'insegnante
- L'apprendimento inteso come partecipazione alle pratiche culturali di una comunità riguarda: l'approccio socioculturale
- L'apprendimento per "insight" è stato studiato per la prima volta da: W. Köhler
- L'apprendimento per problemi è: Una metodologia didattica
- L'apprendimento può essere definito come: Una modificazione piuttosto durevole del comportamento
- L'apprendimento significativo di cui parla Carl Rogers nasce: dall'esperienza e dai processi vitali del soggetto
- L'approccio della pedagogia interculturale considera concetti come identità e natura: in maniera dinamica
- L'approccio dell'elaborazione delle informazioni (HIP, Human Information Processing) analizza: la codifica delle informazioni e la trasformazione in conoscenze
- L'approccio dell'elaborazione delle informazioni (HIP, Human Information Processing) nasce: in ambito statunitense e inglese
- L'approccio dell'elaborazione delle informazioni (Human Information Processing) paragona il funzionamento della mente a quello di: un computer
- L'approccio di Chomsky allo sviluppo linguistico è di tipo: innatista
- L'approccio di Simonton allo studio del processo creativo rappresenta uno sviluppo della teoria di Campbell (1960), secondo cui il processo evolutivo è caratterizzato da due aspetti fondamentali. Il primo è quello di _______, vale a dire il processo tramite cui le alternative vengono esplorate senza sapere in anticipo quale delle opzioni produrrà l'effetto desiderato, il secondo, invece, è rappresentato dal processo di _______. Variazione cieca - ecolocazione
- L'approccio di Vygotskij si può definire: prospettiva socioculturale
- L'approccio didattico in cui gli alunni, in gruppo, utilizzano materiali di recupero per realizzare oggetti di vario genere, vengono incoraggiati a sperimentare e a implementare l'attitudine alla risoluzione di problemi, applicando il learning by doing, è chiamato: tinkering
- L'approccio ecologico di Urie Brofenbrenner (1979) sostiene che: È importante includere il contesto nello studio del bambino
- L'approccio educativo che utilizza l'attività tra compagni è definito: peer-education
- L'approccio educativo che utilizza l'attività tra pari è definito: peer-education
- L'approccio interculturale prevede: che vengano ripensate in dialogo tra loro l'identità e la differenza
- L'approccio italiano alla multicultura auspica: l'integrazione dell'allievo di origine straniera
- L'approccio metacognitivo prevede: La consapevolezza e il controllo che la persona ha dei propri processi cognitivi
- L'area dei Bisogni Educativi Speciali (BES): Comprende tre grandi sotto-categorie tra cui quella dello svantaggio socioeconomico,linguistico, culturale
- L'art. 15 della legge n. 104/1992, prevede che presso ciascuna istituzione scolastica sia istituito il Gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI). Il GLI: Ha il compito di supportare il collegio dei docenti nella definizione e realizzazione del Piano per l'inclusione nonché i docenti contitolari e i consigli di classe nell'attuazione dei PEI
- L'ascolto attivo è un modello di comunicazione che implica: l'ascolto e l'attenzione sulle emozioni dell'altro
- L'ascolto, l'interazione partecipata e la mediazione comunicativa connotano: lo stile educativo del docente
- L'assertività è: uno stile relazionale e comunicativo, con cui si esprimono idee e sentimenti positivi e negativi in modo aperto, onesto e diretto
- L'assertività è: uno stile relazionale e comunicativo
- L'assimilazionismo è considerato la politica d'inclusione che caratterizza: la Francia
- L'associazione è una strategia di memoria che collega: nuove informazioni da ricordare tra di loro o con conoscenze già possedute
- L'assunzione di ruoli di prestigio nel gruppo caratterizza quale tipologia di relazioni? Relazioni orizzontali
- L'atteggiamento empatico, in educazione, sta a significare che: ci si può prefiggere di comprendere nel profondo le emozioni dei bambini con cui si lavora
- L'atteggiamento può essere definito come: una valutazione, positiva o negativa, di un oggetto sociale (persone, oggetti, idee, gruppi...)
- L'atteggiamento può essere definito come: una valutazione, positiva o negativa, di un oggetto sociale (persone, oggetti, idee, gruppi...)
