Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI GENOVA - SIMEST S.P.A. Concorso pubblico per l'ammissio...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI GENOVA - SIMEST S.P.A.

Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca
della scuola di dottorato di ricerca in tecnologie umanoidi e
della vita - XXV ciclo.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.61 del 11/8/2009
Ente:UNIVERSITA' DI GENOVA - SIMEST S.P.A.
Località:-
Codice atto:9E005309
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:25/9/2009

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

(Decreto rettorale n. 813).
IL RETTORE
 
Vista la Legge 13.08.1984, n. 476, pubblicata sulla G.U. n. 229
del 21.08.1984, sulle norme in materia di borse di studio e dottorato
di ricerca nelle Universita' e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la Legge 30.11.1989, n. 398, pubblicata sulla G.U. n. 291
del 14.12.1989 recante norme in materia di borse di studio
universitarie e successive modifiche ed integrazioni;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Genova, emanato
con D.R. n. 18 del 20.12.1994, pubblicato sulla G.U. n. 3 del
04.01.1995 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 3, comma 7 della Legge 15.05.1997, n. 127, pubblicata
nella G.U. n. 113 del 17.05.1997, cosi' come modificato dall'art. 1,
comma 9 della Legge 16.06.1998, n.191, pubblicata nella G.U. n. 142
del 20.06.1998;
Visto l'art. 4 della Legge 03.07.1998, n. 210, pubblicata sulla
G.U. n. 155 del 06.07.1998, che demanda la disciplina del dottorato
di ricerca ai singoli Atenei, i quali vi provvedono con appositi
regolamenti;
Visto il Decreto Legislativo 25.07.1998, n. 286, pubblicato sulla
G.U. n. 191 del 18.08.1998 recante il Testo Unico delle disposizioni
concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione
dello straniero e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il Decreto Ministeriale 30.04.1999, n. 224, pubblicato sulla
G.U. n. 162 del 13.07.1999, con cui e' stato emanato il Regolamento
in materia di dottorato di ricerca e che determina i criteri generali
ed i requisiti di idoneita' delle sedi ai fini dell'istituzione dei
corsi di dottorato di ricerca;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 31.08.1999, n.
394, pubblicato sulla G.U. n. 258 del 03.11.1999 contenente le norme
di attuazione del T.U. delle disposizioni concernenti la disciplina
dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero come
successivamente modificato dal Decreto del Presidente della
Repubblica n. 334 del 18 ottobre 2004, pubblicato nel Suppl. ord. n.
17, alla G.U., n. 33 del 10 febbraio 2005;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n.
445, pubblicato sulla G.U. n. 42 del 20.02.2001, contenente le
disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa
e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
09.04.2001, pubblicato sulla G.U. n. 172 del 26.07.2001, relativo
all'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari ai
sensi dell'art. 4 della legge 2 dicembre 1991, n. 390;
Visto il Regolamento di Ateneo per gli Studenti emanato con D.R.
n. 228 del 25.09.2001 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il D.M. 22.10.2004, n. 270, pubblicato sulla G.U. n. 266 del
26.11.2004, contenente modifiche al regolamento recante norme
concernenti l'autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto
del Ministro dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509;
Visto il Decreto Rettorale n. 1199 del 22.01.2007 recante il
Regolamento delle Scuole di dottorato di ricerca dell'Universita'
degli Studi di Genova e ss.mm.ii.;
Viste le proposte di attivazione dei dottorati di ricerca - XXV
ciclo, con sede amministrativa presso l'Universita' di Genova
presentate dai Dipartimenti e dalle competenti strutture di
coordinamento della ricerca universitaria determinate dallo Statuto;
Vista la delibere del Senato Accademico nelle sedute del 22.4.2009
e del 22.7.2009;
Viste le delibere del Consiglio di Amministrazione nelle sedute
del 28.4.2009 e 22.7.2009;
Acquisito il parere favorevole del Nucleo di Valutazione di Ateneo
per l'efficienza e l'efficacia nella seduta del 6.7.2009;
Vista la Convenzione stipulata in data 30.07.2009 tra
l'Universita' degli Studi di Genova e la Fondazione Istituto Italiano
di Tecnologia, che istituisce la Scuola di Dottorato in «Life and
Humanoid Technologies» (Tecnologie Umanoidi e della Vita) con
finanziamento di sessantatre borse di studio;
Visto il testo della convenzione stipulata fra IIT e Universita'
degli studi di Genova con il quale l'importo annuo della borsa per la
frequenza ai corsi di dottorato di ricerca della Scuola «Life and
Humanoid Technologies» e' stato fissato in Euro 16.500,00 al lordo
degli oneri previdenziali a carico del percipiente;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Attivazione
 

