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UNIVERSITA' DELLA TUSCIA DI VITERBO

Procedure di valutazione comparativa
per la copertura di nove posti di ricercatore universitario

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.72 del 10/9/1999
Ente:UNIVERSITA' DELLA TUSCIA DI VITERBO
Località:Viterbo  (VT)
Codice atto:099E7100
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:9
Scadenza:10/10/1999
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
Vista la legge 21 febbraio1980, n. 28;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
Visto il decreto-legge 2 marzo 1987, n. 57, convertito in legge 22
aprile 1987, n. 158;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989, n.
116;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni;
Visto il decreto-legge 24 novembre 1990, n. 344, convertito in
legge 23 gennaio 1991, n. 21;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
Vista la legge 12 ottobre 1993, n. 413;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994
relativo all'individuazione dei settori scientifico-disciplinari
degli insegnamenti universitari, ai sensi dell'art. 14 della legge 19
novembre 1990, n. 341;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693 recante modificazioni al regolamento sull'accesso agli
impiegati nelle pubbliche amministrazioni;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto ministeriale di data 23 giugno 1997 relativo alla
rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 390 del 19
ottobre 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 264 dell'11
novembre 1998;
Visto il decreto ministeriale 26 febbraio 1999 relativo alla
rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari;
Vista la legge 14 gennaio 1999, n. 4;
Visto il decreto-legge 17 giugno 1999, n. 178, convertito senza
modificazioni, dalla legge 30 luglio 1999, n. 256, recante
disposizioni urgenti per la composizione delle commissioni
giudicatrici delle procedure di valutazione comparativa per la nomina
in ruolo di professori e ricercatori universitari;
Viste le richieste di copertura mediante valutazioni comparative di
complessivi n. 9 posti di ricercatore universitario riservate al
personale in servizio presso questo Ateneo in possesso dei requisiti
previsti dall'art. 1, comma 10, della legge 14 gennaio 1999, n. 4,
formulate dai consigli di facolta' di scienze matematiche fisiche e
naturali - sedute del 4 giugno 1999 e 13 luglio 1999, agraria -
sedute del 16 giugno 1999 e 6 luglio 1999;
Viste le deliberazioni in merito assunte dal senato accademico di
questo Ateneo nelle sedute del 15 giugno 1999, 21 giugno 1999 e 8
luglio 1999;
Vista la deliberazione del consiglio di amministrazione nella
seduta del 21 giugno 1999 con la quale e' stato approvato il piano
per la copertura finanziaria per i posti richiesti, e comunque
nell'ambito del rispetto dei limiti al fabbisogno di cassa e del 90%
sul fondo di finanziamento ordinario di cui all'art. 51, comma 4,
della legge 27 dicembre 1997, n. 449, subordinando le effettive prese
di servizio del personale al verificarsi delle predette condizioni;
Visto il decreto rettorale n. 759/1999 del 22 luglio 1999 con il
quale, nelle more dell'emanazione delle norme statutarie di cui al
quinto comma dell'art. 51 della legge n. 449/1997, e' stata approvata
la situazione dei posti di personale docente e ricercatore;
Decreta:
Art. 1.
Valutazioni comparative
Presso le facolta' e per i settori scientifico-disciplinari sotto
riportati, sono indette, ai sensi della legge 3 luglio 1998, n. 310 e
secondo le norme del regolamento emanato con decreto del Presidente
della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, le procedure di valutazione
comparativa per la copertura di nove posti di ricercatore
universitario, riservate al personale tecnico-amministrativo in
servizio presso l'Universita' degli studi della Tuscia, in possesso
dei requisiti previsti dall'art. 1, comma 10, della legge 14 gennaio
1999, n. 4:
Facolta' di scienze matematiche fisiche e naturali
A) Settore scientifico-disciplinare C01A - Chimica analitica un
posto.
