- I consigli comunali e provinciali sono sciolti quando non possa essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per determinate cause indicate all'art. 141 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL). Quale tra le seguenti non determina tale scioglimento?   Assenza del sindaco o del presidente della provincia per più di tre volte consecutive alle sedute consiliari

- I consigli comunali e provinciali sono sciolti quando non possa essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per determinate cause indicate all'art. 141 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL). Quale tra le seguenti non determina tale scioglimento?   Quando non sia approvato nei termini il conto consuntivo

- I consigli comunali e provinciali vengono sciolti in determinati casi previsti dall'art. 141 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL). In particolare:   In caso di riduzione dell'organo assembleare per impossibilità di surroga della metà dei componenti del consiglio

- I consigli provinciali da chi sono presieduti secondo quanto disposto dall'articolo 1, comma 55, della Legge n. 56/2014?   Dal presidente della provincia

- I controlli sulle società partecipate previsti dall'art. 147-quater del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) rientrano in quale tipologia di controlli prevista dalla Parte I - Titolo VI (controlli) del predetto TUEL?   Controllo interno

- I dipendenti degli enti locali a tempo parziale possono prestare attività lavorativa presso altri enti, ai sensi dell'art. 92 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL)?   Sì, purché autorizzati dall'amministrazione di appartenenza

- Il consiglio metropolitano da chi è presieduto, secondo quanto disposto dall'articolo 1, comma 8, della Legge n. 56/2014?   Dal sindaco metropolitano

- Il consiglio metropolitano, a norma dell'art. 1, comma 21, della Legge n. 56/2014, dura in carica per un periodo di:   Cinque anni

- Il Consiglio provinciale è un organo:   Collegiale

- Il consiglio provinciale, a norma dell'art. 1, comma 68, della Legge n. 56/2014, dura in carica per un periodo di:   Due anni

- Il controllo di regolarità amministrativa e contabile previsto dall'art. 147-bis del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) rientra in quale tipologia di controlli prevista dalla Parte I - Titolo VI (controlli) del predetto TUEL?   Controllo interno

- Il controllo strategico previsto dall'art. 147-ter del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) rientra in quale tipologia di controlli prevista dalla Parte I - Titolo VI (controlli) del predetto TUEL?   Controllo interno

- Il controllo sugli equilibri finanziari previsto dall'art. 147-quinquies del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) rientra in quale tipologia di controlli prevista dalla Parte I - Titolo VI (controlli) del predetto TUEL?   Controllo interno

- Il d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) stabilisce che, nei Comuni, i regolamenti sono approvati:   Dal Consiglio comunale, ad eccezione dei regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi

- Il d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) stabilisce che, nei Comuni, l'adozione degli Statuti è di competenza:   Del Consiglio comunale, con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati

- Il funzionamento del consiglio provinciale è disciplinato dal relativo regolamento che, ai sensi dell'art. 38 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), è approvato:   A maggioranza assoluta

- Il parere del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile deve essere richiesto, ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL):   Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla giunta ed al consiglio che comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata

- Il parere in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato deve essere richiesto, ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL):   Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla giunta ed al consiglio che non sia mero atto di indirizzo

- Il Presidente della provincia è un organo:   Monocratico

- Il Presidente della provincia, a norma dell'art. 1, comma 59, della Legge n. 56/2014, dura in carica per un periodo di:   Quattro anni

- Il presidente della Provincia, secondo quanto previsto dall'articolo 1, comma 58, della Legge n. 56/2014, è eletto:   Dai sindaci e dai consiglieri dei comuni della provincia

- Il Sindaco e il Presidente della Provincia fanno parte rispettivamente dei Consigli comunali e provinciali?   Si

- Il Sindaco ed il Presidente della Provincia sono organi:   Rappresentativi

- Il Sindaco fa parte della Giunta comunale, ai sensi dell'art. 47 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL)?   Si, la presiede

- Il Sindaco metropolitano è componente del consiglio metropolitano, secondo quanto previsto dall'articolo 1, comma 20, della Legge n. 56/2014?   Si

- Il Sindaco metropolitano è componente della conferenza metropolitana, secondo quanto previsto dall'articolo 1, comma 42, della Legge n. 56/2014?   Si

- Il sindaco metropolitano, secondo quanto previsto dall'articolo 1, comma 19, della Legge n. 56/2014:   È di diritto il sindaco del comune capoluogo

- Il sindaco può nominare assessori, a norma dell'art. 47 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), anche cittadini non facenti parte del consiglio ed in possesso dei requisiti di candidabilità, eleggibilità e compatibilità alla carica di consigliere?   Si, anche nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, ma solo se è previsto dallo Statuto

- Il Testo Unico approvato con il decreto legislativo n. 267/2000 contiene:   Disposizioni in materia di ordinamento degli enti locali e di disciplina dell'esercizio delle funzioni ad essi conferite

- Il Testo Unico degli Enti Locali attribuisce al Sindaco alcune funzioni di competenza statale, che egli esercita quale ufficiale del Governo. In particolare, egli (si individui l'affermazione errata):   Coordina e riorganizza, sulla base degli indirizzi espressi dal consiglio comunale e nell'ambito dei criteri eventualmente indicati dalla regione, gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici

- Il Testo Unico degli Enti Locali attribuisce al Sindaco alcune funzioni di competenza statale, che egli esercita quale ufficiale del Governo. Non rientra in tali funzioni:   L'adozione delle ordinanze contingibili e urgenti, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale

- Il Testo Unico degli Enti Locali prevede alcune cause ostative alla candidatura alle elezioni provinciali. In tal caso di parla di:   Incandidabilità

- Il Testo Unico degli Enti Locali prevede che alcuni soggetti, per l'esistenza a loro carico di cause ostative alla candidatura, non possono comunque ricoprire le cariche di sindaco, assessore e consigliere comunale. In tal caso di parla di:   Incandidabilità

