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UNIVERSITA' DI BRESCIA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore
tecnico a tempo parziale (50%), settima qualifica dell'area
funzionale tecnico-scientifica e socio-sanitaria presso il
dipartimento di scienze biomediche e biotecnologie.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.40 del 23/5/2000
Ente:UNIVERSITA' DI BRESCIA
Località:Brescia  (BS)
Codice atto:000E4747
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:22/6/2000
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto
degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686 contenente norme di esecuzione del testo unico sopracitato e
successive modificazioni;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312 ed in particolare
l'art. 84;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 340
dell'11 dicembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983, registrato alla
Corte dei conti il 12 luglio 1983, registro n. 50, foglio n. 353,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 203 del 26 luglio 1983;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 21 ottobre 1994 n. 588;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174 recante norme sull'accesso dei cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il C.C.N.L. comparto Universita' sottoscritto il 21 maggio
1996;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Visto il decreto rettorale n. 602 del 30 marzo 2000 con il quale
si autorizza la copertura di un posto di settima qualifica, con
profilo di collaboratore tecnico a tempo parziale (50%) presso il
Dipartimento di scienze biomediche e biotecnologie;
Considerato che la spesa per il personale rientra entro il limite
del 90% dei trasferimenti statali sul fondo per il finanziamento
ordinario;
Ritenuto necessario ed urgente provvedere alla copertura dei
posti suddetti;
Tenuto conto delle vigenti norme in materia di riserva di posti
nel pubblico impiego;
Accertata l'inesistenza di graduatorie utili;
 
Decreta:
 
Art. 1.
E' indetto un concorso pubblico per titoli ed esami ad un posto
per l'ammissione alla settima qualifica area funzionale
tecnico-scientifica e socio-sanitaria con profilo professionale di
collaboratore tecnico a tempo parziale (50%) presso il Dipartimento
di scienze biomediche e biotecnologie della Facolta' di medicina e
chirurgia dell'Universita' degli studi di Brescia.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.
Per l'ammissione al concorso e' necessario il possesso dei
seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte salve le eccezioni
di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale
- n. 61 del 15 febbraio 1994;
2) eta' non inferiore agli anni 18;
3) titolo di studio: laurea in fisica, matematica e ingegneria
elettronica o diploma di istruzione secondaria di 2o grado di durata
quinquennale piu' quattro anni continuativi di attivita' lavorativa
di collaborazione tecnica corrispondente presso lo Stato, Enti
pubblici o aziende di importanza nazionale.
Ai sensi dell'art. 84 della legge n. 312/1980 si prescinde dal
titolo di studio suddetto per il personale della qualifica
immediatamente inferiore in servizio da almeno cinque anni senza
demerito;
4) godimento dei diritti politici;
5) idoneita' fisica all'impiego;
6) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati
dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127,
lettera d) del testo unico 10 gennaio 1957, n. 3 per aver conseguito
l'impiego mediante la riproduzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' insanabile.
Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 i cittadini degli Stati membri della
Comunita' economica europea dovranno inoltre possedere i seguenti
requisiti:
godere dei diritti politici e civili anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di
ammissione.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con decreto
motivato del rettore, l'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti.

