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UNIVERSITA' DI UDINE POLICLINICO UNIVERSITARIO

Concorso pubblico, per esami per la copertura di un posto di
dirigente

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.26 del 1/4/2003
Ente:UNIVERSITA' DI UDINE POLICLINICO UNIVERSITARIO
Località:-
Codice atto:03E01749
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:2/5/2003

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
e integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, e successive modificazioni
e integrazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre
2000, n. 324, contenente il regolamento recante disposizioni in
materia di accesso alla qualifica di dirigente;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001 e la successiva legge
n. 145/2002;
Visto lo statuto di autonomia dell'Universita' degli studi di
Udine, art. 10, comma 3;
Visto il regolamento generale per l'amministrazione, la finanza e
la contabilita' dell'Universita' degli studi di Udine e in
particolare l'art. 74;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo alla
dirigenza del comparto Universita', sottoscritto in data 5 aprile
2001;
Considerato che risultano operanti, data l'unicita' e la non
fungibilita' del posto oggetto della selezione, le riserve di cui
alla legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) art. 34,
comma 4;
Visto il decreto rettorale n. 523 del 31 maggio 2001 con il quale
e' stato emanato il regolamento interno sul reclutamento del
personale tecnico-amministrativo dell'Universita' degli studi di
Udine successivamente integrato per quanto riguarda il titolo VIII
relativo al reclutamento del personale dirigente;
Vista la deliberazione del consiglio di amministrazione del
28 novembre 2002 con cui si confermava la precedente deliberazione
del 24 aprile 2001 con cui si approvava l'emanazione di un bando di
concorso pubblico per il reclutamento a tempo indeterminato di una
unita' di personale con qualifica di dirigente indicando anche le
professionalita' richieste;
Visto il C.C.N.L. per il quadriennio economico 1998-2001 ed il
primo e secondo biennio economico del personale dirigente dell'Area 1
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 28 aprile 2001;
Tenuto conto delle vigenti norme in materia di assunzione
obbligatoria e di riserva dei posti nel pubblico impiego;
Visto il consiglio di amministrazione del 6 marzo 2003;
Decreta
Art. 1.
Posto a concorso
E' indetta una selezione pubblica, per esami, di un posto di
dirigente presso l'Universita' degli studi di Udine, con contratto di
lavoro a tempo indeterminato.
Il dirigente si dovra' occupare prevalentemente di attivita'
inerenti la funzione di programmazione e controllo della gestione.
L'Universita' garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione al concorso
In premessa si specifica che per diploma di laurea si intende la
laurea rilasciata secondo le disposizioni vigenti anteriormente
all'attuazione del decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999
dalle facolta' di giurisprudenza, economia, scienze politiche. Per
laurea specialistica (LS) si intendono quelle cosi' definite dal
decreto ministeriale n. 509/1999 e relative alle classi 22/S - 64/S -
70/S - 84/S - 91/S.
Sono ammessi a partecipare al concorso i candidati in possesso
dei titolo di studio di cui al paragrafo precedente che si trovino in
una delle seguenti condizioni:
1) dipendenti di ruolo delle amministrazioni pubbliche, muniti
di diploma di laurea, ovvero muniti di laurea specialistica (LS)
nelle classi coerenti con le professionalita' da selezionare di cui
al precedente paragrafo, che abbiano compiuto almeno cinque anni di
servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e'
richiesto il possesso del diploma di laurea, o di laurea
specialistica (LS). Per coloro che sono entrati nelle predette
qualifiche a seguito di corso-concorso, il periodo di effettivo
servizio e' ridotto a quattro anni;
2) soggetti muniti di diploma di laurea, ovvero muniti di
laurea specialistica (LS) nelle classi coerenti con le
professionalita' da selezionare di cui al precedente paragrafo, in
possesso della qualifica dirigenziale in enti e strutture pubbliche
non comprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, con almeno due anni di effettivo
esercizio delle funzioni dirigenziali;
3) soggetti che hanno svolto incarichi dirigenziali o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni purche' in possesso di diploma di laurea o di laurea
specialistica (LS);
4) i cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio
universitario che hanno maturato servizio continuativo per almeno
quattro anni in enti od organismi internazionali, ed esperienze
lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali
e' richiesto il possesso del diploma di laurea o di laurea
specialistica (LS);
5) soggetti muniti di diploma di laurea o di laurea
specialistica (LS) e di uno dei seguenti titoli: diploma di
specializzazione, dottorato di ricerca, o altro titolo
post-universitario rilasciato da istituti universitari italiani o
esteri, ovvero da primarie istituzioni formative pubbliche o private
riconosciute, nelle aree disciplinari previste dal bando di concorso;
6) soggetti muniti di diploma di laurea o di laurea
specialistica (LS) in possesso della qualifica di dirigente in
strutture o enti privati, con almeno cinque anni di effettivo
esercizio nelle funzioni dirigenziali.
Lo svolgimento di funzioni e di incarichi dirigenziali di cui
alla lettera 6 del precedente comma deve essere comprovato dalla
direzione di strutture organizzative complesse, dalla programmazione,
dal coordinamento e controllo delle attivita' degli uffici
sottoposti, dalla gestione autonoma di risorse umane, strumentali ed
economiche, dalla definizione di obiettivi generali stabiliti dai
dirigenti di livello superiore o dagli organi di governo degli Enti
di appartenenza del candidato. Le circostanze nelle quali le funzioni
di cui sopra sono state esercitate devono essere documentate.
I candidati non dipendenti da pubbliche amministrazioni devono
altresi' possedere i seguenti requisiti:
A) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli
italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
Stato membro dell'Unione europea;
B) godimento dei diritti politici.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
devono godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza ed avere adeguata conoscenza della
lingua italiana;
C) idoneita' fisica all'impiego.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente;
D) posizione regolare riguardo agli obblighi di leva.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, ai fini dell'accesso al suddetto concorso, i seguenti
requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) essere in possesso del riconoscimento professionale ai sensi
della legge n. 148/2002 o dell'equipollenza del titolo di studio se
conseguito all'estero;
4) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3.
I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
L'esclusione dalla selezione, per difetto dei requisiti
prescritti, e' disposta con motivato provvedimento rettorale da
notificarsi all'interessato.