- Il vigente disposto dell'art. 101 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) stabilisce che il segretario comunale o provinciale non confermato, revocato o comunque privo di incarico è collocato in posizione di disponibilità per la durata massima:   Di due anni

- Il vigente disposto dell'art. 46 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) stabilisce che, nei Comuni, il sindaco nomina i componenti della giunta, nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo:   La presenza di entrambi i sessi

- In applicazione della legge costituzionale n. 3/2001, quale tipo di controllo preventivo sugli atti degli enti locali permane ancora oggi?   Nessuno

- In base a quanto disposto dall'art. 10 del decreto legislativo n. 235/2012, coloro che hanno riportato condanna definitiva per il delitto di concussione, sono:   Incandidabili alla carica di sindaco, assessore e consigliere provinciale e comunale

- In base a quanto disposto dall'art. 7 del d.lgs. n. 267/2000 (testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), il comune e la provincia, nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dello statuto, adottano regolamenti nelle materie di propria competenza per disciplinare, in particolare:   Il funzionamento degli organi e degli uffici

- In base a quanto disposto dall'articolo 1, comma 41, della Legge n. 56/2014, il sindaco metropolitano può assegnare deleghe a consiglieri metropolitani?   Sì, nel rispetto del principio di collegialità, secondo le modalità e nei limiti stabiliti dallo statuto

- In base a quanto disposto dall'articolo 1, comma 66, della Legge n. 56/2014, il presidente della provincia può assegnare deleghe a consiglieri provinciali?   Sì, nel rispetto del principio di collegialità, secondo le modalità e nei limiti stabiliti dallo statuto

- In base a quanto disposto dall'articolo 3 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le Province hanno anche autonomia amministrativa?   Sì

- In base a quanto disposto dall'articolo 7-bis del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che per le violazioni alle ordinanze adottate dal presidente della provincia sulla base di disposizioni di legge, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro?   Sì, salvo diversa disposizione di legge

- In base a quanto previsto dall'art. 1 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le disposizioni del predetto Testo Unico degli enti locali si applicano a tutte le Province?   No, non si applicano alle province autonome di Trento e di Bolzano, se incompatibili con le attribuzioni previste dagli statuti e dalle relative norme di attuazione

- In base a quanto previsto dall'art. 1, comma 24, della Legge n. 56/2014, i componenti della conferenza metropolitana percepiscono un'indennità a carico del bilancio della città metropolitana?   No, gli incarichi di componente della conferenza metropolitana sono esercitati a titolo gratuito

- In base a quanto previsto dall'art. 1, comma 24, della Legge n. 56/2014, i consiglieri metropolitani percepiscono un'indennità a carico del bilancio della città metropolitana?   No, gli incarichi di consigliere metropolitano sono esercitati a titolo gratuito

- In base a quanto previsto dall'art. 1, comma 24, della Legge n. 56/2014, il sindaco metropolitano percepisce un'indennità a carico del bilancio della città metropolitana?   No, l'incarico di sindaco metropolitano è esercitato a titolo gratuito

- In base a quanto previsto dall'art. 1, comma 59, della Legge n. 56/2014, il presidente della provincia percepisce un'indennità a carico del bilancio della provincia?   Sì, determinata in misura pari a quella del sindaco del comune capoluogo, in ogni caso non cumulabile con quella percepita in qualità di sindaco

- In base a quanto previsto dall'art. 1, comma 84, della Legge n. 56/2014, i componenti dell'assemblea dei sindaci percepiscono un'indennità a carico del bilancio della provincia?   No, gli incarichi di componente dell'assemblea dei sindaci sono esercitati a titolo gratuito

- In base a quanto previsto dall'art. 1, comma 84, della Legge n. 56/2014, i consiglieri provinciali percepiscono un'indennità a carico del bilancio della provincia?   No, gli incarichi di consigliere provinciale sono esercitati a titolo gratuito

- In base a quanto previsto dall'art. 114 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'istituzione è:   Organismo strumentale dell'ente locale per l'esercizio di servizi sociali, dotato di autonomia gestionale, il cui ordinamento e funzionamento è disciplinato dallo statuto e dai regolamenti dell'ente locale da cui dipendono

- In base a quanto previsto dall'articolo 10 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), tutti gli atti degli enti locali sono:   Pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o temporaneamente sottratti all'accesso per non pregiudicare il diritto alla riservatezza delle persone, dei gruppi o delle imprese

- In base a quanto previsto dall'articolo 110, 2° comma, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) possono essere stipulati, al di fuori della dotazione organica, contratti a tempo determinato anche di funzionari dell'area direttiva?   Sì, negli enti in cui non è prevista la dirigenza, a condizione che lo preveda il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi e solo in assenza di professionalità analoghe presenti all'interno dell'ente, fermi restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire

- In base a quanto previsto dall'articolo 6 del Testo Unico degli enti locali approvato con il d.lgs. n. 267/2000, quando entra in vigore lo statuto delle Province?   Decorsi trenta giorni dalla sua affissione all'albo pretorio della Provincia

- In base a quanto previsto dall'articolo 99 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) da chi dipende funzionalmente il segretario comunale e provinciale?   Dal capo dell'amministrazione, che lo sceglie tra gli iscritti all'albo di cui all'articolo 98 del TUEL

- In base a quanto stabilito dall'art. 1 del d.lgs. n. 267/2000 (testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) le leggi della Repubblica possono introdurre deroghe al predetto testo unico?   No, se non mediante espressa modificazione delle sue disposizioni

- In base a quanto stabilito dall'art. 6 del d.lgs. n. 267/2000 (testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), spetta allo statuto, nell'ambito dei princìpi fissati dal predetto testo unico, stabilire le norme fondamentali dell'organizzazione dell'ente, tra cui, in particolare, specifica:   Le attribuzioni degli organi

- In base a quanto stabilito dall'articolo 27 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le comunità montane sono unioni di comuni, enti locali costituiti:   Fra comuni montani e parzialmente montani, anche appartenenti a province diverse, per la valorizzazione delle zone montane per l'esercizio di funzioni proprie, di funzioni conferite e per l'esercizio associato delle funzioni comunali