- L'attenzione è: la capacità di percepire un oggetto o una situazione in modo esclusivo, selezionando, tra tutti gli stimoli, quelli che colpiscono o interessano di più
- L'attenzione divisa è: la capacità di dislocare le risorse attentive tra più compiti contemporaneamente
- L'attenzione selettiva è la capacità di: prestare attenzione ad uno stimolo tra molti stimoli
- L'attenzione selettiva è la capacità di: prestare attenzione a uno stimolo tra molti stimoli, nel proprio ambiente
- L'attenzione selettiva è: la capacità di selezionare l'informazione in funzione di un obiettivo, ignorando stimoli irrilevanti
- L'attenzione selettiva è: la capacità di selezionare l'informazione in funzione di un obiettivo ignorando stimoli irrilevanti
- L'attenzione selettiva: consente di filtrare le informazioni rilevanti, che saranno elaborate in modo approfondito
- L'attenzione sostenuta è: la capacità di mantenere un'adeguata prestazione per periodi relativamente lunghi di tempo
- L'attenzione sostenuta è: la capacità di mantenere un'adeguata prestazione per periodi relativamente lunghi di tempo
- L'attività di ascolto chiama in causa le capacità di: attenzione
- L'aumento del battito cardiaco: Aumenta nella felicità
- L'autobiografia intellettuale e la narrazione del sé sono: approcci che suggeriscono l'idea che l'apprendimento non sia meccanico, ma si intrecci con la narrazione di sé
- L'auto-efficacia percepita rafforza l'autostima soggettiva e implementa l'impegno per la realizzazione del compito e l'autorealizzazione personale. L'autore che sostiene tale assunto importantissimo nella didattica è: Bandura
- L'Autore che ritiene l'empatia la capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione verbale e non verbale per mettersi nei panni dell'altro è Rogers
- L'autore di "Lettera a una professoressa" è: Lorenzo Milani
- Lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni può essere una definizione di: cooperazione
- L'avvento dell'attivismo impose una profonda trasformazione del pensiero pedagogico. Quale? Il passaggio da una visione "magistrocentrica" a una visione "puerocentrica"
- Lawrence Kohlberg definisce sei stadi dello sviluppo morale, raggruppandoli in tre livelli. Quali? Preconvenzionale - Convenzionale - Postconvenzionale
- Le "attitudini" sono: predisposizioni verso una particolare attività
- Le "cianfrusaglie" delle sorelle Agazzi sono materiali: della quotidianità, da cui possono nascere attività didattiche che valorizzino l'intuizione dei bambini
- Le "convinzioni sulla propria capacità di organizzare ed eseguire la sequenza delle azioni richieste per raggiungere un obiettivo dato" fanno riferimento: alla self-efficacy (autoefficacia)
- Le "unità di azione", secondo Ekman e Friesen, sono: movimenti muscolari caratteristici del volto umano
- Le abilità si possono descrivere come: un insieme di saper fare codificato che permette al soggetto di agire sulla realtà
- Le alterazioni a livello corporeo, cognitivo e comportamentale, quali reazioni a uno stimolo esterno, dipendono dal tipo e dal grado di evento emotivo
- Le azioni definite nel Piano Educativo Individualizzato (PEI) devono essere: coerenti con le informazioni contenute nel profilo dinamico funzionale/profilo di funzionamento
- Le caratteristiche del "gruppo" dei bambini condizionano: La programmazione delle attività
- Le categorie intellettive che compongono il modello multifattoriale e creativo dell'intelligenza ideato da Guilford sono: Operazioni, prodotti, contenuti
- Le competenze emotive possono essere annoverate tra: le soft skills
- Le competenze emotive sono: Interdipendenti
- Le convenzioni che governano la manifestazione delle emozioni in un gruppo sociale sono: le regole di espressione
- Le dimensioni permanenti che descrivono le caratteristiche di personalità e le differenze tra individui sono: i tratti
- Le dinamiche transferali sono fenomeni: di carattere universale
- Le disuguaglianze e le discriminazioni di genere sono l'esito: della cultura del patriarcato
