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UNIVERSITA' DI BARI

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di agente tecnico quarta
qualifica, presso il dipartimento di oftalmologia

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.69 del 5/9/2000
Ente:UNIVERSITA' DI BARI
Località:-
Codice atto:000E8226
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:5/10/2000

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686 e successive integrazioni e modificazioni;
Visto la legge 2 aprile 1968, n. 482;
Visto il decreto ministeriale e della previdenza sociale
19 maggio 1973;
Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983 e successive
integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567;
Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 29 dicembre 1988, n. 554;
Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990,
n. 319;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487;
Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 549;
Visto il C.C.N.L. del comparto dell'universita';
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive integrazioni e
modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Vista la legge 12 marzo 1999, n.68;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Vista la delibera del 22 giugno 1999 con cui il consiglio di
amministrazione di questa Universita', ha assegnato al dipartimento
di oftalmologia, un posto di agente tecnico, quarta qualifica, area
funzionale tecnico-scientifica;
Accertata la disponibilita' del suddetto posto;
Ritenuto, peraltro, che le mansioni previste per l'agente
tecnico, area funzionale tecnico-scientifico del personale non
docente delle universita' e degli istituti di istruzione
universitaria siano da ricondurre a quelle previste dal gia' citato
decreto ministeriale 19 maggio 1973 e che, pertanto, alla copertura
del citato posto si debba provvedere mediante la normale procedura
concorsuale;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto il concorso pubblico, per esami, ad un posto di agente
tecnico in prova, quarta qualifica, area funzionale
tecnico-scientifica, presso il dipartimento di oftalmologia
dell'Universita' degli studi di Bari.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione
europea;
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) diploma di istruzione secondaria di primo grado.
Ai sensi del terzo comma dell'art. 84 della legge 11 luglio 1980,
n. 312, puo', inoltre, partecipare al concorso il personale non
docente delle universita' e degli istituti di istruzione
universitaria della qualifica immediatamente inferiore in servizio da
almeno cinque anni senza demerito, indipendentemente dal possesso del
titolo di studio richiesto per l'accesso al presente concorso;
d) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso,
in base alla normativa vigente.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da
un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d)
del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
I cittadini di Stati membri dell'Unione europea devono possedere
i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici dello Stato di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto
motivato del rettore, l'esclusione per difetto dei requisiti
prescritti.
 
Art. 3.
 

Domanda e termine di presentazione
 
La domanda di ammissione al concorso, redatta su carta semplice,
in conformita' all'unito allegato A, intestata al magnifico rettore
dell'Universita' degli studi di Bari dovra' essere presentata
direttamente o spedita esclusivamente a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento, pena esclusione, alla direzione amministrativa
di questa Universita', piazza Umberto, 1, 70121 Bari, entro il
termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami".
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se
spedite, come sopra specificato, entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
 
Art. 4.
 

Dichiarazioni da formulare nella domanda
 
Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria
responsabilita':
a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili);
b) il luogo e la data di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato
membro dell'Unione europea;
d) il comune ove e' iscritto nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
e) le eventuali condanne penali;
f) il possesso del titolo di studio o dei requisiti indicati al
punto c) dell'art. 2 del presente bando;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) che ha prestato servizio presso una pubblica amministrazione
e non e' stato destituito o dispensato per persistente insufficiente
rendimento, ovvero che non ha prestato servizio presso una pubblica
amministrazione ne' e' stato dichiarato decaduto dall'impiego statale
per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile.
i) i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 8. Gli stessi devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
l) i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
dichiarare, altresi' di godere dei diritti civili politici anche
nello stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana;
m) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso;
n) ausili necessari in relazione all'eventuale proprio handicap
ed eventuali tempi aggiuntivi.
Ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i portatori di
handicap, in relazione al loro diritto a sostenere le prove di esame,
dovranno indicare nella domanda gli ausili necessari per lo
svolgimento delle prove stesse e l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap.
La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra. L'omissione di una delle dichiarazioni di
cui ai punti: c), d), e), f), h), determina l'invalidita' della
domanda stessa, con l'esclusione dell'aspirante dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
 
Art. 5.
 

Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con
decreto rettorale nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.
 
Art. 6.
 

Prove di esame
 
Gli esami consisteranno in due prove pratiche in base al seguente
programma:
prima prova pratica: conoscenze basilari dell'uso e delle
caratteristiche tecniche della strumentazione utilizzata per le
analisi delle patologie oculari e modalita' di rilevazione e
registrazione dei risultati;
seconda prova pratica: utilizzo di personal computer per la
predisposizione di una tabella utile alla registrazione ed
elaborazione di dati di risultati di analisi oftalmologiche.
 
Art. 7.
 

Diario e svolgimento delle prove di esame
 
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami" - del primo martedi' o del primo venerdi'
successivo al sessantesimo giorno di pubblicazione del presente bando
verra' comunicato il diario delle prove di esame.
La pubblicazione di tali date avra' valore di notifica a tutti
gli effetti per cui i candidati, ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione dal concorso, sono tenuti a presentarsi, senza alcun
preavviso, presso la sede di esame indicata nella predetta Gazzetta
Ufficiale.
Qualora impedimenti di natura tecnica non ne rendessero possibile
la pubblicazione, l'avviso per la convocazione alle prove sara'
notificata personalmente agli interessati tramite raccomandata a.r.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i concorrenti
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento: carta di identita', tessera ferroviaria, tessera
postale, porto d'armi, patente automobilistica, passaporto.
Al termine di ogni seduta dedicata alle prove pratiche, la
commissione esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati
con l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
L'elenco, firmato dal presidente e dal segretario della
commissione, sara' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede di
esame.
La mancata presentazione alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso.
I candidati che avranno riportato nella prima prova pratica una
votazione minima di 21/30 saranno ammessi a sostenere la seconda
prova pratica.
La seconda prova pratica si intendera' superata se i candidati
avranno riportato una votazione minima di 21/30.

