Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II Concorso pubblico, per titoli ed esa...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II

Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore
di ufficio tecnico, settima qualifica funzionale, area dei servizi
generali tecnici ed ausiliari - gruppo degli uffici tecnici - presso
l'ufficio sicurezza e protezionistica.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.34 del 2/5/2000
Ente:UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
Località:Napoli  (NA)
Codice atto:000E4204
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:1/6/2000

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto l'art. 66 dello Statuto;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e regolamento di attuazione
approvato con decreto rettorale 17 giugno 1998, n. 2386;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n.29 come
modificato dal decreto legislativo 29 ottobre 1998, n. 387;
Visto il decreto del presidente del Consiglio dei ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del
comparto universita';
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675 e regolamento di
attuazione approvato con decreto rettorale 10 agosto 1998, n. 2854;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive integrazioni e
modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Visto il decreto rettorale 6 maggio 1998, n. 1800 con il quale e'
stata definita la pianta organica dell'ateneo;
Vista la delibera del Consiglio di amministrazione n. 4 del
13 ottobre 1998, con la quale e' stato approvato il piano finanziario
per il reclutamento del personale tecnico-amministrativo;
Visto il decreto direttoriale 30 giugno 1999, n. 922 con il quale
e' stato approvato il regolamento per l'accesso nei ruoli del
personale dirigente e tecnico-amministrativo,
 
Decreta:
 
E' indetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto
di collaboratore di ufficio tecnico, settima qualifica funzionale,
area dei servizi generali tecnici ed ausiliari gruppo degli uffici
tecnici - presso l'ufficio sicurezza e protezionistica
dell'Universita degli studi di Napoli "Federico II" (cod. rif. 0002).
Requisiti per l'ammissione.
Per l'ammissione al concorso e' richiesto, alla data di scadenza
per la presentazione della domanda, il possesso dei seguenti
requisiti:
1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri
dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
2) eta' non inferiore agli anni diciotto;
3) godimento dei diritti politici;
4) idoneita' fisica all'impiego;
5) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
6) possesso di uno dei seguenti diplomi di laurea: ingegneria,
architettura, chimica, fisica, scienze biologiche, scienze agrarie
ovvero lauree equipollenti e diplomi universitari affini ai suddetti
diplomi di laurea.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati
destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione o
licenziati per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.
I cittadini degli Stati membri dell' Unione europea dovranno
inoltre possedere i seguenti requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica.
L'amministrazione puo' disporre, in qualunque fase del
procedimento concorsuale, l'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti.
L'esclusione e' disposta con decreto direttoriale motivato; il
motivo della stessa verra' comunicato al candidato a mezzo
raccomandata.
Domanda e termini di presentazione.
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
in conformita' allo schema esemplificativo, allegato al bando,
firmata dal candidato ed indirizzata all'Universita' degli studi di
Napoli "Federico Il", deve essere inviata, a pena di esclusione,
tramite raccomandata, entro e non oltre il trentesimo giorno
successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Tale termine, qualora venga a
cadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non
festivo immediatamente seguente.
La data di spedizione della domanda e' comprovata dal timbro
dell'ufficio postale accettante.
Dichiarazioni da formulare nella domanda.
Nella domanda di partecipazione, di cui si allega schema
esemplificativo che costituisce parte integrante del presente bando
(allegato 1), il candidato e' tenuto a dichiarare sotto la propria
responsabilita':
a) cognome e nome;
b) data, luogo di nascita e codice fiscale;
c) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini dello Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
d) il comune in cui e' iscritto nelle liste elettorali, ovvero
i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate, delle quali deve
essere specificata la natura (dichiarazione da rendersi anche se
negativa; da indicare anche se sia stata concessa amnistia, indulto,
condono o perdono giudiziale);
f) gli eventuali procedimenti penali in corso, dei quali deve
essere specificata la natura (dichiarazione da rendersi anche se
negativa);
g) il titolo di studio richiesto dal seguente bando, con
l'indicazione della votazione, dell'anno e dell'ateneo presso il
quale e' stato conseguito. I candidati che hanno conseguito il titolo
di studio all'estero dovranno allegare il titolo di studio tradotto e
autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare
italiana, indicando l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di
studio con quello italiano;
h) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) di aver prestato ovvero di non aver prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di eventuali
precedenti rapporti d'impiego (dichiarazione da rendersi anche se
negativa; se la dichiarazione e' positiva elencare i servizi
prestati);
l) di non essere stato destituito dall'impiego presso una
pubblica amministrazione o essere stato licenziato per giusta causa o
giustificato motivo soggettivo (dichiarazione da rendersi anche in
assenza di rapporti di impiego presso pubbliche amministrazioni);
m) di avere l'idoneita' fisica all'impiego.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
dovranno dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i
motivi del mancato godimento, e di avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana.