Discipline:
Chemiometria (settore C01A)
Chimica analitica
Chimica analitica clinica
Chimica analitica degli inquinanti
Chimica analitica dei materiali
Chimica analitica dei processi industriali
Chimica analitica delle superfici e delle interfasi
Chimica analitica separativa
Chimica analitica strumentale
Chimica bioanalitica
Chimica elettroanalitica
Didattica della chimica (settore C01A)
Laboratorio di chimica (settore C01A)
Laboratorio di chimica analitica
Laboratorio di chimica analitica strumentale
Metodi analitici in chimica industriale
Storia della chimica (settore C01A)
Totale discipline: 17
Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno.
Tipologia di impegno scientifico e didattico:
tipologia dell'impegno scientifico: attivita' di ricerca nel campo
dello studio di processi chimici mediante l'impiego di tecniche
strumentali diversificate al fine della messa a punto di metodiche
analitiche sempre piu' sensibili e selettive. Studio di nuovi metodi
di analisi attinenti all'inquinamento ambientale.
tipologia dell'impegno didattico: attivita' didattica relativa alle
discipline del settore scientifico disciplinare.
Numero massimo di pubblicazioni da presentare a scelta del
candidato: non e' previsto un numero massimo di pubblicazioni
scientifiche da presentare.
B) Settore scientifico-disciplinare E05A - Biochimica - un posto.
Discipline:
Biochimica
Biochimica ambientale
Biochimica applicata
Biochimica cellulare
Biochimica comparata
Biochimica degli alimenti
Biochimica degli organismi acquatici
Biochimica della nutrizione (settore E05A)
Biochimica industriale (settore E05A)
Biochimica inorganica
Biochimica marina
Biochimica sistematica umana (settore E05A)
Biochimica veterinaria sistematica e comparata (settore E05A)
Biofisica (settore E05A)
Chimica biologica
Chimica e biochimica
Chimica e propedeutica biochimica
Enzimologia
Metodologie biochimiche (settore E05A)
Neurochimica (settore E05A)
Propedeutica biochimica (settore E05A)
Totale discipline: 21
Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno.
Tipologia di impegno scientifico e didattico:
tipologia dell'impegno scientifico: attivita' di ricerca nel
settore della caratterizzazione strutturale e funzionale delle
proteine con particolare riferimento all'utilizzo di tecniche
strumentali e programmi informatici per la soluzione di problemi
strutturali di proteine.
tipologia dell'impegno didattico: Lezioni ed esercitazioni nelle
materie biochimiche con particolare riguardo a quelle applicate.
Numero massimo di pubblicazioni da presentare a scelta del
candidato: non e' previsto un numero massimo di pubblicazioni
scientifiche da presentare.
Facolta' di agraria
A) Settore scientifico-disciplinare G01X - Economia ed estimo
rurale - un posto.
Discipline:
Agricoltura e sviluppo economico
Economia agraria
Economia agro-alimentare
Economia dei mercati agricoli e forestali
Economia dell'ambiente agro-forestale
Economia delle produzioni zootecniche
Economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale
Economia e politica agraria
Economia e politica montana e forestale
Estimo forestale e ambientale
Estimo rurale
Marketing dei prodotti agro-alimentari
Pianificazione agricola
Politica agraria
Storia dell'agricoltura (settore G01X)
Totale discipline: 15
Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno.
Tipologia di impegno scientifico e didattico:
tipologia di impegno scientifico: attivita' di ricerca nelle
discipline del raggruppamento G01X riguardante l'economia e la
gestione dell'azienda agraria e i metodi e gli strumenti anche
informatici per l'analisi territoriale relativa alle risorse naturali
ed alle politiche agricole.
tipologia dell'impegno didattico: si richiede la disponibilita'
all'insegnamento delle materie del raggruppamento G01X ed allo
svolgimento di lezioni ed esercitazioni sugli argomenti oggetto
dell'attivita' di ricerca.
Numero massimo di pubblicazioni da presentare a scelta del
candidato: non e' previsto un numero massimo di pubblicazioni
scientifiche da presentare.
B) Settore scientifico-disciplinare G02B - Coltivazioni arboree un
posto.
