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REGIONE LAZIO

Revoca e indizione dell'avviso pubblico per la copertura di due posti
di dirigente medico con incarico di direzione struttura complessa
dell'area della medicina diagnostica e dei servizi della disciplina
di anestesia e rianimazione, per l'U.O.C. anestesia e rianimazione I
e per la U.O.C. anestesia e rianimazione III, presso l'azienda U.S.L.
Roma C.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.81 del 12/10/2001
Ente:REGIONE LAZIO
Località:Roma  (RM)
Codice atto:001E9261
Sezione:Aziende sanitarie
Tipologia:Concorso
Numero di posti:2
Scadenza:12/11/2001
Tags:Dirigenti medici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    Con  deliberazione  n. 1272  del 30 luglio 2001 e' stato revocato
l'avviso pubblico per dirigente con incarico di struttura complessa
dell'area di medicina diagnostica e dei servizi della disciplina di
anestesia e rianimazione, indetto con deliberazione n. 264 del
14 marzo 2000 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
n. 59 del 28 agosto 2000.
Con la medesima deliberazione si intende conferire, ai sensi
dell'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come
sostituito dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, come
modificato ed integrato dal decreto legislativo 28 luglio 2000 n. 254
a due posti di dirigente medico con incarico di direzione di
struttura complessa nel:
ruolo sanitario profilo professionale dirigente medico, area
medicina diagnostica e dei servizi, disciplina anestesia e
rianimazione.
Incarico:
un direttore della U.O.C. anestesia e rianimazione I
dell'ospedale S. Eugenio;
un direttore della U.O.C. anestesia e rianimazione III
dell'ospedale S. Eugenio.
Il presente avviso e' emanato in conformita' al decreto del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 tenuto conto
altresi', delle disposizioni transitorie e dei rinvii a successivi
provvedimenti governativi, nonche' con l'osservanza delle norme
previste dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e
successive modificazioni ed integrazioni.
Requisiti di ammissione.
Requisiti generali:
a) cittadinanza italiana, ovvero di un Paese dell'Unione
europea. Sono richiamate le disposizioni del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174;
b) idoneita' fisica all'impiego; il relativo accertamento sara'
effettuato prima dell'immissione al servizio.
Requisiti specifici:
c) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici;
d) anzianita' di servizio di sette anni di cui cinque nella
disciplina (o in disciplina equipollente) e specializzazione nella
disciplina (o in una disciplina equipollente).
L'anzianita' di servizio utile per l'accesso deve essere stata
maturata secondo le disposizioni contenute nell'art. 10 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti
sono contenute nel decreto ministeriale sanita' del 30 gennaio 1998 e
successive modificazioni ed integrazioni;
e) curriculum in cui sia documentata una specifica attivita'
professionale ed una adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
f) attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento
del primo corso di formazione manageriale, l'incarico sara'
attribuito senza l'attestato, fermo restando l'obbligo di acquisirlo
nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso,
attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico,
determina la decadenza dall'incarico stesso.
Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data
di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande
di ammissione.
Alla presente procedura si applicano le disposizioni di cui alla
legge n. 125 del 10 aprile 1991 in tema di pari opportunita' tra gli
uomini e le donne per l'accesso al lavoro.
La partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di eta'
(art. 3, legge n. 127/1997). Tenuto conto dei limiti di eta' per il
collocamento in pensione dei dipendenti e della durata del contratto,
il primo incarico puo' essere conferito qualora il termine finale
dello stesso coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo
anno di eta' del candidato.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande.
La domanda di partecipazione al concorso redatta in carta
semplice e debitamente firmata, a pena di esclusione dal concorso,
secondo lo schema esemplificativo allegato, deve essere presentata
direttamente dall'interessato od inoltrata a mezzo servizio pubblico
postale con raccomandata a.r. al seguente indirizzo: al direttore
generale azienda U.S.L. RM/C, viale dell'Arte n. 68 - 00144 - Roma;
entro il trentesimo giorno successivo a quello della data di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica. Non saranno prese in considerazione le domande che, pur
spedite nei termini a mezzo servizio pubblico postale con
raccomandata a.r. non siano pervenute entro trenta giorni dalla data
di scadenza del termine fissato dal bando di concorso.
L'eventuale riserva di invio successivo di documenti o titoli e'
priva di effetti e i documenti o i titoli, inviati successivamente
alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, non
saranno presi in considerazione.
Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria
responsabilita':
1) cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
2) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un Paese
dell'Unione europea;
3) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi della loro non iscrizione o della cancellazione nelle liste
medesime;
4) le eventuali condanne penali riportate, nonche' eventuali
procedimenti penali pendenti;
5) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione
richiesti dal bando;
6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7) i servizi prestati nelle pubbliche amministrazioni e le
eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
8) il domicilio presso il quale deve essere inviata al
candidato ogni eventuale comunicazione, comprensivo di c.a.p. e del
numero telefonico.
L'aspirante ha l'obbligo di comunicare eventuali cambiamenti di
indirizzo all'azienda, la quale non si assume alcuna responsabilita'
nel caso di irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato, nonche'
per disguidi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
La omessa indicazione nella domanda anche di un solo requisito
generale o specifico o di una delle dichiarazioni aggiuntive
richieste dall'avviso, determina l'esclusione dalla procedura di che
trattasi.
La presentazione della domanda implica il consenso del candidato
al trattamento dei propri dati personali nel rispetto di quanto
previsto dalla legge n. 675/1996, per lo svolgimento della procedura
di cui trattasi.