- Le emozioni che possono essere influenzate sia da condizionamenti culturali che da processi educativi vengono definite secondarie
- Le emozioni primarie sono: Gioia, tristezza, sorpresa, paura, rabbia e disgusto
- Le emozioni secondarie: Originano dalla combinazione delle emozioni primarie e si sviluppano con la crescita dell'individuo e con l'interazione sociale
- Le emozioni secondarie: Originano dalla combinazione delle emozioni primarie e si sviluppano con la crescita dell'individuo e con l'interazione sociale
- Le emozioni sono reazioni a uno stimolo ambientale più brevi rispetto ai sentimenti e provocano cambiamenti: a tre livelli diversi: fisiologico, comportamentale e psicologico
- Le emozioni: hanno una componente fisiologica
- Le etnie sono: raggruppamenti umani basati sulla somiglianza somatica, linguistica, religiosa, culturale
- Le famiglie di immigrati in Italia affidano le loro speranze di emancipazione economica e sociale prevalentemente: alla scuola, come occasione per poter poi accedere a professioni più qualificate
- Le funzioni del linguaggio verbale sono: espressiva - comunicativa - cognitiva - di regolazione del comportamento
- Le funzioni esecutive sono processi complessi che: permettono di mettere in atto comportamenti flessibili e diretti ad un obiettivo
- Le ipotesi di Elio Damiano riconoscono che il processo di apprendimento interseca: il soggetto in apprendimento, l'oggetto culturale e l'azione di insegnamento
- Le life skill sono competenze sociali e relazionali, che permettono ai ragazzi di affrontare in modo efficace le esigenze della vita quotidiana, rapportandosi con fiducia a se stessi, agli altri e alla comunità. La loro mancanza può causare: l'instaurarsi di comportamenti negativi e a rischio in risposta allo stress
- Le life skills sono: Abilita cognitive, emotive e relazionali
- Le life skills sono: abilità cognitive, emotive e relazionali
- Le linee di orientamento per azioni di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo prevedono: valutazione degli studenti a rischio, osservazione del disagio, rilevazione dei comportamenti dannosi per la salute di ragazzi/e
- Le linee di orientamento per azioni di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo prevedono: valutazione degli studenti a rischio, osservazione del disagio, rilevazione dei comportamenti dannosi per la salute di ragazzi/e
- Le mappe concettuali sono rappresentazioni: Visive di concetti interconnessi
- Le mappe creative sono un utile strumento per sviluppare il pensiero: laterale
- Le migrazioni hanno conseguenze anche: sull'educazione di chi rimane
- Le molteplici occasioni di conflitto socio-cognitivo che si manifestano in ambito scolastico aiutano il bambino e la bambina a: Sperimentare un confronto attivo dei punti di vista
- Le neuroscienze e la Psicologia hanno indubitabilmente riconosciuto almeno sei emozioni primarie, e sono: Felicità, rabbia, paura, stupore, disgusto/disprezzo, tristezza
- Le opere di Joy Guilford, Robert Sternberg e Howard Gardner hanno in comune studi riguardanti: creatività e intelligenza creativa
- Le politiche restrittive sull'immigrazione e cittadinanza: ostacolano l'accesso all'educazione
- Le politiche restrittive sull'immigrazione e sulla cittadinanza: ostacolano l'accesso all'educazione
- Le pratiche educative che favoriscono lo sviluppo dell'empatia: sono fondate sulla enfatizzazione della prospettiva dell'altro
- Le principali abilità motorio sono conquistate dal bambino nei: primi due anni di vita
- Le principali componenti dei processi di memoria sono: la codifica, l'immagazzinamento e il recupero
- Le qualità empatiche dell'alunno comportano: La capacità di decodificare e comprendere i pensieri, le emozioni, i comportamenti degli altri
- Le regole di esibizione delle emozioni sono finalizzate a: controllare le emozioni a seconda della circostanza sociale
- Le relazioni tra pari sono considerate relazioni di tipo: orizzontale
- Le risposte apprese nel condizionamento operante: possono essere estinte in assenza di rinforzo