Discipline:
Agrumicoltura
Arboricoltura generale
Arboricoltura ornamentale
Arboricoltura speciale
Biologia e fisiologia delle piante arboree
Biotecnologie delle colture frutticole
Coltivazioni arboree
Ecosistemi produttivi frutticoli
Fisiologia post-raccolta dei prodotti frutticoli
Frutticoltura
Frutticoltura tropicale e sub-tropicale
Olivicoltura
Tecnica vivaistica
Valutazione della qualita' dei prodotti frutticoli
Viticoltura
Totale discipline: 15
Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno.
Tipologia di impegno scientifico e didattico:
tipologia di impegno scientifico: attivita' di ricerca nel settore
del miglioramento genetico delle piante arboree da frutto attraverso
le biotecnologie, valutazione morfofunzionale dei nuovi biotipi,
determinazione dell'impatto ambientale e valutazione agronomica.
tipologia dell'impegno didattico: lezioni ed esercitazioni nelle
materie del gruppo disciplinare G02B (coltivazioni arboree).
Numero massimo di pubblicazioni da presentare a scelta del
candidato: non e' previsto un numero massimo di pubblicazioni
scientifiche da presentare.
C) Settore scientifico-disciplinare G03A - Assestamento forestale e
selvicoltura - un posto.
Discipline:
Arboricoltura da legno
Archeologia forestale
Assestamento dei parchi e delle riserve naturali
Assestamento forestale
Dendrologia
Dendrometria
Ecofisiologia dei sistemi forestali
Ecologia forestale
Inventari forestali
Pianificazione ecologica del territorio forestale
Selvicoltura generale
Selvicoltura industriale e alberature
Selvicoltura speciale
Selvicoltura urbana
Vivaistica forestale e rimboschimenti
Totale discipline: 15
Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno.
Tipologia di impegno scientifico e didattico:
tipologia di impegno scientifico: attivita' di ricerca nel campo
dell'ecologia forestale e della selvicoltura con particolare riguardo
alla produttivita' primaria forestale in rapporto ai fattori
ambientali, ai cambiamenti climatici e agli interventi colturali.
tipologia di impegno didattico: attivita' didattica di supporto ai
corsi dell'area.
Numero massimo di pubblicazioni da presentare a scelta del
candidato; non e' previsto un numero massimo di pubblicazioni
scientifiche da presentare.
D) Settore scientifico-disciplinare G03A - Assestamento forestale e
selvicoltura - un posto.
Discipline:
Arboricoltura da legno
Archeologia forestale
Assestamento dei parchi e delle riserve naturali
Assestamento forestale
Dendrologia
Dendrometria
Ecofisiologia dei sistemi forestali
Ecologia forestale
Inventari forestali
Pianificazione ecologica del territorio forestale
Selvicoltura generale
Selvicoltura industriale e alberature
Selvicoltura speciale
Selvicoltura urbana
Vivaistica forestale e rimboschimenti
Totale discipline: 15
Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno.
Tipologia di impegno scientifico e didattico:
tipologia di impegno scientifico: attivita' di ricerca nel campo
dell'ecologia forestale e della selvicoltura con particolare riguardo
all'applicazione della microscopia alle analisi istologiche degli
alberi forestali.
tipologia di impegno didattico: attivita' didattica di supporto ai
corsi dell'area.
Numero massimo di pubblicazioni da presentare a scelta del
candidato: non e' previsto un numero massimo di pubblicazioni
scientifiche da presentare.
E) Settore scientifico-disciplinare G05C - Costruzioni ed impianti
tecnici per l'agricoltura - un posto.
Discipline:
Analisi e pianificazione dei sistemi agricoli e forestali
Controllo e climatizzazione delle costruzioni agricole
Costruzioni e impianti per il trattamento dei reflui agricoli
Costruzioni e impianti per l'acquacoltura
Costruzioni e impianti per la conservazione e la trasformazione dei
prodotti agricoli
Costruzioni e impianti per la zootecnia
Costruzioni e impianti per le colture protette
Costruzioni rurali e forestali
Infrastrutture per il territorio agricolo e forestale
Totale discipline: 9
Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno.
