Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI PADOVA Concorso per l'ammissione al corso di dottorato ...
 
 
 

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UNIVERSITA' DI PADOVA

Concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca in
farmacologia molecolare e cellulare (XVI ciclo) nell'ambito della
cooperazione internazionale tra l'Universita' di Padova e
l'Universita' di Innsbruck (Austria).

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.95 del 5/12/2000
Ente:UNIVERSITA' DI PADOVA
Località:Padova  (PD)
Codice atto:00E11283
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:4/1/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Padova, decreto
rettorale n. 94 dell'8 novembre 1995 e successive modifiche;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998 n. 210, che prevede che
le Universita', con proprio regolamento disciplinino l'istituzione
dei corsi di dottorato, le modalita' di accesso e di conseguimento
del titolo, gli obiettivi formativi ed il relativo programma di
studi, la durata, il contributo per l'accesso e la frequenza, le
modalita' di conferimento e l'importo delle borse di studio, nonche'
le convenzioni con soggetti pubblici e privati, in conformita' ai
criteri generali ed ai requisiti di idoneita' delle sedi determinati
con decreto del Ministro;
Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica n. 224 del 30 aprile 1999 - Regolamento in
materia di dottorato di ricerca - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 162 del 13 luglio 1999;
Visto il decreto rettorale n. 1460 del 21 luglio 1999 con il
quale e' stato emanato il regolamento del dottorato di ricerca
dell'Universita' degli studi di Padova;
Visto il decreto ministeriale del 21 giugno 1999 e in particolare
l'art. 7;
Vista la nota del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica del 13 luglio 2000, prot. n. 2423;
Vista la delibera del senato accademico del 10 ottobre 2000;
Visto l'accordo di collaborazione internazionale sottoscritto
dall'Universita' di Padova e dall'Universita' di Innsbruck in data
11 ottobre 2000;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Istituzione
 
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di tre posti riservati a laureati interessati a frequentare
per un triennio, a partire dall'anno accademico 2000/2001 il corso di
dottorato di ricerca in farmacologia molecolare e cellulare
dell'Universita' di Padova, in attuazione della collaborazione con
l'Universita' di Innsbruck (Austria), per il conseguimento congiunto
del titolo di dottore di ricerca (PHD) riconosciuto in entrambi i
paesi (Italia e Austria).

                               Art. 2.
 
Requisiti di ammissione
 
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza
limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che siano in possesso di
diploma di laurea conseguito in Italia o di titolo accademico
equivalente conseguito presso Universita' straniere e riconosciuto
dalle autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi
interuniversitari di cooperazione e mobilita'.
Qualora il titolo non sia gia' stato riconosciuto, sara' il
collegio dei docenti del dottorato di ricerca, per il quale il
candidato presenta domanda, a deliberare sull'equipollenza, ai soli
fini dell'ammissione al corso. In questo caso i candidati dovranno
allegare alla domanda di concorso i documenti utili a consentire al
collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza in parola,
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane del
paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia per
l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle
Universita' italiane.
Per l'accesso al concorso e' richiesta la conoscenza della lingua
inglese. Tale conoscenza sara' accertata nel corso della prova orale
dell'esame di ammissione, come specificato nel successivo art. 5.

                               Art. 3.
 
Domande di ammissione
 
La domanda di ammissione, indirizzata al rettore dell'Universita'
degli studi di Padova, redatta in carta libera, secondo il modello
allegato al presente bando, dovra' essere inoltrata al servizio
formazione post lauream entro trenta giorni decorrenti dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana con una delle
seguenti modalita':
consegna al servizio formazione post lauream, via Venezia
n. 12/2 - Padova, con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi'
dalle ore 10 alle ore 12,30; martedi' e giovedi' anche dalle 15 alle
16,30;
spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo:
servizio formazione post lauream, via VIII febbraio 2 - 35122 Padova,
sulla busta dovra' essere apposta la seguente dicitura: "Domanda di
partecipazione al concorso di dottorato di ricerca".
Per il rispetto del termine non fara' fede la data del timbro
postale di spedizione.
Nella domanda, da redigersi in lingua italiana, il candidato
dovra' dichiarare con precisione, sotto la propria responsabilita':
cognome e nome, codice fiscale, data e luogo di nascita,
residenza, telefono e recapito eletto agli effetti del concorso.
Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini comunitari e
stranieri, un recapito italiano o l'indicazione della propria
Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio;
la propria cittadinanza;
l'esatta denominazione del corso di dottorato per il quale
presenta domanda;
la laurea posseduta con la data e l'universita' presso cui e'
stata conseguita, ovvero il titolo accademico conseguito presso una
universita' straniera. Se il titolo straniero e' gia' stato
dichiarato equipollente il candidato dovra' indicare gli estremi del
provvedimento di equipollenza;
di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato
secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli
effetti del concorso.
Alla domanda il candidato dovra' allegare il curriculum vitae, le
pubblicazioni ed altri lavori a stampa ed eventuali altri titoli, che
si ritengano utili ai fini del concorso, in originale o in copia che
il candidato dichiari essere conforme all'originale.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i
documenti indicati all'art. 2.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.

