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UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

Concorso pubblico per l'ammissione al Corso di dottorato in scienza
dei materiali (XXVIII ciclo)

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.21 del 15/3/2013
Ente:UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Località:Milano  (MI)
Codice atto:13E01108
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:15/4/2013

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL RETTORE

Visto il decreto rettorale n. 0017578/12 del 25 giugno 2012 con
cui sono stati indetti presso l'Universita' degli studi di
Milano-Bicocca pubblici concorsi per l'ammissione ai corsi di
dottorato di ricerca (XXVIII ciclo), avente sede amministrativa
presso l'Universita' degli studi di Milano-Bicocca e decorrenza
gennaio 2013;
Preso atto che al termine delle procedure di immatricolazione non
e' stato possibile attribuire due borse di studio finanziate da
Pirelli-Corimav per il corso di dottorato di ricerca di scienza dei
materiali causa rinuncia degli aventi diritto in graduatoria;
Valutata l'opportunita' di bandire nuovamente le suddette borse;

Decreta:


Art. 1


E' indetto presso l'Universita' degli studi di Milano-Bicocca
pubblico concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca
(XXVIII ciclo) sottoindicato, avente sede amministrativa presso
l'Universita' degli studi di Milano-Bicocca.

 
Parte di provvedimento in formato grafico
 

Ai sensi e secondo le modalita' previste dall'art. 7, comma 2 del
Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca d'ateneo, per ciascun
corso possono essere ammessi, in soprannumero senza borsa, non piu'
di due titolari di assegno di ricerca.

                               Art. 2 


Requisiti per l'ammissione


Possono presentare domanda di partecipazione ai concorsi di
ammissione ai corsi di dottorato di ricerca, coloro i quali siano in
possesso di diploma di laurea conseguito ai sensi degli ordinamenti
previgenti al decreto ministeriale n. 509/1999 o laurea
specialistica/magistrale conseguita in Italia, ovvero di titolo
accademico conseguito all'estero e preventivamente riconosciuto
idoneo dal Collegio dei docenti. Possono presentare domanda di
ammissione anche coloro i quali conseguano i titoli accademici di cui
sopra, entro e non oltre la data di svolgimento della prima prova
d'esame.
I candidati laureandi sono ammessi al concorso con riserva; il
mancato conseguimento del titolo entro la data della prima prova,
comportera' l'esclusione dalle prove e dalle graduatorie di merito.

                               Art. 3 


Domande di ammissione


Per partecipare alla prova di ammissione, tutti i candidati, ad
eccezione delle categorie di cui all'art. 4, devono presentare
domanda esclusivamente per via telematica, tramite internet o i
terminali self-service dislocati nei locali dell'Universita' degli
studi di Milano-Bicocca entro e non oltre il termine perentorio di
trenta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello della
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
repubblica Italiana - 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami».
Se si utilizza un terminale self-service selezionare: accesso
alle Segreterie on-Line.
Se si utilizza un personal computer, digitare:
www.unimib.it/segreterieonline.
Se si tratta del primo accesso al sistema, effettuare la
registrazione dei propri dati anagrafici, seguendo il seguente
percorso: Area riservata - Registrazione.
I candidati, seguendo le istruzioni, devono indicare: codice
fiscale, dati anagrafici, residenza, domicilio, recapito telefonico,
e-mail.
Al termine della registrazione, il nome utente assegnato dal
sistema e la password personale scelta consentono di eseguire
l'operazione di Login.
Per gli utenti gia' registrati la procedura e' la seguente: Area
riservata - Login.
Dopo aver effettuato la Login procedere come segue:
Area registrato - Ammissione;
Concorso d'ammissione - Iscrizione;
Tipi di corso di studio - Corso di dottorato.
Dopo aver effettuato la selezione del corso di dottorato di
ricerca d'interesse, selezionare: Iscriviti, e proseguire con
l'inserimento dei dati. E' richiesto obbligatoriamente l'inserimento
degli estremi di un documento di identita' e di una fototessera in
formato digitale con una risoluzione di almeno 300×400 pixel.
A conclusione della procedura, stampare con l'apposito tasto la
domanda di ammissione che sara' comprensiva del bollettino di MAV
elettronico di € 50,00 quale contributo spese, pagabile presso gli
sportelli di tutti gli istituti bancari. Il pagamento deve essere
effettuato entro il termine di scadenza del presente bando, pena
esclusione dalle prove. In caso di necessita' sara' possibile
stampare nuovamente la ricevuta ricollegandosi alle Segreterie
on-line.
La ricevuta del pagamento dovra' essere conservata con cura
dall'interessato. L'amministrazione universitaria si riserva di
richiederne l'esibizione a riprova dell'avvenuto pagamento.
In caso di mancata partecipazione al concorso d'ammissione non e'
previsto il rimborso del sopraindicato contributo.
I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero
devono presentare domanda secondo le modalita' di cui all'art. 4.
Il candidato portatore di handicap puo' ottenere, ai sensi della
legge n. 104/1992 cosi' come modificata dalla legge n. 17/1999, tempi
aggiuntivi e/o ausili per lo svolgimento della prova concorsuale. A
questo scopo e' necessario che, oltre a farne esplicita richiesta
nella domanda di ammissione, trasmetta la certificazione medica
attestante la validita' della richiesta. Tali certificazioni devono
pervenire entro la data di chiusura del bando all'Ufficio dottorati
di ricerca della Segreteria studenti, via Vizzola, 5 - 20126 Milano.
Ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, qualora l'amministrazione riscontri, sulla base di
idonei controlli, la non veridicita' del contenuto di dichiarazioni
rese dal candidato, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguiti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.
L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' in
caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza o del recapito da parte dell'aspirante,
da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne'
per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.