1. E' indetto pubblico concorso per l'ammissione ai corsi della
Scuola di dottorato di ricerca - XXV Ciclo, denominata «Life and
Humanoid Technologies» (Tecnologie umanoidi e della vita) di durata
triennale con sede amministrativa presso l'Universita' degli Studi di
Genova. La Scuola e' istituita d'intesa con la Fondazione Istituto
Italiano di Tecnologia (d'ora in avanti Fondazione IIT). Dipartimento
di afferenza: Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Telematica
(DIST).
La scuola e' articolata in 4 corsi di dottorato:
1. Neuroscience and Brain Technologies;
2. Drug Discovery;
3. Robotics, Cognition and Interaction Technologies;
4. Nanosciences.
Dettagli su ogni Corso della Scuola con riferimento alla struttura
di appartenenza, Coordinatore e membri dei Collegi dei Docenti, sugli
obiettivi formativi e i temi di Ricerca di ciascun corso sono
riportati per ciascun corso negli allegati A-1, A-2, A-3, A-4 al
bando.
2. La selezione dei candidati avverra' mediante valutazione dei
titoli.
3. Ai sensi del presente bando per titoli si intendono: le
informazioni contenute nella domanda e nel curriculum, e gli
ulteriori titoli di cui all'art. 3, comma 3
4. Il numero delle borse di studio puo' essere aumentato sulla
base di appositi accordi con soggetti pubblici e privati da definirsi
entro il termine di scadenza del bando.
5. L'aumento del numero delle borse puo' determinare l'incremento
del numero dei dottorandi iscrivibili, fermo restando che il numero
massimo di posti non puo' essere superiore al doppio del numero delle
borse a vario titolo attivate per il corso di dottorato di ricerca.
Sono esclusi dal computo i posti soprannumerari di cui al comma 4
dell'art. 6 del Regolamento delle Scuole di dottorato di ricerca
dell'Universita' degli Studi di Genova.
6. Le informazioni, riferite a ogni singolo corso, sono pubblicate
negli allegati A-1, A-2, A-3 e A-4 del presente bando ed
eventualmente aggiornate/rettificate mediante diffusione sul sito
internet dell'Ateneo, alla pagina
http://www.studenti.unige.it/postlaurea/dottorati/.>

                               Art. 2.
 
Requisiti di ammissione
 

1. Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che sono
in possesso, alla scadenza del bando, di laurea conseguita secondo
l'ordinamento previgente alla riforma dell'autonomia didattica
universitaria o di laurea specialistica/magistrale ovvero di titolo
di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Sono ammessi
con riserva coloro che conseguano la laurea successivamente alla
scadenza del bando, purche' ne siano in possesso entro il termine
perentorio del 30 ottobre 2009.
2. Nel caso di titolo di studio conseguito all'estero e
riconosciuto idoneo, qualora il titolo non sia gia' stato
riconosciuto equipollente, l'interessato deve chiederne
l'equipollenza ai soli fini del concorso, allegando alla domanda i
seguenti documenti:
a) titolo di studio tradotto e legalizzato dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare italiana del paese in cui e'
stato conseguito il titolo;
b) «dichiarazione di valore» del titolo di studio resa dalla
stessa rappresentanza.
3. Il provvedimento di equipollenza sara' adottato ai soli fini
dell'ammissione al concorso e di iscrizione al corso.
4. Nel caso in cui la competente rappresentanza diplomatica o
consolare italiana non abbia provveduto a rilasciare tale
documentazione in tempo utile per la presentazione della domanda di
ammissione, e' necessario allegare alla domanda tutta la
documentazione disponibile.
L'eventuale provvedimento di equipollenza sara' adottato sotto
condizione che la traduzione legalizzata e la «dichiarazione di
valore» siano presentate entro il termine previsto per l'iscrizione
ai corsi da parte dei candidati ammessi.