- Le routine sono correlate al benessere del bambino perchè: permettono di memorizzare riferimenti precisi e regolari che rassicurano il bambino e gli indicano come prevedere ed anticipare le varie situazioni in relazione tra loro
- Le scuole attive sono basate sul principio: dell'esperienza come oggetto fondamentale dell'educazione
- Le strategie di studio dette di elaborazione-riorganizzazione consentono: non solo la selezione ma anche la trasformazione e integrazione delle informazioni importanti
- Le strategie di studio dette di ripetizione consentono un livello di elaborazione delle informazioni: piuttosto superficiale
- Le strategie di studio sono: procedure potenzialmente consapevoli e controllabili
- Le tecniche sociometriche servono per: misurare la posizione degli individui all'interno di un gruppo
- Le teorie dello sviluppo di Jean Piaget contribuirono ad ampliare: le teorie cognitiviste, guardando ai processi mentali in interazione con l'ambiente
- Le valutazioni positive o negative di un oggetto sociale (persone, oggetti, idee, gruppi...) vengono definite: atteggiamenti
- L'educazione è: una pratica
- L'educazione alla salute NON comprende: favorire comportamenti selettivi verso determinati cibi
- L'educazione all'elaborazione dell'aggressività del bambino, secondo Riccardo Massa, prevede di: identificarla e permettere che si esprima, ad esempio, tramite il gioco di finzione
- L'educazione emotiva all'interno della scuola è una dimensione: irrinunciabile dell'insegnamento, che vede protagonisti i bambini, le famiglie e gli educatori
- L'educazione funzionale o funzionalismo si deve a: Edouard Claparede
- L'educazione ha come obiettivo generale: lo sviluppo e la formazione di conoscenze e facoltà mentali, sociali e comportamentali in un individuo
- L'educazione ha come obiettivo generale: lo sviluppo e alla formazione di conoscenze e facoltà mentali, sociali e comportamentali in un individuo
- L'educazione influenza la migrazione? Sì, sicuramente
- L'educazione integrale comporta che l'insegnante ... stimoli ogni studente a mettere in atto tutte le proprie capacità, quale che sia la sua condizione di partenza
- L'educazione interculturale è: Realizzare una "convivialità delle differenze" in cui le diversità si integrano e arricchiscono a vicenda
- L'educazione interculturale ha l'obiettivo Di promuovere valori basati sulla conoscenza di altre culture in modo da generare una cittadinanza responsabile
- L'educazione interculturale secondo Zoletto: riguarda la scuola nel suo insieme
- L'educazione, secondo J. Dewey, si declina favorevolmente in: contesto di vita
- L'efficacia della collaborazione tra coetanei può essere spiegata: dalla co-costruzione collaborativa
- Leggendo il testo della Raccomandazione del Consiglio dell'U.E. del 22 maggio 2018 relativa alle competenze chiave per l'apprendimento permanente, quale delle seguenti affermazioni risulta FALSA? La creatività è eminentemente legata all'acquisizione di nuove conoscenze ed alla capacità di collegarle
- Lemert distingue una devianza primaria e una secondaria. Cosa intende per secondaria? Quella che si realizza come effetto della reazione sociale e comporta peculiari effetti psicologici
- L'emozione: Non è fisiologicamente possibile impedire il suo sorgere
- L'empatia è la capacità di: sapersi mettere nei "panni" dell'altro per comprendere le sue richieste e i suoi bisogni
- L'empatia è la capacità di: immedesimarsi nell'altro
- L'empatia è la capacità di: immedesimarsi in un'altra persona fino a coglierne i pensieri e gli stati d'animo
- L'empatia è qualificata prioritariamente ma non esclusivamente dall'attivazione della dimensione ... emotivo-affettiva
- L'empatia dell'insegnante è definita come: la capacità di assumere la prospettiva di uno studente e di provare le sue emozioni
- L'empatia ha un ruolo positivo nello sviluppo di condotte: prosociali
- L'empatia implica tutte le seguenti caratteristiche TRANNE una. Quale? Il giudizio
- L'empatia nasce da uno sforzo intellettuale? No, è parte del corredo genetico della specie
- L'empatia può essere definita come la capacità di comprendere lo stato d'animo di un'altra persona
