Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' "IUAV" DI VENEZIA Emanazione del bando per le valutazioni ...
 
 
 

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UNIVERSITA' "IUAV" DI VENEZIA

Emanazione del bando per le valutazioni comparative, per titoli ed
esami, per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav
anno accademico 2009/10.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.61 del 11/8/2009
Ente:UNIVERSITA' "IUAV" DI VENEZIA
Località:Venezia  (VE)
Codice atto:9E005223
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:18/9/2009

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto lo Statuto dell'Universita' IUAV di Venezia, emanato con
decreto rettorale del 10 aprile 2009 n. 363;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 «Norme per il reclutamento
dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo» ed in
particolare l'art. 4 «Dottorato di ricerca»;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
in materia di dottorato di ricerca»;
Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 «Modifiche
al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli
atenei approvato con decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9
aprile 2001 e sue successive modificazioni ed integrazioni
relativamente alla «Uniformita' di trattamento sul diritto agli studi
universitari»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica de 28 dicembre
2000, n. 445 «Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»;
Visto «Regolamento interno della scuola di dottorato
dell'Universita' Iuav di Venezia e in materia di dottorato di
ricerca»;
Viste le delibere del Senato Accademico del 15 maggio e del 2
luglio 2009 e del Consiglio di amministrazione del 17 luglio 2009
relative all'istituzione, attivazione, definizione del numero e
dell'importo delle borse di studio, contributi per l'accesso e la
frequenza ai corsi di dottorato di ricerca presso la Scuola di
dottorato Iuav per l'anno accademico 2009/2010 - XXV ciclo con inizio
ufficiale il 1 gennaio 2010;
Visti i verbali del consiglio della scuola di dottorato della
seduta del 23 giugno 2009 relativo all'approvazione del presente
bando;
Vista la delibera della Giunta della Regione Veneto n. 2146 del 14
luglio 2009 relativa all'approvazione dell'accordo con l'Universita'
IUAV per la realizzazione della ricerca denominata «Codice
dell'Amministrazione Digitale (CAD) e quadro conoscitivo territoriale
della regione del Veneto: connessioni e sviluppo delle relazioni» da
svolgersi nell'ambito del dottorato di ricerca in Nuove tecnologie e
informazione territorio ambiente nonche' all'approvazione del
contributo finanziario per la prima annualita' di una borsa di
studio;
Visto il decreto rettorale in corso di registrazione «Istituzione
e attivazione dei corsi di dottorato di ricerca presso la Scuola di
dottorato di ricerca Iuav per l'anno accademico 2009/10»;
Visto il decreto rettorale in corso di registrazione
«Determinazione ammontare e numero borse, contributi per l'accesso e
la frequenza alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav - anno
accademico 2009/10»;
 
Decreta:
 
l'emanazione del bando per le valutazioni comparative, per titoli
ed esami, per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav
anno accademico 2009/10.
Art. 1.
 
Indizione delle valutazioni comparative
 

1. L'Universita' IUAV di Venezia indice le valutazioni
comparative, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di
dottorato di ricerca IUAV anno accademico 2009/10 ai corsi di seguito
indicati:
a) composizione architettonica - posti banditi n. otto.
b) nuove tecnologie e informazione territorio e ambiente - posti
banditi n. quattro.
c) pianificazione territoriale e politiche pubbliche del
territorio - posti banditi n. otto.
d) scienze del design - posti banditi n. sei.
e) Storia dell'architettura e dell'urbanistica - posti banditi n.
sei.
f) Urbanistica - posti banditi n. otto.
g) Teorie e storia delle arti (ARS) - posti banditi n. quattro
h) Corso europeo di architettura ed urbanistica «Quality of
design (Quod)» VI ciclo - posti banditi n. quattro.
2. A ciascun corso di dottorato possono essere ammessi in
soprannumero, purche' risultanti nella graduatoria di merito del
singolo corso e secondo l'ordine della graduatoria stessa, fino ad un
massimo di due dottorandi. Gli ammessi in soprannumero devono
appartenere ad una delle seguenti categorie:
di nazionalita' estera beneficiari di borsa di studio del
Ministero degli affari esteri o di altra borsa di studio a qualsiasi
titolo conferita;
titolari di assegno di ricerca senza borsa di studio a condizione
che il corso a cui partecipano riguardi la stessa area scientifico
disciplinare della ricerca per la quale sono destinatari
dell'assegno. Il dottorando ammesso in soprannumero in qualita' di
titolare di assegno di ricerca e' tenuto, al termine del corso, alla
presentazione di una tesi di ricerca diversa dalla relazione prodotta
a conclusione dell'attivita' derivante dall'assegno.
3. Le schede dei singoli corsi contenenti informazioni specifiche
sono allegate al presente bando di cui costituiscono parte
integrante.
4. Tutti i corsi di dottorato hanno durata triennale.
5. L'Universita' IUAV di Venezia si riserva di rideterminare, in
aumento, il numero dei posti banditi.

