Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II Concorso pubblico, per esami, a diec...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II

Concorso pubblico, per esami, a dieci posti di categoria B, posizione
economica B3, area socio-sanitaria, presso l'azienda universitaria
policlinico (cod. rif. 02/06).

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.30 del 16/4/2002
Ente:UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
Località:Napoli  (NA)
Codice atto:02E03046
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:10
Scadenza:16/5/2002

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto l'art. 66 dello Statuto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
27 dicembre 1988;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990 n. 241 e regolamento di attuazione
approvato con decreto rettorale 17 giugno 1998, n. 2386;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 marzo 1992, n. 104 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 31 dicembre 1996 n. 675 e regolamento di
attuazione approvato con decreto rettorale 10 agosto 1998, n. 2854;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive integrazioni;
Visto il decreto rettorale 6 maggio 1998, n. 1800, con il quale
e' stata definita la pianta organica dell'ateneo;
Visto il decreto direttoriale 30 giugno 1999 n. 922 con il quale
e' stato approvato il regolamento per l'accesso nei ruoli del
personale dirigente e tecnico-amministrativo;
Visto il vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del
comparto Universita', in particolare l'art. 55 comma 5;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del
28 dicembre 2000;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
 
Decreta:
 
E' indetto il concorso pubblico, per esami a dieci posti di
categoria B, posizione economica B3, area socio-sanitaria, presso
l'azienda universitaria Policlinico dell'Universita' degli studi di
Napoli "Federico II" (cod. rif. 02/06).
 
Requisiti per l'ammissione.
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto, alla data di scadenza
per la presentazione della domanda, il possesso dei seguenti
requisiti:
1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri
dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
2) eta' non inferiore agli anni diciotto;
3) godimento dei diritti politici;
4) idoneita' fisica all'impiego;
5) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
6) possesso del diploma di istruzione secondaria di primo
grado.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati
destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione o
licenziati per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno
inoltre possedere i seguenti requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della
domanda di ammissione.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'amministrazione puo' disporre, in qualunque fase del
procedimento concorsuale, l'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti.
L'esclusione e' disposta con decreto direttoriale motivato; il
motivo della stessa sara comunicato al candidato a mezzo
raccomandata.
 
Domanda e termini di presentazione.
 
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
in conformita' allo schema esemplificativo allegato al bando, firmata
dal candidato ed indirizzata all'Universita' degli studi di Napoli
Federico II, deve essere inviata, a pena di esclusione, a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre il
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Tale termine,
qualora venga a cadere in giorno festivo, si intendera' protratto al
primo giorno non festivo immediatamente seguente.
La data di spedizione della domanda e' comprovata dal timbro
dell'ufficio postale accettante.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per le
mancate comunicazioni imputabili ad omesse o errate dichiarazioni del
concorrente ovvero per eventuali disguidi postali o telegrafici
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Alla domanda di ammissione i candidati dovranno allegare, a pena
di esclusione, ricevuta del versamento di euro 10,33, da effettuarsi
sul conto corrente postale n. 113803, intestato all'Universita' degli
studi di Napoli "Federico II", indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: "Contributo per la partecipazione al concorso
cod. rif. 02/06".
In caso di esclusione dal concorso non si dara' luogo al rimborso
del contributo versato.
 
Dichiarazioni da formulare nella domanda.
 
