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SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI

Concorso pubblico, per titoli ed esami ad un posto di funzionario
tecnico

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.24 del 24/3/2000
Ente:SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI
Località:-
Codice atto:000E2679
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:23/4/2000
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti i CC.CC.NN.LL. del personale non docente delle universita'
stipulati in data 21 maggio 1996 e 5 settembre 1996;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28, ed in particolare
l'art. 19;
Visto il regolamento che disciplina le modalita' di accesso agli
impieghi del personale tecnico-amministrativo presso questo Ateneo,
emanato con decreto rettorale n. 1368 del 4 aprile 1998, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 33, comma 1, del predetto regolamento, secondo cui
per i posti fino all'ottava qualifica compresa, che l'amministrazione
ritiene di ricoprire, sara' applicato - fatta salva la riserva del
50% dei posti a favore del personale dipendente della Seconda
Universita' degli studi di Napoli - prioritariamente il principio
della mobilita', in via subordinata si fara' ricorso all'applicazione
del principio di utilizzazione di graduatorie - ove efficaci - in via
residuale sara' attivata la procedura concorsuale con emissione di
apposito bando;
Vista la delibera n. 7 del 12 marzo 1999, con la quale il
consiglio di amministrazione di questo Ateneo ha approvato, per
l'anno 2000, la copertura, tra gli altri, di un posto di funzionario
tecnico con laurea in scienze statistiche;
Visto il D.D. n. 146 del 7 giugno 1999, con il quale, tra
l'altro, e' stata autorizzata - con relativo impegno di spesa -
l'attivazione della procedura di mobilita' prevista dall'art. 37 del
vigente C.C.N.L. per la copertura del suddetto posto di funzionario
tecnico ed e' stato disposto che, in caso di esito negativo di detta
procedura, si faccia ricorso all'applicazione del pricipio di
utilizzazione della graduatoria, ove efficace, ed in via residuale
sara' attivata la procedura concorsuale con emissione di apposito
bando di concorso;
Vista la circolare prot. n. 3192/E del 29 giugno 1999, con la
quale e' stato messo in mobilita' il suddetto posto di funzionario
tecnico;
Considerato che la citata procedura di mobilita' ha avuto esito
negativo;
Accertato che non esiste alcuna graduatoria di concorso efficace
per il profilo di funzionario tecnico;
Ritenuto necessario ed urgente provvedere alla copertura del
suddetto posto con emissione di apposito bando di concorso, che
preveda l'ammissione allo stesso dei soli candidati in possesso della
laurea in scienze statistiche, in applicazione della sopracitata
delibera del consiglio di amministrazione n. 7 del 12 marzo 1999;
Considerato che non si puo' procedere all'applicazione della
riserva di cui all'art. 7, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68,
in quanto trattasi di concorso per la copertura di un posto;
Accertata la vacanza e la disponibilita' del posto messo a
concorso;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
I n d i z i o n e
 
E' indetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto
di funzionario tecnico, ottava qualifica funzionale, area funzionale
tecnico-scientifica e socio-sanitaria, presso la Seconda Universita'
degli studi di Napoli.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione al concorso
 
Per l'ammissione al concorso di cui sopra e' richiesto il
possesso dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio prescritto: diploma di laurea in scienze
statistiche e demografiche, scienze statistiche ed attuariali,
scienze statistiche ed economiche. Non saranno ammessi i candidati in
possesso di altre lauree, ivi comprese quelle equipollenti.
Per coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero e'
richiesto il possesso di un titolo di studio riconosciuto
equipollente a quelli suindicati, ai sensi delle vigenti disposizioni
di legge;
b) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte salve le eccezioni
di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
c) eta' non inferiore agli anni 18;
d) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo il candidato convocato per
la stipula del contratto di lavoro, in base alla normativa vigente;
e) godimento dei diritti politici. I cittadini degli Stati
membri dell'Unione europea devono possedere il godimento dei diritti
civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
f) posizione regolare in relazione agli obblighi di leva;
g) non essere stato destituito o dispensato da precedente
impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero non essere stato dichiarato decaduto
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera
d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
h) non aver riportato una condanna penale che comporterebbe il
licenziamento da parte di questa amministrazione.
I requisiti di cui sopra debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento
motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti
prescritti.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande
 