                               Art. 2.
 
Requisiti di ammissione per la partecipazione alla valutazione
comparativa
 

1. Possono presentare domanda di partecipazione alla valutazione
comparativa per l'ammissione a ogni corso della Scuola di dottorato
di ricerca IUAV, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che
sono in possesso di laurea conseguita secondo gli ordinamenti
antecedenti il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509
«Regolamento in materia di autonomia didattica degli atenei» e coloro
che sono in possesso di laurea specialistica ai sensi del succitato
decreto ministeriale 509/1999 o di laurea magistrale ai sensi del
decreto ministeriale 270/2004 ovvero di titolo di laurea conseguito
presso universita' straniere ritenuto idoneo dal collegio docenti del
corso di dottorato come previsto al successivo comma 2. Si rinvia
alla scheda del singolo corso prescelto per la verifica di eventuali
requisiti specifici.
2. I cittadini italiani, comunitari e stranieri, in possesso di
titolo accademico straniero, che non sia stato gia' dichiarato
equipollente ad una laurea italiana, dovranno, unicamente ai fini
dell'ammissione alla valutazione comparativa, allegare alla domanda
di ammissione la richiesta di idoneita' del proprio titolo di laurea,
allegando copia autenticata dello stesso accompagnata dalla
dichiarazione di valore in loco rilasciata dalla competente
rappresentanza diplomatico consolare italiana. Tale riconoscimento
verra' effettuato dal collegio docenti secondo quanto previsto
dall'art. 10 comma 2 del proprio «Regolamento interno della scuola di
dottorato dell'Universita' IUAV di Venezia e in materia di dottorato
di ricerca» dell'Universita' IUAV di Venezia.
3. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla scadenza dei
termini previsti al successivo art. 3 per la presentazione della
domanda di ammissione alla valutazione comparativa.
4. I candidati vengono ammessi alla valutazione comparativa con
riserva relativamente all'accertamento dell'esistenza dei requisiti
richiesti dal bando.

                               Art. 3.
 
