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SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI

Concorso pubblico, per esami
ad un posto di funzionario di elaborazione dati

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.66 del 20/8/1999
Ente:SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI
Località:-
Codice atto:099A6401
Sezione:Altri enti
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:19/9/1999

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL DIRIGENTE
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990, n.
319;
Vista la legge 18 agosto 1999, n. 28 ed in particolare l'art. 19:
Visti i contratti collettivi nazionali del lavoro del personale non
docente delle universita' stipulati in data 21 maggio 1996 e 5
settembre 1996:
Visto il decreto direttoriale n. 690 dell'11 agosto 1998 con il
quale il dirigente responsabile della ripartizione degli affari
generali e del personale e' delegato alla sottoscrizione degli atti e
provvedimenti relativi alle procedure di selezione per l'assunzione
di personale tecnico ed amministrativo;
Visto il regolamento che disciplina le modalita' di accesso agli
impieghi del personale tecnico-amministrativo presso questo Ateneo,
emanato con decreto rettorale n. 1368 del 4 aprile 1998, rettificato
con decreto rettorale n, 3189 del 29 settembre 1998 e con decreto
rettorale n. 1886 del 31 maggio 1999;
Visto l'art. 33 del predetto regolamento, secondo cui per i posti
fino all'ottava qualifica compresa, che l'amministrazione ritiene di
ricoprire, sara' applicato il principio della mobilita', in via
subordinata si fara' ricorso all'applicazione del principio di
utilizzazione delle graduatorie, ove esistenti, in via residuale
sara' attivita la procedura concorsuale;
Visto il decreto rettorale n. 1155 del 13 aprile 1999, con il quale
e' stata autorizzata l'attivazione della procedura di mobilita'
prevista dall'art. 37 del Contratto collettivo nazionale del lavoro
per la copertura di un posto di funzionario di elaborazione dati;
Visto l'avviso di mobilita' relativo al suddetto posto di
funzionario di elaborazione dati posto in essere con dirigenziale
prot. n. 1858/E del 20 aprile 1999;
Considerato che a seguito dell'espletamento di detta mobilita' il
suddetto posto di funzionario di elaborazione dati non e' stato
ricoperto per trasferimento e che non esistono altre graduatorie del
profilo stesso;
Visto il decreto direttoriale n. 143 del 7 giugno 1999, che
autorizza l'emissione del bando di concorso, con relativo impegno di
spesa, per la copertura di un posto di funzionario di elaborazione
dati;
Accertata la vacanza e la disponibilita' del suindicato posto di
funzionario di elaborazione dati;
Decreta:
Art. 1.
I n d i z i o n e
E' indetto il concorso pubblico, per esami, ad un posto di
funzionario di elaborazione dati, ottava qualifica funzionale, area
funzionale delle strutture di elaborazione dati, presso la Seconda
Universita' degli studi di Napoli.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Possono partecipare al concorso pubblico, per esami, di cui
all'art. 1 del presente bando coloro che possiedono i seguenti
requisiti:
a) il possesso di uno dei seguenti diplomi di laurea: fisica,
informatica, ingegneria, matematica e scienza dell'informazione;
b) essere cittadino italiano. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti appartenenti all'Unione europea, fatte salve le eccezioni di
cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio
1994, n. 174;
c) aver compiuto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande, il diciottesimo anno di eta';
d) avere idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i candidati
convocati per la stipula del contratto di lavoro, in base alla
normativa vigente;
e) avere godimento dei diritti politici. I candidati cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea devono godere dei diritti
civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
f) non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una
pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento,
ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai
sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
g) essere in regola con l'obbligo di leva per i cittadini che siano
soggetti alla chiamata di leva militare;
h) non aver riportato una condanna penale che comporterebbe il
licenziamento da parte di questa amministrazione.
I requisiti di cui al presente articolo debbono essere posseduti
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L'amministrazione
puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato,
l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti richiesti.

