Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI MESSINA Selezione pubblica, per titoli ed esami, per il...
 
 
 

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UNIVERSITA' DI MESSINA

Selezione pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di
complessive quattro unita' di personale da assumere con rapporto di
lavoro subordinato, a tempo determinato, per la durata di mesi sei,
di assistente tecnico, sesta qualifica, area funzionale tecnico
scientifica.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.27 del 4/4/2000
Ente:UNIVERSITA' DI MESSINA
Località:Messina  (ME)
Codice atto:000E3033
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:4
Scadenza:4/5/2000
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 16 aprile 1962, n. 230;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983 ed il decreto
ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
Visto il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri
30 marzo 1989, n. 127;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modifiche ed
integrazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, modificato con decreto del Presidente della Repubblica
30 ottobre 1996, n. 693;
Visto il C.C.N. L. del comparto Universita' ed in particolare
l'art. 19 comma 1, punto c);
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191 ed in particolare l'art. 2,
comma 9;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1998, n. 387, ed in
particolare l'art. 13, comma 1;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403 (Regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 della legge
15 maggio 1997, n. 127), in materia di semplificazione delle
certificazioni amministrative;
Vista la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri
n. 1.1.26/10888/9.84 del 5 febbraio 1999, attuazione del decreto del
Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403;
Vista la nota del prof. Fabio Basile, preside della Facolta' di
ingegneria, prot. n. 31/1999 dell'11 gennaio 1999, con la quale lo
stesso chiede l'assunzione di quattro unita' di personale di sesta
qualifica al fine di attivare i seguenti laboratori della Facolta' di
ingegneria:
1) laboratorio civile edile;
2) laboratorio civile strutture;
3) laboratorio ingegneria elettronica;
4) laboratorio ingegneria dei materiali;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione nell'adunanza
del 10 settembre 1999 con la quale detto consesso ha autorizzato, tra
l'altro, l'assunzione per mesi sei, ai sensi dell'art. 19 del
C.C.N. L. comparto Universita', di quattro unita' di personale di
assistente tecnico, sesta qualifica, area funzionale
tecnico-scientifica per le esigenze dei suddetti laboratori della
Facolta' di ingegneria;
 
Decreta:
 
Art. 1.
Sono indette, presso l'Universita' degli studi di Messina le
seguenti selezioni pubbliche, per titoli ed esami, per il
reclutamento di complessive quattro unita' di personale da assumere
con rapporto di lavoro subordinato, a tempo determinato, per la
durata di mesi sei, da adibire alle mansioni proprie del profilo di
assistente tecnico, sesta qualifica, area funzionale tecnico
scientifica per le esigenze dei seguenti laboratori e per il numero
dei posti a fianco di ciascuno indicato:
1) laboratorio civile edile posti 1;
2) laboratorio civile strutture " 1;
3) laboratorio ingegneria elettronica " 1;
4) laboratorio ingegneria dei materiali " 1.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione alle selezioni di cui all'art. 1, sono richiesti
il possesso dei seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana, ovvero quella di uno degli Stati
membri dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica;
2) eta' non inferiore agli anni 18;
3) idoneita' fisica all'impiego; l'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i candidati utilmente
collocati in graduatoria, in base alla normativa vigente;
4) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di
secondo grado indicato nell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969,
n. 910, e cioe' diploma di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale, ivi compresi i licei linguistici riconosciuti
per legge ed i corsi integrativi previsti dalla legge che ne
autorizza la sperimentazione negli istituti professionali, nonche' i
diplomi degli istituti magistrali e dei licei artistici con
frequenza, avente esito positivo, di apposito corso annuale
integrativo per l'iscrizione ad una qualsiasi facolta' universitaria.
I titoli di studio, qualora conseguiti all'estero, dovranno gia'
essere stati riconosciuti ed attestati, dalla competente autorita',
equipollenti a quelli previsti, in base ad accordi internazionali
ovvero alla normativa vigente e conseguiti con un punteggio minimo
richiesto o equivalente;
5) avere il godimento dei diritti politici.
6) essere in regola con le leggi sul reclutamento militare (per
i cittadini italiani).
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, devono
possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I candidati sono ammessi con riserva alle selezioni.
L'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con proprio
provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento delle
prove di esame, l'esclusione dalla pubblica selezione per difetto dei
requisiti prescritti. L'esclusione verra' comunicata all'interessato.
Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3.
 