Domanda
 

1. La domanda di ammissione alla valutazione comparativa deve
essere presentata sia tramite web sia in formato cartaceo secondo le
indicazioni contenute ai commi successivi.
Per inserire la domanda di ammissione tramite web e'
indispensabile:
a) provvedere al versamento di euro 58,00 da effettuarsi a mezzo
di conto corrente postale n. 18328302 intestato a Universita' IUAV di
Venezia - Servizio di tesoreria - 30100 Venezia - causale: contributo
accesso alla scuola di dottorato di ricerca IUAV anno accademico
2009/10 indicando il titolo del corso di dottorato per il quale si
concorre. In alternativa il versamento puo' essere effettuato tramite
bonifico bancario sul conto corrente intestato a Universita' IUAV di
Venezia presso la Cassa di risparmio di Venezia, servizio di
tesoreria, via Torino n. 164 - 30175 Mestre (Venezia), cod. IBAN - IT
59 F 06345 02010 06700500064A; cod. SWIFT IBSPIT2V. Il versamento
effettuato non e' rimborsabile.
b) compilare l'apposito modulo elettronico collegandosi al sito
http://www.iuav.it entro e non oltre il 18 settembre 2009.
2. La domanda di ammissione in formato cartaceo, redatta in carta
semplice secondo il modello all'allegato 2, facente parte integrante
del presente bando, deve pervenire all'Universita' IUAV di Venezia
entro e non oltre il 18 settembre 2009 con le seguenti modalita':
a) consegna all'Archivio generale d'ateneo, Santa Croce -
Tolentini 191 - 30135 Venezia - nei seguenti orari: tutti i giorni,
dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9,00 alle ore 13,00;
b) spedizione al medesimo indirizzo per plico raccomandato con
avviso di ricevimento o tramite altri mezzi quali corriere o posta
celere. Indicare sul plico «documentazione per la partecipazione al
dottorato in: (indicare il titolo del corso di dottorato per il quale
si concorre)».
La domanda dovra' pervenire entro il termine indicato. Non si
accettano domande pervenute oltre la data di scadenza anche se
spedite nei termini.
3. Alla domanda di ammissione a ogni corso della Scuola di
dottorato di ricerca IUAV deve obbligatoriamente essere allegata la
documentazione indicata nella scheda del singolo corso prescelto.
4. Tutta la documentazione dovra' essere prodotta in versione
originale ovvero in copia accompagnata da autocertificazione della
rispondenza alla versione originale. La documentazione puo' essere
inviata in lingua italiana o in lingua inglese.
Le domande di ammissione al concorso prive di sottoscrizione del
candidato non verranno prese in considerazione.
5. Tutti i documenti presentati potranno essere sottoposti a
verifica da parte dell'amministrazione. In caso di irregolarita'
l'ammissione alla valutazione o successivamente l'eventuale
ammissione al corso sara' nulla.
6. E' possibile concorrere a piu' selezioni allegando ad ogni
domanda la documentazione indicata nella scheda del singolo corso.
7. Ai sensi della legge n. 104/1992, i candidati disabili che
avessero necessita' di ausili o di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove d'esame devono avanzare esplicita
richiesta da formulare in carta semplice e da inviare congiuntamente
alla domanda di partecipazione alla valutazione comparativa per
l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca.

                               Art. 4.
 
Procedure di valutazione comparativa
 

1. Il rettore dell'Universita' IUAV di Venezia con proprio decreto
nomina le commissioni incaricate della valutazione dei candidati. Le
commissioni giudicatrici predeterminano i criteri della valutazione
comparativa dei candidati, e i punteggi da attribuire ai titoli, alla
prova orale e alla prova scritta ove prevista. I criteri e i punteggi
vengono resi pubblici tramite esposizione all'Albo ufficiale
dell'Universita' IUAV di Venezia e nel sito web a partire dal 22
settembre 2009. I criteri e i punteggi relativi al corso «Quality of
design» sono gia' riportati nella scheda specifica (allegato 1/h del
presente decreto di cui costituisce parte integrante).
2. Le procedure di valutazione comparativa sono costituite da due
fasi. La prima consiste nella valutazione dei titoli in possesso dei
candidati, tra cui idonea certificazione della conoscenza, oltre alla
propria lingua madre, di una delle principali lingue europee scelte
tra italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo; la seconda nella
valutazione di una prova orale e, ove prevista, di una prova scritta
sostenuta dai candidati che abbiano ottenuto nella prima fase il
punteggio minimo stabilito dalla commissione giudicatrice.
3. Al termine della valutazione dei titoli, le commissioni
giudicatrici determinano, a maggioranza, la graduatoria dei candidati
ammessi alla prova orale o alla prova scritta ove prevista. Le
graduatorie saranno esposte all'Albo ufficiale di ateneo e pubblicate
sul sito Internet dell'Universita' IUAV di Venezia
http://www.iuav.it. a partire dal 23 ottobre 2009.
4. Le commissioni, nell'attribuire i punteggi, ne riservano almeno
il 60% alla prova orale e all'eventuale prova scritta, ad eccezione
del dottorato europeo in architettura e urbanistica «Quality of
design» i cui criteri di ammissione sono previsti nella convenzione
istitutiva del corso e sono indicati nella scheda allegata al
presente provvedimento. Lo svolgimento della prova orale e' pubblico.
5. Se il numero dei candidati lo consente, la prova scritta (ove
prevista) potrebbe essere svolta con l'ausilio di personal computer.
6. Le prove di ammissione per gli studenti stranieri che ne
faranno richiesta, previo consenso della commissione esaminatrice,
potranno essere svolte in lingua inglese. La richiesta dovra' essere
presentata contestualmente alla domanda di ammissione.
7. Al termine dei lavori le commissioni giudicatrici determinano,
a maggioranza, le graduatorie dei candidati ammissibili ai corsi. Le
graduatorie saranno esposte all'albo ufficiale di ateneo e pubblicate
sul sito internet dell'Universita' IUAV di Venezia
http://www.iuav.it.> 8. Il rettore dispone con proprio decreto l'ammissione ai corsi
dei vincitori nei limiti dei posti disponibili per ciascun corso. Il
decreto e' affisso all'albo ufficiale di ateneo ed e' pubblicato sul
sito internet dell'universita' IUAV di Venezia http://www.iuav.it.> 9. Tutti i candidati provvederanno a loro cura, entro sei mesi
dalla pubblicazione della graduatoria di merito, al ritiro dei
materiali prodotti (titoli e pubblicazioni) in occasione della
domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. L'universita'
IUAV di Venezia non risponde dei materiali che non siano stati
ritirati nei termini e puo' disporne la distruzione.