                               Art. 4 


Domanda di ammissione cittadini comunitari e non comunitari
e cittadini italiani con titolo di studio conseguito all'estero


Possono richiedere l'iscrizione i candidati in possesso di un
titolo accademico equiparabile, per durata e contenuto, al titolo
accademico italiano richiesto per l'accesso al corso prescelto.
L'iscrizione, tuttavia, resta subordinata alla valutazione della
idoneita' del titolo da parte degli organi accademici ai soli fini
dell'iscrizione, nonche' al superamento dei rispettivi esami di
ammissione, ove previsti.
L'equivalenza del titolo accademico, ai soli fini dell'ammissione
al dottorato, sara' deliberata dal Collegio dei docenti, in caso di
delibera negativa, il candidato sara' escluso dalla graduatoria di
merito.
Tutti i cittadini comunitari e non comunitari e i cittadini
italiani con titolo di studio conseguito all'estero dovranno
presentare domanda di ammissione cartacea utilizzando il modello
disponibile sul sito d'ateneo al link
http://www.unimib.it/go/10131458 secondo le modalita' indicate ai
punti A e B sotto riportati, tassativamente entro la data di scadenza
del presente bando.
Nella domanda dovra' essere specificato se si intenda concorrere
per i posti ordinari o soprannumerari, qualora previsti e nel
rispetto dei requisiti richiesti. Non e' possibile partecipare ad
entrambe le modalita' selettive.
A. Cittadini comunitari - Cittadini non comunitari legalmente
soggiornanti in Italia e cittadini italiani con titolo di studio
conseguito all'estero.
I cittadini comunitari ovunque residenti, i cittadini non
comunitari legalmente soggiornanti in Italia ai sensi dell'art. 26
della legge n. 189 del 30 luglio 2002 e i cittadini italiani con
titolo di studio conseguito all'estero dovranno presentare tramite
raccomandata a/r o direttamente allo sportello Ufficio stranieri di
questo ateneo - Piazzetta difesa delle donne - Edificio U17 - Milano
(orari di apertura sportello: martedi' e giovedi' dalle 9 alle 12)
entro la data di scadenza del presente bando la seguente
documentazione:
se il titolo di studio straniero non e' gia' stato dichiarato
equipollente al titolo di studio italiano richiesto per l'accesso al
corso:
domanda di ammissione cartacea (nella quale il candidato
dovra' fare esplicita richiesta di equipollenza, ai soli fini
dell'ammissione al corso in oggetto);
titolo di studio in originale oppure certificato sostitutivo
a tutti gli effetti di legge;
traduzione ufficiale in lingua italiana e legalizzazione del
titolo di studio;
«dichiarazione di valore in loco» a cura della Rappresentanza
diplomatico-consolare italiana competente per territorio nello Stato
al cui ordinamento si riferisce il titolo di studio stesso;
tutti i documenti utili a consentire al Collegio dei docenti
del corso la dichiarazione di equipollenza che potranno essere in
lingua italiana o inglese;
copia passaporto/documento di identita';
copia permesso di soggiorno (solo per i candidati non
comunitari);
se il titolo di studio straniero e' gia' stato dichiarato
equipollente al titolo di studio italiano richiesto per l'accesso al
corso:
domanda di ammissione cartacea (nella quale il candidato
dovra' indicare gli estremi del decreto di equipollenza e
l'universita' italiana che lo ha emesso);
copia passaporto/documento di identita';
copia permesso di soggiorno (solo per i candidati non
comunitari).
Sono equiparati ai cittadini comunitari:
i cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein;
i cittadini della Svizzera;
i cittadini della Repubblica di San Marino.
In ogni caso la domanda di ammissione si intende regolarizzata
solo dopo il pagamento del contributo di partecipazione al concorso
di cui all'art. 3 tramite MAV fornito dall'Ufficio stranieri. Per
pagamenti effettuati dall'estero e' consentito il pagamento tramite