                               Art. 4.
 
Programma formativo
 
Il programma scientifico relativo all'accordo di cooperazione tra
l'Universita' di Padova e l'Universita' di Innsbruck di cui alle
premesse del presente bando vertera' sui temi di ricerca qui di
seguito specificati e il dottorando ammesso al dottorato
internazionale in "Farmacologia molecolare e cellulare, durante i tre
anni di attivita' presso il Dipartimento di farmacologia e
anestesiologia dell'Universita' di Padova o presso il Department of
Biochemical Pharmacology, University of Innsbruck perseguira' gli
obiettivi qui di seguito specificati". Il programma potra' subire
eventuali modifiche e integrazioni durante lo svolgimento del
dottorato: queste saranno apportate di comune intesa tra le due
istituzioni che partecipano al dottorato.
1. Difetti genetici nel metabolismo degli steroli (prof.
Glossmann, Moebius - Innsbruck).
Recentemente sono stati identificati nel topo e nell'uomo difetti
genetici negli enzimi richiesti per il metabolismo degli steroli. Le
ricerche sono orientate allo studio delle conseguenze biologiche
della deplezione di steroli in topi mutanti e in cellule di
derivazione murina allo scopo di valutare il ruolo degli steroli in
malattie dell'uomo quali l'ischemia cerebrale, il morbo di Alzheimer
e il cancro.
2. Farmacologia molecolare e cellulare del cuore e dei vasi
(prof. Bova, Bruni, Cargnelli, Debetto, Luciani - Padova).
Studio: a) dei fattori endogeni che regolano il tono della
muscolatura liscia vascolare e b) del ruolo dell'endotelio nel danno
vascolare per l'individuazione di meccanismi celllulari-molecolari
come bersagli farmaco-terapeutici. Meccanismi di trasduzione del
segnale nella cellula muscolare cardiaca con particolare riguardo al
calcio e ai fosfoinositoli.
3. Alterazione dei meccanismi regolatori nella patologia
vascolare (prof. Caparrotta, Froldi, Ragazzi Padova).
Identificazione fenotipica di cellule iperproliferanti
nell'ispessimento intimale di vasi aterosclerotici. Interazioni
farmaco-recettore sul tessuto muscolare liscio e cardiaco.
4. Malattie neurodegenerative, stress ossidativo e danno
mitocondriale (prof. Dabbeni Sala, Floreani, Giusti - Padova).
Le ricerche sono orientate allo studio del ruolo dello stress
ossidativo variamente indotto (eccitotossine, agonisti
glutammatergici, etc.) nelle malattie degenerative del sistema
nervoso centrale. Particolare rilievo verra' dato ai meccanismi
molecolari di danno mitocondriale.
Le attivita' formative indispensabili per il conseguimento degli
obbiettivi che caratterizzano il profilo culturale e professionale
del dottore di ricerca sono rappresentate dalla frequenza di
laboratori universitari e di industrie farmaceutiche con indirizzo di
farmacologia molecolare e cellulare, partecipazione a seminari,
giornate di studio e convegni.
Nei laboratori di Innsbruck e Padova il dottorando seguira' corsi
teorico-pratici di alta specializzazione nei settori della
elettrofisiologia (patch clamp), genetica e biologia molecolare,
calcio imaging, meccanismi intracellulari di trasduzione dei segnali,
fattori di crescita, apoptosi.

                               Art. 5.
 
Esame di ammissione
 
Gli esami consistono in una prova orale intesa ad accertare
l'attitudine del candidato alla ricerca nonche' la conoscenza della
lingua inglese.
Ai fini della valutazione globale la commissione potra'
assegnare, per ciascuna delle voci di seguito indicate, il seguente
punteggio massimo:
a) prova orale: 35/60;
b) pubblicazioni e altri lavori a stampa: 15/60;
c) voto di laurea e voti riportati negli esami di profitto:
10/60.
Il candidato sara' inserito nella graduatoria di merito solo se
otterra' un punteggio complessivo di almeno 42/60.
La valutazione dei titoli dovra' precedere la prova d'esame.
La data delle prova orale e' fissata per il giorno 16 gennaio
2001 alle ore 10 presso il Dipartimento di farmacologia e
anestesiologia dell'Universita' di Padova, largo Meneghetti n. 2 -
Padova.
Per sostenere la prova orale i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
a) carta d'identita';
b) patente di guida;
c) passaporto;
d) tessera postale;
e) porto d'armi.