                               Art. 5.
 
Date delle prove di ammissione
 

1. Le prove di esame si svolgeranno presso l'universita' IUAV di
Venezia - Palazzo Badoer - San Polo 2468 nei giorni e nelle ore
indicati nelle schede dei singoli corsi che hanno valore di notifica
verso tutti i candidati.
2. Per poter sostenere le prove i candidati devono esibire un
documento d'identita' o di riconoscimento, in corso di validita',
secondo quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica
n. 445 del 28 dicembre 2000.

                               Art. 6.
 
Iscrizione ai corsi
 

1. Tutti gli ammessi ai corsi, intenzionati a confermare la
propria iscrizione, entro il termine perentorio del 4 dicembre 2009
dovranno presentare o far pervenire all'Universita' IUAV di Venezia -
Scuola di dottorato - Servizio post laurea (da lunedi' a venerdi'
dalle ore 9,00 alle ore 12,30; 041 2571865/1845/1787; fax 041
2571877) la seguente documentazione:
dottorandi con borsa di studio IUAV:
a) modulo d'iscrizione (allegato 3 del presente decreto di cui
costituisce parte integrante);
b) ricevuta del versamento della tassa regionale per il diritto
allo studio e imposta di bollo assolta in modo virtuale pari a euro
119,62; il versamento va effettuato secondo le modalita' previste al
successivo art. 8, comma 7 con causale« tassa regionale per il
diritto allo studio e imposta di bollo anno accademico 2009/2010 -
dottorando»;
c) modulo «autocertificazione posizione previdenziale» (allegato
5 del presente decreto di cui costituisce parte integrante).
L'iscrizione alla gestione separata INPS e' obbligatoria;
d) fotocopia fronte-retro di un documento d'identita' o di
riconoscimento, in corso di validita';
e) un foto-tessera in formato cm 2 x 3.
dottorandi senza borsa di studio o ammessi in soprannumero:
a) modulo d'iscrizione (allegato 4 del presente decreto di cui
costituisce parte integrante);
b) ricevuta del versamento dei contributi previsti per la
frequenza di cui al successivo art. 8 e della tassa regionale per il
diritto allo studio e imposta di bollo assolta in modo virtuale pari
a euro 119,62. Il pagamento dei contributi, della tassa regionale e
dell'imposta di bollo deve essere effettuato con un unico versamento
secondo le modalita' previste al successivo art. 8 comma 7 con
causale «contributi per la frequenza Scuola di dottorato di ricerca
IUAV anno accademico 2009/10, tassa regionale e imposta di bollo». Si
invita a verificare all'art. 8 del presente bando i casi di eventuale
esonero dai contributi;
c) modulo rilasciato dal CAAF relativamente al calcolo dei
valori ISEEU e ISPEU in caso di richiesta dei benefici di cui al
successivo art. 8;
d) fotocopia fronte-retro di un documento d'identita' o di
riconoscimento, in corso di validita';
e) un foto-tessera in formato cm 2 x 3.
2. La mancata o incompleta presentazione entro il termine
perentorio del 4 dicembre 2009 di quanto richiesto nel presente
articolo sara' considerata rinuncia al corso.
3. In corrispondenza di rinunce degli aventi diritto prima
dell'inizio del corso, verranno ammessi al corso altrettanti
candidati secondo l'ordine della graduatoria di cui al precedente
art. 4.
4. In caso di collocamento in piu' graduatorie, il vincitore
dovra' optare per iscritto per uno solo dei corsi di dottorato.