Tipologia di impegno scientifico e didattico:
tipologia dell'impegno scientifico: attivita' di ricerca nel campo
dell'analisi e della pianificazione del territorio agricolo e
forestale con particolare riferimento alla formazione di cartografie
tematiche, alla mobilitazione dei reflui dei processi agricoli
nonche' alla definizione della vulnerabilita' e rischio ambientali
scala territoriale.
tipologia dell'impegno didattico: lezioni ed esercitazioni, anche
di laboratorio e di campo, nelle materie del gruppo disciplinare G05C
ed assistenza agli studenti nei corsi e per la redazione delle tesi
di laurea.
Numero massimo di pubblicazioni da presentare a scelta del
candidato: e' richiesto un numero massimo di pubblicazioni pari a
dieci.
Natura della seconda prova: pratica e progettuale.
E' richiesta la conoscenza della lingua inglese.
F) Settore scientifico-disciplinare G07A - Chimica agraria - un
posto.
Discipline:
Analisi chimico-agrarie
Biochimica agraria
Biochimica del suolo
Biochimica della maturazione e della post-raccolta
Biochimica e fisiologia dei fitormoni e fitoregolatori
Chimica dei fertilizzanti
Chimica del suolo
Chimica e biochimica dei fitofarmaci e dei residui
Chimica e biochimica delle acque nel sistema agro-forestale
Controllo dell'inquinamento nel sistema agro-forestale
Ecotossicologia agraria
Fertilita' del suolo e nutrizione delle piante
Fisiologia delle piante coltivate (settore G07A)
Pedologia generale e applicata
Uso e riciclo delle biomasse agrarie e forestali
Totale discipline: 15
Settori scientifico-di sciplinari affini: nessuno.
Tipologia di impegno scientifico e didattico:
tipologia dell'impegno scientifico: attivita' di ricerca nelle
discipline del raggruppamento G07A riguardanti la valorizzazione ed
il trattamento di biomasse vegetali e di reflui agroindustriali, con
competenze relative alla estrazione, purificazione, caratterizzazione
ed insolubilizzazione di enzimi, metodiche cromatografiche da banco e
prestazioni di elettroforesi.
tipologia dell'impegno didattico: si richiede la disponibilita'
all'insegnamento delle materie del raggruppamento G07A ed allo
svolgimento di lezioni ed esercitazioni sugli argomenti oggetto
dell'attivita' di ricerca, con particolare riferimento a:
Chimica analitica agraria
Chimica agraria per i diplomi
Numero massimo di pubblicazioni da presentare a scelta del
candidato: non e' previsto un numero massimo di pubblicazioni
scientifiche da presentare.
G) Settore scientifico-disciplinare G08A Scienza e tecnologia di
prodotti agro-alimentari - un posto.
Discipline:
Additivi e residui negli alimenti
Analisi chimiche, fisiche e sensoriali dei prodotti alimentari
Biotecnologie alimentari
Chimica e tecnologia degli aromi
Detergenza e sanificazione degli impianti delle industrie
alimentari
Enologia
Gestione della qualita' nell'industria alimentare
Industrie agrarie
Operazione unitaria della tecnologia alimentare
Processi della tecnologia alimentare
Tecnologie del condizionamento e della distribuzione dei prodotti
agroalimentari
Tecnologie di conservazione dei prodotti agricoli
Trattamento dei reflui nell'industria alimentare
Totale discipline: 13
Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno.
Tipologia di impegno scientifico e didattico: il profilo didattico
scientifico del ricercatore ricalca in linea generale le finalita'
riportate nel settore disciplinare G08A. Il candidato, in
considerazione della particolare posizione della facolta' di Agraria
e delle esigenze del territorio, sara' chiamato ad occuparsi
prevalentemente di problematiche attinenti il campo della
conservazione degli ortofrutticoli freschi. Tenuto conto
dell'indirizzo scientifico avviato, si richiedono anche conoscenze di
carattere tecnologico e fisiologico sull'impiego dell'atmosfera
controllata, della prerefrigerazione e dei prodotti della quarta
gamma.
