- Recita il comma 1 dell'art. 152 del Tuel (D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i.) che con il regolamento di contabilità ciascun ente locale applica i princìpi contabili stabiliti dallo stesso Tuel e dal d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.:   con modalità organizzative corrispondenti alle caratteristiche di ciascuna comunità

- Recita il comma 1 dell'art. 152 del Tuel (D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i.), che con il regolamento di contabilità ciascun ente locale applica i princìpi contabili stabiliti dallo stesso Testo Unico:   con modalità organizzative corrispondenti alle caratteristiche di ciascuna comunità

- Recita l'art. 118 della Costituzione che "Le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, di differenziazione e di:   Adeguatezza"

- Relativamente ai pareri di regolarità tecnica (e contabile laddove necessari) che vengono acquisiti dalla Giunta comunale in ordine ad una proposta di deliberazione, si può affermare che:   Pur essendo obbligatori, non sono vincolanti per l'organo il quale può approvare la proposta di deliberazione anche discostandosi dal parere, indicando, tuttavia, la motivazione tecnico giuridica della sua scelta

- Relativamente al bilancio degli Enti locali, il d.lgs. 267/2000 e s.m.i. all'art. 162, comma 2, pone il principio per cui:   il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge

- Relativamente al Capo II del D.Lgs.267/2000 ("Competenze in materia di bilanci"), l'art.177 disciplina che il responsabile del servizio, nel caso in cui ritenga necessaria una modifica della dotazione assegnata per sopravvenute esigenze successive all'adozione degli atti di programmazione, propone la modifica:   con modalità definite dal regolamento di contabilità