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
in conformita' allo schema esemplificativo di cui all'allegato n. 1,
dovranno essere indirizzate al direttore amministrativo della Seconda
Universita' degli studi di Napoli, ufficio protocollo, piazza Luigi
Miraglia - palazzo Bideri - 80138 Napoli, ed inviate esclusivamente a
mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di
qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di trenta giorni,
che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. A
tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
La firma dell'aspirante in calce alla domanda non e' soggetta ad
autenticazione ai sensi della legge n. 127/1997.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati debbono
dichiarare, pena esclusione dal concorso, sotto la propria
respon-sabilita':
a) cognome e nome (le aspiranti coniugate dovranno indicare,
nell'ordine, il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del
coniuge);
b) data e luogo di nascita;
c) dichiarazione generica del possesso di tutti i requisiti
previsti dall'art. 2 del presente bando.
Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati dovranno,
altresi', indicare:
l'esatta indicazione del concorso cui si intende partecipare;
l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito previsti dall'art. 8 del presente bando, posseduti alla data
di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso; in caso di omissione di tale
dichiarazione, i titoli posseduti non saranno valutati;
il domicilio o recapito presso il quale si desidera che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni con indicazione della via, del
numero civico e del codice di avviamento postale, nonche' il recapito
telefonico, impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni
che dovessero intervenire successivamente.
Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati dovranno
allegare un elenco dettagliato, debitamente sottoscritto, dei titoli
posseduti, tra quelli indicati nell'art. 5 del presente bando.
I candidati riconosciuti portatori di handicap e/o disabili ai
sensi delle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999 nella domanda di
partecipazione al concorso potranno richiedere i benefici di cui alle
predette leggi, specificando l'ausilio necessario per lo svolgimento
delle prove d'esame in relazione alla propria condizione, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. In questa ipotesi i
candidati dovranno produrre una certificazione medico-sanitaria che
specifichi gli elementi essenziali relativi alla propria condizione,
al fine di consentire a questa Amministrazione di predisporre per
tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire i benefici richiesti.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
I candidati che abbiano inviato la domanda oltre il termine
previsto, quelli che non abbiano firmato la domanda stessa, nonche'
quelli che abbiano omesso le dichiarazioni di cui ai predetti punti
a), b) e c), sono esclusi, con provvedimento motivato, dalla
partecipazione al concorso.
I candidati che non abbiano ricevuto, a cura
dell'amministrazione, comunicazione di esclusione dal concorso, si
intenderanno tacitamente ammessi alle prove d'esame.
I dati personali dichiarati dai candidati nella domanda di
partecipazione al concorso, ai sensi della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, saranno trattati esclusivamente per le finalita' inerenti
alla presente procedura.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice e' cosi' composta:
presidente: docente almeno di seconda fascia, o ricercatore
confermato o coordinatore generale tecnico;
componenti: due esperti nelle materie oggetto del concorso;
membri aggregati: un esperto in lingua inglese ed un esperto di
informatica;
segretario: impiegato con qualifica non inferiore alla ottava,
area funzionale amministrativo-contabile.
I membri aggregati partecipano esclusivamente alle sedute della
commissione giudicatrice relative alla riunione preliminare ed alla
prova orale.

                               Art. 5.
 
T i t o l i
 
La valutazione dei titoli sara' effettuata sulla base dei
documenti prodotti dai candidati, secondo le categorie ed i relativi
punteggi, di seguito indicati:
a) titoli di studio: diploma di laurea, scuola di
specializzazione, dottorato di ricerca, fino ad un massimo di punti
2/30;
b) pubblicazioni e/o lavori originali rilevanti ai fini delle
competenze richieste per il posto messo a concorso, fino ad un
massimo di punti 4/30;
c) incarichi svolti nell'ambito di rapporti di servizio presso
Universita' o pubbliche amministrazioni, attestati di qualificazione
rilasciati a seguito di frequenze a corsi di formazione professionale
organizzati da pubbliche amministrazioni in materia attinente al
posto messo a concorso, fino ad un massimo di punti 4/30.
Ai titoli sara' attribuito un punteggio complessivo non superiore
a 10/30.
La valutazione dei titoli da parte della commissione
giudicatrice, previa individuazione dei criteri, sara' effettuata
dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei
relativi elaborati. I risultati di tale valutazione saranno resi noti
ai candidati prima dell'effettuazione della prova orale.
Ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998, tali titoli, in carta semplice, possono essere allegati
alla domanda in originale, in copia autenticata o in fotocopia con
unita autodichiarazione, in forma di dichiarazione sostitutiva di
atto di notorieta', che ne attesti la conformita' all'originale. La
sottoscrizione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'
non e' piu' soggetta ad autenticazione qualora sia accompagnata da
fotocopia, anche non autenticata, di un documento di identita' del
sottoscrittore.
Ai sensi dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998, sono altresi' comprovabili mediante dichiarazione
sostitutiva di certificazione - che, per poter essere valutata dalla
commissione, dovra' contenere tutti gli elementi e dati essenziali
del certificato sostituito - i titoli di studio o qualifiche
professionali posseduti, esami sostenuti, titoli di specializzazione,
abilitazione, formazione, aggiornamento e qualificazione tecnica.
Si precisa che, con riguardo ai titoli relativi agli incarichi
svolti nell'ambito di rapporti di servizio presso universita' e
pubbliche amministrazioni, verranno presi in considerazione solo gli
incarichi per i quali vi sia stato un formale atto di assegnazione.
Resta salva la possibilita' per l'amministrazione di procedere ad
idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
Si fa presente, altresi', che le dichiarazioni mendaci e false
sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in
materia.
Non saranno valutati i titoli eventualmente gia' prodotti a
questa amministrazione cui il candidato faccia riferimento, ne' i
titoli che dovessero pervenire a questa amministrazione
successivamente alla data del termine utile per la presentazione
delle domande di partecipazione o che comunque facciano riferimento a
periodi o eventi successivi a tale data.