Dalla domanda deve risultare, altresi':
1) la lingua straniera prescelta per lo svolgimento del
colloquio;
2) la residenza del candidato (indicare via, numero civico,
citta', c.a.p., provincia ed eventuale numero telefonico);
3) il recapito del candidato ai fini di ogni eventuale
comunicazione relativa al concorso che verra' trasmessa mediante
raccomandata e la dichiarazione dell'impegno a segnalare le
variazioni di recapito che dovessero intervenire successivamente;
4) la dichiarazione del possesso di eventuali titoli di
preferenza tra quelli previsti dal bando di concorso.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per le
mancate comunicazioni imputabili ad omesse o errate dichiarazioni del
concorrente ovvero per eventuali disguidi postali o telegrafici
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Analogamente l'Amministrazione non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' o per la dispersione di comunicazioni
imputabile ad inesatta indicazione del recapito da parte del
candidato, o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di
indirizzo indicato nella domanda, ovvero da eventuali disguidi
postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella
domanda di partecipazione, ai sensi dell'art. 20 della legge
104/1992, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove di esame.
L'omissione di una o piu' dichiarazioni di cui ai punti a), b),
c), d), e), f), g), h), i), l) e m) determina l'esclusione del
candidato dal concorso.
Commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice e' nominata con decreto direttoriale
e composta ai sensi dell'art. 28 del regolamento di ateneo per
l'accesso nei ruoli del personale dirigente e tecnico-amministrativo
approvato con decreto direttoriale n. 922 del 30 giugno 1999.
Prove di esame.
Le prove di esame consisteranno in una prova scritta a contenuto
teorico-pratico ed in un colloquio, come da allegato programma che
costituisce parte integrante del presente bando (allegato 2).
Sara' data notifica personale, a mezzo raccomandata, ad ogni
candidato, almeno quindici giorni prima, della data e del luogo della
prova scritta a contenuto teorico-pratico. Il diario della prova
sara' inoltre affisso all'albo ufficiale dell'ateneo.
Saranno ammessi a sostenere il colloquio i candidati che avranno
riportato la votazione di almeno 21/30 alla prova scritta a contenuto
teorico-pratico.
Ai candidati che conseguiranno l'ammissione al colloquio verra'
data comunicazione a mezzo raccomandata, con l'indicazione del voto
riportato nella prova scritta a contenuto teorico-pratico, almeno
venti giorni prima della data dello svolgimento dello stesso.
Il colloquio si intendera' superato se il candidato avra'
riportato la votazione di almeno 28/40.
Per essere ammessi a sostenere le prove concorsuali i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti validi di
riconoscimento:
a) carta d'identita';
b) patente automobilistica;
c) passaporto;
d) tessera di riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni
dello Stato;
e) tessera postale;
f) porto d'armi.
L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia alla
prova qualunque ne sia la causa.
Titoli ammessi a valutazione.
Ai titoli e' riservato un punteggio non eccedente i 30/30.
Saranno ammessi a valutazione i seguenti titoli il cui punteggio
e' cosi' ripartito:
1) Titoli di studio:
a) diploma di laurea o diploma universitario (max 5 su 30)
con voto da 66 a 76, punti 1;
con voto da 77 a 87, punti 2;
con voto da 88 a 98, punti 3;
con voto da 99 a 109, punti 4;
con voto 110, punti 4,5;
con voto 110 e lode, punti 5.
b) specializzazione universitaria post laurea attinente al
profilo professionale messo a concorso: fino ad un massimo di punti 2
(max 2 su 30).
