- Se un termine del linguaggio giuridico o di un altro linguaggio tecnico ha un significato diverso da quello che ha nel linguaggio comune, cosa si suggerisce di fare secondo le regole per la redazione degli atti amministrativi?   Fare in modo che dal contesto sia chiaro in quale delle due accezioni il termine è impiegato

- Secondo le regole di redazione degli atti amministrativi, quale delle seguenti indicazioni è corretta e ne è consigliabile l'uso?   É consigliabile l'utilizzo di alcune formule latine come de iure (cioè di diritto) e de facto (cioè di fatto)

- Secondo le regole linguistiche per la stesura degli atti amministrativi, cosa si intende per "coesione"?   La relazione grammaticale di tutte le parti di un testo

- Secondo le regole linguistiche per la stesura degli atti amministrativi, l'espressione costituita da un insieme di parole che sostituisce e spiega un unico termine rappresenta:   Una perifrasi esplicativa

- Secondo le regole per la redazione degli atti amministrativi, il provvedimento si suddivide in tre parti: la parte iniziale, la parte centrale e la parte finale. La parte finale comprende, tra l'altro:   Il luogo in cui il provvedimento è stato adottato

- Secondo le regole per la redazione degli atti amministrativo, dopo il dispositivo sono inserite alcune formule obbligatorie, tra cui l'indicazione:   Dei termini entro i quali ricorrere

- Secondo le regole sulla redazione degli atti amministrativi, ciascun paragrafo in cui si suddivide la motivazione è introdotto dal termine:   Considerato

- Si intende per "coerenza", in base alle regole linguistiche per la stesura degli atti amministrativi:   La relazione di significato che lega le diverse componenti di un testo