Mininterno.net - Bando di concorso AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME PO Approvazione del bando del concorso p...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME PO

Approvazione del bando del concorso pubblico, per titoli ed esami,
per la copertura di un posto d'organico di funzionario informatico
(categoria "D" - posizione economica "D3"). (Deliberazione n. 104).

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.96 del 3/12/1999
Ente:AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME PO
Località:-
Codice atto:099E9691
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:2/1/2000

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                       IL SEGRETARIO GENERALE
Premesso che con deliberazione del comitato istituzionale n. 16 del
14 ottobre 1998 e' stato approvato il regolamento generale
sull'ordinamento degli uffici e dei servizi che, dall'art. 22 e
seguenti, prevede una specifica disciplina per l'accesso all'impiego;
Ricordato che in base all'art. 12 (comma 8-quater) del decreto
legge 5 ottobre 1993, n. 398 - convertito, con modificazioni, nella
legge 4 dicembre 1992, n. 493 - e' consentita alle autorita' di
bacino di rilievo nazionale la copertura dei posti d'organico vacanti
nei limiti previsti dall'art. 16, comma 2, della legge n. 253/1990;
Richiamato l'art. 2 (comma 3) del decreto-legge 11 giugno 1998, n.
180 - convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto 1998, n.
267 - in base al quale le autorita' di bacino di rilievo nazionale
sono state autorizzate a disporre per la totale copertura dei posti
vacanti nelle piante organiche;
che alle autorita' di bacino di rilievo nazionale si applica il
trattamento giuridico ed economico relativo al comparto regioni-enti
locali, come stabilito dall'art. 8 (comma 2) del decreto-legge 8
agosto 1994, n. 507, convertito, con modificazioni, nella legge 21
ottobre 1994, n. 584;
Ritenuto, ora, di disporre per la copertura di un posto d'organico
vacante di funzionario informatico (categoria "D" - posizione
economica "D3" secondo quanto stabilito dai contratti nazionali di
lavoro del personale del comparto regioni-autonomie locali) mediante
concorso pubblico per titoli ed esami in base alle vigenti
disposizioni legislative e regolamentari;
Viste le deliberazioni del comitato istituzionale numeri 21 e 24
del 20 ottobre 1993 in materia di delega di poteri al segretario
generale dell'Autorita' di bacino del fiume Po;
Delibera:
di bandire un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di un posto d'organico vacante di funzionario informatico
(categoria "D" - posizione economica "D3");
di approvare il relativo bando - facente parte integrante della
presente deliberazione - che, di seguito, si trascrive:
Art. 1.
Posti messi a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di un posto d'organico vacante di funzionario informatico
(categoria "D" - posizione economica "D3").

                               Art. 2.
Trattamento Economico
Il trattamento economico relativo al profilo professionale di
funzionario informatico (categoria "D" - posizione economica "D3") di
cui al vigente contratto collettivo nazionale (comparto
regioni-autonomie locali) risulta essere il seguente:
stipendio annuo lordo: ..... L. 24.455.000
indennita' integrativa speciale: ..... L. 12.846.792
oltre all'assegno per il nucleo familiare, se spettante, alla
tredicesima mensilita' ed al trattamento accessorio.
Il trattamento economico e tutti gli emolumenti sono sottoposti
alle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali previste dalle
vigenti disposizioni di legge.