Numero massimo di pubblicazioni da presentare a scelta del
candidato: non e' previsto un numero massimo di pubblicazioni
scientifiche da presentare.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa
La partecipazione alle valutazioni comparative di cui all'art. 1 e'
riservata al personale in servizio presso l'Universita' degli studi
della Tuscia alla data di entrata in vigore della legge 14 gennaio
1999, n. 4, che sia in possesso, alla data di scadenza del termine
per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:
1) essere stato assunto in ruolo per lo svolgimento di funzioni
tecniche a seguito di pubblico concorso che prevedeva come requisito
di accesso il diploma di laurea;
2) essere in servizio alla data di entrata in vigore della legge 14
gennaio 1999, n. 4 e aver svolto, alla predetta data, almeno tre anni
di attivita' di ricerca;
3) aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 4, dell'art. 2, del
decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, di
seguito riportato: "Ogni candidato, a pena di esclusione, puo'
partecipare complessivamente ad un numero di valutazioni comparative
non superiori a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco
di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione
comparativa prescelta".
Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3.
Domande di ammissione - Termini e modalita'
Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato compila
il modulo della domanda (allegato A) fornito anche per via telematica
sul sito internet dell'Ateneo (http://www.unitus.it) indicando
obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice
fiscale) e ne stampa una copia - in carta semplice - che, debitamente
firmata, potra' consegnare a mano - unitamente alla fotocopia del
codice fiscale - a questa universita' - Ufficio affari generali della
segreteria del rettore, via San Giovanni Decollato, 1 - Viterbo, nei
giorni dal lunedi' al venerdi' - dalle ore 9 alle 13 - entro il
termine perentorio, a pena di esclusione, del trentesimo giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale. A tal fine non fara' fede la data di compilazione
per via telematica.
La copia stampata della domanda, oltre che consegnata a mano,
potra' essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
al rettore di questo Ateneo - Ufficio concorsi - Via San Giovanni
Decollato, 1 - 01100 Viterbo.
In tal caso dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro il
termine sopra indicato. A tal fine fara' fede il timbro e la data
dell'ufficio postale accettante. Sara' cura del candidato riportare
sulla busta di spedizione il proprio nome e indirizzo, i dati di
individuazione del posto per il quale concorre, la facolta', la sigla
e il titolo del settore scientifico-disciplinare.
Non e' richiesta l'autenticazione della firma in calce alla domanda
di partecipazione.
La domanda del candidato dovra' contenere, a pena di esclusione
dalla valutazion comparativa, le indicazioni necessarie ad
individuare in modo univoco la facolta' ed il settore
scientifico-disciplinari per il quale il candidato intende essere
ammesso.
Il candidato che intende partecipare alla valutazione comparativa
per piu' settori scientifico- disciplinari, dovra' presentare
distinte domande e relativi allegati in plichi separati per ogni
settore, facendo menzione in ciascuna di esse delle altre valutazioni
comparative alle quali ha chiesto di partecipare.
Nella domanda i candidati dovranno chiaramente indicare il proprio
cognome e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione
personale (codice fiscale). Tutti i candidati dovranno, inoltre,
dichiarare sotto la propria responsabilita':
1) Il possesso dei requisiti di cui al precedente art. 2, punti 1)
e 2);
2) di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 4, dell'art. 2,
del decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390,
di seguito riportato: "Ogni candidato, a pena di esclusione, puo'
partecipare complessivamente ad un numero di valutazioni comparative
non superiori a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco
di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione
comparativa prescelta".
Il candidato e' escluso dalla procedura, successiva alla quinta,
per la quale abbia presentato domanda di partecipazione entro l'anno
solare di riferimento.
Nella domanda dovra' essere indicato il recapito che il candidato
elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso
dovra' essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata
indirizzata l'istanza di partecipazione.
I candidati che intendano avvalersi del diritto di cui all'art. 3
della legge 12 ottobre 1993, n. 413, dovranno dichiarare la propria
obiezione di coscienza alla sperimentazione animale.