                               Art. 7.
 
Determinazione delle borse di studio IUAV
 

1. Per ciascun corso di dottorato e' previsto un numero di borse
di studio non inferiore al 50% dei posti banditi.
2. La borsa di studio, attribuita per il triennio, dell'importo
annuo di euro 13.638,47 al lordo dei contributi previdenziali, e'
assegnata previa valutazione comparativa del merito e secondo
l'ordine definito nella relativa graduatoria, di cui al precedente
art. 4. A parita' di merito prevale la valutazione della situazione
economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri 9 aprile 2001 e sue successive modificazioni
ed integrazioni. Ai sensi del decreto ministeriale 11 settembre 1998,
artt. 1 e 2, la borsa di studio sara' soggetta al versamento dei
contributi della gestione separata INPS presso il quale e' necessario
presentare domanda d'iscrizione (art. 2, comma 26 legge 8 agosto
1995, n. 335). Il pagamento della borsa di studio viene effettuato in
rate mensili.
3. Per i periodi autorizzati di studio all'estero, l'importo della
borsa di studio viene aumentato del 50%. Il periodo di soggiorno
all'estero deve essere finalizzato alla ricerca intrapresa dal
dottorando e deve essere autorizzato dal coordinatore del corso. Nel
caso di studenti stranieri, il paese di residenza non e' considerato
valido per il soggiorno estero. Il periodo di soggiorno all'estero
preventivamente autorizzato non puo' eccedere la durata complessiva
di 18 mesi.
4. La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari
all'intera durata del corso.
5. Nei casi di rinuncia di borsa di studio prima dell'inizio del
corso, la stessa e' riassegnata secondo l'ordine di graduatoria.
6. Nei casi di rinuncia al proseguimento del corso o di esclusione
di un dottorando titolare di borsa di studio, quest'ultima viene
riassegnata nelle quote residue secondo l'ordine di graduatoria
unicamente qualora la rinuncia o l'esclusione avvenga entro il
passaggio dal primo al secondo anno.
7. Le borse di studio di dottorato non possono essere cumulate con
altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle
concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare con
soggiorni all'estero l'attivita' di ricerca del dottorando. Chi ha
gia' usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato non
puo' usufruirne una seconda volta allo stesso titolo.
8. I dottorandi vincitori di borsa di studio IUAV sono esonerati
dal pagamento dei contributi per la frequenza ai corsi di cui al
successivo art. 8 ad esclusione del versamento della tassa regionale
per il diritto allo studio e l'imposta di bollo.
9. La borsa di studio e' confermata per l'anno accademico
successivo, salvo che non siano sopravvenute cause di
incompatibilita' cosi' come previste dal successivo art. 10 o si
siano verificati i casi previsti ai successivi articoli 9 e 12.
10. Entro il 31 dicembre di ciascun anno accademico, relativamente
all'iscrizione al secondo o al terzo anno di corso, il vincitore di
borsa di studio IUAV sara' tenuto al versamento della tassa regionale
per il diritto allo studio e l'imposta di bollo. L'iscrizione al
secondo o al terzo anno e' da ritenersi sotto condizione fintantoche'
il collegio docenti del corso non abbia stabilito formalmente il
passaggio d'anno ai sensi dell'art. 10, comma 2, lettera b) del
Regolamento interno in materia di dottorato di ricerca.

                               Art. 8.
 