                               Art. 6.
 
Prove di esame
 
Gli esami consisteranno in due prove scritte di cui una a
contenuto teorico-pratico ed in una prova orale.
Le prove, miranti a verificare le conoscenze teoriche e la
preparazione teorico-pratica dei candidati, verteranno sui seguenti
argomenti:
prima prova scritta: indagine statistica e relative fasi,
rappresentazione dei dati, indice di dimensione e di variabilita',
relazioni statistiche, misure di connessione semplice, multipla e
parziale, rapporti statistici, analisi delle serie temporali, calcolo
combinatorio e di probabilita', tecniche di campionamento, teoria
della stima e verifica delle ipotesi, applicazioni dei principali
indici statistici, principali tecniche di analisi multivariata,
tecnica delle assicurazioni sociali e sistemi finanziari di gestione,
valori attuali medi fondamentali, teoria dei capitali accumulati,
popolazione assicurata, premi, bilanci tecnici;
seconda prova scritta di contenuto teorico-pratico: ausiliari
tecnici dell'indagine statistica, misure empiriche della variabilita'
statistica, rappresentazione empirica delle distribuzioni anormali,
misure empiriche della connessione statistica, errori nell'indagine
statistica, predisposizione di piani di rilevazione di dati in ambito
sociale;
prova orale: discussione relativa alle materie oggetto delle
prove scritte; legislazione universitaria; conoscenze informatiche:
sistemi operativi, programmi di Office Automation, linguaggi di
programmazione Visual Basic ed Excel Visual Basic e linguaggi di
programmazione finalizzati alla statistica. Nel corso della prova
verra', inoltre, accertata la conoscenza della lingua inglese.
Il diario delle prove scritte, con l'indicazione del luogo, del
giorno e dell'ora in cui le stesse si svolgeranno, sara' comunicato
ai candidati, a cura dell'amministrazione, con raccomandata con
avviso di ricevimento inviata non meno di quindici giorni prima
dell'inizio delle prove medesime.
Alla prova orale saranno ammessi i candidati che abbiano
riportato in ciascuna delle prove scritte la votazione di almeno
21/30.
Ai candidati che conseguano l'ammissione alla prova orale sara'
data comunicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui la stessa
si svolgera', a cura dell'amministrazione con raccomandata con avviso
di ricevimento non meno di venti giorni prima dell'inizio della prova
medesima.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una
votazione di almeno 21/30.
La votazione complessiva e' determinata sommando il punteggio
conseguito nella valutazione dei titoli, la media dei voti riportati
nelle prove scritte ed il voto conseguito nella prova orale.

                               Art. 7.
 
Approvazione delle graduatorie
 
L'amministrazione, accertata la regolarita' della procedura,
approva gli atti, formula la graduatoria generale di merito secondo
l'ordine della votazione complessiva e dichiara il vincitore; a
parita' di merito saranno osservati i criteri di cui al successivo
art. 8.
La suddetta graduatoria generale di merito sara' affissa all'albo
dell'Ateneo, pubblicata nel notiziario di Ateneo e trasmessa
all'ufficio relazioni con il pubblico.
La graduatoria generale di merito restera' valida per
ventiquattro mesi dalla data del provvedimento formale di
approvazione degli atti del concorso.
Dalla data di trasmissione all'Ufficio relazioni con il pubblico
della graduatoria decorre il termine per eventuali impugnative.