I candidati riconosciuti handicappati dovranno specificare nella
domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Questa Universita' non assume alcuna responsabilita' nel caso di
irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di
comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da
parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi,
a caso fortuito o forza maggiore.
Gli aspiranti dovranno, inoltre, allegare alla domanda:
1) attestazione relativa all'attivita' di ricerca rilasciata dal
preside della facolta', con le modalita' di cui al citato comma 10
dell'art. 1 della legge n. 4/1999;
2) curriculum in duplice copia della propria attivita' scientifica
e didattica;
3) documenti e titoli che si ritengono utili ai fini della
valutazione comparativa e relativo elenco. I documenti e titoli
v'anno prodotti in originale o copia conforme all'originale;
4) pubblicazoni, in unica copia e nel numero massimo eventualmente
previsto nei prospetti allegati, presentate in originale o in copia
conforme all'originale;
5) elenco in duplice copia delle pubblicazioni.
Le pubblicazioni debbono essere prodotte nella lingua di origine e
tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, latino, francese,
inglese, tedesco e spagnolo. I testi tradotti possono essere
presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato
nella lingua originale.
Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data ed il luogo
di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere
adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto legislativo
luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660: "Ogni stampatore ha l'obbligo
di consegnare, per ogni qualsivoglia suo stampato o pubblicazione,
quattro esemplari alla prefettura della provincia nella quale ha sede
l'officina grafica ed un esemplare alla locale procura del regno".
L'assolvimento di tali obblighi va certificato con idonea
documentazione da unire alla domanda oppure da autocertificazione del
candidato sotto la propria responsabilita'.
I documenti ed i certificati vanno prodotti in carta libera ai
sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370; se redatti in
lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua
italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un
traduttore ufficiale.
I candidati possono dimostrare la conformita' all'originale dei
documenti, titoli e pubblicazioni di cui ai punti 3) e 4) mediante
dichiarazione sostitutiva come previsto dall'art. 2 del decreto del
Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403. Possono altresi'
dimostrare il possesso dei documenti e titoli di cui al punto 3)
mediante la forma delle dichiarazioni sostitutive consentite dalla
legge 4 novembre 1968, n. 15 e dal decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403.
Ai fini suddetti i candidati possono compilare l'allegato B al
presente bando.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia'
presentati presso questa od altre amministrazioni.
Non saranno presi in considerazione gli atti prodotti dopo il
termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al
concorso.
Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalita' di
presentazione delle domande possono essere richiesti all'ufficio
concorsi (tel. 0761292735).

                               Art. 4.
Esclusione dalla valutazione comparativa
I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione comparativa.
L'esclusione, per difetto dei requisiti, e' disposta con decreto
motivato del rettore

                               Art. 5.
Commissioni giudicatrici
Le commissioni giudicatrici sono costituite mediante designazione
di un componente da parte del consiglio della facolta' che ha
richiesto il bando e mediante elezione dei restanti componenti.
Possono essere componenti delle commissioni giudicatrici i
professori che hanno conseguito la nomina a ordinario, i professori
associati che hanno conseguito la conferma ed i ricercatori
confermati.
Il componente designato e' scelto, prima dello svolgimento delle
elezioni dei componenti elettivi, con deliberazione del consiglio di
facolta', fra i professori ordinari o associati confermati e deve
afferire al settore scientifico-disciplinare oggetto del bando
ovvero, nel caso in cui ricorrano le condizioni di cui al comma 6,
ultimo periodo, dell'art. 3 del decreto del Presidente della
Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, a settori affini indicati dal
Consiglio universitario nazionale.
I componenti elettivi sono individuati da un professore ordinario
se la facolta' ha designato un professore associato confermato ovvero
da un professore associato confermato se la facolta' ha designato un
ordinario, e da un ricercatore confermato, eletti fra i professori e
i ricercatori non in servizio presso questo Ateneo dalla
corrispondente fascia dei professori di ruolo e dai ricercatori
confermati. A parita' di voti prevale il piu' anziano nel ruolo di
appartenenza. A parita' di anzianita' di ruolo prevale il piu'
anziano di eta'.