bonifico su conto corrente bancario intestato a: Universita' degli
studi di Milano-Bicocca, piazza dell'Ateneo Nuovo, 1 - 20126 Milano,
presso: Banca Popolare di Sondrio - Agenzia n. 29 Bicocca, piazza
della Trivulziana, 6 - 20126 Milano - IBAN IT87 K056 9601 6280 0000
0200 X71 - SWIFT CODE (per i bonifici dall'estero) POSOIT22XXX.
Causale versamento:
codice causale: 62;
nome e cognome;
denominazione dottorato.
In caso di pagamento tramite bonifico e' necessario l'invio della
ricevuta tramite fax. al n. 00039+02/64486289.
B. Cittadini non comunitari residenti all'estero.
I cittadini non comunitari residenti all'estero dovranno inviare
direttamente al numero di fax 0039+02/64486289 di questo ateneo la
seguente documentazione:
domanda di ammissione cartacea;
copia del titolo di studi;
copia passaporto/documento di identita'.
I candidati che devono partecipare a prove di ammissione per cui
e' richiesta la presenza fisica in Italia, richiederanno alla
Rappresentanza diplomatico-consolare il visto di corto soggiorno per
motivi di studio; successivamente, a seguito della presentazione di
documentazione attestante il superamento delle prove concorsuali, la
rappresentanza stessa rilascera' al candidato, rientrato nel proprio
paese dopo aver sostenuto le suddette prove, un nuovo visto di
ingresso per motivi di studio/universita' di validita' correlata a
quella del corso.
Contestualmente i candidati ammessi dovranno richiedere alla
Rappresentanza diplomatico-consolare la seguente documentazione:
traduzione ufficiale in lingua italiana e legalizzazione del
titolo di studio;
«dichiarazione di valore in loco» a cura della Rappresentanza
diplomatico-consolare italiana competente per territorio nello Stato
al cui ordinamento si riferisce il titolo di studio stesso,
che dovra' essere presentata all'atto dell'immatricolazione
unitamente a:
titolo di studio in originale oppure certificato sostitutivo a
tutti gli effetti di legge.
I cittadini extracomunitari non in possesso dei requisiti di cui
all'art. 39 del decreto legislativo 30 luglio 1998, n. 286 come
modificato dall'art. 26 della legge 30 luglio 2002, n. 189 (non
soggiornanti in Italia) sono esonerati dal pagamento del contributo
di partecipazione al concorso di € 50,00.
Per suddetta categoria l'immatricolazione, subordinata alla
consegna del visto consolare o della ricevuta della richiesta del
permesso di soggiorno per motivi di studio/universita', dovra'
avvenire entro i termini perentori indicati nella notifica di
ammissione, pena decadenza dal diritto.
I posti eventualmente resisi vacanti, per decadenza dal diritto o
rinuncia all'immatricolazione, saranno messi a disposizione dei
candidati classificati successivamente in graduatoria. Ai sensi del
Regolamento d'ateneo di attuazione della legge 7 agosto 1990, n. 241,
le procedure di immatricolazione per i cittadini stranieri si
riterranno comunque concluse dopo centoventi giorni dalla data del
decreto di approvazione atti del concorso.
Norme valide per tutti i candidati.
La dichiarazione di valore dovra' indicare il voto finale del
diploma e la scala di valore a cui il voto fa riferimento. In
mancanza di tali elementi, ai fini della graduatoria di merito, il
punteggio verra' calcolato sulla votazione minima.
Dalla dichiarazione di valore dovra' inoltre risultare che il
titolo accademico posseduto e' valido nel paese di conseguimento per
l'iscrizione a corso analogo al dottorato di ricerca.
I candidati laureandi dovranno far pervenire, entro la data di
chiusura del presente bando, un certificato riportante l'elenco degli
esami sostenuti, pena la non ammissione all'esame. Il certificato di
diploma e la dichiarazione di valore in loco del titolo accademico,
dovranno pervenire entro il termine perentorio dell'immatricolazione,
pena esclusione dalla graduatoria di merito.
In caso di invio postale NON FA FEDE IL TIMBRO.