Nella domanda di partecipazione, di cui si allega schema
esemplificativo che costituisce parte integrante del presente bando
(Allegato 1), il candidato e' tenuto a dichiarare sotto la propria
responsabilita':
A) cognome e nome;
B) data, luogo di nascita e codice fiscale;
C) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri dell'Unione Europea (sono equiparati ai cittadini dello Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
D) il comune in cui e' iscritto nelle liste elettorali, ovvero
i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
E) le eventuali condanne penali riportate, delle quali deve
essere specificata la natura (dichiarazione da rendersi anche se
negativa; da indicare anche se sia stata concessa amnistia, indulto,
condono o perdono giudiziale);
F) gli eventuali procedimenti penali in corso, dei quali deve
essere specificata la natura (dichiarazione da rendersi anche se
negativa);
G) il titolo di studio richiesto dal presente bando, con
l'indicazione della votazione, dell'anno e dell'Istituto presso il
quale e' stato conseguito.
I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero
dovranno allegare il titolo di studio tradotto e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello
italiano.
Possiede il requisito della scuola dell'obbligo anche chi ha
conseguito la licenza elementare, anteriormente all'entrata in vigore
della legge n. 1859 del 31 dicembre 1962.
H) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
I) di aver prestato ovvero di non aver prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di eventuali
precedenti rapporti d'impiego (dichiarazione da rendersi anche se
negativa; se la dichiarazione e' positiva elencare i servizi
prestati);
L) di non essere stato destituito dall'impiego presso una
pubblica amministrazione o licenziato per giusta causa o giustificato
motivo soggettivo (dichiarazione da rendersi anche in assenza di
rapporti di impiego presso pubbliche amministrazioni);
M) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
N) il possesso di eventuali titoli di preferenza tra quelli
previsti dal bando di concorso. L'omissione della relativa
dichiarazione, da rendere in conformita' allo schema esemplificativo
(Allegato 2), comporta l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al
possesso del titolo di preferenza.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
dovranno dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i
motivi del mancato godimento, e di avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella
domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa,
l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove di esame.
Dalla domanda deve risultare, altresi':
1) il versamento del prescritto contributo per la
partecipazione al concorso (allegare ricevuta);
2) la residenza del candidato (indicare via, numero civico,
citta', C.A.P., provincia e numero telefonico) e il recapito ai fini
di ogni eventuale comunicazione relativa al concorso, se diverso
dalla residenza;
3) la dichiarazione dell'impegno a segnalare le variazioni di
recapito che dovessero intervenire successivamente.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso
di irreperibilita' o per la dispersione di comunicazioni imputabile
ad inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, o
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato
nella domanda, ovvero eventuali disguidi postali imputabili a fatto
di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. I candidati dovranno,
inoltre, dichiarare di acconsentire o di non acconsentire alla
diffusione ed alla comunicazione dei propri dati personali a soggetti
estranei al procedimento concorsuale.
L'amministrazione, in ogni fase della procedura, si riserva la
facolta' di accertare la veridicita' delle dichiarazioni sostitutive
di certificazioni o di atti di notorieta' rese dai candidati, ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
L'omissione di una o piu' dichiarazioni di cui ai punti A), B),
C), D), E), F), G), H) - dichiarazione da rendersi solo per gli
uomini, I), L), M) determina l'esclusione del candidato dal concorso.
 
Commissione giudicatrice.
 
La commissione giudicatrice e' nominata con decreto direttoriale
e composta ai sensi dell'art. 28 del regolamento di ateneo per
l'accesso nei ruoli del personale dirigente e tecnico-amministrativo
approvato con decreto direttoriale n. 922 del 30 giugno 1999.
 
Prove di esame.
 