                               Art. 3.
 
Domanda di ammissione
 

1. La domanda di partecipazione al concorso, da redigersi in carta
libera secondo lo schema allegato al presente bando (Allegato B),
indirizzata al Magnifico Rettore dell'Universita' degli Studi di
Genova, deve essere presentata presso il Dipartimento Gestione e
Formazione Studenti ed Attivita' Internazionali, Servizio Alta
Formazione - Via Bensa, 1 (2° piano) - Genova. Orario di apertura al
pubblico: dal lunedi' al venerdi' 9,00-12,00, martedi' e mercoledi'
anche 14,30-16,00, entro il 25 settembre 2009 (termine di scadenza
del bando). Nel caso di invio a mezzo posta, la domanda deve essere
spedita entro e non oltre il termine perentorio di scadenza del bando
del 25 settembre 2009. Fa fede il timbro postale di spedizione. La
busta, da inviare con lettera raccomandata A/R, deve riportare la
dicitura «Concorso per ammissione al XXV ciclo del dottorato di
ricerca - Scuola di dottorato di ricerca in Tecnologie Umanoidi e
della Vita» e deve essere indirizzata al Magnifico Rettore
dell'Universita' degli Studi di Genova, Servizio Alta Formazione -
Via Balbi, 5 - 16126 Genova. Deve essere allegata copia fronte/retro
di valido documento di identita' qualora la domanda di ammissione sia
trasmessa via posta.
2. Nella domanda il candidato deve autocertificare sotto la
propria responsabilita', pena l'esclusione dal concorso:
a) il cognome e il nome, il codice fiscale, la data e il luogo di
nascita, la residenza, il telefono ed il recapito eletto agli effetti
del concorso. Per quanto riguarda i cittadini stranieri, si richiede
l'indicazione di un recapito italiano o di quello della propria
Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio. Puo' essere
omessa l'indicazione del codice fiscale se il cittadino straniero non
ne sia in possesso, evidenziando tale circostanza;
b) l'esatta denominazione del corso di dottorato, per il quale
presenta domanda di partecipazione al concorso di ammissione, con
l'indicazione del tema di ricerca prescelto. Il candidato puo'
presentare domanda per partecipare alle procedure selettive relative
a non piu' di due corsi della Scuola. Si precisa che deve essere
redatta una distinta domanda per ogni corso prescelto. Le domande
presentate o spedite dopo il 25 settembre 2009 non saranno prese in
considerazione;
c) la cittadinanza;
d) tipo e denominazione della laurea posseduta con l'indicazione
della data, della votazione e dell'Universita' presso cui e' stata
conseguita ovvero il titolo equipollente conseguito presso
un'Universita' straniera nonche' gli estremi dell'eventuale
provvedimento con cui e' stata dichiarata l'equipollenza stessa
oppure l'istanza di richiesta di equipollenza ai soli fini del
concorso di cui all'art. 2. Qualora il candidato consegua la laurea
successivamente alla scadenza del bando, purche' ne sia in possesso
entro il termine perentorio del 30 ottobre 2009, e' ammesso con
riserva e dovra', a pena di esclusione, perfezionare la propria
domanda mediante autocertificazione del titolo conseguito da
presentare al succitato Servizio di cui al primo comma, anche a mezzo
fax al seguente numero 010/2099539 con allegata copia di valido
documento di identita', entro e non oltre il termine perentorio del
30 ottobre p.v. (non fa fede il timbro postale di spedizione);
e) l'impegno a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato
secondo le modalita' stabilite dal Collegio dei Docenti;
f) l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
3. Alla domanda deve essere allegato:
a) il curriculum vitae et studiorum del candidato debitamente
datato e sottoscritto. Nel predetto curriculum possono essere incluse
tutte le informazioni ritenute pertinenti alle tematiche oggetto del
corso di dottorato per il quale e' presentata domanda. Queste
informazioni, a titolo esemplificativo, possono concernere: le
esperienze di ricerca e/o lavorative pregresse, gli eventuali altri
titoli in possesso (inclusi quelli di studio), le certificazioni, le
pubblicazioni, i brevetti, ecc.;
b) titolo e sintetica descrizione della tesi (anche su supporto
ottico);
c) elenco degli esami sostenuti, della loro votazione e, se
possibile, una breve descrizione dei relativi programmi;
d) non meno di una e non piu' di tre lettere di presentazione del
candidato sottoscritte da un docente universitario o da un esperto
della materia;
e) un progetto di ricerca sottoscritto concernente una o piu'
tematiche di ricerca del dottorato oggetto della domanda come
riportate negli allegati A (dieci pagine al massimo);
f) una dichiarazione di conoscenza effettiva della lingua
inglese; i cittadini stranieri possono altresi' dichiarare di
conoscere la lingua italiana;
g) eventuali ulteriori titoli inerenti le tematiche di ricerca
trattate dal corso, ciascuno di lunghezza non superiore a 10 pagine.
4. Le dichiarazioni contenute nel curriculum vitae et studiorum
costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto
di notorieta'. Nei casi in cui non sia applicabile la normativa in
materia di dichiarazioni sostitutive (D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii),
il candidato si assume comunque la responsabilita' (civile,
amministrativa e penale) delle dichiarazioni rilasciate nel
curriculum. L'Amministrazione si riserva di effettuare i controlli e
gli accertamenti previsti dalle disposizioni in vigore. I candidati
che renderanno dichiarazioni mendaci decadranno automaticamente
dall'iscrizione e dall'eventuale godimento della borsa di studio con
effetto retroattivo, fatta comunque salva l'applicazione delle
ulteriori sanzioni amministrative e/o penali previste dalle norme
vigenti.
5. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna
responsabilita' per il caso di smarrimento di comunicazioni
dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da
parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o
telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione medesima.
6. L'Universita' si riserva di adottare, anche successivamente
all'espletamento del concorso, provvedimenti di esclusione dei
candidati che non siano in possesso dei requisiti previsti o che non
abbiano ottemperato alle previsioni di bando.