                               Art. 5 


Prove di ammissione


L'esame di ammissione si svolge secondo le modalita' esplicitate
nell'art. 1.
All'esame sono riservati complessivamente 60 punti. Per
conseguire l'idoneita' e' necessario riportare nella valutazione
complessiva dell'esame almeno 40/60. Qualora l'esame si suddivida in
due parti, sia alla prova scritta che alla prova orale sono riservati
fino ad un massimo di 30 punti; l'idoneita' per ciascuna parte e'
data da un punteggio non inferiore a 20/30.
Laddove previsto, il punteggio dell'esame potra' essere
integrato, secondo quanto stabilito dal Collegio dei docenti, dalla
valutazione dei titoli dei candidati fino ad un massimo di 20 punti.
L'eventuale valutazione dei titoli e' effettuata dalla Commissione
giudicatrice prima della prova orale e, se preceduta dalla prova
scritta, prima della correzione della medesima. Il punteggio finale
e' dato dalla somma, in sessantesimi, dei voti riportati nella prova
scritta e nella prova orale o dai voti riportati nella singola prova
qualora sia unica. Nel caso di selezioni per titoli ed esami, a tale
votazione e' aggiunta quella riportata nella valutazione dei titoli e
il punteggio finale e' espresso in ottantesimi.
La pubblicazione delle date delle prove d'esame di cui di cui
all'art. 1 ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire il documento
di identita' in corso di validita', lo stesso che e' stato indicato
in fase di ammissione.

                               Art. 6 


Titoli: consegna e restituzione


Qualora la prova di ammissione preveda la valutazione di titoli,
essi dovranno essere presentati in originale o in copia conforme. Gli
stessi dovranno essere consegnati entro il termine perentorio di
chiusura del presente bando.
In caso di invio postale il timbro non fa fede.
I candidati laureandi, ammessi al concorso sotto condizione,
potranno consegnare autocertificazione di laurea e copia della tesi
il giorno stesso della prima prova.
I titoli saranno restituiti, a richiesta dell'interessato,
trascorsi centoventi giorni dalla pubblicazione delle graduatorie,
salvo contenzioso in atto. I candidati provvederanno, a loro cura e
spese, entro 6 mesi dalla pubblicazione delle graduatorie, al
recupero dei titoli; decorso tale termine l'amministrazione non
rispondera' della conservazione degli stessi.

                               Art. 7 


Commissione giudicatrice


La commissione per gli esami di ammissione al corso di dottorato
in parola sara' formata e nominata in conformita' alla normativa
vigente.

                               Art. 8 


Graduatoria e modalita' d'iscrizione


La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato e pubblicata all'Albo ufficiale d'ateneo e sul
sito internet http://www.unimib.it/go/216341175.
Le suddette modalita' di pubblicazione della graduatoria e dei
termini di immatricolazione hanno valore di comunicazione ufficiale a
tutti gli effetti e non sono pertanto previste comunicazioni
personali ai partecipanti alle prove, se non in caso di copertura di
posti vacanti.
I candidati sono ammessi al corso secondo l'ordine della
graduatoria e fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
Il mancato perfezionamento dell'immatricolazione, da effettuare
seguendo le istruzioni pubblicate sul sito d'ateneo alla pagina
http://www.unimib.it/go/1678050163, entro i termini indicati a
margine della graduatoria, comporta la decadenza dal diritto
all'ammissione al corso. In tal caso i posti rimasti vacanti vengono
assegnati a coloro che ricoprono posizione utile nella graduatoria di
merito, i quali saranno convocati dall'Ufficio dottorati di ricerca.