                               Art. 3.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al concorso pubblico gli interessati devono:
a) essere in possesso della cittadinanza italiana. Tale requisito
non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea,
fatte salve le eccezioni di cui al decreto del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174. Sono considerati cittadini italiani, anche
gli italiani appartenenti alla Repubblica di San Marino, Vaticano,
Venezia Giulia (non italiana), della Dalmazia, di Briga e di Tenda,
quelli divenuti jure loci cittadini di Stati esteri e coloro che sono
dalla legge equiparati ai cittadini dello Stato;
b) essere in possesso di un'eta' non inferiore ad anni 18;
c) godere dei diritti civili politici ed essere immuni da condanne
penali che impediscano la costituzione del rapporto di impiego con la
pubblica amministrazione;
d) aver adempiuto agli obblighi previsti dalla legge sul
reclutamento militare per lo Stato italiano. Nel caso in cui il
candidato non sia in possesso della cittadinanza italiana, dovra'
comunque essere in regola secondo quanto stabilito dalla legge per la
singola fattispecie;
e) essere in possesso di assoluta idoneita' fisica per lo
svolgimento delle mansioni proprie del posto messo a concorso;
f) essere in possesso del diploma di laurea in ingegneria o fisica
o matematica o informatica o altri diplomi di laurea con
specializzazione in informatica;
g) non essere stati colpiti da provvedimenti di destituzione
dall'impiego (rectius: licenziamento disciplinare) presso pubbliche
amministrazioni (articoli 84 e 85 del decreto del Presidente della
Repubblica 3/57 - gravi comportamenti del dipendente, condanne penali
passate in giudicato), ovvero di decadenza derivante dalla perdita di
taluni requisiti d'accesso (cittadinanza, diritti politici) oppure
dall'aver conseguito la nomina mediante la produzione di documenti
falsi e/o viziati da invalidita' insanabile.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel presente bando di concorso per la
presentazione delle domande di ammissione.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, ai fini dell'accesso al posto messo a concorso, i seguenti
requisiti, ai sensi di quanto previsto dall'art. 3 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 174/1994:
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
avere buona conoscenza della lingua italiana.

                               Art. 4.
Contenuto della domanda di ammissione
La domanda di ammissione al concorso pubblico, redatta in carta
semplice secondo il modulo allegato al presente bando, deve essere
indirizzata al segretario generale e fatta pervenire all'autorita' di
bacino del fiume Po entro il termine perentorio di trenta giorni
dalla data della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4 serie speciale "Concorsi ed esami".
Nella domanda il candidato deve dettagliatamente indicare e
dichiarare:
a) il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita, la residenza
e, se diverso, il domicilio specificando a quale indirizzo desidera
ricevere le comunicazioni relative al concorso, oltre all'eventuale
recapito telefonico;
b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero di altri Stati,
tenuto conto di quanto previsto al precedente art. 3, primo comma,
sub a);
c) di godere dei diritti civili e politici;
d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi
della non iscrizione o cancellazione dalle liste stesse;
e) l'assenza di condanne penali che impediscano la costituzione del
rapporto di impiego con la pubblica amministrazione;
f) l'inesistenza di provvedimenti di destituzione dall'impiego
presso pubbliche amministrazioni, ovvero di decadenza derivante dalla
perdita di taluni requisiti d'accesso (cittadinanza, diritti
politici) oppure dall'aver conseguito la nomina mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
g) il possesso dell'idoneita' fisica al servizio continuativo ed
incondizionato;
h) il possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione al
concorso, nonche' gli altri eventuali titoli di studio dei quali sia
in possesso;
i) gli eventuali titoli che, a norma di legge, diano diritto a
precedenze o preferenze nella nomina;
j) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
k) di aver adempiuto agli obblighi previsti dalla legge sul
reclutamento militare per lo Stato italiano. Nel caso in cui non sia
prescritto il requisito della cittadinanza italiana, il candidato
dovra' essere comunque in regola secondo quanto stabilito dalla legge
per la singola fattispecie;
l) curriculum professionale in carta semplice sottoscritto e datato
dal candidato.
Il candidato dovra' inoltre dichiarare di accettare senza riserve
tutte le prescrizioni del presente bando nonche' le norme contenute
nel vigente regolamento generale sull'ordinamento degli uffici e dei
servizi dell'autorita' di bacino del fiume Po.
La firma in calce alla domanda di partecipazione (ed all'eventuale
curriculum) non deve essere autenticata.
Nel caso di presentazione della domanda all'ente, la stessa puo'
essere, unitamente al curriculum sottoscritta alla presenza del
dipendente addetto alla ricezione.