                               Art. 4.
 
Procedure di ammissione
 

1. La valutazione comparativa per l'ammissione ai corsi di
dottorato di ricerca e' intesa ad accertare principalmente
l'attitudine dei candidati alla ricerca scientifica. Per la selezione
dei candidati la Commissione giudicatrice valutera' i titoli
scientifici presentati e il programma di ricerca del candidato, anche
in relazione ai temi di ricerca messi a concorso, assegnando una
votazione in centesimi. Saranno esclusi dalla graduatoria di merito i
candidati che nella valutazione di cui sopra avranno conseguito un
punteggio inferiore a 70/100.
2. Nel caso di pari merito, le borse sono assegnate secondo la
valutazione della situazione economica, ai sensi del D.P.C.M. 9
aprile 2001.

                               Art. 5.
 
Commissioni giudicatrici e loro adempimenti
 

1. Il Rettore, su proposta del Collegio dei Docenti nomina, con
proprio decreto, la commissione incaricata della valutazione
comparativa dei candidati. Detta commissione e' composta da tre
membri scelti tra professori universitari e ricercatori universitari
di ruolo, cui possono essere aggiunti non piu' di due esperti, anche
stranieri, scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche
e private di ricerca.
2. Ciascuna commissione giudicatrice fissa i criteri di
valutazione prima di prendere visione delle domande e della
documentazione trasmessa dai candidati.
3. Le graduatorie definitive saranno rese pubbliche il giorno 2
dicembre 2009, esclusivamente nei seguenti modi:
affissione all'albo dei Dipartimenti/struttura di ricerca di
afferenza;
affissione all'albo del Servizio Alta Formazione;
pubblicazione sul sito internet
http://www.studenti.unige.it/postlaurea/dottorati/> Non saranno inviate comunicazioni a domicilio.

