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UNIVERSITA' "LA SAPIENZA" DI ROMA

Selezione pubblica, per titoli ed esami, per l'assunzione con
contratto di lavoro a tempo determinato e pieno della durata di
dodici mesi di una unita' di funzionario tecnico, ottava qualifica
funzionale, area funzionale tecnico-scientifica e socio-sanitaria
presso il dipartimento di scienze e tecnologie chimiche per le
esigenze della cattedra di chimica analitica.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.47 del 16/6/2000
Ente:UNIVERSITA' "LA SAPIENZA" DI ROMA
Località:Roma  (RM)
Codice atto:000E5511
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:16/7/2000
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 18 aprile 1962, n. 230;
Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
1970, n. 1077;
Vista la legge 8 luglio 1975, n. 305;
Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
Vista la legge 3 giugno 1978, n. 288;
Vista la legge 3 aprile 1979, n. 122;
Vista la legge 27 febbraio 1980, n. 38;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1981,
n. 270;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983;
Vista la legge 22 agosto 1985, n. 444;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567;
Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 29 dicembre 1988, n. 554;
Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
30 marzo 1989, n. 127;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989,
n. 116, ed in particolare l'art. 1 che ha sostituito l'art. 7 del
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990,
n. 319;
Vista la legge 29 dicembre 1990, n. 407;
Visto il decreto legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29, e
successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 724, ed in particolare
l'art. 22;
Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 549;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, cosi' come modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693;
Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662;
Visto il C.C.N.L. comparto universita' stipulato in data
21 maggio 1996 ed in particolare l'art. 19;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il regolamento d'Ateneo approvato dal consiglio di
amministrazione nella seduta del 20 novembre 1996 per la costituzione
di rapporti di lavoro a tempo determinato pieno e parziale, in
applicazione del citato art. 19 del vigente contratto collettivo
nazionale del lavoro del comparto universita';
Considerato che la commissione ex art. 3 del citato regolamento
d'Ateneo ha espresso parere favorevole alla proposta di assunzione a
tempo determinato di una unita' di funzionario tecnico presso il
dipartimento di scienze e tecnologie chimiche per le esigenze della
cattedra di chimica analitica;
Accertata la copertura finanziaria della spesa destinata a
consentire il pagamento degli emolumenti da attribuire alla predetta
unita' di personale ai sensi dell'art. 10 del piu' volte citato
regolamento d'Ateneo;
 
Decreta:
 
Art. 1.
E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per
l'assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato e pieno
della durata di dodici mesi di un funzionario tecnico, ottava
qualifica funzionale, area funzionale tecnico-scientifica e
socio-sanitaria, presso il dipartimento di scienze e tecnologie
chimiche per le esigenze della cattedra di chimica analitica
dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata".
Programma di ricerca: sviluppo di software per la gestione dei
dati analitici provenienti dalle ricerche in atto presso il
laboratorio di chimica analitica, concernenti lo studio del
miglioramento delle qualita' organolettiche e nutrizionali del vino.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione alla selezione di cui al precedente art. 1 sono
richiesti i seguenti requisiti:
A) diploma di laurea in economia e commercio.
I cittadini stranieri appartenenti ad altri Stati della Comunita'
economica europea dovranno essere in possesso di un titolo di studio
riconosciuto equipollente alla laurea italiana in base ad accordi
internazionali, ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo
unico 31 agosto 1933, n. 1592. Tale equipollenza dovra' risultare da
idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorita';
B) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini dello
Stato gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza
di un altro Stato membro della Comunita' economica europea;
C) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea devono inoltre godere dei diritti
civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
D) idoneita' fisica al servizio continuativo e incondizionato
all'impiego;
E) essere in regola con le leggi sugli obblighi militari;
F) avere adeguata conoscenza della lingua italiana (per i
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea);
G) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
H) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettere d), del testo
unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3.
 
Esclusione dalla prova selettiva
 
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione.
L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti
puo' essere disposta in qualsiasi momento con provvedimento motivato
del rettore.