                               Art. 3
Presentazione delle domande
Le domande di ammissione al concorso di cui all'art. 1 del presente
bando, redatte in carta semplice in conformita' allo schema
esemplificativo di cui all'allegato n. 1, firmate dagli aspiranti di
proprio pugno, pena esclusione, dovranno essere indirizzate al
dirigente della ripartizione degli affari generali e del personale di
questa Universita' - Ufficio protocollo, piazza Luigi Miraglia -
Palazzo Bideri - 80138 Napoli ed inviate esclusivamente a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi
altro mezzo, entro il termine perentorio di trenta giorni, che
decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. A tal
fine, fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
La firma da apporre in calce alla domanda non e' soggetta ad
autenticazione, ai sensi della legge n. 127/1997.
Nella domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta
libera, i candidati dovranno dichiarare:
1) la data ed il luogo di nascita;
2) la residenza;
3) la cittadinanza posseduta;
4) di essere in possesso dell'idoneita' fisica all'impiego;
5) di essere in regola con l'obbligo di leva per i cittadini che
siano soggetti alla chiamata di leva militare;
6) di essere in godimento dei diritti politici;
7) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico
delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili
dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3;
8) le eventuali condanne penali;
9) di essere in possesso di un diploma di laurea, compreso tra
quelli indicati nell'art. 2 del bando;
10) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito previsti dall'art. 7 del presente bando, posseduti alla
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso (in caso di omissione di tale
dichiarazione, i titoli posseduti non saranno valutati).
I candidati che, gia' in sede di formulazione della domanda di
partecipazione al concorso, intendessero avvalersi delle vigenti
disposizioni sulle autocertificazioni per la presentazione della
documentazione richiesta per l'assunzione, possono rendere, nelle
forme di cui all'allegato schema di domanda, le dichiarazioni di cui
ai punti 2), 3), 5), 6), 8) e 9) come dichiarazioni sostitutive di
autocertificazioni e le dichiarazioni di cui ai punti 7) e 10) come
dichiarazioni sostitutive di atto notorio per le quali occorrera'
allegare alla domanda fotocopia di un valido documento di
riconoscimento.
Nella domanda di partecipazione al concorso dovranno altresi'
essere indicati:
il cognome ed il nome;
l'esatta denominazione del concorso cui si intende partecipare;
il domicilio o recapito presso il quale si desidera vengano
effettuate le eventuali comunicazioni, con l'indicazione della via,
del numero civico e del codice di avviamento postale e del recapito
telefonico, impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni
che dovessero intervenire successivamente.
I candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge
n. 104/1992, nella domanda di partecipazione al concorso, dovranno
inoltre specificare l'ausilio necessario in relazione al proprio
handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo
svolgimento delle prove di esame.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
I candidati che non abbiano inviato la domanda entro il termine
previsto, quelli che non abbiano firmato la domanda stessa, nonche'
quelli che abbiano omesso le dichiarazioni di cui ai punti 1), 3),
4), 5), 6), 7), 8) e 9) del presente articolo, saranno esclusi, con
provvedimento motivato, dalla partecipazione al concorso.
I candidati che non abbiano ricevuto, a cura dell'amministrazione,
comunicazione di esclusione dal concorso, si intenderanno tacitamente
ammessi alle prove d'esame.
I dati personali dichiarati dai candidati nelle domande di
partecipazione al concorso, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n.
675, saranno trattati esclusivamente per le finalita' inerenti alla
presente procedura.

                               Art. 4.
Commissione esaminatrice
La commissione giudicatrice e' cosi' composta:
presidente: dirigente o dirigente generale o docente almeno di
seconda fascia o ricercatore confermato o coordinatore generale di
elaborazione dati;
componenti: due impiegati con qualifica non inferiore all'ottava,
area funzionale delle strutture di elaborazione dati. Possono essere
aggregati uno o piu' esperti delle materie;
membro aggregato: esperto nella lingua straniera inglese;
segretario: impiegato con qualifica non inferiore all'ottava, area
funzionale amministrativo-contabile.

                               Art. 5.
Modalita' di svolgimento della selezione
Gli esami verteranno sulle seguenti prove:
Prima prova scritta: consiste in un tema vertente su uno dei
seguenti argomenti:
metodologie e tecniche di progettazione e analisi di sistemi
informativi;
metodologie e tecniche di sviluppo del software applicativo;
sistemi di gestione di base di dati, con particolare riferimento ai
sistemi relazionali;
architetture dei sistemi per l'elaborazione dell'informazione.
Seconda prova scritta (a contenuto teorico-pratico):
analisi di un progetto di informatizzazione applicata ad un caso di
studio.
Colloquio: vertera' su:
argomento oggetto delle due prove scritte;
legislazione universitaria;
normativa sulla tutela del software e sul trattamento dei dati
personali;
traduzione dei testi tecnici in lingua inglese.
Sono ammessi al colloquio i candidati che abbiano riportato in
ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale sara'
data comunicazione del voto riportato in ciascuna delle prove
scritte.
Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione di almeno 21/30 o equivalente.
Il punteggio finale e' dato dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e della votazione conseguita nel
colloquio.
Del diario delle prove con l'indicazione del luogo, del giorno e
dell'ora in cui le stesse si svolgeranno, sara' dato avviso, a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici
giorni prima dell'inizio delle prove scritte e non meno di venti
giorni prima dell'inizio del colloquio.