                               Art. 6.
 
Ammissione ai corsi
 

1. I candidati sono ammessi ai corsi, secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
2. I candidati classificatisi in posizione utile nella graduatoria
definitiva in piu' corsi di dottorato devono esercitare l'opzione per
uno di essi, a pena di decadenza, nei termini indicati all'art. 8.
3. I titolari di assegni di ricerca utilmente collocati nella
graduatoria definitiva sono ammessi ai corsi senza titolarita' di
borsa di studio conservando l'assegno di ricerca.
In ogni caso, il totale degli ammessi non puo' essere superiore al
numero complessivo di posti disponibili, salvo i posti soprannumerari
di cui al comma 4 dell'art. 6 del Regolamento delle Scuole di
dottorato di ricerca dell'Universita' degli Studi di Genova.

                               Art. 7.
 
Borse di studio
 

1. Le borse di studio sono assegnate secondo l'ordine della
graduatoria definitiva.
2. I candidati classificatisi in posizione utile nella graduatoria
definitiva hanno facolta', in relazione al numero e alla tipologia
delle borse disponibili, di esercitare opzione tra le diverse borse
secondo l'ordine della graduatoria stessa.
3. In caso di parita' di voti prevale la valutazione della
situazione economica, ai sensi del D.P.C.M. 9 aprile 2001.
4. In ogni caso, chi abbia usufruito di una borsa di studio per un
corso di dottorato, anche per un solo anno, non puo' fruirne una
seconda volta.
5. E' vietata la contemporanea fruizione di altre borse di studio,
tranne quelle concesse da istituzioni italiane o straniere utili ad
integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di
ricerca dei dottorandi.
6. L'importo annuale al lordo degli oneri previdenziali a carico
del percipiente di ciascuna borsa di studio e' di € 16.500,00.
7. L'importo della borsa di dottorato e' maggiorato del 50% per
periodi di soggiorno all'estero. Al dottorando spetta, inoltre,
nell'arco del triennio, il rimborso di un biglietto di viaggio a/r al
costo piu' economico. I periodi di soggiorno all'estero non possono
superare complessivamente la meta' della durata del corso.
8. Alle borse di studio si applicano le disposizioni in materia di
agevolazioni fiscali di cui all'art. 4 della legge 13.08.1984, n.
476.

                               Art. 8.
 
Scadenzario e contenuti della domanda di iscrizione
 

1. I concorrenti che risultino ammessi ai corsi di dottorato
dovranno presentare o far pervenire all'Amministrazione universitaria
domanda di iscrizione secondo le scadenze di seguito riportate.
 
2 dicembre| pubblicazione graduatorie definitive e inizio iscrizioni
---------------------------------------------------------------------
| termine ultimo per l'iscrizione dei candidati vincitori
9 dicembre|di borsa
---------------------------------------------------------------------
|pubblicazione elenco borse/posti residui sul sito
11 dicembre|http://www.studenti.unige.it/postlaurea/dottorati/
---------------------------------------------------------------------
> | termine ultimo per l'iscrizione dei candidati ammessi
|senza borsa e dei candidati che subentrano per
15 dicembre|borse/posti residui pubblicati con avviso del 11 dicembre
---------------------------------------------------------------------
| pubblicazione elenco eventuali ulteriori borse/posti
|residui sul sito
17 dicembre|http://www.studenti.unige.it/postlaurea/dottorati/
---------------------------------------------------------------------
> | termine ultimo per l'iscrizione dei candidati che
|subentrano per eventuali ulteriori borse/posti residui
21 dicembre|pubblicati con avviso del 17 dicembre;
 