                               Art. 9 


Borse di studio


L'universita' attribuisce agli ammessi, secondo l'ordine della
graduatoria, una borsa di studio di importo non inferiore a quello
determinato dalle disposizioni di legge. Per l'anno accademico
2012/2013 detto importo ammonta a € 13.638,47 annui lordi (a tale
cifra sara' detratto il 9,24% come quota INPS a carico del borsista).
A parita' di merito prevale la valutazione della situazione
economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001. In caso di ulteriore
parita' prevale il candidato piu' giovane anagraficamente.
L'importo della borsa di studio e' aumentato, per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero, nella misura del 50%, per un periodo
massimo pari alla meta' della durata del corso.
Le borse di studio hanno decorrenza dall'inizio della frequenza
degli assegnatari a seguito di immatricolazione al corso e sono
erogate in rate mensili posticipate.
Per poter usufruire della borsa di studio il vincitore deve
essere in regola con i seguenti requisiti:
1) ai sensi dell'art. 12, comma 7 del Regolamento dei corsi di
dottorato di ricerca il godimento della borsa di studio e'
compatibile con altri redditi, purche' questi ultimi non superino il
tetto massimo indicato annualmente dal Consiglio di amministrazione.
Per l'anno solare 2013 il limite di reddito personale annuo lordo e'
stato fissato in € 15.000,00;
2) le borse non possono essere cumulate con altre borse di studio
a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti;
3) non aver gia' usufruito di altra borsa di studio di dottorato.
Il pubblico dipendente, ammesso ai corsi di dottorato di ricerca,
e' collocato, a domanda e compatibilmente con le esigenze
dell'amministrazione, in congedo straordinario per motivi di studio
senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce della
borsa di studio ove ricorrano le condizioni richieste. In caso di
ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o
di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il
trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da
parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il
rapporto di lavoro.

                               Art. 10 


Tasse e contributi


I dottorandi, non titolari di borsa di studio, sono tenuti a
versare un contributo, stabilito, per l'anno accademico 2012/2013 in
€ 895,00 da versarsi all'atto dell'immatricolazione.
Per l'accesso e la frequenza ai corsi, i dottorandi sono tenuti a
corrispondere il premio di assicurazione infortuni, determinato, per
l'anno accademico 2012/2013, in € 6,96. Per coloro che non sono
titolari di borsa di studio, l'importo e' compreso nel contributo di
€ 845,00. Ai titolari di borsa detto importo verra' sottratto dal
primo rateo di borsa.

                               Art. 11 


Conseguimento del titolo


Il titolo di dottore di ricerca si consegue dopo aver completato
l'intera frequenza del corso (36 mesi), all'atto del superamento
dell'esame finale, che e' subordinato alla presentazione di una
dissertazione scritta (Tesi di dottorato) che dia conto di una
ricerca originale, dalla quale emergano risultati scientifici
rilevanti.

                               Art. 12 


Norme di rinvio


Per quanto non previsto nel presente bando valgono le
disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di
ricerca.

                               Art. 13 


Trattamento dati personali


Con riferimento alle disposizioni di cui decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196 «Codice in materia di protezione dei dati
personali», concernente la tutela delle persone e di altri soggetti
rispetto al trattamento dei dati personali e, in particolare, alle
disposizioni di cui all'art. 13, i dati personali forniti dai
candidati sono raccolti presso l'Universita' degli studi di
Milano-Bicocca per le finalita' di gestione del concorso e sono
trattati anche in forma automatizzata. Il trattamento degli stessi,
per gli ammessi al corso, prosegue anche successivamente all'avvenuta
immatricolazione per le finalita' inerenti alla gestione della
carriera universitaria.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.

                               Art. 14 


Responsabile del procedimento


Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 il responsabile del
procedimento di cui al presente bando e': dott.ssa Ester Tagliavini -
Area segreterie studenti - Capo settore post lauream.
I candidati hanno facolta' di esercitare il diritto d'accesso
agli atti del procedimento secondo la normativa vigente.
La richiesta, indirizzata al responsabile del procedimento,
dovra' essere inviata all'Ufficio protocollo, piazza dell'Ateneo
Nuovo, 1 - 20126 Milano.
Milano, 4 marzo 2013

Il rettore: Fontanesi

 

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