- L'empatia, dimensione essenziale dell'Intelligenza Emotiva: richiede di entrare nel ruolo dell'altro
- L'empatia, dimensione essenziale dell'Intelligenza Emotiva: richiede di entrare nel ruolo dell'altro
- L'epistemologia genetica è una disciplina a cui ha dato un contributo fondamentale: Piaget
- L'equilibrazione è un meccanismo che spiega il passaggio tra gli stadi di sviluppo nella teoria di: Piaget
- L'equilibrazione cognitiva è uno dei concetti sviluppati da: Piaget
- L'errore di un bambino: può diventare occasione di apprendimento per il bambino e il suo gruppo
- L'esercizio fisico: potenzia la plasticità sinaptica con effetti anche sui processi di apprendimento e memoria
- L'esito negativo di un esame viene attribuito dallo studente al metodo del docente, in questo caso secondo la teoria dell'attribuzione il locus della causa è: esterno
- L'espressione "cinque P" intende riassumere le caratteristiche dei lavori che sono tipicamente offerti in Italia agli immigrati. Quale delle seguenti alternative NON riporta una qualificazione di questi lavori che rientra nelle "cinque P"? Pratici
- L'espressione "cooperative learning" è utilizzata per indicare: una metodologia didattica basata sull'apprendimento cooperativo
- L'espressione "role-taking" indica: la capacità di assumere la prospettiva di un'altra persona e di comprendere punti di vista diversi dal proprio
- L'espressione della creatività: si avvale di un approccio multi-logico
- L'espressione intelligenza emotiva a cosa si riferisce? Alla capacità di riconoscere i nostri sentimenti e quelli degli altri
- L'espressione pensiero divergente è comparsa per la prima volta in un articolo pubblicato nel 1950 da Guilford
- Lettera a una professoressa, un testo che ha segnato il dibattito pedagogico italiano, è stata scritta da: Don Lorenzo Milani e i ragazzi di Barbiana
- Lev S. Vygotskij si è occupato: del rapporto tra pensiero e linguaggio
- Lev Semënovič Vygotskij ha utilizzato l'espressione: psicologia pedagogica
- Lev Vygotskij considerava il linguaggio principalmente come: uno strumento di natura sociale
- Lev Vygotsky ha affermato che l'apprendimento è per il bambino: Un processo sociale
- L'Experiential Learning costituisce un modello di apprendimento basato sull'esperienza: cognitiva, emotiva o sensoriale
- L'ICF, International Classification of Functioning, messa a punto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità è: un sistema di classificazione della disabilità
- L'idea di un ordinamento gerarchico dei bisogni, procedente da quelli fisiologici al bisogno di autorealizzazione, è stata avanzata da: Abraham Maslow
- L'idea-guida di Emmi Pikler è che: lo sviluppo motorio non vada visto come una progressione dall'incapacità alla capacità
- L'ideale della scuola scientifica è uno dei principi ispiratori del pensiero di: Maria Montessori
- L'immagazzinamento è il processo attraverso cui le informazioni vengono: conservate in memoria
- L'importante libro di H. Gardner, uscito nel 1983, "Formae mentis", rappresentò il manifesto di chi criticava: coloro che ritenevano l'intelligenza monolitica e misurabile tramite test standardizzati
- L'importante libro di H. Gardner, uscito nel 1983, "Formae mentis", rappresentò il manifesto di chi criticava: coloro che ritenevano l'intelligenza monolitica e misurabile tramite test standardizzati
- L'impostazione dell'insegnamento che mira a favorire le scelte autonome degli alunni, cioè a far maturare in loro la consapevolezza delle inclinazioni effettive, dei percorsi possibili e delle prospettive probabili è definito: didattica orientativa
- L'imprinting è: un tipo di apprendimento
- L'imprinting secondo Lorenz è: un processo di apprendimento che si attiva in un periodo critico o sensibile
- L'incapacità di cogliere i segnali non verbali emessi da un'altra persona è definita: dissemia
- L'incertezza è una caratteristica peculiare: dell'età giovanile
- L'inclusione scolastica delle seconde generazioni può essere favorita: decostruendo stereotipi, favorendo il dialogo interculturale, sviluppando un pensiero critico-riflessivo
