Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI BARI Valutazione comparativa per la copertura di un pos...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI BARI

Valutazione comparativa per la copertura di un posto di ricercatore
universitario presso la facolta' di medicina veterinaria per il
settore scientifico-disciplinare n. V30A.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.100 del 17/12/1999
Ente:UNIVERSITA' DI BARI
Località:-
Codice atto:99A10133
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:16/1/2000
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
Vista la legge 18 marzo 1958, n. 349;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 2l febbraio 1980, n. 28;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 22 aprile 1987, n. 158;
Vista la legge 23 agosto 1988, 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legg 7 agosto 1990, n. 241;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 ed in
particolare l'art. 37;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 1994,
n. 130;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso pubbliche
amministrazioni;
Visto il decreto ministeriale 26 febbraio 1999, pubblicato nel
supplemento ordinario n. 55 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale
- n. 61 del 15 marzo 1999, con cui sono stati rideterminati i settori
scientifico-disciplinari degli insegnamenti universitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693;
Vista la legge 3l dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 ottobre 1997, n.
386;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Visto il regolamento recante le modalita' di espletamento da parte
di questa Universita' delle procedure di valutazione comparativa e la
nomina in ruolo dei professori ordinari, associati e dei ricercatori,
a norma dell'art. 1 della legge 3 luglio 1998, n. 210, emanato con
decreto rettorale n. 2861 del 18 marzo 1999;
Viste le deliberazioni con cui il senato accademico, nelle sedute
del 13 e 17 marzo 1999, ha espresso parere favorevole all'emissione
del bando relativo alla valutazione comparativa per la copertura a
posti di ricercatore universitario;
Vista la delibera con cui il consiglio d'amministrazione, nella
seduta del 16 marzo 1999, per quanto di propria competenza, ha
espresso parere favorevole all'emissione del suddetto bando;
Considerato che e' stato rispettato il limite previsto dall'art.
51, comma 4, della citata legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Considerato che lo statuto di questa Universita' garantisce pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro;
Sentito il direttore amministrativo;
Decreta:
Art. 1.
Posti a concorso
E' indetta la procedura di valutazione comparativa per la copertura
di un posto di ricercatore universitario presso la facolta' di
medicina veterinaria per il settore scientifico-disciplinare n. V30A
- Anatomia degli animali domestici.
Al suddetto settore scientifico-disciplinare n. V30A afferiscono le
seguenti discipline:
anatomia aviare;
anatomia degli animali da laboratorio;
anatomia degli animali domestici;
anatomia dei mammiferi selvatici di interesse veterinario;
anatomia delle specie ittiche di interesse veterinario;
anatomia topografica veterinaria;
anatomia veterinaria sistematica e comparata;
anatomia, fisiologia e morfologia degli animali domestici;
biologia dei vertebrati di interesse medico veterinario;
istologia ed embriologia generale e speciale veterinaria;
metodologie anatomoistologiche veterinarie;
morfogenesi e anomalie dello sviluppo degli animali domestici;
morfologia e fisiologia animale;
neuroanatomia veterinaria;
sviluppo e senescenza degli animali domestici.
Tipologia dell'impegno scientifico e didattico richiesto: "Anatomia
macroscopica degli animali domestici e dei pesci".
E' richiesta la conoscenza della lingua inglese.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa
La partecipazione alla valutazione comparativa di cui all'art. 1 e'
libera, senza limitazioni in relazione alla cittadinanza ed al titolo
di studio posseduti dai candidati.
Non possono partecipare alle valutazioni comparative:
1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e
politici;
2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica ammministrazione per persistente insufficiente
rendimento;
3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
4) i professori ordinari, associati e ricercatori universitari di
ruolo dello stesso settore scientifico disciplinare o di settori
affini a quello per il quale e' indetta la procedura, di cui al
decreto ministeriale 26 febbraio 1999. A tal fine saranno applicati i
criteri di affinita' di cui all'allegato B del decreto ministeriale
26 febbraio 1999.
I requisiti per ottenere l'ammissione debbono essere posseduti alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande.