L'elettorato attivo e passivo e lo svolgimento delle elezioni sono
regolati dall'art. 3, commi 6, 7, 8, 9, 10 e 11 del decreto del
Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390.
Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto
rettorale di nomina della commissione giudicatrice decorre il termine
perentorio di trenta giorni per la presentazione al Rettore, da parte
dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari.
Decorso tale termine e comunque dopo l'insediamento della commissione
non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari.
Le eventuali cause di incompatibilita' e le modifiche dello stato
giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono sulla
qualita' di componente delle commissioni giudicatrici.
La partecipazione ai lavori della commissione costituisce un
obbligo inderogabile per i componenti, fatti salvi giustificati e
documentati motivi.
La commissione deve concludere i suoi lavori entro il termine
massimo di sei mesi dalla data di pubblicazione del decreto rettorale
di nomina. Il rettore puo' prorogare per una sola volta e per non
piu' di quattro mesi il termine per la conclusione della procedura
per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal presidente della
commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi dopo la
proroga, il rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure
per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del
ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione
dei lavori.

                               Art. 6.
Adempimenti delle commissioni e prove di esame
Le commissioni giudicatrici, per procedere alla valutazione
comparativa dei candidati, predeterminano i criteri di massima e li
consegnano al responsabile del procedimento, il quale ne assicura la
pubblicita' presso la sede del rettorato e della facolta' che ha
richiesto il bando. I criteri sono pubblicizzati almeno sette giorni
prima della prosecuzione dei lavori della commissione.
Per valutare il curriculum complessivo del candidato e le
pubblicazioni scientifiche la commissione tiene in considerazione i
seguenti criteri:
a) originalita' e innovativita' della produzione scientifica e
rigore metodologico;
b) apporto individuale del candidato, analiticamente determinato
nei lavori in collaborazione;
c) congruenza della attivita' del candidato con le discipline
ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale e'
bandita la procedura ovvero con tematiche interdisciplinari che le
comprendano;
d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle
pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunita'
scientifica;
e) continuita' temporale della produzione scientifica anche in
relazione alla evoluzione delle conoscenze nello specifico settore
scientifico-disciplinare.
Per i fini di cui sopra la commissione fara' anche ricorso, ove
possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico
internazionale.
Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificamente
nelle valutazioni comparative:
a) l'attivita' didattica svolta;
b) i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca italiani
e stranieri;
c) l'attivita' di ricerca, comunque svolta, presso soggetti
pubblici e privati italiani e stranieri;
d) i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di studio
finalizzate ad attivita' di ricerca;
e) l'attivita' in campo clinico relativamente ai settori
scientifico-disciplinari in cui sia richiesta tale specifica
competenza;
f) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di
ricerca;
g) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico
svolte in ambito nazionale ed internazionale.
Al termine delle valutazioni dei titoli e delle pubblicazioni
scientifiche e' previsto lo svolgimento di due prove scritte, una
delle quali sostituibile con una prova pratica, ed una prova orale.
Durante la prova orale sara' anche accertata la conoscenza di una o
piu' lingue straniere ove previsto all'art. 1 del bando nel settore
scientifico-disciplinare messo a concorso.
Le prove di esame si svolgeranno nella sede che l'universita'
riterra' di stabilire. Il diario della prima prova scritta e della
seconda prova con l'indicazione del giorno, del mese e dell'ora in
cui le medesime avranno luogo sara' notificato agli interessati,
tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, non meno di quindici
giorni prima dello svolgimento delle prove stesse. Del diario delle
prove e' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale. La convocazione per la
prova orale avverra' a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno non
meno di venti giorni prima dello svolgimento della prova stessa. La
prova orale e' pubblica. Per lo svolgimento della prima e della
seconda prova e' concesso ai candidati, per ciascuna prova, un tempo
massimo di otto ore.