                               Art. 3.
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
devono essere indirizzate al magnifico rettore dell'Universita' degli
studi di Brescia e devono essere presentate direttamente o a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi
altro mezzo, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla
data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana, all'ufficio concorsi dell'Universita'
degli studi di Brescia, piazza Mercato n. 15 - Brescia (dal lunedi'
al venerdi' dalle 9 alle 13 e il martedi' e il giovedi' dalle 15 alle
17 - il giorno di scadenza dalle 9 alle 13).
Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in
tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine sopraindicato. A tal fine fa fede il
timbro a data dell'ufficio postale che accetta la raccomandata. Non
si terra' conto delle domande presentate o spedite a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento oltre il termine stabilito.
Nella domanda cui si allega schema esemplificativo, il candidato
deve dichiarare:
a) cognome e nome (scritto in stampatello se la domanda non sia
dattiloscritta);
b) data e luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri della Comunita' economica europea (sono equiparati ai
cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla
Repubblica);
d) il comune dove e' iscritto nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate;
f) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 del
presente bando di concorso, con l'indicazione dell'anno in cui e'
stato conseguito e dell'universita' che lo ha rilasciato e se
necessario dell'esperienza lavorativa richiesta, allegando specifica
documentazione da parte del datore di lavoro. I candidati che hanno
conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo
di studio tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare italiana, indicando l'avvenuta equipollenza
del proprio titolo di studio con quello italiano;
g) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
impiego;
i) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da altro
impiego statale ai sensi dell'art. 127) lettera d) del testo unico
10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
l) i titoli valutabili;
m) il proprio domicilio o recapito al quale si desidera che
vengano trasmesse le eventuali comunicazioni.
I concorrenti potranno allegare alla domanda i documenti
attestanti il possesso di eventuali titoli che possano essere oggetto
di valutazione da parte della competente commissione giudicatrice ed
un elenco degli stessi. La commissione riservera' per i titoli un
punteggio non superiore a 10/30.
I titoli valutabili e il relativo punteggio sono i seguenti:
a) titolo di studio tenuto conto della valutazione o del
giudizio finale riportato, fino ad un massimo di punti 3;
b) titoli di servizio, fino ad un massimo di punti 3 con
esclusione delle anzianita' che costituiscono requisito per l'accesso
al concorso;
c) pubblicazioni, fino ad massimo di punti 2;
d) titolo di dottore di ricerca o diplomi di specializzazione o
attestati di perfezionamento o qualificazione professionale
rilasciati o riconosciuti da enti pubblici o altra idonea
documentazione da cui e' possibile dedurre attitudini professionali
in relazione alle mansioni da svolgere fino ad un massimo di punti 2;
Non sara' valutata l'anzianita' di servizio richiesta quale
titolo di ammissione al concorso, in sostituzione del titolo di
studio.
Ai fini della valutazione i suddetti titoli dovranno essere
prodotti in originale o in copia autenticata in carta libera, ovvero
allegare una autocertificazione del possesso dei medesimi, redatta
sullo schema A allegato parte integrante del presente bando.
Le pubblicazioni dovranno essere prodotte in originale o in
fotocopia, purche' venga contestualmente allegata una dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' (allegato B), nella quale il
candidato dichiari i titoli dei lavori, gli autori, i riferimenti
bibliografici necessari alla individuazione dei lavori e l'apporto
dei singoli autori in modo che siano valutabili a favore del
candidato per la parte che lo riguarda e che le fotocopie allegate
corrispondono alle opere indicate. Tale dichiarazione deve essere
sottoscritta davanti al dipendente addetto a ricevere la
documentazione, oppure presentata o spedita gia' sottoscritta, in
allegato alla domanda, unitamente alla copia fotostatica del
documento d'identita' del dichiarante medesimo.
L'amministrazione si riserva di effettuare idonei controlli sul
contenuto di tale dichiarazione sostitutiva.
Non e' consentito il riferimento a titoli presentati a questa o
ad un'altra amministrazione o a documenti allegati ad altra domanda
di partecipazione ad altro concorso.
I candidati che abbiano prestato servizio presso questo Ateneo o
siano tuttora in servizio potranno chiedere l'acquisizione d'ufficio
di eventuali titoli valutabili giacenti nel fascicolo personale.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata un traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero redatta dalla competente rappresentanza consolare o
diplomatica, ovvero da un traduttore ufficiale.
La suddetta documentazione dovra' pervenire entro il termine
previsto per la presentazione delle domande.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,
verra' effettuata dopo le prove scritta e pratica e prima che si
proceda alla correzione dei relativi elaborati.
Il candidato portatore di handicap dovra' specificare nella
domanda l'eventuale ausilio necessario in relazione al proprio
handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi allo
svolgimento delle prove d'esame da documentarsi entrambi a mezzo di
idoneo certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica
competente per territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge
104/1992.
Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675,
recante disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti
rispetto al trattamento di dati personali, i dati forniti dai
candidati tramite l'istanza formeranno oggetto di trattamento nel
rispetto della normativa suddetta e degli obblighi di riservatezza,
per provvedere agli adempimenti connessi all'attivita' concorsuale.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 4.
La commissione giudicatrice del concorso e' nominata dal rettore
a norma e secondo le modalita' di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni.