2) Titoli di formazione:
a) attestati di qualificazione rilasciati a seguito della
frequenza a corsi di formazione professionale in materia attinente al
profilo professionale messo a concorso: fino ad un massimo di punti 2
(max 2 su 30);
b) attestati di frequenza a corsi in materia di sicurezza
antinfortunistica organizzati da regioni, ISPESL, universita', ordini
professionali: fino ad un massimo di punti 2 (max 2 su 30) in
relazione all'oggetto e alla durata dell'attivita';
3) Titoli di insegnamento:
attivita' di insegnamento o di formazione svolta presso
strutture pubbliche in materia attinente al profilo professionale del
posto messo a concorso: fino ad un massimo di punti 2 (max 2 su 30)
in relazione all'oggetto e alla durata dell'attivita'.
4) Titoli professionali:
a) esperienze di lavoro in qualita' di addetto alla sicurezza
presso pubbliche amministrazioni e/o enti pubblici e/o presso privati
almeno per due anni consecutivi: fino ad un massimo di punti 7 (max 7
su 30) in relazione alla durata ed alla coerenza della attivita' con
il profilo professionale messo a concorso;
b) esperienze di lavoro in qualita' di responsabile del
servizio di sicurezza svolto presso pubbliche amministrazioni e/o
enti pubblici e/o presso privati per un periodo continuativo di
almeno anni uno fino ad un massimo di punti 10 (max 10 su 30) in
relazione alla durata ed alla coerenza della attivita' con il profilo
professionale messo a concorso.
La valutazione dei titoli, previa indicazione dei criteri, sara'
effettuata dalla commissione esaminatrice dopo lo svolgimento della
prova scritta a contenuto teorico-pratico e prima di procedere alla
correzione degli elaborati. Il risultato di tale valutazione,
rapportato al peso assegnato al punteggio dei titoli, sara' reso noto
agli interessati prima dell'effettuazione della prova orale mediante
avviso all'albo ufficiale dell'ateneo.
Titoli di preferenza.
Hanno preferenza a parita' di merito, in ordine decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie:
1) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
2) i coniugati e i non coniugati riguardo al numero dei figli a
carico;
3) gli invalidi e mutilati civili;
4) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito a termine della ferma o rafferma;
5) i disoccupati, con particolare riguardo all'anzianita' di
iscrizione nelle apposite liste degli uffici del lavoro.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata
dalla minore eta'.
Modalita' di certificazione dei titoli.
Al fine della valutazione dei titoli, ivi inclusi quelli di
preferenza, i candidati ne comprovano il possesso mediante
dichiarazione redatta in carta semplice, in conformita' al modulo
allegato che forma parte integrante del presente bando (allegato 3).
La dichiarazione di cui sopra, da allegarsi (a pena di
inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo di
preferenza) all'istanza di ammissione al concorso, si intende resa in
sostituzione delle normali certificazioni.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli, anche a campione, sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive.
Formazione ed efficacia della graduatoria di merito.
Ai fini della formulazione della graduatoria di merito, la
votazione finale e' determinata sommando ai punti conseguiti nella
valutazione dei titoli, il voto conseguito nella prova scritta
nonche' la votazione conseguita nel colloquio con l'osservanza, a
parita' di punti, delle preferenze di cui al presente bando.
La graduatoria di merito e' approvata con decreto del direttore
amministrativo e pubblicata all'albo ufficiale dell' ateneo.
Dalla data di pubblicazione della graduatoria decorre il termine
per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per
eventuali coperture di posti.
Presentazione dei documenti e costituzione del rapporto di lavoro.
Il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito
sara' invitato, a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento, a
stipulare, in conformita' a quanto previsto dal contratto collettivo
nazionale di lavoro del comparto universita' e sotto accertamento del
possesso dei requisiti prescritti per la costituzione del rapporto di
lavoro, il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato per
l'assunzione nella settima qualifica.
Per quanto sopra indicato, il vincitore e' tenuto a presentare
una dichiarazione sottoscritta sotto la propria responsabilita' -
entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data della
predetta stipulazione di non svolgere alcuna attivita' che dia luogo
ad incompatibilita' con il rapporto di impiego presso
l'amministrazione.
Il vincitore dovra' dichiarare, ai sensi della legge 15 maggio
1997, n. 127 e successive integrazioni e modificazioni e del
regolamento di attuazione emanato con decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, di possedere i requisiti
prescritti, elencati dal presente bando.