- L'individualismo metodologico non è un argomento a favore dell'individualismo politico. Questa era la posizione di... Max Weber
- L'influenza della maggioranza è più marcata: nelle culture collettiviste
- L'insegnamento e l'atto comunicativo non sono mai: neutri
- L'insegnamento reciproco prevede: che gli allievi, a turno, giochino il ruolo dell'insegnante
- L'insegnante dovrebbe essere un "leader emotivo" in grado di: regolare la propria emotività e accogliere tutte le emozioni degli allievi, aiutandoli a riconoscerle e nominarle e guidando i comportamenti innescati da queste
- L'insegnante e pedagogista Janusz Korczak scrive: "Tu dici: «È faticoso lavorare con i bambini». Hai ragione. Aggiungi: «Perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, scendere, farsi piccoli». Sbagli. Non è questo l'aspetto più faticoso. È piuttosto l'essere costretti a elevarsi fino all'altezza dei loro sentimenti... a stiracchiarsi, allungarsi, sollevarsi sulle punte dei piedi, per non ferirli". Che cosa intende? All'adulto è richiesta una delicatezza particolare nell'incontro con i bambini, in quanto sono capaci di sentimenti raffinati
- L'insieme dei messaggi sugli obiettivi dominanti in una classe (ad esempio che è importante apprendere e migliorare) che può influenzare gli obiettivi di riuscita di uno studente è detto: struttura di obiettivo
- L'insieme delle reazioni corporee, cognitive e comportamentali, attivate da eventi esterni o interni, prende il nome di: emozione
- L'insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, viene proposto al bambino nell'ambito: dei campi di esperienza
- L'insieme di strategie adottate dall'individuo per affrontare lo stress viene definito: coping, incentrato sul problema punta a cambiare o eliminare la sorgente di stress
- L'insoddisfazione lavorativa può: favorire l'assenteismo
- L'integrazione si fonda: Sul rispetto dell'originalità di ciascun essere umano
- L'intelligenza è: la capacità di comprendere una spiegazione o una situazione, e di trovare la soluzione a un problema
- L'intelligenza creativa si fonda su un pensiero: Divergente
- L'intelligenza emotiva è intesa come capacità di riconoscere i propri sentimenti e quelli degli altri
- L'intelligenza emotiva è intesa come l'abilità di: identificare le emozioni proprie e altrui, usarle nella soluzione di problemi e nella presa di decisione e nel gestirne e regolarne la manifestazione
- L'intelligenza emotiva è intesa come l'abilità di: identificare le emozioni proprie e altrui, usarle nella soluzione di problemi e nella presa di decisioni e nel gestirne e regolarne la manifestazione
- L'intelligenza emotiva è intesa come l'abilità di: identificare le emozioni proprie e altrui, usarle nella soluzione di problemi e nella presa di decisioni e nel gestirne e regolarne la manifestazione
- L'intelligenza emotiva è la capacità di: riconoscere i propri sentimenti e quelli degli altri, di gestire le proprie emozioni in modo positivo, sia interiormente sia nelle relazioni sociali
- L'intelligenza emotiva di Goleman pone l'accento sulla capacità di: armonizzare pensiero e sentimento
- L'intelligenza emotiva secondo Goleman si basa su competenze: Personali e sociali
- L'intelligenza emotiva si basa su tre competenze fondamentali. Quali? Autoconsapevolezza; autocontrollo; empatia
- L'intelligenza intrapersonale è: L'abilità di comprendere le proprie emozioni
- L'intelligenza musicale rientra nella definizione di intelligenza di: Gardner
- L'intercultura rappresenta: la principale risorsa per consentire ai soggetti di vivere nel multiculturalismo
- L'International Classification of Functioning, Disability and Health (ICF) fa riferimento: al funzionamento globale della persona
- L'ira è una emozione derivante da: Rabbia
- L'IstitutoNazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE) è: un ente pubblico di ricerca vigilato dal Ministero dell'istruzione e del merito
- L'istituzione centrale della mediazione primaria è: la famiglia
- Lo "sguardo da lontano" è: adottato in antropologia per favorire un approccio relativista, tollerante e imperniato su ascolto e dialogo