- In base al disposto dell'art. 1, comma 61, della Legge n. 56/2014, l'elezione del presidente della provincia avviene sulla base di presentazione di candidature, sottoscritte:   Da almeno il 15 per cento degli aventi diritto al voto

- In base al Testo Unico degli Enti Locali, la stipulazione dei contratti nelle amministrazioni provinciali deve essere preceduta da apposita:   Determinazione del responsabile del procedimento di spesa

- In base al vigente disposto dell'articolo 51, comma 2, primo periodo, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di sindaco e di presidente della provincia non è, allo scadere del secondo mandato, immediatamente ricandidabile alle medesime cariche. Per tale ipotesi, nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, è consentito un terzo mandato consecutivo se uno dei due mandati precedenti ha avuto durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno?   Sì, per causa diversa dalle dimissioni volontarie

- In base all'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quale tra i seguenti compiti e funzioni non sono attribuiti ai dirigenti comunali:   L'adozione delle ordinanze contingibili e urgenti, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale

- In base all'art. 110, 1° comma, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quale delle seguenti affermazioni non è corretta?   Per i posti di qualifica dirigenziale, il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi definisce la quota degli stessi attribuibile mediante contratti a tempo determinato, comunque in misura non superiore al 40 per cento dei posti istituiti nella dotazione organica della medesima qualifica e, comunque, per almeno due unità

- In base all'art. 110, 2° comma, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quale delle seguenti affermazioni non è corretta?   Negli enti in cui è prevista la dirigenza, i contratti a tempo determinato per i dirigenti e le alte specializzazioni, al di fuori della dotazione organica, sono stipulati in misura complessivamente non superiore al 15 per cento del totale della dotazione organica della dirigenza e dell'area direttiva e comunque per almeno una unità

- In base all'art. 110, 2° comma, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quale delle seguenti affermazioni non è corretta?   Negli enti in cui non è prevista la dirigenza, i contratti a tempo determinato di dirigenti, alte specializzazioni o funzionari dell'area direttiva contratti sono stipulati in misura complessivamente non superiore al 10 per cento della dotazione organica dell'ente arrotondando il prodotto all'unità superiore, o a due unità negli enti con una dotazione organica inferiore alle 50 unità

- In base all'art. 50 del Testo Unico degli Enti Locali, chi rappresenta i Comuni?   Il sindaco

- In base all'art. 57 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il candidato che sia eletto contemporaneamente consigliere in due comuni deve optare per una delle cariche entro cinque giorni dall'ultima deliberazione di convalida. Nel caso di mancata opzione, cosa prevede il predetto art. 57?   Che rimane eletto nel consiglio del comune in cui ha riportato il maggior numero di voti in percentuale rispetto al numero dei votanti ed è surrogato nell'altro consiglio

- In base all'art. 89 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), nell'ambito delle leggi e dei regolamenti, da chi sono assunte le determinazioni per l'organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro nelle amministrazioni provinciali?   Dai soggetti preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro

- In base all'articolo 1, comma 63, della Legge n. 56/2014, nelle province, ciascun elettore vota per un solo candidato alla carica di presidente della provincia, con il sistema del voto:   Ponderato

- In base all'articolo 1, comma 85, della Legge n. 56/2014, le funzioni di tutela e valorizzazione dell'ambiente, per gli aspetti di competenza, spettano:   Alle province

- In base all'articolo 192 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la determinazione del responsabile del procedimento di spesa che precede la stipulazione dei contratti, negli enti locali, deve indicare alcuni elementi essenziali. Quale tra i seguenti non è specificamente previsto dal predetto articolo?   L'impegno di spesa e la relativa copertura finanziaria

- In base all'articolo 93 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori e dei dipendenti delle province:   Si prescrive in cinque anni dalla commissione del fatto

- In base alle disposizioni del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'adozione dei regolamenti comunali sull'ordinamento degli uffici e dei servizi è di competenza:   Della Giunta

- In base alle previsioni dell'articolo 2 del TUEL approvato con il D.Lgs. 267/2000, il Comune è:   Un ente locale

- In base all'originaria disposizione dell'art. 11 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), lo statuto comunale poteva prevedere l'istituzione di un organo con poteri di segnalazione, anche di propria iniziativa, degli abusi, delle disfunzioni, delle carenze e dei ritardi dell'amministrazione nei confronti dei cittadini. Di quale organo si trattava?   Del difensore civico

- In base all'originaria disposizione dell'art. 11 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), lo statuto provinciale poteva prevedere l'istituzione di un organo con poteri di segnalazione, anche di propria iniziativa, degli abusi, delle disfunzioni, delle carenze e dei ritardi dell'amministrazione nei confronti dei cittadini. Di quale organo si trattava?   Del difensore civico

- In casi determinati, i consigli comunali e provinciali possono essere sciolti, a norma dell'art. 141 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL):   Con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'interno

- In mancanza di disciplina regolamentare sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, quale procedura di reclutamento del personale si applica negli enti locali, in base a quanto previsto dall'art. 89 del TUEL?   La procedura prevista dal D.P.R. n. 487/1994

- In quale caso l'articolo 107, comma 3, lett. a) del d.lgs. n. 267/2000, per come modificato dall'art. 224 del Decreto legislativo n. 36/2023, prevede che la commissione giudicatrice possa essere presieduta dal responsabile unico del procedimento?   Nel caso di aggiudicazione dei contratti di importo inferiore alle soglie europee con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa

- In quale tra i seguenti casi si verifica lo scioglimento dei consigli comunali, ai sensi dell'art. 141 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL)?   Quando compiano atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge, nonché per gravi motivi di ordine pubblico

- In quali casi lo scioglimento del consiglio comunale determina la decadenza del sindaco e della giunta, ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL)?   In tutti i casi di scioglimento