I termini sopra indicati sono perentori a pena di decadenza e non
fa fede il timbro postale di spedizione.
La mancata presentazione della domanda di iscrizione entro detti
termini verra' considerata rinuncia al corso e all'eventuale borsa.
La domanda potra' essere anticipata via fax al n. 010/2099539.
Eventuali posti che residuino dopo il 21 dicembre saranno resi
noti nei modi sopra indicati.
2. Nella domanda di iscrizione il vincitore deve dichiarare oltre
ai dati anagrafici e all'indicazione del corso ed eventualmente della
Scuola prescelta:
a) di non essere iscritto ad un altro corso di dottorato o ad
altro corso di studio che porti al rilascio di un titolo accademico,
anche di altra Universita'.
Gli assegnatari di borsa devono inoltre dichiarare:
b) di non aver usufruito in precedenza di borse di studio di
dottorato;
c) di non fruire presumibilmente di un reddito annuo personale
complessivo lordo superiore a € 13.000,00 ovvero di rinunciare
alla borsa di studio per superamento del suddetto limite di reddito
(alla determinazione del reddito in oggetto concorrono redditi o
emolumenti di qualsiasi natura);
d) di non cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a
qualsiasi titolo conferita tranne che con quelle eventualmente
concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando;
e) di impegnarsi a restituire le rate della borsa di studio
eventualmente percepite nel caso in cui si verifichi il superamento
del limite di reddito.
3. Alla domanda devono essere allegati:
a) fotocopia di un documento di identita', fronte e retro, in
carta libera (in caso di spedizione della domanda);
b) una fototessera;
c) (solo per coloro che non usufruiscono di borsa di studio)
ricevuta del versamento della prima rata per l'accesso e la frequenza
ai corsi pari a € 430,62 comprensivi del bollo, e ricevuta del
versamento della tassa regionale per il diritto allo studio ex art. 4
L.R. 24.01.2006, n. 2. Gli studenti fruitori di borsa di studio sono
tenuti soltanto ad apporre sulla domanda una marca da bollo di €
14,62.

                               Art. 9.
 
Divieti e rinunce
 

1. E' vietata la contemporanea iscrizione ad altro corso di studio
che rilascia un titolo accademico, anche di altra Universita'.
2. Il mancato conseguimento dell'ammissione all'anno successivo
ovvero il provvedimento di esclusione per gravi inadempienze o per
risultati insufficienti nello svolgimento dell'attivita' di ricerca,
in relazione alle modalita' stabilite dal Collegio dei Docenti,
comportano la revoca della borsa con obbligo di restituzione dei
ratei gia' percepiti per la frequenza dell'anno corrente.
3. Il dottorando che rinuncia, per superamento del limite di
reddito, alla fruizione della borsa di studio durante l'anno e
prosegue il corso di studi, e' tenuto alla restituzione dei ratei
gia' percepiti nello stesso anno.
4. Il dottorando fruitore di borsa che rinuncia alla prosecuzione
del corso di dottorato ha diritto alla corresponsione della borsa
proporzionalmente al periodo di attivita', a condizione che il
Collegio dei Docenti attesti il regolare e proficuo svolgimento
dell'attivita' fino al momento della rinuncia.
5. Coloro che avranno rilasciato dichiarazioni mendaci saranno
dichiarati decaduti, fermo restando la responsabilita' penale per
l'ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.

                              Art. 10.
 
Contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi
 

1. I dottorandi, che non usufruiscono di borsa di studio, sono
tenuti al versamento di tasse e contributi per l'accesso e la
frequenza ai corsi di dottorato in due rate da versare con le
seguenti scadenze:
a) la prima rata e la tassa regionale per il diritto allo studio
di cui all'art. 8, comma 3, lettera c), dovranno essere versate
all'atto dell'iscrizione;
b) la seconda rata, dell'importo di € 700, dovra' essere
versata entro il 30 giugno 2010.
2. Ogni anno le tasse ed i contributi universitari, inclusa la
tassa regionale suddetta, possono variare su delibera degli Organi
competenti.
3. Il mancato pagamento nei termini suddetti da' luogo alla
corresponsione di ulteriori somme a titolo di mora.