Per sostenere le prove i candidati dovranno essere muniti, con
esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:
a) carta d'identita';
b) passaporto;
c) patente automobilistica;
d) libretto ferroviario personale:
e) tessera postale;
f) porto d'armi;
g) fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o da un
notaio.

                               Art. 7.
Accertamento della regolarita' degli atti
Gli atti sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei
quali costituiscono parte integrante i giudizi individuali e
collegiali espressi su ciascun candidato, nonche' dalla relazione
riassuntiva dei lavori svolti.
Al termine dei lavori la commissione, previa valutazione
comparativa, con propria deliberazione assunta con la maggioranza dei
componenti, indica i vincitori in misura uguale al numero dei posti
messi a concorso.
Il rettore accerta con proprio decreto, entro venti giorni dalla
consegna, la regolarita' formale degli atti, dandone comunicazione ai
candidati. Con successivo decreto nomina il vincitore della
valutazione comparativa.
Nel caso in cui riscontri vizi di forma il rettore, entro il
predetto termine, rinvia con provvedimento motivato gli atti alla
commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine.
Il rettore comunica al Ministero i dati relativi alla conclusione
delle procedure di valutazione comparativa, nonche' i nominativi dei
candidati nominati in ruolo.
Le relazioni riassuntive dei lavori delle commissioni, con annessi
i giudizi individuali e collegiali, sono pubblicate nel Bollettino
ufficiale del Ministero e rese pubbliche anche per via telematica.

                               Art. 8.
Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni
L'Universita' provvede, a richiesta dell'interessato che deve
essere prodotta entro novanta giorni dal termine di scadenza per
eventuali impugnative, a restituire a ciascun candidato le
pubblicazioni ed i documenti prodotti, a spese del destinatario.
Scaduto il termine fissato per la richiesta di restituzione, gli atti
saranno definitivamente archiviati.

                               Art. 9.
Documenti di rito
Il vincitore, nel termine che gli verra' assegnato, da considerarsi
perentorio, dovra' presentare:
1) il certificato medico, in bollo, di data non anteriore a sei
mesi dalla comunicazione dell'esito del concorso, rilasciato dalla
azienda sanitaria locale competente per territorio o da un medico
militare, dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo
all'impiego al quale il concorso si riferisce ed e' esente da
imperfezioni che possano comunque influire sul rendimento del
servizio, con l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico,
ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837;
2) copia integrale dello stato matricolare aggiornato.

                              Art. 10.
Nomina dei vincitori
Subordinatamente all'accertamento dell'effettiva disponibilita'
finanziaria per le spese di personale ed in conformita' alle
disposizioni dell'art. 51 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, il
vincitore della valutazione comparativa dopo aver regolarizzato in
bollo la domanda ed i documenti presentati all'atto della stessa a
norma della legge 23 agosto 1988, n. 370 - con decreto rettorale
verra' inquadrato nel ruolo dei ricercatori universitari confermati
mantenendo, come assegno ad personam l'eventuale migliore trattamento
economico in godimento.
L'assegno ad personam e' progressivamente riassorbito alla
progressione economica e agli aumenti stipendiali nel ruolo dei
ricercatori.

                              Art. 11.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali dei
candidati saranno trattati per le finalita' di gestione della
procedura di valutazione comparativa e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.

                              Art. 12.
Responsabile del procedimento
Responsabile dei procedimenti di valutazione comparativa del
presente bando e' il responsabile dell'ufficio concorsi.

                              Art. 13.
Pubblicita'
Il presente bando e' pubblicato anche per via telematica sul sito
internet dell'Ateneo http://www.unitus.it>

                              Art. 14.
Disposizioni finali
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applicano la
legge 3 luglio 1998, n. 210, il decreto del Presidente della
Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, la vigente normativa
universitaria e quella di accesso agli impieghi nella pubblica
amministrazione.
Il presente bando di valutazione comparativa sara' inoltrato al
Ministero di grazia e giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale - 4 serie speciale "Concorsi ed esami".
Viterbo, 20 agosto 1999
Il rettore

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