- In quali casi lo scioglimento del consiglio comunale determina la decadenza del sindaco e della giunta, ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL)?   In tutti i casi di scioglimento

- In quali casi lo scioglimento del consiglio comunale determina la decadenza del sindaco e della giunta, ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL)?   In tutti i casi di scioglimento

- In quali casi lo scioglimento del consiglio comunale determina la decadenza del sindaco e della giunta, ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL)?   In tutti i casi di scioglimento

- In quali casi lo scioglimento del consiglio comunale determina la decadenza del sindaco e della giunta, ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL)?   In tutti i casi di scioglimento

- In quali comuni, a norma del decreto legislativo n. 267/2000 (TUEL), l'elezione dei consiglieri comunali si effettua con sistema maggioritario contestualmente alla elezione del sindaco?   Nei comuni sino ai 15.000 abitanti

- Indicare quale delle seguenti è una competenza del consiglio comunale secondo il Testo Unico degli Enti Locali:   Approvare il bilancio

- Indicare quale delle seguenti affermazioni non è conforme al disposto dell'art. 147-bis del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), in merito al controllo di regolarità amministrativa e contabile:   Il controllo di regolarità amministrativa e contabile, nella fase preventiva della formazione dell'atto, è assicurato dal segretario in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti

- Indicare quale delle seguenti affermazioni non è conforme al disposto dell'art. 147-bis del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), in merito al controllo di regolarità amministrativa e contabile:   Il controllo di regolarità amministrativa, nella fase successiva, è assicurato da ogni responsabile di servizio, in base alla normativa vigente

- Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta:   Con il decreto legislativo n. 267/2000 è stato approvato il Testo unico in materia di documentazione amministrativa

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 10 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al diritto di accesso e di informazione:   Al fine di rendere effettiva la partecipazione dei cittadini all'attività dell'amministrazione, gli enti locali assicurano l'accesso alle strutture ed ai servizi agli enti, alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 4 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al sistema regionale delle autonomie locali:   Le regioni, nell'ambito della propria autonomia legislativa, prevedono strumenti e procedure di raccordo e concertazione, anche permanenti, che diano luogo a forme di cooperazione strutturali e funzionali, al fine di consentire la collaborazione e l'azione coordinata fra regioni ed enti locali nell'ambito delle rispettive competenze

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 4 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al sistema regionale delle autonomie locali:   La legge regionale indica i principi della cooperazione dei comuni e delle province tra loro e con la regione, al fine di realizzare un efficiente sistema delle autonomie locali al servizio dello sviluppo economico, sociale e civile

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 4 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al sistema regionale delle autonomie locali:   La generalità dei compiti e delle funzioni amministrative è attribuita ai comuni, alle province e alle comunità montane, in base ai princìpi di cui all'articolo 4, comma 3, della legge del 15 marzo 1997, n. 59, secondo le loro dimensioni territoriali, associative ed organizzative, con esclusione delle sole funzioni che richiedono l'unitario esercizio a livello regionale

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 4 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al sistema regionale delle autonomie locali:   Ai sensi dell'articolo 117, primo e secondo comma, e dell'articolo 118, primo comma, della Costituzione, le regioni, ferme restando le funzioni che attengono ad esigenze di carattere unitario nei rispettivi territori, organizzano l'esercizio delle funzioni amministrative a livello locale attraverso i comuni e le province

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 4 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al sistema regionale delle autonomie locali:   Ai fini di cui al comma 1 del predetto articolo 4, le leggi regionali si conformano ai principi stabiliti dal TUEL in ordine alle funzioni del comune e della provincia, identificando nelle materie e nei casi previsti dall'articolo 117 della Costituzione, gli interessi comunali e provinciali in rapporto alle caratteristiche della popolazione e del territorio

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 5 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla programmazione regionale e locale:   La legge regionale stabilisce forme e modi della partecipazione degli enti locali alla formazione dei piani e programmi regionali e degli altri provvedimenti della regione

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 5 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla programmazione regionale e locale:   La legge regionale indica i criteri e fissa le procedure per gli atti e gli strumenti della programmazione socio-economica e della pianificazione territoriale dei comuni e delle province rilevanti ai fini dell'attuazione dei programmi regionali

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 5 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla programmazione regionale e locale:   La regione indica gli obiettivi generali della programmazione economico-sociale e territoriale e su questi ripartisce le risorse destinate al finanziamento del programma di investimenti degli enti locali

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 5 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla programmazione regionale e locale:   Comuni e province concorrono alla determinazione degli obiettivi contenuti nei piani e programmi dello Stato e delle regioni e provvedono, per quanto di propria competenza, alla loro specificazione ed attuazione

- Indicare quale delle seguenti disposizioni è prevista dall'articolo 5 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla programmazione regionale e locale:   La legge regionale disciplina, altresì, con norme di carattere generale, modi e procedimenti per la verifica della compatibilità fra gli strumenti di cui al comma 4 del predetto articolo e i programmi regionali, ove esistenti

- Indicare quale tra le seguenti è una forma di controllo sugli organi prevista dalle disposizioni del Capo II, Parte I - Titolo VI (controlli), del Testo Unico degli enti locali approvato con il d.lgs. n. 267/2000:   Scioglimento e sospensione dei consigli comunali e provinciali

- Indicare quale tra le seguenti affermazioni riguardanti l'istituto dell'annullamento straordinario previsto dall'articolo 138 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) è corretta:   L'annullamento straordinario degli atti degli enti locali indicati nel predetto articolo può essere disposto dal Governo, a tutela dell'unità dell'ordinamento, sentito il Consiglio di Stato

- Indicare quale tra le seguenti città non è una città metropolitana compresa tra quelle espressamente previste dall'articolo 1, comma 5, della Legge n. 56/2014?   Brescia

- Indicare quale tra le seguenti città non è una città metropolitana compresa tra quelle espressamente previste dall'articolo 1, comma 5, della Legge n. 56/2014?   Catanzaro