                               Art. 4.
 
Domanda di ammissione e termine per la presentazione
 
Il termine per la presentazione delle domande di ammissione alla
selezione di cui al precedente art. 1 indirizzate al rettore
dell'Universita' degli studi "Tor Vergata" di Roma - Ufficio concorsi
- Via Orazio Raimondo - 00173 Roma, redatte su carta libera e firmate
dagli interessati, scade il trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Le domande dovranno essere presentate direttamente o inviate a
mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di
qualsiasi altro mezzo.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine stabilito
dal primo comma del presente articolo. A tal fine fa' fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante.
Le domande prodotte a mano dovranno essere presentate all'ufficio
del protocollo dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" -
Via Orazio Raimondo, sempre entro il termine predetto di trenta
giorni.
Nelle domande, di cui si allega uno schema esemplificativo, gli
aspiranti dovranno indicare:
a) cognome e nome (scritti in carattere stampatello se la
domanda non sia dattiloscritta);
b) la data e il luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o di un altro Stato
membro della Comunita' economica europea;
d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
elettorali medesime.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, devono
dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati
di appartenenza o di provenienza, nonche' la struttura amministrativa
(comune od altro organismo amministrativo) nelle cui liste elettorali
sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o
cancellazione dalle liste medesime;
e) l'immunita' da condanne penali o le eventuali condanne
penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono,
indulto o perdono giudiziale) e i procedimenti penali eventualmente
pendenti a loro carico;
f) il titolo di studio indicato al punto A) dell'art. 2 del
presente bando;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni, anche a tempo determinato, con l'indicazione della
qualifica e della carriera e le cause di risoluzione di precedenti
rapporti di impiego pubblico (tale dichiarazione deve essere resa
anche se negativa, in tal caso il candidato deve dichiarare di non
aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni);
i) di non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
l) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un
impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
m) la propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo
codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare
tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire
successivamente;
n) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (per i
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea).
I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104
del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda
di partecipazione alla selezione, in relazione al proprio handicap,
riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' dei
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge
suddetta.
Ai sensi dell'art. 3, punto 5, della legge 15 maggio 1997,
n. 127, non e' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della
domanda.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa, ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
Non si terra' conto delle domande spedite a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento oltre il termine stabilito dal presente
articolo.
Tutte le comunicazioni relative alla presente selezione saranno
inviate con tassa a carico del destinatario.
Gli aspiranti che siano in possesso dei titoli valutabili
indicati nel successivo art. 8 dovranno allegare alla domanda:
1) elenco di tutti i documenti e titoli che si ritengono utili
ai fini della selezione;
2) elenco delle pubblicazioni;
3) certificato della votazione riportata nel diploma di laurea
o dichiarazione sostitutiva del suddetto certificato.
Le pubblicazioni, nonche' i documenti e i titoli posseduti e
ritenuti utili ai fini della selezione, unitamente ai due elenchi
degli stessi firmati ed identici a quelli allegati alla domanda,
vanno inviati con un'apposito plico raccomandato (separato pertanto
dalla domanda), o consegnati a mano presso la sede dell'Universita',
entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di affissione
del presente decreto all'albo del rettorato.
Sui plichi contenenti le pubblicazioni ed i titoli deve essere
riportata la dicitura "pubblicazioni e titoli: selezione pubblica,
per titoli ed esami, per l'assunzione con contratto di lavoro a tempo
determinato e pieno della durata di dodici mesi di una unita' di
funzionario tecnico, ottava qualifica funzionale, presso il
dipartimento di scienze e tecnologie chimiche per le esigenze della
cattedra di chimica analitica e devono essere indicati chiaramente il
cognome, nome e indirizzo del candidato.

                               Art. 5.
 
Commissioni esaminatrici
 
La commissione giudicatrice sara' nominata con successivo
provvedimento rettorale con la composizione indicata nell'art. 4 del
regolamento d'Ateneo.

                               Art. 6.
 