La domanda di partecipazione all'avviso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.
Documentazione da allegare alla domanda.
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare:
1) la documentazione attestante il possesso dei requisiti
specifici di ammissione;
2) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione dell'elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum
formativo professionale, datato e firmato, relativo alle attivita'
professionali, di studio direzionali-organizzative svolte, i cui
contenuti, ai sensi dell'art. 8 del decreto del presidente della
Repubblica n. 484/1997, dovranno fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionali con funzione di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle
prestazioni effettuate dal candidato, le casistiche devono essere
certificate dal direttore sanitario sulla base della attestazione del
dirigente responsabile dell'unita' operativa;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale
per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture
italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il
conseguimento del diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e
seminari, anche effettuati all'estero, purche' abbiano in tutto o in
parte, finalita' di formazione o di aggiornamento professionale e di
avanzamento di ricerca scientifica, nonche' alle pregresse idoneita'
nazionali.
Nella valutazione del curriculum verra' presa in considerazione
altresi' la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o
straniere caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei
lavori, nonche' il suo impatto nella comunita' scientifica.
Non verranno valutate idoneita' a concorsi, tirocini ad
interinati, borse di studio, guardia medica, rapporti convenzionali.
I contenuti del curriculum (esclusi quelli di cui alla precedente
lettera c) e le pubblicazioni ), possono essere autocertificati dal
candidato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000 n. 445. I titoli possono essere prodotti in
originale o in copia legale autenticata ai sensi di legge, ovvero, in
fotocopia semplice con allegata dichiarazione sostitutiva di atto
notorio firmata dal candidato (senza autentica di firma), con la
quale attesta che la fotocopia stessa e' conforme all'originale.
Qualora il candidato presenti piu' fotocopie semplici,
l'autodichiarazione puo' essere unica, ma contenente la specifica dei
documenti ai quali si riferisce. In particolare i servizi prestati
presso altre amministrazioni pubbliche e non, se non attestati
mediante certificazione rilasciata dalla amministrazione interessata,
potranno essere autocertificati con atto sostitutivo di notorieta'
che potra' essere reso oltre che davanti ad un notaio, cancelliere, o
funzionario comunale incaricato, anche davanti al funzionario
dell'ufficio concorsi incaricato di ricevere la domanda, o rilasciato
con dichiarazione personale datata e firmata corredata da fotocopia
completa di un documento d'identita'. Nella certificazione relativa
ai servizi devono essere indicate sia la posizione funzionale o le
qualifiche attribuite, sia le discipline nelle quali i servizi sono
stati prestati, sia la date iniziali e finali dei relativi periodi di
attivita', sia l'amministrazione datore di lavoro, sia infine se
ricorrono le condizioni di cui all'art. 46 del decreto del Presidente
della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, ultimo comma, in caso
positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa.
Alla domanda deve essere unito, in triplice copia ed in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati datato e
firmato; nel caso in cui i titoli e i documenti siano gia' in
possesso dell'amministrazione, questi devono essere analiticamente
riportati in detto elenco con l'indicazione precisa della sede e
dell'ufficio che li detengono, con precisi riferimenti, con
l'avvertenza che in difetto non verranno acquisiti ed inseriti nella
domanda a cura della commissione esaminatrice.
Modalita' di attribuzione dell'incarico.
L'incarico sara' conferito, per ciascuna Unita' operativa
complessa, a tempo determinato per la durata di cinque anni, con
facolta' di rinnovo, dal direttore generale sulla base di una rosa di
candidati idonei selezionati da una apposita commissione nominata dal
direttore generale secondo quanto stabilito dal richiamato
art. 15-ter del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base:
a) della valutazione del curriculum professionale degli
aspiranti;
b) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita'
professionali dei candidati nella specifica disciplina con
riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di
direzione con riferimento all'incarico da svolgere.
I candidati in possesso dei requisiti richiesti, accertati dalla
commissione esaminatrice, saranno convocati per l'ammissione al
colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La
mancata presentazione a colloquio equivale a rinuncia.
Modalita' di svolgimento dell'incarico.
L'incaricato sara' invitato a presentare entro il termine
perentorio di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa
richiesta da parte dell'amministrazione, a pena di decadenza, i
documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti per il conferimento dell'incarico, e per la stipula di
apposito contratto individuale di lavoro.
L'incarico da' titolo a specifico trattamento economico, come
previsto dal contratto collettivo di lavoro per la dirigenza medica e
da quanto stabilito nel contratto individuale di lavoro.
L'incarico di direzione di struttura complessa implica il
rapporto di lavoro esclusivo, ai sensi dell'art. 12 del decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
L'incarico ha la durata di cinque anni con facolta' di rinnovo
sullo stesso periodo o per un periodo piu' breve.
Il direttore della struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica triennale, anche a verifica al termine dell'incarico. Le
verifiche riguardano le attivita' professionali oltre ad i risultati
raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal
direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento.
L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il
conferimento o la conferma dell'incarico.
L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste dalle
disposizioni vigenti e dal C.C.N.L., in caso di inosservanza delle
direttive impartite dalla direzione generale o della direzione del
Dipartimento: mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai contratti di lavoro.
Nei casi di maggiore gravita' il direttore generale puo' recedere
dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e
dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi
all'azienda U.S.L. Roma C - U.O.C. - risorse umane ufficio concorsi,
viale dell'Arte n. 68 Roma, negli orari di ricevimento al pubblico.
Il direttore generale: Bultrini

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