                               Art. 3.
Domande di ammissione - Termini e modalita'
La domanda di ammissione al concorso, redatta su carta semplice
secondo la vigente normativa ed in conformita' all'unito allegato A,
intestata al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Bari
dovra' essere presentata direttamente o spedita esclusivamente a
mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, alla direzione
amministrativa di questa Universita', piazza Umberto I, 1 - 70121
Bari, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4 serie speciale "Concorsi ed esami".
La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita,
come sopra specificato, entro il termine su indicato. A tal fine fa
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
I candidati stranieri devono presentare la domanda in lingua
italiana con le modalita' previste dal presente articolo.
La domanda del candidato dovra' contenere, a pena di esclusione
della valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad
individuare in modo univoco la facolta' ed il settore
scientifico-disciplinare per il quale il candidato intende essere
ammesso.
Nella domanda i candidati dovranno chiaramente indicare il proprio
cognome e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione
personale (codice fiscale). Tutti i candidati dovranno, inoltre,
dichiarare sotto la propria responsabilita':
1) il luogo e la data di nascita;
2) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello
Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
3) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne
riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli
eventuali procedimenti penali pendenti a suo carico;
4) di non essere professore ordinario, associato o ricercatore
universitario di ruolo inquadrato nello stesso settore
scientifico-disciplinare o in settori affini a quello per il quale
presenta la domanda di partecipazione;
5) di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 4 dell'art. 2
del decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390,
di seguito riportato: "ogni candidato, a pena di esclusione, puo'
partecipare complessivamente ad un numero di valutazioni comparative
non superiore a cinque presso le varie sede universitarie, nell'arco
di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione
comparativa prescelta". Il candidato e' escluso dalla procedura,
successiva alla quinta, per la quale abbia presentato domanda di
partecipazione entro l'anno solare di riferimento. Ai fini
dell'esclusione fa fede la data e l'ora della consegna della domanda
all'ufficio competente;
6) di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, e di non
essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3.
7) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
8) la lingua straniera in cui intende sostenere parte della prova
orale.
Il candidato italiano dovra' altresi' dichiarare nella domanda,
sotto la propria responsabilita':
9) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il
comune, indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle medesime;
10) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari.
Il candidato straniero dovra' altresi' dichiarare nella domanda,
sotto la propria responsabilita':
11) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza.
Nella domanda dovra' essere indicato il recapito che il candidato
elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso
dovra' essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata
indirizza l'istanza di partecipazione.
L'omessa dichiarazione di quanto previsto ai punti 5) e 9) comporta
l'esclusione dalla valutazione comparativa.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella
domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Questa universita' non assume alcuna responsabilita' nel caso di
irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di
comunicazione dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa o comunque imputabili a fatto di terzi, a
caso fortuito o forza maggiore.
Gli aspiranti che siano in possesso di eventuali titoli dovranno,
inoltre, allegare alla domanda:
1) curriculum in duplice copia della propria attivita' scientifica
e didattica;
2) documenti e titoli, in originale o in copia autenticata o con
autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di atto notorio (vedi
allegati B e C), previste dagli articoli 2 e 4 della legge n.
l5/1968 e dagli articoli 1 e 2 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998, che il candidato ritenga utili al fini del
concorso;
3) pubblicazioni, in unica copia, presentate in originale o in
fotocopia. In quest'ultimo caso il candidato dovra' produrre una
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' che dichiari la
conformita' all'originale, secondo l'allegato C. Tale dichiarazione
sostitutiva dovra' essere sottoscritta alla presenza del funzionario
addetto a ricevere la documentazione o inviata all'ufficio preposto
allegando una fotocopia di un proprio documento di identita'.
Le pubblicazioni debbono essere prodotte nella lingua di origine e
tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, latino, francese,
inglese, tedesco, spagnolo. I testi tradotti possono essere
presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato
nella lingua originale.
Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data ed il luogo
di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere
adempuiti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto legislativo
luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660;
4) elenco, in duplice copia, dei documenti, dei titoli, delle
pubblicazioni o di quant'altro venga allegato alla domanda.
I documenti ed i certificati vanno prodotti in carta libera ai
sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370; se redatti in
lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua
italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un
traduttore ufficiale.
Relativamente ai candidati stranieri, i certificati rilasciati
dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e'
ccittadino, debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello
Stato stesso e debbono, altresi', essere legalizzati dalle competenti
autorita' consolari italiane.
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni per
qualunque motivo gia' presentati a questa Universita'.
Non saranno presi in considerazione documenti, titoli o
pubblicazioni che perverranno a questo ateneo dopo il termine utile
per la presentazione delle domande di partecipazione alla valutazione
comparativa.
Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalita' di
presentazione delle domande possono essere richiesti all'area
reclutamento personale dell'Universita' degli studi di Bari (tel
080/5714439 - 5714072; e-mail: segr area-reclutamento.uniba.it).