Diario delle prove d'esame
 
Le prove di esame si svolgeranno nella sede che l'Universita'
riterra' di stabilire; il diario delle prove, con l'indicazione del
mese, del giorno e dell'ora in cui le medesime avranno luogo, sara'
notificato ai candidati ammessi tramite raccomandata con ricevuta di
ritorno, almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di un idoneo documento di riconoscimento
provvisto di fotografia.

                               Art. 7.
 
Criteri e modalita' di valutazione prove concorsuali
 
Ai sensi dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato dal decreto del
Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693: "La commissione
esaminatrice alla prima riunione, stabilisce i criteri e le modalita'
di valutazione delle prove concorsuali da formalizzare nei relativi
verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole
prove. Esse, immediatamente prima dell'inizio di ciascuna prova
orale, determinano i quesiti da porre ai singoli candidati per
ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun
candidato previa estrazione a sorte".
Il risultato della valutazione dei titoli, deve essere reso noto
agli interessati prima dell'effettuazione delle prove orali.

                               Art. 8.
 
Titoli valutabili
 
La valutazione dei titoli sara' effettuata sulla base dei
documenti prodotti dai candidati. I titoli valutabili sono i
seguenti:
1) diploma di laurea conseguito con:
votazione 110/110 con lode: punti 3;
votazione da 105/110 a 109/110: punti 2;
votazione da 100/110 a 105/110: punti 1;
votazione inferiore a 100/110: punti 0;
2) attivita' lavorativa comunque prestata, purche' documentata
e strettamente attinente ai temi del programma d'esame: fino a
punti 3;
3) pubblicazioni, rapporti di ricerca anche non pubblicati,
nonche' tesi e dissertazioni conclusive di corsi di perfezionamento,
specializzazione e dottorato di ricerca, purche' strettamente
attinenti ai temi del programma d'esame: fino a punti 4;
totale punti 10.
Saranno valutati solo i titoli prodotti in originale o in copia
conforme all'originale o, ai sensi e per gli effetti delle leggi
4 gennaio 1968, n. 15, 15 maggio 1997, n. 127, con dichiarazioni
sostitutive con le modalita' e nei casi previsti dagli articoli 1 e 2
del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403.
Alle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' deve
essere allegata una fotocopia di un documento di riconoscimento. Se
tali dichiarazioni non sono contenute nell'istanza o contestuali o
collegate o richiamate dalla stesso devono essere sottoscritte in
presenza del personale addetto (ufficio concorsi).
Relativamente alle pubblicazioni queste saranno valutate solo se
regolarmente edite (ad esclusione quindi dei lavori dichiarati in
corso di pubblicazione), ovvero per le quali risultino adempiute le
formalita' di deposito della copia a stampa, ai sensi del decreto
legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660 (tali obblighi si
riferiscono alla consegna, da parte di ogni stampatore, di quattro
esemplari di qualsivoglia suo stampato o pubblicazione alla
prefettura della provincia nella quale ha sede l'officina grafica ed
alla locale procura della Repubblica).
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia'
presentati all'Universita'.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Ai sensi e per gli
effetti del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, e' possibile allegare alla traduzione in lingua italiana una
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' che ne attesti la
conformita' al testo straniero.

                               Art. 9.
 
Prove di esame
 
Gli esami consisteranno in una prova scritta ed una prova orale
come da programma allegato al presente decreto.
Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano
riportato una votazione di almeno 7/10 nella prova scritta.
Ai candidati che conseguiranno l'ammissione alla prova orale
verra' data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nella
prova scritta. L'avviso per la presentazione alla prova orale verra'
dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui
essi debbono sostenerla.
La prova orale non si intende superata se il candidato non avra'
ottenuto una votazione di almeno 7/10.
Le prove orali si svolgeranno in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella
sede degli esami.
Il punteggio finale e' dato dalla somma dei voti conseguiti nelle
prove d'esame e del punteggio attribuito ai titoli.

                              Art. 10.
 