Domande e termini di presentazione
 
Coloro che intendono partecipare alle suddette selezioni, sono
tenuti a produrre distinte domande, per ciascun posto messo a
selezione, in carta semplice secondo lo schema (Allegato A),
indirizzate al rettore dell'Universita' degli studi di Messina -
Piazza Pugliatti 1 - 98100 - Messina, entro e non oltre il termine
perentorio di giorni trenta che decorre dal giorno successivo a
quello della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale "Concorsi ed
esami". Il bando e' consultabile sul sito internet di questa
Universita' www.unime.it alla url http://ww2.unime.it/concorsi> Qualora un candidato con una sola domanda abbia chiesto di
partecipare a piu' selezioni, la domanda stessa sara' presa in
considerazione ai fini della partecipazione ad una sola della
selezione e precisamente a quella che in essa risulti indicata per
prima.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine stabilito dal
precedente comma. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Le domande di ammissione dovranno essere redatte secondo lo
schema allegato e compilate in ogni sua parte.
Verranno esclusi dalla selezione gli aspiranti le cui domande non
contengono tutte le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di
ammissione.
Unitamente alle domande di partecipazione alle selezioni, i
candidati dovranno presentare i documenti, in carta semplice in
originale o copia autenticata, comprovanti il possesso dei titoli di
cui chiedono la valutazione ai sensi del successivo art. 5, in caso
contrario essi non possono essere oggetto di valutazione.
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni a
qualsiasi titolo gia' presentati a questa Universita'.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
I candidati portatori di handicaps, ai sensi della legge del
5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in
relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per poter sostenere le
prove specificate nel presente bando.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
Le commissioni giudicatrici saranno nominate e composte ai sensi
delle vigenti disposizioni.

                               Art. 5.
 
Valutazione dei titoli e formulazione delle graduatorie di ammissione
alle prove di esame
 
Il punteggio massimo riservato ai titoli non potra' eccedere i
10 punti.
Per la individuazione dei candidati da ammettere alle prove di
esame di cui al successivo art. 6, le commissioni giudicatrici
formeranno apposite graduatorie di preselezione sulla base dei
seguenti titoli prodotti dai candidati in allegato alle singole
domande di partecipazione:
a) alla votazione riportata nel conseguimento del diploma di
secondo grado sara' attribuito un punteggio fino ad un massimo di
punti 4, da ripartirsi come sotto indicato:
con punteggio di 100 su 100 o 60 su 60: punti 4;
con punteggio da 80 a 99 su 100 o da 48 a 59 su 60: punti 3;
con punteggio da 70 a 79 su 100 o da 42 a 47 su 60: punti 2;
con punteggio da 60 a 69 su 100 o da 36 a 41 su 60: punti 1.
Con punteggio su singole materie verra' effettuata la media.
b) precedenti rapporti di pubblico impiego, anche a tempo
determinato, purche' non si siano conclusi per demerito:
per ciascun periodo di nove mesi prestato con rapporto a
tempo indeterminato 0,50 punti;
per ciascun periodo di novanta giorni prestato con rapporto a
tempo determinato 0,50 punti.
Il totale della voce b) non puo' superare punti 6.
In nessun caso saranno valutati i periodi di servizio a tempo
indeterminato che hanno dato luogo a trattamento pensionistico.
I titoli devono essere presentati preferibilmente in originale o
anche in fotocopia, purche' in tal caso, accompagnati da
dichiarazione di conformita' all'originale (allegato B). Con la
suddetta documentazione, spedita per posta, deve essere prodotta
anche copia fotostatica, fronte e retro, di un documento d'identita'
del sottoscrittore, rilasciato da una pubblica amministrazione; in
caso contrario la documentazione non potra' essere valutata.
Saranno ammessi alle prove di esame i primi cinque candidati
classificati nelle graduatorie preselettive.
Saranno, altresi', ammessi eventuali ulteriori concorrenti
classificati con lo stesso punteggio ottenuto dal quinto candidato.
Il risultato della votazione dei titoli sara' reso noto ai
candidati prima dell'effettuazione delle prove di esame, mediante
affissione all'albo della Ripartizione I - Personale ed affari
generali dell'Universita'.
L'utilizzazione delle graduatorie di preselezione sono
subordinate all'esaurimento delle graduatorie di merito di cui al
successivo art. 7.
I candidati ammessi verranno convocati a sostenere le prove di
esame mediante raccomandata con avviso di ricevimento.

                               Art. 6.
 