                               Art. 4.
Esclusione dalla valutazione comparativa
I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione comparativa.
L'esclusione, per difetto dei requisiti, e' disposta con decreto
motivato del rettore.

                               Art. 5.
Prove di esame
La commissione giudicatrice, per procedere alla valutazione
comparativa dei candidati, predetermina i criteri generali e li
consegnano al responsabile del procedimento il quale ne assicura la
pubblicita' presso la sede del rettorato e della facolta' che ha
richiesto il bando. I criteri sono pubblicizzati almeno sette giorni
prima della prosecuzione dei lavori della commissione.
Per valutare il curriculum complessivo del candidato e le
pubblicazioni scientifiche la commissione tiene in considerazione i
seguenti criteri:
a) congruenza dell'attivita' scientifica e didattica del candidato
con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare per
il quale e' indetta la procedura ovvero con tematiche
interdisciplinari che le comprendano;
b) originalita', innovativita' e rigore metodologico della
produzione scientifica;
c) apporto individuale del candidato nei lavori in collaborazione;
d) continuita' temporale della produzione scientifica, anche in
relazione alla evoluzione delle conoscenze nello specifico settore
scientifico-disciplinare;
e) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle
pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunita'
scientifica.
Per i fini di cui sopra la commissione fara' anche ricorso, ove
possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico
internazionale.
Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificamente:
a) l'attivita' di ricerca, comunque svolta, presso soggetti
pubblici e privati, italiani o stranieri;
b) l'attivita' didattica svolta;
c) i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca,
italiani o stranieri;
d) i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di studio
finalizzate ad attivita' di ricerca; ai fini della valutazione di
tali titoli si rinvia all'art. 2, comma 9, lettera d) del regolamento
emanato con decreto rettorale n. 2861 del 18 marzo 1999, di cui alle
premesse;
e) l'attivita' clinica svolta mediante rapporto di formazione o di
lavoro, coerentemente con il settore scientifico-disciplinare oggetto
del bando, relativamente ai settori scientifico-disciplinari in cui
sia richiesta tale competenza;
f) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di
ricerca;
g) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico
svolte in ambito nazionale ed internazionale.
Al termine delle valutazione dei titoli e delle pubblicazioni
scientifiche e' previsto lo svolgimento di due prove scritte, una
delle quali sostituibile con una prova pratica, ed una prova orale.
Nell'ambito di tale prova sara' accertata la conoscenza di una lingua
straniera a scelta tra inglese o francese.
La predetta prova orale e' pubblica.
Il diario della prima prova scritta e della seconda prova, con
l'indicazione della sede, della data e dell'ora in cui le medesime
avranno luogo, sara' notificato agli interessati tramite raccomandata
con ricevuta di ritorno con tassa a carita' del destinatario, non
meno di quindici giorni prima dello svolgimento delle prove stesse.
L'avviso per la convocazione alla prova orale sara' comunicato ai
candidati, mediante notifica personale a mezzo raccomandata con
ricevuta di ritorno tassa a carico del destinatario, non meno di
venti giorni prima dello svolgimento della prova stessa.
Per sostenere le prove suddette i candidati dovranno essere muniti
di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) fotografia
recente, con firma autenticata dal sindaco o da un notaio; b)
libretto ferroviario personale; c) tessera postale, d) porto d'armi,
e) patente automobilistica; f) passaporto; g) carta d'identita'.

                               Art. 6.
Commissioni giudicatrici
La commissione giudicatrice sara' nominata con decreto rettorale
come previsto dall'art. 2 della legge 210/1998 e con le modalita'
stabilite dall'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n.
390/1998.
Il decreto rettorale di nomina sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4 serie speciale - "Concorsi ed esami".
Dalla data di pubblicazione del suddetto decreto decorre il termine
perentorio di trenta giorni per la presentazione al rettore, da parte
dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari.
Decorso tale termine e comunque dopo l'insediamento della commissione
non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari.
Le eventuali cause di incompatibilita' e le modifiche dello stato
giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono sulla
qualita' di componente delle commissioni giudicatrici.