                               Art. 5.
Allegati alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso deve essere allegato il
curriculum redatto in carta semplice, datato e sottoscritto.
Per quanto concerne l'integrazione della domanda, l'eventuale
ammissione con riserva o l'esclusione dal concorso ed i titoli di
preferenza si intendono qui riportate le disposizioni contenute nel
vigente regolamento generale sull'ordinamento degli uffici e dei
servizi dell'autorita' di bacino del fiume Po.

                               Art. 6.
Prove d'esame
Una apposita commissione giudicatrice, costituita e nominata dagli
organi dell'Autorita' di bacino del fiume Po, svolgera' le procedure
concorsuali secondo quanto previsto dalla legislazione vigente, dal
regolamento di cui all'art. 5 e dal presente bando di concorso.
La commissione giudicatrice, nella sua prima riunione,
predeterminera' i criteri generali di valutazione dei titoli e delle
prove d'esame secondo quanto stabilito dal regolamento generale di
cui al comma precedente.
Il diario delle prove scritte sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4 serie speciale "Concorsi ed esami",
non meno di 15 giorni prima dell'inizio delle stesse, ovvero - a
discrezione dell'amministrazione, in relazione al numero dei
candidati ammessi - potra essere comunicato ad ogni singolo
candidato, con lo stesso termine di preavviso, a mezzo raccomandata
r.r.
L'assenza dalle prove d'esame (o anche da una sola di esse)
comporta l'esclusione dal concorso, qualunque ne sia la causa. I
candidati dovranno presentarsi alle prove muniti di valido documento
di riconoscimento.
Alla prova orale saranno ammessi i candidati che abbiano
conseguito, in ambedue le prove scritte, una votazione media di
almeno 7/10 o equivalenti ed in ciascuna di esse non meno di 6/10 (o
equivalenti).
Il mancato conseguimento del punteggio minimo di almeno 6/10 o
equivalenti nella prima prova scritta precludera' la valutazione
della seconda prova scritta.
La prova orale si intende superata con un punteggio di almeno 7/10
o equivalenti.
Nella valutazione delle singole prove d'esame, sia scritte che
orali, il punteggio assegnato ad ogni prova e' dato dalla media
aritmetica dei voti espressi dai commissari.

                               Art. 7.
Argomenti degli esami
L'esame si articolera' come segue:
a) prima prova scritta: aspetti organizzativi, tecnologici ed
economici del progetto e della gestione di un sistema informativo
territoriale - relazione fra le problematiche territoriali e la loro
rappresentazione nel sistema informativo di una autorita' di bacino
di rilievo nazionale - incidenza della tecnologia e della sua rapida
evoluzione - supporto alle funzioni di indirizzo, pianificazione,
controllo del territorio - processo di costruzione del sistema
informativo e valutazione economica in termini di costi e di ritorno
degli investimenti - qualita' nei processi di produzione e di
utilizzazione dei dati territoriali, impiego dei metadati -
integrabilita' dei dati provenienti da fonti diverse;
b) seconda prova scritta (teorico-pratica): elaborazione di un
disegno dell'architettura di un sistema informativo territoriale che
risponda a specifiche predeterminate - definizione di una procedura
di analisi spaziale per il perseguimento di un obiettivo specificato
- progetto concettuale di una base di dati, anche spaziali, che
organizzi le informazioni di una data vista del territorio.
L'esecuzione della prova richiede la conoscenza: di linguaggi per la
modellazione di dati e di procedure, dei limiti e delle possibilita'
offerti dagli approcci Raster e Vector a sostegno della visione del
territorio e dell'operativita', della georeferenziazione e della
strutturazione topologica dei dati come valori aggiunti al livello
informativo, della composizione e della generalizzazione nella
costruzione di differenti livelli informativi.
c) prova orale: quesiti sugli argomenti della prima prova scritta,
compresa la pertinente legislazione relativa alle autorita' di bacino
di rilievo nazionale.

