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REGIONE PIEMONTE

Avviso per l'attribuzione di incarico di direttore nella disciplina
di endocrinologia (ex dirigente medico di struttura complessa),
presso l'azienda sanitaria locale n. 3 di Torino.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.60 del 30/7/2002
Ente:REGIONE PIEMONTE
Località:Torino  (TO)
Codice atto:02E05734
Sezione:Aziende sanitarie
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:29/8/2002
Tags:Dirigenti medici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    In  esecuzione di provvedimento del direttore generale e' indetto
avviso pubblico per l'attribuzione di:
un incarico di direttore (ex dirigente medico di struttura
complessa) nella disciplina di endocrinologia presso l'azienda
sanitaria locale n. 3 di Torino.
Le modalita' di attribuzione deI presente incarico sono
disciplinate dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 484 e dal D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive
modificazioni e integrazioni.
Art. 1.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Possono partecipare alIavviso coloro che sono in possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite
dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica all'impiego - con osservanza delle norme in tema di categorie
protette - e' effettuato a cura dell'azienda sanitaria locale prima
dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche
amministrazioni ed il personale dipendente da istituti, ospedali ed
enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 761/1979 e' dispensato dalla visita
medica;
c) iscrizione all'Albo professionale;
d) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina (o equipollente), e specializzazione nella disciplina (o
equipollente), ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella
disciplina.
L'anzianita' di servizio utile deve essere maturata presso
amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere
scientifico, istituti o cliniche universitarie. E' valutato il
servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in
qualita' di straordinario, ad esclusione di quello prestato con
qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il
servizio di cui al settimo comma dell'articolo unico del decreto
legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito con modificazioni nella
legge 19 dicembre 1979, n. 54. Nei certificati di servizio devono
essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite,
le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le
date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita';
E' valutabile, altresi', ai sensi del decreto 23 marzo 2000, n.
184, nell'ambito del requisito di anzianita' di servizio di sette
anni richiesto ai medici in possesso di specializzazione dell'art. 5,
comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 10
dicembre 1997, n. 484, il servizio prestato in regime convenzionale a
rapporto orario, presso le strutture a diretta gestione delle aziende
sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali.
Il suddetto servizio e' valutato con riferimento all'orario
settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti delle
Aziende sanitarie. I certificati di servizio, rilasciati dall'organo
competente, devono contenere l'indicazione dell'orario di attivita'
settimanale.
Per quanto riguarda la specializzazione si fa riferimento alle
tabelle relative alle discipline equipollenti di cui al decreto
ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni; il servizio
e' valutabile per la disciplina oggetto del rapporto convenzionale
con riferimento alla specializzazione in possesso;
e) curriculum in cui sia documentata una adeguata esperienza;
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito dal presente bando per la
presentazione delle domande di ammissione.

                               Art. 2.
 
Modalita' di attribuzione dell'incarico
 
L'incarico sara' conferito a tempo determinato dal direttore
generale sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da
un'apposita commissione, nominata dal direttore generale e composta
dal direttore sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei
ruoli del personale del servizio sanitario nazionale, preposti ad una
struttura complessa della disciplina oggetto dell'incarico, di cui
uno individuato dal direttore generale ed uno dal collegio di
direzione.
La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati previo
colloquio e valutazione del curriculum professionale.
La data e la sede del colloquio saranno comunicate agli ammessi
mediante lettera raccomandata. La mancata presentazione al colloquio
equivale a rinuncia.

                               Art. 3.
 
Modalita' di svolgimento dell'incarico
 
L'incarico ha durata da 5 a 7 anni con facolta' di rinnovo per lo
stesso periodo o per un periodo piu' breve.
Il direttore (ex dirigente medico di struttura complessa) e'
sottoposto, oltre che a verifica triennale, anche a verifica al
termine dell'incarico. Le verifiche riguardano le attivita'
professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un
collegio tecnico, nominato dal direttore generale e presieduto dal
direttore del dipartimento. L'esito positivo delle verifiche
costituisce condizione per il conferimento o la conferma
dell'incarico.
L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste dalle
disposizioni vigenti e dal C.C.N.L, in caso di inosservanza delle
direttive impartite dalla direzione generale o dalla direzione del
dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravita' il direttore
generale puo' recedere dal rapporto di lavoro, secondo le
disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi nazionali
di lavoro. Il dirigente non confermato alla scadenza dell'incarico di
direzione di struttura complessa e' destinato ad altra funzione con
il trattamento economico relativo alla funzione di destinazione
previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro;
contestualmente viene reso indisponibile un posto di organico del
relativo profilo.
L'incarico di direttore implica il rapporto di lavoro esclusivo,
cosi' come previsto dal decreto legislativo n. 502/1992 e successive
modificazioni e integrazioni.