                               Art. 8.
 
Preferenze a parita' di merito
 
I candidati che abbiano superato la seconda prova pratica ed
intendano far valere i titoli che danno diritto a preferenza a
parita' di merito, gia' indicati nella domanda, sono tenuti a
presentare i relativi documenti in carta semplice, in originale o in
copia autenticata. In alternativa, ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, per tutti i
documenti sottoelencati, sara' possibile produrre una dichiarazione
sostitutiva di certificazione il cui modello potra' essere fornito da
questa amministrazione. Si fa presente, altresi', che le
dichiarazioni mendaci o false, oltre che punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia, possono nei casi piu'
gravi, comportare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici,
ferma restando la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Dai documenti stessi, o dalla dichiarazione sostitutiva di
certificazione, dovra' risultare il possesso del requisito alla data
di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti di servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o afferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) minore eta'.
Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti
o della dichiarazione sostitutiva e' di quindici giorni decorrenti
dal giorno successivo a quello in cui i candidati hanno sostenuto la
seconda prova pratica. I documenti in questione o la corrispondente
dichiarazione sostitutiva di certificazione, indirizzati al rettore
dell'Universita' degli studi di Bari, piazza Umberto I, n. 1 - 70100
Bari - si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.

                               Art. 9.
 
Approvazione della graduatoria e dichiarazione del vincitore
 
La graduatoria di merito dei candidati sara' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato nelle prove di esame, con l'osservanza, a parita' di punti,
delle preferenze previste dall'art. 8.
La votazione complessiva e' data dalla media dei voti conseguiti
nelle prove pratiche.
Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a
concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
merito, formata sulla base del punteggio da ciascuno riportato.
La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore sara'
approvata con decreto del magnifico rettore e pubblicata sul
bollettino ufficiale dell'Universita' degli studi di Bari. Di tale
pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica; dalla data di pubblicazione del predetto
avviso decorreranno i termini per la validita' della graduatoria e
per le eventuali impugnative.
 
Art.10.
 

Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato
 
Subordinatamente alla disponibilita' finanziaria di questo
Ateneo, per le spese del personale, i vincitori del concorso saranno
invitati a stipulare, ai sensi degli articoli 16 e 17 del nuovo
contratto collettivo nazionale di lavoro del personale tecnico ed
amministrativo del comparto universita', un contratto individuale di
lavoro a tempo indeterminato, regolato dalla disciplina di cui al
succitato C.C.N.L.
 
Art. 11.
 

Presentazione dei documenti di rito
 
Il vincitore del concorso entro trenta giorni dalla stipula del
contratto e' tenuto a presentare la seguente documentazione:
1) certificato medico, in bollo, attestante l'idoneita' fisica
all'impiego rilasciato da un medico della A.U.S.L. competente per
territorio o da un ufficiale medico in servizio permanente effettivo
o dall'ufficiale sanitario del comune di residenza. Nel suddetto
certificato dovra' essere precisato che si e' eseguito l'accertamento
sierologico del sangue ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio
1956, n. 837.Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione
fisica il certificato deve farne specifica menzione con la
dichiarazione che essa non menoma l'attitudine fisica dell'aspirante
stesso all'impiego e al normale e regolare rendimento del lavoro.
2) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 2 della legge
4 gennaio 1968, n. 15 e dell'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403 da cui risulti:
a) luogo e data di nascita;
b) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
c) godimento dei diritti politici, anche alla data di
scadenza del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al
concorso;
d) la posizione relativa all'adempimento degli obblighi
militari;
e) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se se sia stata concessa amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente
a loro carico;
f) titolo di studio o dei requisiti previsti dall'art. 2 del
presente bando;
g) l'esistenza o meno di altri rapporti d'impiego pubblico o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall' art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993 e, in caso
affermativo relativa opzione per il nuovo impiego. Detta
dichiarazione deve contenere le indicazioni concernenti le cause di
risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego e
deve essere rilasciata anche se negativa;
h) codice fiscale.
I candidati che siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a
presentare nel termine di cui al primo comma del presente articolo
copia integrale dello stato matricolare, certificato medico di cui al
precedente punto 1), nonche' dichiarazione relativa al possesso del
titolo di studio previsto all'art. 2 del presente bando e sono
esonerati dalla presentazione degli altri documenti di rito.
 
Art. 12.
 

Trattamento dei dati personali
 
Ai fini della legge n. 675/1996, citata nelle premesse, si
informa che l'Universita' si impegna a rispettare il carattere
riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i dati
forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali
al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di
lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
 
Art. 13.
 

Norme finali
 
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applica la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a
serie speciale "Concorsi ed esami" - e reso pubblico anche per via
telematica al sito http://www.area-reclutamento.uniba.it> Bari, 4 agosto 2000
Il rettore: Cossu

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