                               Art. 6.
Approvazione della graduatoria
L'amministrazione, accertata la regolarita' delle procedure,
approva gli atti e formula la graduatoria generale di merito che
sara' affissa all'Albo dell'Ateneo, pubblicata nel notiziario di
Ateneo e trasmessa all'ufficio relazioni con il pubblico.
La graduatoria generale di merito restera' valida per ventiquattro
mesi dalla data del provvedimento formale di approvazione degli atti
del concorso.
Dalla data di trasmissione all'ufficio relazioni con il pubblico
della graduatoria decorre il termine per le eventuali impugnative.

                               Art. 7.
Preferenza a parita' di merito
I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire in carta semplice a questa amministrazione, entro il
termine perentorio di giorni quindici, che decorre dal giorno
successivo a quello in cui tutti i candidati ammessi avranno
sostenuto la prova orale, i documenti, in originale o in copia
autenticata ovvero le dichiarazioni sostitutive di certificazione e
di atto di notorieta' di cui alle leggi n. 15/1968, n. 127/1997, e
successive modificazioni, ed integrazioni e al decreto del Presidente
della Repubblica n. 403/1998 attestanti il possesso dei titoli di
preferenza a parita' di merito, gia' indicati nella domanda, dai
quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito
al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 8.
Documentazione per l'assunzione
Il vincitore del concorso sara' invitato, a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento, ad attestare, entro il termine perentorio
di trenta giorni dalla data di ricezione dell'invito, il possesso dei
requisiti richiesti per l'ammissione al concorso, come indicato
all'art. 2, che non siano gia' stati oggetto di autocertificazione o
di dichiarazione sostitutiva di atto notorio in sede di formulazione
della domanda di partecipazione al concorso.
Il vincitore dovra' altresi' dichiarare, sotto la propria
responsabilita', di non avere altri rapporti di impiego pubblico o
privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di
incompatibilita' previste dall'art. 58 del decreto legislativo n.
29/1993, e successive modificazioni ed integrazioni, ovvero dovra'
optare per il rapporto di impiego presso questo Ateneo.
L'idoneita' fisica all'impiego dovra' essere attestata mediante
certificato medico rilasciato da un medico provinciale o ufficiale
sanitario del comune di residenza da cui risulti che l'interessato e'
fisicamente idoneo all'impiego per il quale concorre ed e' esente da
imperfezioni che possano comunque influire sul rendimento del
servizio ed in cui sia indicato l'avvenuto accertamento sierologico
del sangue, previsto dall'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837.

                               Art. 9.
Costituzione del rapporto di lavoro
Constatata la regolarita' della documentazione presentata, si
procedera' alla stipulazione del contratto individuale di lavoro a
tempo indeterminato con il vincitore del concorso ed alla
consequenziale immissione in servizio.
Il vincitore assumera' servizio con il profilo di funzionario di
elaborazione dati in prova, con diritto al relativo trattamento
economico previsto dalla normativa vigente, oltre gli assegni e le
indennita' spettanti per legge.
Il caso di mancata assunzione in servizio nel termine assegnato,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, si provvedera'
alla risoluzione del contratto.
Il periodo di prova ha la durata di sei mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorsa la meta' del periodo di
prova, nel restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal
rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di
indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento
della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'amministrazione
deve essere motivato.

                              Art. 10.
Norma finale
Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente
bando, si rinvia alle vigenti disposizioni regolamentari in materia
di procedure concorsuali nonche' alle disposizioni contenute nei
vigenti contratti collettivi nazionale di lavoro del personale non
docente delle universita'.
Caserta, 26 luglio 1999
Il dirigente: Liguori
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