                               Art. 6.
 
Commissioni giudicatrici
 
La commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al
corso di dottorato di ricerca sara' nominata dal rettore, su proposta
del collegio dei docenti. Essa sara' composta dai rappresentanti di
entrambe le Universita' e svolgera' le selezioni presso ognuna delle
sedi partner.
Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione
giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa.
L'elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione, e' affisso, nel medesimo giorno, nella sede di esame.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la graduatoria
generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da ogni
candidato per ciascuna delle voci indicate al secondo comma
dell'art. 5.
In caso di pari merito prevale la valutazione della situazione
economica determinata ai sensi del Decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche.
Le graduatorie saranno rese pubbliche entro 31 gennaio 2001
esclusivamente nei seguenti modi:
affissione all'albo ufficiale dell'Universita';
affissione all'albo del servizio formazione post lauream;
pubblicazione sul sito internet:
http://www.unipd.it/ammi/dottorati.html> Non saranno inviate comunicazioni al domicilio.

                               Art. 7.
 
Ammissione ai corsi e iscrizione
 
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria, fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi
diritto, che intervengano prima dell'inizio dei corsi, subentreranno
altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria.
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare
direttamente o far pervenire, tramite servizio postale, al servizio
formazione post lauream, via Venezia n. 12/2 - Padova (in caso di
spedizione via posta la documentazione dovra' essere indirizzata a:
Servizio formazione post lauream, via VIII Febbraio n. 2 - 35122
Padova e sulla busta dovra' essere chiaramente riportata la dicitura:
"Domanda di iscrizione ai corsi di dottorato di ricerca), entro il
termine perentorio del 15 febbraio 2001, la sottoelencata
documentazione in carta libera:
domanda di iscrizione al primo anno del corso di dottorato;
fotocopia di un documento di identita' non scaduto;
fotocopia del versamento previsto dall'art. 8.
Con la compilazione della domanda il vincitore dichiara:
di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso di diploma, di laurea o di dottorato, per tutta la durata
del corso suindicato;
di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione e,
in caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne o, in caso di scuole
mediche disciplinate dal decreto legislativo n. 257/1991
interromperne, la frequenza prima dell'inizio del corso;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa
di studio per un corso di dottorato;
di impegnarsi a richiedere al collegio docenti del proprio
corso di dottorato l'autorizzazione per lo svolgimento di attivita'
lavorative esterne o per la prosecuzione dell'attivita' lavorativa in
essere al momento dell'iscrizione al corso di dottorato. (Si ricorda
che il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
puo' chiedere di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la
durata del corso, in congedo straordinario per motivi di studio senza
assegno ed usufruisce della borsa di studio, ove ne ricorrano le
condizioni. Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini
della progressione di carriera e del trattamento di quiescenza e di
previdenza);
di non cumulare la borsa di studio con altra borsa a qualsiasi
titolo conferita tranne che con quelle concesse da istituzioni
nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero,
l'attivita' di ricerca del dottorando;
di essere a conoscenza che la borsa di studio viene erogata
esclusivamente a coloro che non possiedono, nel periodo di fruizione
della borsa, un reddito annuo superiore all'importo di una annualita'
di borsa e di impegnarsi a comunicare tempestivamente l'eventuale
superamento del limite del reddito;
di impegnarsi a restituire le mensilita' di borsa di studio
percepite nell'anno in cui si e' verificato il superamento del limite
di reddito.

                               Art. 8.
 
Trattamento economico e copertura assicurativa
 
Le borse di studio verranno assegnate secondo l'ordine definito
dalla graduatoria di merito formulata dalla commissione giudicatrice.
La borsa di studio sara' erogata esclusivamente a coloro che non
possiedono, nell'anno di maggior fruizione della borsa, un reddito
annuo superiore all'importo di una annualita' di borsa. Il
superamento del limite di reddito determina la perdita del diritti
alla borsa di studio per l'anno in cui si e' verificato e comporta
l'obbligo di restituire le mensilita' eventualmente gia' percepite.
L'importo annuale della borsa di studio e' di L. 20.450.000,
assoggettabile al contributo previdenziale INPS a gestione separata
che, per l'anno 2000, e' pari al 13%, di cui il 4,33% a carico del
percettore della borsa.
Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di
studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da
Istituzioni nazionali e straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per eventuali
periodi di soggiorno all'estero nella misura del 50%.
La borsa di studio decorre dall'effettivo inizio della frequenza.
Il pagamento della borsa viene effettuato in rate mensili
posticipate.
I dottorandi sono tenuti al versamento di L. 28.500 per il bollo
sulla domanda di iscrizione e per l'assicurazione infortuni e
responsabilita' civile.