Svolgimento delle prove di esame, programma e diario
 
Le prove di esame delle selezioni consisteranno in due prove
tecnico-pratiche sulle materie come da allegati programmi.
Tali prove non si intenderanno superate se la valutazione sara'
inferiore a 7/10 in ciascuna delle prove tecnico-pratiche.
La votazione complessiva sara' determinata sommando il voto
conseguito nella valutazione dei titoli al voto riportato nelle prove
di esame.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati
dovranno essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti
documenti di riconoscimento validi a norma di legge:
a) tessera personale di riconoscimento di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851, e successive
modificazioni e integrazioni;
b) tessera postale o porto d'armi o patente automobilistica o
passaporto o carta d'identita';
c) fotografia recente, con la firma dell'aspirante autenticata
dal sindaco o da un notaio.
Saranno esclusi dalle prove i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti.
La mancata presentazione alle prove sara' considerata come
rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.

                               Art. 7.
 
Formulazione ed approvazione della graduatoria di merito
 
Le graduatorie di merito sono formate secondo l'ordine dei punti
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con
l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487 e successive modificazioni (allegato C).
Pertanto, i concorrenti che abbiano superato le prove di esame
dovranno far pervenire, per loro iniziativa, al rettore
dell'Universita' degli studi di Messina - Piazza Pugliatti 1 - 98100
Messina, entro il termine perentorio di 15 giorni, decorrenti dal
giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto le prove, i
documenti in carta semplice, in originale o copia autenticata,
attestanti il possesso dei titoli di preferenza a parita' di
valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi'
il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per
la presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
Saranno dichiarati vincitori delle selezioni i candidati
utilmente collocati nelle graduatorie di merito sotto condizione
sospensiva dell'accertamento dei requisiti richiesti per l'ammissione
all'impiego.
Con provvedimento del direttore amministrativo saranno approvati
gli atti concorsuali nonche' le graduatorie di merito unitamente a
quella dei vincitori delle selezioni.
Le graduatorie di merito sono immediatamente efficaci e saranno
pubblicate all'Albo dell'Universita' degli studi di Messina.
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso da
pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a
serie speciale "Concorsi ed esami", e dalla data di pubblicazione di
detto avviso decorrera' il termine per eventuali impugnative.

                               Art. 8.
 
Costituzione rapporto di lavoro
 
Approvate le graduatorie come indicato nel precedente art. 7,
l'amministrazione provvede alla stipula, con i vincitori, del
contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato, per
la durata di sei mesi, con rapporto di lavoro a tempo pieno, in
qualita' di assistente tecnico - sesta qualifica - area funzionale
tecnico scientifica. Al personale assunto a tempo determinato si
applica il trattamento economico e normativo previsto dal C.C.N. L.
del comparto Universita' per il personale a tempo indeterminato
compatibilmente con la durata del contratto a termine.
In tale contratto sono indicati: la tipologia del rapporto di
lavoro, la data di inizio del rapporto di lavoro nonche' il termine
finale, la qualifica, profilo e corrispondenti mansioni o funzioni e
livello retributivo iniziale e la sede di destinazione.
Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro e'
disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le
cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E', in ogni modo,
condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso,
l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il
presupposto.
L'assunzione viene effettuata al di fuori della dotazione
organica d'Ateneo.
In nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato puo'
trasformarsi in rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Nell'ipotesi in cui uno o piu' candidati alla selezione,
utilmente collocati in graduatoria, al momento della stipula del
contratto, o anche dopo, dovesse assolvere o essere chiamato agli
obblighi di leva, l'Amministrazione provvedera' a nominare altri
candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito
limitatamente, nel secondo caso, al periodo di assenza.

                               Art. 9.
 