- Indicare quale tra le seguenti città non è una città metropolitana compresa tra quelle espressamente previste dall'articolo 1, comma 5, della Legge n. 56/2014?   Verona

- Indicare quale tra le seguenti città non è una città metropolitana compresa tra quelle espressamente previste dall'articolo 1, comma 5, della Legge n. 56/2014?   Lecce

- Indicare quale tra le seguenti città non è una città metropolitana compresa tra quelle espressamente previste dall'articolo 1, comma 5, della Legge n. 56/2014?   Salerno

- Indicare quale tra le seguenti non è una delle forme associative tra enti locali previste dal Capo V della Parte I - Titolo II del testo unico degli enti locali approvato con il d.lgs. n. 267/2000:   Contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni

- Indicare quale tra le seguenti non è una delle forme associative tra enti locali previste dal Capo V della Parte I - Titolo II del testo unico degli enti locali approvato con il d.lgs. n. 267/2000:   Istituzioni

- Indicare quale tra le seguenti non è una delle forme associative tra enti locali previste dal Capo V della Parte I - Titolo II del testo unico degli enti locali approvato con il d.lgs. n. 267/2000:   Esercizio coordinato di funzioni di cui all'art. 24 del predetto testo unico

- Indicare quale tra le seguenti non è una delle forme associative tra enti locali previste dal Capo V della Parte I - Titolo II del testo unico degli enti locali approvato con il d.lgs. n. 267/2000:   Comunità di arcipelago

- Indicare quale tra le seguenti non è una delle forme associative tra enti locali previste dal Capo V della Parte I - Titolo II del testo unico degli enti locali approvato con il d.lgs. n. 267/2000:   Comunità isolane

- Indicare quale/i dei seguenti soggetti con rapporti di parentela e affinità con il sindaco non può/possono essere nominati rappresentanti del comune, in base al disposto dell'articolo 64 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL): 1) i parenti di quarto grado; 2) gli ascendenti e i discendenti; 3) il coniuge; 4) gli affini di quarto grado.   Solo quelli di cui ai punti n. 2 e n. 3

- Indicare quale/i dei seguenti soggetti con rapporti di parentela e affinità con il sindaco può/possono far parte della giunta, in base al disposto dell'articolo 64 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL): 1) i parenti di quarto grado; 2) gli ascendenti e i discendenti; 3) il coniuge; 4) gli affini di quarto grado.   Solo quelli di cui ai punti n. 1 e n. 4

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 110, 2° comma, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente gli incarichi a contratto negli enti locali: 1) Negli enti in cui non è prevista la dirigenza, i contratti a tempo determinato di dirigenti, alte specializzazioni o funzionari dell'area direttiva contratti sono stipulati in misura complessivamente non superiore al 15 per cento della dotazione organica dell'ente arrotondando il prodotto all'unità superiore, o a due unità negli enti con una dotazione organica inferiore alle 50 unità; 2) Negli enti in cui è prevista la dirigenza, i contratti a tempo determinato per i dirigenti e le alte specializzazioni, al di fuori della dotazione organica, sono stipulati in misura complessivamente non superiore al 10 per cento del totale della dotazione organica della dirigenza e dell'area direttiva e comunque per almeno una unità; 3) Il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, negli enti in cui è prevista la dirigenza, stabilisce i limiti, i criteri e le modalità con cui possono essere stipulati, all'interno della dotazione organica, contratti a tempo determinato per i dirigenti e le alte specializzazioni, fermi restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire.   Nessuna delle tre affermazioni

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 1 del d.lgs. n. 267/2000 (testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali): 1) La legislazione in materia di ordinamento degli enti locali e di disciplina dell'esercizio delle funzioni ad essi conferite enuncia espressamente i principi che costituiscono limite inderogabile per la loro autonomia normativa. 2) L'entrata in vigore di nuove leggi che enunciano principi costituenti limite inderogabile per l'autonomia normativa degli enti locali abroga le norme statutarie con essi incompatibili; 3) Gli enti locali adeguano gli statuti entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore delle leggi che enunciano principi costituenti limite inderogabile per l'autonomia normativa dei medesimi enti e che sono incompatibili con le previgenti norme statutarie.   La n. 1 e la n. 2

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 138 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente l'istituto dell'annullamento straordinario degli atti degli enti locali: 1) L'annullamento straordinario degli atti degli enti locali indicati nel predetto articolo può essere disposto dal Governo, a tutela dell'unità dell'ordinamento, sentito il Consiglio di Stato; 2) A tutela dell'unità dell'ordinamento, Il Governo ha facoltà, in qualunque tempo, di annullare, d'ufficio o su denunzia, sentito il Consiglio di Stato, gli atti degli enti locali viziati da illegittimità; 3) L'annullamento straordinario degli atti degli enti locali indicati nel predetto articolo può essere disposto dal Governo, a tutela dell'unità dell'ordinamento, con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'interno.   Tutte le tre affermazioni

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 142 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla rimozione e sospensione di amministratori locali: 1) Con decreto del Ministro dell'interno, il sindaco e il presidente della provincia possono essere rimossi per gravi motivi di ordine pubblico; 2) Con decreto del prefetto competente per territorio, i presidenti dei consorzi e delle comunità montane possono essere rimossi quando compiano atti contrari alla Costituzione; 3) Con decreto del Ministro dell'interno, i componenti dei consigli e delle giunte comunali possono essere rimossi per gravi e persistenti violazioni di legge.   La n. 1 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 142 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla rimozione e sospensione di amministratori locali: 1) Con decreto del prefetto competente per territorio, il sindaco e il presidente della provincia possono essere rimossi per gravi motivi di ordine pubblico; 2) Con decreto del prefetto competente per territorio, i presidenti dei consorzi e delle comunità montane possono essere rimossi quando compiano atti contrari alla Costituzione; 3) Con decreto del prefetto competente per territorio, i componenti dei consigli e delle giunte comunali possono essere rimossi per gravi e persistenti violazioni di legge.   Nessuna delle tre affermazioni