Contributi per la frequenza e accesso ai benefici per il diritto allo
studio
 

1. Il candidato ammesso senza borsa di studio IUAV dovra'
provvedere al versamento del contributo per la frequenza che per
l'anno accademico 2009/10 e' determinato in euro 2.000,00.
2. Il candidato ammesso senza borsa di studio IUAV, in base alla
legislazione di riferimento per il diritto allo studio, potra'
partecipare al concorso per l'assegnazione delle borse di studio
regionali secondo le modalita' in vigore per tutti gli altri studenti
dei corsi di laurea e laurea specialistica. Tutte le informazioni
relative a tale concorso sono reperibili nel sito www.iuav.it alla
pagina «studenti - diritto allo studio» o potranno essere richieste
presso il Servizio diritto allo studio dell'Universita' IUAV di
Venezia, Campo della Lana - Santa Croce 601 - Venezia - e-mail:
infodirittostudio@iuav.it
3. Nel caso in cui il candidato ammesso senza borsa di studio IUAV
risulti idoneo o vincitore della borsa di studio regionale o del
Ministero degli affari esteri regolarmente certificata, e' esonerato
dal versamento dei contributi di frequenza di cui al comma 1 del
presente articolo ed e' tenuto unicamente al versamento della tassa
regionale e dell'imposta di bollo di cui al precedente art. 6, comma
1, lettera b).
4. Il candidato ammesso senza borsa di studio IUAV che vorra'
invece accedere ai benefici previsti dal decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 e sue successive modificazioni
ed integrazioni, relativamente alla riduzione del contributo per la
frequenza ai corsi, dovra' dichiarare la propria situazione economica
secondo quanto previsto dal succitato decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri.
5. La situazione economica e' data dall'Indicatore di situazione
economica equivalente universitario (ISEEU) e dall'Indicatore di
situazione patrimoniale equivalente universitario (ISPEU) il cui
calcolo viene effettuato dai Centri di assistenza fiscale (CAAF) con
i quali l'Universita' IUAV di Venezia stipula una convenzione
d'intesa con la Regione Veneto. Sul sito internet dell'Universita'
IUAV di Venezia http://www.iuav.it alla pagina «studenti - diritto
allo studio» si trova l'elenco dei CAAF convenzionati e il modulo per
la richiesta del calcolo degli indicatori ISEEU ed ISPEU.
6. Ottenuto il calcolo ISEEU ed ISPEU, a condizione che entrambi
gli indicatori siano inferiori o pari a euro 56.000,00, l'importo
dovuto quale contributo per la frequenza all'anno accademico 2009/10
dovra' essere individuato nella seguente tabella:
 
=====================================================================
Valore ISEEU espresso in euro | Contributo
=====================================================================
da 0,00 a 12.325,00 | euro 936,00
da 12.325,01 a 20.280,00 | euro 1.368,00
da 20.280.01 a 32.210, 00 | euro 1.584,00
da 32.210.01 a 40.000,00 | euro 1.688,00
da 40.000.01 a 48.000,00 | euro 1.792,00
da 48.000,01 a 56.000,00 | euro 1.896,00
da 56.000,01 in poi | euro 2.000,00
 
7. Il versamento del contributo (nella quota massima o ridotta)
con l'aggiunta di euro 119,62 dovuti come tassa regionale per il
diritto allo studio e imposta di bollo (come indicato nella tabella
sottostante) dovra' essere effettuato sul conto corrente postale
n.18328302 intestato a: Universita' IUAV di Venezia - 30100 Venezia -
causale: contributi Scuola di dottorato di ricerca IUAV anno
accademico 2009/10 - (indicare quale corso di dottorato) I° anno. In
alternativa, il versamento potra' essere effettuato tramite bonifico
bancario sul conto corrente intestato a Universita' IUAV di Venezia
presso la Cassa di risparmio di Venezia, servizio di tesoreria, via
Torino n. 164 - 30175 Mestre (Venezia), cod. IBAN - IT 59 F 06345
02010 06700500064A; cod. SWIFT IBSPIT2V. Copia del versamento del
contributo e copia del modulo universitario rilasciato dal CAAF
relativamente al calcolo ISEEU e ISPEU dovranno essere consegnate al
servizio post-laurea secondo le modalita' indicate all'art. 6, comma
1 del presente bando.
 