Le prove di esame consisteranno in una prova scritta, anche a
contenuto teonco-pratico, ed in un colloquio sulle materie indicate
nell'allegato 3.
Nel caso in cui il numero dei candidati ammessi al concorso sia
superiore a duecento (200), l'amministrazione procedera' ad
effettuare una prova preselettiva, consistente in domande a risposta
multipla sulle materie oggetto delle prove di esame e/o su cultura
generale e test psico-attitudinali.
Il calendario dell'eventuale prova preselettiva sara' comunicato
mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale -
del 14 giugno 2002, oltre che essere affisso all'albo ufficiale
dell'ateneo. Tale comunicazione avra' valore di notifica a tutti gli
effetti, ad eccezione dei candidati ai quali verra' notificata
personalmente, con raccomandata, l'esclusione dalla procedura
concorsuale. Resta inteso che, qualora non si rendesse necessario
procedere alla prova preselettiva, ai candidati sara' data notifica
personale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, almeno
quindici giorni prima, della data e del luogo della prova scritta.
Qualora si presenti alla prova di preselezione un numero di
candidati inferiore a duecento (200), la preselezione non avra' luogo
e si procedera' esclusivamente allo svolgimento delle prove di esame.
L'assenza del candidato alla prova comportera' l'esclusione dello
stesso qualunque ne sia la causa. Saranno ammessi a sostenere la
prova scritta i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
preselezione entro i primi duecento (200) posti. Il predetto numero
potra' essere superato per ricomprendervi i candidati risultati ex
aequo all'ultimo posto utile della graduatoria. Il punteggio
conseguito nella preselezione non concorre alla formazione del voto
finale di merito.
Sara' data notifica personale, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, ad ogni candidato, almeno quindici giorni prima, della
data e del luogo della prova scritta. Il diario della prova sara'
inoltre affisso all'albo ufficiale dell'ateneo.
Saranno ammessi a sostenere il colloquio i candidati che avranno
riportato la votazione di almeno 21 punti, su un massimo di 30
disponibili per la valutazione della prova stessa.
Ai candidati che conseguiranno l'ammissione al colloquio sara'
data comunicazione, con l'indicazione del voto riportato nella prova
scritta, almeno venti giorni prima della data dello svolgimento dello
stesso.
Il colloquio si intendera' superato se il candidato avra'
riportato la votazione di almeno 28 punti su un massimo di 40
disponibili per la valutazione della prova stessa.
Per essere ammessi a sostenere le prove concorsuali i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti validi di
riconoscimento:
a) carta d'identita';
b) patente automobilistica munita di fotografia;
c) passaporto;
d) tessera di riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni
dello Stato;
e) tessera postale;
f) porto d'arma.
L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia alla
prova qualunque ne sia la causa.
 
Titoli di preferenza.
 
Hanno preferenza a parita' di merito, in ordine decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie:
1) mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
2) genitore con riguardo al numero di figli a carico;
3) invalidi e mutilati civili;
4) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito a termine della ferma o rafferma;
5) disoccupati, con particolare riguardo all'anzianita' di
iscrizione nelle apposite liste dei Centri per l'impiego.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata
dalla minore eta'.
 
Modalita' di certificazione dei titoli di preferenza.
 
Al fine della valutazione dei titoli di preferenza, i candidati
ne comprovano il possesso mediante dichiarazione redatta in carta
semplice, in conformita' al modulo allegato che forma parte
integrante del presente bando (Allegato 2).
La dichiarazione di cui sopra, da allegarsi (a pena di
inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo di
preferenza) all'istanza di ammissione al concorso, si intende resa in
sostituzione delle normali certificazioni.
 
Formazione ed efficacia della graduatoria di merito.
 
La votazione finale, determinata dalla somma dei voti conseguiti
nelle prove concorsuali, e' pari ad un totale massimo di punti 70,
cosi' ripartiti:
massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta;
massimo punti 40 per la valutazione del colloquio.
La graduatoria di merito, formulata secondo l'ordine della
votazione finale determinata come su indicato e con l'osservanza, a
parita' di punti, delle preferenze di cui al presente bando, e'
approvata con decreto del direttore amministrativo e pubblicata
all'albo ufficiale dell'ateneo.
Dalla data di pubblicazione della graduatoria decorre il termine
per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per
eventuali coperture di posti.
L'universita' garantisce l'applicazione delle riserve previste
dalle disposizioni normative vigenti, con riguardo alle categorie ed
alle percentuali individuate dalle stesse disposizioni.
 
Presentazione dei documenti e costituzione del rapporto di lavoro.
 
