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UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo
indeterminato a tempo pieno di funzionario tecnico, ottava qualifica
funzionale, area funzionale tecnico-scientifica, presso il Centro
linguistico audiovisivo (CELAV) della facolta' di lettere e filosofia
con sede in Vercelli.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.4 del 14/1/2000
Ente:UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"
Località:-
Codice atto:000E0120
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:-
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Vista la normativa vigente in materia di assunzioni di personale
della pubblica amministrazione, in particolare delle Universita';
Vista la legge n. 241 del 7 agosto 1990;
Vista la legge n. 125 del 10 aprile 1991;
Visto il decreto legislativo n. 29 del 3 febbraio 1993 e
successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro - Comparto
Universita', stipulato in data 21 maggio 1996;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro - Comparto
Universita' stipulato in data 22 luglio 1996;
Vista la legge n. 449 del 27 dicembre 1997 ed in particolare
l'art. 51;
Visto il decreto legislativo n. 80 del 31 marzo 1998 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge n. 488 del 23 dicembre 1999;
Visto il decreto ministeriale 30 luglio 1998 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n.
184 dell'8 agosto 1998 di istituzione dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro";
Visto il decreto rettorale n. 199 del 6 luglio 1999 di emanazione
del testo del "Regolamento concernente i procedimenti di selezione
per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo
indeterminato";
Visto l'estratto del verbale della seduta del consiglio della
facolta' di lettere e filosofia del 9 giugno 1999 di richiesta di
copertura di un posto di funzionario tecnico, ottava qualifica
funzionale, area funzionale tecnico-scientifica, per il Centro
linguistico audiovisivo della facolta' di lettere e filosofia;
Vista la delibera di autorizzazione del consiglio di
amministrazione del 13 dicembre 1999 con la quale l'Amministrazione
e' autorizzata a procedere alle assunzioni nel rispetto del vincolo
del 90% sul F.F.O. e della dotazione organica approvata e peraltro
vengono confermati i posti gia' autorizzati;
Rispettato il limite di cui all'art. 51 della legge n. 449 del
27 dicembre 1997;
Valutato ogni opportuno elemento,
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Numero dei posti
 
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di
un posto a tempo indeterminato a tempo pieno, di funzionario tecnico,
ottava qualifica funzionale, area funzionale tecnico-scientifica
presso il Centro linguistico audiovisivo (CELAV) della facolta' di
lettere e filosofia con sede in Vercelli dell'Universita' del
Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro".

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) titolo di studio: diploma di laurea;
b) eta': la partecipazione alla selezione non e' soggetta ad
alcun limite di eta';
c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini dello
Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
d) godimento dei diritti politici: i candidati cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
e) idoneita' fisica all'impiego;
f) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
Non possono prendere parte al concorso coloro che siano stati
esclusi dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano
stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo
comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del
Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti requisiti:
a) titolo di studio equipollente a quello richiesto per i
cittadini italiani;
b) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
c) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, degli altri requisiti previsti per i cittadini
della Repubblica;
d) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione
al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti
puo' essere disposta in qualsiasi momento con provvedimento motivato.
L'amministrazione garantisce partita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3.
 
Domanda di ammissione
 
Le domande di ammissione, redatte in carta libera e secondo lo
schema allegato al presente bando, contenenti tutte le dichiarazioni
prescritte, indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita'
degli studi del Piemonte Orientale - Piazza Risorgimento n. 12 -
13100 Vercelli, dovranno essere presentate entro il termine
perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla
data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
Le domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte
in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata a.r., posta
celere o servizi analoghi entro il termine indicato. A tal fine fa
fede il timbro a data dell'ufficio accettante.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita':
a) il proprio nome e cognome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero di
quello di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici
anche negli Stati di appartenenza o di provenienza nonche' di avere
adeguata conoscenza della lingua italiana;
e) le eventuali condanne penali, ovvero le eventuali condanne
riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o
perdono giudiziale) o i procedimenti penali eventualmente a loro
carico;
f) il titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso,
indicando lo stesso, nonche' la data ed il luogo del conseguimento.
I candidati in possesso del titolo di studio conseguito all'estero
dovranno altresi' specificare se lo stesso sia stato riconosciuto
equipollente a quello italiano dalle autorita' competenti;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito indicati al successivo art. 6 del bando;
i) la propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo
codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni, inpegnandosi a segnalare
tempestivamente le eventuali variazioni;
j) la conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese
e francese.
I candidati portatori di handicap (ex legge n. 104/1992) dovranno
specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al
proprio handicap, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di
eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande non
sottoscritte e quelle che, per qualsiasi causa, anche di forza
maggiore, dovessero essere spedite oltre il termine previsto. Le
domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate qualora non
consentano di verificare il possesso dei requisiti verranno escluse
dalla selezione.
L'amministrazione non assume responsabilita' per il caso di
irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
presente concorso per cause non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
L'universita' dara' notizia del luogo, del giorno e dell'ora in
cui si terranno le prove d'esame mediante il servizio postale o
agenzie autorizzate.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
Con successivo provvedimento sara' nominata la commissione
giudicatrice ai sensi dell'art. 11 del "Regolamento concernente i
provvedimenti di selezione per l'assunzione di personale tecnico
amministrativo a tempo indeterminato" emanato con decreto rettorale
n. 199 del 6 luglio 1999. La commissione sara' composta da esperti
della materia.