Dalla dichiarazione deve risultare inoltre che i requisiti
prescritti erano posseduti alla data di scadenza del termine ultimo
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
L'Amministrazione procede ad idonei controlli sulla veridicita'
delle dichiarazioni rese dal candidato nella domanda di ammissione al
concorso.
Il vincitore dovra' inoltre presentare un certificato rilasciato
dal medico militare o dal medico provinciale ovvero dall'ufficiale
sanitario del comune di residenza dal quale risulti il possesso
dell'idoneita' fisica all'impiego. Qualora il soggetto sia affetto da
qualsiasi imperfezione fisica o invalidita', il certificato deve
farne espressa menzione, indicando se la stessa possa comunque
influire sulla capacita' lavorativa del vincitore o se possa
risultare pericolosa per la salute pubblica, per l'incolumita' dei
colleghi o per la sicurezza del luogo di lavoro. Nel certificato
dovra' essere inoltre precisato che sia stato eseguito l'accertamento
sierologico del sangue previsto dall'art. 7 della legge n. 837/1956.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di sottoporre a visita
medica di un sanitario di propria fiducia il candidato vincitore
qualora lo ritenga necessario.
Qualora il vincitore non presenti entro il termine di trenta
giorni dalla data di stipulazione del contratto di lavoro individuale
la documentazione richiesta, fatta salva la possibilita' di una
proroga a richiesta dell'interessato nel caso del comprovato
impedimento, si provvedera' all'immediata risoluzione dello stesso.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine sopraindicato. A tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
Assunzione in servizio
Il vincitore del concorso sara' assunto in prova con contratto di
lavoro subordinato a tempo indeterminato con il profilo di
collaboratore di ufficio tecnico e, all'atto dell'assunzione in
prova, sara' corrisposto il trattamento economico previsto dalle
norme in vigore.
Il vincitore che non assuma servizio, senza giustificato motivo,
entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del
contratto. Nel caso di assunzione in servizio con ritardo sul termine
assegnato per comprovati e gravi impedimenti, gli effetti economici
decorrono dal giorno di presa in servizio.
Il dipendente assunto come sopra sara' soggetto ad un periodo di
prova della durata di tre mesi, che non potra' essere ne' prorogato
ne' rinnovato alla scadenza.
Ai fini del compimento del predetto periodo di prova si terra'
conto del solo servizio effettivamente prestato.
Decorso il suddetto periodo di prova senza che il rapporto di
lavoro sia stato risolto da una delle due parti, il dipendente si
intendera' confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole,
il rapporto di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso.
Diritto di accesso.
Ai candidati e' garantito il diritto di accesso alla
documentazione inerente il procedimento concorsuale, a norma della
vigente normativa.
Tale diritto si esercitera' secondo le modalita' stabilite con
regolamento di ateneo, approvato con decreto rettorale n. 2386/98.
Trattamento dei dati personali.
Ai fini della legge n. 675/1996, si informa che all'universita'
compete il trattamento dei dati personali dei candidati, in
conformita' alle previsioni del regolamento di ateneo, approvato con
decreto rettorale n. 2854/98.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati possono
manifestare l'eventuale diniego in ordine alla comunicazione e
diffusione dei dati personali a soggetti estranei al procedimento
concorsuale. In mancanza di dichiarazione, il consenso si intende
tacitamente prestato.
Responsabile del procedimento.
Il Capo dell'Ufficio del personale dell'Universita' degli studi
di Napoli "Federico II" e' responsabile di ogni adempimento inerente
il presente procedimento concorsuale che non sia di competenza della
commissione giudicatrice.
Il predetto puo' assegnare per iscritto ad altro addetto
dell'unita' organizzativa la responsabilita' degli adempimenti
procedimentali.
Per quanto non previsto dal presente articolo, si rinvia alle
disposizioni dettate dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e relativo
regolamento di attuazione approvato con decreto rettorale n. 2386 del
17 giugno 1998.
Rinvio.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,
valgono, sempre che applicabili, le disposizioni vigenti in materia
concorsuale e di accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni previste dal contratto collettivo nazionale di lavoro
del comparto universita' in tema di rapporto di lavoro.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana.
Napoli, 29 marzo 2000
Il direttore amministrativo: Pelosi

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!