Presentazione dei documenti
 
I vincitori, con riserva di accertamento del possesso dei
requisiti per l'ammissione all'impiego, all'atto della stipula del
contratto di lavoro individuale, saranno invitati a presentare, entro
trenta giorni, i sottoelencati documenti, in una delle seguenti
forme:
1) originale, o copia autenticata, conforme alle prescrizioni
delle leggi sul bollo;
2) dichiarazione sostitutiva di certificazione (per tutti i
documenti tranne per quello di cui al punto g) che dovra' essere
prodotta in originale). In quest'ultimo caso, resta salva la
possibilita' per l'amministrazione di procedere ad idonei controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
Si fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono
punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
e nei casi piu' gravi possono comportare l'interdizione temporanea
dai pubblici uffici, ferma restando la decadenza dai benefici
eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera;
a) certificato comprovante il possesso della cittadinanza
italiana o titolo che da' diritto all'equiparazione ovvero
certificato comprovante il possesso della cittadinanza di uno degli
Stati membri dell'Unione europea;
b) certificato comprovante il godimento dei diritti politici. I
cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea devono
presentare il certificato di godimento dei diritti civili e politici
anche nello stato di appartenenza o di provenienza;
c) certificato generale del casellario giudiziario, ovvero
certificato equipollente rilasciato dalla competente autorita' del
paese di cui il candidato straniero e' cittadino; i cittadini
stranieri, oltre al certificato anzidetto, devono presentare anche il
certificato generale del casellario giudiziale italiano;
d) certificato dei carichi pendenti rilasciato dalla Procura
competente per residenza del candidato;
e) originale o copia autenticata del titolo richiesto
dall'art. 2 punto 4) del presente bando, in sostituzione del titolo
di studio in originale o copia conforme, puo' essere presentato un
documento rilasciato dalla competente autorita' scolastica. Qualora
il titolo di studio sia stato conseguito all'estero, si dovra'
produrre dichiarazione di equipollenza del titolo italiano del titolo
di studio posseduto; tale dichiarazione dovra' essere rilasciato
dalle competenti autorita';
f) copia integrale dello stato di servizio militare o del
foglio matricolare o in caso negativo certificato di esito di leva
debitamente vidimato o di iscrizione nelle liste di leva, i cittadini
italiani soggetti all'obbligo di leva devono comprovare di essere in
posizione regolare nei confronti di tale obbligo;
g) certificato medico rilasciato dall'Autorita' sanitaria
locale competente per territorio o da un medico militare, dal quale
risulti che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio
continuativo e incondizionato nell'impiego al quale concorre. Nel
suddetto certificato dovra' essere precisato che si e' eseguito
l'accertamento sierologico del sangue, ai sensi dell'art. 7 della
legge 25 luglio 1956, n. 837. I candidati invalidi di guerra e
assimilati devono produrre, ai sensi dell'art. 20 della legge
2 aprile 1968, n. 482, una dichiarazione legalizzata da un ufficiale
sanitario comprovante che l'invalido per la natura e il grado della
sua invalidita' o mutilazione non puo' riuscire di pregiudizio alla
salute ed incolumita' dei compagni di lavoro. La capacita' lavorativa
dei portatori di handicap e' accertata dalla commissione di cui
all'art. 4 della legge n. 104/1992. L'amministrazione ha la facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i candidati utilmente
collocati in graduatoria; coloro che non siano riconosciuti idonei o
non si presentino o rifiutino di sottoporsi alla visita sono esclusi
dalla selezione.
h) fotocopia del documento di riconoscimento;
i) stato di famiglia;
l) codice fiscale (fotocopia).
I vincitori, entro il medesimo termine, dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita', salvo quanto previsto dall'art. 18,
comma 8 del C.C.N. L. comparto Universita', di non avere altri
rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna
delle situazioni di incompatibilita' di cui all'art. 58 del decreto
legislativo n. 29/1993; ovvero a presentare la dichiarazione di
opzione per la nuova amministrazione.
Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, e fatta salva la
possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato in caso
di comprovato impedimento, non si da' luogo alla stipulazione del
contratto, ovvero si provvede, per i rapporti gia' instaurati,
all'immediata risoluzione dei medesimi. Comporta altresi' l'immediata
risoluzione del rapporto di lavoro la mancata assunzione del servizio
nel termine assegnato, salvo comprovati e giustificati motivi di
impedimento. In tal caso l'amministrazione, valutati i motivi,
proroga il termine per l'assunzione, compatibilmente con le esigenze
di servizio.
I documenti di cui cui alle lettere a), b), c) d) e g) se
prodotti nelle forme di cui al punto 1) del presente articolo, devono
essere di data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di
ricezione dell'invito a produrli.
I certificati, rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di cui lo straniero e' cittadino, devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere, altresi',
legalizzate dalle competenti autorita' consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
I documenti di cui alle lettere a) e b) dovranno attestare il
possesso dei requisiti anche alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione della domanda di ammissione.
I documenti incompleti o affetti da vizi sanabili dovranno essere
regolarizzati, a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni
dalla relativa richiesta.

                              Art. 10.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Universita' di
Messina - Ripartizione I - Personale ed affari generali, e trattati
per le finalita' di gestione della selezione e del rapporto di lavoro
instaurato.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico economica dei candidati che stipuleranno il
contratto.

                              Art. 11.
 
Ritiro dei titoli
 
I candidati potranno provvedere al recupero dei titoli e delle
pubblicazioni inviate all'Universita' entro sei mesi dalla
comunicazione dell'avvenuta approvazione degli atti, salvo eventuale
contenzioso in atto; trascorso tale termine, l'Universita' disporra'
del materiale secondo le proprie necessita', senza alcune
responsabilita'.

                              Art. 12.
 
Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione
 
Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni contenute nelle norme citate in premessa
nonche' nel codice civile e nelle altre leggi vigenti in materia.
Messina, 3 marzo 2000
Il direttore amministrativo: Ferluga

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