                               Art. 5.
 
Prove di esame
 
L'esame consta di due prove scritte di cui una pratica o a
contenuto teorico-pratico ed una prova orale, secondo quanto previsto
dal programma di esame che viene allegato al presente bando per farne
parte integrante.
Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30.
Il colloquio si intende superato se il candidato consegue la
votazione di almeno 21/30.
Il punteggio complessivo e' determinato dal punteggio dato dalla
media della votazione riportata nelle prove scritte sommata alla
votazione ottenuta nella prova orale.
La convocazione per la prova orale avverra' non meno di venti
giorni prima dello svolgimento della prova stessa. Il termine potra'
essere abbreviato con il consenso di tutti i candidati.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
Durante le prove scritte i concorrenti potranno consultare
soltanto i testi di legge non commentati ed autorizzati dalla
commissione.

                               Art. 6.
 
Preferenza, precedenze e riserve di posti
 
I candidati che hanno superato la prova orale e intendano far
valere i titoli che danno diritto a riserva (ai sensi del
"Regolamento concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione
di personale tecnico-amministrativo a tempo inderminato"), preferenza
a parita' di merito, gia' indicati nella domanda, sono tenuti a
presentare, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti
dal giorno in cui hanno sostenuto la prova orale, i relativi
documenti, attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita'
di valutazione. Dai documenti stessi, dovra' risultare il possesso
del requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Il luogo dei suddetti documenti i candidati potranno produrre la
dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998.
I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dall'eta' piu' giovane;
b) dal maggior punteggio corrispondente alla somma delle
votazioni riportate nelle prove scritte/pratiche;
c) dal voto piu' alto a livello di titolo di studio richiesto
ai fini dell'ammissione al concorso;
d) dal possesso di titolo di studio di grado superiore a quello
richiesto ai fini dell'ammissione al concorso, anche con riferimento
al voto riportato.

                               Art. 7.
 
Formazione e approvazione delle graduatorie generali di merito e
pubblicazione delle graduatorie
 
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine della votazione complessiva riportata da ciascun candidato,
con l'osservanza, a partia' di punti, delle preferenze di cui
all'art. 6 del presente bando.
E' dichiarato vincitore del posto messo a concorso il candidato
collocatosi al primo posto nella graduatoria di merito.
La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore del
concorso, e' approvata con provvedimento del direttore
amministrativo, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata mediante
affissione all'Albo ufficiale dell'Universita' degli studi del
Piemonte Orientale. Dalla data della pubblicazione decorre il termine
per eventuali impugnative.
La graduatoria, rimane efficace per ventiquattro mesi dalla
pubblicazione e puo' essere utilizzata per la copertura di posti che
si rendessero vacanti entro tale periodo nella stessa qualifica e
profilo.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                               Art. 8.
 
Assunzione in servizio
 
Il candidato dichiarato vincitore sara' individuato a stipulare,
ai sensi dell'art. 16 del Contratto collettivo nazionale di lavoro -
Comparto Universita', un contratto individuale finalizzato
all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo inderminato a
tempo pieno nella ottava qualifica funzionale, area funzionale
tecnico-scientifica, profilo di funzionario tecnico presso questo
Ateneo.
Al vincitore sara' corrisposto il trattamento economico spettante
a norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo
di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una
delle parti, il dipendente s'intende confermato in servizio.

                               Art. 9.
 
Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di
lavoro
 
Il vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti per
l'assunzione, sara' inviato a presentare entro trenta giorni
dall'effettiva assunzione in servizio, i seguenti documenti
attestanti i requisiti di cui all'art. 2 del presente bando:
1) titolo di studio richiesto per l'accesso al concorso, ovvero
certificato rilasciato dall'autorita' competente in conformita' alla
normativa vigente;
2) certificato medico rilasciato dall'azienda sanitaria locale
competente per il territorio da cui risulti che l'interessato e'
fisicamente idoneo all'impiego per il quale e' preposto ed e' esente
da imperfezioni che possano comunque influire sul rendimento del
servizio, con l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico ai
sensi dell'art. 7 della legge n. 837 del 25 luglio 1956. Il
certificato deve contenere l'espressa dichiarazione che l'interessato
e' esente da malattie che possono mettere in pericolo la salute
pubblica; qualora sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica, il
certificato deve altresi' farne menzione ed indicare se
l'imperfezione stessa menomi l'attitudine al servizio. Il certificato
medico deve essere prodotto in conformita' alle leggi sul bollo ed ha
validita' di sei mesi. Per quanto riguarda gli invalidi (di guerra,
civili di guerra, per servizio, del lavoro, civili), il certificato
medico rilasciato dalla a.s.l. competente per territorio, deve
contenere oltre ad una esatta descrizione delle condizioni attuali
dell'invalido, risultanti da un esame, obiettivo anche la
dichiarazione che l'invalido non ha perduto ogni capacita' lavorativa
e che egli, per la natura ed il grado della sua invalidita' o
mutilazione, non puo' riuscire di danno alla salute ed alla
incolumita' dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli impianti e
che il suo stato fisico e' compatibile con l'esercizio delle mansioni
relative all'impiego cui aspira;
3) fotocopia del codice fiscale.
Ai soggetti riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104
del 5 febbraio 1992, saranno applicate le disposizioni di cui
all'art. 22 della legge stessa.
E' comunque fata salva la facolta' dell'amministrazione di
verificare la veridicita' e l'autenticita' delle attestazioni
prodotte; in caso di falsa dichiarazione sono applicabili le
disposizioni previste dall'art. 26 della legge n. 15 del 4 gennaio
1968.

                              Art. 10.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso l'Universita' degli studi del Piemonte Orientale - Area del
personale per le finalita' di gestione della selezione e saranno
trattati anche presso una banca dati automatizzata pure
successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro,
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requsiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico-economiche del candidato.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di far rettificare, aggiornare, complementare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi, per motivi legittimi, al loro
trattamento.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
rettore dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo
Avogadro", titolare del trattamento.
Il responsabile del trattamento e' il direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo
Avogadro".

                              Art. 11.
 
Norme finali
 
Per tutto quanto non previsto dal presente bando, vale la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero della
giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami" - e sul sito web di questo Ateneo
(www.unipmn.it).
Vercelli, 4 gennaio 2000
Il diretttore amministrativo: Fragapane
 
PROGRAMMA DI ESAME
 
Il candidato dovra' dimostrare capacita' di organizzazione e
gestione relative alle principali tecnologie dell'informazione con
particolare riferimento alle nuove tecnologie della comunicazione.
Gli esami consisteranno in due prove di cui una scritta e una
pratica seguite da un colloquio sui seguenti argomenti:
Prima prova scritta: caratteristiche e metodologie inerenti la
progettazione e realizzazione di documenti multimediali ipertestuali
o ipermediali e problemi riguardanti la pubblicazione degli stessi
sulla rete Internet o per mezzo di supporti informatici.
Seconda prova pratica: costituzione e gestione (principi e
criteri) di una mediateca dei testi e documenti autodiovisivi e
multimediali, relativi alle esigenze di gestione e ricerca in un
centro linguistico e audiovisivo.
Modelli, esempi e strumenti per la progettazione e realizzazione
di laboratori didattici per la produzione sperimentale di programmi
multimediali ovvero progettazione tecnica e gestione di sale ed aule
multimediali.
Prova orale: vertera' sulle materie della prova scritta e pratica
ampliate da conoscenza approfondita relativamente ai criteri adottati
nella scelta, integrazione e utilizzo dei pacchetti software per la
gestione dei relativi dati tecnico-scientifici. Saranno altresi'
valutate, durante l'espletamento della prova orale, le capacita' di
relazione e comunicazione del candidato e la conoscenza della
legislazione universitaria e di una lingua straniera a scelta tra
francese e inglese.

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