                               Art. 8.
Formazione della graduatoria degli idonei e modalita' di utilizzo
La commissione giudicatrice formera' la graduatoria degli idonei in
base alla somma dei punteggi ottenuti nella valutazione dei titoli,
delle prove di esame e del curriculum con le modalita' previste dal
vigente regolamento generale sull'ordinamento degli uffici e dei
servizi dell'Autorita' di bacino del fiume Po;
La commissione, terminati i propri adempimenti. trasmette gli atti
al dirigente competente in materia di personale, il quale verifica la
regolarita' del procedimento espletato dalla commissione stessa.
La graduatoria di merito del concorso, approvata con deliberazione
del segretario generale, sara' pubblicata all'albo dell'autorita' di
bacino.
La nomina nel posto d'organico messo a concorso sara' definitiva,
dopo aver superato, con esito positivo, il periodo di prova.
Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato, a mezzo
raccomandata r.r. ad assumere servizio sotto riserva di accertamento
del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e sono assunti in
prova nel profilo professionale di cui al presente bando di concorso.
Il vincitore che non assuma servizio senza giustificato motivo
entro il termine stabilito, decade dalla nomina a meno che il
medesimo non chieda ed ottenga dall'amministrazione, per giustificato
motivo, una proroga al termine stabilito.
Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato e' costituito e
regolato da contratti individuali di lavoro, secondo le disposizioni
di legge; della normativa comunitaria e dal contratto collettivo
nazionale del lavoro.
Il contratto di lavoro individuale, per il quale e' richiesta la
forma scritta, deve contenere gli elementi espressamente indicati nel
contratto collettivo nazionale del lavoro in vigore.
L'amministrazione, prima di procedere alla stipulazione del
contratto individuale ai fini dell'assunzione, invita il vincitore a
presentare la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti
l'accesso al rapporto di lavoro come indicato nel presente bando di
concorso, assegnandogli un termine non inferiore a trenta giorni, che
puo' essere incrementato di ulteriori trenta giorni in casi
particolari. L'interessato dovra', inoltre, entro il termine di cui
sopra, presentare la documentazione attestante il possesso dei titoli
e dei requisiti indicati nella domanda di ammissione al concorso
nonche' comprovare, producendo idonee certificazioni e/o attestazioni
quanto dichiarato nel curriculum presentato.
Tale documentazione non e' richiesta qualora l'autorita' di bacino
ne sia in possesso o ne possa disporre facendo richiesta ad altre
pubbliche amministrazioni.
Qualora dall'esame della certificazione prodotta si evidenziassero
difformita' rispetto alle dichiarazioni rese nella domanda di
ammissione al concorso e tali difformita' fossero tali da determinare
valutazioni diverse in sede di computo dei titoli, il segretario
generale riconvoca per iscritto la commissione giudicatrice
segnalando quanto accertato e trasmettendo la documentazione
ricevuta. La commissione giudicatrice provvedera' ad una nuova
valutazione dei titoli ed alla ridefinizione della graduatoria in
base alla certificazione acquisita. Qualora, per motivi di forza
maggiore, non fosse possibile riconvocare la commissione
giudicatrice, la graduatoria sara' ridefinita e riformulata dal
segretario generale con propria deliberazione su proposta del
dirigente del settore segreteria.
Qualora dalla documentazione prodotta non risulti dimostrato e
comprovato il possesso dei requisiti previsti dal bando per
l'ammissione al concorso, l'interessato viene escluso dalla
graduatoria con provvedimento del segretario generale. E' fatta
salva, in ogni caso, la trasmissione degli atti alla procura della
Repubblica in riferimento alle false dichiarazioni rese.
Nel termine indicato dall'ente, il vincitore - sotto la sua
responsabilita' - deve dichiarare di non avere altri rapporti di
impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle
situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 58 del decreto