I vincitori saranno invitati, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, a stipulare, in conformita' a quanto previsto dal
C.C.N.L. del comparto Universita' e sotto accertamento del possesso
dei requisiti prescritti per la costituzione del rapporto di lavoro,
il contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato
per l'assunzione nella categoria B, posizione economica B3.
I vincitori sono tenuti a presentare una dichiarazione
sottoscritta sotto la propria responsabilita', entro il termine
perentorio di trenta giorni dalla data della predetta stipulazione,
di non svolgere alcuna attivita' che dia luogo ad incompatibilita'
con il rapporto di impiego presso l'amministrazione.
I vincitori dovranno altresi' dichiarare, ai sensi della legge
15 maggio 1997 n. 127 e successive integrazioni e modificazioni di
possedere i requisiti prescritti, elencati dal presente bando. Dalla
dichiarazione deve risultare inoltre che i requisiti prescritti erano
posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I vincitori dovranno inoltre presentare un certificato di
idoneita' fisica all'impiego, ai sensi della vigente normativa.
Qualora il soggetto sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica o
invalidita', il certificato deve farne espressa menzione, indicando
se la stessa possa comunque influire sulla capacita' lavorativa del
vincitore o se possa risultare pericolosa per la salute pubblica, per
l'incolumita' dei colleghi o per la sicurezza del luogo di lavoro.
L'amministrazione si riserva la facolta' di sottoporre a visita
medica di un sanitario di propria fiducia il candidato vincitore
qualora lo ritenga necessario.
Qualora i vincitori non presentino entro il termine di trenta
giorni dalla data di stipulazione del contratto di lavoro individuale
la documentazione richiesta, fatta salva la possibilita' di una
proroga a richiesta dell'interessato nel caso del comprovato
impedimento, si provvedera' all'immediata risoluzione dello stesso.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine sopraindicato. A tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
 
Assunzione in servizio.
 
I vincitori del concorso saranno assunti in prova con contratto
di lavoro subordinato a tempo indeterminato nella categoria B, area
socio-sanitaria, con la corresponsione del trattamento economico
relativo alla posizione economica B3.
I vincitori che non assumano servizio, senza giustificato motivo,
entro il termine stabilito decadono dal diritto alla stipula del
contratto. Nel caso di assunzione in servizio con ritardo sul termine
assegnato per comprovati e gravi impedimenti, gli effetti economici
decorrono dal giorno di presa in servizio.
Il dipendente assunto sara' soggetto ad un periodo di prova della
durata di tre mesi, che non potra' essere ne' prorogato ne' rinnovato
alla scadenza.
Ai fini del compimento del predetto periodo di prova si terra'
conto del solo servizio effettivamente prestato.
Decorso il suddetto periodo di prova senza che il rapporto di
lavoro sia stato risolto da una delle due parti, il dipendente si
intendera' confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole,
il rapporto di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso.
 
Diritto di accesso.
 
Ai candidati e' garantito il diritto di accesso alla
documentazione inerente al procedimento concorsuale, a norma della
vigente normativa.
Tale diritto si esercitera' secondo le modalita' stabilite con
regolamento di ateneo, approvato con decreto rettorale n. 2386/1998.
 
Trattamento dei dati personali.
 
Ai fini della legge n. 675/1996, si informa che all'Universita'
compete il trattamento dei dati personali dei candidati, in
conformita' alle previsioni del regolamento di ateneo, approvato con
decreto rettorale n. 2854/1998.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati possono
manifestare l'eventuale diniego in ordine alla comunicazione e
diffusione dei dati personali a soggetti estranei al procedimento
concorsuale. In mancanza di dichiarazione, il consenso si intende
tacitamente prestato.
 
Responsabile del procedimento.
 
Il capo dell'ufficio del personale tecnico-amministrativo
dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II e' responsabile di
ogni adempimento inerente al presente procedimento concorsuale che
non sia di competenza della commissione giudicatrice.
Il predetto puo' assegnare per iscritto ad altro addetto
dell'unita' organizzativa la responsabilita' degli adempimenti
procedimentali.
Per quanto non previsto dal presente articolo, si rinvia alle
disposizioni dettate dalla legge 7 agosto 1990 n. 241 e relativo
regolamento di attuazione approvato con decreto rettorale 2386 del
17 giugno 1998.
 
Rinvio.
 
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,
valgono, sempre che applicabili, le disposizioni vigenti in materia
concorsuale e di accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni previste dal C.C.N.L. del comparto Universita' in
tema di rapporto di lavoro.
Napoli, 14 marzo 2002
Il direttore amministrativo: Pelosi

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!