Formulazione delle graduatorie
 
La graduatoria di merito dei candidati e' formulata sommando al
punteggio attribuito ai titoli la votazione conseguita nelle prove.
A parita' di punteggio valgono le norme vigenti in materia.
La graduatoria di merito e' valida fino alla scadenza del
progetto.
Il decreto di approvazione della graduatoria di merito sara' reso
pubblico mediante affissione all'albo del rettorato di questo Ateneo.

                              Art. 11.
 
Documenti di rito e termine di presentazione
 
Il vincitore sara' invitato, a mezzo raccomandata con ricevuta di
ritorno, a stipulare, entro il termine indicato nella predetta
raccomandata ed in conformita' a quanto previsto dall'art. 19 del
contratto collettivo nazionale dei dipendenti del comparto
dell'universita' del 21 maggio 1996, il contratto di lavoro
individuale a tempo determinato e pieno. Il vincitore sara' inoltre
invitato a comprovare, entro trenta giorni dalla stipulazione del
contratto, mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni, il
possesso dei requisiti previsti per l'ammissione all'impiego e a
produrre, entro il suddetto termine, il certificato medico,
rilasciato dall'unita' sanitaria locale competente per territorio o
da un medico militare, dal quale risulti che il candidato possiede
l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale la selezione si riferisce.
Nel certificato devono essere indicati altresi' gli estremi
dell'attestato comprovante gli eseguiti accertamenti sierologici del
sangue prescritti dalla legge 25 luglio 1956, n. 837, ed effettuati
presso un istituto o laboratorio autorizzati.
Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione fisica
il certificato ne deve fare menzione con la dichiarazione che
l'imperfezione stessa non menoma l'attitudine all'impiego al quale
concorre.
I candidati mutilati ed invalidi di guerra ed assimilati debbono
produrre, ai sensi della legge 2 aprile 1968, n. 482, una
dichiarazione legalizzata di un ufficiale sanitario comprovante che
l'invalido non abbia perduto ogni capacita' lavorativa e che, per la
natura e il grado della sua invalidita' o mutilazione, non possa
riuscire di pregiudizio alla salute ed incolumita' dei compagni di
lavoro o alla sicurezza degli impianti e che sia idoneo a
disimpegnare le mansioni dell'impiego per il quale concorre.
Ai soggetti riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104
del 5 febbraio 1992 saranno applicate le disposizioni di cui
all'art. 22 della legge stessa.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore della selezione.

                              Art. 12.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
 
Il candidato dichiarato vincitore sara' assunto in prova, con
contratto individuale di lavoro a tempo determinato e pieno, per la
durata di dodici mesi, nel profilo professionale di funzionario
tecnico, ottava qualifica funzionale dell'area funzionale
tecnico-scientifica e socio-sanitaria.
La determinazione dell'Universita' di costituire tale rapporto di
lavoro viene formalmente notificata all'interessato.
In caso di mancata presentazione dell'interessato entro il
termine indicato nella notifica, l'Universita' provvede a depennare
il nominativo dalla graduatoria e il contratto eventualmente gia'
stipulato e' automaticamente risolto di diritto se l'interessato non
assume servizio nel termine prefissatogli.
Il periodo di prova e' determinato secondo quanto previsto
dall'art. 8 del regolamento d'Ateneo.
In nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato,
regolato dalle disposizioni citate, puo' trasformarsi in rapporto di
lavoro a tempo indeterminato.
Al personale assunto a tempo determinato si applica il
trattamento economico e normativo previsto dal contratto collettivo
nazionale del comparto universita' stipulato in data 21 maggio 1996
per il personale assunto a tempo indeterminato, compatibilmente la
durata del contratto a termine, e con le precisazioni contenute
nell'art. 7 del regolamento d'Ateneo.

                              Art. 13.
Per tutto quanto non previsto dal presente avviso di selezione,
vale la normativa vigente in materia, in quanto applicabile.
Il presente decreto sara' affisso all'albo del rettorato ed
acquisito alla raccolta dell'apposito registro di questa
amministrazione.
Roma, 2 giugno 2000
Il rettore: Finazzi Agro'

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