- Lo psicoanalista Carl G. Jung era allievo di: Sigmund Freud
- Lo psicologo E. De Bono e' l'autore di un innovativo metodo per abituarsi a pensare secondo sei diverse modalità. Come si chiama il metodo da lui ideato? Sei cappelli per pensare
- Lo psicologo Ellis Paul Torrance ha indicato quattro criteri che definiscono il profilo creativo. Quale tra i seguenti NON rientra nel modello di Torrance? L'efficienza
- Lo psicologo H. Gardner sostiene che l'intelligenza deve essere, tra l'altro, "rispettosa" ovvero: capace di vivere nella società interculturale e globalizzata
- Lo psicologo Max Wertheimer ha descritto: La percezione del movimento apparente (o illusorio)
- Lo scaffolding è: Offerta da parte dell'insegnante di una "impalcatura" didattica che seleziona, sorregge, canalizza gli sforzi dello studente permettendogli di concentrarsi su quegli aspetti del compito che sono alla sua portata
- Lo scopo dell'impiego del metodo osservativo in ambito didattico è: valutare le esigenze di ogni bambino e riequilibrare via via le proposte educative in base alla qualità delle risposte
- Lo shaping è una procedura tecnologica dell'istruzione che si fonda su programmi di: rinforzamento sistematico
- Lo spazio dell'incontro: è uno spazio pedagogico, caratterizzato dal confronto e dal dialogo tra culture diverse
- Lo stadio preoperatorio inizia all'incirca a: 2 anni
- Lo Stadio senso motorio, individuato tra gli stadi dello sviluppo cognitivo da Piaget, va da 0 a 2 anni
- Lo status sociale di rifiuto è associato con comportamenti di: aggressività e inibito-ansiosi
- Lo stile cognitivo è: una modalità di elaborazione dell'informazione che si manifesta in compiti diversi ed in settori diversi del comportamento
- Lo stile cognitivo che riguarda la preferenza di uno studente per una percezione del dettaglio o dell'insieme si chiama: Analitico/globale
- Lo stile di comportamento basato sul ragionamento e quello basato sull'empatia sono: complementari, poiché il primo fa appello alla capacità di comprensione dell'altro sul piano cognitivo e il secondo su quello emozionale
- Lo stile educativo di tipo induttivo si basa: sulla comprensione della situazione da parte del bambino e sull'empatia nei confronti degli altri
- Lo stile educativo di tipo induttivo: è quello in cui i genitori fanno attenzione alla sofferenza altrui e fanno comprendere chiaramente ai bambini quali loro azioni cagionano danni ad altri
- Lo stress, l'abuso e la deprivazione sensoriale sono fattori ambientali in grado di indurre modificazioni plastiche negative nel sistema nervoso centrale
- Lo studente che cerca soluzioni prendendo in considerazione una variabile per volta e cercandone tutte le possibili connessioni col sistema di conoscenze già in proprio possesso adotto uno stile cognitivo: sistematico
- Lo studio è definito come: una forma di apprendimento intenzionale ed autonoma messa in atto da uno studente
- Lo studio dei modi e delle regole con cui le parole vengono combinate tra loro per formulare proposizioni riguarda: la sintassi
- Lo studio della memoria e del problem solving è tipico: della prospettiva cognitivista
- Lo studio di Moscovici sull'influenza minoritaria mette in risalto come: una maggioranza può aderire alla scelta di una minoranza di individui
- Lo studio di Serge Moscovici sull'influenza minoritaria mette in risalto come: una maggioranza può aderire alla scelta di una minoranza di individui
- Lo studioso americano Howard Gardner rappresenta un punto di svolta nello studio dell'intelligenza: per la sua teoria delle intelligenze multiple
- Lo studioso Charles Spearman elabora la teoria dell'intelligenza: bifattoriale
- Lo Studioso che pone l'empatia alla base della relazione d'aiuto è Rogers
- Lo studioso Kohler elabora il concetto di "apprendimento per insight" con il quale indica: la capacità di collegare in modo unitario, ristrutturandoli cognitivamente, elementi prima scollegati nell'ambiente
- Lo studioso R. Bar-on è noto per aver misurato l'intelligenza emotiva attraverso: il quoziente emotivo