=====================================================================
Contributo |Tassa regionale e imposta di bollo |Totale versamento
=====================================================================
euro 936,00 | euro 119,62 | euro 1.055,62
euro 1.368,00 | euro 119,62 | euro 1.487,62
euro 1.584,00 | euro 119,62 | euro 1.703,62
euro 1.688,00 | euro 119,62 | euro 1.807,62
euro 1.792,00 | euro 119,62 | euro 1.911,62
euro 1.896,00 | euro 119,62 | euro 2.015,62
euro 2.000,00 | euro 119,62 | euro 2.119,62
 

8. La mancata indicazione della propria situazione economica
equivarra' a rinuncia ai benefici di riduzione dei contributi di
frequenza e i contributi dovranno essere versati nella quota massima.
9. Al dottorando in situazione di handicap con invalidita'
riconosciuta tra il 50% e il 65% e' riconosciuto un esonero parziale
dal versamento dei contributi, applicando la fascia di reddito
inferiore a quella determinata dal calcolo dell'ISEEU.
10. Il dottorando con handicap o invalidita' riconosciuta pari o
superiore al 66% e' esonerato dal versamento dei contributi per la
frequenza di cui al comma 1 del presente articolo ed e' tenuto
unicamente al versamento della tassa regionale e dell'imposta di
bollo di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera b).
11. Entro il 31 dicembre di ciascun anno accademico, relativamente
all'iscrizione al secondo o al terzo anno di corso, il vincitore di
posto senza borsa di studio IUAV sara' tenuto al versamento dei
contributi e della tassa regionale per il diritto allo studio.
L'iscrizione al secondo o al terzo anno e' da ritenersi sotto
condizione fintantoche' il collegio docenti del corso non abbia
stabilito formalmente il passaggio d'anno ai sensi dell'art. 10,
comma 2, lettera b) del Regolamento interno in materia di dottorato
di ricerca.

                               Art. 9.
 
Sospensione e ritiro dal corso
 

1. E' ammessa, a domanda, la sospensione dal corso di dottorato
per grave malattia e maternita'. La sospensione per maternita' e'
consentita per un periodo massimo di sei mesi previa presentazione di
certificato medico. La sospensione per i motivi suddetti non da'
luogo a interruzione del pagamento della borsa di studio.
2. Il direttore della scuola puo' autorizzare, su parere del
collegio dei docenti, la sospensione dal corso per motivi diversi da
quelli previsti al comma 1. In tal caso la borsa di studio viene
sospesa per tutto il periodo a partire dalla data della richiesta di
sospensione.
3. Il direttore della scuola al temine delle assenze di cui ai
precedenti commi 1 e 2 determina, sentito il coordinatore del
collegio dei docenti, se riammettere il dottorando in corso d'anno
ovvero se riammetterlo all'anno successivo. Al dottorando riammesso
in corso nell'anno successivo spetta una borsa di studio decurtata
della quota corrisposta nell'anno in cui si e' verificata l'assenza.
4. Qualora un dottorando intenda ritirarsi dal corso ne da'
comunicazione scritta al direttore della scuola. Se il dottorando e'
titolare di una borsa di studio e' tenuto alla restituzione degli
importi erogati per l'anno in corso. In caso di mancata comunicazione
rispetto al ritiro dal corso e di mancata consegna della tesi nei
termini previsti, in assenza di richiesta di differimento della
consegna della tesi, il dottorando e' considerato decaduto dal corso
ed e' tenuto alla restituzione degli importi erogati nell'anno in
corso. In caso di differimento della consegna della tesi, il
dottorando che non la presenti nei termini previsti, e' considerato
decaduto dal corso ed e' tenuto alla restituzione degli importi
erogati nell'ultimo anno d'iscrizione.

                              Art. 10.
 
Incompatibilita'
 

1. L'iscrizione ai corsi di dottorato e' incompatibile:
a) con l'iscrizione ad altri corsi di studio previsti dalla
vigente legislazione in materia di corsi di studio universitari;
b) con l'attribuzione di contratti, anche presso altre
universita' o enti, per lo svolgimento di attivita' di insegnamento
disciplinati dalla vigente legislazione o dallo statuto o da
regolamenti interni.
2. Se le cause di incompatibilita' non sono tempestivamente
rimosse il dottorando viene escluso dal corso come previsto al
successivo art. 12, comma 3, lettera b).
3. E' consentita l'attribuzione di contratti per lo svolgimento di
limitata collaborazione alla didattica nei corsi di laurea e di
laurea magistrale. Il limite dell'attivita' e' determinato dal
direttore della scuola, sentiti il coordinatore del corso di
dottorato e il preside della facolta'.

                              Art. 11.
 