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 147-quater del d.lgs. n. 267/2000 (testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), in merito ai controlli sulle società partecipate non quotate: 1) I risultati complessivi della gestione dell'ente locale e delle aziende non quotate partecipate sono rilevati mediante bilancio consolidato, secondo la competenza finanziaria, predisposto secondo le modalità previste dall'articolo 165 del predetto testo unico; 2) L'ente locale definisce, secondo la propria autonomia organizzativa, un sistema di controlli sulle società non quotate, partecipate dallo stesso ente locale, i quali sono esercitati dalle strutture proprie dell'ente locale, che ne sono responsabili; 3) Sulla base delle informazioni di cui al comma 2 del predetto articolo 147-quater, l'ente locale effettua il monitoraggio periodico sull'andamento delle società non quotate partecipate, analizza gli scostamenti rispetto agli obiettivi assegnati e individua le opportune azioni correttive, anche in riferimento a possibili squilibri economico-finanziari rilevanti per il bilancio dell'ente.   La n. 2 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 147-ter del d.lgs. n. 267/2000 (testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), in merito al controllo strategico: 1) per verificare lo stato di attuazione dei programmi secondo le linee approvate dal Consiglio, l'ente locale con popolazione superiore a 15.000 abitanti, a decorrere dal 2015, definisce, secondo la propria autonomia organizzativa, metodologie di controllo strategico finalizzate alla rilevazione dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi predefiniti, degli aspetti economico-finanziari connessi ai risultati ottenuti, dei tempi di realizzazione rispetto alle previsioni, delle procedure operative attuate confrontate con i progetti elaborati, della qualità dei servizi erogati e del grado di soddisfazione della domanda espressa, degli aspetti socio-economici; 2) l'unità preposta al controllo strategico è sempre posta sotto la direzione del segretario comunale; 3) l'unità preposta al controllo strategico elabora rapporti periodici, da sottoporre all'organo esecutivo e al consiglio per la successiva predisposizione di deliberazioni consiliari di ricognizione dei programmi.   La n. 1 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 4 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al sistema regionale delle autonomie locali: 1) Ai sensi dell'articolo 117, primo e secondo comma, e dell'articolo 118, primo comma, della Costituzione, le regioni, ferme restando le funzioni che attengono ad esigenze di carattere unitario nei rispettivi territori, organizzano l'esercizio delle funzioni amministrative a livello locale attraverso i comuni e le province; 2) Ai fini di cui al comma 1 del predetto articolo 4, le leggi regionali si conformano ai principi stabiliti dal TUEL in ordine alle funzioni del comune e della provincia, identificando nelle materie e nei casi previsti dall'articolo 117 della Costituzione, gli interessi comunali e provinciali in rapporto alle caratteristiche della popolazione e del territorio; 3) La generalità dei compiti e delle funzioni amministrative è attribuita ai comuni, alle province e alle comunità montane, in base ai princìpi di cui all'articolo 4, comma 3, della legge del 15 marzo 1997, n. 59, secondo le loro dimensioni territoriali, associative ed organizzative, con esclusione delle sole funzioni che richiedono l'unitario esercizio a livello regionale.   Tutte le tre affermazioni

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 4 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al sistema regionale delle autonomie locali: 1) La legge regionale stabilisce forme e modi della partecipazione degli enti locali alla formazione dei piani e programmi regionali e degli altri provvedimenti della regione; 2) Ai sensi dell'articolo 117, primo e secondo comma, e dell'articolo 118, primo comma, della Costituzione, le regioni, ferme restando le funzioni che attengono ad esigenze di carattere unitario nei rispettivi territori, organizzano l'esercizio delle funzioni amministrative a livello locale attraverso i comuni e le province; 3) Ai fini di cui al comma 1 del predetto articolo 4, le leggi regionali si conformano ai principi stabiliti dal TUEL in ordine alle funzioni del comune e della provincia, identificando nelle materie e nei casi previsti dall'articolo 117 della Costituzione, gli interessi comunali e provinciali in rapporto alle caratteristiche della popolazione e del territorio.   La n. 2 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 5 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla programmazione regionale e locale: 1) La legge regionale indica i criteri e fissa le procedure per gli atti e gli strumenti della programmazione socio-economica e della pianificazione territoriale dei comuni e delle province rilevanti ai fini dell'attuazione dei programmi regionali; 2) La legge regionale disciplina, con norme di carattere generale, modi e procedimenti per la verifica della compatibilità fra gli strumenti di cui al comma 4 del predetto articolo e i programmi regionali, ove esistenti; 3) Le regioni, nell'ambito della propria autonomia legislativa, prevedono strumenti e procedure di raccordo e concertazione, anche permanenti, che diano luogo a forme di cooperazione strutturali e funzionali, al fine di consentire la collaborazione e l'azione coordinata fra regioni ed enti locali nell'ambito delle rispettive competenze.   La n. 1 e la n. 2

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 5 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla programmazione regionale e locale: 1) La regione indica gli obiettivi generali della programmazione economico-sociale e territoriale e su questi ripartisce le risorse destinate al finanziamento del programma di investimenti degli enti locali; 2) Comuni e province concorrono alla determinazione degli obiettivi contenuti nei piani e programmi dello Stato e delle regioni e provvedono, per quanto di propria competenza, alla loro specificazione ed attuazione; 3) La legge regionale stabilisce forme e modi della partecipazione degli enti locali alla formazione dei piani e programmi regionali e degli altri provvedimenti della regione.   Tutte le tre affermazioni