                               Art. 8.
 
Preferenze a parita' di merito
 
I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire in carta semplice a questa Amministrazione, entro il
termine perentorio di giorni quindici, che decorre dal giorno
successivo a quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la
prova orale, i documenti, in originale o in copia autenticata ovvero
le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di
notorieta' di cui alle leggi n. 15/1968, n. 127/1997 e successive
modificazioni ed integrazioni e al decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998 attestanti il possesso dei titoli di
preferenza a parita' di merito, gia' indicati nella domanda, dai
quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
A parita' di merito, i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale per merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato servizio a qualunque titolo,
per non meno di un anno continuativo nell'amministrazione che ha
indetto il concorso;
18) i coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei
figli;
19) gli invali ed i mutilati civili;
20) militari volontari nelle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 9.
 
Documenti di rito per l'assunzione
 
Il vincitore del concorso sara' invitato, a mezzo di raccomandata
con avviso di riceviento, ad attestare, entro il termine perentorio
di trenta giorni dalla data di ricezione dell'invito, il possesso dei
requisiti richiesti per l'ammissione al concorso, indicati all'art. 2
del bando.
Ai sensi delle leggi n. 15/1968, n. 127/1997 e successive
modificazioni ed integrazioni, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998, il vincitore del concorso dovra' attestare,
nei modi e nelle forme della dichiarazione sostitutiva di
certificazione, quanto segue:
1) data e luogo di nascita;
2) titolo di studio previsto per la partecpazione al concorso
di cui al presente bando;
3) residenza;
4) godimento dei diritti politici;
5) cittadinanza;
6) eventuali condanne penali riportate e/o eventuali
procedimenti penali in corso;
7) propria posizione nei riguardi degli obblighi militari.
Dalla dichiarazione deve risultare inoltre che i requisiti
prescritti erano posseduti alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Ai sensi delle leggi n. 15/1968, n. 127/1997 e successive
modificazioni ed integrazioni, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998, il vincitore del concorso dovra' attestare,
nei modi e nelle forme della dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta', quanto segue:
di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di
non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' previste
dall'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993 e successive
modifiazioni ed integrazioni ovvero dovranno optare per il rapporto
di impiego presso questo Ateneo;
di non essere stato destituito o dispensato da precedente
impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero non essere stato dichiarato decaduto
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera
d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
L'idoneita' fisica all'impiego dovra' essere attestata mediante
certificato medico rilasciato da un medico militare o dal Servizio
sanitario nazionale da cui risulti che l'interessato e' fisicamente
idoneo all'impiego per il quale concorre ed e' esente da imperfezioni
che possano comunque influire sul rendimento del servizio ed in cui
sia indicato l'avvenuto accertamento sierologico del sangue, previsto
dall'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837.
Qualora il vincitore non presenti entro il succitato termine di
trenta giorni le dichiarazioni e la documentazione richiesta decade
dal diritto all'assunzione; e' fatta salva la possibilita' di una
proroga a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato e
giustificato impedimento.
L'amministrazione si riserva la facolta' di sottoporre a visita
medica di un sanitario di propra fiducia il candidato vincitore,
qualora lo ritenga necessario.

                              Art. 10.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
 
Constatata la regolarita' delle dichiarazioni e della
documentazione di cui all'art. 9 del presente bando, si procedera'
alla stipula del contratto individuale di lavoro a tempo
indeterminato con il vincitore del concorso ed alla consequenziale
immissione in servizio.
Il vincitore assumera' servizio con il profilo di funzionario
tecnico in prova, nell'area funzionale tecnico-scientifica e
socio-sanitaria, con diritto al relativo trattamento economico
previsto dalla normativa vigente, oltre gli assegni e le indennita'
spettanti per legge.
In caso di mancata assunzione in servizio nel termine assegnato,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, si provvedera'
alla risoluzione del contratto.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorsa la meta' del periodo di
prova, nel restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal
rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di
indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento
della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'Amministrazione
deve essere motivato.

                              Art. 11.
 
Norma finale
 
Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente
bando, si rinvia alle vigenti disposizioni regolamentari in materia
di procedure concorsuali nonche' alle disposizioni contenute nei
CC.CC.NN.LL. del personale non docente delle Universita'.
Caserta, 22 febbraio 2000
Il direttore amministrativo: Lanza

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