                               Art. 3.
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice
in conformita' allo schema allegato al presente bando di concorso,
devono essere indirizzate e presentate direttamente o spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, all'Universita' degli studi
di Udine - Ripartizione del personale - Ufficio concorsi, via
Palladio n. 8 - 33100 Udine, con esclusione di qualsiasi altro mezzo,
entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno
successivo alla pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana, pena l'esclusione dal concorso.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Il candidato dovra' allegare ricevuta del versamento di Euro 5,00
sul c.c.p. n. 24683880 - ABI 07601 - CAB 12300, a parziale ristoro
delle spese concorsuali.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati dovranno
dichiarare sotto la loro personale responsabilita':
1) il cognome e nome (per le donne esclusivamente il cognome da
nubile);
2) il luogo e la data di nascita;
3) codice fiscale;
4) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
5) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o cancellazione dalle liste medesime.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea debbono
dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati
di appartenenza o di provenienza;
6) di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
condono, indulto o perdono giudiziale) o i procedimenti penali
eventualmente pendenti a loro carico;
7) di essere in possesso del titolo di studio richiesto
dall'art. 2 del presente bando, indicando nello stesso, la data ed il
luogo del conseguimento e di trovarsi in una delle condizioni
previste dall'art 2, specificando la propria situazione soggettiva.
Nel caso del titolo di studio conseguito all'estero, i candidati
devono dichiarare di essere in possesso del riconoscimento
professionale ai sensi della legge n. 148/2002 o dell'equipollenza
dello stesso ai diplomi italiani;
8) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva;
9) il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego;
10) l'indirizzo presso il quale devono essere inviate le
comunicazioni relative al concorso, e l'impegno di far conoscere le
eventuali successive variazioni;
11) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un
impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del
testo unico 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero gli impieghi da cui sono
stati destituiti o dispensati o dichiarati decaduti;
12) il possesso di eventuali titoli di preferenza o precedenza,
di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994, che verranno presi in considerazione nel caso di parita'
di merito con altri candidati.
I candidati riconosciuti handicappati, ai sensi della legge
5 febbraio 1992, n. 104, dovranno specificare nella domanda la
propria situazione di handicap, l'ausilio necessario in relazione
allo stesso nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove;
13) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana, per i
cittadini stranieri.
I candidati devono allegare alla domanda:
a) fotocopia di documento di riconoscimento;
b) fotocopia del codice fiscale;
c) fotocopia della ricevuta di versamento di Euro 5,00.
Il candidato dovra' inoltre dichiarare di autorizzare
l'Universita' degli studi di Udine al trattamento dei propri dati
personali ai fini della gestione dell'attivita' concorsuale, ai sensi
delle disposizioni della legge n. 675/1996.
Dalle domande dovra' risultare, altresi', il domicilio o il
recapito cui indirizzare eventuali comunicazioni, con l'impegno a
segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire
successivamente.
L'amministrazione non terra' conto delle domande:
a) prive di sottoscrizione;
b) con dati anagrafici mancanti o insufficienti;
c) presentate con modalita' differenti da quelle specificamente
indicate dal presente articolo;
d) presentate oltre il termine prescritto;
g) prive, per l'eventuale certificazione del requisito
soggettivo, dell'idonea documentazione utile per la definizione della
struttura complessa diretta (cfr. art. 2).
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Copia del presente bando di concorso ed il fac-simile della
domanda di ammissione sono reperibili all'indirizzo web:
http://web.uniud.it>