Pubblico dipendente
 

1. Ai sensi della legge n. 476/1984, cosi' come integrata
dall'art. 52, comma 57, della legge n. 448/2001, il pubblico
dipendente ammesso ad un corso di dottorato di ricerca, che ricopra
un posto senza borsa di studio o che rinunci alla borsa medesima,
puo' chiedere l'aspettativa conservando il trattamento economico,
previdenziale e di quiescenza, erogato dall'amministrazione pubblica
presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro.
2. Il pubblico dipendente che rinunci alla borsa di studio di cui
all'art. 7 del presente bando e' tenuto al versamento dei contributi
di cui al precedente art. 8.

                              Art. 12.
 
Doveri dei dottorandi
 

1. E' dovere dei dottorandi assolvere agli obblighi di frequenza
previsti dalle attivita' didattiche e di ricerca dei corsi.
2. Per l'ammissione all'anno successivo il dottorando deve
superare le verifiche di profitto previste dal collegio docenti del
corso.
3. Il consiglio della Scuola, su indicazione del coordinatore e
del collegio docenti, determina l'esclusione dal proseguimento del
corso e la conseguente revoca della borsa di studio:
a) in caso di mancato superamento delle verifiche di profitto
previste per il passaggio all'anno successivo;
b) in caso non vengano rimosse tempestivamente le cause di
incompatibilita' previste al precedente art. 10.
4. In caso di mancato superamento dell'esame finale per la seconda
volta, il dottorando viene considerato decaduto. La decadenza viene
inoltre disposta nei casi previsti al precedente art. 9 comma 4.
5. L'esclusione e la decadenza vengono disposte con decreto del
rettore.

                              Art. 13.
 
Crediti formativi universitari
 

1. Il completamento dei corsi di dottorato di ricerca della Scuola
prevede l'acquisizione di complessivi 180 crediti formativi
universitari. L'acquisizione avviene all'atto del superamento delle
verifiche di profitto relative ai passaggi d'anno e all'atto del
superamento dell'esame finale per il conseguimento del titolo di
dottore di ricerca.

                              Art. 14.
 
Conseguimento e rilascio del titolo di dottore di ricerca
 

1. Il titolo di dottore di ricerca si consegue all'atto del
superamento dell'esame finale ed e' rilasciato dal rettore, che a
richiesta dell'interessato, ne certifica il conseguimento.
2. Per quanto concerne lo svolgimento dell'esame finale e
l'eventuale richiesta del marchio «Doctor europaeus» si rinvia al
«Regolamento interno della scuola di dottorato dell'Universita' IUAV
di Venezia e in materia di dottorato di ricerca».

                              Art. 15.
 
Trattamento dei dati personali
 

1. Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, i dati personali
forniti dai candidati saranno gestiti e trattati in forma cartacea o
informatica secondo le disposizioni ivi previste.

                              Art. 16.
 
Accesso agli atti
 

1. E' garantito l'accesso agli atti relativi alle procedure di
valutazione, nonche' ai giudizi sui singoli candidati secondo le
disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di accesso
agli atti e ai documenti amministrativi.

                              Art. 17.
 
Norme finali
 

1. Per tutto quanto non previsto nel presente bando si rimanda
alla normativa vigente in materia ed al regolamento dell'Universita'
IUAV di Venezia concernente i dottorati di ricerca.
2. Il presente bando di concorso viene pubblicato in Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami», all'Albo ufficiale
dell'ateneo e sul sito web dell'Universita' IUAV di Venezia
(http://www.iuav.it ).

                              Art. 18.
 
Responsabile del procedimento
 

1. Responsabile del procedimento e' il direttore amministrativo
dell'Universita' IUAV di Venezia: dott. Aldo Tommasin, Santa Croce
191 - Venezia.
2. L'ufficio incaricato dei procedimenti amministrativi e' il
Servizio post-laurea - Scuola di dottorato - Area servizi alla
ricerca - tel. 041.2571865, 041.2571845 o 041.2571787 - e-mail:
infodottorati@iuav.it - responsabile: dott.ssa Claudia Rossi. Per
informazioni l'ufficio e' aperto dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9
alle ore 12,30. L'ufficio e' chiuso dal 10 al 14 agosto 2009.
Il rettore: Magnani

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