- Lo sviluppo cognitivo come successione di stadi è uno dei punti centrali della teoria di: Piaget
- Lo sviluppo cognitivo infantile è stato teorizzato in tre fasi (manipolativa, iconica e simbolica) da: Jerome Bruner
- Lo sviluppo del linguaggio è strettamente connesso alle interazioni sociali secondo la teoria di: Bruner
- Lo sviluppo della deambulazione procede parallelamente a quello posturale: ma inizia più tardi
- Lo sviluppo della memoria: coinvolge cambiamenti sia quantitativi sia qualitativi
- Lo sviluppo psicomotorio è un processo che dipende essenzialmente dalla maturazione: del Sistema Nervoso Centrale
- Lo sviluppo psicomotorio è un processo che dipende essenzialmente dalla maturazione: del sistema nervoso centrale
- Lo sviluppo sociale dei bambini: è influenzato da relazioni di tipo verticale (con i genitori) e di tipo orizzontale (con il gruppo dei pari)
- Lo sviluppo, per J. Piaget, viene suddiviso in stadi, i quali hanno diverse proprietà, una delle quali è? Gli stadi sono universali
- L'obiettivo fondamentale della concezione pedagogica di Anton Semionovic Makarenko (1888-1939) fu quello di creare un cittadino: In grado di difendere gli interessi della collettività
- L'opera di M. Mead ha esercitato una grande influenza nelle scienze sociali ed ha gettato le basi di una scuola di pensiero. Come si chiama? La scuola di pensiero si chiama "interazionismo simbolico"
- L'operazione con cui il soggetto attribuisce all'altro ciò che rifiuta o non vuole accettare come proprio (pensieri, sentimenti, desideri, tratti di personalità) è il meccanismo di difesa chiamato: proiezione
- L'organizzazione delle attività didattiche e l'equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione e di apprendimento caratterizzano: il curricolo
- L'orgoglio è: un'emozione autocosciente
- L'originalità è uno degli indici indicati da Guilford per misurare il pensiero divergente; in che cosa consiste? Nella capacità di trovare idee insolite
- Loris Malaguzzi ha fondato: Il Reggio Emilia Approach
- L'osservazione intenzionale, che ha precisi schemi di riferimento e definisce il campo d'interesse si definisce: sistematica
- L'osservazione sistematica si distingue da quella occasionale perché: è intenzionale, ha precisi schemi di riferimento e definisce il campo d'interesse
- L'osservazione: consente all'insegnante di sviluppare la capacità di accogliere ciò che l'allievo gli comunica sul piano verbale e non verbale
- L'osservazione: consente all'insegnante di sviluppare la capacità di accogliere ciò che l'allievo gli comunica sul piano verbale e non verbale
- Luisa Molinari e Consuelo Mameli delineano i principi per favorire il dialogo emotivo in classe, tra cui "nominare le emozioni". Si intende che l'insegnante: deve aiutare gli adolescenti a dare un nome ai propri vissuti emotivi, arricchire la loro competenza emotiva e indirizzarli a una buona gestione degli affetti
- Luisa Molinari e Consuelo Mameli delineano i principi per favorire il dialogo emotivo in classe, tra cui "non minimizzare le emozioni spiacevoli". Si intende che l'insegnante: non deve utilizzare ironia o consolazione o negazione per minimizzare le emozioni spiacevoli dell'allievo perché è importante che egli ne faccia esperienza e impari a tollerare e regolare tali vissuti emotivi
- Luisa Molinari e Consuelo Mameli delineano i principi per favorire il dialogo emotivo in classe, tra cui "rassicurare e accogliere le emozioni negative anziché favorirle". Si intende che l'insegnante: deve essere capace di accogliere le emozioni negative dell'allievo e rassicurarlo in merito ad esse, per creare i presupposti della motivazione ad apprendere
- L'umore rispetto all'emozione: Altera la nostra capacità di interpretare il mondo
- L'utilizzo di conoscenze legate all'implicito procedurale viene superato... ...quando il bambino diviene in grado di utilizzare il pensiero riflessivo che gli consente di attribuire un senso e un significato esplicito a comportamenti ed eventi



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