                               Art. 4.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice sara' nominata in conformita' e nel
rispetto dei criteri stabiliti dall'art. 69 del regolamento
d'amministrazione dell'Universita' degli studi di Udine e sara'
composta nel modo seguente:
presidente: un professore di prima o seconda fascia, di ruolo
nelle Universita';
componenti: due esperti nelle materie oggetto del concorso;
segretario: dipendente di ruolo delle universita' di categoria
non inferiore alla D e appartenente all'area amministrativa.
Per l'accertamento della lingua inglese e della conoscenza degli
strumenti informatici piu' in uso la commissione potra' essere
integrata da membri aggiuntivi.
Il decreto rettorale di nomina della commissione giudicatrice
verra' pubblicato all'albo ufficiale dell'Ateneo, posto in Palazzo
Antonini, via Petracco n. 8 - Udine.
Le procedure concorsuali devono concludersi entro sei mesi dalla
data di nomina della commissione.

                               Art. 5.
Prove d'esame
La selezione e' per esami e consiste in prove dirette ad
accertare la professionalita' dei candidati con riferimento alle
attivita' che i medesimi saranno chiamati a svolgere, l'effettiva
capacita' di risolvere problemi nonche' valutare i principali aspetti
relativi a capacita' personali, comportamenti organizzativi e
motivazioni; nello specifico, la selezione e' volta ad accertare la
reale attitudine del candidato ad assolvere le funzioni cui sara'
destinato in caso di assunzione.
In particolare la selezione prevede:
prima prova scritta, a contenuto sia teorico che
tecnico-professionale, diretta a verificare la capacita' di analisi e
soluzione, sotto il profilo della convenienza, dell'efficienza,
dell'efficacia e dell'economicita', di problemi connessi con
l'attivita' di direzione di una struttura complessa relativa alle
funzioni da ricoprire. Le aree oggetto di verifica riguarderanno il
controllo di gestione, la reingegnerizzazione dei processi, aspetti
di riprogettazione organizzativa e gestione del personale riferiti ad
un'amministrazione universitaria;
prima prova orale consistente in un colloquio interdisciplinare
sulle materie previste per la prova scritta e volta ad accertare la
preparazione e la professionalita' del candidato, la capacita' di
sviluppare ragionamenti complessi nell'ambito delle funzioni
dirigenziali oggetto del bando.
Nell'ambito della prova orale e' altresi' accertata la conoscenza
dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu'
diffuse e della lingua inglese;
seconda prova orale vertente su un colloquio selettivo
semi-strutturato di tipo motivazionale consistente in uno scambio
verbale tra il candidato e la commissione in una situazione dinamica
che consenta di accertare i principali aspetti relativi a capacita'
personali, competenze, motivazioni, approfondimento del curriculum
formativo e/o professionale.
Per l'espletamento della prova scritta, i candidati potranno
portare con se' e consultare soltanto i testi di legge non commentati
e non annotati con la giurisprudenza, autorizzati dalla commissione
ed i dizionari.
I voti di ciascuna prova sono espressi in trentesimi.
Alla terza prova saranno ammessi i candidati che abbiano
riportato nelle precedenti almeno il punteggio di 24/30 in ciascuna
di esse.
La votazione complessiva e' determinata dalla media dei voti
riportati nelle tre prove.

                               Art. 6.
Diario e sede delle prove di esame
Il diario delle prove con l'indicazione del giorno, del mese,
dell'ora e della sede in cui le medesime avranno luogo, sara'
notificato agli interessati tramite raccomandata con avviso di
ricevimento, non meno di venti giorni prima della svolgimento della
prima prova.
Sara' cura dell'amministrazione comunicare ad ogni singolo
candidato, mediante notifica personale eventuali variazioni al
calendario comunicato.
Per essere ammessi a sostenere le prove, i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
L'assenza del candidato alle prove di esame sara' considerata
come rinuncia, qualunque ne sia la causa.