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 5 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente alla programmazione regionale e locale: 1) La regione indica gli obiettivi generali della programmazione economico-sociale e territoriale e su questi ripartisce le risorse destinate al finanziamento del programma di investimenti degli enti locali; 2) La legge regionale indica i principi della cooperazione dei comuni e delle province tra loro e con la regione, al fine di realizzare un efficiente sistema delle autonomie locali al servizio dello sviluppo economico, sociale e civile; 3) La legge regionale stabilisce forme e modi della partecipazione degli enti locali alla formazione dei piani e programmi regionali e degli altri provvedimenti della regione.   La n. 1 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 64 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL): 1) La carica di assessore è incompatibile con la carica di consigliere comunale e provinciale; 2) Qualora un consigliere comunale assuma la carica di assessore, cessa dalla carica di consigliere all'atto dell'accettazione della nomina, ed al suo posto subentra il primo dei non eletti; 3) Le disposizioni di cui ai punti 1 e 2 si applicano anche ai comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti.   La n. 1 e la n. 2

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 1, comma 5, della Legge n. 56/2014, recante disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni: 1) Le città metropolitane sono enti territoriali di area vasta con la finalità istituzionale generale di cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano; 2) Le città metropolitane sono enti territoriali di area vasta con la finalità istituzionale generale di promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione di interesse della città metropolitana; 3) Le città metropolitane sono enti territoriali di area vasta con la finalità istituzionale generale di cura delle relazioni istituzionali afferenti al proprio livello, ivi comprese quelle con le città e le aree metropolitane europee.   Tutte le tre affermazioni

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 10 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al diritto di accesso e di informazione: 1) Il regolamento individua, con norme di organizzazione degli uffici e dei servizi, i responsabili dei procedimenti; 2) Lo statuto comunale e quello provinciale possono prevedere l'istituzione del difensore civico, con compiti di garanzia dell'imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione comunale o provinciale, segnalando, anche di propria iniziativa, gli abusi, le disfunzioni, le carenze ed i ritardi dell'amministrazione nei confronti dei cittadini; 3) Il regolamento detta le norme necessarie per assicurare ai cittadini l'informazione sullo stato degli atti e delle procedure e sull'ordine di esame di domande, progetti e provvedimenti che comunque li riguardino.   La n. 1 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 10 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al diritto di accesso e di informazione: 1) Lo statuto assicura ai cittadini, singoli e associati, il diritto di accesso agli atti amministrativi e disciplina il rilascio di copie di atti previo pagamento dei soli costi; 2) Il regolamento individua, con norme di organizzazione degli uffici e dei servizi, i responsabili dei procedimenti; 3) Il regolamento detta le norme necessarie per assicurare ai cittadini l'informazione sullo stato degli atti e delle procedure e sull'ordine di esame di domande, progetti e provvedimenti che comunque li riguardino.   La n. 2 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 10 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al diritto di accesso e di informazione: 1) Lo Statuto assicura il diritto dei cittadini di accedere, in generale, alle informazioni di cui è in possesso l'amministrazione; 2) Lo statuto assicura ai cittadini, singoli e associati, il diritto di accesso agli atti amministrativi e disciplina il rilascio di copie di atti previo pagamento dei soli costi; 3) Il regolamento detta le norme necessarie per assicurare ai cittadini l'informazione sullo stato degli atti e delle procedure e sull'ordine di esame di domande, progetti e provvedimenti che comunque li riguardino.   Solo la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 10 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente al diritto di accesso e di informazione: 1) Tutti gli atti dell'amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge; 2) Tutti gli atti dell'amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del sindaco o del presidente della provincia che ne vieti l'esibizione, conformemente a quanto previsto dal regolamento, in quanto la loro diffusione possa pregiudicare il diritto alla riservatezza delle persone, dei gruppi o delle imprese; 3) Al fine di rendere effettiva la partecipazione dei cittadini all'attività dell'amministrazione, gli enti locali assicurano l'accesso alle strutture ed ai servizi agli enti, alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni.   Tutte le tre affermazioni

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 51 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL): 1) Chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di sindaco e di presidente della provincia non è, allo scadere del secondo mandato, immediatamente ricandidabile alle medesime cariche; 2) Per i sindaci dei comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti, il limite alla ricandidatura si applica allo scadere del terzo mandato; 3) È consentito un terzo mandato consecutivo se uno dei due mandati precedenti ha avuto durata inferiore a tre anni, sei mesi e un giorno.   La n. 1 e la n. 2

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 56 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente i requisiti della candidatura: 1) Nessuno può presentarsi come candidato a consigliere in più di due province o in più di due comuni o in più di due circoscrizioni, quando le elezioni si svolgano nella stessa data; 2) I consiglieri provinciali, comunali o di circoscrizione in carica non possono candidarsi, rispettivamente, alla medesima carica in altro consiglio provinciale, comunale o circoscrizionale; 3) Nessuno può essere candidato alla carica di sindaco in più di due comuni.   La n. 1 e la n. 2

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 72 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), riguardante l'elezione del sindaco nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti: 1) Ciascun elettore può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di sindaco e per una delle liste ad esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste; 2) Ciascun elettore non può votare per un candidato alla carica di sindaco, non collegato alla lista prescelta; 3) È proclamato eletto sindaco il candidato alla carica che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi.   La n. 1 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 72 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), riguardante l'elezione del sindaco nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti: 1) La scheda per l'elezione del sindaco è quella stessa utilizzata per l'elezione del consiglio; 2) La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, sotto ai quali sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato; 3) I contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato devono essere riprodotti sulle schede con il diametro di dieci centimetri.   La n. 1 e la n. 2