                               Art. 5.
Le prove di esame del concorso consistono in: una prova scritta,
una prova pratica ed una prova orale, come da allegato programma.
Si comunica che le prove scritta, pratica e orale avranno luogo
con il seguente calendario:
2 ottobre 2000, ore 9,30 presso il laboratorio 1 della facolta'
di medicina e chirurgia, via Valsabbina n. 19 - Brescia, per lo
svolgimento della prova scritta;
3 ottobre 2000, ore 9,30 presso il laboratorio 1 della facolta'
di medicina e chirurgia, via Valsabbina n. 19 - Brescia, per lo
svolgimento della prova pratica;
16 ottobre 2000, ore 9,30 presso il laboratorio 1 della
facolta' di medicina e chiruraia, via Valsabbina n. 19 - Brescia, per
lo svolgimento della prova orale.
Tali comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti.
Sara' cura dell'amministrazione comunicare ad ogni singolo
candidato, eventuali variazioni al predetto calendario qualora
ritardi di qualsiasi natura non consentissero il rispetto delle date
previste.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
Per essere ammessi a sostenere dette prove, i candidati dovranno
essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti
di riconoscimento:
a) carta d'identita';
b) patente automobilistica;
c) passaporto;
d) fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o da un
notaio;
e) tessera di riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni
dello Stato;
f) tessera postale;
g) porto d'armi.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano
riportato la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta e
pratica.
La prova orale non si intendera' superata se il candidato non
avra' riportato la votazione di almeno 21/30.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale viene
data comunicazione con indicazione del voto riportato nelle prove
scritta e pratica e il punteggio ottenuto dalla valutazione dei
titoli.
Il punteggio finale e' dato dalla somma dei voti conseguiti nelle
prove scritta, pratica e orale da sommare al punteggio ottenuto dalla
valutazione dei titoli.
Le prove orali si svolgeranno in un locale aperto al pubblico.

                               Art. 6.
Le categorie di cittadini che nei concorsi pubblici hanno
preferenza a parita' di merito sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
I candidati che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al Magnifico Rettore dell'Universita' degli studi di
Brescia - Piazza del Mercato 15 - 25121 Brescia, entro quindici
giorni che decorrono dal giorno successivo a quello in cui i singoli
candidati hanno sostenuto la prova orale, i documenti in carta
semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita'
di valutazione, dai quali risulti, altresi' il possesso del requisito
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso.
Tali documenti potranno essere sostituiti, nei casi previsti
dalla legge da dichiarazione sostitutiva di certificazione o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile, anche se
spediti a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.