                               Art. 7.
Preferenze, precedenze e riserve di posti
I candidati che abbiano superato le tre prove ed intendano far
valere i titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito,
gia' indicati nella domanda, sono tenuti a presentare i relativi
documenti in originale o in copia autenticata. Dai documenti stessi
deve risultare il possesso del requisito alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso. Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti
documenti e' di quindici giorni che decorrono dal giorno successivo a
quello in cui i candidati avranno sostenuto l'ultima prova orale.
In luogo di detta documentazione, i candidati possono produrre la
dichiarazione sostitutiva di cui al decreto legislativo n. 403/1998,
nei termini e con le modalita' previste dai commi precedenti del
presente articolo.
I suddetti documenti devono essere inviati all'Universita' degli
studi di Udine - Ripartizione personale - Ufficio concorsi, via
Palladio n. 8 - 33100 Udine, e vengono considerati prodotti in tempo
utile anche se spediti a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante.
I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 8.
Formazione e approvazione della graduatoria
Espletato il concorso la commissione forma la graduatoria di
merito dei candidati, secondo l'ordine decrescente del punteggio
finale costituito dalla media dei voti conseguiti nelle prove.
La graduatoria viene formata dalla commissione esaminatrice con
osservanza di quanto stabilito dal decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994, art. 15, comma secondo, e successive
modificazioni ed integrazioni.
Con decreto rettorale sara' approvata la graduatoria generale di
merito e dichiarato il vincitore del concorso.
Il provvedimento di approvazione della graduatoria, che conclude
il procedimento concorsuale, verra' affisso all'albo ufficiale
dell'Universita' degli studi di Udine e verra' notificato a tutti i
candidati interessati mediante raccomandata con avviso di ricevimento
o altro modo di notificazione consentito dalla legge.
Di tale pubblicazione verra' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica - 4a serie speciale, e dal giorno successivo a
quello della pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale
decorre il termine per eventuali impugnative avverso l'intero
procedimento o i singoli atti del medesimo, comprese le esclusioni,
mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o
ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo della regione
autonoma Friuli-Venezia Giulia.
La graduatoria degli idonei rimarra' in vigore per un termine di
ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione.
Per quanto non previsto dal presente bando, valgono sempreche'
applicabili, le disposizioni di legge sullo svolgimento dei pubblici
concorsi.

                               Art. 9.
Assunzione in servizio
Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare, ai
sensi del C.C.N.L. vigente relativo alla dirigenza area I, un
contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di
lavoro a tempo indeterminato nella qualifica di dirigente di ruolo in
prova nella carriera dirigenziale delle universita' e degli istituti
universitari, con diritto al trattamento economico iniziale previsto
dalle norme in vigore, agli assegni ed alle indennita' spettanti per
legge.
Il periodo di prova ha la durata di sei mesi. Decorso il periodo
di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una
delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio.
Il vincitore sara' tenuto a presentare, entro trenta giorni dalla
data di stipulazione del contratto di lavoro individuale, la
documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti.
L'assunzione in servizio e' comunque subordinata alla verifica
della copertura finanziaria nel bilancio di Ateneo.

                              Art. 10.
Trattamenti dei dati personali
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso l'Universita' degli studi di Udine - Ripartizione del
personale per le finalita' di gestione del concorso e saranno
trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente
alla eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione pena l'esclusione dal
concorso.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'Universita' degli studi di Udine, via Palladio, 8 - 33100 Udine,
titolare del trattamento.
Il vincitore che sia dipendente di ruolo di amministrazioni
pubbliche e' tenuto, all'atto della presa di servizio, a presentare
opzione per il nuovo impiego ed a presentare nel termine di cui al
primo comma del presente articolo copia integrale dello stato
matricolare.

                              Art. 11.
Presentazione dei documenti
Il vincitore del concorso, entro trenta giorni dalla stipula del
contratto, e' tenuto a presentare dichiarazione su:
a) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
b) luogo e data di nascita;
c) godimento dei diritti politici, anche alla data di scadenza
del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
d) regolare posizione nei confronti dell'obbligo di leva;
e) stato di famiglia;
f) eventuali condanne penali riportate;
g) titolo di studio e quant'altro previsto all'art. 2 del
presente bando quale requisito di accesso.

                              Art. 12.
Disposizioni finali
Il presente bando, sara' affisso all'Albo dell'Ufficio concorsi
dell'Ateneo a cura del responsabile del procedimento che provvedera'
ad inoltrare l'avviso di concorso al Ministero della giustizia per la
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a
serie speciale "Concorsi ed esami". Il bando di concorso e'
pubblicato anche per via telematica al sito http://web.uniud.it> Il rettore: Honsell

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