                              Art. 11.
 
Svolgimento dei corsi
 

1. Il corso inizia formalmente dal 1° gennaio 2010 e ha durata
triennale.
2. I dottorandi sono tenuti allo svolgimento, a tempo pieno, della
loro attivita' curriculare secondo le modalita' stabilite dal
Collegio dei Docenti.
3. A prescindere dalla tematica scelta dal candidato ai sensi del
precedente art. 3, comma 2, lettera b) e comma 3, lettera e), durante
il corso il dottorando svolgera' la ricerca assegnata dal Collegio
dei Docenti.
4. I dottorandi possono svolgere attivita' di supporto alla
didattica ai sensi dell'art. 33 dello Statuto previo consenso del
Collegio dei Docenti.
5. E' consentita la sospensione dal corso esclusivamente per i
periodi relativi ai seguenti casi, debitamente documentati:
maternita', paternita', malattia, frequenza di un master
universitario. Il recupero del periodo di sospensione avverra' a fine
corso. Il dottorando, qualora il recupero non avvenga in tempo utile,
sosterra' l'esame finale con i dottorandi del ciclo successivo. La
sospensione dal corso di durata superiore a 30 giorni comporta
l'immediata sospensione della borsa.
6. Fermo restando quanto previsto nel precedente comma, nel caso
di sospensione del corso di dottorato per la frequenza di un master
universitario, il dottorando, nel manifestare l'interesse a
sospendere l'attivita', ne indica, altresi', il termine finale. Per
questa fattispecie il periodo di sospensione non puo' essere
inferiore a nove mesi.
7. I dottorandi devono presentare, ogni anno, una dettagliata
relazione scritta sull'attivita' svolta al Collegio dei Docenti ed
eventualmente discuterla oralmente secondo le modalita' stabilite
dallo stesso. Il Collegio, sentito anche il tutore, con motivata
delibera, procede all'ammissione all'anno successivo ovvero, nel caso
di risultati insufficienti, propone al Rettore l'emanazione di un
provvedimento di esclusione dalla prosecuzione del corso.
8. Prima dell'inizio di ogni anno di corso i dottorandi ammessi ai
sensi del comma precedente, devono presentare domanda di iscrizione
all'anno successivo, allegando, ove tenuti, copia delle ricevute di
pagamento di cui all'art. 10, comma 1, lettera a).

                              Art. 12.
 
Conseguimento del titolo
 

1. Il titolo di Dottore di Ricerca si consegue a conclusione del
corso, con il superamento dell'esame finale.

                              Art. 13.
 
Trattamento dei dati personali
 

1. I dati personali forniti dagli interessati saranno raccolti
dall'Universita' degli Studi di Genova, Dipartimento Gestione e
Formazione Studenti ed Attivita' Internazionali - Servizio Alta
Formazione, e trattati per le finalita' di gestione della selezione e
della carriera del dottorando, secondo le disposizioni del D.L.vo
30.06.2003, n. 196.

                              Art. 14.
 
Diffusione
 

1. Il presente bando di concorso con il fac-simile per la domanda
di ammissione e' disponibile sul sito Internet dell'Universita' degli
Studi di Genova alla pagina
http://www.studenti.unige.it/postlaurea/dottorati/> Ulteriori informazioni possono essere richieste direttamente
presso il Servizio Alta Formazione, via Bensa, 1 - II piano -
Genova. Orario di apertura al pubblico: dal lunedi' al venerdi' dalle
9,00 alle 12,00; martedi' e mercoledi' anche 14,30-16,00. Per
informazioni telefoniche chiamare il numero 010/2095795 dal lunedi'
al venerdi' nelle ore d'ufficio. Fax: 010/2099539.
Genova, 30 luglio 2009
Il rettore: Deferrari

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!