                               Art. 7.
La graduatoria di merito dei candidati sara' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze
previste dall'art. 6 del presente bando. Sono dichiarati vincitori,
nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente
collocati nella graduatoria di merito, formata sulla base del
punteggio riportato nelle prove di esame, tenuto conto di quanto
disposto dalle disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve
di posti in favore di particolari categorie di cittadini.
La graduatoria di merito unitamente a quella dei vincitori e'
approvata con decreto rettorale sotto condizione dell'accertamento
dei requisiti per l'ammissione all'impiego e sara' pubblicata
mediante affissione all'albo dell'Universita' degli studi di Brescia
presso uffici amministrativi, piazza Mercato n. 15 - Brescia. Di tale
pubblicazione sara' data notizia mediante avviso inserito nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrera' il termine
per eventuali impugnative. Non si da' luogo a dichiarazioni di
idoneita' al concorso.
Si fa presente che la presa di servizio del vincitore sara'
condizionata al reperimento dei fondi per il pagamento degli
emolumenti dovuti.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto di lavoro
individuale i vincitori debbono presentare, a pena di esclusione, i
sotto elencati documenti, in una delle seguenti forme:
1) originale o copia autenticata, conforme alle prescrizioni
delle leggi sul bollo;
2) dichiarazione sostitutiva di certificazione su appositi
moduli predisposti da questa amministrazione (per tutti i documenti
tranne per quello al punto e) che dovra' essere prodotto in
originale). In quest'ultimo caso, resta salva la possibilita' per
l'amministrazione di procedere ad idonei controlli sulla veridicita'
delle dichiarazioni sostitutive.
Si fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono
punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
e nei casi piu' gravi possono comportare l'interdizione temporanea
dai pubblici uffici, ferma restando la decadenza dai benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera:
a) certificato comprovante il possesso della cittadinanza
italiana o titolo che da' luogo all'equiparazione o certificato
comprovante il possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri
dell'Unione europea;
b) certificato comprovante il godimento dei diritti politici;
I cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea devono
presentare certificato di godimento dei diritti civili e politici
anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;
c) titolo di studio posseduto prescritto dell'art. 2 del
presente bando;
d) copia integrale dello stato di servizio militare o del
foglio matricolare o certificato dell'esito di leva nel caso in cui
l'aspirante sia stato dichiarato riformato o rivedibile;
e) certificato medico rilasciato dall'ufficiale sanitario della
ASL o da un medico militare da cui risulti che il candidato e'
fisicamente idoneo all'impiego per il quale concorre. Per i portatori
di handicap si procedera' cosi' come dispone l'art. 4 della legge 5
febbraio 1992. n. 104;
f) fotografia recente del candidato con firma autenticata.
I candidati che siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a
presentare o spedire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
nel termine di trenta giorni dalla stipula del contratto individuale
di lavoro, i seguenti documenti: titolo di studio (ad eccezione del
personale delle universita' e degli istituti di istruzione
universitaria che partecipa ai sensi dell'art. 84, terzo comma, della
legge n. 312/1980), certificato medico e una copia dello stato
matricolare e sono esonerati dalla presentazione degli altri
documenti di rito.
I documenti o le relative dichiarazioni sostitutive di
certificazione, di cui alle lettere a) e b) del presente articolo
dovranno altresi' attestare che l'interessato era in possesso dei
requisiti prescritti anche alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
I documenti rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di
cui lo straniero e' cittadino devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere legalizzati
dalle competenti autorita' consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera dovra' essere
allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
Valendosi dei principi di semplificazione contenuti nella legge
4 gennaio 1968, n. 15 e 15 maggio 1997, n. 127, ed ai sensi del
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 marzo 1994,
n. 281, questa amministrazione richiedera' d'ufficio, solamente per i
cittadini italiani, alla competente procura della Repubblica, il
certificato del casellario giudiziale e dei carichi penali pendenti.
I documenti di cui alle lettere a), b) ed e), se prodotti nelle
forme di cui al punto 1) del presente articolo, devono essere di data
non anteriore a sei mesi rispetto a quella di ricevimento dell'invito
ad esibirli.
Tutti i documenti, si considerano prodotti in tempo utile anche
se spediti a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine sopraindicato. A tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
I nuovi assunti saranno invitati a regolarizzare entro trenta
giorni dall'invito a pena di decadenza, la documentazione incompleta
o affetta da vizio insanabile.

                               Art. 8.
Con i vincitori del concorso sara' stipulato un contratto di
lavoro individuale a tempo indeterminato quale collaboratore tecnico
a tempo parziale (50%), settima qualifica funzionale.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorsa la meta' del periodo di
prova, nel restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal
rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di
indennita' sostitutiva del preavviso.
Il recesso opera al momento della comunicazione alla controparte.
Il recesso dall'amministrazione deve essere motivato.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in
servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
In caso di recesso la retribuzione viene corrisposta fino
all'ultimo giorno dell'assunzione a tutti gli effetti, compresi i
ratei della tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la
retribuzione corrispondente alle giornate di ferie maturate e non
godute.
Il vincitore che non assuma servizio senza giustificato motivo
entro il termine stabilito o non produce la documentazione di cui
all'art. 7 entro il termine stabilito, decade dalla nomina.
Per quanto non previsto nel presente bando, valgono sempreche'
applicabili, le disposizioni vigenti in materia.
Brescia, 5 maggio 2000
Il rettore: Preti

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