legislativo n. 29/1993. In caso contrario, unitamente ai documenti,
deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per
la nuova amministrazione.
Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, l'amministrazione
comunica di non dare luogo alla stipula del contratto.
La documentazione richiesta per l'accesso all'impiego, da
presentare in competente bollo, e' la seguente:
a) certificato di cittadinanza italiana ovvero di altro Stato
dell'Unione europea fatto salvo quanto indicato nell'art. 3;
b) godimento dei diritti civili e politici;
c) certificato di stato di famiglia;
d) certificato comprovante sana e robusta costituzione fisica,
l'esenzione da difetti ed imperfezioni, ed attestante l'idoneita'
allo svolgimento delle mansioni connesse al posto. L'amministrazione
ha facolta' di sottoporre i nominandi ad accertamenti sanitari.
Per gli invalidi di guerra, civili, per servizio ed invalidi del
lavoro, il certificato medico deve essere rilasciato dal responsabile
del servizio di igiene pubblica dell'U.S.L. di appartenenza del
comune e contenere, oltre ad una esatta descrizione delle condizioni
attuali dell'invalido, risultanti da un esame obiettivo, anche la
dichiarazione che l'invalido non abbia perduto ogni capacita'
lavorativa e, per la natura ed il grado della sua invalidita' o
mutilazione, non sia di pregiudizio alla salute ed alla incolumita'
dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli impianti e sia
comunque idoneo a disimpegnare le funzioni connesse al posto da
ricoprire. Per le persone handicappate la capacita' di cui al punto
precedente e' accertata dalla commissione di cui agli articoli 4 e 19
della legge n. 104/1992;
e) il titolo di studio e gli altri eventuali requisiti per
l'accesso al posto messo a concorso;
f) immunita' da condanne penali per i reati previsti dall'art. 1
della legge 18 gennaio 1992, n. 16;
g) immunita' da interdizione dai pubblici uffici e da destituzione
da precedenti pubblici uffici;
h) copia del foglio matricolare o dello stato di servizio militare
da cui risulti che il nominando ha soddisfatto agli obblighi di leva,
ovvero certificato di essere di leva, ovvero foglio di congedo
illimitato.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono godere
dei diritti politici e civili anche negli Stati di appartenenza o di
provenienza ed essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica (art. 2 decreto del Presidente della
Repubblica n. 174/1994).
I documenti di cui alle lettere a), b), c), d), e), ed f) devono
essere di data non anteriore a tre mesi da quella dell'invito a
produrre i documenti stessi. Tale termine di validita' puo' essere
superato, relativamente ai soli documenti di cui alle lettere a) e
c), qualora il candidato attesti, in fondo al documento, che le
informazioni contenute nel certificato non hanno subito variazioni
dalla data di rilascio.
L'assenza di precedenti penali e di carichi penali pendenti sara'
accertata d'ufficio dall'amministrazione (art. 10 legge n. 15/1968).
E' applicabile, per tutti i documenti richiesti per la nomina, la
normativa di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241.
Tutta la documentazione di cui sopra non e' richiesta qualora il
concorrente sia gia' dipendente di ruolo dell'ente.
Per quanto non previsto dal presente bando, si richiamano, in
quanto applicabili, le disposizioni contenute nel vigente regolamento
generale sull'ordinamento degli uffici e dei servizi dell'Autorita'
di bacino del fiume Po approvato con deliberazione del comitato
istituzionale n. 16 del 14 ottobre 1998 e successive modificazioni.
L'amministrazione si riserva la facolta', ove ricorrano motivi di
pubblico interesse, di prorogare, sospendere o riaprire i termini del
presente bando nonche' di modificare, revocare o annullare il bando
stesso, dandone comunicazione agli interessati.
Scadenza bando: ore 12 del trentesimo giorno dalla data della sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4 serie
speciale "Concorsi ed esami".
Parma, 10 novembre 1999
Il segretario generale: Passino
----------------------------------------

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!