                               Art. 7.
Accertamento della regolarita' degli atti
Con successivo decreto rettorale per ogni valutazione comparativa
sara' nominato, ai sensi degli articoli 4, 5 e 6 della legge 7 agosto
1990, n. 241, un responsabile del procedimento che ne assicurera' il
corretto svolgimento nel rispetto della normativa vigente.
Gli atti sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei
quali costituiscono parte integrante i giudizi individuali e
collegiali espressi su ciascun candidato, nonche' dalla relazione
riassuntiva dei lavori svolti. Al termine dei lavori la commissione
previa valutazione comparativa, con propria deliberazione assunta con
la maggioranza dei componenti, indica il vincitore. Il rettore,
accertata la regolarita' formale degli atti entro venti giorni dalla
loro consegna, li approva con proprio decreto dandone comunicazione
ai candidati. Con successivo decreto nomina il vincitore della
valutazione comparativa. Qualora riscontrasse vizi di forma il
rettore, entro il predetto termine, rinviera' con provvedimento
motivato gli atti alla commissione per la regolarizzazione,
stabilendone il termine.
Il decreto rettorale di approvazione degli atti sara' pubblicato
nel Bollettino ufficiale di questa Universita'. Di tale pubblicazione
e' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4 serie speciale "Concorsi ed esami". Dalla data di
pubblicazione di detto avviso decorrono i termini per le eventuali
impugnative.
La relazione riassuntiva dei lavori svolti dalla commissione
giudicatrice, con annessi i giudizi individuali e collegiali, sara'
pubblicata nel Bollettino ufficiale del Ministero e resa pubblica
anche per via telematica.

                               Art. 8.
Nomina dei vincitori
Il vincitore della valutazione comparativa sara' nominato, con
decreto del rettore, presso la facolta' e per il settore
scientifico-disciplinare messo a concorso.
La nomina in ruolo decorrera' dal 1 novembre successivo alla data
del provvedimento di accertamento della regolarita' degli atti della
valutazione comparativa.
Al vincitore spettera' il trattamento economico previsto dalle
norme vigenti.
L'assunzione in servizio sara' comunque subordinata
all'accertamento della copertura finanziaria compatibilmente con gli
stanziamenti assegnati dal Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica.
Dopo tre anni dall'immissione in ruolo, il ricercatore sara'
sottoposto ad un giudizio di conferma da parte di una commissione
nazionale composta, per ogni settore scientifico-disciplinare, da tre
professori di ruolo, di cui due ordinari ed uno associato, estratti a
sorte su un numero triplo di docenti, designati dal C.U.N, tra i
docenti del settore scienfico-disciplinare.
La commissione valutera' l'attivita' scientifica e didattica
integrativa svolta dal ricercatore nel triennio, anche nella base di
una motivata relazione del consiglio di facolta' e dell'istituto o
del dipartimento, ove costituito, cui il ricercatore e' assegnato.
Se il giuizio sara' favorevole, il ricercatore sara' immesso nella
fascia dei ricercatori confermati con il trattamento economico
previsto dalle norme in vigore.
Nel caso che l'attivita' del ricercatore sia valutata
sfavorevolmente, il medesimo potra' essere nuovamente sottoposto a
giudizio dopo un biennio.
Se anche il secondo giudizio sara' sfavorevole, il ricercatore
cessera' di appartenere al ruolo.

