- Nel caso in cui si ponga la necessità di modificare gli obiettivi di finanza pubblica, il Governo deve compiere delle azioni specifiche. In particolare:   Deve inviare le linee guida per la ripartizione degli obiettivi di cui all'articolo 10, comma 2, lettera e), della Legge 31 dicembre 2009, n. 196 alla Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica

- Nell'ambito del D.P.C.M. del 18 settembre 2012, cosa si intende per "obiettivi"?   Rappresentano gli scopi che l'amministrazione si prefigge di raggiungere per eseguire con successo i propri indirizzi e vengono espressi attraverso una sintetica descrizione

- Nell'ambito del D.P.C.M. del 18 settembre 2012, cosa si intende per "programmi di spesa"?:   Le unità di rappresentazione del bilancio che identificano in modo sintetico gli aggregati omogenei di attività realizzate dall'amministrazione pubblica per il perseguimento delle finalità individuate nell'ambito di ciascuna missione

- Nell'eventualità in cui vi sia una connessione fra il processo di programmazione, previsione, gestione e rendicontazione e le direttive e le scelte dell'amministrazione strategiche di altri livelli di Governo anche secondo i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica, tenuto conto di quanto previsto dall'all.1 della Legge del 31 dicembre 2009 n. 196, si parla:   Di coerenza "esterna" del bilancio