                               Art. 9.
 
Obblighi dei dottorandi
 
I dottorandi sono tenuti a svolgere con assiduita' le attivita'
relative al piano di ricerca approvato ed a presentare al collegio
dei docenti, al termine di ogni anno, una relazione sulle attivita' e
le ricerche svolte, nonche', alla fine del corso, la tesi di
dottorato.
I dottorandi dovranno frequentare il Dipartimento di farmacologia
e anestesiologia dell'Universita' di Padova oppure il Departement of
Biochemical Pharmacology dell'Universita' di Innsbruck; ciascun
dottorando potra' frequentare per tempi variabili i due Atenei
firmatari dell'accordo di collaborazione, tenendo presente che
ciascun dottorando deve frequentare per almeno sei mesi l'istituzione
partner.
A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando,
il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al
rettore l'esclusione dal proseguimento del corso di dottorato.
E' prevista la sospensione dal corso per maternita'. In tal caso
la borsa continuera' ad essere corrisposta, per un massimo di cinque
mesi.
Nel caso di ulteriore sospensione la borsa non verra' corrisposta
e ricomincera' a decorrere dalla ripresa della frequenza.
Gli obblighi di leva e le assenze, superiori a trenta giorni, per
grave e documentata malattia possono comportare la sospensione dal
corso, previa autorizzazione del collegio dei docenti. In questo caso
la borsa verra' sospesa per tutto il periodo e tornera' a decorrere
dalla ripresa della frequenza.
In caso di sospensione della frequenza per maternita', servizio
militare o civile, grave malattia o altra causa di invalidita', i
periodi di sospensione possono essere recuperati con l'autorizzazione
del coordinatore, sentito il collegio dei docenti.
Ai dottorandi puo' essere affidata un'attivita' didattica, non
retribuita, coerente con il rispettivo percorso formativo nel limite
di 50 ore annue, secondo le modalita' definite dai regolamenti dei
singoli corsi di dottorato.
 
Art.10.
 

Conseguimento del titolo
 
Il titolo di dottore di ricerca presso l'Universita' di Padova e
l'Universita' di Innsbruck si consegue all'atto del superamento
dell'esame finale. Pertanto la preparazione della tesi si effettuera'
presso l'Universita' di Padova e l'Universita' di Innsbruck e verra'
svolta durante periodi di lavoro in Italia e in Austria. La durata di
tali periodi sara' definita dal collegio dei docenti in funzione
delle opportunita' scientifiche e delle necessita' logistiche dettate
dallo sviluppo del lavoro di ricerca. La tesi sara' redatta, alla
fine del corso, in lingua inglese o in una delle due lingue nazionali
(italiano o tedesco) e dovra' essere corredata da un riassunto
scritto in entrambe le lingue nazionali e in inglese.
L'esame finale per il conseguimento del titolo di dottore di
ricerca avra' luogo presso la sede di iscrizione e consistera' in un
colloquio con il candidato, avente per oggetto la sua tesi.
La commissione, unica per tutti i dottorandi, sara' proposta dal
collegio dei docenti e sara' composta di rappresentanti di ambedue le
sedi e di almeno un membro non appartenente alle due Istituzioni
firmatarie dell'accordo di cooperazione.
 
Art.11.
 

Norme di riferimento
 
Per tutto cio' che non e' previsto nel presente bando, si fa
riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1098, al
decreto ministeriale 30 aprile 1999 - Regolamento in materia di
dottorato di ricerca - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del
13 luglio 1999, al decreto rettorale n. 1460 del 21 luglio 1999 con
il quale e' stato emanato il regolamento del dottorato di ricerca
dell'Universita' degli studi di Padova ed ai regolamenti dei singoli
corsi di dottorato e all'Accordo di cooperazione internazionale tra
l'Universita' di Padova e l'Universita' di Innsbruck (Austria).
Il presente bando di concorso con il fac-simile per la domanda di
ammissione e' disponibile sul sito WEB dell'Universita' degli studi
di Padova http://www.unipd.it/ammi/dottorati.html.> Ulteriori informazioni e norme di dettaglio possono essere
richieste direttamente al servizio formazione post lauream, via
Venezia n. 12/2 (apertura al pubblico dal lunedi' al venerdi': dalle
ore 10 alle ore 12,30 il martedi' e il giovedi' anche dalle ore 15
alle ore 16,30).
Tel. 00 39 049 8276375-76 (dal lunedi' al venerdi': dalle ore
8,15 alle ore 10 e dalle ore 12,30 alle ore 14; il martedi' ed il
giovedi' anche dalle ore 16,30 alle ore 17,30).
Fax 00 39 049 8276380.
e-mail: laureamux1.unipd.it.
Padova, 20 novembre 2000
Il rettore: Marchesini

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