                               Art. 9.
Documenti di rito
La presentazione dei documenti di rito, attestanti il possesso dei
requisiti richiesti per l'ammissione all'impiego pubblico, dovra'
avvenire nel termine perentorio di trenta giorni dalla data di
effettiva assunzione in servizio. Tali documenti si considereranno
prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento entro il termine su indicato. A tal fine fara'
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
I documenti da produrre per l'ammissione all'impiego sono i
seguenti:
1) certificato medico, in bollo, attestante la sana e robusta
costituzione e l'idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un medico
della A.S.L. competente per territorio o da un ufficiale medico in
servizio permanente effettivo o dall'ufficiale sanitario del comune
di residenza. Nel suddetto certificato dovra' essere precisato che si
e' eseguito l'accertamento sierologico del sangue ai sensi dell'art.
7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. Qualora il candidato sia
affetto da imperfezione fisica il certificato deve farne specifica
menzione con la dichiarazione che essa non menoma l'attitudine fisica
dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e regolare rendimento
del lavoro.
2) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 2 della legge 4 gennaio
1968, n. 15 e dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica
20 ottobre 1998, n. 403, da cui risulti:
a) luogo e data di nascita;
b) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del termine
ultimo per produrre l'istanza di ammissione alla valutazione
comparativa;
c) godimento dei diritti politici, anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre la predetta istanza;
d) la posizione relativa all'adempimento degli obblighi militari;
e) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente
pendenti a loro carico;
f) l'esistenza o meno di altri rapporti d'impiego pubblico o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993 e, in caso
affermativo relativa opzione per il nuovo impiego. Detta
dichiarazione deve contenere le indicazioni concernenti le cause di
risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego e
deve essere rilasciata anche se negativa;
g) codice fiscale.
I candidati che sono dipendenti statali di ruolo sono tenuti a
presentare o a spedire a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento nel termine di cui al primo comma del presente articolo
il documento di cui al punto 1), nonche' copia integrale dello stato
di servizio.
Per i cittadini stranieri appartenenti alla comunita' europea si
applicano le stesse modalita' previste per i cittadini italiani. I
cittadini extracomunitari residenti in Italia possono utilizzare le
dichiarazioni sostitutive solo per comprovare stati, fatti e qualita'
personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o
privati italiani.
I cittadini extracomunitari non residenti in Italia dovranno
presentare, entro il suddetto termine di trenta giorni, i seguenti
certificati:
a) certificato di nascita;
b) certificato di cittadinanza;
c) certificato di godimento dei diritti civili e politici nello
Stato di appartenenza o di provenienza;
d) certificato equipollente al certificato generale del casellario
giudiziale rilasciato dalla competente autorita' dello Stato di cui
il candidato straniero e cittadino;
e) certificato medico, in bollo, attestante la sana e robusta
costituzione e l'idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un medico
della A.S.L. competente per territorio o da un ufficiale medico in
servizio permanente effettivo o dall'ufficiale sanitario del comune
di residenza. Nel suddetto certificato dovra' essere precisato che si
e' eseguito l'accertamento sierologico del sangue ai sensi del l'art.
7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. Qualora il candidato sia
affetto da imperfezione fisica il certificato deve farne specifica
menzione con la dichiarazione che essa non menoma l'attitudine fisica
dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e regolare rendimento
del lavoro.
f) dichiarazione attestante che il candidato non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di
altri enti pubblici o privati e, in caso affermativo, dichiarazione
di opzione per il nuovo impiego.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di
cui lo straniero e' cittadino dovranno essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e le firme sugli stessi
dovranno essere legalizzate dalle competenti autorita' consolari
italiane. A quelli redatti in lingua straniera deve essere allegata
una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo
straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica e
consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
I documenti predetti dovranno essere tutti conformi alle leggi sul
bollo.

                              Art. 10.
Ritiro titoli
Decorso il termine per eventuali inpugnative cosi' come specificato
all'art. 7, i candidati dovranno provvedere, a loro spese, al ritiro
delle pubblicazioni e documenti presentati a corredo della domanda e
depositati presso l'Universita'.
In caso di mancato ritiro, l'Universita' degli studi di Bari
provvedera' all'archiviazione dei documenti e pubblicazioni di cui
sopra.

                              Art. 11.
Trattamento dei dati personali
Ai fini della legge 31 dicembre 1986, n. 675, questa Universita' si
impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni
fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le finalita' connesse e strumentali alla procedura di valutazione
comparativa ed all'eventuale procedimento di assunzione in servizio,
nel rispetto delle disposizioni vigenti.

                              Art. 12.
Norme finali
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applica la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia per
la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4 serie
speciale "Concorsi ed esami" - e pubblicato anche per via telematica
al sito http://www.area-reclutamento.uniba.it> Bari, 17 novembre 1999
Il rettore
----------------------------------------

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!