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 72 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), riguardante l'elezione del sindaco nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti: 1) Qualora nessun candidato ottenga la maggioranza assoluta dei voti validi, si procede ad un secondo turno elettorale che ha luogo la prima domenica successiva a quella del primo; 2) Sono ammessi al secondo turno di ballottaggio i due candidati alla carica di sindaco che hanno ottenuto al primo turno il maggior numero di voti; 3) In caso di parità di voti tra i candidati, è ammesso al ballottaggio il candidato collegato con la lista o il gruppo di liste per l'elezione del consiglio comunale che ha conseguito la maggiore cifra elettorale complessiva.   La n. 2 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 72 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), riguardante l'elezione del sindaco nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti: 1) Ciascun elettore non può votare per un candidato alla carica di sindaco, non collegato alla lista prescelta; 2) Qualora nessun candidato ottenga la maggioranza assoluta dei voti validi, si procede ad un secondo turno elettorale che ha luogo la prima domenica successiva a quella del primo; 3) In caso di parità di voti tra i candidati, è ammesso al ballottaggio il candidato collegato con la lista o il gruppo di liste per l'elezione del consiglio comunale che ha conseguito la maggiore cifra elettorale complessiva; a parità di cifra elettorale, partecipa al ballottaggio il candidato più giovane di età.   Nessuna delle tre affermazioni

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 72 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), riguardante l'elezione del sindaco nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti: 1) Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, il sindaco è eletto a suffragio universale e diretto, contestualmente all'elezione del consiglio comunale; 2) Ciascun candidato alla carica di sindaco deve dichiarare all'atto della presentazione della candidatura il collegamento con una o più liste presentate per l'elezione del consiglio comunale. 3) La dichiarazione ha efficacia solo se convergente con analoga dichiarazione resa dai delegati delle liste interessate.   Tutte le tre affermazioni

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al vigente disposto dell'articolo 9 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente all'azione popolare e delle associazioni di protezione ambientale: 1) Ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni e i ricorsi che spettano al comune e alla provincia; 2) Il giudice ordina l'integrazione del contraddittorio nei confronti del comune ovvero della provincia; 3) In caso di soccombenza, le spese non sono a carico di chi ha promosso l'azione o il ricorso, salvo che l'ente costituendosi non acconsenta alla loro compensazione.   La n. 1 e la n. 2

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'art. 110, 2° comma, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente gli incarichi a contratto negli enti locali: 1) Negli enti in cui non è prevista la dirigenza, i contratti a tempo determinato di dirigenti, alte specializzazioni o funzionari dell'area direttiva contratti sono stipulati in misura complessivamente non superiore al 15 per cento della dotazione organica dell'ente arrotondando il prodotto all'unità superiore, o a due unità negli enti con una dotazione organica inferiore alle 30 unità; 2) Negli enti in cui non è prevista la dirigenza, il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi stabilisce i limiti, i criteri e le modalità con cui possono essere stipulati, al di fuori della dotazione organica, solo in assenza di professionalità analoghe presenti all'interno dell'ente, contratti a tempo determinato di dirigenti, alte specializzazioni o funzionari dell'area direttiva, fermi restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire; 3) Negli enti in cui è prevista la dirigenza, i contratti a tempo determinato per i dirigenti e le alte specializzazioni, al di fuori della dotazione organica, sono stipulati in misura complessivamente non superiore al 10 per cento del totale della dotazione organica della dirigenza e dell'area direttiva e comunque per almeno una unità.   Quelle di cui ai punti n. 1) e n. 3)

- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono più conforme/i al disposto dell'art. 110, 1° comma, del d.lgs. n. 267/2000, inerente gli incarichi a contratto negli enti locali, a seguito delle modifiche operate dell'articolo 11 del decreto-legge n. 90/2014, convertito dalla legge n. 114/2014: 1) Lo statuto può prevedere che la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione, possa avvenire mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico o, eccezionalmente e con deliberazione motivata, di diritto privato, fermi restando i requisiti richiesti dalla qualifica da ricoprire; 2) Per i posti di qualifica dirigenziale, il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi definisce la quota degli stessi attribuibile mediante contratti a tempo determinato, comunque in misura non superiore al 30 per cento dei posti istituiti nella dotazione organica della medesima qualifica e, comunque, per almeno una unità; 3) Fermi restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire, gli incarichi a contratto di cui al presente comma sono conferiti previa selezione pubblica volta ad accertare, in capo ai soggetti interessati, il possesso di comprovata esperienza pluriennale e specifica professionalità nelle materie oggetto dell'incarico.   Quella di cui al punto n. 1)

- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni è/sono prevista/e nell'articolo 9 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente all'azione popolare e delle associazioni di protezione ambientale: 1) Ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni e i ricorsi che spettano al comune e alla provincia; 2) Le consultazioni e i referendum devono riguardare materie di esclusiva competenza locale e non possono avere luogo in coincidenza con operazioni elettorali provinciali, comunali e circoscrizionali; 3) Lo statuto, ispirandosi ai principi di cui alla legge 8 marzo 1994, n. 203 e al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, promuove forme di partecipazione alla vita pubblica locale dei cittadini dell'Unione europea e degli stranieri regolarmente soggiornanti.   Solo la n. 1

- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni è/sono prevista/e nell'articolo 9 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente all'azione popolare e delle associazioni di protezione ambientale: 1) Ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni e i ricorsi che spettano al comune e alla provincia; 2) I comuni, anche su base di quartiere o di frazione, valorizzano le libere forme associative e promuovono organismi di partecipazione popolare all'amministrazione locale; 3) In caso di soccombenza, le spese sono a carico di chi ha promosso l'azione o il ricorso, salvo che l'ente costituendosi abbia aderito alle azioni e ai ricorsi promossi dall'elettore.   La n. 1 e la n. 3

- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni è/sono prevista/e nell'articolo 9 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), inerente all'azione popolare e delle associazioni di protezione ambientale: 1) Nel procedimento relativo all'adozione di atti che incidono su situazioni giuridiche soggettive devono essere previste forme di partecipazione degli interessati secondo le modalità stabilite dallo statuto, nell'osservanza dei princìpi stabiliti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241; 2) Nello statuto devono essere previste forme di consultazione della popolazione nonché procedure per l'ammissione di istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati dirette a promuovere interventi per la migliore tutela di interessi collettivi e devono essere, altresì, determinate le garanzie per il loro tempestivo esame; 3) Nello statuto possono essere previsti referendum anche su richiesta di un adeguato numero di cittadini.   Nessuna delle tre affermazioni