                               Art. 4.
 
Criteri sul colloquio e sul curriculum professionale
 
Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita'
professionali del candidato nella specifica disciplina con
riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di
direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da
svolgere.
I contenuti del curriculum professionale concernono le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui
all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 484, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione,
altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere,
caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
I contenuti del curriculum professionale, esclusi quelli di cui
alla lettera c), possono essere autocertificati dal candidato ai
sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni
ed integrazioni.

                               Art. 5.
 
Presentazione delle domande
 
Le domande di ammissione, redatte su carta semplice e
sottoscritte, indirizzate al direttore generale dell'azienda
sanitaria locale n. 3, dovranno pervenire, se spedite all'ufficio
concorsi dell'ASL 3, sito in via Foligno n. 14 - 10149 Torino, se
recapitate personalmente sempre allo stesso indirizzo, nell'orario
d'ufficio 9 - 12.
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione
all'incarico di che trattasi scade alle ore 12 del trentesimo giorno
successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Qualora tale giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla
stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Saranno ritenute utilmente presentate le domande pervenute dopo
il termine indicato purche' spedite entro il termine di scadenza a
mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Si precisa che
a tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Nella domanda, regolarmente sottoscritta, i candidati devono
indicare sotto la propria responsabilita':
a) il cognome e nome;
b) la data, il luogo di nascita e la residenza;
c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della loro non iscrizione e della cancellazione dalle liste
medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate (in caso negativo,
dichiarare espressamente di non averne riportate);
f) i titoli di studio posseduti;
g) il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui
all'art. 1, lettere c) e d), Per quanto riguarda la specializzazione,
deve essere indicata l'esatta e completa dicitura della stessa, la
data, e l'Universita' presso cui e' stata conseguita. Per quanto
attiene all'iscrizione all'Albo dell'Ordine dei medici, dovra' essere
indicato il numero d'ordine e la data di decorrenza;
h) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) servizi prestati come impiegati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
j) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta ogni necessaria comunicazione, con indicazione del numero
telefonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la
residenza indicata nella domanda di ammissione.

                               Art. 6.
 
Documentazione da allegare alla domanda e modalita' di presentazione
 
Alla domanda di partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare la seguente documentazione:
a) curriculum professionale, redatto secondo lo schema allegato
1, i cui contenuti sono indicati all'art. 4 del presente bando;
b) dichiarazione relativa alla tipologia qualitativa e
quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato (si ricorda
che tale dichiarazione non e' autocertificabile);
c) certificazioni di servizio attestanti il possesso del
requisito specifico di cui all'art. 1, lettere d) o relativa
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', da rendere nel
curriculum professionale di cui alla lett. a) del presente articolo;
d) eventuali pubblicazioni o altri documenti che il candidato
ritenga utile presentare; tali documenti possono essere presentati in
originale, in copia legale o autenticata ai sensi di legge oppure
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', redatta
secondo lo schema allegato 2, riguardante il fatto che le copie dei
documenti presentati sono conformi agli originali;
e) elenco in carta semplice ed in duplice copia dei documenti e
dei titoli presentati.

                               Art. 7.
 
Norma finale
 
L'Azienda sanitaria si riserva la facolta' di prorogare,
sospendere o revocare, in tutto o in parte, il presente avviso
qualora ne rilevasse la necessita' o l'opportunita' per ragioni di
pubblico interesse.
Si fa presente che, ai sensi dell'art. 10 della legge
n. 675/1996, i dati forniti dagli interessati e raccolti presso
l'U.O.A. Amministrazione del personale dell'A.S.L. 3 saranno
trattati, anche con strumenti informatici, nell'ambito del
procedimento concorsuale per il quale vengono resi, ovvero, nel caso
di costituzione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti
alla gestione del rapporto stesso.
Per ogni eventuale informazione rivolgersi all'ufficio concorsi
dell'U.O.A. "Amministrazione del personale" sito in via Foligno n. 14
- 10149 Torino, nei giorni e nelle ore d'ufficio -
tel. 011/4395.320-321.

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